10 Maggio 2015
Da Laceno ad acerno
PERCORSO: Piano l’Acernese – Monte Raiamagra (1667 m) – Loggetta della
Raiamagra - Piano d’Acera – Raia della Scannella – Vallebona – Costa San Donato –
Croce del Magnone – Acerno
DISLIVELLO: 1000 m – DURATA: 7 ore – DIFFICOLTA’: E/EE
PARTENZA: ore 7:30 (in pullman dal Parco Pinocchio)
Direttori di escursione: Diana de Nicola e Sandro Giannattasio
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Arrivo verso le ore 9:00 a Laceno e rituale sosta al bar dell’hotel La Lucciola, per poi proseguire
col pullman fino all’inizio del Piano l’Acernese, dove si prende un sentiero sul lato destro del
valloncello sassoso, che più in alto diventa una sterrata, che dopo alcune svolte si immette sulla
larga traccia della pista da sci “Settevalli” e che seguiremo fino alla stazione intermedia della
funivia. Qui sicuramente ci sarà un’altra eventuale sosta al bar per poi riprendere la salita lungo la
pista “Le Aquile”, panoramicissima e ripidissima, per cui la risaliremo zigzagando opportunamente
raggiungendo la cima col ristorante attualmente chiuso.
Ci immettiamo poi sulla pista “Nordica” e dopo una breve discesa usciamo sul belvedere
meridionale caratterizzato dalla scenografica baita canadese, con un panorama sempre
entusiasmante, anche per chi lo vede spesso. Lasciamo la pista, che scende a destra nel Vallone
della Raiamagra, risalendo brevemente l’anticima occidentale, per poi cominciare la spettacolare
discesa lungo la prateria rocciosa della cresta, fino a raggiungere la mitica Loggetta della
Raiamagra, uno straordinario balcone sull’altrettanto mitica Accellica e sul Terminio.
Poi sempre in discesa su una comoda sterrata raggiungiamo la solare prateria del Piano d’Acera,
stretta fra la Raiamagra a nord e la Raia della Scannella a sud. Dopo una doverosa sosta, si
comincia a risalire la Raia nella fitta faggeta che la ricopre sul versante nord e per tracce
raggiungiamo la cima trigonometrica boscata per poi portarci a sud dove c’è un’estesa prateria ( da
cui il nome Raia) e su questa cima prevedibilmente consumeremo il panino e ci riposeremo.
Ancora una discesa ci porta poi nella suggestiva Vallebona, tra la Raia della Scannella e la Raia
della Licina, incrociando il sentiero 114, che a sinistra (est) porta verso la Fiumara di Tannera e a
destra (ovest) scende verso la strada Acerno-Bagnoli.
Davanti a noi poi ancora una breve salita per tracce nel bosco fino ad uscire sulla ondulata dorsale
della Costa S. Donato e Costa Monacesi, in vista ormai dell’altopiano di Acerno e della Valle del
Tusciano fino al mare. E sempre in discesa e con ampio panorama raggiungeremo le prime case del
quartiere Capocasale di Acerno.
I direttore di escursione:
Diana de Nicola (366.6043707) e Sandro Giannattasio (339.4875688)
