Il mondo Apple: esploriamo l’iMac sabato 9 novembre 2013 Il mondo Apple: esploriamo l’iMac A cura di Orlando Campaner sabato 9 novembre 2013 Scopo del seminario Questo seminario non intende promuovere prodotti APPLE. in alcun modo Lo scopo è solo quello di illustrare le funzioni di un PC iMAC, discorsivamente trattare le applicazioni che ci girano e le principali differenze con il sistema operativo Windows. Qualsiasi intervento riguardante i temi trattati è gradito sabato 9 novembre 2013 cosa tratteremo? Breve storia della Apple Le critiche Mac o Windows? I punti di forza del Mac La grafica e il suono Evoluzione del S.O. Mac OS X Le principali applicazioni I prezzi (hardware & software) sabato 9 novembre 2013 Qualche info generale ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ sabato 9 novembre 2013 Sede principale: 1 Infinite Loop, Cupertino 92010 Anno fondazione: 1 Aprile 1976 Soci fondatori: Steve Jobs Steve Wozniak Ronald Wayne Totale Dipendenti: 17.787 Fatturato: 24 miliardi di $ Utile netto: 3,5 miliardi $ Breve storia della Apple Nel1975 Steve Wozniak e Steve Jobs iniziano a progettare il loro primo computer. All’inizio Wozniak progetta il suo computer principalmente sulla carta, perché avrebbe voluto utilizzare il processore Motorola 6800, ma costava 170 dollari ed era un prezzo troppo elevato per le loro tasche. Nel1976 la MOS Technologies commercializzò il chip 6502 al prezzo di 25 dollari, così Wozniak poté adattare i progetti basati sul processore 6800 di Motorola a questo nuovo processore. I due battezzarono il loro primo computer “Apple I ” sabato 9 novembre 2013 Breve storia della Apple Nel1975 Steve Wozniak e Steve Jobs iniziano a progettare il loro primo computer. All’inizio Wozniak progetta il suo computer principalmente sulla carta, perché avrebbe voluto utilizzare il processore Motorola 6800, ma costava 170 dollari ed era un prezzo troppo elevato per le loro tasche. Nel1976 la MOS Technologies commercializzò il chip 6502 al prezzo di 25 dollari, così Wozniak poté adattare i progetti basati sul processore 6800 di Motorola a questo nuovo processore. I due battezzarono il loro primo computer “Apple I ” L’Apple I viene venduto a 666,66 dollari ad un negozio di computer che ne acquista 50 esemplari; il negozio però li voleva già assemblati, e per riuscire a vendere Apple I, i due assemblano a mano i 50 computer richiesti nel garage di Jobs. Alla fine vengono prodotti 200 esemplari. sabato 9 novembre 2013 Breve storia della Apple Nel1975 Steve Wozniak e Steve Jobs iniziano a progettare il loro primo computer. All’inizio Wozniak progetta il suo computer principalmente sulla carta, perché avrebbe voluto utilizzare il processore Motorola 6800, ma costava 170 dollari ed era un prezzo troppo elevato per le loro tasche. Nel1976 la MOS Technologies commercializzò il chip 6502 al prezzo di 25 dollari, così Wozniak poté adattare i progetti basati sul processore 6800 di Motorola a questo nuovo processore. I due battezzarono il loro primo computer “Apple I ” L’Apple I viene venduto a 666,66 dollari ad un negozio di computer che ne acquista 50 esemplari; il negozio però li voleva già assemblati, e per riuscire a vendere Apple I, i due assemblano a mano i 50 computer richiesti nel garage di Jobs. Alla fine vengono prodotti 200 esemplari. Alla fine del 1976 l’Apple II era stato completato, era molto più avanzato di Apple I, ed era completo di alloggiamento per la scheda madre, oltre ad avere anche la tastiera. Il computer era dotato inoltre, di grafica a colori e si poteva collegare a qualsiasi televisore. Apple II fu presentato al pubblico il 16 Aprile 1977 e con questa data generalmente si ritiene sia nata l’era del Personal Computer. sabato 9 novembre 2013 Breve storia della Apple Nel1975 Steve Wozniak e Steve Jobs iniziano a progettare il loro primo computer. All’inizio Wozniak progetta il suo computer principalmente sulla carta, perché avrebbe voluto utilizzare il processore Motorola 6800, ma costava 170 dollari ed era un prezzo troppo elevato per le loro tasche. Nel1976 la MOS Technologies commercializzò il chip 6502 al prezzo di 25 dollari, così Wozniak poté adattare i progetti basati sul processore 6800 di Motorola a questo nuovo processore. I due battezzarono il loro primo computer “Apple I ” L’Apple I viene venduto a 666,66 dollari ad un negozio di computer che ne acquista 50 esemplari; il negozio però li voleva già assemblati, e per riuscire a vendere Apple I, i due assemblano a mano i 50 computer richiesti nel garage di Jobs. Alla fine vengono prodotti 200 esemplari. Alla fine del 1976 l’Apple II era stato completato, era molto più avanzato di Apple I, ed era completo di alloggiamento per la scheda madre, oltre ad avere anche la tastiera. Il computer era dotato inoltre, di grafica a colori e si poteva collegare a qualsiasi televisore. Apple II fu presentato al pubblico il 16 Aprile 1977 e con questa data generalmente si ritiene sia nata l’era del Personal Computer. Nasce il nuovo logo di Apple sabato 9 novembre 2013 Breve storia della Apple Nel1975 Steve Wozniak e Steve Jobs iniziano a progettare il loro primo computer. All’inizio Wozniak progetta il suo computer principalmente sulla carta, perché avrebbe voluto utilizzare il processore Motorola 6800, ma costava 170 dollari ed era un prezzo troppo elevato per le loro tasche. Nel1976 la MOS Technologies commercializzò il chip 6502 al prezzo di 25 dollari, così Wozniak poté adattare i progetti basati sul processore 6800 di Motorola a questo nuovo processore. I due battezzarono il loro primo computer “Apple I ” L’Apple