Vol. 2 Cap. 1 Vol. A Cap. 3 Struttura della materia e reazioni chimiche Cognome .............................................................................................. Classe ...................................................... Nome ...................................................................................................... Data .......................................................... Conoscenze Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 1. 2. Metti una crocetta su V se l’affermazione è vera, su F se è falsa. a. In una reazione si formano nuove sostanze. b. La legge di Lavoisier afferma che i reagenti sono uguali ai prodotti di reazione. c. Gli elementi hanno molecole formate da atomi tutti uguali. d. Una formula chimica può essere formata da uno o più simboli. e. Intorno al nucleo ruotano particelle con carica elettrica positiva. f. Nella molecola di idrogeno due atomi di idrogeno si legano con legame covalente. g. Una combustione è una ossidazione molto rapida che sviluppa energia. h.Le sostanze organiche hanno molecole a base di carbonio. i. Un catalizzatore rende possibile una reazione altrimenti impossibile. j. L’indicatore universale permette di ottenere una misura dell’acidità. 4 punti Completa le frasi con una sola parola. a. La più piccola parte di una sostanza che ne mantiene tutte le proprietà è detta ……….…………………………… b. Una sostanza formata da molecole con atomi tutti uguali è un ……….…………………………… c. Una sostanza formata da molecole con atomi diversi è un ……….…………………………… d. In una formula il numero scritto a fianco del simbolo indica il numero di ……….…………………………… di quel tipo. 3. Riferendoti ad un atomo di sodio (Na – numero atomico 11), sottolinea il termine corretto scegliendo tra quelli in corsivo e completa con un numero. a. La prima orbita è completa/non completa e ha ....................................................... elettroni; b. La seconda orbita è completa/non completa e ha ....................................................... elettroni; c. L’orbita più esterna è completa/non completa e ha .......................................................elettroni; 4. Scrivi sui puntini la formula delle seguenti sostanze. a. Ossigeno ....................................................... b. Acqua ....................................................... c. Carbonato di calcio ....................................................... d.Cloruro di sodio ....................................................... 5. Metti una crocetta sull’affermazione esatta. 1. Il ph indica… a. il grado di pericolosità di una sostanza acida o basica. b. l grado di acidità o basicità di una sostanza. c. la capacità corrosiva di una sostanza acida. 2. La combustione è… a. una reazione di ossidazione rapida, che sviluppa energia. b. una lenta ossidazione. c. una qualsiasi reazione di ossidazione. 62 10 punti V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F VERIFICA STRUTTURA DELLA MATERIA E REAZIONI CHIMICHE 3 punti 4 punti 4 punti Competenze 3 punti 1. Completa la tabella. Formula Numero di atomi per tipo O2 O H2SO4 H S O FeS Fe S Composto o elemento 2. Perché? a. L’argento ha reagito con la polvere dell’aria. b. L’argento si è combinato con l’acqua. c. L’argento ha reagito con l’ossigeno dell’aria. 6 punti 3. Metti una crocetta sulla risposta esatta. (2 + 2 + 2) 1. Se ti cadesse inavvertitamente qualche goccia di acido cloridrico su un ripiano di marmo (CaCO3), che cosa potresti osservare? a. Il marmo si lucida perché l’acido cloridrico reagisce con lo sporco. b. Il marmo si consuma reagendo con l’acido cloridrico. c. Il marmo si ossida in presenza di acido cloridrico. 2. Se volessi neutralizzare l’acido cloridrico, che cosa potresti fare? a. Aggiungere una sostanza basica. b. Aggiungere un sale. c. Aggiungere acqua e sapone. 3.Per verificare che non c’è più acidità, che cosa potresti fare? a. Annusare il liquido sul ripiano. b. Usare una cartina al tornasole e verificare che non sia rossa. c. Usare una cartina al tornasole e verificare che non sia più blu. STRUTTURA DELLA MATERIA E REAZIONI CHIMICHE VERIFICA 63 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 4 punti 2. Metti una crocetta sulla risposta esatta. (2 + 2) La signora Giovanna osserva che i suoi piatti di argento non splendono più: sembrano ricoperti da una patina scura. 1. Che cosa è accaduto? a. L’argento si è arrugginito. b. Sull’argento si è formato dell’ossido di argento. c. L’argento si è coperto di polvere. 3 punti 4. Osserva la figura e rispondi alle domande, scegliendo le risposte fra quelle elencate sotto. a. Quali particelle sono rappresentate nella figura? . .......................................................................................................................................................................................................................................... b. Che cosa manca per completare la rappresentazione dell’atomo? . .......................................................................................................................................................................................................................................... c. Qual è il numero atomico dell’atomo rappresentato? . .......................................................................................................................................................................................................................................... neutroni – protoni – elettroni – nucleo – 3 – 6 – 9 5 punti 5. Leggi e rispondi alle domande, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. (2 + 2 + 2) Un atomo di calcio (con 2 elettroni sull’ultima orbita) si lega con 2 atomi di cloro (con 7 elettroni sull’ultima orbita). 1. Qual è la formula del composto che si ottiene? a. CaCl. b. CaCl2. c. Ca2Cl. Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 2. Di che tipo è il legame chimico fra Ca e Cl? a. Covalente. b. Ionico. 3. Nella molecola formata, calcio e cloro hanno carica elettrica? a. Il calcio è positivo e il cloro è negativo. b. Il calcio è negativo e il cloro è positivo. c. Non hanno carica (sono neutri). 6. Scegli fra le varie scritture quella (o quelle) che rappresentano una reazione bilanciata. a. Ca(OH)2 + CO2 CaCO3 + 2H2O b. 4Fe + 3O2 + 6H2O 4Fe(OH)3 c. Zn + 2HCl ZnCl2 + H2 2 punti 2 punti 7. Leggi e metti una crocetta sui suggerimenti errati. Uno studente vuol far reagire in laboratorio ferro e solfato di rame. Volendo rendere più veloce la reazione, che cosa potrebbe fare? a. Raffreddare i reagenti. b. Scegliere ferro in polvere. c. Scegliere pezzi di ferro più grossolani. d. Riscaldare i reagenti. Competenze disciplinari* e trasversali** Verifiche di fine unità: sviluppare le competenze *Esplorare e sperimentare, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, immaginarne e verificarne le cause, ricercare soluzioni ai problemi utilizzando le conoscenze acquisite. es. 2; es. 3; es. 7. * Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. es.1; es.4; es.6. ** Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere allo stesso es. 2; es. 3; es. 4; tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi es. 5; es. 6; es. 7. in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. 64 VERIFICA STRUTTURA DELLA MATERIA E REAZIONI CHIMICHE Vol. 2 Cap. 2 Vol. A Cap. 4 IL MOTO Cognome .............................................................................................. Classe ...................................................... Nome ...................................................................................................... Data .......................................................... Conoscenze Metti una crocetta su V se l’affermazione è vera, su F se è falsa. a. Traiettoria, spazio e tempo non sono sufficienti a descrivere il moto di un corpo. b. Lo spazio percorso si calcola moltiplicando il tempo impiegato a percorrerlo per la velocità. c. Nel moto uniforme l’accelerazione è costante. d. Nel moto rettilineo uniforme la velocità è costante. e. Si parla di accelerazione solo quando un corpo aumenta la sua velocità. f. In assenza d’aria corpi di massa diversa cadono simultaneamente. g. In presenza d’aria la forma di un corpo influenza la sua caduta. h.L’accelerazione di gravità è l’accelerazione di un corpo in caduta libera. i. Il periodo di un pendolo è la lunghezza della sua oscillazione. 