Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza RADIOCHIRURGIA STEREOTASSICA CON GAMMA-KNIFE M. G. Sabini Responsabile U.O.S. Fisica Sanitaria L. M. Valastro U.O.S. Fisica Sanitaria LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Policlinico Tor Vergata - Roma 27 Giugno 2013 Radiochirurgia Stereotassica (RS) Il concetto di “radiochirurgia stereotassica” fu introdotto circa 50 anni fa dal neurochirurgo svedese Lars Leksell. Questo termine definisce una tecnica di distruzione di un bersaglio predeterminato di dimensioni ridotte (3 cm diametro) E’ stata concepita per ridurre i rischi della chirurgia tradizionale: - Elevate dosi di radiazioni ionizzanti somministrate in una unica seduta, - Utilizzo di procedure stereotassiche (caschi rigidi fissati al cranio) per il centraggio della lesione (0.3 mm) - Risparmio degli OAR •Prof. Leksell e Dott. Larsson nel 1958 effettuarono il primo trattamento in Svezia con Gamma-Knife 1 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza 201 sorgenti di 60Co (A=6600 Ci nominale ) distribuite in cerchi concentrici su un elmetto metallico modellato a tronco di sfera Gamma Knife® C Helmet con collimatori x focalizzare i 201 fasci radianti nel punto endocranico previsto e per proteggere e schermare le regioni circostanti Sistema robotizzato di posizionamento (APS) che aggancia il casco stereotassico chirurgicamente posizionato alla testa del paziente, alla macchina di trattamento e sposta quindi il capo verso le posizioni di fuoco previste dal treatment planning Il Gamma Knife usa fasci di raggi gamma per trattare patologie maligne e benigne dell’encefalo, quali tumori, meningiomi, nevralgia del trigemino, MAV, neurinomi acustico, adenomi ipofisari Il Cobalto-60 vita media di 5.3 anni, decade in Nichel-60 emettendo un elettrone e due γ da 1.17 e 1.33 MeV, 201 sorgenti di 60C0 sono posizionate su una matrice semisferica e convergenti, attraverso un collimatore, in un unico punto focale “isocentro” 2 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Principi del Leksell Gamma Knife® C • unità radiante fissa Componenti principali: • collimatori (fissi e mobili) • sistema di posizionamento (APS) Sistema di posizionamento automatico (APS) Sorgenti di 60Co Canale dei collimatori fissi (Pb, W, Al) Direzione di ingresso nell’unità radiante Materiale schermant e (Fe) Copertura in plastica Porte schermanti Lettino per il trattamento Elmetto dei collimatori mobili Principi del Leksell Gamma Knife® Unità radiante fissa Attività totale all’installazione: 5119 Ci 20 dischetti sovrapposti di 60Co di raggio = 0.5 mm spessore = 1 mm 201 sorgenti di 60Co sulla superficie di una semisfera lungo 5 anelli 60Co 3 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Principi del Leksell Gamma Knife® Collimatori collimatore mobile (elmetto) 18 14 8 4 Apertura collimatori dell’elmetto (diverse dimensioni della lesione) diametri dei fasci all’isocentro: • 18 mm • 8 mm • 14 mm • 4 mm Installazione Leksell Gamma Knife® C c/o A.O.C. 4 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Procedure atte all’accettazione dei locali e della macchina I test di accettazione e collaudo consistono nella determinazione e verifica di alcuni parametri come: La determinazione del rateo di dose L’accuratezza di centraggio del GK Misura penombra del fascio Output factor Queste verifiche sono state eseguiti e valutati dalla Elekta con l’equipe di fisica sanitaria, ed i risultati rientrano nelle caratteristiche specificate dell’Elekta. Misura del rateo di Dose IAEA 398 Dw = M ⋅ N D ,W ⋅ kTP ⋅ k pol ⋅ k S • Camera a ionizzazione cilindrica EXRADIN A18 (diametro interno pari a 1.0 mm e volume nominale di 0.125 cm3) • Collimatore 18 mm • Isocentro (100, 100, 100) Rateo di dose = 3.280 Gy/min al gennaio 2005 Cambio sorgenti novembre 2011: 3.43 Gy/min Sono stati quindi misurati i valori di output factors (OF) fissando una dose pari a 30 Gy per tutti e quattro i collimatori. I valori ottenuti sono stati confrontati sia con i valori tabulati dal LGP che con quelli del centro Gamma-Knife di Verona, e si nota una differenza massima del 3.5% per il collimatore da 4 mm 5 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Accuratezza del centraggio L ’ accuratezza del centraggio viene valutata lungo gli assi X, Y, e Z utilizzando un ’ apposito fantoccio in cui viene inserito il Gaf. Al centro del