PERCHÉ GLI ANIMALI VANNO IN LETARGO? Il letargo è una strategia degli animali per combattere il freddo che evidentemente è troppo difficile da sopportare e per questo diventa dannoso per il loro benessere. Nel periodo precedente all’inverno gli animali mangiano grosse quantità di cibo, in modo che durante il periodo di sonno non abbiano fame al punto tale da svegliarsi. Prima del letargo le funzioni vitali degli animali cominciano a calare: -la pressione del sangue cala drasticamente; -il battito cardiaco diminuisce in maniera notevole, fino ad arrivare a pochi battiti al minuto; -il respiro diventa lento ed irregolare; -il metabolismo si riduce; - la temperatura corporea si abbassa fino quasi al congelamento. Vari animali vanno in letargo come per esempio, la marmotta, il riccio e lo scoiattolo. Ma attenzione, la differenza tra sonno e letargo è molta: il sonno è presente nel passaggio da giorno a notte, invece il letargo non è di breve durata ma un tempo lungo di riparo dal freddo. Il letargo in genere dura tutto l’inverno, ma per gli animali che hanno meno pelliccia e quindi avvertono con più facilità il clima rigido, occupa un lasso di tempo maggiore. Il luogo adibito a culla in questi lunghi mesi è la tana, che l’animale prepara nei giorni precedenti al riposo. Il risveglio è come un normale risveglio, gli animali non si rendono conto di aver dormito tutto quel tempo! Il letargo per alcuni scienziati è ancora un mistero, l’ uomo non è mai riuscito a dormire così tanto. Ma si sa, gli animali hanno capacità che l’uomo non possiede, e anche per questo chi fa loro del male và punito severamente. Natalia Coutinho Costa