Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri MAAT – CONOSCERE LA STORIA PER CREARE IL FUTURO - MAAT MESOPOTAMIA Le leggi dei Sumeri www.maat.it/maat4 1 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri Indice Codici Principi generali Codice penale Codice civile Prezzi Unità di misura www.maat.it/maat4 2 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri CODICI Introduzione I Sumeri, la cui origine è sconosciuta, vissero in Mesopotamia per oltre mille anni tra il IV e il III millennio a.C. Inventarono la scrittura, costruirono grandi città ed elaborarono la prima raccolta di leggi. Le leggi sumere sono caratterizzate da una grande mitezza. E' completamente assente la legge del taglione (occhio per occhio, dente per dente), che è invece alla base della legislazione semitica del Codice di Hammurabi. Hammurabi, ad esempio, affermava che se il figlio del proprietario muore nel crollo di una casa, deve essere messo a morte il figlio del costruttore della casa. I Sumeri preferivano aiutare la vittima prevedendo un congruo risarcimento per il danno subito. Se qualcuno ci danneggia l'auto è più ragionevole ottenere un risarcimento per effettuare le riparazioni piuttosto che andare a rovinare l'auto di chi ci ha danneggiato. Solo in alcuni casi, molto gravi, si ricorreva alla pena di morte, che non poteva essere comminata da un normale giudice, ma doveva essere decisa dal sovrano. All'ordalia, il giudizio divino, si ricorreva proprio quando non c'era alcun altro modo per determinare la colpevolezza dell'accusato. Non erano previste torture, punizioni fisiche e nemmeno il carcere. Fonti Non esiste un codice sumero. Esistono solo provvedimenti sparsi o raccolte di leggi emesse da un sovrano. Inoltre va tenuto presente che molti documenti sono stati perduti e quanto è arrivato a noi è soltanto una piccolissima parte della legislazione sumera, che il caso ha salvato dalla distruzione. Solo il codice di Ur-Nammu è sumero, ma l'influenza culturale sumera si protrasse, dopo la caduta di Ur, ancora per due secoli. Pertanto è possibile fare riferimento, almeno in parte, alla legislazione del periodo paleobabilonese antico. Codice di Ur-Nammu Il più antico codice sumero è quello di Ur-Nammu, l'ex generale che diede inizio alla terza dinastia di Ur e regnò dal 2113 al 2096 a.C. sul paese di Sumer e di Akkad. Il codice è scritto in sumero. Codice di Lipit-Ishtar Un altro codice è quello di Lipit-Ishtar, re di Isin, che governò dal 1934 al 1924 a.C. Sotto il controllo di Isin erano anche Nippur, Ur, Uruk, Eridu. In questo periodo l'egemonia sumera è terminata, i semiti stanno avendo il sopravvento. Il codice è scritto in sumero e vi permangono ancora valori tipici della cultura sumera. www.maat.it/maat4 3 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri Decreto di Sin-kashid Abbiamo notizia di un decreto sui prezzi del re di Uruk Sin-kashid (1865-1833 a.C.). Codice di Eshnunna Il codice della città di Eshnunna (odierna Tell Asmar) risale probabilmente all'epoca del re Dadusha (secolo XVIII a.C.). Eshnunna avrebbe perso rapidamente la sua libertà e sarebbe entrata a far parte dell'impero di Hammurabi di Babilonia (1792-1750). Il codice è scritto in accadico, ma riflette ancora in parte la cultura sumera. www.maat.it/maat4 4 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri PRINCIPI GENERALI Tipologia delle pene Le leggi sumere prevedevano essenzialmente due tipi di pena: la morte e il risarcimento calcolato in quantità determinate di argento, orzo o altri beni equivalenti in valore. Pena di morte La morte era riservata a pochi casi considerati molto gravi e doveva essere autorizzata dal sovrano. Pene