2. Metti una crocetta sull’affermazione esatta. 1. La formula relativa alla caduta libera dei corpi è... 1 a. g = 2 st2 1 c. s = 2 gt2 b. s = 2 gt2 1 d. t = 2 sg2 9 punti V F V F V F V F V F V F V F V F V F 9 punti 2. La velocità è... a. il tempo impiegato a percorrere uno spazio. b. il rapporto tra spazio percorso e tempo impiegato a percorrerlo. c. lo spazio percorso in un’ora. d. il rapporto tra tempo impiegato e spazio percorso. 3. Il periodo di un pendolo... a. è maggiore se il filo è più lungo. b. è maggiore se il filo è più corto. c. è uguale per tutti i pendoli. d. dipende dallo spessore del filo. 5 punti 3. Leggi e rispondi alle domande. s La formula v = t permette di calcolare la velocità di un corpo in movimento. s b.In quale moto il rapporto t c.Con quali unità si misura la a. Che cosa indicano s e t? . è sempre costante? velocità? (Dai due possibili risposte.) s = ...................................................... ............................................................. ............................................................. t = ...................................................... IL MOTO VERIFICA 65 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 1. 2 punti 4. Scrivi la formula e calcola. Un treno che viaggia alla velocità costante di 120 km/h impiega 2 ore per andare dalla stazione A alla stazione B. Scrivi la formula per calcolare lo spazio percorso e calcola lo spazio in chilometri. Competenze 2 punti 1. Metti una crocetta sulla descrizione corretta. Sapendo che il disegno è la rappresentazione del moto da A a B, che avviene con velocità variabile, stabilisci se rappresenta un... a. moto rettilineo uniforme. b. moto curvilineo non uniforme. c. moto rettilineo non uniforme. Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino B A 9 punti (2 + 2 + 2 + 3) 2. Osserva il grafico e rispondi alle domande. Nel grafico è rappresentato il moto di un ciclista lungo un tratto di strada. s (km) 60 D 50 C 40 30 A 20 B 10 0 1 2 3 4 5 t (h) 1. Quanto spazio ha percorso nel tratto OA? ............................................................................................................................................... E quanto tempo ha impiegato? ....................................................................................................................................................................... 2. Quanto spazio ha percorso nel tratto CD? ............................................................................................................................................... E quanto tempo ha impiegato? ....................................................................................................................................................................... 66 VERIFICA IL MOTO 3. Che cosa indica il tratto AB? a. Il ciclista si è mosso orizzontalmente per un’ora. b.Il ciclista si è fermato per un’ora. c.Il ciclista si è addormentato per un’ora. 4. Qual è la situazione rappresentata dal grafico? a. Il ciclista percorre 50 km a velocità costante. b.La velocità del ciclista aumenta con regolarità. c.Il ciclista percorre 50 km alla velocità media di 10 km/h. d. Il ciclista percorre 50 km alla velocità media di 5 km/h. 3 punti 3. Tra le seguenti situazioni indica quella non corretta. a.Se lasciamo cadere nello stesso istante e dalla stessa altezza un foglio di carta appallottolato e una biglia di ferro, i due corpi arrivano a terra contemporaneamente. b.Se lasciamo cadere nello stesso istante e dalla stessa altezza un foglio di carta e una biglia di ferro, il foglio arriva a terra prima della biglia. c.Se lasciamo cadere nello stesso istante e dalla stessa altezza un foglio di carta e una biglia di ferro in assenza d’aria, i due corpi arrivano a terra contemporaneamente. d.Se lasciamo cadere nello stesso istante e dalla stessa altezza un foglio di carta e una biglia di ferro, la biglia arriva a terra prima del foglio. 4. Rifletti e rispondi. Qual è la formula che, nota la velocità, ci permette di calcolare lo spazio in funzione del tempo? s a. v = t 1 b. s = 2 gt2 c. s = v ⋅ t d. a = vf vi t 3 punti (2 + 1) 5. Metti una crocetta sulla risposta esatta. 1. A quale velocità media si muove un treno che percorre 480 km in 180 minuti? a. 80 km/h. b. 160 m/s. c. 160 km/h. 2. Q ual è l’accelerazione di un’auto che, muovendosi alla velocità di 25 m/s, raggiunge in 10 secondi la velocità di 30 m/s? a. 0,5 m/s2. b. 2 m/s2. Competenze disciplinari* e trasversali** Verifiche di fine unità: sviluppare le competenze * Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. es.1; es.2; es.4. ** Dimostrare una padronanza della lingua italiana tale da consentire di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni (terminologia e linguaggio scientifico). es.3 es. 2; es. 3; es. 4; ** Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi es. 5. in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. IL MOTO VERIFICA 67 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 3 punti Vol. 2 Cap. 3 Vol. A Cap. XX LE FORZE Cognome .............................................................................................. Classe ...................................................... Nome ...................................................................................................... Data .......................................................... Conoscenze 1. Metti una crocetta su V se l’affermazione è vera, su F se è falsa. a.Due corpi di ugual peso, ma diverso volume, ricevono la stessa spinta di Archimede se immersi nello stesso liquido. b.La pressione è la forza esercitata sull’unità di superficie. c.A ogni azione corrisponde un’azione sempre diversa. d.Due forze con la stessa direzione e intensità, ma verso opposto, hanno risultante uguale a zero. f.La rotazione di un corpo intorno al fulcro dipende dalla pressione esercitata sul corpo. 5 punti V F 2. Metti in corrispondenza ogni grandezza con la sua descrizione (una è da scartare). 4 punti Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino Grandezza V V V V F F F F Descrizione 1. forza a.effetto di rotazione intorno a un punto prodotto da una forza 2. pressione b. qualunque causa che produce variazioni nello stato di moto o deformazioni di un corpo 3. peso specifico c. forza che agisce sull’unità di superficie 4.momento di una forza d. spinta ricevuta da un corpo immerso in un fluido e. peso dell’unità di volume di un corpo 4 punti 3. Completa la tabella. Grandezza Unità di misura N/m2 N massa kg/dm3 2 punti 4. Sottolinea il termine corretto scegliendo tra quelli in corsivo. a. Una leva è un’asta ruotante intorno a un punto fisso detto fulcro/braccio. b. Una leva è in equilibrio quando sono uguali i prodotti di ciascuna forza per il relativo momento/braccio. 5. Rispondi alle domande, scegliendo le parole fra quelle scritte sotto. a. Qual è l’intensità della forza risultante fra due forze con la stessa direzione e lo stesso verso? b. Qual è l’intensità della forza risultante fra due forze con diversa direzione? c. Qual è l’intensità della forza risultante fra due forze con la stessa direzione, ma verso opposto? la lunghezza della diagonale del parallelogramma – la differenza delle intensità – il prodotto delle intensità – la somma delle intensità 68 VERIFICA LE FORZE 3 punti 4 punti 6. Scrivi sui puntini le formule con cui si calcola… a. il momento di una forza: ..................................................................................................................................................................................... b. la forza (conoscendo la massa e l’accelerazione): ................................................................................................................................ c. la pressione: . .............................................................................................................................................................................................................. d. il peso specifico: ....................................................................................................................................................................................................... 