Natgene Flora © Natgene© Flora è un test innovativo che utilizza le tecniche di sequenziamento del DNA di nuova generazione (NSG) e riesce ad analizzare interamente la composizione batterica del tuo intestino. Il Report personalizzato permette di capire in modo chiaro e intuitivo i risultati del tuo test e gli effetti della dieta sul tuo microbiota intestinale. La sezione “Risultati” prevede tre differenti rappresentazioni grafiche: 1. L’equilibrio intestinale In cui potrai facilmente paragonare l’assetto dei tuoi microrganismi con quello di un soggetto “sano”. 2. L’enterotipo di appartenenza Forse non sai che i batteri intestinali si possono dividere in tre grandi gruppi, detti appunto enterotipi, i quali hanno delle caratteristiche molto particolari. 3. Le prime sette specie Letteralmente le sette specie più presenti nel tuo intestino, una vera e propria classifica. Nella sezione “Generi e Specie” sono evidenziate le quantità relative dei batteri presenti nel tuo intestino, sia le specie patogene che quelle benefiche, suddivise per le diverse tematiche di interesse clinico. I pallini indicano microrganismi che dovrebbero aumentare all’interno del tuo intestino, la loro presenza è infatti benefica e permette di prevenire molte malattie. I pallini si riferiscono a specie dannose per la tua salute, queste devono essere assenti oppure presenti al di sotto di specifiche soglie. Nella sezione “Sintesi e Consigli” è riportato un commento finale sui risultati e consigli specifici per imparare a prendersi cura della propria salute. Il Natgene© Flora Test, ovvero l’analisi del microbiota, non è un esame utilizzabile per fare diagnosi di alcuna patologia. I dati di riferimento sono ottenuti da pubblicazioni scientifiche e da nostre statistiche interne. L’analisi vuole essere di supporto al paziente e al medico nel follow-up terapeutico e ha come obiettivo quello di individuare la corretta strategia medica, farmacologica, pre/pro-biotica. Le indicazioni contenute in questo report non sostituiscono in alcun modo il rapporto diretto tra paziente e professionista della salute. È pertanto sempre consigliabile consultare il medico e/o lo specialista per valutare i risultati e intraprendere una terapia. Eventuali suggerimenti di integratori alimentari, prebiotici o probiotici che dovessero accompagnare il presente report non devono essere considerati vincolanti da parte del Medico, ma hanno esclusivamente la finalità di facilitare il Medico nella prescrizione di una eventuale integrazione. 1 Risultati Equilibrio intestinale L’assetto intestinale di un soggetto sano, a livello di Phyla batterici, presenta una preponderanza di Bacteroidetes e Firmicutes in equilibrio fra loro. Fusobacteria e Proteobacteria devono essere presenti in quantità limitata. Enterotipo di appartenenza L’enterotipo 2 è correlato ad un’alimentazione ricca di fibre e carboidrati. I batteri caratteristici di questo enterotipo sono in grado di produrre alti livelli di vitamina B1 e acido folico. Si consiglia di fare attenzione alla dieta per non incorrere in aumentato rischio di artrite reumatoide ed insulino resistenza. 2 Prime sette specie Specie Quantità (%) Possibili implicazioni Bacteroides plebeius 4,384303 Benefico: correlato a Sushi Faecalibacterium prausnitzii 4,076938 Benefico Prevotella amnii 3,928088 Roseburia faecis 2,901604 Bacteroides vulgatus 2,520781 Bacteroides coprophilus 2,205683 Blautia coccoides 1,565822 2 Infiammazione intestinale Generi e Specie Infiammazione L’alterazione della flora batterica intestinale può causare infiammazione sia a livello intestinale che sistemico. Batteri (generi o specie) Akkermansia muciniphila Bifidobacterium longum Blautia spp. Faecalibacterium