pecuniarie Le pene pecuniarie erano calcolate in sicli e venivano autorizzate da un giudice. Si andava da 2 sicli a 60 sicli, somma equivalente al salario di un lavoratore per 5 anni. Non esistendo la moneta, che sarebbe stata inventata solo nel VI secolo a.C. in Asia Minore, i Sumeri utilizzavano una sorta di unità di conto con riferimento all'argento. Il siclo d'argento era il punto di partenza per tutti i calcoli economici. Esilio In alcuni rari casi era prevista la pena dell'esilio. Riduzione in schiavitù Un figlio degenere poteva essere venduto come schiavo. Una persona poteva essere ridotta in schiavitù per debiti. Carcere Il carcere era ammesso solo in attesa del giudizio o della esecuzione della pena. Si ha notizia di un solo caso, peraltro dubbio, di condanna al carcere. Legge del taglione E' totalmente assente il concetto semitico di legge del taglione. I Sumeri preferivano risarcire la vittima piuttosto che sottoporre il reo a mutilazioni o altre pene che non avrebbero dato alcun beneficio alla vittima, se non la soddisfazione della vendetta. Ordalia del fiume In assenza di testimoni o di altre prove, per reati molto gravi, si ricorreva al giudizio divino mediante una ordalia nel fiume. L'accusato veniva gettato in acqua. Se il fiume lo rimandava a riva voleva dire che gli dei lo consideravano innocente e l'accusatore veniva condannato perché aveva accusato ingiustamente una persona la cui innocenza era attestata dagli dei. Se la persona annegava era colpevole. www.maat.it/maat4 5 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri Accusa falsa Se l'accusatore non era in grado di provare la propria accusa veniva condannato alla pena prevista per quel tipo di reato. Falsa testimonianza Un testimone che avesse sostenuto il falso in un processo veniva condannato al pagamento di 15 sicli d'argento. Competenza Per i reati tra i 20 e i 60 sicli era competente il giudice. Per la pena di morte occorreva l'intervento del sovrano. www.maat.it/maat4 6 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri CODICE PENALE Omicidio La condanna per l'omicidio era la morte. Rapina La rapina veniva punita con la morte. Furto Il ladro era condannato a pagare il doppio di quanto aveva rubato. L'autore di un furto in un frutteto era punito al pagamento di 10 sicli d'argento. Se veniva trovato a tagliare un albero la pena saliva a 30 sicli. Se un uomo era trovato di giorno in mezzo alle messi veniva condannato a pagare 10 sicli. Di notte la pena diventava la morte. Se un funzionario pubblico veniva in possesso di uno schiavo, di un asino o di un bue perduti, non li restituiva subito e li tratteneva presso di sé per oltre un mese veniva accusato di furto. Proprietà sospetta Se un uomo non era in grado di dimostrare da chi aveva acquisito uno schiavo o altri beni, era considerato un ladro. Sequestro Il sequestro era punito con il carcere e il pagamento di 15 sicli d'argento. Ma se il sequestrato moriva la condanna era la morte. Violazione di domicilio Chi si introduceva in una abitazione forzando la porta o facendo un buco nel muro veniva condannato a morte. Se un uomo era trovato di giorno in una abitazione veniva condannato a pagare 10 sicli. Di notte la pena diventava la morte. Violenza sessuale Se un uomo violentava la promessa sposa di un altro veniva punito con la morte. Se un uomo violentava la schiava vergine di un altro, doveva pagare 15 sicli d'argento. Adulterio Se una donna sposata commetteva adulterio veniva condannata a morte. L'amante non veniva punito. www.maat.it/maat4 7 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri Se una donna era stata accusata di adulterio ed usciva viva dall'ordalia