fantoccio, vi è un particolare spillo che crea sul Gaf un piccolo foro. Per verificare il corretto posizionamento delle sorgenti si misura la distanza tra la discontinuità creata dal foro ed il centro del profilo nella direzione x, y, z. In particolare la differenza tra le due distanze misurate, deve essere minore di 0.5 mm. Nel nostro caso tale differenza è risultata di 0,13 mm, e quindi in ottimo accordo con le specifiche tecniche della macchina. Controlli di qualità (AAPM REPORT NO.54) PHYSICIS Timer constancy Mounthly Timer linearity Mounthly Timer accurancy Mounthly On-off error Mounthly -0.03 min Trunnion centricity Mounthly 0.5 mm Radiation Output Mounthly 2% Annual 3% Mounthly 3% Relative Helmet Factors Anticipated Output vs Measured DOSIMETRY Computer Output vs Measured Radiation/Mechanical Isocenter Coincidence Dose Profiles Mounthly 3% Annual 0.4 mm After sorce change or n the acceptance test SAFETY Timer termination of exposure Door Interlock/ Emergency Off Buttons Daily Daily Beam Status Lights Mounthly Emergency Release Rod Mounthly Audio-Visual Communication Systems Permanent Radiation Monitor Helmet Microswitch Hand Held Radiation Monitor Couch Movement Time Deviation 0.5 cm trip point Daily Annual Functional Test Mounthly 0.1 mm trip point Daily 10% Annual Mounthly <0.5 min from initial couch movement calibration 6 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Il trattamento con gamma knife® Leksell GammaPlan® LGP utilizza un algoritmo di calcolo analitico basato su alcune approssimazioni: Ricostruisce la scatola cranica del paziente usando 24 punti di misura; Utilizza il valore medio dell’energia dei fotoni, pari a 1,25 MeV; Sistema di pianificazione dei trattamenti (TPS) Leksell GammaPlan® Controllo e gestione del sistema durante il trattamento Piani di cura • Immagini digitali della testa tramite TC e/o MRI, Angio • Ricostruzione della forma e delle dimensioni della testa • Visualizzazione nei 3 piani: assiale, coronale e sagittale 7 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Gamma Plan •Le immagini sono acquisite dalla stazione G-P L’equipe: Fisico, Radioterapista, Neurochirurgo eseguono: • contorno del target e dei OAR • TP: Determinazione del numero di fuochi più idonei tramite i differenti collimatori per ottimizzare la miglior copertura al target •Controllo degli istogrammi dose-volume Trattamenti effettuati dal 2006 ad oggi Patologie trattate con Gamma Knife® anno 2006-2012 500 450 TOTALE 400 350 1032 LESIONI 300 250 459 200 340 150 100 50 87 64 32 6 0 Neurinoma dell'acustico Neurinomi di altri nervi cr. Meningioma intracranico Adenoma ipofisario Metastasi cerebrale Nevralgia del trigemino 20 Malformazione artero-venosa 24 Altri Totale pazienti 860 8 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Esempi di casi clinici: Neurinoma dell’acustico 21/01/2012 18/09/2008 24 Gy totale Neurinoma dell’acustico 31/01/2013 10/07/2007 22 Gy totale 9 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Metastasi in area critiche metastasi talamo-mesencefalica (2007) dopo 34 mesi dal trattamento: 13.5 Gy, isodose del 45%, dose max 30 Gy Astrocitoma (sclerosi di Bourneville) 14/09/2006 11/08/2007 10 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Adenoma ipofisario non secernente 21/02/2007 01/06/2005 In proiezione coronale Leksell Gamma Knife® PERFEXION™ Un nuovo sistema per la radiochirurgia stereotassica del cervello, colonna cervicale e delle regioni testa-collo 192 sorgenti di 60Co Cambio automatico dei collimatori Riduzione tempi di trattamento (no pause) Maggior possibilità di comformare la dose 11 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Volume Trattabile • Volume cranico trattabile aumentato del 300% • Cervello ~ 10% di indicazioni in più per maggior raggiungibilità • Testa collo ~ 10 % indicazioni in più per lesioni nel seno paranasale, orbite e alcune zone alto cervicali • Lesioni cervicali ~ 20% indicazioni per zona alta spinale Gamma Knife C Gamma Knife PERFEXION Vantaggi della Perfexion 12 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Simulazioni Monte Carlo con Geant4 (CERN di Ginevra, 1998) tecnologia orientata ad oggetti scritto in C++ Metodo Monte Carlo : generazione di un grande numero di eventi, in modo casuale, per la risoluzione di un problema deterministico Simulazione: delle 201 sorgenti, dei collimatori, di una “unità