I viene venduto a 666,66 dollari ad un negozio di computer che ne acquista 50 esemplari; il negozio però li voleva già assemblati, e per riuscire a vendere Apple I, i due assemblano a mano i 50 computer richiesti nel garage di Jobs. Alla fine vengono prodotti 200 esemplari. Alla fine del 1976 l’Apple II era stato completato, era molto più avanzato di Apple I, ed era completo di alloggiamento per la scheda madre, oltre ad avere anche la tastiera. Il computer era dotato inoltre, di grafica a colori e si poteva collegare a qualsiasi televisore. Apple II fu presentato al pubblico il 16 Aprile 1977 e con questa data generalmente si ritiene sia nata l’era del Personal Computer. Nasce il nuovo logo di Apple Nel 1978 Steve Jobs volle vedere i lavori di Xerox, che dalla stessa società non vennero apprezzati, ma Jobs seppe cogliere al volo l’occasione. Xerox infatti aveva creato nel centro XEROXPARC, un computer chiamato Alto, che era il primo ad avere un’interfaccia utente grafica(GUI), ed era controllato oltre che con la tastiera, da un nuovo dispositivo chiamato Mouse. Steve Jobs decise che Apple doveva comprare i brevetti e le idee della Xerox (che non aveva saputo interpretare le idee dei propri ricercatori), e così assunse le persone che avevano sviluppato i progetti, e comprò i brevetti. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel1980, Apple rilascia un nuovo computer: Apple III. L’Apple III fu il primo computer interamente progettato da Apple Computer, perché i due precedenti erano stati sviluppati da Steve Wozniak. Questo computer, aveva un processore da 2Mhz, la RAM fino a 256Kb, un Hard Disk esterno opzionale e un nuovo sistema operativo più avanzato. Apple III costava dai 4340 ai 7800 dollari in base alle prestazioni. Apple III però non ebbe molto successo soprattutto per il prezzo. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel1980, Apple rilascia un nuovo computer: Apple III. L’Apple III fu il primo computer interamente progettato da Apple Computer, perché i due precedenti erano stati sviluppati da Steve Wozniak. Questo computer, aveva un processore da 2Mhz, la RAM fino a 256Kb, un Hard Disk esterno opzionale e un nuovo sistema operativo più avanzato. Apple III costava dai 4340 ai 7800 dollari in base alle prestazioni. Apple III però non ebbe molto successo soprattutto per il prezzo. Il 22 Gennaio 1984, Apple presenta al mondo il Macintosh con uno spot pubblicitario durante il SuperBowl. Il 24 gennaio 1984 viene messo in vendita al prezzo di 2459$ il primo Macintosh della storia, il Macintosh 128k. Questo prodotto diede la base dei computer odierni. Il Macintosh 128k era dotato di una rivoluzionaria interfaccia grafica con icone di facile comprensione come il cestino; era dotato come da nome, di 128Kb di memoria, mentre gli altri ne possedevano 64Kb, fu una vera rivoluzione. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel1985 Steve Wozniak lascia Apple Computer, Inc. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel1985 Steve Wozniak lascia Apple Computer, Inc. Il 17 settembre 1985 Steve Jobs prende la pesante decisione di abbandonare la società da lui creata, abbandona Apple Computer. Da questo momento in poi, Apple entra anno dopo anno, in un periodo di profonda crisi. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel1985 Steve Wozniak lascia Apple Computer, Inc. Il 17 settembre 1985 Steve Jobs prende la pesante decisione di abbandonare la società da lui creata, abbandona Apple Computer. Da questo momento in poi, Apple entra anno dopo anno, in un periodo di profonda crisi. Dopo il fallimento del primo computer portatile Macintosh Portable avvenuto nel 1989, Apple presentò un nuovo portatile chiamato PowerBook nel 1990. PowerBook stabilì lo standard per tutti i futuri portatili che lo seguirono: introduceva lo schermo posto verticalmente e collegato tramite una cerniera alla tastiera posta orizzontalmente, la trackball e altre innovazioni. Supportava le reti AppleTalk ed era incluso il software QuickTime che forniva un supporto multimediale. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel1985 Steve Wozniak lascia Apple Computer, Inc. Il 17 settembre 1985 Steve Jobs prende la pesante decisione di abbandonare la società da lui creata, abbandona Apple Computer. Da questo momento in poi, Apple entra anno dopo anno, in un periodo di profonda crisi. Dopo il fallimento del primo computer portatile Macintosh Portable avvenuto nel 1989, Apple presentò un nuovo portatile chiamato PowerBook nel 1990. PowerBook stabilì lo standard per tutti i futuri portatili che lo seguirono: introduceva lo schermo posto verticalmente e collegato tramite una cerniera alla tastiera posta orizzontalmente, la trackball e altre innovazioni. Supportava le reti AppleTalk ed era incluso il software QuickTime che forniva un supporto multimediale. Nel 1996 Apple essendo in grave crisi si accorge che non può continuare a vendere sempre lo stesso sistema operativo, che si basa principalmente sulla potenza dell’interfaccia grafica, e capisce che si deve fare urgentemente una radicale modifica nel modo di concepire i futuri sistemi operativi. Apple decise di acquistare l’azienda con il sistema operativo migliore e più innovativo, su cui basare le future versioni di MacOS, acquistando NeXT Computer, Inc. per 430 milioni di dollari. L’acquisto di NeXT permettè a Steve Jobs, il fondatore sia di Apple che di NeXT, di rientrare in AppleComputer,Inc. