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Consulenza di direzione in Comunicazione d'Impresa
Pag . E0
Data
MAG 2007
La transuman '
Windows Vista, lanciato nel novembre scorso, comincia a essere adottato dalle aziende.
II passaggio in blocco di centinaia o migliaia di Pc al nuovo sistema operativo di Microsoft
richiede però tempo e conoscenze . Gli esempi di chi ha già affrontato la migrazione di
massa : Banca intesa, Mps, Scavolini, Seat Pagine Gialle di Stefano Casini
zíende, banche, istituzioni, centri di ricerca, piccole e medie imprese . Cominciano
a essere parecchie le realtà economiche e
produttive, d'impresa e professionali, che per
le proprie reti informatiche e per le postazioni
di lavoro di manager e dipendenti hanno già
adottato il nuovo sistema operativo Vista o
sono nel bel mezzo della migrazione al progranuna lanciato in grande stile da Microsoft.
Tra queste troviamo Poste Italiane, Scavolini,
Intesa Sanpaolo, Tele~
com Italia, Monte dei
Paschi di Siena, Seat
Pagine Gialle . A muoversi per prime tra le
istituzioni sono state
la Guardia di Finanza,
il Comune di Roma e il
Cefriel per quanto riguarda il settore della
ricerca e dell'innovazione nell'Ict. Ma quali
A
sono lemotivazionichehanno indotto leaziende ad affrontare per prime il cambiamento?
Nel settore bancario, per esempio, Banca
Intesa aveva già iniziato il passaggio al nuovo Microsoft. Vista con i primi test applicativi
nel maggio 2006, cioè prima ancora del lancio
ufficiale del prodotto, scattato alla fine dello
scorso novembre, e prima della fusione operativa con il gruppo Sanpaolo Imi, partita a
gennaio di quest'anno . L'integrazione dei due
gruppi bancari sta ora
interessando anche la
gestione dei sistemi
VISTALAB PER NON
RESTARE INDIETRO
Professionsiti, manager e
aziende possono seguire
corsi propedeutici per
aggiornarsi sul nuovo
sistema operativo
organizzati da Reply,
partner tecnologico
di Microsoft .
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Pag .
MAG 2007
spansione
E
za tecnologica
informativi, con adeguamenti e procedure che
si definiranno nel corso del tempo. Ma in Banca Intesa la migrazione a Vista era già stata decisa per poter aggiornare la piattaforma tecnologica interna e disporre di nuove funzionalità
-
1W-
e soluzioni . In una realtà così estesa e articolata
come quella di una grande banca, le procedure
avviate nel 2006 per una transizione efficace e
ottimale al nuovo sistema operativo dei computer prevedevano l'installazione del software
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seguendo gli stessi percorsi e flussi di attività
della struttura organizzativa interna . Partendo
dalla direzione centrale per passare all'area amministrativa, aggiornando prima tutti i Pc delle
risorse umane e poi fare altrettanto su quelli in
dotazione agli sportelli, l'obiettivo in sostan-
IL PASSAGGIO
Ah NUOVO
SISTEMA
IN NON MENO
DI TRE :ANNI
za è duello di portare a termine nel più breve
tempo possibile l'operazione all'interno della
stessa area di attività, in modo che tutti i computer operativi sulle stesse funzioni siano allineati tra loro. Decidendo di procedere, quindi,
per aree omogenee dal punto di vista dell'organizzazione interna e dei campi di attività .
Nel caso del Monte dei Paschi di Siena, la
migrazione è stata affidata invece al consorzio operativo del gruppo Mps, struttura che
ha il compito di gestire i sistemi informatici
di tutte le banche commerciali del gruppo
(Banca Mps, Banca Toscana, Banca Agricola
Mantovana e Mps Banca Personale) e della
maggior parte delle altre società controllate . Il
consorzio aveva adottato fin dal 1996 i sistemi
operativi Microsoft per lo sviluppo dei sistemi di agenzia, della multicanalità integrata e di
una quota sempre maggiore di applicazioni del
sistema informativo condiviso . «Oggi guardiamo con attenzione anche al mondo open
source», sottolinea Piero Poccianti, responsabile dell'Osservatorio tecnologico del consorzio operativo del gruppo Monte dei Paschi
di Siena, «ma il mondo Microsoft costituisce
e costituirà un pilastro importante nell'evoluzione dei nostri sistemi informativi . In questo
senso la scelta di Vista è dettata dalla naturale
evoluzione dei sistemi oggi già adottati, come
Windows Xp» . Attualmente il nuovo sistema
operativo è stato installato su circa mille Pc del
Gruppo Mps, e la migrazione più consistente
è prevista per il 2008 . «Il passaggio a un nuovo
sistema operativo ha sempre richiesto tempi
non brevi, mediamente due
o tre anni, e non riteniamo
che la cosa sia diversa per
Vista», spiegano gli esperti
dell'osservatorio tecnologico di Mps . «Vista richiede
Pc potenti e soprattutto dotati di una adeguata quantità
di memoria . Non è pensabile effettuarne l'installazione su macchine datate ma
soltanto su quelle nuove» .
