DM-Consigli Consigli di marketing online nel settore B2B Campagne online efficaci Chi vuole raggiungere i propri target deve seguirli nei nuovi medium online – e ciò vale non più solo per le aziende che si rivolgono a un pubblico giovane, ma anche per i fornitori B2B. In linea di massima gli strumenti a disposizione sono gli stessi del B2C. Nel settore del B2B hanno dato ottimi risultati in particolare il search marketing, i classici banner pubblicitari e l’e-mail marketing. Esempio 1: i banner pubblicitari Per i fornitori B2B i classici banner pubblicitari hanno uno charme particolare, poiché gli ambienti B2B sono generalmente molto più specifici dei portali B2C mainstream. Gli utenti che visitano portali specializzati hanno di regola molte più affinità con i prodotti pubblicizzati; di conseguenza, le perdite di distribuzione sono inferiori. Frattanto esistono addirittura speciali procedure di targeting B2B. Ad esempio, oggi è possibile orientare una campagna in modo tale che sia indirizzata unicamente alle aziende medie dell’area urbana di Zurigo che impiegano tra i 50 e i 250 collaboratori e con una cifra d’affari annua di almeno un milione di franchi svizzeri. A renderlo possibile è un IP targeting con sincronizzazione di una banca dati aziendale. Cosa dovete sapere riguardo ai banner pubblicitari destinati a target B2B: la maggior parte dei portali B2B non può essere occupata tramite mercati dei media o ad network, ma solo direttamente. Molti siti hanno lunghe liste d’attesa. La portata è generalmente inferiore, ma l’affinità dei visitatori col target è decisamente migliore. Il mezzo pubblicitario dovrebbe avere un chiaro riferimento al contenuto – nel B2B, ambiti diversi dal profilo contenutistico richiedono mezzi pubblicitari diversi (ad es. testi differenti). DM-Consigli - Consigli di marketing online nel settore B2B Oltre a formati branding di grandi dimensioni, nel B2B si trovano anche special e inserzioni di testo orientati alla performance. Esempio 2: il search marketing Il marketing dei motori di ricerca (o Search Engine Marketing SEM) è, accanto all’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), l’alfa e l’omega di tutte le attività di online marketing. Chi non viene trovato dai motori di ricerca, non esiste. Nell’ambito dei target commerciali, il SEM è eccellente per generare nuovi contatti. Nel settore B2B il search marketing può anche essere facilmente combinato con altre misure online, come i banner pubblicitari o l’email marketing. Altro vantaggio: semplici campagne SEM possono anche essere realizzate autonomamente e, con un po’ di esperienza, ottimizzate con successo. Cosa dovete sapere riguardo alla realizzazione di una campagna B2B per motori di ricerca: evitate termini come CRM o ERP – la concorrenza è troppo grande; inoltre, anche gli studenti effettuano spesso ricerche per ipernomini. Utilizzate parole chiave specifiche combinandole fra loro. Il venerdì dopo le 13 e il lunedì molte campagne B2B funzionano meno bene. Non attivate solamente campagne Google, ma considerate anche motori di ricerca particolari per la creazione di potenziali clienti (lead generation). Sfruttate la funzione Ad Sitelinks recentemente introdotta da Google per gli annunci correlati alle chiavi di ricerca, reindirizzando i responsabili dei centri acquisti verso contenuti specifici del vostro sito web. Esempio 3: l’e-mail marketing Una caratteristica peculiare delle campagne di e-mail B2B è l’elevato tasso di apertura – non di rado anche il 50%! Nelle e-mail commerciali si clicca anche più spesso che nelle newsletter B2C. La Pagina 1 DM-Consigli - Consigli di marketing online nel settore B2B ragione: l’elevata individualizzazione e personalizzazione di simili messaggi elettronici a fronte di un target estremamente affine. Il tasso di apertura può addirittura essere superiore rispetto al numero di e-mail spedite, poiché spesso le lettere elettroniche vengono inoltrate all’interno dell’azienda. Cosa dovete sapere riguardo alle campagne e-mail destinate a target B2B: scrivete alle persone, non a un’azienda anonima. Individualizzate il più possibile! In fondo, un indirizzo B2B è molto prezioso. Spedite unicamente contenuti stuzzicanti o con un plusvalore che, nel caso ideale, aiutano il destinatario a risolvere dei problemi. Conferite qualità alla newsletter B2B, che deve essere conforme a CI. Chiedete il permesso di spedire la business newsletter, nel limite del possibile personalmente oppure in un contesto commerciale – perciò, non tramite concorsi o simili. La necessità di una strategia di content marketing Alle mutate esigenze d’informazione nei centri acquisti, in futuro i fornitori B2B potranno rispondere solamente con una strategia orientata a contenuti incentrati sulle persone e sulle soluzioni. Un importante presupposto affinché l’azienda sia reperibile nei motori di ricerca è rappresentato da contenuti aggiornati e utili diffondibili anche attraverso altri canali dedicati ai target specifici. In questo modo non soltanto si aumenta la propria presenza e notorietà, ma si influenza anche l’indicizzazione nei motori di ricerca. Fonti: analisi delle tendenze «B2B Online-Marketing-Trends 2010» di creative360, agenzia di online marketing B2B; articolo «OnlineMarketing im B2B-Bereich», acquisa, portale di marketing e vendita Esempio 4: il social media marketing Con attività di Web 2.0 i fornitori B2B auspicano in primo luogo clienti più fedeli. Ciò è possibile soltanto costruendo sulla fiducia, che va sempre coltivata tramite contenuti rilevanti e credibili. Sono molto efficaci i portali propri orientati ai target e al settore con contenuti che si rivolgono in modo molto mirato ai responsabili dei centri acquisti. Un portale di questo tipo può essere utilizzato anche per scopi di SEO e per l’ulteriore integrazione di social media marketing. In questo modo è più facile identificare gli interessati ed offrire loro un servizio coerente. Cosa dovete sapere riguardo ai social media nel B2B: valutate i pro e i contro di un vostro portale, ad esempio un blog, un microsito o una community. Sfruttate la vostra piattaforma social media per un marketing di raccomandazioni mirato. Coordinate le attività dei vostri collaboratori in piattaforme di social media, tramite ad esempio direttive, per sfruttare al meglio l’enorme potenziale. Esempio 5: individualizzazione del sito web aziendale In futuro, la qualità dei contenuti dei siti web aziendali sarà sempre più importante ai fini della creazione di potenziali clienti (lead generation). Al posto di siti web aziendali puramente orientati all’immagine e ai prodotti, la tendenza attuale si muove verso piattaforme d’informazione personali e orientate alle esigenze per gli addetti dei centri acquisti. La gestione dell’utenza va orientata agli interessi e ai ruoli nel centro acquisti. Più i target sono condotti verso contenuti di qualità, maggiore è il tasso di conversione. Cosa dovete sapere riguardo alla configurazione di un sito web B2B: assicurate percorsi brevi fino alla risposta e orientate la conduzione dell’utente al centro acquisti. Sono i contenuti a determinare la struttura e il design del sito web, non il contrario. Arricchite il vostro sito con offerte di social media. Attraverso una ricerca intelligente, assicurate ai visitatori di trovare rapidamente i contenuti desiderati. DM-Consigli - Consigli di marketing online nel settore B2B Posta CH SA PostMail Marketing diretto Wankdorfallee 4 3030 Berna 0848 888 888 [email protected] www.posta.ch/directpoint Pagina 2