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel1985 Steve Wozniak lascia Apple Computer, Inc. Il 17 settembre 1985 Steve Jobs prende la pesante decisione di abbandonare la società da lui creata, abbandona Apple Computer. Da questo momento in poi, Apple entra anno dopo anno, in un periodo di profonda crisi. Dopo il fallimento del primo computer portatile Macintosh Portable avvenuto nel 1989, Apple presentò un nuovo portatile chiamato PowerBook nel 1990. PowerBook stabilì lo standard per tutti i futuri portatili che lo seguirono: introduceva lo schermo posto verticalmente e collegato tramite una cerniera alla tastiera posta orizzontalmente, la trackball e altre innovazioni. Supportava le reti AppleTalk ed era incluso il software QuickTime che forniva un supporto multimediale. Nel 1996 Apple essendo in grave crisi si accorge che non può continuare a vendere sempre lo stesso sistema operativo, che si basa principalmente sulla potenza dell’interfaccia grafica, e capisce che si deve fare urgentemente una radicale modifica nel modo di concepire i futuri sistemi operativi. Apple decise di acquistare l’azienda con il sistema operativo migliore e più innovativo, su cui basare le future versioni di MacOS, acquistando NeXT Computer, Inc. per 430 milioni di dollari. L’acquisto di NeXT permettè a Steve Jobs, il fondatore sia di Apple che di NeXT, di rientrare in AppleComputer,Inc. Nasce il nuovo logo sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel 1997 Steve Jobs per salvare Apple dovette chiedere proprio al suo rivale, cioè Bill Gates di Microsoft, di acquistare Apple. Bill Gates comprò circa il 7-8% di Apple, per 150 milioni di dollari. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel 1997 Steve Jobs per salvare Apple dovette chiedere proprio al suo rivale, cioè Bill Gates di Microsoft, di acquistare Apple. Bill Gates comprò circa il 7-8% di Apple, per 150 milioni di dollari. Nel 2000 Apple presentò Mac OS X, il sistema operativo basato su NeXTStep. Questo sistema coniuga la sicurezza e stabilità di un sistema Unix con la semplicità ed eleganza tipica dei prodotti Apple. È rivolto sia ai professionisti che agli utenti comuni. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel 1997 Steve Jobs per salvare Apple dovette chiedere proprio al suo rivale, cioè Bill Gates di Microsoft, di acquistare Apple. Bill Gates comprò circa il 7-8% di Apple, per 150 milioni di dollari. Nel 2000 Apple presentò Mac OS X, il sistema operativo basato su NeXTStep. Questo sistema coniuga la sicurezza e stabilità di un sistema Unix con la semplicità ed eleganza tipica dei prodotti Apple. È rivolto sia ai professionisti che agli utenti comuni. Nel 2002 viene presentato il nuovo iMac G4. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel 1997 Steve Jobs per salvare Apple dovette chiedere proprio al suo rivale, cioè Bill Gates di Microsoft, di acquistare Apple. Bill Gates comprò circa il 7-8% di Apple, per 150 milioni di dollari. Nel 2000 Apple presentò Mac OS X, il sistema operativo basato su NeXTStep. Questo sistema coniuga la sicurezza e stabilità di un sistema Unix con la semplicità ed eleganza tipica dei prodotti Apple. È rivolto sia ai professionisti che agli utenti comuni. Nel 2002 viene presentato il nuovo iMac G4. Il 10 gennaio 2006, al MacWorld Expo di San Francisco, Steve Jobs presenta una nuova serie di portatili MacBook, MacBook Pro e un nuovo modello di iMac. Ora su un computer Apple, possono girare piattaforme Mac OS X, Windows e anche Linux, questo rende ancora più versatile il Mac. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel 1997 Steve Jobs per salvare Apple dovette chiedere proprio al suo rivale, cioè Bill Gates di Microsoft, di acquistare Apple. Bill Gates comprò circa il 7-8% di Apple, per 150 milioni di dollari. Nel 2000 Apple presentò Mac OS X, il sistema operativo basato su NeXTStep. Questo sistema coniuga la sicurezza e stabilità di un sistema Unix con la semplicità ed eleganza tipica dei prodotti Apple. È rivolto sia ai professionisti che agli utenti comuni. Nel 2002 viene presentato il nuovo iMac G4. Il 10 gennaio 2006, al MacWorld Expo di San Francisco, Steve Jobs presenta una nuova serie di portatili MacBook, MacBook Pro e un nuovo modello di iMac. Ora su un computer Apple, possono girare piattaforme Mac OS X, Windows e anche Linux, questo rende ancora più versatile il Mac. Il 9 gennaio 2007 al Macworld Conference & Expo di San Francisco Steve Jobs presenta la Apple TV, una periferica per la fruizione di contenuti multimediali su televisori domestici, e l'iPhone sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel 1997 Steve Jobs per salvare Apple dovette chiedere proprio al suo rivale, cioè Bill Gates di Microsoft, di acquistare Apple. Bill Gates comprò circa il 7-8% di Apple, per 150 milioni di dollari. Nel 2000 Apple presentò Mac OS X, il sistema operativo basato su NeXTStep. Questo sistema coniuga la sicurezza e stabilità di un sistema Unix con la semplicità ed eleganza tipica dei prodotti Apple. È rivolto sia ai professionisti che agli utenti comuni. Nel 2002 viene presentato il nuovo iMac G4. Il 10 gennaio 2006, al MacWorld Expo di San Francisco, Steve Jobs presenta una nuova serie di portatili MacBook, MacBook Pro e un nuovo modello di iMac. Ora su un computer Apple, possono girare piattaforme Mac OS X, Windows e anche Linux, questo rende ancora più versatile il Mac. Il 9 gennaio 2007 al Macworld Conference & Expo di San Francisco Steve Jobs presenta la Apple TV, una periferica per la fruizione di contenuti multimediali su televisori domestici, e l'iPhone Il 15 gennaio 2008, viene presentato un nuovo portatile ultrasottile, denominato MacBook Air. Tra i primi notebook al mondo ad