LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
Gesa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrof i
Incontro con Jerome Bequiqnon,
Coordinatore di programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
delta Carta internazionole "Spazio
e qrandi catastrofi"
ru/ambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
accompagna lo studio delle manifestazioni dell'attivita della Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali},
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
N
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, l'Agenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Organizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
l'Agenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA) nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento gratuito - BSA/La
~I
@
l'Etna, immagine ERS-2, lug/io 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
,,
LESAe uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e all'Agenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, l'ESA
apporta il suo contribute al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
l'ERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione della Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'ingegnere di turno era
indiano. LESAha apportato il suo contribute in vari modi. LAgenzia europea ha
LA CARTA IN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
Documentation par l'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZIALE
Il Dlpartimento di Educazione dell'ESAhail compito di sviluppare degli strumenti educativi da
utilizzare in classe che mirino ad incrementare
la motivazione degli allievi (classi elementari e
medie) relativamente ai settori delta scienza e
delta tecnologia. Questi strumenti sono conce- ,
piti sulla base dei progetti spaziali sviluppati
dall'ESA(esplorazionedel sistema solare e dell'universo, ossetVazionedelta Terra,telecomunicazioni
e navigazione, voli con equipaggio umano, vettori peril lando di satelliti, tecnologia) ed in
collaborazione con degli insegnanti, il che consente di convalidare il loro interesse pedagogico.
Sono destinati agli insegnanti di tutte le disdpline. Sono proposti in varie lingue e possono essere utilizzati liberamente in classe.
programmato i suoi satelliti suU1ndia ed ha
fomito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. LESAha inoltre chiesto ai propri
partner, all'interno di un consorzio
intemazionale finanziato nell'arnbito del
programma di sorveglianza della Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
LAgenzia europea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
La Documentation par l'image: Qual' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESA alla Carta?
Una delle regole fondamentali del[ESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fomito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud della Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri organismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
Lultimo paese ad aver ratificato la Carta
e [Agenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC (Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, alrAlgeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
'llJ'iilWi6&Mifll•'!mH·!Zliffilfalll~
Articolo I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grandeemergenzache puii
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevolidanni alle cose. provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una Forestao in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive.[... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesonomesse
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Datispaziali"indica l'insiemedei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra.[ ... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spazialialla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornirein periododi crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessereesposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazionipiu
adatte a contribuirealla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generate
della collaborazione
[...]
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovrannosollecitare l'intervento de[[e parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paesedi appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismodi coopsrazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ..• J
Articolo VII - Entrata in vigore, scadenza e rescissione
[ ...]
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
PEA (ESA) E L'EDUCAZIONE
L'ESA dispone di due siti net settore
dell' educazione:
~ Il sito "Educazione", www.esa.intjeducation che, alle pagine "teachers /classroom
tools", propone tutti gli strumenti educativi sviluppati o coordinati dal Dipartimento - siti, manuali, CD,DVD...
~IL sito "Kids", http://kids.esa.int (destinato ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consultabile in madre lingua), in sei lingue,
offre una grande quantita di articoli
brevi sullo spazio. Ogni settimana sono
pubblicati e riadattati nuovi estratti del sito
principale dell'ESA. Non dimenticate it sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Perquanto conceme l'osservazionedelta Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/ education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevedel'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(cicloni,terremoti, inondazioni,vulcani,maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). IL software
Per qualunque informazione sulle attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplemento gratuito - ESA/La Documentation par I'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cos! l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sono in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento gratuito - ESA/La
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'immagine a colori, occorre associare tre immagi ni a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagi ne pi Ct
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XS1 sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
Documentation par l'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione de/lo Terraosservata
dal satellite metereologico MSG-1.
Ouest'immoqine, nella gamma dei "[alsi colori"
permette di distinquere gli oceani, le zone
desertiche e quelle coperte dalla vegetazione.
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pater
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nellambito della formazione relativa alluso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisiziore di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par /'image n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activating the Charter / Activer la Charte"
II "buco" dell'ozono, immagine
nella gamma dei "[alsi colori"
dal satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. L'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanto concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Puo essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http ://nei c. usgs. gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questo lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testa: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149,ottobre 2005- Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13Tel.: +33 (0)145 87 50 40- Fax: +33 (0)145 87 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet · Direttore di Redazione: Didier
de CaIan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier- Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected]. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)145 87 52 83- Deposito legate: ottobre 2005
- N. editore: 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione dell a Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contributo fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda pedagogica
1
1. Carta: regole fondamentali di un'organizzazione ufficiale.
2. a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'lndia, l'Argentina ed il Giappone hanno ratificato questa Carta, nonche gli Stati membri
dell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
EuropeanSpace Agency,AgenziaSpaziale Europea. d} In caso di catastrofe naturale, l'ESA
puo mettere in opera dei mezzispazialidi osservazione, metereologia, posizionamento, telecomunicazione e telediffusione.
3. ILtermi ne "Catastrofi naturali o tecnologiche" definisce una situazione di grande pericolo che puo comportare la perdita di vite
umane o gravi danni alle case, provocata
da un fenomeno naturale, come ad es. un
ciclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come rinquinamento da idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
ILgrado di magnitude del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
:·o,[i], C!J
,,[li],,EJ,,~
2. Si servono del telefono.
3. a) Sano disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sano sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque momenta.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sano trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero- citta: blu - canali del delta del Nila;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento gratuito - ESA/La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAf)
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le anno
e entrata
in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
Ti/one ne/la Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
e Nella Colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse
SU ,, The Charter I La Charte" [La Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
clicca SU ,, The Charter in Action I La Charte a l'muvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I fies] Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
0 Nella Colonna di sinistra,
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipodi catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA8
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta intemazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinisb'a su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
dei numeri
lo svolgimento
D
L:agenteincaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
comunicazione con ii capo del progetto e•·di...•IJ· !
membr.i.
•
~
D
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagini nell'ambito della
Carta.
@Fase
che i dati siano
elaborati ~
trasmessi,
D
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
-11
~
D ,/,~progetto •.
"'
si accerta
\o
~.[
·
[.;,
L:operatoredell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
delle varie fasi.
/:
(')..
/}--J
..
A.
. :•
D
I membri (agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
AfEMBR\
··;.
.:
Le immagini ed i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzodi comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedereai servizi della
Carta?
.
@Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
O solamente al mattino
O 24 ore su 24
0 solamente dal lunedl al venerdl
O 7 giorni su 7
b) Secondo te, perche?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
.
SCHEDAf)
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
fj leggi attentamente
[
Cognome
Nome
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esploruno
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
. di1poc hi1g1orn1
.
'?
tota I.ita' neI giro
@) le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall' occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "colori veri" scattata
dalla navetta spaziale Atlantis ~
Immagine de/ satellite i...
ENVISATin "falsi colori",..
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
8/u
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
.
Orbita circolare
.
..---
B
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
Traccia (proiezione della
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Campo di osservazione
del satellite
Satellite
LA
D 0 C U M E NT AT I O N
PAR L' IM AGE
Gesa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
ELL'ambito
N accompagna
delle scienze e delle tecnologie,
questo supplemento
Lo studio delle manifestazioni
deLL'attivita della Terra.
Permette di riflettere
sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica.
Questo argomento
puo essere trattato
in
collegamento
con L'attualita,
essere
basato
sullo sfruttamento
di
documenti
{fotografie,
riviste, documenti
audiovisivi
e multimediali),
ed essere
sviluppato
in relazione
alle attivita
di avviamento
alla
geografia.
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, l'Agenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Organizzazione indiana di
ricerca spaziale (!SRO) nel 2001, poi
l'Agenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopa aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento gratuito - ESAI La Documentation
L'Etna, immagine ERS-2, /uglio 2001
disponibili, tenendo ovviamente canto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanta
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
Incontro con Jerome Bequiqnon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
delta Carta internazionate "Spazio
e qrandi catastrofi"
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
LESAe uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e all'Agenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, l'ESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
l'ERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a tumi delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fomisce un ingegnere
specializzato che resta di tumo per una
~ [ settimana, nonche un capoprogetto in caso
©
di attivazione della Carta in Europao in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'ingegnere di tumo era
indiano. LESAha apportato il suo contributo in vari modi. LAgenzia europea ha
LACARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
par /'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZIALI
ILDipartimento di Educazionedell'ESAhail compito di sviluppare degli strumenti educativi da
utilizzare in classe che mirino ad incrementare
Lamotivazione degli allievi (classi elementari e
medie) relativamente ai settori della sdenza e
della tecnologia. Questi strumenti sono concepiti sulla base dei progetti spaziali sviluppati
dall'ESA(esplorazionedel sistema sol.an!e dell'universo,osservazionedeUaTerra,telecomunicazioni
e navigazione, voli con equipaggio umano, vettori per il Lando di satelliti, tecnologia) ed in
collaborazione con degli insegnanti, il che consente di convalidareil lorointeresse pedagogico.
Sono destinati agli insegnanti di tutte le disdpline. Sono proposti in varie lingue e possono essere utilizzati liberamente in classe.
programmato i suoi sateUiti suU1ndia ed ha
fomito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. LESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
all'interno
di un consorzio
intemazionale
finanziato nell'arnbito del
programma di sorveglianza deUa Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
l:Agenzia europea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
LoDocumentation por l'imoge: Quol' e sloto
I'ultimo porlecipozione dell'ESAollo Corio?
Una delle regale fondamentali delrESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fomito deUe immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud della Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
LoDocumentation por l'imoge: Allri orgonismi o poesi desiderono oderire ollo Corio?
Se si, quoli? A quole/i scopo/i?
Lultimo paese ad aver ratificato la Carta
e rAgenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC(Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, alrAlgeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
•tkf hltli16fJMIMMl·EWU'®id.li§ifoWtMAr1ico1oI-Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazione di grande emergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle cose, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una Foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Dati spaziali" indica l'insieme dei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra.[ ... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto dello Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spaziali alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periodo di crisi, agli Stati o alle
cornunita le cui persone, attivita o beni
potrebbero essere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazioni piu
adatte a contribuire alla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere, tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generale
della collaborazione
[ ...]
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovranno sollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di coopsrazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[...]
Articolo VII - Entrata in vigore, scadenza e rescissione
[...]
7.2 [... ]la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
EA (ESA) E L'EDUCAZIONE
L'ESA dispone di due siti nel settore
~ell'educazione:
~IL sito "Educazione", www.esa.int/educa-
~ion che, alle pagine "teachers /classroom
~ools", propone tutti gli strumenti educa~vi sviluppati o coordinati dal Dipartilmento - siti, manuali, CD, DVD...
~IL sito "Kids", http://kids.esa.int
(destinatc ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consul-
tabile in madre lingua), in sei lingue,
offre una grande quantita di articoli
brevi sullo spazio. Ogni settimana sono
pubblicati e riadattati nuovi estratti del sito
principale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe pue essere scaricato
gratuitamente.
Per quanto conceme l'osservazione delta Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(cidoni, terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). IL software
Per qualunque injormazione sulle attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Non dimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplemento gratuito - ESA I La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico delta Terrasempre
alla stessa ora. ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cost l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sona in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'irnmagine a colori, occorre associare tre immagi ni a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso. del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagi ne pi Ct
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XS1 sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
co lorate di immagi ni satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
gratuito - ESA/La Documentation par l'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione de/la Terraosservata
dal satellite metereoloqico MSG-1.
Ouest'immoqine, nella gamma dei "[alsi colori"
permette di distinquere gli oceani, le zone
desertiche e que/le coperte da/la veqetazione.
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pater
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nell'ambito delta formazione relativa all'uso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par l'imaqe n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piCtspecificamente la pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Chorte"
II "buco" deil'ozono, immagine
nella gamma dei "[alsi color!"
dal satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
i nformatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanta riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. L:'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L:'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanta concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Pua essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questa lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testa: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione de/ Supp/emento al/a Documentation par /'image n. 149,ottobre 2005-Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +3310)145 87 5040 - Fax: +3310)145 87 5791 - Direttore de/la pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice de/egata: Catherine Luce! - Direttore di Redazione: Didier
de Ca/an - Responsabi/e editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier- Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamelllo de/la grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032- Responsabi/e dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)145 87 52 83 - Deposito leg ale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione de/la Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda pedagogica
1
1. Carta: regole fondamentali di un'organizzazione ufficiale.
2. a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) Il Canada, la Francia, ['India, ['Argentina ed il Giappone hanno ratificato questa Carta, nonche gli Stati membri
dell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
EuropeanSpace Agency,AgenziaSpaziale Europea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
puo mettere in opera dei mezzispazialidi osservazione, metereologia, posizionamento, telecomunicazione e telediffusione.
3. Il termine "Catastrofi naturali o tecnologiche" definisce una situazione di grande pericolo che puo comportare la perdita di vite
umane o gravi danni alle cose, provocata
da un fenomeno naturale, come ad es. un
ciclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come rinquinamento da idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
Il grado di magnitude del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter. Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo awenire in qualunque memento.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero- citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento gratuito - BSA/La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
SCHEDA
f}
[
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le an no
e entrata
in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
Ti/one net/a Corea del Sud,
immagine ENVISAT
8 Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The
Charter I La Charte" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella
colonna di sinistra, clicca su "The Charter in Action I La Charte ii l'<Buvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I fies] Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipodi catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA@
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
_
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta intemazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
dei numeri
lo svolgimento
delle varie fasi.
r····
D
L'agenteincaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
comunicazione con ii capo del progetto e·.d···..,.
membri..
/["
D\
\o
L'operatoredell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
D
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
~
~
llcapodel
progetto si accerta
che i dati siano
elaborati ~
D
.c,
.A.
trasmasst,
I membri(agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
AfEMBR\
···
.:
•··
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagininell'ambito della
Carta.
@Fase
D
Leimmaginied i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@) Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
O solamente al mattino
O 24 ore su 24
0 solamente dal lunedi al venerdl
O 7 giorni su 7
b) Secondo te, percha?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDA
t)
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
.,
....
·7
totalita nel giro di pochi g1orn1
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
€) Le immagini
della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "colori veri" scottata i...
dalla navetta spaziale Atlantis ,.
Immagine de/ satellite i...
ENVISATin "[alsi co/ori",.
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
Orbita circolare
B
.
Traccia (proiezione della
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
-
Campo di osservazione
del satellite
Satellite
PAR L'IMAGE
~esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
ELL'ambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
accompagna lo studio delle manifestazioni dell'attivita della Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualitil,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali},
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
N
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, l'Agenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e rDrganizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) net 2001, poi
l'Agenzia spaziale argentina (CONAE)net
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA)net 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta alringegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento
l'Etna, immaqine ERS-2, luqlio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
,,
Incontro con Jerome Bequignon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
delta Carta internazionale "Spezio
e grandi catastrofi"
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
l.'.ESAe uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e all'Agenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, l'ESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
l'ERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a tumi delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fomisce un ingegnere
specializzato che resta di tumo per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione della Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'ingegnere di tumo era
indiano. l.'.ESAha apportato il suo contributo in vari modi. l.'.Agenziaeuropea ha
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
gratuito - ESAI La Documentation par /'image - ottobre 2005
L' AGENZIA SPAZIAL
Il Dipartimento di Educazione dell'ESAhail co1
pito di sviluppare degli strumenti educativi
utilizzare in classe che mirino ad incrementa:
la motivazione degli allievi (classi elementari
medie) relativamente ai settori della scienza
della tecnologia. Questi strumenti sono eenc
piti sulla base dei progetti spaziali sviluppa
dall'ESA(esplorazione del sisb!ma solare e delfi
11erso,osservazione deUaTerra,telecomunicazi
e navigazione, voli con equipaggio umano,
tori per il lando di satelliti, tecnologia) ed i
collaborazione con degli insegnanti, il che co1
sente di convalidare il loro interesse pedagogi1
Sono destinati agli insegnanti di tutte le di
dpline. Sono proposti in varie lingue e po
sono essere utilizzati liberamente in classe.
programmato i suoi sateUiti sull1ndia ed ha
fornito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. LESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
all'interno
di un consorzio
internazionale finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza della Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
LAgenziaeuropea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la CroceRossa tedesca.
La Documentation par l'image: Qual' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESA alla Carta?
