OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 VERSIONE CON RISPOSTE PER LA GIURIA PRIMA PROVA CRUCIVERBA (prova a squadre): Ogni gruppo deve compilare soltanto il cruciverba “grande” (gli altri servono per il lavoro dei ragazzi durante la prova). Si parte da 25 punti. Per ogni risposta sbagliata o non data si tolgono 0,5 punti. La prova dura un massimo di 45 minuti. SECONDA PROVA Neuroanatomia (prova individuale): 5 tavole con 10 regioni da nominare. Nomi e funzioni dovranno essere scritti in italiano. Potranno essere usati sinonimi, purché appropriati (esempio: nucleo abenulare = abenula). Si parte da 25 punti. Per ogni risposta sbagliata o non data si tolgono 0,5 punti. La prova dura un massimo di 20 minuti. TERZA PROVA Diagnosi di malattie (prova individuale): Ogni diagnosi corretta vale 2 punti. Il punteggio massimo totalizzabile è 10. Non si tolgono punti per le risposte sbagliate o non date. La prova dura un massimo di 10 minuti. QUARTA PROVA Domande a scelta multipla (prova individuale): Si parte da un massimo di 30 punti. Per ogni risposta sbagliata o non data si tolgono 0,5 punti. La prova dura un massimo di 15 minuti. QUINTA PROVA DOMANDE A RISPOSTA DIRETTA (prova per i primi cinque classificati*): 5 domande orali. I concorrenti scrivono le risposte su una lavagnetta. Ogni risposta corretta vale 1 punto. Non si tolgono punti per le risposte sbagliate o non date. In caso di parimerito si sottopongono altre domande a risposta diretta fino alla definizione del vincitore. Alla prima risposta sbagliata il concorrente viene eliminato. *In caso di ex-aequo sul 5° posto, varrà, in ordine: 1) il maggior punteggio ottenuto nelle domande a scelta multipla (IV prova), 2) il maggior punteggio ottenuto nelle tavole di anatomia (II prova), 3) il maggior punteggio ottenuto nel cruciverba (I prova). C O E G 75 N MA 67 I N 49 D P I 58 70 25 B A NN 41 27 20 I C U A E U N R A O 59 P A O O C I E T R 16 T 3O R T 2 M 14A A 13 1 A 71 B T R O N 28 F O L 5 I T R E T R F L A I F M A S 79 A I I S C A E A 26 P I 22 C 62 A M 55 I A N V E O G 68 66 O L A F L C O N E I D 7 T E O O T 50 S 61 30 O O R S 37 T A D 6 P 73O N 65 I N 72 A MO M 54 36 G E 47 43 T E C C I 64 H 19 S B A S 29 21 C 18O A 17 G E R O R 76 E S C N 53 S N R M O E 35 A L L A S I I 46 D I E 60 34 E L I P F 42 L E 4 A I M E N I L E 9 80 L L G A P A 77 A N I F 56 O L R 48 D N A 31 E 8 I N 23 G I I T N 57 F R 78 I R G E S B O C 24 R 15 E S A R G A T 74 I L 63 O F A D E F A 44 38 32 N A C 10 C E L I S R E 12 P A A L F L T A C 69 I N 45 E N L O A 51 39 33 T B O S 11 C D E T I R D N E 52 R 40 L OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE I PROVA GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 CRUCIVERBA (prova a squadre) OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE I PROVA GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 DEFINIZIONI ORIZZONTALI 2 Prima e ultima nel talamo 47 La prima metà dell’assone 4 La sensazione del dolore 48 All’inizio del primo nervo cranico 8 La seconda metà di anfetamina 49 Ghiandola dietro il terzo ventricolo che produce melatonina 11 Scissura Silviana 13 Uno dei piccoli ossicini dell’orecchio medio, attaccato alla membrana timpanica e dalla forma caratteristica 16 La prima metà della retina 17 All’inizio del nome dello scienziato che ha dato il nome all’organo recettoriale dell’udito 20 Brodman Area 21 I recettori della vista, senza colori 24 Lobo al rovescio 25 Componente dell’orecchio interno, contenente la linfa 26 All’inizio e alla fine del cervelletto 27 Doppie nel sonno 29 Limitano il trocleare 30 La parte dell’encefalo che comprende gli emisferi cerebrali 50 All’inizio della ghiandola sotto l’ipotalamo 51 All’inizio del padiglione 53 All’inzio del nome dello scienziato che indica le cellule che formano la guaina mielinica degli assoni periferici 54 All’inizio del motoneurone 55 Incapacità di comprendere e/o produrre gli elementi del linguaggio 58 Piccolo osso dell’orecchio medio, dalla forma caratteristica 61 Delimitano il primo nervo cranico 62 All’inizio della migrazione 63 Golgi Camillo 64 Corpo Calloso 65 Sinapsi Centrale 66 All’inizio dei ventricoli 34 Alla fine del talamo 67 All’inizio del granulare 36 Alcaloide vegetale che conferisce all’oppio le sue proprietà analgesiche 68 Assenza della normale sensazione di dolore. 