avere la possibilità di essere acquistato con hard disk allo stato solido (SSD) e ad avere un'autonomia di circa 5 ore. sabato 9 novembre 2013 ...e la storia continua Nel 1997 Steve Jobs per salvare Apple dovette chiedere proprio al suo rivale, cioè Bill Gates di Microsoft, di acquistare Apple. Bill Gates comprò circa il 7-8% di Apple, per 150 milioni di dollari. Nel 2000 Apple presentò Mac OS X, il sistema operativo basato su NeXTStep. Questo sistema coniuga la sicurezza e stabilità di un sistema Unix con la semplicità ed eleganza tipica dei prodotti Apple. È rivolto sia ai professionisti che agli utenti comuni. Nel 2002 viene presentato il nuovo iMac G4. Il 10 gennaio 2006, al MacWorld Expo di San Francisco, Steve Jobs presenta una nuova serie di portatili MacBook, MacBook Pro e un nuovo modello di iMac. Ora su un computer Apple, possono girare piattaforme Mac OS X, Windows e anche Linux, questo rende ancora più versatile il Mac. Il 9 gennaio 2007 al Macworld Conference & Expo di San Francisco Steve Jobs presenta la Apple TV, una periferica per la fruizione di contenuti multimediali su televisori domestici, e l'iPhone Il 15 gennaio 2008, viene presentato un nuovo portatile ultrasottile, denominato MacBook Air. Tra i primi notebook al mondo ad avere la possibilità di essere acquistato con hard disk allo stato solido (SSD) e ad avere un'autonomia di circa 5 ore. Il 27 gennaio 2010 viene presentato un tablet, chiamato iPad sabato 9 novembre 2013 le critiche Apple viene spesso criticata per il suo modello di sviluppo verticale. L'azienda viene accusata di non tenere conto delle logiche di mercato e di sviluppare intenzionalmente prodotti non compatibili con il resto del mercato. sabato 9 novembre 2013 le critiche Apple viene spesso criticata per il suo modello di sviluppo verticale. L'azienda viene accusata di non tenere conto delle logiche di mercato e di sviluppare intenzionalmente prodotti non compatibili con il resto del mercato. Il 25 agosto 2006, Greenpeace International ha lanciato la "Eco guida ai prodotti elettronici", con l'intento di premiare le aziende che non fanno uso di sostanze chimiche pericolose e contribuiscono al riciclaggio dei rifiuti elettronici. Prese in considerazione 14 aziende al vertice del settore computer e telefonia cellulare, nessuna ha ottenuto un punteggio soddisfacente e in particolare Apple. sabato 9 novembre 2013 le critiche Apple viene spesso criticata per il suo modello di sviluppo verticale. L'azienda viene accusata di non tenere conto delle logiche di mercato e di sviluppare intenzionalmente prodotti non compatibili con il resto del mercato. Il 25 agosto 2006, Greenpeace International ha lanciato la "Eco guida ai prodotti elettronici", con l'intento di premiare le aziende che non fanno uso di sostanze chimiche pericolose e contribuiscono al riciclaggio dei rifiuti elettronici. Prese in considerazione 14 aziende al vertice del settore computer e telefonia cellulare, nessuna ha ottenuto un punteggio soddisfacente e in particolare Apple. La China Labor Watch, un'associazione americana che si batte per i diritti dei lavoratori in Cina, ha evidenziato come le ditte legate all'intera catena di produzione e fornitura dei prodotti Apple non rispettino i diritti dei lavoratori, sabato 9 novembre 2013 le critiche Apple viene spesso criticata per il suo modello di sviluppo verticale. L'azienda viene accusata di non tenere conto delle logiche di mercato e di sviluppare intenzionalmente prodotti non compatibili con il resto del mercato. Il 25 agosto 2006, Greenpeace International ha lanciato la "Eco guida ai prodotti elettronici", con l'intento di premiare le aziende che non fanno uso di sostanze chimiche pericolose e contribuiscono al riciclaggio dei rifiuti elettronici. Prese in considerazione 14 aziende al vertice del settore computer e telefonia cellulare, nessuna ha ottenuto un punteggio soddisfacente e in particolare Apple. La China Labor Watch, un'associazione americana che si batte per i diritti dei lavoratori in Cina, ha evidenziato come le ditte legate all'intera catena di produzione e fornitura dei prodotti Apple non rispettino i diritti dei lavoratori, Apple nel 2009 è stata accusata dalla "Elan Microelectronics" per la violazione del brevetto sulla tecnologia touchscreen, il verdetto finale del 2012 ha decretato la colpevolezza di Apple costretta a pagarne il rimborso (5.000.000 $) sabato 9 novembre 2013 le critiche Apple viene spesso criticata per il suo modello di sviluppo verticale. L'azienda viene accusata di non tenere conto delle logiche di mercato e di sviluppare intenzionalmente prodotti non compatibili con il resto del mercato. Il 25 agosto 2006, Greenpeace International ha lanciato la "Eco guida ai prodotti elettronici", con l'intento di premiare le aziende che non fanno uso di sostanze chimiche pericolose e contribuiscono al riciclaggio dei rifiuti elettronici. Prese in considerazione 14 aziende al vertice del settore computer e telefonia cellulare, nessuna ha ottenuto un punteggio soddisfacente e in particolare Apple. La China Labor Watch, un'associazione americana che si batte per i diritti dei lavoratori in Cina, ha evidenziato come le ditte legate all'intera catena di produzione e fornitura dei prodotti Apple non rispettino i diritti dei lavoratori, Apple nel 2009 è stata accusata dalla "Elan Microelectronics" per la violazione del brevetto sulla tecnologia touchscreen, il verdetto finale del 2012 ha decretato la colpevolezza di Apple costretta a pagarne il rimborso (5.000.000 $) Arriva il verdetto: Samsung ha copiato Apple e dovrà