Una delle regale fondamentali dell'ESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fornito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud della Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri organismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
Lultimo paese ad aver ratificato la Carta
e l'Agenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC(Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, all'Algeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
•tfJJJPllltliiHPM·M&iiilWU·IZMIHIEMtmArtico10 I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grande emergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle case, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesonomesse
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Datispaziali" indica l'insieme dei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra.[ ... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spaziali alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periodo di crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazionipiu
adatte a contribuire alla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generale
della collaborazione
[ ... J
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovranno sollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ... J
Articolo VII - Entrata in vigore, scadenza e rescissione
[ ... J
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
A (ESA) E L'EDUCAZIONE
~ESA dispone di due siti nel settore
lell'educazione:
· Il sito "Educazione", www.esa.int/educaion che, alle pagine "teachers /classroom
ools", propone tutti gli strumenti educaivi sviluppati o coordinati dal Dipartinento - siti, manuali, CD,DVD•..
· Il sito "Kids", http://kids.esa.int (destiiato ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulabile in madre lingua), in sei lingue,
ffre una grande quantita di articoli
1revi sullo spazio. Ogni settimana sono
urbbticati e riadattati nuovi estratti del sito
irincipale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Per quanto conceme l'osservazione delta Tenra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(ddoni, terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). Il software
Per qua/unque informazione sul/e attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviard i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplemento gratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
ISATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sono in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. lnoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'immagine a colori, occorre associare tre immagini a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'.immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagi ne appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XS1 sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'.osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
4 • Supplemento gratuito - ESAI La Documentation par I'image - ottobre 2005
_
Immaqine di una porzione de/la Terraosservata
dal satellite metereologico MSG-1.
Ouest'immoqine, nella gamma dei "[alsi colori"
permette di distinquere gli oceani, le zone
desertiche e quelle coperte dalla veqetazione.
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta lnternazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per poter
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nelrambito della formazione relativa alluso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par /'image n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activating the Charter / Activer la Chatte"
[Attivare la Carta]. L:'allievo deve essere
II "buco" dell'ozono, immagine
nella gamma dei "fatsi colori"
dot satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanta riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per pater rispondere alle domande
che gli sono paste. L:'obiettivo consiste
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono paste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanta concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Puo essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.
html) trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questa lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testo: Isabelle Mainsant · Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149, ottobre 2005- Redazione.
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13Tel.: +33 (0)145 87 5040- Fax: +33 (0)145 87 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de Galan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier- Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: Lo Venne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)1 45 87 52 83 - Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847. In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda pedagogica
1
Carta: regole fondamentali di un'organizzazione ufficiale.
2. a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'India, l'Argentina ed il Giappone hanno ratificato questa Carta, nonche gli Stati membri
dell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
EuropeanSpace Agency,AgenziaSpaziale Europea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
pue mettere in opera dei mezzispazialidi osservazione, metereologia, posizionamento, telecomunicazione e telediffusione.
3. ILtermine "Catastrofi naturali o tecnologiche" definisce una situazione di grande pericolo che puo comportare la perdita di vite
umane o gravi danni alle cose, provocata
da un fenomeno naturale, come ad es. un
ciclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
1.
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come rinquinamento da idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
ILgrado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque momento.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 2
Scheda pedagogica 3
:{J ,,[i],,~
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
,,CB,,EJ,,~
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero - citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplementogratuito - ESA I La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAO
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le anno
e entrata
in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
~
@
Ti/one nella Coreadel Sud,
immaqine ENVISAT
8 Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The
Charter I La Charte" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella
colonna di sinistra, clicca su "The Charter in Action I La Charte iJ t'osuvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I [/es] Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
b) In quale data e stata attivata la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA.
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
_
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta intemazionale "Spazio e grandi catastrofi" {sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su Activating the CharterI Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
11
0 Lo schema
sotto riportato
indica tramite
dei numeri
lo svolgimento
D
Wf.
~A-J~
~1.••..
·.~;..
l:agente inc~ric_atode_icasi ~i.~mergen~aredi~e
11piano d1acquismone e s1mette m
comunicazione con ii capo del progetto e.d·i·.
mem~ri.
?[
D
l:operatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di \ \
emergenza.
4_.,.,
· •.. ;
J1.
·~
D
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
~·.
~
/ progetto
llcapodel
si accerta
u,
che i dati siano
elaborati ~ ..,..,:
trasmessi,
D
delle varie fasi.
·~··
D
~:
+ :.
I membri(agenzie spaziali}affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
MEMBR\
z:
.
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagininell'ambito della
Carta.
@Fase
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@) Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
0 solamente al mattino
O 24 ore su 24
0 solamente dal lunedl al venerdl
O 7 giorni su 7
b) Secondo te, perche?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
••••..~
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDA
f)
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
Nome
_
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa veloclta della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@ Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia o "colori veri" scottata ••..
da/la navetta spaziale Atlantis ,..
Immagine del satellite ..._
ENVISATin "fats! colori",..
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
Orbita circolare
B
.
Traccia (proiezione della
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Campo di osservazione
del satellite
Satellite
~esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
ruambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
N
accompagna Lo studio delle manifestazioni dell'attivita delta Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con L'attualita, essere basato suLLo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione aLLe attivita di avviamento aLLa
geografia.
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, rAgenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi", Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: rAgenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e lOrganizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
rAgenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA) nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento gratuito - ESAI
l'Etna, immaqine ERS-2, luglio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
Incontro con Jerome Bequignon,
Coordinatore di programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
delta Carta internazionale "Spezio
e grandi catastrofi"
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
L'.ESA
e uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e alrAgenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, rESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
rERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione della Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'inqeqnere di turno era
indiano. L'.ESAha apportato il suo contributo in vari modi. LAgenzia europea ha
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
La Documentation par l'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZIAI
Il Dlpartimento di Educazione dell'ESAhail co
pito di sviluppare degli strumenti educativi
utilizzare in classe che mirino ad incrementa:
la motivazione degli allievi (classi elementari'
medie) relativamente ai settori delta scienza
delta tecnologia. Questi strumenti sono con
piti sulla base dei progetti spaziali svilupp
dall'ESA(esplorazionedel sislema solare e dell'1
verso, osseivazione della Terra,telecomunicazi
e navigazione, voli con equipaggio umano, vel
tori per il lando di satelliti, tecnologia) ed
collaborazione con degli insegnanti, il che co
sente di convalidare il loro interesse pedagogi
Sono destinati agli insegnanti di tutte le di
dpline. Sono proposti in varie lingue e po
sono essere utilizzati liberamente in class
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fornito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. L'.ESAha inoltre chiesto ai propri
partner, all'interno di un consorzio
internazionale finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza della Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
L'.Agenziaeuropea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
La Documentation par l'image: Qual' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESAalla Carta?
Una delle regale fondamentali delrESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fornito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contribute in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud della Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causate gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri orga·
nismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
!.'.ultimo paese ad aver ratificato la Carta
e rAgenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC (Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, all'Algeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
•wmm1•0M·M•·EM•·1@11mnm1m
Articolo I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grandeemergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevolidanni alle case, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesonomesse
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Datispaziali" indica l'insiemedei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra. [... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II • Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spazialialla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornirein periododi crisi, agli Stati o alle
cornunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessereesposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazionipiu
adatte a contribuirealla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill • Orgonizzozione generole
dello colloborozione
[ ...]
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovrannosollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsore!ativia[ paesedi appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ...]
Articolo VII • Entroto in vigore, sea·
denza e rescissione
[ ...]
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
della sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
(ESA) E L'EDUCAZIONE
:SA dispone di due siti nel settore
ill'educazione:
IL sito "Educazione", www.esa.int/educaan che, alle pagine "teachers /classroom
ols", propane tutti gli strumenti educali sviluppati o caardinati dal Dipartiento - siti, manuali, CD,DVD••.
IL site "Kids", http://kids.esa.int (destirto ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulbile in madre lingua), in sei lingue,
'fre una grande quantita di articali
evi sulto spazio. Ogni settimana sono
rhblicati e riadattati nuavi estratti del sito
incipale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi pragrammi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Perquanta canceme l'asservaziane delta Terra,
l'ESApropane agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/ education/eduspace.
Questa sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per pater aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del contralto delle catastrofi
(cidoni, terremoti, inondazioni,vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
dtta. le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). IL software
Per qualunque injormazione su/le attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplementogratuito - ESA/La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in dasse
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sono in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda,
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplernento
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'irnmagine a colori, occorre associare tre immagini a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso. del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifics. occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona. ad ogni
passaggio. I suoi sensori XS1 sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centi metrica. L'osservazione
permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
gratuito - ESA/La Documentation par l'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione de/la Terraosservata
dal satellite metereologico MSG-1.
Ouest'immaqine, ne/la gamma dei "[alsi colori"
permette di distinguere gli oceani, le zone
desertiche e quelle coperte da/la vegetazione.
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta lnternazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per poter
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nell'ambito della forrnazione relativa alluso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par i'imaqe n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Charte"
II "buco" dell'ozono, immogine
nella gamma dei "[alsi colori"
dal satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. L'.obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L'.allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono paste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanta concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Puo essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questa lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testo: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149,ottobre 2005- Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13Tel.: +33 (0)14587 50 40- Fax: +33 (0)14587 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de CaIan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier - Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected]. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)145 87 52 83 - Deposito leg ale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847. In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contributo fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda pedagogica
1
1. Carta: regole fondamentali di un'organizzazione ufficiale.
2. a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) Il Canada, la Francia, l'India, l'Argentina ed il Giappone hanno ratificato questa Carta, nonche gli Stati membri
dell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
EuropeanSpace Agency,AgenziaSpaziale Europea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
puo mettere in opera dei mezzispazialidi osservazione, metereologia, posizionamento, telecomunicazione e telediffusione.
3. Il termine "Catastrofi naturali o tecnologiche" definisce una situazione di grande pericolo che puo comportare la perdita di vite
umane o gravi danni alle cose, provocata
da un fenomeno naturale, come ad es. un
ciclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come l'inquinamentoda idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
Il grade di magnitude del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque memento.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite:
corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero - citta: blu - canali del delta del Nile;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento gratuito - ESA/La Documentation par /'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAO
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In quale anno
e entrata in vigore
la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
~
@
Ti/one nella Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
e Nella Colonnadi sinistra, sposta ii cursore del mouse
SU ,, The
Charter I la Charle" [La Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
a
0 Nella Colonna di sinistra,
clicca SU ,, The Charter in Action I la Charle l'ceuvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I llesl Catastrophes enregistrees sous la Charle" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e state ii grade di magnitude del terremoto associate a questo tsunami?
[
SCHEDA@
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta intemazionale "Spazio e grandi catastrofi" {sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the CharterI Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo schema
sotto riportato
indica tramite
L:agenteinc~ric_atode_icasi _di_
~mergen~aredi~e
ii piano d1acqursmene e s1mette m
dei numeri
/.[
D \../.
,o.
D
IIcapo del
progetto si accerta
che i dati siano
elaborati ~
trasmessi.
J ."
----....
~
~
.'._
J_...
·-·
·
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
D
U
I membri(agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
AfEMBR\
~:.
z:
In caso di catastrofe. l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagininell'ambito della
Carta.
@Fase
delle varie fasi.
~..
:··.·......
,!.•j D
41,___
D
comualeaziene
cenii capodelpro':°m~~~,.;[J
L:operatoredell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
lo svolgimento
Leimmaginied i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@) Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
O solamente al mattino
O 24 ore su 24
0 solamente dal lunedl al venerdl
O 7 giorni su 7
b) Secondo te, perche?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDAf}
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
_
Nome
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@) Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "colori veri" scattata ~
dalla navetta spaziale Atlantis ,.
Immagine del satellite ~
ENVISATin "fals! colori",.
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
Orbita circolare
B
.
Traccia (proiezione della
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Campo di osservazione
del satellite
Satellite
(&esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
eu/ambito delle scienze e delle tecnologie, questo
N accompagna
lo studio delle manifestazioni dell'attivita
supplemento
della Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACE
III,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, rAgenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES)hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: rAgenziaspaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Orqanizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
rAgenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese di
esplorazione spaziale (JAXA)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giornoe notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore e
trasmette la richiesta alringegnere di
turno. Quest'ultimo, dopa aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento gratuito - ESA/La
L'Etna, immaqine ERS-2, luglio 2001
disponibili, tenendo ovviamente canto
dell'ernerqenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanta
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale, questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
Documentation par l'image - ottobre 2005
Incontro con Jerome Bequignon,
Coordinatore di programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
della Carta tntemazionale "Spazio
e grandi caiastrofi"
La Documentation par l'image: Qual'e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
LESAe uno dei tre membriche fondaronola
Carta nel 2000 insieme al CNES(Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e alrAgenzia
spazialecanadese.Comeogni membro,rESA
apporta il suo contributo al sistema. Mettea
disposizione i suoi satelliti, in particolare
rERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISAT
ed il suo scanner radar
ASAR,lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a tumi delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzatopressoil sito di Frascatiin Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
settirnana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazionedellaCartain Europao in caso
di richiedenteeuropeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre2004, ringegneredi turno era
indiano. LESAha apportato il suo contributo in vari modi. LAgenziaeuropea ha
L'AGENZIA SPAZIAI
Il Dipartimento di Educazione dell'ESAhail co1
pita di sviluppare degli strumenti educativi
utiliuare in classe che mirino ad incrementa
la motivazione degli aUievi (classi elementari
medie) relativamente ai settori delta scienza
della tecnologia. Questi strumenti sono cone
piti sulla base dei progetti spaziali sviluppa·
dall'ESA(esplorazione del sistema solare e deU'I
verso, ossesvazione della Terra,telecomunicazi·
e navigazione, voli con equipaggio umano,
tori per it lando di satelliti, tecnologia) ed ii
collaborazione con degli insegnanti, it che co1
sente di convalidare it loro interesse pedagogi•
Sono destinati agli insegnanti di tutte le di
dpline. Sono proposti in varie lingue e po
sono essere utilizzati liberamente in classe
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fornito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. L'.ESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
all'interno
di un consorzio
internazionale finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza della Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
LJ\genzia europea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
La Documentation par l'image: Qual' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESA alla Carta?
Una delle regole fondamentali dell'ESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fornito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud delta Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri orga·
nismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
!.'.ultimopaese ad aver ratificato la Carta
e l'Agenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC(Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, all'Algeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione delta Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
Articolo I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grande emergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle cose, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... J
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Datispaziali" indica l'insiemedei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra.[ ... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spaziali alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periododi crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
consentano di ottenere le informazionipiu
adatte a contribuire alla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,alrorganizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generale
della collaborazione
[ ... J
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovranno sollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associate.
[ ... J
Articolo Vil - Entrata in vigore, secdenza e rescissione
[ ...]
7.2 [... ]la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
(ESA) E L'EDUCAZIONE
:sA dispone di due siti net settore
ll'educazione:
ll sito "Educazione", www.esa.int/educam che, alle pagine "teachers /classroom
els", propone tutti gli strumenti educari sviluppati o coordinati dal Dipartiento - siti, manuali, CD,DVD...
ll sito "Kids", http://kids.esa.int {destito ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulbile in madre lingua), in sei lingue,
fre una grande quanttta di articoli
evi sullo spazio. Ogni settimana sono
1bblicati e riadattati nuovi estratti del sito
incipale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Per quanto conceme l'osservazione delta Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
{cidoni, terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). 1l software
Per qualunque informazione sulle attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplementogratuito - ESAI La Documentation par t'image - ottobre 200; •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudi ne inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sono in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento gratuito - ESA/La
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'immagine a colori, occorre associare tre immagini a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
Documentation par l'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione del/a Terraosservata
dal satellite metereoloqico MSG-1.
Quest'immagine, nella gamma dei "[alsi colori"
permette di distinquere gli oceoni, le zone
desertiche e quelle coperte dalla vegetazione.
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibllita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per poter
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nell'ambito della formazione relativa all'uso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par /'image n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Charte"
II "buco" dell'ozono, immaqine
netla gamma dei "[alsi colori"
dal satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. L'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanto concerne lo studio dei
satelliti e l'i nterpretazione delle i nformazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Pua essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.
html) trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questo lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testo: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149, ottobre 2005- Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13Tel.: +33 (0)145 87 50 40- Fax: +33 (0)145 87 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de Galan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier - Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: Lo Venne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected]. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)14587 52 83- Oeposito leg ale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847. In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda pedagogica
1
1. Carta: regole fondamentali di un'organizzazione ufficiale.
2. a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) Il Canada, la Francia, l'India, l'Argentina ed il Giappone hanno ratificato questa Carta, nonche gli Stati membri
dell'ESA attraverso di essa. c) ESAsignifica
EuropeanSpace Agency,AgenziaSpaziale Europea. d) In case di catastrofe naturale, l'ESA
puo mettere in opera dei mezzispazialidi osservazione, metereologia, posizionamento, telecomunicazione e telediffusione.