3 punti 7. Completa la frase che enuncia il principio di Archimede, scegliendo le parole mancanti fra quelle elencate sotto. La forza esercitata dal a. .......................................... nel quale un corpo è immerso è pari al b. .......................................... .......................................... del fluido spostato dal corpo ed è diretta verso c. .......................................... il basso – l’alto – fluido – volume – peso 1. Metti in corrispondenza ogni coppia di forze con la propria risultante (una è da scartare). 1. 2. 3 punti a. b. c. 3. d. 3 punti (2 + 1) 2. Rispondi alle domande. Un astronauta pesa sulla Terra 81 kg. a. Qual è il suo peso sulla Luna? .......................................... E la sua massa? .......................................... b. Se l’astronauta porta sulla Terra un sasso che sulla Luna pesava 5 kg, quanto peserà sulla Terra? ............................. LE FORZE VERIFICA 69 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino Competenze 3. Osserva la leva rappresentata e rispondi alle domande. 4 punti (2 + 2) 10 g 30 cm 30 cm 20 g a. Quanti grammi dovresti aggiungere sul braccio sinistro per avere la leva in equilibrio? .......................................... b.Se volessi raggiungere l’equilibrio lasciando invariati i pesi, di quanto dovresti accorciare il braccio destro? .......................................... 3 punti 4. Completa la tabella relativa alla seconda legge di Newton. Massa (kg) Forza (N) Accelerazione (m/s) 6 6 18 3 72 12 2 punti Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 5. Rispondi alle domande, mettendo una crocetta sulle risposte esatte. 1. Un pezzo di legno, con peso specifico di 0,5 g/cm3, galleggerebbe in acqua distillata? a. Sì. b. No. 2.L’ebano è un tipo di legno molto particolare, con peso specifico di 1,2 g/cm3. Galleggerebbe in acqua distillata? a. Sì. b. No. 4 punti 6. Risolvi il problema. (2 + 2) Due forze agiscono sullo stesso punto lungo direzioni perpendicolari fra loro. Sapendo che le forze hanno rispettivamente l’intensità di 7 kg e 24 kg… a. calcola l’intensità della forza risultante: .……………………………………………………………………………………………….. b. metti una crocetta sul disegno che meglio rappresenta la situazione. 70 → → F1 → F2 F1 → F2 → R → F2 → R → R → F1 A. VERIFICA LE FORZE B. C. 7. Rispondi alle domande, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. Un mattoncino di legno pesa 30 g e ha le dimensioni di 3 cm, 4 cm e 5 cm. 1. Quale pressione esercita il mattoncino quando viene appoggiato sulla faccia più estesa? a. 2,5 g/cm3. b. 2 g/cm3. c. 1,5 g/cm3. 4 punti (2 + 2) 2. Quale pressione esercita il mattoncino quando viene appoggiato sulla faccia meno estesa? a. 2,5 g/cm3. b. 2 g/cm3. c. 1,5 g/cm3. Competenze disciplinari* e trasversali** Verifiche di fine unità: sviluppare le competenze * Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. es.1; es.3; es.4; es.5. ** Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere allo stesso es. 2; es. 3; es. 4; es. 5; tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi es. 6; es. 7; es. 8. in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. LE FORZE VERIFICA 71 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 2 punti 8. Leggi e rispondi, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. Osserva la figura: quando l’uomo porta verso di sé la tazza, il liquido fuoriesce. Come ti spieghi questo fatto? a.La tazza è stata spostata bruscamente. b.Sulla tazza in movimento agisce la forza centrifuga. c.Il liquido si sposta in senso opposto al movimento della tazza. Vol. 2 Cap. 4 Vol. C Cap. 1 LA NUTRIZIONE Cognome .............................................................................................. Classe ...................................................... Nome ...................................................................................................... Data .......................................................... Conoscenze 1. Metti una crocetta su V se l’affermazione è vera, su F se è falsa. a. Nella bocca si realizza la frammentazione meccanica. b. Il cibo, trasformato in bocca, passa nella laringe. c. Le proteine sono alimenti plastici perché forniscono materiale da costruzione. d. Le ghiandole salivari producono la pepsina. e. I villi aumentano la superficie di assorbimento. f. L’acqua viene assorbita nell’intestino tenue. g. La digestione dei carboidrati si completa nell’intestino tenue. h.Il pancreas non produce solo il succo pancreatico. i. Le vitamine forniscono energia per la crescita. j. I villi intestinali tappezzano la superficie interna dell’intestino crasso Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 2. Metti in corrispondenza ogni principio alimentare con la sua natura chimica e con la principale funzione che lo caratterizza. Alimenti 1. carboidrati 2. proteine 3. vitamine 4. sali minerali Tipo di sostanza chimica 10 punti V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F 5 punti Funzioni a.plastica b.energetica c.bioregolatrice A.organica B.inorganica 5. lipidi 3. Metti una crocetta di fianco alle funzioni del sistema digerente. a. Scartare l’anidride carbonica. b. Frammentare il cibo. c. Trasformare chimicamente le molecole degli alimenti in molecole più piccole. d. Trasportare alle cellule le sostanze nutritive. e. Realizzare la combustione degli alimenti per produrre energia. f. Far passare le molecole di origine alimentare nel sangue. 3 punti 4. 3 punti 72 Sottolinea il termine corretto scegliendo tra quelli in corsivo. a. Le ghiandole salivari secernono la saliva che contiene un enzima chiamato pepsina/ptialina; b. La digestione dei grassi/degli amidi comincia in bocca; c. Il cibo trasformato in bocca in una poltiglia morbida viene detto bolo/chimo; d. Quando si deglutisce, il cibo dalla bocca passa nella faringe/laringe. VERIFICA LA NUTRIZIONE 4 punti 5. Metti in corrispondenza ogni organo con la funzione che lo caratterizza. a. bocca 1. digestione proteine b. stomaco 2. digestione carboidrati, proteine e grassi e assorbimento c. intestino tenue 3. assorbimento acqua e sali minerali d. intestino crasso 4. frammentazione meccanica e inizio digestione amidi Competenze 5 punti 1. Osserva il grafico e rispondi alle domande. 16 Chilocalorie bruciate ogni minuto in relazione all’attività svolta 14 kcal/min 12 10 8 6 2 0 Dormire Stare seduti Stare Scrivere Passeg- Pulire i Lavare in piedi al giare pavimen- a mano computer ti Stirare Spalare Andare Correre Fare in lavori agricoli bicicletta a. Fra le attività considerate, qual è quella con un maggiore dispendio energetico? ....................................................... b. Quante kcal/min fa consumare? ....................................................... Guida_2_p065 c. Dopo 10 minuti di questa attività quante kcal si sono consumate? ....................................................... d. Qual è l’attività che richiede minor dispendio energetico? ....................................................... e. Il consumo energetico durante questa ultima attività ha un nome particolare: quale? ....................................................... 4 punti 2. Leggi il brano e rispondi alle domande, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. (3 + 1) Kevin aggiunge qualche goccia di tintura di iodio alla stessa quantità di pane masticato e di pane non masticato, posti in differenti becher con acqua. Osservando che solo il pane non masticato si colora di blu-violetto, conclude che con la masticazione l’amido contenuto nel pane si è trasformato in qualche altra sostanza. 1. Che cos’altro doveva sapere Kevin per giungere correttamente a quella conclusione? a. Il pane contiene zucchero. b. La tintura di iodio cambia colore da marrone a blu-violetto. c. La saliva contiene un enzima che trasforma gli amidi cotti. d. La tintura di iodio vira al blu-violetto in presenza di amido. 2. Ha elementi per affermare che le sostanze prodotte sono zuccheri? a. Sì. b. No. LA NUTRIZIONE VERIFICA 73 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 4 3. Osserva la figura, metti le parole mancanti, scegliendole fra quelle elencate sotto, e rispondi alle domande. 7 punti intestino retto – pancreas – intestino tenue – ghiandole salivari – fegato 1. Che cosa indicano le frecce che vanno al sangue? (Metti una crocetta sulla risposta esatta.) a. Sostanze utili provenienti dagli alimenti. b. Sostanze di scarto. c. Acqua. 5 punti 4. Osserva il grafico e rispondi alle domande. Il grafico mostra come cambia l’attività della pepsina e di un enzima capace di scomporre gli amidi (l’amilasi) al variare del pH. pepsina amilasi attività dell’enzima Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 2. Che cosa indica la freccia che parte dall’organo indicato con “a”? a. Succo pancreatico. b. Bile. c. Insulina. 