Se un'azienda ha ancora computer con installato
Windows 2000 - secondo le
indicazioni degli informatici di Mps - questa dovrebbe pensare al passaggio verso Vista tenendo
conto che programmare, testare e verificare
l'intero processo «impegnerà non meno di
18 mesi, prima di assistere a una migrazione
massiccia», mentre chi ha già Windows Xp
Sp2 «tutto sommato potrebbe pensare a un
processo più graduale e in tempi più lunghi» .
La tabella di marcia fissata in Seat Pagine
Gialle per la migrazione dei circa 4mila computer in uso dalla società multimediale, utilizzati dai 1 .200 dipendenti e 2rxnla agenti coni«Vista richiede Pc potenti e
soprattutto dotati di una adeguata
quantità di memoria»
merciali sparsi su tutto il territorio nazionale,
prevede il completamento delle operazioni tra
la fine di quest'anno e l'inizio del 2008. «Uno
degli aspetti più rilevanti e critici», fa notare
Gianfranco Ardissono, chief technology officer di Seat PG, «è rappresentato dalla certificazione applicativa delle soluzioni, vale a dire
verificare che i programmi utilizzati in azienda siano compatibili con il nuovo sistema».
Un punto sul quale interviene anche Edoardo
Gentili, responsabile gestione sistemi informativi del Gruppo Scavolini : «È importante
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testare tutti i programmi applicativi
che si utilizzano in
azienda, soprattutto se alcuni sono
molto specifici, per
non avere poi brutte
sorprese», osserva
Gentili, «e la stessa
attenzione va posta
nel verificare che
tutti i dispositivi di
stampa siano aggiornati con impostazioni adeguate» .
In Scavolini l'adozione di Vista comprende, per ora, circa 40 Pc, per
arrivare a quota 200 entro fine mulo e completare
le operazioni attorno a marzo 2008 su un totale
di circa 250 computer. Secondo il responsabile
della gestione sistemi informativi del gruppo, le
principali difficoltà riguardano «la compatibilità
di alcuni software, dato che diversi produttori
non erano pronti da subito con progranuni certificati per la piattaforma Vista. Abbiamo testato
anche computer non ancora aggiornati, per vedere se il sistema avesse dei problemi a riconoscere
e installare le impostazioni corrette, ottenendo
risultati altalenanti. C'è poi la difficoltà, soprat-
r~
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TESTARE TUTTI
I PROGRAMMI
APPLICATIVI
UTILIZZATI IN
AZIENDA
La sede di Seat
Pagine Gialle,
che intende fare
migrare circa
4 .000 computer
tra la fine del
2007 e l'inizio
del 2008 .
Secondo
Gianfranco
Ardissono, chief
technology officer
di Seat PG, uno
tutto iniziale, di mettere a punto un'installazione
standard replicabile il più possibile su vasta scala» .
Una media azienda, ma tecnologicamente ben
attrezzata, che ha scelto Vista è la Santin e Associati, una società di consulenza informatica specializzata nell'integrazione di sistemi e nello sviluppo
software. «1 motivi che ci lhamno spinto ad adottare fin da subito il nuovo sistema operativo sono
diversi, ma riassumibili in quattro punti», spiega il
presidente della società, Massimo Santin: «Facilità
di gestione, migliore sicurezza, nuove funzionalità per scrivere applicazioni e soprattutto una maggiore facilità ed efficacia nell'utilizzo del sistema» .
L'azienda sviluppa applicazioni informatiche ed
è quindi il luogo di lavoro di diversi sistemisti ed
esperti hi-tech, ma anche per l'utente comune che
lavora con il computer alla scrivania dell'ufficio o con
il portatile lontano dalla sede aziendale «ci sono novità e funzioni sicuramente apprezzabili», aggiunge
Santin : «La nuova interfaccia piace non solo perché è
degli aspetti
più
critici nel
passaggio a Vista
sarà la verifica
che i programmi
utilizzati in
azienda siano
compatibili con il
nuovo sistema .