3. Il termine "Catastrofi naturali o tecnologiche" definisce una situazione di grande pericolo che puo comportare la perdita di vite
umane o gravi danni alle cose, provocata
da un fenomeno naturale, come ad es. un
ciclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come l'inquinamentoda idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
Il grado di magnitude del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter. Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
2. Si servono del telefono.
a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque momento.
3.
a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
4.
Scheda pedagogica 2
Scheda pedagogica 3
:·,~ 2:[i]3:[I
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
4:[IJ 5:86:~
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero - citta: blu - canali del delta del Nile;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento gratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAf.j
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
un dizionario la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le anno
e entrata
in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
Ti/one nella Corea del Sud,
immaqine ENVISAT
8Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The Charter I La Charte" [la
Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
a
0 Nella
Colonna di sinistra, clicca SU ,, The Charter in Action I La Charte l'ceuvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I [les} Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA.
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
_
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta intemazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
dei numeri
lo svolgimento
delle varie fasi.
D
L:agenteincaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
1
comunicazione con ii capo del progetto e·d
...i... IJ· · .·
memb.ri...
.
[F";ii
D
L:operatoredell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di \ \
emergenza.
7'L=~
/ :llcapodel
progetto si accerta
che i dati siano
elaborati ~
trasmessi.
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
-11
~
/:
~
~
D
Ll •
.t,
JM.
I membri(agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
11.fEMBR\
~:-
.:
•····
D
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagininell'ambito della
Carta.
@Fase
Leimmaginied i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
8Fasi
2 e3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
0 solamente al mattino
D 24 ore su 24
0 solamente dal lunedi al venerdl
0 7 giorni su 7
b) Secondo te, perche?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
.
SCHEDAf}
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
_
Nome
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
b) Quale di questi permette di osservare
. di1poc hi1g1orn1.
.
·7 .
tota l.t,
1a ne I giro
Quale trasmette
delle informazioni
su una specifica regione?
@) Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono
i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
del
Fotografia a "colori veri" scattata ~
dalla navetta spaziate Atlantis ,.
Immagine del satellite ~
ENVISATin "[alsi colori",.
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
.
Orbita circolare
.
-------
B
la Terra nella sua
Traccia (proiezione della
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terral
Campo di osservazione
del satellite
Satellite
~esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
ELL'ambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
accompagna lo studio delle manifestazioni dell'attivita della Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
N
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, rAgenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: rAgenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Orqanizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
rAgenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA) nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento
L'Etna, immagine ERS-2, lug/io 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'ernerqenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
Incontro con Jerome Bequiqnon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambita
della Carta internazionale "Spezio
e qrandi catastrofi"
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
LESAe uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e alrAgenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, rESA
apporta il suo contribute al sistema. Mette a
disposizione i suoi sateUiti, in particolare
rERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a tumi deUe
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione della Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
la Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'inqeqnere di tumo era
indiano. LESAha apportato il suo contribute in vari modi. LAgenzia europea ha
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
gratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZIAI
Il Dipartimento di Educazione dell'ESAhail co1
pito di sviluppare degli strumenti educativi
utilizzare in classe che mirino ad incrementa
Lamotivazione degli allievi (classi elementari
medie) relativamente ai settori della scienza
della tecnologia. Questi strumenti sono cone
piti sulla base dei progetti spaziali sviluppa
dall'ESA(esplorazione deLsisb!ma soLaree dell'i
verso, osservazione della Terra,telecomunicazi
e navigazione, voli con equipaggio umano, ve·
tori per il Lando di satelliti, tecnologia) ed i'
collaborazione con degli insegnanti, il che co
sente di convalidare iLLorointeresse ~
Sono destinati agli insegnanti di tutte Ledi
dpline. Sono proposti in varie Lingue e po
sono essere utilizzati liberamente in classe.
programmato i suoi sateUiti suU1ndia ed ha
fornito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. LESAha inoltre chiesto ai propri
partner, all'interno di un consorzio
internazionale finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza deUa Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento deUe
immagini per poterle rendere utilizzabili.
l.'.Agenziaeuropea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
La Documentation par l'image: Qual' e stata
l'ultima partecipaziane dell'ESAalla Carta?
Una delle regole fondamentali delrESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fornito deUe immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud deUa Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri orga·
nismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scapo/i?
Lultimo paese ad aver ratificato la Carta
e rAgenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC (Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, alrAlgeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire aUa Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto Lancia
Articolo I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grandeemergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevolidanni alle cose, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive.[... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesonomesse
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Datispaziali"indica l'insiemedei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra. [... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II • Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spazialialla gestione di crisidovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornirein periododi crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessereesposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vitti me, dei dati che
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
consentano di ottenere le informazionipiu
adatte a contribuirealla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill • Organizzazione generale
della collaborazione
[...]
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovrannosollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paesedi appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismodi cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[...]
Articolo VII • Entrata in vigore, seedenza e rescissione
[...]
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
A (ESA) E L'EDUCAZIONE
ESA dispone di due siti net settore
ll'educazione:
Il sito "Educazione", www.esa.int/educaon che, alle pagine "teachers /classroom
ols", propone tutti gli strumenti educavi sviluppati o coordinati dal Dipartiento - siti, manuali, CD,DVD.•.
Il sito "Kids", http://kids.esa.int (destito ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulbile in madre lingua), in sei lingue,
re una grande quantita di articoli
evi sullo spazio. Ogni settimana sono
bblicati e riadattati nuovi estratti del sito
lncipale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Perquanto conceme l'osservazionedelta Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevedel'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(cidoni, terremoti, inondazioni,vulcani,maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
dtta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). IL software
Per qualunque injormazione sulle attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplemento gratuiro - ESA/La Documentation par l'itnage - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore. i satelliti geostazionati
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico delta Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cos! l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensoti multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sano in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento
proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine delta superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo
il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 •
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'irnmagine a colori, occorre associare tre immagini a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri",
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni.
Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi. i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione
permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
Supplemento gratuito - BSA I La Documentation par l'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione delta Terraosservata
dal satellite metereologico MSG-1.
(Iuest'immaqine, nel/a gamma dei "[alsi colori"
permette di distinguere gli oceani, le zone
desertiche e quel/e coperte dalla veqetazione.
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pater
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nellambito delta formazione relativa alluso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par l'imaqe n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
II "buco" deli'ozono, immogine
nella gamma dei "jatsi colori"
da/ satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
pedagogica, l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. l'obiettivo consiste
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activating the Charter / Activer la Charte"
[Attivare la Carta]. l'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanto concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione delle informazioni provenienti dalle immagini
satellitari. Pua essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcunisiti mondiali come la Rete nazionale di
sorveglianza
sismica in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/), il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey) ( http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero.In classe, occorrera poi individuare su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questo lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testa: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par !"image n. 149, ottobre 2005- Redazione,
Amministrazione. Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +33 (0)145 87 5040- Fax: +33 (0)14587 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de CaIan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier- Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
- Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected]. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)145 87 52 83- Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847. In copertina: Envisat, satellite di
osservazione dell a Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contributo fattivo.
DATI DELLESCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda pedagogica 1
1. Carta: regole fondamentali di un'organizzazione ufficiale.
2. a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) ILCanada, la Francia,l'India, l'Argentina ed il Giappone hanno ratificato questa Carta, nonche gli Stati membri
dell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
EuropeanSpaceAgency,AgenziaSpazialeEuropea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
puo mettere in operadei mezzispazialidi osservazione, metereologia, posizionamento, telecomunicazione e telediffusione.
3. ILtermine "Catastrofi naturali o tecnologiche" definisce una situazione di grande pericolo che puo comportare la perdita di vite
umane o gravi danni alle cose, provocata
da un fenomeno naturale, come ad es. un
ciclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologicacomerinquinamentoda idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
Il grado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo awenire in qualunque momenta.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero- citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento gratuito - ESA I La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAf.)
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In quale anno e entrata in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasions di una catastrofe naturals?
Ti/one nella Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
e Nella Colonnadi sinistra, sposta ii cursore del mouse
SU ,, TheCharterI
La Charte" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella colonna
di sinistra, clicca su "The Charter in Action I La Charle ii /'oeuvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I fies] Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
b) In quale data e stata attivata la Carta in occasions dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitude del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA@
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta internazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
dei numeri
lo svolgimento
delle varie fasi.
D
D
l.'.agenteincaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
1
comunicazione con ii capo del progetto e.di. IJ· · •·
membri.~
.
D
/
l.'.operatoredell'ufficio di controllo \
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di ,emergenza.
~
/[
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
~
~
u,
c;µ
D
,:
,...'!:~::::
ert,
che i dati siano
. :• •
elaborati ~ ·..
trasmessi.
.:
II·~;:_
I membri(agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
AfEMBR\
•..
D
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagininell'ambito della
Carta.
@Fase
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@) Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
D solamente al mattino
O 24 ore su 24
D solamente dal lunedl al venerdl
0 7 giorni su 7
b) Secondo te, perche?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
4
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDA
f}
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
Nome
_
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dollo Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@)Leimmagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall' occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografio a "colori veri" scattata ..._
dalla navetta spaziale Atlantis ,..
Immagine del satellite ~
ENVISATin "falsi colori"
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
Orbita circolare
B
.
Traccia (proiezione della
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Campo di osservazione
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
Gesa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
N
eu/ambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
accompagna lo studio delle manifestazioni dell'attivita delta Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, l'Agenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spezio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: rAgenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Orqanizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
rAgenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta alringegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplementogratuito - ESA I
i'Etna,
immagine
ERS-2, iuqtio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
,,
Incontro con Jerome Bequiqnon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
delta Carta internazionale "Spazio
e grandi catastrofi"
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
l.'.ESAe uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e alrAgenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, rESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
rERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a tumi delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione della Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, ringegnere di turno era
indiano. l.'.ESAha apportato il suo contributo in vari modi. l.J\genzia europea ha
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
La Documentation par l'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZI
Il Dipartimento di Educazionedell'ESAhail
pito di sviluppare degli strumenti educati
utilizzare in classe che mirino ad increme:
la motivazione degli allievi (classi elemen
medie) relativamente ai settori della sde
della tecnologia. Questi strumenti sono o
piti sulla base dei progetti spaziali svilu
dall'ESA(esplorazionedel sist.emasolare e
verso, osservazione della Terra,telecomuni
e navigazione, voli con equipaggio umano
tori per il lando di satelliti, tecnologia)
collaborazione con degli insegnanti, il che
sente di convalidare il loro interesse ped
Sono destinati agli insegnanti di tutte l1
dpline. Sono proposti in varie lingue e
sono essere utilizzati liberamente in eta
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fornito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. LESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
allinterno
di un consorzio
internazionale
finanziato nell'arnbito
del
programma di sorveglianza della Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
LAgenzia europea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
e
La Documentation par l'image: Quol' stoto
l'ultimo portecipazione dell'ESAolla Carta?
Una delle regale fondamentali delrESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno allente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fornito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud della Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
LoDocumentation par l'imoge: Altri orgo·
nismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
Lultimo paese ad aver ratificato la Carta
e tAgenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC (Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, all'Algeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
Articolo I-Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazione di grande emergenzache puii
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle case, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... J
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Dati spaziali" indica l'insieme dei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra. [... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spaziali alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periodo di crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vitti me, dei dati che
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
consentano di ottenere le informazioni piu
adatte a contribuire alla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere, tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generale
della collaborazione
[ ... J
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovranno sollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[...]
Articolo VII - Entrata in vigore, scadenza e rescissione
[ ... J
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
(ESA) E L'EDUCAZIONE
dispone di due siti net settore
ducazione:
ito "Educazione", www.esa.int/educache, alle pagine "teachers /classroom
", propane tutti gli strumenti educaviluppati o coordinati dal Dipartio - siti, manuali, CD,DVD...
ito "Kids", http://kids.esa.int (destiai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulin madre lingua), in sei lingue,
una grande quanttta di articoli
sullo spazio. Ogni settimana sono
.icati e riadattati nuovi estratti del sito
"pale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Per quanta conceme l'osservazione delta Terra,
l'ESApropane agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/ education/eduspace.
Questa sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del contralto delle catastrofi
(cicloni,terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). Il software
Per qualunque informazione sulle attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
education@esa. int
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica") •
Non dimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplemento gratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in dasse
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico delta Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cost l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali
misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sano in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento gratuito - ESAI La Documentation
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'immagine a colori, occorre associare tre immagini a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso. del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona. ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
par l'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione de/la Terraosservat.
dal satellite metereoioqico MSG-1
Ouest'immoqine, nella gamma dei "[alsi colori
permette di distinquere gli oceani, le zon
desertiche e quelle coperte da/la vegetazion
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f .html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pater
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nellambito delta formazione relativa alluso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni delta Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
delta Documentation par /'image n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturetles" in francese).
II "buco" dell'ozono, immaqine
gamma dei "[alsi colori"
I nel/a
da/ satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
pedagogica, l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. L'obiettivo consiste
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activating the Charter / Activer la Charte"
[Attivare la Carta]. L'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domandeche gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanto concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione delle informazioni provenienti dalle immagini
satellitari. Puc essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcunisiti mondiali come la Rete nazionale di
sorveglianza
sismica in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/), il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey) (http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero.In classe, occorrera poi individuare su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questo lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testo: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par I'image n. 149, ottobre 2005 - Redazione,
Amministrazione,
Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +3310)14587 50 40- Fax: +3310)145 87 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de CaIan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier - Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne - Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)1 45 87 52 83- Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847. In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda pedagogica
1
Carta: regole fondamentali di un'organizufficiale.
I
'
2. a) E entrata in vigore nel mese di
1 novembre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'India, l'Argentina ed il Giappone hanno ratifijcato questa Carta, nonche gli Stati membri
1dell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
!EuropeanSpaceAgency,AgenziaSpazialeEurojpea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
puo mettere in opera dei mezzispazialidi osservazione, metereologia, posizionamento, telel3.comunicazione e telediffusione.
ILtermine "Catastrofi naturali o tecnolol~iche"definisce una situazione di grande peri~olo che puo comportare la perdita di vite
1umane o gravi danni alle cose, provocata
~a un fenomeno naturale, come ad es. un
cidone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
1.
1zazione
1
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologicacomerinquinamentoda idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
ILgrado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo awenire in qualunque momento.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero- citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento gratuito - ESA I La Documentation par l'irnage - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAO
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le anno e entrata in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
Ti/one nella Corea del Sud,
immagine ENVISAT
8Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The
Charter I La Charte" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella
colonna di sinistra, clicca su "The Charter in Action I La Charte ii l'ceuvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I fies} Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA8
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta internazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
L'agente incaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
comunicazione con ii capo del progetto ed i..
dei numeri
lo svolgimento
D
D
IJ· !
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
-
mem[~
~
D ,/.~progetto•.
•·•
si accerta
L'operatoredell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
\o
delle varie fasi.
che i dati siano
elaborati ~
trasmessi,
D
,
I membri (agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
MEMBR\
.I..
•....
c:-
D
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagini nell'ambito della
Carta.
f) Fase
Le immaginied i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
O solamente al mattino
O 24 ore su 24
O solamente dal lunedl al venerdl
O 7 giorni su 7
b} Secondo te, perche?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDAf}
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
_
Nome
_
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@ Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "colori veri" scattata ..._
do/la navetta spaziale Atlantis ,..
Immaqine del satellite ~
ENVISAT in "[alsi colori"
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
8/u
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
Orbita circolare
B
.
Traccia (proiezione del
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Campodi osservazion
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
(@esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrof i
ru/ambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
N
accompagna lo studio delle manifestazioni dell'attivita delta Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
Incontro con Jerome Bequjgnon,
Coordinatore di programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambjto
delta Carta internozionale "Spezio
e qrandi catastrofi"
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento con l'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivitil di avviamento alla
geografia.
IL SUO OBIETIIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACE
III,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, rAgenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES)hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: rAgenziaspaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Orqanizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
rAgenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e rAgenzia giapponese di
esplorazione spaziale (JAXA)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giornoe notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore e
trasmette la richiesta alringegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento gratuito - ESA/La
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
LESAe uno dei tre membriche fondaronola
Carta nel 2000 insieme al CNES(Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e alrAgenzia
spazialecanadese.Comeogni membro,rESA
apporta il suo contribute al sistema. Mettea
disposizione i suoi satelliti, in particolare
rERS-2ed il suo scanner radarSAR,lanciato
nel 1995, ENVISAT
ed il suo scanner radar
ASAR,lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni deUe
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzatopressoil sito di Frascatiin Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazionedellaCartain Europao in caso
di richiedenteeuropeo.