elementare” e del fantoccio sferico Impiego della simulazione per 2 trattamenti clinici Materiale schermante Elmetto mobile Sorgente radioattiva Collimatore fisso Isocentro Collimatore finale Diametro del fascio Dal 2010: Advanced Example –GEANT4 (GEANT4.CERN.CH) Validazione del programma GammaKnifeRS Confronto con i 4 collimatori (20 Gy all’isocentro) Sovrapposizione profili sperimentale e simulato Sovrapposizione isodosi sperimentali e simulate 50 10 15 7070 90 5050 10 0.4 10 10 30 0.2 20 20 -15 -10 -5 0 GAF HS: 12 fogli da 3 x 3 cm2 al centro del fantoccio 0.6 30 30 20 20 30 -20 20 0.8 70 70 20 5 70 70 50 50 20 30 30 Y [mm] 0 20 -5 50 50 -10 90 -15 1 90 20 10 Simulato Indice gamma -20 90 15 Sperimentale 1.4 1.2 20 10 20 0 30 5 40 1.6 90 90 90 0 20 60 -5 1.8 50 5 0 30 30 18 mm 80 70 70 90 50 30 Dose percentuale -10 20 20 30 30 20 100 30 30 20 10 20 10 10 -15 10 20 Sperimentale 20 Simulata -20 0 20 1 5 10 15 20 X [mm] X [mm] Sovrapposizione isodosi sperimentali e simulate Sovrapposizione profili sperimentale e simulato 1 -20 Sperimentale Simulata 0 1.8 -15 1.6 1.4 20 3050 70 90 2 30 50 0 60 10 0 5 30 10 20 10 Y [mm] -5 50 Dose percentuale 80 -10 1.2 1010 Sperimentale Simulato Indice gamma 1 90 4 mm 100 70 30 20 0.8 10 40 0.6 10 0.4 15 20 0.2 20 0 -20 -15 -10 -5 0 X [mm] 5 10 15 20 -20 -15 -10 -5 0 5 10 15 20 X [mm] γ<1 Simulazione validata entro gli errori sperimentali ! 13 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Confronto tra GammaKnifeRS e il TPS GammaPlan® Buon accordo tra i dati del TPS GammaPlan® e i risultati della simulazione! per piani passanti del centro del fantoccio (in assiale) per piani a varie distanze del centro del fantoccio (in assiale e coronale) In condizioni standard (fantoccio di acqua) In caso di disomogeneità ? Confronto tra GammaKnifeRS e il TPS GammaPlan® cubo di aria 3 cm di spigolo disomogeneità aria-acqua (es.: cavità nasali) Sovrapposizione profili simulato e del TPS Sovrapposizione isodosi simulate e del TPS -20 20 10 30 30 90 15 Simulato Indice gamma -20 -15 -10 -5 20 0 X [mm] 5 10 15 20 10 0 30 20 -20 -15 -10 50 0.6 50 TPS 20 30 20 70 10 50 30 90 70 30 20 20 10 1 0.8 90 770 0 50 20 40 1.2 Volume di aria 90 90 30 30 50 50 Y [mm] 20 30 5 1.4 30 0 70 1.6 50 Volume di aria 90 90 -5 60 10 20 50 50 7700 20 Dose percentuale 20 10 -10 80 1.8 Simulata 30 10 100 10 Sperimentale 20 TPS Simulata 10 -15 20 0 30 0.4 10 20 20 -5 10 1 10 20 0.2 10 0 5 10 15 20 X [mm] γ > 1 differenze di dose in percentuale fino al 4% ! 14 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Misure su fantoccio antropomorfo Alderson-Rando i tessuti molli sono costituiti da materiale sintetico di densità di 0,985 g/cm3 e numero atomico efficace di 7,3 è realizzato in trentacinque sezioni assiali dello spessore di 2,5 cm; ogni strato è numerato a partire da 0 fino a 34, procedendo dalla calotta cranica verso il basso Misurare i valori di dose all’interno del fantoccio in corrispondenza delle lesioni simulate per confrontarli con i valori di dose calcolati dal TPS RM GAF EBT calibrati in fantoccio GK Lesione simulata tra la fetta 3 e la fetta 4- GAF Inserimento casco stereotassico RM Pianificazione trattamento: Dose massima pianificata: 30 Gy; 17 shot Collimatori da 8 e 4 mm Esecuzione trattaamento 15 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Film EBT Sovrapposizione curve diCURVE isodose DI SOVRAPPOSIZIONE 10 ISODOSE Curve di isodose calcolate dal TPS 10 10 30 10 20 20 10 20 30 30 7070 2 02 0 2 0 30 60 30 5 500 80 70 70 100 100 20 20 140 TPS accurato nella previsione 50 della distribuzione di 10 120 30 30 20 20 30 50 50 10 20 70 Y [m m] 40 150 10 -20 30 -10 20 10 160 10 -20 -10 10 10 10 -30 -30 cGy Differenze tra le curve < 1 mm 200 30 30 0 70 Matrice EBT 20 20 5500 505070 10 10 EBT 10 10 30 MatriceTPS di dose del film EBT 20 20 10 0 X [mm] 10 20 20 3040 60 80 100 120 140 160 dose spaziale 2D Futuri sviluppi Utilizzo dell’imaging funzionale Co-registrazione RM-PET con 11C-metionina (sarcoma extra-osseo) 16 Associazione Italiana di Fisica Medica Centro di Cultura Scientifica “A. Volta” Scuola Superiore di Fisica in Medicina “P. Caldirola” (Direttore: M. Stasi) LE NUOVE FRONTIERE DELLA TECNOLOGIA IN DIAGNOSTICA E TERAPIA: DALLA FISICA ALLA MEDICINA Roma, 27 Giugno 2013 Responsabili Scientifici: M.D. Falco, A. Soriani Coordinatore Scientifico: M Tavolozza Grazie per l’attenzione 17