spp. Bacteroides fragilis Bacteroides thetaiotaomicron Bacteroides vulgatus Fusobacterium nucleatum Fusobacterium spp. Klebsiella pneumoniae Pseudomonas spp. Quantità (%) 0,0000 0,0077 8,7125 9,8396 0,0000 0,3422 2,5208 0,0000 0,0000 0,0000 0,0058 Infezioni intestinali Alcuni batteri sono patogeni e possono essere contratti tramite acqua o alimenti contaminati. Batteri (generi o specie) Aeromonas Hydrophila Bacillus spp. Brucella spp. Campylobacter spp. Clostridium difficile Clostridium perfringes Escherichia Coli Listeria monocytogenes Morganella spp. Plesiomonas Shigelloides Proteus mirabilis Proteus spp. Proteus vulgaris Providencia spp. Pseudomonas spp. Salmonella spp. Shigella spp. Staphylococcus aureus Vibrio spp. Yersinia enterocolitica Quantità (%) 0,0000 0,0000 0,0000 0,0058 0,0000 0,0000 0,0019 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0019 0,0058 0,0000 0,0000 0,0000 0,0019 0,0000 3 Metabolismo La forte abbondanza di questi batteri è correlata ad aumentato rischio di problemi di insulino resistenza, metabolismo basale lento ed ipotiroidismo. Batteri (generi o specie) Prevotella copri Bacteroides vulgatus Bacteroides thetaiotaomicron Quantità (%) 0,0058 2,5208 0,3422 Detossificazione e depurazione Specie batteriche benefiche e che aiutano mantenere l’organismo sano. Alcune di queste sono utilizzate come probiotici in prodotti commerciali. Batteri (generi o specie) Akkermansia muciniphila Bifidobacterium bifidum Bifidobacterium breve Bifidobacterium infantis Bifidobacterium lactis Bifidobacterium longum Bifidobacterium spp. Blautia spp. Enterococcus faecium Faecalibacterium spp. Lactobacillus acidophylus Lactobacillus brevis Lactobacillus bulgaricus Lactobacillus casei Lactobacillus delbrueckii Lactobacillus fermentum Lactobacillus helveticus Lactobacillus paracasei Lactobacillus plantarum Lactobacillus rhamnosus Lactobacillus salivarus Lactobacillus spp. Streptococcus thermophilus 4 Quantità (%) 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0077 0,2436 8,7125 0,0000 9,8396 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0019 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0271 0,0000 Disturbi gastrici Lactobacillus acidophylus ha una funzione protettiva a livello gastrico, mentre Helicobacter pylori è notoriamente associato a gastrite (infiammazione mucosa). Batteri (generi o specie) Quantità (%) Lactobacillus acidophylus Helicobacter pylori * 0,0000 0,0000 (*) l’assenza di Helicobacter pylori nelle feci non esclude la sua presenza a livello gastrico, in caso di dubbio sono necessari ulteriori accertamenti. Intolleranza al glutine e celiachia L’alterazione della flora batterica intestinale può essere correlata a celiachia e intolleranza al glutine. Batteri (generi o specie) Enterococcus spp. Escherichia coli Escherichia spp. Haemophilus spp. Klebsiella oxytocha Prevotella melaninogenica Serratia spp. Staphylococcus epidermidis Staphylococcus haemolyticus Staphylococcus pasteuri Quantità (%) 0,0097 0,0019 0,1276 0,0561 0,0000 0,0000 0,0097 0,0000 0,0000 0,0000 Artrite reumatoide e autoimmunità La presenza di questi batteri è correlata alla presenza di artrite reumatoide e/o malattie autoimmuni in genere. Batteri (generi o specie) Prevotella copri Porphyromonas gingivalis Lactobacillus salivarus Haemophilus parainfluenzae Quantità (%) 0,0058 0,0000 0,0000 0,0561 Problemi cardiovascolari Roseburia e Collinsella sono state correlate all’insorgenza di possibili malattie cardiovascolari (Roseburia è considerato un microrganismo protettivo). Batteri (generi o specie) Roseburia spp. Collinsella spp. Quantità (%) 3,5241 0,3016 5 Problemi di infiammazione orale L’alterazione della flora batterica intestinale è stata correlata a possibili alterazioni della flora batterica presente nel cavo orale. Batteri (generi o specie) Aggregatibacter actinomycetemcomitans Fusobacterium nucleatum Porphyromonas gingivalis Prevotella intermedia Tannerella forsythensis Treponema denticola Quantità (%) 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 0,0000 In caso di presenza di alcune di queste specie si consigliano ulteriori accertamenti dal proprio Dentista per verificare lo stato di infiammazione orale. 