~I
@
l'Etna, immagine ERS-2, luglio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emerqenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale, questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
Documentation par l'image - ottobre 2005
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre2004, ringegneredi turno e
indiano. LESAha apportato il suo contri
buto in vari modi. LJ\genziaeuropea h
L'AGENZIA SPAZ1
ll Dipartimento di Educazione dell'ESAha i
pito di sviluppare degli strumenti edu
utilizzare in dasse che mirino ad increm
la motivazione degli allievi (classi eleme1
medie) relativamente ai settori della sd
della tecnologia. Questi strumenti sono
piti sulla base dei progetti spaziali svi
dall'ESA(esplorazione del sistema solare e
verso, osservazione della Tena, telecomuni,
e navigazione, voli con equipaggio uman
tori per il lando di satelliti, tecnologia)
collaborazione con degli insegnanti, il cb
sente di convalidare il loro interesse
Sono destinati agli insegnanti di tutte l1
dpline. Sono proposti in varie lingue
sono essere utilizzati liberamente in o
programmato i suoi sateUiti sull1ndia ed ha
fomito deUe immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. l.'.ESAha inoltre chiesto ai propri
partner, all'intemo di un consorzio
intemazionale finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza della Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
L'.Agenziaeuropea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
La Documentation par l'image: Qual' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESA alla Carta?
Una delle regale fondamentali dell'ESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fomito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
ianche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud deUa Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri orga·
nismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
l.'.ultimo paese ad aver ratificato la Carta
l'Agenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC (Disaster Monitoring Constellation),
khe raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, all'Algeria, alla Turchia
e
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre awiata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un future sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
Articolo I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grandeemergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevolidanni alle cose, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una Forestao in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive.[... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesonomesse
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Dati spaziali"indica l'insiemedei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra.[ ... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetro della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contribute dei mezzi
spazialialla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornirein periododi crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessereesposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazionipiu
adatte a contribuirealla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generale
della collaborazione
[ .•. J
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari)dovrannosollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paesedi appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismodi cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associate.
[ •.. J
Articolo VII • Entrata in vigore, seedenza e rescissione
[ ... J
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... J
[ESA) E L'EDUCAZIONE
dispone di due siti nel settore
ducazione:
to "Educazione", www.esa.int/educahe, alle pagine "teachers /classroom
", propone tutti gli strumenti educa,viluppati o coordinati dal Diparti- siti, manuali, CD,DVD...
to "Kids", http://kids.esa.int (destii ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulin madre lingua), in sei lingue,
una grande quantita di articoli
sullo spazio. Ogni settimana sono
·cati e riadattati nuovi estratti del sito
pale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Perquanto conceme l'osservazionedelta Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevedel'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(ddoni, terremoti, inondazioni,vulcani,maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). Il software
Per qualunque informazione sulle ottivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviard i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplementogratuito - ESA/La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intomo
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giomi.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali
misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sono in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento gratuito - ESA/La
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'irnmagine a colori, occorre associare tre immagini a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso. del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
Documentation par I'irnage - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione de/lo Terraosserva
dal satellite metereologico MSGOuest'immoqine, nella gamma dei "[alsi colo
permette di distinguere gli oceani, le zo
desertiche e que/le coperte da/la vegetazion
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html:
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pote
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzion
corrispondenti.
Nell'ambito della forrnazione relativa all'usoj
delle tecnologie informatiche e dell
comunicazione, nonche all'ac-quisizione dii
una lingua viva, queste schede pedagogich
consentono di affrontare o convalidare
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fonda
mentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
social
mente responsabile nei confronti delb
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par l'imaqe n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Charte"
ll "buco" dell'ozono, immaqine
nella gamma dei "[alsi colori"
dal satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
ROPOSTA DI
ROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
edagogica,
l'allievo deve essere in
rado di entrare nelle varie pagine del
ito per peter rispondere alle domande
he gli sono poste. L:'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L:'allievo deve essere
in grade di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanta concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Puo essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questa lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testo: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149,ottobre 2005-Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13Tel.: +33 (0)14587 50 40- Fax: +33 (0)14587 57 91 - Diret·
tore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de Calan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier - Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected]. gratuito: 0800
032 032 - Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)145 87 52 83 - Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
cheda pedagogica
1
- Carta: regale fondamentali di un'organizazione ufficiale.
. a) E entrata in vigore nel mese di
ovembre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'Inia, ['Argentina ed il Giappone hanno ratifiato questa Carta, nonche gli Stati membri
ell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
uropean Space Agency,AgenziaSpaziale Euroea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
uo mettere in opera dei mezzispazialidi osserazione, metereologia, posizionamento, teleomunicazione e telediffusione.
. ILtermine "Catastrofi naturali o tecnoloiche" definisce una situazione di grande periolo che puo comportare la perdita di vite
mane o gravi danni alle cose, provocata
a un fenomeno naturale, come ad es. un
"clone,un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come l'inquinamentoda idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
ILgrade di magnitude del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque memento.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sano trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite:
corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella .
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero - citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento
gratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
SCHEDA
f.)
[
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Ctasse
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le anno
e entrata
in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
Ti/one nella Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
@) Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The CharterI La Charte" [La Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
a
0 Nella
Colonna di sinistra, clicca SU "The Charter in Action I La Charte l'osuvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I fies} Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA@
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta intemazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su Activating the CharterI Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
11
0 Lo schema
sotto riportato
indica tramite
dei numeri
lo svolgimento
~·
..
··.,,),!
D
.•
D
l:agente inc~ric_atode_icasi _di_
~mergen~aredi~e
11piano di acqu1smone e s1mette m
comunicazione con ii capo del progetto e.·di IJ' !
memb.ri..
[-"
D
l:operatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di \ \
emergenza.
D
~··
che i dati siano
elaborati ~ ..
trasmesst.
··
-11
~
le:.
'.:.
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
/:
)}·
D
I membri(agenzie spazialil affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
AfEMB\\\
.:
•
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama I'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagininell'ambito della
Carta.
@Fase
Ji
· ;
~
llcapodel
/;progetto
si accerta
delle varie fasi.
Leimmaginied i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@Fasi
2 e3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
O solamente al mattino
O 24 ore su 24
O solamente dal lunedl al venerdl
O 7 giorni su 7
b) Secondo te, perche?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDAf}
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
Nome
_
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esploruno
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
bl Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@ Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografta a "colori veri" scattata .._
dalla navetta spaziale Atlantis ,.
Immagine del satellite .._
ENVISATin "falsi co/ori",.
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Orbitacircolare
B
.
Traccia (proiezionede
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terral
Equatore
Campodi osservazior
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
Gesa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrof i
ru/ambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
accompagna lo studio delle manifestazioni dell'attivita della Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivitil di avviamento alla
geografia.
N
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACE
III,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, rAgenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES)hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: rAgenziaspaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e rDrganizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
rAgenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese di
esplorazione spaziale (JAXA)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giornoe notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita delrinterlocutore e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento gratuito - ESA I
La Documentation
l'Etna, immagine ERS-2, lug/io 2001
disponibili, tenendo ovviamente canto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanta
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale, questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir Loroin aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
par I'image - ottobre 2005
,,
Incontro con Jerome Bequiqnon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
della Carta internazionale "Spazio
e grandi catastrofi"
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
L'.ESA
e uno dei tre membriche fondaronola
Carta nel 2000 insieme al CNES(Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e alrAgenzia
spazialecanadese.Comeogni membro,rESA
apporta il suo contributo al sistema. Mettea
disposizione i suoi satelliti, in particolare
rERS-2ed il suo scanner radarSAR,lanciato
nel 1995, ENVISAT
ed il suo scanner rada
ASAR,lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner otticoi
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a tumi dellel
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operato
localizzatopressoil sito di Frascatiin Italia,
Ogni otto settimane, fomisce un ingegne
specializzato che resta di tumo per un
settimana, nonche un capoprogetto in cas
di attivazionedeltaCartain Europao in cas
di richiedenteeuropeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre2004, ringegneredi tumo e
indiano. L'.ESAha apportato il suo contri
buto in vari modi. L'.Agenziaeuropea h
L'AGENZIA SPAZ
Il Dipartimento di Educazione dell'ESAha i
pito di sviluppare degli strumenti edu
utilizzare in classe che mirino ad increm
la motivazione degli allievi (classi eleme
medie) relativamente ai settori delta sci
delta tecnologia. Questi strumenti sono
piti sulla base dei progetti spaziali svil1
dall'ESA(esplorazione del sistema solare e
verso, osservazione delta Terra,telecomuni
e navigazione, voli con equipaggio uman
tori per il lando di satelliti, tecnologia)
collaborazione con degli insegnanti, il ch
sente di convalidare il loro interesse
Sono destinati agli insegnanti di tutte
dpline. Sono proposti in varie lingue
sono essere utilizzati liberamente in c1
1
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fornito deUe immagini sin dal 27 dicembre.
'Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,
ERS-2e PROBAsono state
' acquisite nel corso delle tre settimane
I successive. LESAha inoltre chiesto ai propri
partner, all'interno di un consorzio
[internazionale finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza deUa Terra GMES
1
l (Global Monitoring for
Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
limmagini per poterle rendere utilizzabili.
'[l.'.Agenziaeuropea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
lprotezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
I la Croce Rossa tedesca.
I
la Documentation par l'image: Qual'e stata
l'ultima partecipazione dell'ESAalla Carta?
I
Una delle regale fondamentali delrESA
.consiste nel tentare sempre di apportare il
uo sostegno all'ente richiedente grazie ai
uoi partner europei. Nel mese di maggio
005, durante le inondazioni in Romania, ha
rnito delle immagini satellitari che sono
tate elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
nche apportato il suo contributo in
ccasione delle forti tempeste del febbraio
005 nel sud della Svezia, una catastrofe che
a mietuto numerose vittime e causato gravi
anni alle foreste, agli impianti elettrici ed
eroportuali.
a Documentation par l'image: Altri orga·
ismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
e si, quali? A quale/i scopo/i?
'ultimo paese ad aver ratificato la Carta
rAgenzia giapponese di esplorazione
paziale (febbraio 2005). Attualmente,
DMC (Disaster Monitoring Constellation),
he raggruppa satelliti appartenenti al
egno Unito, alrAlgeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un future sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
Articolo I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazione di grande emergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle cose, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Dati spaziali" indica l'insieme dei dati origina[i emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra.[ ... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II • Oggello della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziati e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contribute dei mezzi
spazia[i alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periodo di crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebbero essere esposti a rischi imminenti
di catastrofi naturali o tecno[ogiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazioni piu
adatte a contribuire alla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere, tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali, all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill • Organizzazione generale
della collaborazione
[ ... J
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovranno sollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioni internazionali
associate alla Carta (enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ...]
Articolo VII · Entrata in vigore, seedenza e rescissione
[...]
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
ESA) E L'EDUCAZIONE
dispone di due siti nel settore
ucazione:
"Educazione", www.esa.int/educare,
alle pagine "teachers /classroom
,, propone tutti gli strumenti educa1;0
lntuppati o coordinati dal Diparti~- siti, manuali, CD, DVD...
~o "Kids", http://kids.esa.int
(destii ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consull in madre lingua), in sei lingue,
una grande quantita di articoli
[sullo spazio. Ogni settimana sono
cati e riadattati nuovi estratti del sito
pate dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Per quanto conceme l'osservazione delta Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/ education/eduspace.
Questa sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per pater aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(ddoni, terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). Il software
Per qua/unque informazione sulle attivitiI
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Non dimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplemento gratuito - ESA/La Documentation par l'tmage - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in dasse
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali
misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sono in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto delta superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento gratuito - ESA/La
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'irnmagine a colori, occorre associare tre immagini a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri",
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. l'.immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
l'.osservazione
permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
Documentation par I'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione della Terraosserva
da/ satellite metereoloqico MSG
Ouest'immaqine. nel/a gamma dei "[alsi colo
permette di distinquere qli oceani, le zo
desertiche e quelle coperte da//a vegetazio
Le moderne tecniche offrono inoltre L
possibilita di individuare le anomali
delle fonti di calore a partire d
immagini all'infrarosso, di effettuare l
raccolta automatica
dei dati dall
stazioni di terra e di ridistribuirl
in tempo reale ai laboratori d'analisi
attraverso reti di messaggeria elet
tronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche propost
consentono di far scoprire autonomament
agli allievi il sito della Carta lnternazio
nale, Si possono trovare sotto la sequent
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.htm
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pote
valutare la padronanza di alcuni strumen
multimediali e di internet o quell
delle lingue vive tramite un lavoro d
ricerca documentale sullo studio dei prin
cipali rischi e delle misure di prevenzion
corrispondenti.
Nelrambito deUa formazione relativa allus
delle tecnologie informatiche e deli
comunicazione, nonche altac-quisizione
una lingua viva, queste schede pedagogich
consentono di affrontare o convalidare
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fonda
mentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socia
mente responsabile nei confronti dell
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par l'imaqe n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Charte"
/ "buco" deli'ozono, immaqine
-elta gamma dei "[alsi colori"
'al sate/lite ERS-2.
nformazioni veicolate dagli strumenti
nformatici ."
'Cercare, documentarsi utilizzando un
nezzo multimediale (sito Internet)."
Comprendere ed interpretare un testo
n lingua straniera."
'ROPOSTA DI
'ROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
-edaqoqica, l'allievo deve essere in
trade di entrare nelle varie pagine del
ito per poter rispondere alle domande
he gli sono poste. L'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanto concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Puo essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.ernsc-csern.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.htrnl)
trasrnettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorre ra poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questo lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 rnesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie dornande.
Testa: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149,ottobre 2005 - Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +33 (0)145 87 50 40- Fax: +33 (0)14587 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de CaIan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier - Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoYenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032 - Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)14587 52 83- Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contributo fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
cheda pedagogica
1
. Carta: regale fondamentali di un'organizazione ufficiale.
,. a) E entrata in vigore nel mese di
ovembre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'Inia, l'Argentina ed il Giappone hanno ratifiato questa Carta, nonche gli Stati membri
ell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
uropean Space Agency,AgenziaSpazialeEuroea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
uo mettere in operadei mezzispazialidi osserazione, metereologia, posizionamento, teleomunicazione e telediffusione.
. ILtermine "Catastrofi naturali o tecnoloiche" definisce una situazione di grande periolo che puo comportare la perdita di vite
mane o gravi danni alle cose, provocata
a un fenomeno naturale, come ad es. un
iclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologicacomerinquinamentoda idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
Il grado di magnitude del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo awenire in qualunque momenta.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella .
2. a} A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero- citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplementogratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAfj
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In quale anno
e entrata in vigore
la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
~
@
Ti/one nella Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
@) Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The CharterI La Charte" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella colonna
di sinistra, clicca su "The Charter in Action I La Charle ii l'csuvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I fies} Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
Ubicazione (paese)
e stata attivata la Carta in occasione dello tsunami
Data di attivazione della Carta
in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA@
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
_
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta intemazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su ,,Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in aisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
L:agenteincaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
comunicazione con ii capo del progetto ed.i
/.["
D\
dei numeri lo svolgimento
D
I]
memb···ri..
l:operatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
\o
D
delle varie fasi.
D
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
~
~
llcapodel
progetto si accerta
che i dati siano
elaborati ~
.•
trasmessi.
-
D
I membri(agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
-
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagini nell'ambito della
Carta.
Le immaginied i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
@Fase 1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@) Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
O solamente al mattino
O 24 ore su 24
O solamente dal lunedi al venerdl
0 7 giorni su 7
b)
Secondo te, perche?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
b)
.
sullo schema?
In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDAf)
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
.
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@ Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "colori veri" scattata ..._
dalla navetta spaziale Atlantis ,...
Immagine de/ satellite ..._
ENVISATin "[alsi colori" ,...