del fiume, il suo accusatore rischiava di pagare 20 sicli d'argento. Rapimento a scopo sessuale Se una donna, per la quale era già stato pagato il dono di nozze, veniva rapita e deflorata, il colpevole veniva condannato a morte. Deflorazione Se un uomo deflorava una vergine incontrata per strada, doveva sposare la fanciulla. Poteva però fare un solenne giuramento nel tempio per discolparsi. Se la deflorata era una schiava doveva pagare 30 sicli d'argento senza tuttavia averla in proprietà. Relazioni prematrimoniali Se un uomo accusava una giovane di aver avuto rapporti sessuali, ma non poteva provarlo, veniva condannato a pagare 10 sicli d'argento. Aborto procurato Se una donna incinta veniva percossa e perdeva il bambino l'uomo era condannato a pagare 30 sicli. Se la donna moriva la pena prevista era la morte. Se la vittima era una schiava le pene si abbassavano. Pena di 5 sicli in caso di aborto. Il proprietario della schiava veniva risarcito con un'altra schiava in caso di morte della poveretta. Se un uomo provocava accidentalmente l'aborto doveva pagare 10 sicli. www.maat.it/maat4 8 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri Danni fisici Nella seguente tabella sono riportati alcuni esempi di risarcimento per danni fisici. Le pene previste variavano nel tempo. Nella tabella sono raccolti dati provenienti da periodi diversi. Organo Danno Pena clavicola rottura 20 sicli dente rottura 2 sicli dente perdita 30 sicli dito recisione 40 sicli mano rottura 30 sicli naso coltellata 40 sicli naso perdita 60 sicli occhio perdita 60 sicli orecchio perdita 30 sicli osso rottura 60 sicli piede ferita 10 sicli piede rottura 30 sicli schiaffo 10 sicli Omicidio in una rissa Se un uomo veniva ucciso durante una rissa il colpevole doveva pagare 40 sicli. Cani Se un cane mordeva ed uccideva un uomo il risarcimento era di 40 sicli. Se la vittima era uno schiavo la pena era ridotta a 15 sicli. Insulti alla padrona Se una schiava lanciava maledizioni contro la sua padrona veniva condannata allo sfregamento della bocca con un SILA (quasi un litro) di sale. Allagamenti e inaridimenti Se un uomo causava l'allagamento di un terreno di proprietà altrui veniva condannato al pagamento di 3 GUR di orzo (pari al valore di 3 sicli d'argento) per ogni IKU (terzo di ettaro) di terreno allagato. Analoga pena veniva comminata a chi provocava l'inaridimento di un terreno altrui. www.maat.it/maat4 9 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri CODICE CIVILE Matrimonio Il matrimonio era valido se era stata celebrata una cerimonia ufficiale e si era stipulato il contratto di matrimonio. Se un marito stava per lungo tempo lontano da casa involontariamente (per esempio era prigioniero di guerra) quando tornava aveva il diritto di riavere la moglie anche se questa si era risposata ed aveva avuto altri figli. Se l'allontanamento dalla casa era stato invece volontario non aveva alcun diritto. Divorzio In caso di divorzio l'uomo doveva dare 60 sicli d'argento alla moglie. Se la moglie era vedova di un precedente matrimonio doveva darle solo 30 sicli. Figli della schiava Se un uomo, già sposato e con figli della moglie legittima, aveva anche figli dalla schiava doveva concedere la libertà alla schiava e ai suoi figli. Tuttavia i figli della schiava non ereditavano, a meno che l'uomo non decidesse di sposare la schiava. Se la schiava aveva un figlio e lo consegnava ad una donna libera, il padrone aveva il diritto di riavere il bambino. Figli della prostituta Se un uomo sposato, ma senza figli, aveva figli da una prostituta, doveva provvedere al mantenimento della prostituta. I figli della prostituta diventavano suoi eredi. La