Le eclissi Gli antichi Egizi credevano che durante le eclissi di Sole un grosso serpente, di nome Apopi, ingoiasse la nostra stella per poi risputarlo pochi minuti dopo, intimorito dalle urla e dal baccano che il popolo aveva il dovere di scatenare per scongiurare la scomparsa del dio Sole. Ciò testimonia il timore che eventi anomali come le eclissi, in particolare quelle di Sole, suscitavano nelle civiltà del passato. Per fortuna le eclissi sono relativamente rare e il motivo è racchiuso nell’inclinazione dell’orbita della Luna. Le eclissi si verificano soltanto se e quando Terra, Luna e Sole si trovano perfettamente allineati nello spazio; se la Luna si frappone esattamente fra la Terra e il Sole avremo un’eclissi totale di Sole, se invece è la Terra a essere in mezzo fra il Sole e la Luna allora avremo un’eclissi totale di Luna. Ma il nostro satellite, per girare attorno al nostro pianeta, segue una traiettoria inclinata di circa 5° rispetto al piano in cui la Terra si muove per girare intorno al Sole. Ciò fa sì che quando ad esempio la Luna è piena, cioè quando si trova dalla parte opposta del Sole, potrebbe non trovarsi anche sul piano in cui orbita la Terra ma essere o un poco al di sopra o un poco al di sotto di tale piano. In questi casi l’eclissi non avrà luogo. Se invece l’orbita della Luna non avesse questa inclinazione, ecco che ad ogni Luna piena il nostro satellite si troverebbe anche sul piano dell’orbita della Terra e allora Sole, Terra e Luna sarebbero allineati con il risultato che si avrebbe un’eclissi totale di Luna ad ogni plenilunio. La stessa cosa, ovviamente, succederebbe per i noviluni; senza l’inclinazione dell’orbita lunare ad ogni Luna nuova Sole, Luna e Terra sarebbero allineati con il risultato che si produrrebbe un’eclissi di Sole ogni mese. Perché si verifichi un’eclissi deve allora succedere che la Luna sia piena oppure nuova e che contemporaneamente si trovi anche sul piano dell’orbita della Terra, cioè si trovi in uno dei due “nodi”, i punti nei quali il piano dell’orbita lunare incontra il piano dell’orbita terrestre. Se la Luna piena oppure nuova si trova a passare in prossimità dei nodi, ma un poco discosta da essi, può manifestarsi un’eclissi parziale, sia di Luna che di Sole. Se dal punto di vista geometrico non esistono differenze tra eclissi di Sole e di Luna ne esistono invece dal punto di vista osservativo. L’eclissi di Luna dura qualche ora e quindi molto più a lungo di quella di Sole, che ha una durata di pochi minuti. Ciò avviene perché l’ombra proiettata dalla Terra è molto più ampia del disco lunare e quindi un’eclissi di Luna può essere seguita da tutto un emisfero; la Luna però non scompare del tutto ma assume un colore scuro o rossastro per effetto delle polveri in sospensione nell’atmosfera terrestre che provocano un fenomeno di rifrazione dei raggi solari. L’eclissi di Sole invece è osservabile solo da una piccola porzione di superficie terrestre in quanto il diametro apparente della Luna e del Sole sono comparabili, essendo entrambi intorno ai 30’ d’arco. Il Sole è infatti 400 volte più grande della Luna ma è anche 400 volte più lontano e pertanto le loro dimensioni apparenti sono molto simili con il risultato che la Luna non può coprire il Sole se non per pochi minuti; può anche accadere che un’eclissi di Sole si verifichi in un periodo in cui le dimensioni apparenti della Luna siano un po’ inferiori rispetto a quelle del Sole. Entrambi i corpi celesti infatti variano le loro dimensioni apparenti a seconda se si trovano all’afelio o al perielio (il Sole) o al perigeo o all’apogeo (la Luna). In tali casi si avrà un’eclissi anulare di Sole, con il disco lunare che non riesce a coprire del tutto il disco solare; quando ciò accade, e lo stesso vale anche per le eclissi parziali, lo spettacolo di un’eclissi di Sole ne risulta alquanto ridimensionato in quanto è soltanto nei minuti della totalità che il cielo diviene buio, si possono scorgere le stelle più luminose anche in pieno giorno e appare la corona solare a cingere il disco oscurato della nostra stella. Uno spettacolo davvero indimenticabile. Provare per credere. www.torinoscienza.it/.../