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Btu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Traccia (proiezione d
traiettoria del satellit
sulla superficie della
terra)
Equatore
Orbita circolare
Campo di osservazio
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
f&esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
ELL'ambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
accompagna lo studio delle manifestazioni dell'attivita delta Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualitil,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
N
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACE
III,
che si e tenuta a Vienna net mese di luglio
1999, rAgenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES)hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenziaspaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e rDrganizzazione indiana di
ricerca spaziale (!SRO) net 2001, poi
rAgenzia spaziale argentina (CONAE)net
2003 e l'Agenzia giapponese di
esplorazione spaziale (JAXA)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giornoe notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
l'Etna, immaqine ERS-2, luglio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanta
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale, questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
2 • Supplementogratuno - ESAI La Documentation par l'imuge - ottobre
2005
Incontro con Jerome Bequiqnon,
Coordinatore di programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
della Carta internazionale "Spazio
e grandi catastrofi"
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
LESAe uno dei tre membriche fondaronola
Carta nel 2000 insieme al CNES(Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e alrAgenzia
spazialecanadese.Comeogni membro,rESA
apporta il suo contributo al sistema. Mettea
disposizione i suoi sateUiti, in particolare
rERS-2ed il suo scanner radarSAR,lanciato
net 1995, ENVISAT
ed il suo scanner radar
ASAR,lanciato net mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato net mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzatopressoil sito di Frascatiin Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di tumo per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazionedellaCartain Europao in caso
di richiedenteeuropeo.
Lo Documentation par l'imoge: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre2004, lingegneredi turno e
indiano. LESAha apportato il suo contri
buto in vari modi. l'.Agenziaeuropea h
L'AGENZIA SPAZ
Il Dipartimento di Educazione dell'ESAha i
pito di sviluppare degli strumenti edu
utilizzare in classe che mirino ad increm
la motivazione degli allievi (classi eleme
medie) relativamente ai settori della sci
della tecnologia. Questi strumenti sono
piti sulla base dei progetti spaziali svi
dall'ESA(esplorazlone del sistema solal1!e
verso, osservazione delta Terra,b!lecomuni,
e navigazione, voli con equipaggio uman
tori per il lando di satelliti, tecnologia)
collaborazione con degli insegnanti, il
sente di convalidare il loro interesse _ _
Sono destinati agli insegnanti di tutte l1
dpline. Sono proposti in varie lingue
sono essere utilizzati liberamente in c1
I programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fomito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
I europei ENVISAT,ERS-2e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
I successive. LESAha inoltre chiesto ai propri
partner, all'interno di un consorzio
[intemazionale finanziato neU'ambito del
programma di smveglianza della TerraGMES
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
1
I (Global
Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
LAgenziaeuropea ha cost ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la CroceRossa tedesca.
!
ILa Documentation par I'image: Oual' e Slota
·l'ultima partecipazione dell'ESA alla Carta?
Una delle regole fondamentali delrESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno aU'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fomito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del Febbraio
2005 nel sud della Svezia,una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri organismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
,Sesi, quali? A quale/i scopo/i?
Lultimo paese ad aver ratificato la Carta
rAgenzia giapponese di esplorazione
lspaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC(Disaster Monitoring Constellation),
khe raggruppa satelliti appartenenti al
Reqno Unito, all'Alqeria, alla Turchia
e
~tWIUJIIWMll•
dispone di due siti nel settore
Iducazione:
~to "Educazione", www.esa.int/educahe, alle pagine "teachers /classroom
', propone tutti gli strumenti educa~viluppati o coordinati dal Dipartisiti, manuali, CD,DVD...
r-
Ito "Kids", http://kids.esa.int (destiri ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consul[ in madre lingua), in sei lingue,
una grande quantita di articoli
sullo spazio. Ogni settimana sono
~cati e riadattati nuovi estratti del sito
ipale dell'ESA. Non dimenticate il sito
l
Articolo I • Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grandeemergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevolidanni alle case, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un cidone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturale o tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Dati spaziali" indica l'insiemedei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra.[ ... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto delta Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spazialiaua gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornirein periodo di crisi, agli Stati o alle
cornunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazionipill
adatte a contribuirealla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generate
della collaborazione
[ ... J
3.4 Le eutorita e gti enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovrannosollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ...]
Articolo VII - Entrata in vigore, scadenza e rescissione
[ ... J
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
della sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su do che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Perquanta conceme l'osservazione delta Terra,
l'ESApropane agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/ education/eduspace.
Questa Sito e gratuito, disponibile in Otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(dcloni, terremoti, inondazioni,wlcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). Il software
Per qualunque informazione sulle attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (predsare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplernentogratuito - ESA I La Documentation
par l'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore. i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continuo: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conescere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sono in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine delta superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto delta superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplernento gratulto - ESA/La
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'irnmagine a colori, occorre associare tre immagi ni a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione delta
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini delta stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XS1 sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione permanente delta Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
Documentation par l'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione delta Terraosserva
dal satellite metereoloqico MSGOuest'immaqine, nel/a gamma dei "[alsi cola
permette di distinquere qli oceoni, le zo
desertiche e quelle coperte dal/a veqetazion
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito delta Carta lnternazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche toccesione per pote
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzion
corrispondenti.
Netrambito della formazione relativa allus
delle tecnologie informatiche e del
comunicazione, nonche all'ac-quisizione dil
una lingua viva, queste schede pedagogich
consentono di affrontare o convalidare 11
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fonda
mentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
social
mente responsabile nei confronti dell
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par /'image n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Charte"
II "buco" dell'ozono, immagine
ne//a gamma dei "[alsi colori"
dal satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
l"Comprendere ed interpretare un testo
rn lingua straniera."
PROPOSTA DI
ROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
edagogica, l'allievo deve essere in
rado di entrare nelle varie pagine del
ito per poter rispondere alle domande
he gli sono poste. L'.obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L'.allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanto concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Puo essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In dasse, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questo lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testa: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione de/ Supplemento alla Documentation par l'image n. 149,ottobre 2005- Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13Tel.: +33 (0)145 87 50 40- Fax: +33 (0)145 87 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de Ca/an - Responsabile editoria/e: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier - Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)145 87 52 83- Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione de/la Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLESCHEDE PEDAGOGICHE
cheda pedagogica
1
_Carta: regole fondamentali di un'organizazione ufficiale.
. a) E entrata in vigore nel mese di
ovembre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'Inia, l'Argentina ed il Giappone hanno ratifiato questa Carta, nonche gli Stati membri
ell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
uropean Space Agency,AgenziaSpaziale Euroea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
uo mettere in opera dei mezzispazialidi osserazione, metereologia, posizionamento, teleomunicazione e telediffusione.
. ILtermine "Catastrofi naturali o tecnoloiche" definisce una situazione di grande periolo che puo comportare la perdita di vite
mane o gravi danni alle cose, provocata
a un fenomeno naturale, come ad es. un
'clone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come rinquinamento da idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004 .
ILgrado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque momenta.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella .
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero- citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento gratuito - ESA/La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
SCHEDA
fj
[
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
fl Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le an no
e entrata
in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
~
@
Ti/one nella Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
@) Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The Charter I La Charte" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella
a
Colonna di sinistra, clicca SU The Charter in Action I La Charte l'muvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I fies] Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
II
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipodi catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA@
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
_
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta internazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
t:'agente incaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
comunicazione con ii capo del progetto e.··d
i..
membri.
/.["
D\
\o
D
delle varie fasi.
D
lJ
D
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
~
~
llcapodel
progetto si accerta
che i dati siano
t:'operatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato emergenza.
dei casi di
dei numeri lo svolgimento
elaborati
trasmess1.~
D
I membri (agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito .
MEMBRI
····.···•·
·;..
.:
•
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagini nell'ambito della
Carta.
Le immagini ed i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
@Fase 1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
O solamente al mattino
0 24 ore su 24
O solamente dal lunedl al venerdl
0 7 giorni su 7
b) Secondo te, perche?
.
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati
i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDA
f}
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
Nome
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocitu della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
. ' neI giro
. di1pochi1g1orn1
.
·7
tota Iita
. ,-----...._
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@) Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nila. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "colori veri" scattata
dal/a navetta spaziale Atlantis •••
lmmagine de/ satellite •••
ENVISAT in "fatsi colori"
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Traccia (proiezione de
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Orbita circolare
B
Campo di osservazior
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
Oesa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
N
accompagna Lo studio delle manifestazioni deLL'attivita della Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
eu/ambito
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
coLLegamento con L'attualita, essere basato suLLo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, l'Agenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Organizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
l'Agenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopa aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento
L'Etna, immagine ERS-2, /ugtio 2001
disponibili, tenendo ovviamente canto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanta
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
,,
Incontro con Jerome Bequignon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
della Carta internazionale "Spezio
e grandi catastrofi"
La Documentation par !'image: Qual'e ff
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
l.'.ESAe uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e all'Agenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, l'ESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
l'ERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione delta Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'ingegnere di tumo era
indiano. l.'.ESAha apportato il suo contri-l
buto in vari modi. l.'.Agenziaeuropea ha1
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione delta Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
gratuito - BSAI La Documentation par l'image - ottobre 2005
L'AGEN ZIA SPAZI
Il Dipartimento di Educazione dell'ESAha il,
pito di sviluppare degli strumenti edu
utilizzare in classe che mirino ad increm
la motivazione degli allievi (classi eleme
medie) relativamente ai settori della sci
della tecnotogia. Questi strumenti sono c
piti sulla base dei progetti spaziali svilu
dall'ESA(esplorazionedel sistema solare e
verso, osservazione delta Terra,telecomuni,
e navigazione, voli con equipaggio uman
tori per il Lando di satelliti, tecnologia)
collaborazione con degli insegnanti, il ch
sente di convalidare il loro interesse
Sono destinati agli insegnanti di tutte (,
dpline. Sono proposti in varie lingue
sono essere utilizzati liberamente in c
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fomito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. L'.ESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
all'intemo
di un consorzio
intemazionale
finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza delta Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
L'.Agenziaeuropea ha cos! ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
I La Documentation par l'image: Qual' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESAalla Carta?
I Una
delle regole fondamentali dell'ESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
I suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fomito deUe immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud delta Svezia, una catastrofe che
ha
mietuto numerose vittime e causato gravi
1
danni aUe foreste, agli impianti elettrici ed
I aeroportuali.
,La Documentation par l'image: Altri orga·
nismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
lSe si, quali? A quale/i scopo/i?
!.'.ultimopaese ad aver ratificato la Carta
l'Agenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC (Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, all'Algeria, alla Turchia
Ie
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione delta Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
Artico/o I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazione di grande emergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle cose, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... J
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Dati spaziali" indica l'insieme dei dati originali emessi da un sistema spaziale [... J,
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra. [... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... J
Articolo II - Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spaziali alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periodo di crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazioni piu
adatte a contribuire alla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere, tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generale
della collaborazione
[... 1
3.4 le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovranno sollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ... J
Articolo VII - Entrata in vigore, sea·
denza e rescissione
( .•. J
7 .2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. la validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. (... ]
[ESA) E L'EDUCAZIONE
dispone di due siti net settore
ducazione:
[to "Educazione", www.esa.int/educaFhe, alle pagine "teachers /classroom
propone tutti gli strumenti educatvilu~~ati o co?rdinati dal Dipartis1ti, manuali, CD,DVD.•.
r·
I
r-
to "Kids", http://kids.esa.int (destii ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consul~ in madre lingua), in sei lingue,
una grande quantita di articoli
sullo spazio. Ogni settimana sono
.icati e riadattati nuovi estratti del sito
pale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Per quanto conceme l'osservazione delta Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(ddoni, terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). Il software
Per qualunque informazione sulle attivita
educative del/'ESA:
• Scrivete at Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica") •
Non dimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplernento gratuito - ESA/La Documentation par I'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intomo
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora. ad intervalli di alcuni giomi.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali
misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sano in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
rifl.esse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento
gratuito - ESA/la
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'irnmagine a colori, occorre associare tre immagi ni a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso. del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri",
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione delta
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita. di sorvegliare le zone a
rischio. di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
Documentation par l'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione de/la Terraosserva
dal satellite meterealagico MSGOuest'immaoine, nel/a gamma dei "[alsi colon
permette di distinguere gli oceoni, le zon
desertiche e quel/e coperte dalla vegetazion
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pater
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nell'ambito della formazione relativa alluso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche aU'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti dells
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par /'image n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
nature/les" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Charte"
1II "buco" dell'ozono, immagine
nella gamma def "[alsi colori"
.dat satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
rnezzo multimediale (sito Internet)."
l"Comprendere ed interpretare un testo
in Lingua straniera."
11
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanta riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
~ito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. L:'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L:'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanta concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Puo essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
SU una Carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questa lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testo: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149,ottobre 2005- Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +33 (0)145 87 5040 - Fax: +33 (0)145 87 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de Calan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier- Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)1 45 87 52 83 - Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione dell a Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
cheda pedagogica
1
~· Carta: regole fondamentali di un'organiz~azione ufficiale.
~· a) E entrata in vigore nel mese di
hovernbre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'lndia, l'Argentina ed il Giappone hanno ratifitato questa Carta, nonche gli Stati membri
~ell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
.uropean Space Agency,AgenziaSpaziale Euro)ea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
~uomettere in opera dei mezzispaziali di osserzazione, metereologia, posizionamento, telefOmunicazione e telediffusione.
~. ILtermine "Catastrofi naturali o tecnoloiche" definisce una situazione di grande periolo che puo comportare la perdita di vite
r mane o gravi danni alle cose, provocata
un fenomeno naturale, come ad es. un
rclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
I~
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come l'inquinamentoda idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
ILgrado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter. Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
:·,[]
2
,[i}[~
·[] ,,EJ,,~
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo awenire in qualunque momento.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite:
corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero - citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplernento gratuito - ESA I La Documentation
par l'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAf.)
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In quale anno
e entrata in vigore
la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
~
@
Ti/one nello Corea del Sud,
immagine ENVISAT
8Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The Charter I La Charte" [La Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella colonna
di sinistra, clicca su "The Charter in Action I La Charte ii l'c:euvre"
[La Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I lies] Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
Ubicazione (paese)
e stata attivata la Carta in occasione dello tsunami
Data di attivazione della Carta
in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA.
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta intemazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
l:agente incaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
comunicazione con ii capo del progetto e.d··
.i..
membri.
D\
l:operatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
/.["
\o
dei numeri
lo svolgimento
delle varie fasi.
D
D
1
II settore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
IJ· ·
.
---...........
~
llcapodel
progetto si accerta
che i dati siano
elaborati ~ .I.
trasmessr,
.•.
D
I membri (agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito .
AfEMBRI
~;·
;
D
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagini nell'ambito della
Carta.
@Fase
Le immagini ed i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@) Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
0 solamente al mattino
O 24 ore su 24
0 solamente dal lunedl al venerdl
0 7 giorni su 7
b) Secondo te, percha?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDA.
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
_
Nome
Classe
_
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@ Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall' occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "colori veri" scattata •••.
dal/a navetta spaziale Atlantis ,..
Immagine de/ satellite II>
ENVISATin "[alsi colori"
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
Orbita circolare
B
.
Traccia (proiezione del
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Campo di osservazion
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
~esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
eu/ambitc delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
N accompagna
lo studio delle manifestazioni dell'attivita della Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, l'Agenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e LOrganizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
l'Agenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA) nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica i'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento gratuito - ESAI
i'Etna, immaqine ERS-2, luqlio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
,,
Incontro con Jerome Bequignon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
delta Carta internazionale "Spezio
e grandi catastrofi"
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
LESAe uno dei tre membri che fondarono
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centn
Nazionale di Studi Spaziali) e all'Agenzi
spaziale canadese. Come ogni membro, l'ES.
apporta il suo contribute al sistema. Mette
disposizione i suoi satelliti, in particola
l'ERS-2ed il suo scanner radar SAR,landato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner rada
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni dellel
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operaton
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un inqeqnen
specializzato che resta di turno per una
~ / settimana, nonche un capoprogetto in case
©
di attivazione della Carta in Europa o in casol
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'ingegnere di turno e
indiano. LESAha apportato il suo contri
buto in vari modi. LAgenzia europea h
LACARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
La Documentation par l'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZ
It Dipartimento di Educazionedell'ESAha i
pito di sviluppare degli strumenti edu
utilizzare in classe che mirino ad increm
la motivazione degli allievi (classi eleme
medie) relativamente ai settori delta sd
della tecnologia. Questi strumenti sono
piti sulla base dei progetti spaziali svil1
dall'ESA(esplorazionedel sistema solaree
verso,osservazionedeltaTerra,telecomuni·
e navigazione, voli con equipaggio uman
tori per il Lando di satelliti, tecnologia)
collaborazione con degli insegnanti, it ch
sente di convalidareil lorointeresse
Sono destinati agli insegnanti di tutte
dpline. Sono proposti in varie lingue
sono essere utilizzati liberamente in c
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fornito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. l.'.ESAha inoltre chiesto ai propri
partner, all'interno di un consorzio
internazionale finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza delta Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
l'.Agenzia europea ha cosi ricoperto it suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
La Documentation par l'image: Qual' e stata
I'ultimo partecipazione dell'ESAalla Carta?