prostituta non aveva però il diritto di vivere nella stessa casa della moglie. Relazioni con una prostituta Un uomo sposato poteva decidere di divorziare dalla moglie, pagando la somma prevista dalla legge, ma non poteva sposare la prostituta. Eredità L'eredità spettava ai figli maschi. Ma nel caso non ci fossero maschi anche le femmine potevano ereditare. Rapporti tra marito e moglie Se la prima moglie si ammalava, perdeva la vista, diventava paralitica non doveva lasciare la casa del marito. Se il marito si risposava, la seconda moglie doveva accudire l'ammalata. Se la moglie rinnegava il marito veniva condannata a morte (lancio nel fiume). Se l'uomo rinnegava la moglie era condannato a pagare 30 sicli. www.maat.it/maat4 10 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri Genitori e figli Se un figlio rinnegava i genitori perdeva ogni diritto di proprietà e veniva venduto come schiavo temporaneo. Se i genitori rinnegavano un figlio erano condannati alla perdita di tutte le loro proprietà e venivano esiliati. Schiavi Gli schiavi dovevano essere contraddistinti dall'acconciatura dei capelli. Potevano essere messi in ceppi e catene. Gli schiavi erano o prigionieri di guerra, o figli di schiavi o persone ridotte in schiavitù per debiti o per condanna. Il prezzo di una schiava era di 5 sicli d'argento. Casa Se un uomo vendeva per necessità la propria casa, aveva il diritto di prelazione nel caso che l'acquirente decidesse di venderla. Limitazioni Gli schiavi non potevano usare il denaro (argento, orzo, lana, olio vegetale o altro). Gli schiavi e i figli, ancora non in possesso dell'eredità, non potevano avere credito. www.maat.it/maat4 11 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri PREZZI Rapporto tra argento ed orzo Le pene pecuniarie erano pagate in argento ed orzo. L'argento veniva misurato a peso. L'orzo veniva misurato a volume. Il cambio normale sumero era di un GUR di orzo per ogni siclo d'argento. Il rapporto tra argento ed orzo non poteva essere costante in quanto: - l'orzo variava di valore con ciclo annuale; crollava dopo il raccolto e tendeva a salire fino al raccolto successivo; - l'orzo variava di valore da un anno all'altro in funzione dell'annata buona o cattiva; - l'argento poteva essere più abbondante dopo una guerra vittoriosa che aveva portato molto bottino, ma poteva scarseggiare dopo una sconfitta militare; - i Sumeri non avevano miniere ed erano un paese produttore di derrate agricole: orzo ed argento potevano fluttuare in funzione del mercato internazionale. Esisteva l'abitudine di accumulare debiti durante l'anno e di pagare all'epoca del raccolto. Durante il periodo sumero e paleobabilonese antico il rapporto orzo-argento fu generalmente il seguente. Orzo Argento 1 GUR d'orzo 1 siclo 1 PI d'orzo 60/300 di siclo d'argento 1 BAN d'orzo 10/300 di siclo d'argento 1 SILA d'orzo 1/300 di siclo d'argento Sin-kashid, re di Uruk, intorno al 1860, decretò una tabella di conversione, evidentemente propagandistica, con i seguenti valori. Materiale Argento 3 GUR d'orzo (750 litri) 1 siclo 12 mine di lana (6 Kg) 1 siclo 10 mine di rame (5 Kg di rame) 1 siclo 3 BAN di olio di sesamo (25 litri) 1 siclo Tasso d'interesse L'interesse annuo per l'argento era stabilito al 20%, per l'orzo al 33%. www.maat.it/maat4 12 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri Prezzi dei beni alimentari Il cibo a buon mercato era l'orzo, che costituiva il principale mezzo di sostentamento. Prezzo in orzo Prezzo in argento Prezzo in sicli per unità di prodotto Bene Quantità sale 2 GUR (500 litri) 1 GUR 1 siclo 0,6/300 di siclo bicarbonato di sodio 1 GUR (250 litri) 1 GUR 1 siclo 1,2/300 