oltre 1 miliardo di dollari di risarcimento (poi ridotto a meno di 640.000.000 $) sabato 9 novembre 2013 mac o windows? sabato 9 novembre 2013 in che cosa è meglio un computer MAC Libertà : da quando la Apple ha abbandonato i processori PowerPC per quelli Intel, su Mac puoi installare (Boot Camp) qualunque sistema operativo: girerà perfettamente. sabato 9 novembre 2013 in che cosa è meglio un computer MAC Libertà : da quando la Apple ha abbandonato i processori PowerPC per quelli Intel, su Mac puoi installare (Boot Camp) qualunque sistema operativo: girerà perfettamente. Semplicità : i sistemi operativi della Mela sono studiati per rendere la vita facile. sabato 9 novembre 2013 in che cosa è meglio un computer MAC Libertà : da quando la Apple ha abbandonato i processori PowerPC per quelli Intel, su Mac puoi installare (Boot Camp) qualunque sistema operativo: girerà perfettamente. Semplicità : i sistemi operativi della Mela sono studiati per rendere la vita facile. Sicurezza ed affidabilità : affondando le radici in Unix, Mac OS X può contare su un’architettura che ha alle spalle 40 anni di sviluppo. E’ decisamente più resistente ai virus. Che non è poco. Inoltre, l’hardware dei nostri Mac proviene tutto da mamma Apple. In altre parole: compatibilità garantita di tutti i componenti. sabato 9 novembre 2013 in che cosa è meglio un computer MAC Libertà : da quando la Apple ha abbandonato i processori PowerPC per quelli Intel, su Mac puoi installare (Boot Camp) qualunque sistema operativo: girerà perfettamente. Semplicità : i sistemi operativi della Mela sono studiati per rendere la vita facile. Sicurezza ed affidabilità : affondando le radici in Unix, Mac OS X può contare su un’architettura che ha alle spalle 40 anni di sviluppo. E’ decisamente più resistente ai virus. Che non è poco. Inoltre, l’hardware dei nostri Mac proviene tutto da mamma Apple. In altre parole: compatibilità garantita di tutti i componenti. Dotazione : un Mac appena uscito dalla scatola comprende già il software, e software di qualità, per giunta. La suite iLife , ad esempio, contiene programmi allo stato dell’arte per fare quasi tutto quello che un utente base può desiderare. sabato 9 novembre 2013 in che cosa è meglio un computer MAC Libertà : da quando la Apple ha abbandonato i processori PowerPC per quelli Intel, su Mac puoi installare (Boot Camp) qualunque sistema operativo: girerà perfettamente. Semplicità : i sistemi operativi della Mela sono studiati per rendere la vita facile. Sicurezza ed affidabilità : affondando le radici in Unix, Mac OS X può contare su un’architettura che ha alle spalle 40 anni di sviluppo. E’ decisamente più resistente ai virus. Che non è poco. Inoltre, l’hardware dei nostri Mac proviene tutto da mamma Apple. In altre parole: compatibilità garantita di tutti i componenti. Dotazione : un Mac appena uscito dalla scatola comprende già il software, e software di qualità, per giunta. La suite iLife , ad esempio, contiene programmi allo stato dell’arte per fare quasi tutto quello che un utente base può desiderare. Design accattivante sabato 9 novembre 2013 in che cosa è meglio un computer WINDOWS Personalizzazione: i PC sono macchine modulari per natura. Questo vuol dire che chiunque può costruirsi la macchina che desidera assemblando le parti che preferisce. Questo è positivo perché consente di aggiornare la propria macchina un pezzo alla volta e solo se serve. sabato 9 novembre 2013 in che cosa è meglio un computer WINDOWS Personalizzazione: i PC sono macchine modulari per natura. Questo vuol dire che chiunque può costruirsi la macchina che desidera assemblando le parti che preferisce. Questo è positivo perché consente di aggiornare la propria macchina un pezzo alla volta e solo se serve. Risparmio: se è vero che puoi trovare PC Windows dai costi proibitivi, è anche evidente a tutti che puoi portartene a casa uno a costo contenuto. Considerato il triste fenomeno dell’obsolescenza indotta, a cui tutte le macchine sono soggette, questo è un punto a favore da non sottovalutare. sabato 9 novembre 2013 in che cosa è meglio un computer WINDOWS Personalizzazione: i PC sono macchine modulari per natura. Questo vuol dire che chiunque può costruirsi la macchina che desidera assemblando le parti che preferisce. Questo è positivo perché consente di aggiornare la propria macchina un pezzo alla volta e solo se serve. Risparmio: se è vero che puoi trovare PC Windows dai costi proibitivi, è anche evidente a tutti che puoi portartene a casa uno a costo contenuto. Considerato il triste fenomeno dell’obsolescenza indotta, a cui tutte le macchine sono soggette, questo è un punto a favore da non sottovalutare. Software: numeri alla mano, i programmi disponibili per sistemi operativi Windows sono più di quelli disponibili per Mac. E poter scegliere dà sempre una sensazione di piacere. sabato 9 novembre 2013 in che cosa è meglio un computer WINDOWS Personalizzazione: i PC sono macchine modulari per natura. Questo vuol dire che chiunque può costruirsi la macchina che desidera assemblando le parti che preferisce. Questo è positivo perché consente di aggiornare la propria macchina un pezzo alla volta e solo se serve. Risparmio: se è vero che puoi trovare PC Windows dai costi proibitivi, è anche evidente a tutti che puoi portartene a casa uno a costo contenuto. Considerato il triste fenomeno dell’obsolescenza indotta, a cui tutte le macchine sono soggette, questo è un punto a favore da non sottovalutare. Software: numeri alla mano, i programmi disponibili per sistemi operativi Windows sono più di quelli disponibili