38 Così comincia la depressione 39 All’inizio delle encefaline 70 Così cominciano le manie 72 All’inizio del ponte 41 La meninge più vicina al cervello 74 Lo sono i toni rilevati nella parte iniziale della coclea 42 Aumentata percezione del dolore 75 Fattore trofico neuronale 44 Sinonimo di circonvoluzione 79 Limitano le amacrine 45 Le prime nell’iride 80 Lobo dietro al solco centrale 46 Così cominciano le sinapsi OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE I PROVA GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 DEFINIZIONI VERTICALI 1 All’inizio delle amacrine 34 Così finiscono le sinapsi 2 Numero delle branche del trigemino 35 Lo scienziato il cui nome indica recettori cutanei superficiali 3 Secondo nervo cranico 4 All’inizio del ballismo, ma senza la prima 5 Alla fine del diencefalo 6 Così comincia l’adattamento 7 La regione del cervello che comprende il talamo e l’ipotalamo 9 Avvolgimento membranoso che ricopre l’assone dei neuroni 10 Nucleo Caudato 12 Neurotrasmettitore derivato dall’amminoacido triptofano 14 Una delle tre membrane che avvolgono il cervello, tra dura madre e pia madre 15 Lo scienziato che ha descritto una famosa afasia motoria 18 In mezzo ai lobi 19 Gruppo di neuroni nella linea mediana del tronco encefalico che proiettano in maniera diffusa a tutto il sistema nervoso centrale 35 All’inizio del mesencefalo 37 Ormone peptidico che stimola le contrazioni uterine 40 Prime nel cristallino 43 Motoneurone che innerva le fibre muscolari intrafusali 44 Giro frontale 51 All’inizio dello scienziato che ha dato il nome a meccanocettori del derma profondo 52 Prolungamento neuronale dotato di spine 55 Alla fine del putamen 56 All’inizio della agorafobia 57 Così cominciano gli interneuroni 59 Porzione trasparente anteriore dell’occhio 60 All’inizio dei dendriti 63 Le cellule di supporto associate ai neuroni 64 All’inizio della citoarchitettonica 22 Così finiscono i ventricoli 66 Decimo nervo cranico 23 Stato di bilancio energetico alterato, in cui fallisce l’assorbimento di energia con conseguente perdita di tessuto grasso. 67 All’inizio dei gangli 28 Fascio di fibre nervose a forma di “C” che mette in comunione l’ippocampo con i corpi mammillari 71 All’inizio del bottone (sinaptico) 29 La prima parte del talamo 73 Alla fine del neurone 30 All’inizio del trigemino 31 Oppioide endogeno con azione simile alla morfina 76 All’inizio e alla fine dello scienziato il cui nome indica lo spazio tra due blocchi consecutivi di mielina 32 All’inizio dei feromoni 77 Lobo Parietale 33 All’inizio di lenticolare 78 Formazione Reticolare 69 I motoneuroni più grandi 72 La meninge più sottile OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE II PROVA GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 NEUROANATOMIA 1 SOLCO PRECENTRALE CIRCONVOLUZIONE POSTCENTRALE SOLCO POSTCENTRALE SOLCO FRONTALE INFERIORE LOBULO PARIETALE SUPERIORE LOBULO PARIETALE INFERIORE GIRO FRONTALE INFERIORE SOLCO OCCIPITALE TRASVERSO CIRCONVOLUZIONE TEMPORALE MEDIA CIRCONVOLUZIONE TEMPORALE INFERIORE OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE II PROVA GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 NEUROANATOMIA 2 GHIANDOLA PINEALE CORPO CALLOSO LOBULO PARACENTRALE precuneo cuneo SCISSURA CALCARINA CERVELLETTO TALAMO BULBO LAMINA QUADRIGEMINA OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE II PROVA GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 NEUROANATOMIA 3 PUTAMEN INSULA NUCLEO CAUDATO VENTRICOLO LATERALE SETTO PELLUCIDO CAPSULA INTERNA CLAUSTRO CHIASMA OTTICO CAPSULA ESTERNA AMIGDALA OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE II PROVA GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 NEUROANATOMIA 4 NUCLEO CAUDATO CLAUSTRO VENTRICOLO LATERALE PUTAMEN INSULA TALAMO GLOBO PALLIDO NUCLEO CAUDATO PLESSO COROIDEO SCISSURA CALCARINA OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE II PROVA GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 NEUROANATOMIA 5 n. OCULOMOTORIO (III) PONTE n. VESTIBOLOCOCLEARE (VIII) n. GLOSSOFARINGEO (IX) N. FACIALE (VII) n. VAGO (X) OLIVA INFERIORE FASCICOLO LATERALE n. IPOGLOSSO (XII) n. ACCESSORIO (XI) OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE III PROVA GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 DIAGNOSI DI MALATTIE Quale condizione