2 3 4 5 6 7 8 pH 9 10 11 12 Guida_2_p066 a. A quale pH l’amilasi raggiunge l’attività massima? ....................................................... b. Si tratta di un ambiente acido o basico? ....................................................... c. In quale organo i sali biliari realizzano un ambiente adatto all’attività dell’amilasi? ....................................................... d. La pepsina può essere ancora attiva nello stesso ambiente in cui agisce l’amilasi? ....................................................... e.Se tu mettessi in una provetta un po’ di albume mischiato ad acqua tiepida e vi aggiungessi un po’ di acido cloridrico e amilasi, osserveresti la digestione delle proteine? ....................................................... 74 VERIFICA LA NUTRIZIONE 4 punti 5. Leggi la frase e metti una crocetta sull’affermazione esatta. (2 + 2) Un giovane ammalato di diabete mellito tende ad accumulare troppo glucosio nel sangue, perché il suo pancreas non produce l’insulina necessaria. Competenze disciplinari* e trasversali** Verifiche di fine unità: sviluppare le competenze *Esplorare e sperimentare, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, immaginarne e verificarne le cause, ricercare soluzioni ai problemi utilizzando le conoscenze acquisite. es. 2; es. 4. * Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. es. 1; es. 3; es. 4. * Riconoscere nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, essere consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. es. 3; es. 5. ** Dimostrare una padronanza della lingua italiana tale da consentire di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni (terminologia e linguaggio scientifico). es. 2. ** Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere allo stesso es. 1; es. 2; tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi es. 3; es. 4; in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. es. 5. LA NUTRIZIONE VERIFICA 75 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 1. Si può dire perciò che al giovane bisogna dare insulina, perché l’insulina... a. abbassa il livello di glucosio nel sangue. b. mantiene alto il livello di glucosio. c. stimola la funzione del pancreas. 2.Se invece la concentrazione del glucosio nel sangue si abbassa troppo (ipoglicemia), si può dare il glucagone, perché… a. stimola la funzione del pancreas. b. abbassa il livello del glucosio nel sangue. c. aumenta il livello del glucosio nel sangue. Vol. 2 Cap. 5 Vol. C Cap. 2 LA respirazione Cognome .............................................................................................. Classe ...................................................... Nome ...................................................................................................... Data .......................................................... Conoscenze 1. Metti una crocetta su V se l’affermazione è vera, su F se è falsa. a. La respirazione cellulare avviene negli alveoli. b. Durante l’inspirazione il solo movimento delle coste aumenta il volume della gabbia toracica. c. La faringe è un organo comune al sistema respiratorio e a quello digerente. d. Le cavità nasali contribuiscono a riscaldare e a depurare l’aria dalle polveri. e. I polmoni posseggono una muscolatura propria. f. Gli alveoli sono cavità a fondo cieco. g. L’ossido di carbonio viene emesso con l’aria espirata. h.L’aria espirata è priva di ossigeno. i. Gli insetti hanno trachee per respirare j. Le branchie possono essere considerate espansioni della superficie corporea verso l’esterno. Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 2. Lo schema seguente si riferisce al percorso dell’aria nel sistema respiratorio. Completalo, scegliendo le parole tra quelle elencate sotto (un organo è da scartare). bocca e naso a. ..................... b. ..................... c. ..................... e. ..................... 3 punti f. ..................... bronchi – laringe – alveoli – faringe – trachea – esofago – bronchioli 3. Metti una crocetta sull’affermazione esatta. 1. I polmoni sono formati da... a. bronchi e bronchioli. b. trachea, bronchi e bronchioli. c. bronchi, bronchioli e alveoli. d. numerosissimi alveoli. 2. La frequenza respiratoria è... a.il tempo impiegato per compiere un atto respiratorio. b. il numero di atti respiratori compiuti in un minuto. c. il numero di atti respiratori compiuti da un uomo. d.il numero di atti respiratori compiuti in un certo tempo. 76 d. ..................... 10 punti V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F VERIFICA LA RESPIRAZIONE 6 punti 6 punti 4. Metti in corrispondenza ogni parte che collabora alla respirazione con la frase che vi si riferisce. 1. Camerette sferiche all’interno delle quali avvengono gli scambi gassosi 2. Canale di passaggio rinforzato da anelli cartilaginei. 3. Si contrae, appiattendosi e abbassandosi favorendo l’inspirazione. 4. Canale di passaggio dell’aria che contiene le corde vocali. 5. Scaldano e depurano l’aria da microbi e polveri. 6.Membrane che avvolgono i polmoni. 7. I suoi movimenti provocano l’espansione e lo schiacciamento dei polmoni. a. Cavità nasali b. Gabbia toracica c. Diaframma d. Laringe e. Pleure f. Alveoli Competenze 6 punti (2 + 1 + 1 + 2) 1. I grafici rappresentano la composizione dell’aria inspirata e dell’aria espirata. Osservali e rispondi alle domande. 100% 100% azoto 50 20 10 a 20 10 anidride vapor carbonica d’acqua aria inspirata B ossigeno anidride vapor carbonica d’acqua aria espirata . .......................................................................................................................................................................................................................................... b. Che cosa rappresentano i valori riportati sulle ordinate? ossigeno p136dei due grafici si riferisce all’aria inspirata? Motiva la risposta. a. Quale 50 . .......................................................................................................................................................................................................................................... c. Qual è la concentrazione di azoto nei due grafici? . .......................................................................................................................................................................................................................................... d. Perché pensi che la percentuale di ossigeno nel grafico B sia minore che nel grafico A? 1. Perché l’aria espirata è meno ricca di ossigeno di quella inspirata. 2. Perché l’aria inspirata è meno ricca di ossigeno di quella espirata. 3. Perché la quantità di ossigeno dipende dalla quantità di anidride carbonica. 6 punti 2. Metti una crocetta sulla risposta esatta. (3 + 3) 1.D’inverno ci sentiamo spesso raccomandare di respirare con la bocca chiusa. Perché inspirare dal naso conviene? a. D’inverno c’è troppo inquinamento e fa freddo. b.Respirando con il naso l’aria fredda immessa viene riscaldata, passando attraverso le tortuose vie nasali e si depura di molte sostanze estranee che contiene. LA RESPIRAZIONE VERIFICA 77 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino azoto c.Respirando con la bocca si immette troppa aria, che può essere inquinata: il corpo pertanto non riesce a depurarla. d. Respirando con il naso l’aria si depura da tutti i virus che può contenere. 2. Al contrario, durante una corsa ci viene spontaneo (ed è opportuno) respirare con la bocca aperta. Perché? a.Durante un’attività sportiva non c’è problema di inquinamento. b. Difficilmente svolgiamo attività sportiva all’aperto d’inverno. c.Respirando a bocca aperta si immette più ossigeno per soddisfare la maggiore richiesta di energia che si verifica durante la corsa. d. Lo sforzo ci obbliga ad aprire la bocca. Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 3. Osserva le scritture simboliche di due importanti reazioni chimiche che si verificano nei viventi. 1. Metti una crocetta sulla reazione che rappresenta la respirazione cellulare. a. 6CO2 + 6H2O C6H12O6 + 6O2 b.C6H12O6 + 6O2 6CO2 + 6H2O 5 punti 2.Nomina i reagenti della reazione da te scelta: ........................................................................................................................................ 