per Mac. E poter scegliere dà sempre una sensazione di piacere. Videogiochi: la piattaforma Windows può contare su uno sviluppo di videogame quantitativamente superiore rispetto al mondo Mac. sabato 9 novembre 2013 punti di forza OS X, una lunga storia di successi: se i Mac sono così interessanti è perché dispongono di un software esclusivo, sviluppato direttamente da Apple e strutturato per dare il massimo pochissimi dispositivi che Apple propone ai clienti. Si tratta di OS X, un sistema operativo che si è sviluppato continuamente in questi anni, portando sempre maggiore innovazione. sabato 9 novembre 2013 sui punti di forza OS X, una lunga storia di successi: se i Mac sono così interessanti è perché dispongono di un software esclusivo, sviluppato direttamente da Apple e strutturato per dare il massimo pochissimi dispositivi che Apple propone ai clienti. Si tratta di OS X, un sistema operativo che si è sviluppato continuamente in questi anni, portando sempre maggiore innovazione. Sicurezza, niente virus (o quasi): OS X è un sistema profondamente diverso da Windows, a partire dalle sue radici. Essendo basato su UNIX, dispone di una struttura più rigida rispetto al sistema di Microsoft. In due parole, OS X è un sistema quasi inattaccabile. Certo, i più informati sapranno che nel corso degli anni, OS X è stato bersaglio da parte di diversi hacker, che bene o male hanno dimostrato come nessun sistema, neppure OS X, sia al sicuro dai virus. Una cosa però è certa: OS X è abbastanza sicuro da non aver bisogno di alcun antivirus. Anche navigando forzatamente su siti pericolosi, le probabilità di infettare il proprio sistema sono vicine allo zero, mentre su Windows le probabilità di infezioni senza virus sono molto più elevate. sabato 9 novembre 2013 sui punti di forza OS X, una lunga storia di successi: se i Mac sono così interessanti è perché dispongono di un software esclusivo, sviluppato direttamente da Apple e strutturato per dare il massimo pochissimi dispositivi che Apple propone ai clienti. Si tratta di OS X, un sistema operativo che si è sviluppato continuamente in questi anni, portando sempre maggiore innovazione. sui Sicurezza, niente virus (o quasi): OS X è un sistema profondamente diverso da Windows, a partire dalle sue radici. Essendo basato su UNIX, dispone di una struttura più rigida rispetto al sistema di Microsoft. In due parole, OS X è un sistema quasi inattaccabile. Certo, i più informati sapranno che nel corso degli anni, OS X è stato bersaglio da parte di diversi hacker, che bene o male hanno dimostrato come nessun sistema, neppure OS X, sia al sicuro dai virus. Una cosa però è certa: OS X è abbastanza sicuro da non aver bisogno di alcun antivirus. Anche navigando forzatamente su siti pericolosi, le probabilità di infettare il proprio sistema sono vicine allo zero, mentre su Windows le probabilità di infezioni senza virus sono molto più elevate. Stabilità, basta con la formattazione del disco: Una pratica tipica degli utenti Windows è il classico “formattone“, che consiste nella cancellazione di tutti i dati del computer con successiva reinstallazione del sistema. La struttura di Windows tende a far diminuire la reattività sistema dopo un costante e prolungato utilizzo. Passeranno mesi, forse anni, ma prima o poi tutti gli utenti si dedicano alla reinstallazione pulita del sistema per riportare le prestazioni normalità o per far fronte a misteriosi errori di sistema. Sia chiaro, con le ultime versioni di Windows questo fenomeno sta lentamente scemando, ma non è sparito del tutto. Il vantaggio che la diversa struttura di OS X dà agli utenti è, appunto, una maggiore stabilità del sistema sul lungo periodo. In sostanza, il Mac tende a tirare avanti a lungo senza dover continuamente reinstallare tutto. Ovviamente qualunque sistema riempito all’orlo di applicazioni applicazioni) rallenterà o causerà errori, e OS X non è escluso. Però, è molto più probabile che si riesca a non formattare mai un Mac, piuttosto che un PC, e questo può risultare molto comodo. sabato 9 novembre 2013 (o peggio, del alla di pessime punti di forza (continua...) Velocità, zero noie: non è facile da spiegare: usare il Mac regala maggiore soddisfazione per via della buona e prolungata reattività del sistema. Non è soltanto una questione all’hardware che equipaggiano (tradizionalmente discreto e nulla più), è più qualcosa legato alla struttura del sistema. Inoltre, una volta che si sono imparate le giuste scorciatoie (combinazioni da tastiera o movimenti del mouse/trackpad), l’esperienza risulterà davvero migliore rispetto ad un normale PC. sabato 9 novembre 2013 relativa punti di forza (continua...) Velocità, zero noie: non è facile da spiegare: usare il Mac regala maggiore soddisfazione per via della buona e prolungata reattività del sistema. Non è soltanto una questione all’hardware che equipaggiano (tradizionalmente discreto e nulla più), è più qualcosa legato alla struttura del sistema. Inoltre, una volta che si sono imparate le giuste scorciatoie (combinazioni da tastiera o movimenti del mouse/trackpad), l’esperienza risulterà davvero migliore rispetto ad un normale PC. relativa Gestures, inizia tutto da qui: Segnatevi bene questo termine, se non lo conoscete. Per “gestures” intendiamo dei movimenti particolari impartiti al dispositivo. Quest’ultimo, essendo in grado di riconoscerli, risponde eseguendo il relativo comando. Nell’uso quotidiano, le gestures sono quel qualcosa in grado di dare una enorme marcia in più ai Mac. Aprire il proprio Macbook e iniziare a gestire desktop, selezioni, applicazioni