patologica è caratterizzata dai seguenti sintomi: esordio nell’infanzia, tic motori , ripetizione di parole, propensione alla attività indagativa e alla ritmica musicale, rapida eleaborazione delle informazioni Malattia di Parkinson Epilessia Ictus Schizofrenia Sindrome di Tourette X Quale condizione patologica è caratterizzata dai seguenti sintomi: vomito, rigidità del collo o delle spalle, formicolio o intorpidimento delle estremità, diminuzione del livello di concentrazione, aura Malattia di Parkinson Depressione Emicrania Dolore cronico Schizofrenia X Quale condizione patologica è caratterizzata dai seguenti sintomi: disturbi dell’affettività, perdita di contatto con la realtà, demenza, comportamento grossolanamente disorganizzato o catatonico, disfunzione sociale e lavorativa Malattia di Alzheimer Emicrania Schizofrenia Autismo Sindrome di Tourette X Quale condizione patologica è caratterizzata dai seguenti sintomi: esordio precocissimo, carenza di interesse e reciprocità relazionale, dialogo con personaggi inventati, autolesionismo, ansietà Autismo Schizofrenia Epilessia Depressione Dipendenza da droghe Quale fra questi sintomi non è caratteristico della dipendenza da alcol? Ansia Depressione Incapacità a svolgere lavori complessi Emiparesi Insonnia X X OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE IV PROVA GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 DOMANDE A SCELTA MULTIPLA • V o F I potenziali d’azione: Nascono e si esauriscono molto velocemente Sono impulsi elettrici che viaggiano lungo le fibre nervose Sono dovuti alla presenza di canali ionici I dendriti: Integrano l'informazione Sono molto numerosi nelle cellule di Purkinje Possono cambiare forma creando nuove connessioni Il recettore AMPA: Lega il glucosio È un recettore metabotropico Agisce lentamente Il cortisolo: Innalza il livello ematico degli zuccheri È prodotto dalla corteccia cerebrale È responsabile di alcune risposte allo stress Le citochine: Sono organelli intracellulari che trasportano i mitocondri verso le sinapsi Sono molecole proteiche Contribuiscono alle difese dell'organismo L’azione immunitaria del cervello può essere soppressa: Dal sistema endocrino In risposta alla lesione di un tessuto Da alcune parti del cervello stesso Il ciclo sonno-veglia: È un ritmo circadiano È esogeno, perchè dipende dall'alternanza del buio e della luce È controllato anche dall'ipotalamo Le reti neurali artificiali: Non possono essere utilizzate per studiare processi come apprendimento e memoria Possono essere utilizzate su computer digitali convenzionali Possono essere costruite a strati V V V F V V F F F V F V F V V V F V V F V F V V Durante una crisi epilettica: Si possono perdere le urine I neuroni riducono drasticamente la propria attività Non si perde mai conoscenza V F F Le malattie genetiche del sistema nervoso: Si manifestano sempre precocemente nell’infanzia Possono essere individuate con indagini prenatali Sono rapidamente mortali F V F OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE V PROVA GARE NAZIONALI • 12 APRILE 2014 STUDENTE NOME COGNOME REGIONE DOMANDE A RISPOSTA DIRETTA 1 Malattia neuroinfiammatoria che si manifesta, inizialmente, con periodi di malattia e remissioni sclerosi multipla 2 Periodo in cui si forma un numero esuberante di connessioni critico 3 Credevano di poter studiare il cervello dai bernoccoli sul cranio FRENOLOGI 4 Struttura del lobo temporale importante per la memoria ippocampo 5 Parte del sistema nervoso che media le risposte allo stress SI/NO (orto)simpatico TOTALE SI ______ DOMANDE A RISPOSTA DIRETTA PER SPAREGGI 1 Malattia genetica neurodegenerativa associata a movimenti involontari 2 Sinonimo di memoria a breve termine 3 Molecole che si attivano velocemente in risposta a un danno 4 5 Precoce struttura embrionale da cui derivano cervello e midollo spinale Artificiali, possono essere usate per studiare apprendimento e memoria 6 è cruciale per i movimenti abili e l’apprendimento motorio 7 Stadio del sonno con movimenti oculari rapidi 8 Attaccamento che si sviluppa fra neonato e madre 9 Degenera nel morbo di Parkinson 10 Può manifestarsi con improvvisa debolezza in una metà del corpo malattia di Huntington (memoria) di lavoro citochine placca neurale reti neurali cervelletto REM imprinting substantia nigra ictus / stroke