di siclo orzo 1 GUR (250 litri) 1 GUR 1 siclo 1,2/300 di siclo olio leggero 3 SILA (25 litri) 1 GUR 1 siclo 12/300 di siclo strutto 1 BAN e 5 SILA (12,6 litri) 1 GUR 1 siclo 25/300 di siclo strutto sa nishatim 1 SILA (0,84 litri) 2 BAN e 5 SILA 25/300 di siclo 30/300 di siclo olio vegetale 1 BAN e 2 SILA (10 litri) 1 GUR 1 siclo 30/300 di siclo olio di sesamo 1 SILA (0,84 litri) 3 BAN 30/300 di siclo 36/300 di siclo birra 1 boccale (a credito) 5 BAN 50/300 di siclo 50/300 di siclo Prezzi di terreni, materiali e servizi Bene Quantità Prezzo in orzo Prezzo in argento terreno (acquisto) 1 SAR (36 mq) 1 GUR 1 siclo terreno edificato (affitto) 1 SAR (36 mq) 1 GUR 1 siclo lana 6 mine (3 chili) 1 GUR 1 siclo rame 3 mine (1,5 Kg) 1 GUR 1 siclo rame lavorato 2 mine (1 Kg) 1 GUR 1 siclo noleggio carro, buoi, carrettiere 1 giorno 1 PI e 4 BAN 100/300 di siclo nolo di un asino 1 giorno 1 BAN 10/300 di siclo noleggio di una nave - al giorno - per ogni GUR di 2 SILA portata 2/300 di siclo Salari Un lavoratore poteva guadagnare 1-2 BAN d'orzo al giorno. Il vitto poteva essere fornito dal datore di lavoro. www.maat.it/maat4 13 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri In un mese il lavoratore poteva ricevere 1 siclo d'argento. Bene Quantità Prezzo in orzo Prezzo in argento salario di un mietitore 1 giorno 2 BAN 20/300 di siclo salario di un vagliatore 1 giorno 1 BAN 10/300 di siclo salario di un asinaio 1 giorno 1 BAN 10/300 di siclo compenso di un mietitore 1 raccolto 1 siclo compenso di un lavoratore mensile 1 siclo d'argento e 1 PI d'orzo (60/300 di siclo) www.maat.it/maat4 14 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri UNITA' DI MISURA Le unità di misura non furono stabili nel tempo e nei luoghi. Si danno i valori relativi al periodo neo-sumero. Misure di peso Unità di misura Nome sumero Nome accadico Grano SE uttatum Siclo GIN siqlum 180 grani circa 8,30 grammi Mina MA.NA. manum 60 sicli circa 500 grammi Talento GUN biltum 60 mine circa 30 Kg Nome sumero Nome accadico Equivalenza Quantità SILA qum BAN sutum 10 SILA circa 8,4 litri PI panum 6 BAN circa 50 litri GUR kurrum 5 moggi circa 250 litri Unità di misura Nome sumero Nome accadico Equivalenza Quantità Dito SU.SI ubanum Cubito KUS ammatum 30 dita circa 50 cm Canna GI qanum 6 cubiti circa 3 metri NINDA 2 canne circa 6 metri US 60 NINDA circa 360 metri 30 US circa 11 Km Equivalenza Quantità 1/20 di grammo Misure di capacità Unità di misura Moggio circa 0,84 litri Misure di lunghezza DANNA www.maat.it/maat4 berum 1,6 cm 15 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri Misure di superficie Unità di misura Nome sumero Nome accadico Equivalenza Quantità SAR musarum 1 NINDA al quadrato circa 36 mq IKU ikum 100 SAR circa 3600 mq (0,36 ettari) BUR burum 18 IKU circa 64800 mq (6,48 ettari) 60 BUR circa 3.900.000 mq (390 ettari) SHAR www.maat.it/maat4 16 Mesopotamia - Le leggi dei Sumeri Riferimenti bibliografici Arborio Mella F. A. Dai Sumeri a Babele Mursia Bottéro J. Mesopotamia Einaudi Bottèro J. Dai Sumeri ai Babilonesi Electa/Gallimard Bottéro J. - Stève M.-J. La Mesopotamia dalla scrittura all'archeologia Electa/Gallimard Kramer S. N. I Sumeri alle radici della storia Newton Liverani M. Antico Oriente - Storia società economia Laterza Margueron J.-C. La Mesopotamia Laterza Oates J. Babilonia Newton Oppenheim A. L. L'antica Mesopotamia Newton Parrot A. I Sumeri Rizzoli Pettinato G. I Sumeri Rusconi Pinnock F. Ur - La città del dio-luna Laterza Roaf M. Atlante della Mesopotamia e dell'antico Vicino Oriente De Agostini Saporetti C. Antiche leggi - I codici del Vicino Oriente antico Rusconi Uhlig H. I Sumeri Garzanti www.maat.it/maat4 17