aperte, notifiche, tutto con movimenti particolari delle proprie dita, è una esperienza davvero da provare…. e una volta tornati su un notebook Windows, sarà dura ricordarsi come si faceva prima a scorrere le pagine, selezionare il testo, zoomare le fotografie e così via. Fortunatamente, con Windows 8 e i miglioramenti touchpad dei notebook comuni, si sta provando a raggiungere un risultato simile anche dall’altro fronte. sabato 9 novembre 2013 punti di forza (continua...) Velocità, zero noie: non è facile da spiegare: usare il Mac regala maggiore soddisfazione per via della buona e prolungata reattività del sistema. Non è soltanto una questione all’hardware che equipaggiano (tradizionalmente discreto e nulla più), è più qualcosa legato alla struttura del sistema. Inoltre, una volta che si sono imparate le giuste scorciatoie (combinazioni da tastiera o movimenti del mouse/trackpad), l’esperienza risulterà davvero migliore rispetto ad un normale PC. relativa Gestures, inizia tutto da qui: Segnatevi bene questo termine, se non lo conoscete. Per “gestures” intendiamo dei movimenti particolari impartiti al dispositivo. Quest’ultimo, essendo in grado di riconoscerli, risponde eseguendo il relativo comando. Nell’uso quotidiano, le gestures sono quel qualcosa in grado di dare una enorme marcia in più ai Mac. Aprire il proprio Macbook e iniziare a gestire desktop, selezioni, applicazioni aperte, notifiche, tutto con movimenti particolari delle proprie dita, è una esperienza davvero da provare…. e una volta tornati su un notebook Windows, sarà dura ricordarsi come si faceva prima a scorrere le pagine, selezionare il testo, zoomare le fotografie e così via. Fortunatamente, con Windows 8 e i miglioramenti touchpad dei notebook comuni, si sta provando a raggiungere un risultato simile anche dall’altro fronte. Programmi professionali: Mac è stato, per molti anni, il sistema punto di riferimento dei professionisti in campo multimediale, sia per la qualità delle applicazioni esclusive, sia per la reattività e l’affidabilità maggiore che le applicazioni multipiattaforma regalavano agli utenti Mac. Col tempo, la situazione si è un pò appianata, ma sono ancora tantissimi gli utenti che scelgono Mac per creatività e attività commerciali, e c’è un buon motivo se non fanno quasi mai marcia indietro. sabato 9 novembre 2013 punti di forza (continua...) Autonomia irraggiungibile: OS X è lodevole anche dal punto di vista dei consumi. Grazie ad una gestione intelligente dei processi, i Mac dotati di batteria (i Macbook, per intenderci) riescono a raggiungere una autonomia ragguardevole, fino ad arrivare a sei o sette ore di utilizzo. Questo risulta davvero un fattore chiave per viaggiatori e studenti, che non sempre hanno la possibilità di restare collegati alla corrente. L’autonomia dei sistemi concorrenti non è brillante al pari di OS X: il traguardo medio è circa di 3 ore, quattro al massimo. I risultati sono medesimi anche installando Windows su Macbook, segno che non è tanto la batteria integrata capiente, quanto il sistema che gestisce intelligentemente il tutto. sabato 9 novembre 2013 punti di forza (continua...) Autonomia irraggiungibile: OS X è lodevole anche dal punto di vista dei consumi. Grazie ad una gestione intelligente dei processi, i Mac dotati di batteria (i Macbook, per intenderci) riescono a raggiungere una autonomia ragguardevole, fino ad arrivare a sei o sette ore di utilizzo. Questo risulta davvero un fattore chiave per viaggiatori e studenti, che non sempre hanno la possibilità di restare collegati alla corrente. L’autonomia dei sistemi concorrenti non è brillante al pari di OS X: il traguardo medio è circa di 3 ore, quattro al massimo. I risultati sono medesimi anche installando Windows su Macbook, segno che non è tanto la batteria integrata capiente, quanto il sistema che gestisce intelligentemente il tutto. Hardware, una marcia diversa: i Mac dispongono di un hardware particolare, con alti e bassi. Apple si concentra molto sul feeling dei materiali e sull’aspetto esteriore (è pur sempre hardware!). Questo si traduce non solo in un look più gradevole e professionale, ma anche in una esperienza di utilizzo migliore. Per dirne una, gli iMac, così come i Macbook Pro Retina, non montano display qualunque, ma costosi pannelli ad ampio angolo di visione, in grado di fornire una visione fedele e al tempo stesso poco faticosa per gli occhi. I piccoli dettagli come la tastiera retroilluminata, il trackpad in vetro fanno dei prodotti Apple qualcosa che a colpo d’occhio viene vista come “lussuosa”. Ciò che i nostri sensi vedono e sentono è tenuto in maggiore considerazione da Apple piuttosto che dai concorrenti. Steve Jobs credeva fermamente in questo, tanto da spiegarlo a parole sue durante la presentazione del primo iMac, un computer pensato appositamente per risultare gradevole a livello visivo. sabato 9 novembre 2013 punti di forza (continua...) Autonomia irraggiungibile: OS X è lodevole anche dal punto di vista dei consumi. Grazie ad una gestione intelligente dei processi, i Mac dotati di batteria (i Macbook, per intenderci) riescono a raggiungere una autonomia ragguardevole, fino ad arrivare a sei o sette ore di utilizzo. Questo risulta davvero un fattore chiave per viaggiatori e studenti, che non sempre hanno la possibilità di restare collegati alla corrente. L’autonomia dei sistemi concorrenti non è brillante al pari di OS X: il traguardo medio è circa di 3 ore, quattro al massimo. I risultati sono medesimi anche installando Windows su Macbook, segno che non è tanto la batteria integrata