3. Nomina i suoi prodotti di reazione: ............................................................................................................................................................. 4. La reazione consuma o produce energia? ................................................................................................................................................. 5. Specifica se la scrittura “+ energia” va posta a destra o a sinistra della freccia: .................................................................. 4. Una soluzione di idrossido di calcio, messa a contatto con aria espirata, diventa torbida. Puoi ipotizzare che... a.l’idrossido di calcio si intorbidisce a contatto con l’ossigeno. b.l’idrossido di calcio si intorbidisce a contatto con l’azoto. c.l’idrossido di calcio si intorbidisce a contatto con l’anidride carbonica. d.l’idrossido di calcio si intorbidisce a contatto con l’aria inquinata. 3 punti Competenze disciplinari* e trasversali** Verifiche di fine unità: sviluppare le competenze *Esplorare e sperimentare, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, immaginarne e verificarne le cause, ricercare soluzioni ai problemi utilizzando le conoscenze acquisite. es. 4. * Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. es. 1; es. 3. ** Dimostrare una padronanza della lingua italiana tale da consentire di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni (terminologia e linguaggio scientifico). es. 2. ** Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere allo stesso es. 1; es. 2; tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi es. 3. in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. 78 VERIFICA LA RESPIRAZIONE Vol. 2 Cap. 6 Vol. C Cap. 3 LA CIRCOLAZIONE Cognome .............................................................................................. Classe ...................................................... Nome ...................................................................................................... Data .......................................................... Conoscenze Metti una crocetta su V se l’affermazione è vera, su F se è falsa. a. Il sistema circolatorio collabora strettamente con i sistemi digerente e respiratorio. b. Il plasma trasporta anche anidride carbonica e urea. c. L’emoglobina è una sostanza contenuta nei globuli rossi. d. Le arterie coronarie trasportano sangue dal cuore ai polmoni. e. La metà destra del cuore è in comunicazione con quella sinistra. f. La grande circolazione va dal cuore ai polmoni e torna poi al cuore. g. Durante la fase di sistole ventricolare il sangue viene spinto nell’aorta. h.Il sangue arterioso è ricco di ossigeno e povero di anidride carbonica. i. I capillari hanno pareti ricche di fibre muscolari. 2. Scrivi a fianco di ogni funzione il nome della cellula del sangue che la svolge. 9 punti V F V F V F V F V F V F V F V F V F 3 punti a. Formazione del coagulo: . ................................................................................................................................................................................... b. Difesa dell’organismo: ......................................................................................................................................................................................... c. Trasporto dell’ossigeno: ...................................................................................................................................................................................... 7 punti 3. Completa le frasi, scegliendo le parole mancanti tra quelle elencate sotto. Il cuore è un muscolo cavo, suddiviso all’interno in quattro cavità, due atri e due ventricoli. Ogni atrio comunica con il ventricolo sottostante attraverso le valvole a. ....................................................... Non esiste alcuna comunicazione tra la metà b. ....................................................... del cuore, dove circola sangue venoso, e la metà c. ......................................................., dove circola sangue arterioso. I grandi vasi che portano il sangue al cuore sono detti d. ......................................................., mentre quelli che allontanano il sangue dal cuore sono detti e. ........................................................ Nel cuore si alterna una contrazione, detta f. ......................................................., e una dilatazione, detta g. ......................................................., che, succedendosi ritmicamente, determinano il ciclo cardiaco. vene – diastole – atrio-ventricolari – destra – semilunari – sistole – sinistra – arterie 5. Metti una crocetta sull’affermazione esatta. 1. Il coagulo si forma per azione… a. dei globuli rossi e della fibrina del plasma. b. delle piastrine e dei globuli rossi. c. delle piastrine e dei globuli bianchi. d. delle piastrine e del fibrinogeno. 6 punti (3 + 3) 2. Le piastrine sono… a. cellule senza nucleo. b. cellule con nucleo molto grande, che può assumere strane forme. c. frammenti di cellule. d. cellule morte. LA CIRCOLAZIONE VERIFICA 79 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 1. Competenze Metti in ordine di tempo le fasi del processo di fagocitosi. a. I fagociti distruggono i microrganismi. b. I fagociti accorrono nel luogo dell’infezione. c. Dei microrganismi entrano in una ferita. d. I fagociti escono dai vasi sanguigni. e. I fagociti inglobano i microrganismi. – . .......................................................................................................................................................................................................................................... 2. Osserva lo schema del sistema circolatorio: colora in rosso il sangue arterioso e in blu il sangue venoso. Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 4 punti 1. 2 punti 3. Rispondi alle domande, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. 1. Perché i globuli rossi non sono capaci di riprodursi? a. Perché sono prodotti nel midollo osseo. b. Perché devono trasportare l’ossigeno. c. Perché contengono emoglobina. d. Perché sono privi di nucleo. 2. Perché quando scarseggiano i globuli rossi (come in certe anemie) ci si sente stanchi? a. Perché diminuisce il trasporto dell’ossigeno e dunque la produzione di energia. b. Perché diminuisce la produzione di energia e dunque il trasporto dell’ossigeno. c. Perché c’è poca emoglobina e quindi diminuisce il trasporto di ferro. d. Perché manca il nutrimento alle cellule. 80 VERIFICA LA CIRCOLAZIONE 6 punti (3 + 3) 5 punti 4. Osserva il grafico che mostra il variare della pressione arteriosa. Metti una crocetta su V se l’affermazione è vera, su F se è falsa. a. La pressione massima registrata è di 120. b. La differenza fra la pressione massima e la minima è di 100. c. La pressione minima registrata corrisponde a quella sistolica. d.La media aritmetica tra la massima e la minima coincide con la pressione media indicata nel grafico. e.La differenza fra massima e minima, detta “pressione pulsatoria”, deve in un uomo giovane e sano essere di circa 40-45 mmHg. Pertanto la “pressione pulsatoria” del grafico non si riferisce a una persona sana. 5. Osserva lo schema e completalo mettendo le parole mancanti al posto dei puntini. V V V V F F F F V F 4 punti Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino a. apparato ....................... glucosio glucosio CO2 b. apparato cellule CO2 ....................... CO2 c. apparato ....................... LA CIRCOLAZIONE VERIFICA 81 6. Osserva lo schema che mostra il sistema circolatorio in un pesce e rispondi alle domande. 4 punti (2 + 2) branchie ventricolo atrio corpo Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino PESCI 1. Che tipo di sangue esce dalle branchie? a. Venoso o arterioso. b. Arterioso. c. Venoso. Guida_2_p074 2. Che tipo di sangue passa nel cuore? a. Venoso o arterioso. b. Arterioso. c. Venoso. Competenze disciplinari* e trasversali** Verifiche di fine unità: sviluppare le competenze * Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. es. 2; es. 4; es. 5; es. 6. * Riconoscere nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, essere consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. es. 1; es. 3; es. 4. ** Dimostrare una padronanza della lingua italiana tale da consentire di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni (terminologia e linguaggio scientifico). Es. 4 ** Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere allo stesso es. 1; es. 3; es. 4; tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi es. 5; es. 6 in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. 