6 Sintesi e Consigli Esito test intestinale: Moderata Disbiosi Possibili correlazioni e consigli nutrizionali: Infiammazione intestinale Si consiglia di inserire in modo progressivo le fibre e di aumentare la quantità di alimenti prebiotici nell’alimentazione quotidiana. Alimenti prebiotici sono banana, carciofo, aglio, cipolle, orzo, asparago, avena, piselli, fagioli lenticchie, riso raffreddato, patate fredde, patate dolci raffreddate, topinambur, scorzonera, radice di cicoria, miele, porri, avena, germe di grano. Aumentando le fibre assicurarsi di bere un’adeguata quantità di acqua per non incorrere in problemi di costipazione e stipsi. Infezioni intestinali Si consiglia di… fare attenzione alla provenienza di carne, pesce e molluschi che si consumano (scegliere carni da allevamenti all’aperto, biologici e attenti alla cura degli animali, pesci e molluschi freschi provenienti da acque sicure). assumere i seguenti alimenti che hanno proprietà antibatteriche: Aglio, Cipolla, Echinacea, Avocado, Té verde, Origano, Miele, Propoli, Pappa reale, Curcuma, Curry e Cannella. Metabolismo rallentato ed insulino-resistenza Si consiglia di… Ridurre drasticamente zuccheri e carboidrati raffinati (es. pane e pasta bianchi). Incrementare i vegetali e assumere un adeguato apporto proteico. Fare attività fisica lieve (passeggiate, scale, spostarsi in bicicletta ecc.) quotidianamente e fare attività fisica moderata (secondo le proprie possibilità) almeno 3 volte a settimana. incrementare l’assunzione dei seguenti alimenti: Ceci, lenticchie, grano saraceno, fave, fagioli di soia, riso integrale, germe di grano, orzo, piselli, uva, fragole, cavolo. Detossificazione e depurazione Si consiglia di… consumare alimenti ricchi di probiotici come kefir, kimchi, crauti fermentati, yogurt, zuppa di miso, bevanda di pane fermentato e formaggio a latte crudo. Si consiglia di aumentare i vegetali. incrementare l’assunzione dei seguenti alimenti: limone, arance, carciofi, asparagi, aglio, sedano, rosmarino, equiseto, tarassaco, rosa canina e cardo mariano. Disturbi gastrici Si consiglia di limitare o eliminare (almeno temporaneamente) i seguenti alimenti: caffè, cioccolata, pomodoro, limone, fritture, insaccati, pepe, peperoncino, kiwi, arance, fragole, frutta secca, panna e alcolici. 7 Integrazione nutrizionale In base ai dati riportati nel presente test del microbiota intestinale si consiglia di integrare la propria alimentazione con i seguenti principi attivi (esempio di terapia): INTEGRATORI Defedril compresse [Laboratori Legren] Dosaggio: 1 compressa al giorno per 20 giorni Poi proseguire con un cucchiaino al giorno di pappa reale fino a remissione dei sintomi (poi rimodulare la terapia) PROBIOTICI Iniziare con Enterotab [Farmacisti preparatori] Dosaggio: 1 compressa a colazione e una a cena per 15 giorni. Proseguire con VLS#3 [Ferring] Dosaggio: 1 compressa a colazione e una a cena per 1 mese. PREBIOTICI Glucomannano [Aboca] Dosaggio: 1 compressa a colazione e una a cena per 4 mesi. Per maggiori indicazioni sulla dieta richiedi il nostro training nutrizionale o affidati ad un professionista. Dr Massimiliano Calderan Consulente Genomica Avanzata Per eventuali chiarimenti [email protected] 8