capiente, quanto il sistema che gestisce intelligentemente il tutto. Hardware, una marcia diversa: i Mac dispongono di un hardware particolare, con alti e bassi. Apple si concentra molto sul feeling dei materiali e sull’aspetto esteriore (è pur sempre hardware!). Questo si traduce non solo in un look più gradevole e professionale, ma anche in una esperienza di utilizzo migliore. Per dirne una, gli iMac, così come i Macbook Pro Retina, non montano display qualunque, ma costosi pannelli ad ampio angolo di visione, in grado di fornire una visione fedele e al tempo stesso poco faticosa per gli occhi. I piccoli dettagli come la tastiera retroilluminata, il trackpad in vetro fanno dei prodotti Apple qualcosa che a colpo d’occhio viene vista come “lussuosa”. Ciò che i nostri sensi vedono e sentono è tenuto in maggiore considerazione da Apple piuttosto che dai concorrenti. Steve Jobs credeva fermamente in questo, tanto da spiegarlo a parole sue durante la presentazione del primo iMac, un computer pensato appositamente per risultare gradevole a livello visivo. Drivers periferiche: miglior gestione delle periferiche. installiamo una nuova periferica (printer, scanner ecc.) in molti casi non serve nemmeno il cd di installazione. La periferica viene vista e gestita in pochi secondi sabato 9 novembre 2013 Quando punti di forza (continua...) Quando un applicazione è stata scritta secondo i dettami di Apple essa è semplicemente una cartella (anche se non sembra) e non interferirà in nessun modo col sistema operativo. La rimozione sarà decisamente semplice ovvero basterà trascinare la cartella (l'applicazione) e il suo contenuto nel cestino. Disinstallazione applicazioni: sabato 9 novembre 2013 punti di forza (continua...) Quando un applicazione è stata scritta secondo i dettami di Apple essa è semplicemente una cartella (anche se non sembra) e non interferirà in nessun modo col sistema operativo. La rimozione sarà decisamente semplice ovvero basterà trascinare la cartella (l'applicazione) e il suo contenuto nel cestino. Disinstallazione applicazioni: Sondaggio ★ ★ ★ ★ ★ ★ ★ ★ ★ sabato 9 novembre 2013 L’assenza di concorrenza vera 3,13% L'armonia tra hardware e software 30,54% Le macchine professionali 3,24% Il passaggio ad Intel 2,80% Il trio iTunes, iPod e iPhone 1,23% Steve Jobs 11,07% Il Sistema Operativo 30,31% Windows ed i suoi difetti 9,96% Il design inimitabile 7,72% la grafica e il suono lo schermo di un Imac o Macbook PRO è eccezionale (già calibrato in RGB) ed è in VETRO, non in plastica. sabato 9 novembre 2013 la grafica e il suono lo schermo di un Imac o Macbook PRO è eccezionale (già calibrato in RGB) ed è in VETRO, non in plastica. Apple è il "computer del designer". Fin dall’inizio Apple si è concentrata per migliorare il proprio trattamento dei colori e dei caratteri, soprattutto quando bisogna passare da Digitale al file da stampare. 10 anni fa Apple batteva Windows 10 a 1 in questo ambito e non ci sono storie. Tuttavia da 10 anni a questa parte gli stessi risultati possono essere raggiunti (per dire) da Windows XP, Sette e Otto. A oggi non c'è un Miglior Editore di Colori/Caratteri, semplicemente si ottengono gli stessi risultati. sabato 9 novembre 2013 la grafica e il suono lo schermo di un Imac o Macbook PRO è eccezionale (già calibrato in RGB) ed è in VETRO, non in plastica. Apple è il "computer del designer". Fin dall’inizio Apple si è concentrata per migliorare il proprio trattamento dei colori e dei caratteri, soprattutto quando bisogna passare da Digitale al file da stampare. 10 anni fa Apple batteva Windows 10 a 1 in questo ambito e non ci sono storie. Tuttavia da 10 anni a questa parte gli stessi risultati possono essere raggiunti (per dire) da Windows XP, Sette e Otto. A oggi non c'è un Miglior Editore di Colori/Caratteri, semplicemente si ottengono gli stessi risultati. Moltissimi software esclusivi per Mac si occupano di tutti i differenti aspetti della progettazione grafica, un completo e migliore controllo sui caratteri, la gestione del colore integrata, il supporto nativo per i monitor esterni, con ampliamento e duplicazione automatica della scrivania sabato 9 novembre 2013 la grafica e il suono lo schermo di un Imac o Macbook PRO è eccezionale (già calibrato in RGB) ed è in VETRO, non in plastica. Apple è il "computer del designer". Fin dall’inizio Apple si è concentrata per migliorare il proprio trattamento dei colori e dei caratteri, soprattutto quando bisogna passare da Digitale al file da stampare. 10 anni fa Apple batteva Windows 10 a 1 in questo ambito e non ci sono storie. Tuttavia da 10 anni a questa parte gli stessi risultati possono essere raggiunti (per dire) da Windows XP, Sette e Otto. A oggi non c'è un Miglior Editore di Colori/Caratteri, semplicemente si ottengono gli stessi risultati. Moltissimi software esclusivi per Mac si occupano di tutti i differenti aspetti della progettazione grafica, un completo e migliore controllo sui caratteri, la gestione del colore integrata, il supporto nativo per i monitor esterni, con ampliamento e duplicazione automatica della scrivania I Mac non "suonano meglio". Né i PC. Questo è un altro mito. Il computer non tocca mai il suono in ogni caso, i convertitori della vostra interfaccia audio lo fanno. Prendi un Fireface RME per entrambe le piattaforme e hai lo stesso, grande suono. La matematica che la CPU utilizza per eseguire le trasformazioni audio è funzione della domanda, non la CPU. I plugin e gli strumenti software che influenzano il suono non hanno nulla a che fare con la piattaforma. sabato 9 novembre 2013