Una delle regole fondamentali dell'ESA
consiste net tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Net mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fornito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato it suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 net sud delta Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par !'image: Altri orgaismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
e si, quali? A quale/i scopo/i?
tultimo paese ad aver ratificato la Carta
' l'Agenzia giapponese di esplorazione
paziale (febbraio 2005). Attualmente,
DMC (DisasterMonitoring Constellation),
he raggruppa satelliti appartenenti al
egno Unito, all'Algeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede it programma
spaziale di osservazione delta Terra piu
ambizioso al mondo con it previsto lancio
••
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
lilMi6&M·61M.$&1H.i!lffiilfaH!t!!-
Artico10 I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grandeemergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevolidanni alle case, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una Forestao in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesonomesse
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Datispaziali" indica l'insiemedei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra. [... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II • Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spazialialla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornirein periododi crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazionipiu
adatte a contribuirealla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,alforganizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generale
della collaborazione
[ ...]
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovrannosollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ...]
Articolo VII - Entrata in vigore, seedenza e rescissione
[... J
7.2 [... ]la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
:ESA) E L'EDUCAZIONE
dispone di due siti nel settore
ucazione:
to "Educazione", www.esa.int/educahe, alle pagine "teachers /classroom
', propone tutti gli strumenti educaviluppati o coordinati dal Diparti- siti, manuali, CD,DVD•.•
to "Kids", http://kids.esa.int (destii ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulin madre lingua), in sei lingue,
una grande quantita di articoli
sullo spazio. Ogni settimana sono
cati e riadattati nuovi estratti del sito
ale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
Perquanto conceme l'osservazionedella Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(cicloni,terremoti, inondazioni,vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa {le
cttta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). IL software
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Per qualunque
informazione sulle attivitii
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplementogratuito - BSA/La Documentation par I'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
ISATELUTI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cos! l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettraU misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sano in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplementogratuito - ESA/La
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'immagine a colori, occorre associare tre immagi ni a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'.immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'.osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
Documentation par l'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione detla Terroosserva
da/ satellite metereo/ogico MSGOuest'immaqine. netla gamma dei "[alsi colo
permette di distinguere gli oceani, le zo
desertiche e quetle coperte datla vegetazio
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie1
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche propost
consentono di far scoprire autonomament
agli allievi il sito della Carta Internazio
nale. Si possono trovare sotto la sequent
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.htm
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pate
valutare la padronanza di alcuni strumen
multimediali e di internet o quell
delle lingue vive tramite un lavoro d
ricerca documentale sullo studio dei prin
cipali rischi e delle misure di prevenzion
corrispondenti.
Nelrambito della formazione relativa allus
delle tecnologie informatiche e del'
comunicazione, nonche allac-quisizione d
una lingua viva, queste schede pedagogich
consentono di affrontare o convalidare
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fonda
mentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
social
mente responsabile nei confronti dell
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par /'image n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activating the Charter / Activer la Charte"
II "buco" dell'ozono, immaqine
nella gamma dei "[alsi colori"
dal satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera.''
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanta riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
rado di entrare nelle varie pagine del
ito per pater rispondere alle domande
he gli sono paste. L:'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L:'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono paste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanta concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle infermazioni provenienti
dalle i mmagi ni
satellitari. Puc essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http ://neic.
usgs. gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questa lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testo: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149,ottobre 2005- Redazione.
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +33 (0)145 87 50 40- Fax: +33 (0)14587 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de Calan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier- Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032 - Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)145 87 52 83- Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLESCHEDE PEDAGOGICHE
cheda pedagogica
1
. Carta: regole fondamentali di un'organizazione ufficiale.
. a) E entrata in vigore nel mese di
ovembre 2000. b) Il Canada, la Francia, l'Inia, l'Argentina ed il Giappone hanno ratifiato questa Carta, nonche gli Stati membri
ell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
uropean Space Agency,AgenziaSpaziale Euroea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
uo mettere in opera dei mezzispazialidi osserazione, metereologia, posizionamento, teleomunicazione e telediffusione.
. Il termine "Catastrofi naturali o tecnoloiche" definisce una situazione di grande periolo che puo comportare la perdita di vite
mane o gravi danni alle cose, provocata
a un fenomeno naturale, come ad es. un
iclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come rinquinamento da idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004 .
Il grado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica
2
~·:IJ
2:1ITT.
L£j ~
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque momenta.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
3:111
~
.,CEJ
,,B,,~
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero - citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento gratuito - ESA I La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAfj
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
in un dizionario la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le anno
e entrata
in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
Tifone nella Corea del Sud,
immagine ENVISAT
@ Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The Charter I La Charte" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella colonna
di sinistra, clicca su " The Charter in Action I La Charte ii I'oeuvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I [les] Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA.
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page clel sito
clella Carta internazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
11
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
dei numeri
lo svolgimento
delle varie fasi.
D
l'.agente incaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
comunicazione con ii capo del progetto e.di...
· ~·!
membri..
D
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
~
~~
/.
L.__
D
llcapodel
progetto si accerta
che i dati siano
l'.operatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
\
\
D
elaborati ~
trasmessi,
..·.·,.··:
.
,\.'1
•:•
I membri (agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
AfEMBR\
~:
•··
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagini nell'ambito della
Carta.
@Fase
D
/J
Le immagini ed i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@) Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
l'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
0 solamente al mattino
0 24 ore su 24
0 solamente dal lunedl al venerdl
0 7 giorni su 7
b) Secondo te, perche?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDA
fj
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
@Leggi attentamente
[
Cognome
Nome
_
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocitu della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
a)
A:
.
8:
.
totalita nel giro di pochi giorni?
.
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@) Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "colori veri" scattata •••
dal/a navetta spaziale Atlantis ,...
Immagine del satellite •••
ENVISATin "jalsi colori",...
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
Orbits circolare
B
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
Traccia (proiezione de
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Campo di osservazio
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
@esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrof i
Incontro con Jerome Bequiqnon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
delta Carta intemazionale "Spazio
e grandi catastrofi"
eu/ambtto delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
accompagna lo studio delle manifestazioni dell'attivita delta Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
N
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, l'Agenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora. altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Organizzazione indiana di
ricerca spaziale (!SRO) nel 2001, poi
l'Agenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA) nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
L'.ESA
e uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e all'Agenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, l'ESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
l'ERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
~ / settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione della Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
@
L'Etna, immaqine ERS-2, lug/io 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanta
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'ingegnere di turno era
indiano. l.'.ESAha apportato il suo contributo in vari modi. L'.Agenziaeuropea ha
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piii agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione delta Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
gratuito - ESA/La Documentation par l'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZI
ILDipartimento di Educazione deU'ESAhail
pito di sviluppare degli strumenti educ
utilizzare in classe che mirino ad increm
la motivazione degti allievi (classi eleme
medie) relativamente ai settori delta sci
delta tecnologia. Questi strumenti sono o
piti sulla base dei progetti spaziali svilui
dall'ESA(esplorazione del sistema solare e
verso, osservazione delta Terra,telecomuni,
e navigazione, voli con equipaggio uman
tori per il lando di satelliti, tecnologia)
collaborazione con degli insegnanti, il ch
sente di convalidare il loro interesse _ _
Sono destinati agli insegnanti di tutte l1
dpline. Sono proposti in varie lingue
sono essere utilizzati liberamente in c
programmato i suoi sateUiti sull1ndia ed ha
fornito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. l.'.ESAha inoltre chiesto ai propri
. partner, all'interno di un consorzio
internazionale finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza deUa Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
· LAgenzia europea ha cos! ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
. catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati deUe
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
La Documentation par l'image: Qual'e stata
l'ultima partecipazione dell'ESA alla Carta?
Una delle regale fondamentali dell'ESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fornito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione deUe forti tempeste del febbraio
2005 nel sud della Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri organismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
!.'.ultimo paese ad aver ratificato la Carta
l'Agenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC (Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, all'Algeria, alla Turchia
e
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un future sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
W@Jl·iifoS&MrMllEl·!@[,jj.@!if.ii§!IE§tmArticolo I - Definizioni
"Catastrofinaturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grandeemergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevolidanni alle cose, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive.[... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesonomesse
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Datispaziali"indica l'insiemedei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra. [... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spazialialla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornirein periododi crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessereesposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazionipiu
adatte a contribuirealla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generale
della collaborazione
[ ...]
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari)dovrannosollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paesedi appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associatealla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismodi cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ...]
Articolo VII - Entrata in vigore, scadenza e rescissione
[ ...]
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
[ESA) E L'EDUCAZIONE
dispone di due siti nel settore
ducazione:
to "Educazione", www.esa.int/educahe, alle pagine "teachers /classroom
", propone tutti gli strumenti educaviluppati o coordinati dal Diparti- siti, manuali, CD,DVD...
to "Kids", http://kids.esa.int (destii ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulin madre lingua), in sei lingue,
una grande quantita di articoli
sullo spazio. Ogni settimana sono
·cati e riadattati nuovi estratti del sito
pale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Perquanto conceme l'osservazionedelta Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/ education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevedel'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(cidoni, terremoti, inondazioni,vulcani,maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). IL software
Per qualunque informazione sulle ottivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplemento gratuito - ESAI La Documentation par l'tmage - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I sateUiti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sano in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento
proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo
il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplernentogratuito
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. La visualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'irnmagine a colori, occorre associare tre immagini a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri",
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un' elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni.
Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XS1 sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione
permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita. di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
- ESAr La Documentation par I'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione delta Terraosservat,
dal satellite metereologico MSGOuest'immoqine, nella gamma dei "[alsi co/ori
permette di distinguere gli oceani, le zon
desertiche e quelle coperte dal/a vegetozion
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pater
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nell'ambito della formazione relativa alluso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogich
consentono di affrontare o convalidare i'
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fonda
mentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
social
mente responsabile nei confronti dell
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par /'image n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activating the Charter / Activer la Charte"
II "buco" dell'ozono, immaqine
nella gamma dei "[alsi colori"
dal satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. L'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono paste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanta concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Puc essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questa lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testo: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione de\ Supplemento alla Documentation par \'image n. 149,ottobre 2005- Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +3310)14587 5040- Fax: +3310)14587 5791 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleu\ - Direttrice de\egata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de CaIan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier - Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +3310)14587 52 83- Deposito \egale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contributo fattivo.
DATI DELLESCHEDE PEDAGOGICHE
cheda pedagogica
1
. Carta: regole fondamentali di un'organizazione ufficiale.
. a) E entrata in vigore nel mese di
ovembre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'Inia, l'Argentina ed il Giappone hanno ratifiato questa Carta, nonche gli Stati membri
ell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
uropean Space Agency,AgenziaSpaziale Euroea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
uo mettere in opera dei mezzispazialidi osserazione, metereologia, posizionamento, teleomunicazione e telediffusione.
. ILtermine "Catastrofi naturali o tecnoloiche" definisce una situazione di grande periolo che puo comportare la perdita di vite
mane o gravi danni alle cose, provocata
a un fenomeno naturale, come ad es. un
"clone,un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come rinquinamento da idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
ILgrado di magnitude del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
:-:n,
2:1Efl.· 3:T
w~~
{§] ,,EJ.~
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque memento.
a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sona trasformate in immagini.
4.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
Nero- citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
3.
Supplemento gratuito - ESA I La Documentation
par l'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAO
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carts ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In quale anno
e entrata in vigore
la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
i!i@
Tifone nello Coreadel Sud,
immagine ENVISAT
@ Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The Charter I La Charte" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella colonna di sinistra,
clicca su "The Charter in Action I La Charte ii i'oeuvre"
[La Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I lies] Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
Ubicazione (paese)
e stata attivata la Carta in occasione dello tsunami
Data di attivazione della Carta
in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA@
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
_
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta intemazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the CharterIActiver la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorTeSSe
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo schema
sotto riportato
indica tramite
t:agente incaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
comunicazione con ii capo del progetto e.di..
memb..ri.
/.1---,,
D\
t:operatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
\0
dei numeri
lo svolgimento
D
1_-'J··
~
D
-:
D
Ll
I membri (agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
AfEMBR\
•··
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagini nell'ambito della
Carta.
@Fase
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
~
llc:;;del
progetto si accerta
che i dati siano
. .
elaborati ~ ..,.~;
trasmessi.
.;
D
delle varie fasi.
Le immagini ed i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
O solamente al mattino
O 24 ore su 24
0 solamente dal lunedl al venerdl
0 7 giorni su 7
b) Secondo te, perche?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDAC)
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
_
Nome
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocitu della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specificodella Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
Traccia (proiezione del
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terral
.
Equatore
Orbita circolare
B: ·······························································································································
B
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
.
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@ Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "colori veri" scattata ..._
dalla navetta spaziale Atlantis ,.
Immagine del satellite ..._
ENVISATin "[alsi colori",.
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Campo di osservazion
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
Gesa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
eu/ambttc delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
N
accompagna Lo studio delle manifestazioni dell'attivita della Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con L'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, l'Agenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Organizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
l'Agenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA) nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento gratuito - ESAI La Documentation
l'Etna, immagine ERS-2, luglio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
,,
Incontro con Jerome Bequjgnon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
della Carta internazionole "Spazio
e grandi catastrofi"
La Documentation par l'image: Qual1e ii
ruolo dell'ESA nell'ambito della Carta?
L'.ESA
e uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e all'Agenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, l'ESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
l'ERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni deUe
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fomisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione delta Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'ingegnere di tumo era
indiano. l'.ESAha apportato il suo contributo in vari modi. L'.Agenziaeuropea ha
LA CARTA IN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
par l'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZI
Il Dipartimento di EducazionedelfESAha it
pito di sviluppare degli strumenti edu
utilizzare in dasse che mirino ad increm
la motivazione degli allievi (classi elemen'
medie) relativamente ai settori della sci
della tecnologia. Questi strumenti sono c1
piti sulla base dei progetti spaziali svilu
dall'ESA(esplorazionedel sistema solaree
verso, osservazione della Tena, telecomuni
e navigazione, voli con equipaggio uman
tori per il Lando di satelliti, tecnologia)
collaborazione con degli insegnanti, il ch
sente di convalidare il loro interesse pedag1
Sono destinati agli insegnanti di tutte l1
dpline. Sono proposti in varie lingue
sono essere utilizzati liberamente in c
programmato i suoi satelliti suU1ndia ed ha
fomito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. LESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
all'intemo
di un consorzio
internazionale
finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza della Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
LAgenzia europea ha cost ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
LoDocumen1otionpar l'imoge: Qual' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESAalla Carta?
Una delle regale fondamentali delrESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno alrente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fornito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud delta Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri organismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
!.'.ultimopaese ad aver ratificato la Carta
e rAgenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC(DisasterMonitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, alrAlgeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione delta Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
Articolo I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazione di grande emergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle cose, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un cidone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di aUerta, di emergenza o
di soccorso.
"Dati spaziali" indica l'insieme dei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra. [... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spaziali alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presents
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periodo di crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebbero essere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
consentano di ottenere le informazioni piu
adatte a contribuire alla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere, tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti datlo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
deUe operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill • Organizzazione generale
della collaborazione
[ ... J
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
a[['interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovranno soUecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ...]
Articolo VII - Entrata in vigore, scadenza e rescissione
[ ...]
7.2 [... ]la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
(ESA) E L'EDUCAZIONE
dispone di due siti nel settore
ducazione:
"to "Educazione", www.esa.int/educahe, alle pagine "teachers /classroom
', propone tutti gli strumenti educaviluppati o coordinati dal Diparti- siti, manuali, CD,DVD...