82 VERIFICA LA CIRCOLAZIONE Vol. 2 Cap. 7 Vol. C Cap. 4 L’escrezione Cognome .............................................................................................. Classe ...................................................... Nome ...................................................................................................... Data .......................................................... Conoscenze 1. Metti una crocetta su V se l’affermazione è vera, su F se è falsa. a. Il sudore e l’urina sono liquidi che hanno in comune la presenza di urea. b. La composizione dell’urina dipende anche dall’alimentazione. c. La pelle contribuisce a mantenere costante la temperatura corporea. d. Il nefrone lascia passare tutti i componenti del sangue salvo le cellule. e. La melanina è un pigmento scuro che si produce solo sotto la luce del sole. f. Se l’ambiente è molto caldo aumenta la traspirazione e si ha una vasodilatazione. g. L’escrezione ha il compito di mantenere costante l’ambiente interno. 7 punti V F V F V F V F V F V F V F decomposizione – eccesso – l’urina – costante – variabile – polmoni – reni 4 punti 3. Metti in relazione con una freccia ogni organo con la sua funzione. a. rene 1. immagazzinare l’urina b. vescica 2. elaborare l’urina c. ureteri 3. collegare reni e vescica d. uretra 4. trasportare l’urina all’esterno 4. Metti in corrispondenza ogni parte del corpo con la sua funzione (una è da scartare). Parte del corpo 1. capsula di Bowman 2. tubulo renale 3. bacinetto renale 4. vena renale 4 punti Funzione a.trasporto del sangue depurato delle sostanze in eccesso o di scarto b. filtrazione del sangue che trattiene cellule e grosse molecole c. elaborazione del filtrato con riassorbimento parziale di sostanze d. immagazzinamento dell’urina e. raccolta dell’urina appena elaborata L’ESCREZIONE VERIFICA 83 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 5 punti 2. Completa le frasi, scegliendo le parole mancanti fra quelle elencate sotto. Con l’escrezione il corpo tende a mantenere a. ................................................. la composizione dell’ambiente interno, eliminando sostanze in b. ................................................. o di rifiuto. I principali organi dell’escrezione sono i c. ................................................. che estraggono dal d. ................................................. le sostanze da eliminare ed elaborano e. .................................................. 5. Metti una crocetta sull’affermazione esatta. Quando la temperatura dell’ambiente si alza, il corpo traspira, cioè a. Emette sudore che evaporando alza la temperatura. b. Emette sudore che contribuisce alla termoregolazione. c. Elimina acqua. 2 punti 6. Completa le frasi scrivendo sui puntini il nome dei piccoli organi. 2 punti a. Gli stimoli di pressione, calore, dolore sono ricevuti dai ................................................. b. Il sudore è prodotto dalle ................................................. che si trovano in quasi tutto il corpo. c. Alla base del pelo si trovano le ................................................. Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino Competenze 4 punti 1. Leggi e rispondi alle domande, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. (2 + 2) Marco prova a fare un curioso esperimento. Infila un dito in una provetta, chiudendola completamente. Dopo un po’ di tempo osserva che le pareti interne della provetta si appannano. 1. A che cosa pensi sia dovuto il fenomeno? a. Alla respirazione cellulare. b. All’umidità presente nella provetta. c. Alla traspirazione del dito. 2. Aumentando la temperatura dell’ambiente, che cosa pensi che accadrebbe? a. L’appannamento del vetro diventerebbe più evidente. b. Il vetro della provetta si dilaterebbe. c. Il dito si dilaterebbe e l’evaporazione si ridurrebbe. 4 punti 2. Inserisci le frasi mancanti nel diagramma (una frase è da scartare). Il diagramma illustra come la produzione di ADH può essere alterata e quali conseguenze questo fatto comporta. 1. ..................... 2. ..................... 84 a.aumenta la sete b. aumenta la produzione di ADH c. si riduce la produzione di ADH d. si assumono bevande alcoliche e. aumenta la produzione di urina VERIFICA L’ESCREZIONE 3. ..................... 4. ..................... 3. Osserva lo schema e rispondi alle domande, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. 4 punti (2 + 2) acqua nutrizione nefrone urina acqua nel corpo 1. Che cosa accade se bevendo e/o mangiando si introduce troppa acqua nel corpo? Guida_2_p076 a. Aumenta l’acqua nel corpo. b. Passa più acqua nel nefrone, ma ritorna più acqua nel corpo. c. Il nefrone produce un’urina più diluita e ritorna meno acqua nel corpo. 6 punti 4. Leggi e rispondi alle domande, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. (3 + 3) Un uomo è affetto da glomerulonefrite, una malattia in cui il glomerulo è alterato, non filtra più bene e lascia passare le molecole più grandi. 1. Quali di queste sostanze saranno presenti nelle sue urine? a. Le proteine. b. I sali minerali. c. L’acqua. d. L’urea. 2. Quale sostanza avrà una minore concentrazione nel sangue? a. Le proteine. b. I sali minerali. c. L’acqua. d. L’urea. 4 punti 5. Metti in ordine la sequenza di fatti che si verificano quando si è esposti al Sole. a. La pelle produce più melanina. b. La pelle risulta più protetta dai raggi UV. c. La pelle assume un colorito più scuro. d. Se i raggi UV sono troppo intensi, la protezione naturale non basta per evitare i danni cellulari. e. I raggi UV colpiscono la pelle. – . .......................................................................................................................................................................................................................................... L’ESCREZIONE VERIFICA 85 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 2. Che cosa accade se c’è una eccessiva perdita d’acqua (come con un’emorragia)? a. Il nefrone riceve meno acqua e produce meno urina. b. Il nefrone riceve sempre la stessa quantità d’acqua e non varia il tipo di urina prodotto. c. Il nefrone produce un’urina più diluita. Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 3 punti 6. Metti in ordine le fasi dell’escrezione dell’urea. a. Il liquido con l’urea si accumula nella vescica. b. Il bacinetto renale raccoglie un liquido che contiene urea. c. Il liquido con l’urea passa nell’uretra. d. Il liquido con l’urea passa negli ureteri. e. Nel nefrone il sangue viene filtrato: cellule e sostanze utili sono riassorbite. f. Il fegato produce l’urea. g. Il sangue trasporta l’urea al rene. – . .......................................................................................................................................................................................................................................... Competenze disciplinari* e trasversali** Verifiche di fine unità: sviluppare le competenze *Esplorare e sperimentare, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, immaginarne e verificarne le cause, ricercare soluzioni ai problemi utilizzando le conoscenze acquisite. es. 1. * Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. es. 2; es. 3. * Riconoscere nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, essere consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. es. 2; es. 3; es. 4; es. 5. es. 1; es. 2; es. 3; ** Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi es. 4; es. 5; es. 6. in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. 