I costi da preventivare per la migrazione
uanto può costare e quali sono le risorse da
tratteggiare . «I costi di licenza non sono indiffe-
Italia, oltre ai costi di licenza del software «si può
mettere in preventivo per il passaggio al nuovo
renti», rileva Piero Poccianti, responsabile del-
ipotizzare una spesa attorno ai 250mila euro in
sistema operativo da parte delle imprese? Risulta
l'Osservatorio tecnologico del consorzio operativo
totale, per tutte le attività collegate alla migra-
quasi impossibile dare a priori delle indicazioni
per il gruppo Mps: «La versione "ultimate" ha un
zione», osserva Gianfranco Ardissono, chief tech-
specifiche sui costi da mettere in conto, in quanto
costo per l'utente finale di 600 euro, per le grandi
nology officer della società, «comprendendo tutti i
il tutto è direttamente collegato alle realtà e alle
aziende spesso sono già ricompresi nei contratti
test da effettuare, gli spostamenti dello staff tec-
dimensioni aziendali, a come è strutturato e orga-
di mantenimento e servizio . Riteniamo che il costo
nico, le prove sul posto» . E sempre in tema di spe-
nizzato l'ambito di lavoro (se in un'unica sede, o
più significativo sia rappresentato dalla necessità
se Edoardo Gentili, responsabile gestione sistemi
articolato in tanti uffici e filiali sparse sul territo-
di aggiornare il parco macchine e, in alcuni casi,
informativi di Scovolini, fa notare che «pensiamo
rio), alle caratteristiche e all'aggiornamento delle
le periferiche dei computer» . Per una realtà come
dotazioni tecnologiche in uso . Ma qualche segna-
Seat Pagine Gialle, invece, che deve adeguare
ne dei sistemi . Questo perché se ben configurati, i
lazione al riguardo, presa da chi sta già sperimen-
circa 4 .000 computer tra portatili e desktop e ha
sistemi di sicurezza possono contribuire ad abbat-
tando le attività in questione, si può comunque
numerosi uffici distaccati da coinvolgere in tutta
tere i costi di gestione del desktop» .
di ottenere dei benefici in ottica di amministrazio-
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CAUTELA:
COMINCIAMO
AD AGGIORNARE
SOLO POCHI PC
Secondo:
Edoardo Gentili,
responsabile
gestione sistemi
operativi del
Gruppo Scavolini,
prima di passare
definitivamente
a Vista il gruppo
intende verificare
la disponibilità di
alcuni software,
visto che alcuni
produttori non
sono ancora in
grado di proporre
programmi
certificati validi
per ll nuovo
sistema.
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e diverso le difficoltà
possono essere molto
maggiori . E in questo
caso delle iniziative
di formazione e aggiornamento rivolte
agli utenti possono
risultare importanti
per una transizione il
più possibile indolore .
La formazione, appunto . In Seat Pagine
Gialle sono stati predisposti
contenuti,
documenti e veri e
propri eventi ori line,
ai quali gli utenti possono iscriversi per seguire simulazioni e spiegazioni effettuate
via internet dallo staff tecnico . Facendo
ricorso alla formazione on line «è possibile
tagliare tempi e costi», sottolinea Ardissono, «mentre altri incontri di aggiornamento vengono realizzati in videoconferenza,
in modo da raggiungere i nostri operatori
sparsi nei vari uffici in tutta Italia, e riuscire
a coprire a distanza tutto il territorio . Attività di formazione più mirata sono previste solo per applicazioni molto specifiche» .
Negli uffici e nei vari dipartimenti
della Scavolini, invece, la formazione
in questo momento «è stata limitata a
Più accattivante rispetto a quella di Windows Xp, ma mostrare le nuove funzionalità che riperché semplifica la vita. Tra i diversi nuovi elementi teniamo utili per l'attività dell'utente,
ne sono stati apprezzati due ù7 particolare : la ricer- quindi si è ridotta di molto rispetto a
ca integrata estesa a tutti i contenuti del computer, quanto avevamo ipotizzato», anunerte
compresi programmi, posta,
il responsabile delfile digitali, e la grafica più ac- «La nuova interfaccia piac e non solo
la gestione dei Sicattivante con una visione sui
stemi informativi :
perché più accattiva nte
display a cristalli liquidi mol«In alcuni casi sarà
rispetto a Windows Xp m perché
to meno stancante . Sembrafatta formazione in
no dei particolari, ma fanno
semplifica la vita>
aula, in modo che
lavorare meglio le persone» .
l'impatto del nuovo
Ln tutto questo percorso c'è poi da considerare il strumento sia minimo, soprattutto nell'utilizpeso delle eventuali attività di formazione necessarie zo della uova piattaforma di Office 2007» .
per aggiornare il personale interno, e facilitare l'uti- E un'indi cazione al riguardo arriva anche
lizzo dei nuovi programmi . Se il passaggio al nuovo da Santi n, secondo cui «è importante
avviene provenendo da Windows Xp, iniziare a la- rendere partecipi le persone . Vista è un
vorare al computer con Vista - secondo l'opinione di sistema c he può essere molto apprezzamolti tra gli addetti ai lavori - può risultare piuttosto to dagli >_ tenti finali che lavorano al coniintuitivo e immediato, mentre se fino al giorno prima puter tut o il giorno, e quindi consiglio di
è stato utilizzato un sistema operativo più datato sfruttare questo entusiasmo potenziale» .