'"to "Kids", http:/ /kids.esa.int (destii ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulin madre lingua), in sei lingue,
una grande quanttta di articoli
sullo spazio. Ogni settimana sono
dcati e riadattati nuovi estratti del sito
pale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Perquanto conceme l'osservazione delta Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/ education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(cicloni,terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). IL software
Per qualunque informazione sulle attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Non dimenticate di inviard i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplemento gratuito - ESA/La Documentation par I'tmage - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli. e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cost l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali
misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sano in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento
proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo
il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento gratuito - ESA/La
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'irnmagine a colori, occorre associare tre immagi ni a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L:'immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagi ne appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L:'osservazione
permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
Documentation par I'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione delta Terraosservat,
do/ satellite metereologica MSGOuest'immoqine, nel/a gamma dei "[alsi calori'
permette di distinquere qli oceani, le zon
deserticbe e quel/e coperte dal/a vegetazion
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pater
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nell'ambito della formazione relativa all'uso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
social-l
mente responsabile nei confronti dell
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
delta Documentation par l'imaqe n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Charte"
·II "buco" dell'ozono, immagine
nella gamma dei "[alsi colori"
,dal satellite ERS-2.
Iinformazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
l"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
'pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
lsito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. l'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. l'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanto concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Puo essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa(http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. It sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questo lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testa: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149,ottobre 2005- Redazione,
Amministrazione,
Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +33 (0)1 45 87 50 40 - Fax: +33 (0)1 45 87 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de CaIan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier- Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne - Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected]. gratuito: 0800
032 032 - Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)145 87 52 83- Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847. In copertina: Envisat, satellite di
osservazione dell a Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda pedagogica
1
1. Carta: regole fondamentali di un'organizzazione ufficiale.
2. a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'In~ia, l'Argentina ed il Giappone hanno ratificato questa Carta, nonche gli Stati membri
jell'ESA attraverso di essa. c) ESAsignifica
EuropeanSpace Agency,AgenziaSpaziale Eurobea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
Jue mettere in opera dei mezzispazialidi osser(azione, metereologia, posizionamento, tele:omunicazione e telediffusione.
~· ILtermine "Catastrofi naturali o tecnolo3iche" definisce una situazione di grande peri:olo che puo comportare la perdita di vite
umane 0 gravi danni alle cose, provocata
fa un fenomeno naturale, come ad es. un
ridone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come linquinamento da idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
ILgrado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari delta regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
2. Si servono del telefono.
3. a) Sona disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo awenire in qualunque momenta.
a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sona trasformate in immagini.
4.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero - citta: blu - canali del delta del Nila;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento gratuito - ESA/la
Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAO
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
un dizionario la definizione del termine carts ed annotala.
f} Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le anno
e entrata
in vigere la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e posslbile grazie alla Carta ottenere delle
informazieni in occasione di una catastrofe naturale?
~
@
Ti/one nella Corea del Sud,
immagine ENVISAT
@) Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The Charter I La Charle" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella
colonna di sinistra, clicca su "The Charter in Action I La Charle ii l'muvre"
[La Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I lies] Catastrophes enregistrees sous la Charle" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrefe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e state ii grado di magnitude del terremoto associate a questo tsunami?
[
SCHEDA.
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta internazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
ragente inc~ric.atode_icasi _di_
emerqenza redi~e
11piano di acqursmnne e sr mette ·~
comunicazione con ii capo del progetto e.d•..
membri...
dei numeri
D
1
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roperatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
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progetto si accerta
che i dati ~iano
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elaberati ~ ..
trasmesst.
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delle varie fasi.
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lo svolgimento
IJ·
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...
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IIsettore de.lieri~o~s~spaz1~hs•.
occupa dell acquismone dei dati,
)
D
1membri(agenzie spaziali}aflidano ii
U
'"°'
MEMBR\
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
•·
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagininell'ambito della
Carta.
@Fase
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@) Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
O solamente al mattino
O 24 ore su 24
O solamente dal lunedl al venerdl
0 7 giorni su 7
b) Secondo te, percha?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
J.• sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDAC)
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
_
Nome
_
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
ollo stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
a)
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
.
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@ Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori'', ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "cotori veri" scottata ..._
dalla navetta spaziale Atlantis "'
Immagine de/ satellite ..._
ENVISATin "falsi ca/ori""'
"'Falso colore"'
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Traccia (proiezione del
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Equatore
Orbita circolare
Campo di osservazion
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
Gesa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrof i
ELL'ambito delle scienze e delle tecnologie,
questo supplemento
accompagna
lo studio delle manifestazioni
dell'attivita
della Terra.
Permette di riflettere
sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione
vulcanica.
Questo argomento
puo essere trattato
in
collegamento
con l'attualita,
essere
basato
sullo sfruttamento
di
documenti
{fotografie,
riviste, documenti
audiovisivi
e multimediali),
ed essere
sviluppato
in relazione
alle attivita
di avviamento
alla
geografia.
N
IL SUO OBIETIIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, rAgenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Organizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
rAgenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e rAgenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'i nterlocutore e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplernento
l'Etno, immaqine ERS-2, luglio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emerqenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
Incontro con Jerome Bequignon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
della Carta internazionole "Spazio
e grandi catastrofi"
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
l'.ESAe uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e alrAgenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, rESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi sateUiti, in particolare
(ERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa aUa sorveglianza a tumi delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fomisce un ingegnere
specializzato che resta di tumo per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione della Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, lingegnere di tumo era
indiano. l'.ESAha apportato il suo contributo in vari modi. l:Agenzia europea ha
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
gratuito - BSAI La Documentation par l'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZI
Il Dipartimento di Educazionedell'ESAhail
pito di sviluppare degli strumenti edu
utilizzare in classe che rnirino ad increme1
la motivazione degli allievi (classi eleme
medie) relativamente ai settori della sci
della tecnologia. Questi strumenti sono
piti sulla base dei progetti spaziali svilu
dall'ESA(esplorazionedel sistema solaree
verso, ossetVclzionedella Tena, telecomu
e navigazione, voli con equipaggio umano.
tori per il lando di satelliti, tecnologia)
collaborazione con degli insegnanti, il ch
sente di convalidare il loro interesse
Sono destinati agli insegnanti di tutte l1
dpline. Sono proposti in varie lingue e
sono essere utilizzati liberamente in c
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fomito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. LESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
all'interno
di un consorzio
internazionale finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza delta Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
l'.Agenziaeuropea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la CroceRossatedesca.
La Documentation par l'image: Qual' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESAalla Carta?
Una delle regole fondamentali dell'ESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fomito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud delta Svezia,una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri organismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
Iultirno paese ad aver ratificato la Carta
e l'Agenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC(Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, all'Algeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione delta Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
Articolo I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grandeemergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevolidanni alle cose, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una Forestao in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesonomesse
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Dati spaziali" indica l'insiemedei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra. [... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spazialialla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornirein periododi crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
consentano di ottenere le informazionipiu
adatte a contribuirealla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Orgonizzozione generole
dello colloborozione
[ ...]
3.4 Le autortta e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovrannosollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paesedi appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ...]
Articolo VII - Entrata in vigore, scadenza e rescissione
[ ...]
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
(ESA) E L'EDUCAZIONE
dispone di due siti nel settore
ducazione:
ito "Educazione", www.esa.intjeducahe, alle pagine "teachers /classroom
", propone tutti gli strumenti educaviluppati o coordinati dal Dipartio - siti, manuali, CD,DVD...
ito "Kids", http://kids.esa.int (destiai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulin madre lingua), in sei lingue,
una grande quantita di artkoli
sullo spazio. Ogni settimana sono
.icati e riadattati nuovi estratti del sito
'pale dell'ESA. Non dimenticate it sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Perquanto conceme l'osservazione delta Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(ddoni, terremoti, inondazioni,vulcani,maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). IL software
Per qualunque informazione su/le attivita
educative del/'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica") •
Nondimenticate di inviard i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplernento gratuito - ESA/La Documentation par /'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continue: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intomo
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giomi.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sono in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine delta superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplernento
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'immagine a colori, occorre associare tre immagini a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione permanente delta Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
gratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 200'i
_
Immagine di una porzione della Terraosserva
dal satellite metereologico MSGOuest'immoqine, nella gamma dei "[alsi color
permette di distinguere gli oceoni, le zot
desertiche e quelle coperie dalla vegetazion
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per poter
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nell'ambito delta formazione relativa all'uso
delle tecnologie informatiche e delta
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti dellel
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par l'imaqe n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Charte"
II "buco" dell'ozono, immaqine
nella gamma dei "[alsi colori"
dal satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. L'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanto concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Pua essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa(http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questo lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testo: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149,ottobre 2005- Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +3310)14587 50 40- Fax: +3310)14587 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Oirettrice delegata: Catherine Luce! - Direttore di Redazione: Didier
de CaIan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier - Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: ChantalMaury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032 - Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)145 87 52 83 - Oeposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione dell a Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contributo fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
cheda pedagogica
1
. Carta: regole fondamentali di un'organizazione ufficiale.
. a) E entrata in vigore nel mese di
ovembre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'Inia, l'Argentina ed il Giappone hanno ratifiato questa Carta, nonche gli Stati membri
ell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
uropean Space Agency,AgenziaSpaziale Euroea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
uo mettere in opera dei mezzispazialidi osserazione, metereologia, posizionamento, teleomunicazione e telediffusione.
. ILtermine "Catastrofi naturali o tecnoloiche" definisce una situazione di grande periolo che puo comportare la perdita di vite
mane o gravi danni alle cose, provocata
a un fenomeno naturale, come ad es. un
"clone,un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come l'inquinamentoda idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004 .
ILgrado di magnitude del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica
2
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque momenta.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite:
corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella .
a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
2.
4:
[I]
3. Nero - dtta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplernento gratuito - ESA r La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
SCHEDA
f)
[
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le an no
e entrata
in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
Tifone nella Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
@) Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The Charter I La Charle" [La Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
Colonna di sinistra, clicca SU ,, The Charter in Action I La Charte a l'ceuvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I [/es] Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
0 Nella
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA@
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome ---------~
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
delta Carta internazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter IActiver la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano net caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo schema
sotto riportato
indica tramite
l:agente incaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
comunicazione con ii capo del progetto ed i..
membr.i.
dei numeri
\o
D
D
1
IJ· · . -
II settore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
~
~
llcapodel
progetto si accerta
che i dati siano
elaborati ~ ..
trasmessi,
D
LJ
I membri (agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito .
AfEMBR\
A.
-·.
;
•
In caso di catastrofe. l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagini nell'ambito della
Carta.
@Fase
delle varie fasi.
D
/.[-"
D\
L:operatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
lo svolgimento
Le immagini ed i dati sono elaborati.
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
0 Fasi
2 e3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
O solamente al mattino
O 24 ore su 24
O solamente dal lunedl al venerdl
O 7 giorni su 7
b) Secondo te, perche?
() a) Che cosa rappresenta l'icona
.
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDA
f)
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
_
Nome
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del glob.a.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
Traccia (proiezione del
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Equatore
Orbita circolare
B: ·····································································································································
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
., ne I.giro di1poc hi1g1orn1
oi
'?
tota Iita
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@ Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall' occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "tolori veri" scattata
dalla navetta spaziale Atlantis ~
Immagine de/ satellite ~
ENVISATin "falsi colori" ,..
"Falso cnlore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Btu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
B
. ~
Campo di osservazion
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
(&esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
Incontro con Jerome Bequignon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
della Carta internazionale "Spazio
e grandi catastrofi"
N ru/ambitc
delle scienze e delle tecnologie,
questo supplemento
accompagna lo studio delle manifestazioni
dell'attivita
delta Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato
in
collegamento
con l'attualiU,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti
(fotografie,
riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato
in relazione
alle attiviU
di avviamento
alla
geografia.
La Documentation par I'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, rAgenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi", Da allora. altri paesi vi hanno
aderito: rAgenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Organizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
rAgenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAX.A)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato pub comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica ndentita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta alringegnere di
turno. Quest'ultimo, dopa aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento
~I
@
l'Etna, immaqine ERS-2, luqlio 2001
disponibili, tenendo ovviamente canto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanta
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
l.'.ESAe uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e alrAgenzia
spaziale canadese. Comeogni membro, rESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
rERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione della Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, ringegnere di turno era
indiano. L'.ESAha apportato il suo contribute in vari modi. l.'.Agenziaeuropea ha
LACARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
gratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZI
Il Dipartimentodi Educazionedell'ESAha il
pito di sviluppare degli strumenti edu
utilizzare in classe che mirino ad increme
la motivazionedegli allievi (classi eleme1
medie) relativamente ai settori delta sde
della tecnologia. Questi strumenti sono c
piti sulla base dei progetti spaziali svilu
dall'ESA(esplorazionedelsistemasolaree
wrso, osservazionedeltaTerra,telecomuni
e navigazione,voli con equipaggio uman
tori per it lando di satelliti, tecnologia)
collaborazionecon degli insegnanti, il ch
sente di convalidareit lorointeresse
Sono destinati agli insegnanti di tutte
dpline. Sono proposti in varie lingue
sono essere utilizzati liberamente in cl
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fomito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. L'.ESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
all'interno
di un consorzio
internazionale
finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza della Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
LAgenzia europea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
1
La Documentation par l'image: Qual' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESAalla Carta?
Una delle regale fondamentali dell'ESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno aLI.'enterichiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fomito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud della Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri orga·
nismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
L'.ultimopaese ad aver ratificato la Carta
e l'Agenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC (Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, all'Algeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre awiata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sisterna mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
Articolo I • Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazione di grande emergenza che puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle cose. provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Dati spaziali" indica l'insieme dei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra. [... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spaziali alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periodo di crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebbero essere esposti a rischi imminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazioni piu
adatte a contribuire alla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere, tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali, all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generale
della collaborazione
[ ...]
3.4 Le autortra e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovranno sollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorso relativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioni internazionali
associate alla Carta (enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ... J
Articolo VII - Entrata in vigore, secdenza e rescissione
[ ... J
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
della sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
(ESA) E L'EDUCAZIONE
dispone di due siti nel settore
ducazione:
"to "Educazione", www.esa.int/educahe, alle pagine "teachers /classroom
'', propane tutti gli strumenti educaviluppati o coordinati dal Diparti- siti, manuali, CD, DVD...
"to "Kids", http://kids.esa.int
(destii ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulin madre lingua), in sei lingue,
una grande quantita di articoli
sullo spazio. Ogni settimana sono
.icati e riadattati nuovi estratti del sito
pale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Per quanta conceme l'osservazione della Terra,
l'ESApropane agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questa sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per pater aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(cicloni, terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). IL software
Per qualunque informazione sulle attivitil
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunews inviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica") .
Non dimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplemento gratuito - ESA I La Documentation par l'image - ottobre 200; •
3
Per spingersi oltre in classe
ISATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cost l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sono in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo
il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplementogratuito - ESA/La
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'immagine a colori, occorre associare tre immagi ni a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. l.'.immagine pill
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
Documentation par !'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione de/la Terraosserva
dal satellite metereologico MSGGuest'immoqine, nella gamma dei "[alsi cola
permette di distinguere gli oceani, le zo
desertiche e quelle coperte dalla vegetazion
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per poter
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nelrambito della formazione relativa alluso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali delta tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par l'image n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Charte"
II "buco" dell'ozono, immaqine
' nella gamma dei "[alsi colori"
dal satellite ERS-2.
I informazioni
veicolate dagli strumenti
informatici."
I"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
l in lingua straniera."
IPROPOSTA DI
IPROGRE~SIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
lpedagogica, l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
lsito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. l:'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. I'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanta concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Pua essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondia li come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa(http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
SU una Carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questa lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testa: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149,ottobre 2005-Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +33 (0)145 87 50 40- Fax: +33 (0)145 87 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de Calan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier - Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)14587 52 83- Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazia all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLESCHEDE PEDAGOGICHE
cheda pedagogica
1
. Carta: regole fondamentali di un'organizzazione ufficiale.
~· a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'India, l'Argentina ed il Giappone hanno ratifitato questa Carta, nonche gli Stati membri
~ell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
FuropeanSpace Agency,AgenziaSpaziale Euronea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
?LIO mettere in opera dei mezzispazialidi osservazione, metereologia, posizionamento, tele:omunicazione e telediffusione.
~. ILtermine "Catastrofi naturali o tecnolo1iche" definisce una situazione di grande peritolo che puo comportare la perdita di vite
rrnane o gravi danni alle cose. provocata
la un fenomeno naturale, come ad es. un
ridone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come rinquinamento da idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
ILgrado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque momenta.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
:{_J ,[i] [!]
,,CSJ
,,B,,~
2
2. Si servono del telefono.
3'
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero - citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento gratuito - ESA/La Documentation par !'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAO
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le an no
e entrata
in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturals?