86 VERIFICA L’ESCREZIONE Vol. 2 Cap. 8 IL sostegno e il movimento Vol. C Cap. 5 Cognome .............................................................................................. Classe ...................................................... Nome ...................................................................................................... Data .......................................................... Conoscenze 9 punti Metti una crocetta su V se l’affermazione è vera, su F se è falsa. V F a. Le ossa sono costituite esclusivamente da sali minerali. V F b. I muscoli volontari sono striati. V F c. Alcune articolazioni sono immobili. V F d. Quando il muscolo consuma glucosio in modo aerobico produce acido lattico. V F e. I sistemi scheletrico e muscolare collaborano per realizzare il movimento. V F f. Ogni vertebra si trova a diretto contatto con la successiva. V F g. La mioglobina è un pigmento che si lega all’ossigeno. h.La gabbia toracica è un insieme di ossa che collaborano al movimento e proteggono organi delicati. V F V F i. Il tessuto muscolare striato è formato da cellule allungate senza nucleo. 5 punti 2. Completa le frasi, scegliendo le parole mancanti fra quelle elencate sotto. Il tessuto osseo è formato da osteociti, a. ................................................. viventi, immerse in una materia dura ricca di sali di b. ................................................. Il tessuto muscolare c. ................................................. è formato da cellule allungate, dette d. ................................................., che contengono più a. ................................................. addossati alla membrana cellulare. liscio – striato – cellule – nuclei – fosforo – calcio – fibre 3. Metti in corrispondenza ogni parte del corpo (o la sostanza nominata) con la sua funzione. 4 punti Funzione 1. trasporto di ossigeno 2. collegamento muscolo-osso 3. protezione del muscolo 4. collegamento con altre ossa 5. produzione cellule del sangue Parte del corpo o sostanza a. midollo rosso b. tendini c. perimisio d. mioglobina e. epifisi 4. Nelle seguenti affermazioni sottolinea il termine corretto scegliendolo tra quelli in corsivo: a. Le ossa in cui prevale la lunghezza (e vi è una parte cava al centro) si dicono ossa cave/lunghe b. Le ossa in cui prevale la larghezza (e non vi è una parte cava al centro) si dicono ossa piatte/corte c. Il tessuto presente in alcune ossa e capace di produrre cellule del sangue si dice midollo giallo/rosso 5. Metti in corrispondenza le parti dello scheletro con la loro funzione prevalente. Parti dello scheletro a. cranio b. gabbia toracica c. colonna vertebrale d. bacino e. arti Funzione prevalente 1. sostegno e movimento 2. protezione; movimento per la masticazione 3. movimento 4. protezione; movimento per la respirazione 5. protezione e movimento IL SOSTEGNO E IL MOVIMENTO VERIFICA 87 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 1. Competenze 3 punti 1. Completa la tabella. La tabella riporta alcuni dei più frequenti danni che si possono verificare nelle articolazioni delle ossa. Scrivi nella terza colonna i nomi delle ossa interessate, scegliendole fra quelle elencate qui sotto: radio/ulna/omero – vertebre/vertebre – vertebre/bacino – femore/tibia/perone Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino Tipo di danno Causa Ossa interessate Ernia del disco (deformazione e spostamento Sforzi nel sollevare pesi, bruschi movimenti della del disco cartilagineo presente nelle colonna o alcuni traumi sportivi. articolazioni della colonna vertebrale). È favorita da condizioni precedenti, come il sovrappeso o posizioni scorrette assunte durante il lavoro. a. Gomito del tennista (infiammazione dell’articolazione del gomito, nella quale viene a prodursi troppo liquido sinoviale). Uso eccessivo dell’articolazione del gomito, come può verificarsi nel tennis. b. Lesione dei menischi del ginocchio (i menischi sono cartilagini presenti nell’articolazione del ginocchio e servono a migliorare l’accordo fra le estremità delle ossa che si uniscono nell’articolazione). Soprattutto traumi sportivi, frequenti nel gioco del c. calcio. Lussazione della spalla e dell’anca (fuoriuscita dell’estremità sferica di un osso dalla cavità in cui si inserisce). Traumi o incidenti. Alcuni bambini nascono con la lussazione dell’anca, che in tal caso è detta lussazione congenita. d. 2. Leggi e metti una crocetta sulla risposta esatta. Dopo uno sforzo intenso, il corpo ricorre alla respirazione anaerobica. Perché? a. Lo sforzo ha stancato i muscoli. b. È venuto a mancare il sangue. c. È venuto a mancare l’ossigeno necessario per bruciare il glucosio. d. Lo sforzo ha provocato una respirazione accelerata. 3 punti 3. Indica con A lo schema che si riferisce alla respirazione anaerobica e con B quello che si riferisce alla respirazione aerobica (uno schema è da scartare). 2 punti a. glucosio b. glucosio + ossigeno c. glucosio + ossigeno 88 acido lattico + energia ......................... acido lattico + energia ......................... anidride carbonica + acqua + energia VERIFICA IL SOSTEGNO E IL MOVIMENTO ......................... 4. Osserva il grafico che si riferisce al fabbisogno giornaliero di calcio (mg) in base all’età o a particolari condizioni, come la gravidanza. Rispondi alle domande, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. 8 punti (2 + 2 + 2 + 2) 2. Fra quali valori è compreso il fabbisogno di un adolescente? a. 500-1250 mg. b. 1250-2500 mg. c. 500-2500 mg. 3. Perché il fabbisogno di calcio negli adolescenti è maggiore che negli adulti? a. Perché gli adolescenti si nutrono di più. b. Perché gli adolescenti fanno più attività sportiva. c. Perché nell’adulto non c’è più crescita ossea. 4.La ghiandola tiroide produce un ormone (la calcitonina) che favorisce la deposizione del calcio nelle ossa. In quale fase della vita pensi che agisca di più la calcitonina? a. Nella vecchiaia. b. Nell’adolescenza. c. Nell’età adulta. 3 punti 5. Leggi il testo e rispondi alla domanda, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. Negli anziani si verifica spesso il fenomeno dell’osteoporosi, un’alterazione dell’osso che lo rende più fragile e facilmente soggetto a fratture. Per prevenirla si consiglia ai giovani una dieta ricca di latte e latticini. Quale pensi possa essere la causa dell’osteoporosi? a. Un impoverimento della parte organica dell’osso. b.Un consumo dell’osso dovuto al lungo uso. c.Un impoverimento della parte minerale dell’osso. d. Una minore irrorazione sanguigna dell’osso. IL SOSTEGNO E IL MOVIMENTO VERIFICA 89 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 1. Qual è il fabbisogno di calcio minimo giornaliero in un bambino? a. 500 mg. b. Circa 1300 mg. c. Circa 1250 mg. 6. Osserva le figure e completa le frasi, scegliendo le parole fra quelle elencate sotto. Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino A B La Figura A rappresenta un’articolazione che consente movimenti a. .................................................... e b. ..................................................... Un’articolazione simile potrebbe trovarsi c. ..................................................... ampi – circolari – di estensione – di flessione – nel ginocchio – nella spalla La Figura B rappresenta un’articolazione che consente movimenti d. ....................................................., ma non e. ...................................................... Un’articolazione simile potrebbe trovarsi f. ……….………………………………. nel ginocchio – alla base del cranio – di flessione – di rotazione Competenze disciplinari* e trasversali** Verifiche di fine unità: sviluppare le competenze * Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. es. 3; es. 4; es. 6. * Riconoscere nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, essere consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. es. 1; es. 2; es. 5. ** Dimostrare una padronanza della lingua italiana tale da consentire di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni (terminologia e linguaggio scientifico). es. 1; es. 4; es. 5; es. 6. ** Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere allo stesso es. 1; es. 2; tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi es. 5. in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. 90 VERIFICA IL SOSTEGNO E IL MOVIMENTO Vol. 2 Cap. 9 Vol. C Cap. 6 l’organismo e le sue difese Cognome .............................................................................................. Classe ...................................................... Nome ...................................................................................................... Data .......................................................... Conoscenze 2. Metti una crocetta su V se l’affermazione è vera, su F se è falsa. a. I linfociti B sono un particolare tipo di globuli bianchi e vengono prodotti nel midollo rosso. b. Ogni anticorpo è capace di legarsi a qualsiasi antigene. c. Gli anticorpi sono cellule circolanti nel sangue. d. Il sistema immunitario non è formato da organi strettamente collegati fra loro. e. L’allergia è una reazione immunitaria forte e anomala all’ingresso di agenti estranei. f. Le malattie infettive possono essere contagiose. g. L’infezione si verifica all’ingresso dei microrganismi nel corpo. h.I virus sono costituiti essenzialmente da una molecola di acido nucleico. i. La trasmissione indiretta avviene sempre ad opera di animali, che fanno da vettori. j. La vaccinazione è un efficace metodo di prevenzione. Completa le frasi, scegliendo le parole mancanti fra quelle elencate sotto. I linfociti sono particolari tipi di a. .................................................. Il b. ................................................. produce i linfociti B e i precursori dei c. .................................................. I linfociti T maturano nel d. ................................................. I linfociti si addensano nei e. .................................................. 10 punti V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F 3 punti midollo rosso – globuli bianchi – fagociti – timo – linfonodi – linfociti T 5 punti 2. Completa le frasi, scegliendo le parole mancanti fra quelle elencate sotto. Il tessuto osseo è formato da osteociti, a. ................................................. viventi, immerse in una materia dura ricca di sali di b. ................................................. Il tessuto muscolare c. ................................................. è formato da cellule allungate, dette d. ................................................., che contengono più a. ................................................. addossati alla membrana cellulare. liscio – striato – cellule – nuclei – fosforo – calcio – fibre 3. Metti in corrispondenza ogni tipo di cellula o di sostanza con la sua funzione. Tipo di cellula (o di sostanza) a. linfociti B b. linfociti T c. fagociti d. anticorpi 4 punti Funzione 1. reagiscono agli antigeni in vari modi, ma non producono anticorpi circolanti 2. inglobano e digeriscono microrganismi estranei per proteggere l’organismo 3.producono anticorpi che circolano nel sangue e sono in grado di legarsi con un antigene 4. si legano specificamente con gli antigeni per “neutralizzarne” l’azione L’ORGANISMO E LE SUE DIFESE VERIFICA 91 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 1. 5 punti 4. Metti in relazione ogni parola con la frase che ne descrive meglio il significato. a. prevenzione 1.pratica di prevenzione che consiste generalmente nell’inoculare microbi innocui b. vaccinazione 2. situazione che si instaura all’ingresso di un microrganismo patogeno nel corpo c. disinfezione 3. insieme di azioni utili per contrastare o guarire la malattia d. terapia 4. insieme di azioni utili per evitare che si sviluppi lo stato di malattia e. infezione 5. uso di sostanze capaci di uccidere i microbi, vicino al luogo di penetrazione 3 punti 5. Completa lo schema, scrivendo sui puntini le parole mancanti. b. ....................... microrganismo patogeno a. ....................... nella persona sana defese dell’organismo non malattia Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino veicoli trasmissione ad altre persone c. ....................... Competenze 1. Collega con una freccia il tipo di immunità, il tipo di cellula coinvolta e la sua modalità d’azione. Tipo di immunità Tipo di cellula 92 1. immunità naturale a.fagociti 2. immunità umorale b. linfociti B 3. immunità cellulare c. linfociti T VERIFICA L’ORGANISMO E LE SUE DIFESE 3 punti Modalità d’azione A.produrre anticorpi circolanti nel sangue per “neutralizzare” gli agenti estranei B.inglobare gli agenti estranei e digerirli per eliminarli C.riconoscere gli antigeni presenti sulle cellule da cui difendersi, ad esempio distruggendole 2. Metti in ordine le fasi di un’azione di difesa immunitaria. a. Gli anticorpi circolano nel sangue. b. Gli antigeni vengono “neutralizzati”. c. Una grande molecola estranea entra nell’organismo. d. I linfociti B si moltiplicano e si mettono a produrre anticorpi. e. I linfociti B riconoscono l’antigene. f. Gli anticorpi si legano agli antigeni con un sistema chiave-serratura. – 5 punti . .......................................................................................................................................................................................................................................... 4 punti 3. Rispondi alle domande, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. 1. Luigi scopre di essere allergico al polline delle graminacee. Quali dei seguenti fatti non può escludere? a. Di avere genitori allergici. b. Di avere contratto l’allergia per contagio da un amico. c. Di non avere mai incontrato l’antigene. d. Di essere “predisposto” all’allergia. 2 punti 4. Leggi e rispondi, mettendo una crocetta sulla risposta corretta. Marta osserva che il suo collo presenta sotto la mandibola due insoliti gonfiori: la mamma le dice che sono i linfonodi ingrossati. Che cosa potrebbe essere successo a Marta? a. Qualche insetto l’ha punta proprio in quella posizione. b. È indebolita da un periodo di cattiva alimentazione e affaticamento nello studio. c.Qualche microrganismo (forse entrato dalla bocca o dal naso) ha scatenato le reazioni di difesa in quella zona. 3 punti 5. Leggi il brano e rispondi alle domande, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. La malaria è trasmessa da una zanzara del genere Anopheles. Questa zanzara, se punge un uomo malarico, ne succhia il sangue e, insieme con esso, il plasmodio della malaria, un microrganismo che, con una successiva puntura, infetterà una persona sana. 1. Quale delle seguenti affermazioni è corretta? a. La malaria non è una malattia infettiva. b. La malaria si trasmette direttamente da uomo a uomo. c. La zanzara anopheles è il vettore della malattia. d. Se una zanzara anofele punge un plasmodio, gli trasmette la malaria. 6. Completa la frase e rispondi alle domande. 1. Giovanni si è recentemente vaccinato contro l’epatite B, perché... a.è ammalato di epatite e vuole curarsi. b. non si è mai ammalato di epatite. c.si è ammalato di epatite molto tempo fa e vuole evitare di ammalarsi ancora. 5 punti (2 + 3) 2.Purtroppo Giovanni, dopo la vaccinazione, si punge con un ago sporco di sangue infetto. Che cosa pensi che possa succedergli? a. Rischia di ammalarsi di epatite B. b.Non rischia di ammalarsi di epatite B, ma potrebbe contrarre altre malattie che si trasmettono attraverso il sangue. c. Non rischia di ammalarsi, se si disinfetta con mezzi adeguati. d.È protetto dall’epatite B e da tutte le malattie che si trasmettono attraverso il sangue. L’ORGANISMO E LE SUE DIFESE VERIFICA 93 Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 2. Che cosa potrebbe consigliargli il medico? a. Di prendere farmaci antibiotici (contro i batteri). b. Di prendere farmaci antivirali (contro i virus). c. Di prendere farmaci antistaminici (contro l’istamina). 7. Osserva e rispondi, mettendo una crocetta sulla risposta esatta. La figura si riferisce al ciclo vitale di un virus detto “batteriofago”. Questa pagina può essere fotocopiata esclusivamente per uso didattico © Loescher Editore - Torino 1.Che cosa è il filamento che il virus inietta nella cellula-ospite? a. Un acido nucleico. b. Una parte del suo involucro. 2.A spese di quale materiale viene costruito il nuovo DNA formatosi nella cellula-ospite? a. Del virus. b. Della cellula-ospite. 3. Qual è il destino dei nuovi virus formatisi? a. Infettare nuove cellule. b. Formare nuove cellule. Competenze disciplinari* e trasversali** Verifiche di fine unità: sviluppare le competenze * Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. es. 7. * Riconoscere nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, essere consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. es. 2; es. 3; es. 4; es. 6. ** Dimostrare una padronanza della lingua italiana tale da consentire di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni (terminologia e linguaggio scientifico). es. 3; es. 4; es. 5; es. 6. ** Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere allo stesso es. 1; es. 2; es. 5; es. 6; tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi es. 7. in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. 94 VERIFICA L’ORGANISMO E LE SUE DIFESE