Ti/one nella Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
@) Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The Charter I La Charte" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella
colonna di sinistra, clicca su "The Charter in Action I La Charle ii l'awvre"
[La Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I lies] Catastrophes enregistrees sous la Charle" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA@
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta intemazionale "Spazio e grandi catasb'Ofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
L'agente incaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
comunicazione con ii capo del progetto e.di
dei numeri lo svolgimento
delle varie fasi.
D
lJ" !
D
··
memb·r·i.
~
f-"
II settore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
~
D
D \;:'",: •.,
L'operatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
\o
progetto si accerta
che i dati siano
.
elaborati ~
,.."".
trasmessr,
.:·
I membri (agenzie spazialil affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito .
..
,,.
D
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagini nell'ambito della
Carta.
Le immagini ed i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
f) Fase 1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedereai servizi della
Carta?
.
@) Fasi 2 e 3
Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
0 solamente al mattino
O 24 ore su 24
0 solamente dal lunedl al venerdl
Cl 7 giorni su 7
a)
b) Secondo te, perche?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDAf}
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
Nome
_
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
f} Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocitc della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giomi. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
Equatore
Orbita circolare
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
tota I.,
ita neI.giro di1 pochi1 oi
qrorm·7
. ~
B
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@) Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotoqrafia a "colori veri" scattata ..._
dalla novetta spaziale Atlantis ,.
Immagine del satellite ..._
ENVISATin 'Jalsi colori" ,.
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Traccia (proiezione del
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Campodi osservazion
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
~esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
eu/ambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
accompagna lo studio delle manifestazioni dell'attivita delta Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti {fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
N
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, rAgenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: rAgenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Orqarrizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
rAgenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA) nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta alringegnere di
turno. Ouestultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplementogratuito - ESA/La
l'Etna, immagine ERS-2, luglio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emerqenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
,,
Incontro con Jerome Bequiqnon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
della Carta internazionale "Spazio
e grandi catastrofi"
La Documentation par I'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
L'.ESA
e uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e alrAgenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, rESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
rERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione della Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'inqeqnere di turno era
indiano. LESAha apportato il suo contributo in vari modi. l.'.Agenziaeuropea ha
LA CARTA IN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
Documentation par /'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZIA
Il Dipartimento di Educazione dell'ESAha il co
pito di sviluppare degli strumenti educativi
utilizzare in classe che mirino ad incremen
la motivazione degli allievi (classi elementa
medie) relativamente ai settori della sden
della tecnologia. Questi strumenti sono con
piti sulla base dei progetti spaziali svilup
dall'ESA(esplorazionedel sistema solan!e dell'u1
verso, osservazione delta Terra,telecomunicazi
e navigazione, voli con equipaggio umano, v1
tori per il lando di satelliti, tecnologia) ed
collaborazione con degli insegnanti, il che c
sente di convalidare il loro interesse pedagogi,
Sono destinati agli insegnanti di tutte le d
dpline. Sono proposti in varie lingue e p
sono essere utilizzati liberamente in class
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fornito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. L'.ESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
all'interno di un consorzio
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
internazionale finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza della TerraGMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
L'.Agenziaeuropea ha cost ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
La Documentation par l'image: Qual' e Slota
l'ultima partecipazione dell'ESA alla Carta?
Una delle regole fondamentali dell'ESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fornito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contribute in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud della Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causate gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri organismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
!.'.ultimopaese ad aver ratificato la Carta
e l'Agenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC(Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, all'Algeria, alla Turchia
Articolo I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grande emergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle case, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una Foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive.[ ... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Datispaziali" indica l'insiemedei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra. [... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto delta Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spaziali alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periodo di crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebberoessere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazionipiu
adatte a contribuire alla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Orgonizzozione generole
dello colloborozione
[ ...]
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovrannosollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ...]
Articolo VII - Entroto in vigore, scodenzo e rescissione
[...]
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
della sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
' (ESA) E L'EDUCAZIONE
SA dispone di due siti net settore
ll'educazione:
l sito "Educazione", www.esa.int/educan che, alle pagine "teachers /classroom
ls", propone tutti gli strumenti educai sviluppati o coordinati dal Dipartinto - siti, manuali, CD, DVD...
l sito "Kids", http://kids.esa.int (destio ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulile in madre lingua), in sei lingue,
re una grande quantitii di articoli
vi sullo spazio. Ogni settimana sono
blicati e riadattati nuovi estratti del sito
ncipale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Perquanto conceme l'osservazione delta Terra,
l'ESApropane agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questa sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per pater aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(dcloni, terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
cttta, le Alpi, la metereologia} e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). Il software
Per qualunque informazione sulle attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviard i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplemento gratuito - ESA/La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intomo
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giomi.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
ti pi di sensori.
- I sensori multispettrali
misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sono in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento
proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo
il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento gratuito - ESA/La
Documentation
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. La visualiuazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'immagine a colori, occorre associare tre immagi ni a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'.immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, ocun'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni.
Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
correra scegliere
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'.osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
par I'image - ottobre 2005
_
Jmmagine di una porzione de/la Terraosservata
dal satellite metereoloqico MSG-1.
Ouest'immaqine, nella gamma dei "[alsi colori"
permette di distinguere gli oceani, le zone
desertiche e quelle coperte dalla veqetazione.
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso. di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per poter
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nell'ambito della formazione relativa all'uso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
nello scoprire iL sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par l'imaqe n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente La pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Charte"
II "buco" deli'ozono, immagine
ne/la gamma dei "[alsi colori"
dal satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in Lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanta riguarda La prima scheda
pedagogica,
L'allievo deve essere in
grade di entrare nelle varie pagine del
sito per pater rispondere alle domande
che gli sono paste. L:'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L:'allievo deve essere
in grade di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire Levarie
fasi del processo di attivazione e trovare
Lerisposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanta concerne Lostudio dei
satelliti e l'i nterpretazione delle i nformazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Pua essere sviluppata ulteriormente tramite un Lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come La Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
iLCSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o L'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.
html) trasmettono
giornalmente
L'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. ILsito comunica
inoltre La posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questa lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per Localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, iL professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
Le risposte alle varie domande.
Testa: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par l'image n. 149,ottobre 2005- Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +33 (0)14587 50 40- Fax: +33 (0)145 87 57 91 - Direttore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Direttrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de CaIan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier - Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)14587 52 83- Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda pedagogica
1
1. Carta: regole fondamentali di un'organizzazione ufficiale.
2. a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) ILCanada, la Francia, l'India, l'Argentina ed il Giappone hanno ratificato questa Carta, nonche gli Stati membri
dell'ESA attraverso di essa. c) ESAsignifica
EuropeanSpace Agency,AgenziaSpaziale Europea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
puo mettere in opera dei mezzispazialidi osservazione, metereologia, posizionamento, telecomunicazione e telediffusione.
3. ILtermine "Catastrofi naturali o tecnologiche" definisce una situazione di grande pericolo che puo comportare la perdita di vite
umane o gravi danni alle cose, provocata
da un fenomeno naturale, come ad es. un
ciclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come l'inquinamentoda idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
ILgrado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter. Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
:rJ ,,[i],,[I
{.fil ,,EJ,,~
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo awenire in qualunque momento.
4. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero- citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplemento gratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
SCHEDA
fj
[
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In quale anno
e entrata in vigore
la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezze/i e pessibile grazie alla Carta ettenere delle
informazieni in occasione di una catastrefe naturale?
~
@
Ti/one nella Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
@ Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The Charter I La Charle" [la Carta).
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella colonna
di sinistra, clicca su "The Charter in Action I La Charle ii I'oeuvre"
[La Carta all'opera). In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the) Charter
Activations around the world I {/es] Catastrophes enregistrees sous la Charle" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta).
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Cempleta la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasiene dello tsunami in Asia suderientale?
Oual'e state ii grado di magnitude del terremote associate a queste tsunami?
[
SCHEDA@
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta internazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. 5posta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo schema
sotto riportato
indica tramite
l'agente inc~ric.ato de! casi ~i.~mergen~a redi~e
II piano d1acqursmene e s1mette m
comunicazione con ii capo del progetto e.d_i
dei numeri
lo svolgimento
•1
D
mem[~ILJ
1
\o
del
progetto si accerta
che i dati siano
. ·.
elaborati ~
.,.-:
trasmessr,
•....
·..
J-
4;,....
1;,.··.
~
D ,/,,.,,
l'operatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
~i1
delle varie fasi.
D
II settore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
D
"-'
lJ
I membri (agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito .
MEMBR\
.;..
D
In caso di catastrofe, l'utente autoriuato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagini nell'ambito della
Carta.
@Fase
Le immagini ed i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@) Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
0 solamente al mattino
D 24 ore su 24
O solamente dal lunedl al venerdl
0 7 giorni su 7
b) Secondo te, percha?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDAfj
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico dello Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
oi
·7
tota I..
ita neI.giro dl1pochi1g1orn1
Equatore
.
Orbita circolare
.
~
B
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
Traccia (proiezione della
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terral
Campodi osservazione
del satellite
Satellite
@ Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall'occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia o "colori veri" scattato
dalla navetta spaziale Atlantis •••.
Immagine del satellite ~
ENVISATin "fats! co/ori",.
"Falso eolore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
B/u
Verde
Gia/lo
Zona geografica
I
@
~esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrof i
Incontro con Jerome Bequignon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
delta Carta internazionale "Spezio
e grandi catastrofi"
ELL'ambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
accompagna lo studio delle manifestazioni dell'attivita della Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
N
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, rAgenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e rorganizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
l'Agenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplernentogratuito - ESAI
~I
@
L'Etna, immaqine ERS-2, luglio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'ernerqenza delta situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
L'.ESA
e uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e alrAgenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, rESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi sateUiti, in particolare
rERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni deUe
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fomisce un ingegnere
specializzato che resta di tumo per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione della Carta in Europao in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, lingegnere di tumo era
indiano. LESAha apportato il suo contributo in vari modi. LAgenzia europea ha
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione delta Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
La Documentation par l'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZIA
Il Dipartimento di Educazione dell'ESAhail co1
pito di sviluppare degli strumenti educativi
utilizzare in classe che mirino ad incremen
la motivazione degli allievi (classi elementa1
medie) relativamente ai settori della sden
della tecnologia. Questi strumenti sono con
piti sulla base dei progetti spaziali svilup
dall'ESA(esplorazionedel sistema solare e dell'1
llelSO,osservazione della Terra,telecomunicazi,
e navigazione, voli con equipaggio umano,
tori per il lando di satelliti, tecnologia) ed
collaborazione con degli insegnanti, il che
sente di convalidare il loro interesse pedagogi
Sono destinati agli insegnanti di tutte le d
dpline. Sono proposti in varie lingue e P'
sono essere utilizzati liberamente in clas
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fomito deUe immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. L'.'ESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
all'interno
di un consorzio
intemazionale finanziato nell'arnbito del
programma di sorveglianza deUa Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
L'.Agenziaeuropea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
La Documentation par l'imoge: Quol' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESA alla Carta?
Una delle regole fondamentali delrESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fomito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud della Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
Lo Documentation par l'imoge: Altri organismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
!.'.ultimopaese ad aver ratificato la Carta
e LAgenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC(Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, alrAlgeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
Articolo I - Definizioni
"Catastrof naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grandeemergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle case, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Datispaziali" indica l'insiemedei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra.[ ... J
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto dello Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spaziali alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periodo di crisi, agli Stati o alle
comuntta le cui persone, attivita o beni
potrebberoessere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
consentano di ottenere le informazionipiu
adatte a contribuire alla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Organizzazione generale
della collaborazione
[ .•. J
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovranno sollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[•.• J
Articolo VII - Entrata in vigore, seedenza e rescissione
[ ...]
7.2 [... ]la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
\ (ESA) E L'EDUCAZIONE
SA dispone di due siti nel settore
l'educazione:
l sito "Educazione", www.esa.int/educan che, alle pagine "teachers /classroom
ls", propone tutti gli strumenti educa. sviluppati o coordinati dal Dipartinto - siti, manuali, CD,DVD...
l sito "Kids", http://kids.esa.int (destio ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulile in madre lingua), in sei lingue,
re una grande quantita di articoli
~vi sullo spazio. Ogni settimana sono
blicati e riadattati nuovi estratti del sito
ncipale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Per quanto conceme l'osservazione dell.aTerra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del control.lo delle catastrofi
(ddoni, terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Al.pi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). ILsoftware
Per qua/unque informazione su//e attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplernentogratuito - ESA/La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sono in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento
proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'irnmagine a colori, occorre associare tre immagini a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri",
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. L'immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un' elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
i mmagi ni in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XS1 sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L'osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
gratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione della Terraosservata
dal satellite metereologico MSG-1.
Ouest'imtnaqine, ne//a gamma dei "[alsi colori"
permette di distinquere qli oceani, le zone
desertiche e quelle coperte dolla vegetazione.
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pater
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nell'ambito della formazione relativa alluso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par /'image n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
natutelles" in francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activating the Charter / Activer la Chorie"
IL "buco" dell'ozono, immogine
nella gamma dei "[alsi colori"
dal satellite ERS-2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanta riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. L'obiettivo consiste
[Attivare la Carta]. L'allievo deve essere
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono paste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanta concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Pua essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mondiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sismi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questo lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testo: Isabelle Mainsant - Traduzione: AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par !'image n. 149, ottobre 2005- Redazione,
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +33 (0)145 87 50 40- Fax: +33 (0)145 87 57 91 - Oirettore della pubblicazione: Pierre Dutilleul - Oirettrice delegata: Catherine Lucet - Direttore di Redazione: Didier
de CaIan - Responsabile editoriale: Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier - Grafica: Isabelle Aubourg -Adattamento della grafica: LoVenne- Revisione: Chantal Maury
-Abbonamenti: Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 · [email protected] - N. gratuito: 0800
032 032- Responsabile dei partner: Veronique Ranchin
- Tel.: +33 (0)14587 52 83- Deposito legale: ottobre 2005
- N. editore: 10131847. In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda pedagogica 1
1. Carta: regale fondamentali di un'organizzazione ufficiale.
2. a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) Il Canada, la Francia, l'India. l'Argentina ed il Giappone hanno ratificato questa Carta, nonche gli Stati membri
dell'ESAattraverso di essa. c) ESAsignifica
EuropeanSpace Agency,AgenziaSpaziale Europea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
puo mettere in opera dei mezzispazialidi osservazione, metereologia, posizionamento, telecomunicazione e telediffusione.
3. ILtermi ne "Catastrofi naturali o tecnologiche" definisce una situazione di grande pericolo che puo comportare la perdita di vite
umane o gravi danni alle cose, provocata
da un fenomeno naturale, come ad es. un
ciclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come rinquinamento da idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
Il grado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter.Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
Scheda pedagogica 2
:rJ ,,[IJ.I~
?
4:~
,GJ.:l
5:~6:~
2. Si servono del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque momenta.
a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sono trasformate in immagini.
4.
Scheda pedagogica 3
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2. a} A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
3. Nero- citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplementogratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
5
[
SCHEDAO
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In quale anno
e entrata in vigore
la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasions di una catastrofe naturals?
~
e
Ti/one nella Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
8 Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The
Charter I La Charte" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
a
0 Nella Colonna di sinistra,
clicca SU "The Charter in Action I La Charte l'muvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I lies] Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasions dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitude del terremoto associate a questo tsunami?
[
SCHEDA@
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
_
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta internazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo
schema sotto riportato
indica tramite
L:agenteinc~ric_atode_icasi _di_
~mergen~aredi~e
11piano d1acqmsmone e s1mette m
eemunicazienecen u capedel
D
dei numeri
lo svolgimento
D .
"'":°·e~,,[J~
/
L:operatoredell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e la trasmette
all'agente incaricato dei casi di \ \
emergenza.
D
llcapodel
progetto si accerta
che i dati siano
.·.
elaborati ~. • .•
trasmessi.
. ;
~.[·1···i..··.·.·Ji4.'
D
J .
~-·"
s1
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
·~·~ D
-1
J
I membri(agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
MEMBR\
•··
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagininell'ambito della
Carta.
@Fase
delle varie fasi.
Leimmaginied i dati sono elaborati,
interpretati e trasmessi all'utente.
1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
Carta?
.
@) Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
0 solamente al mattino
O 24 ore su 24
0 solamente dal lunedl al venerdl
O 7 giorni su 7
b) Secondo te, perche?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDAf)
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
Nome
_
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giomi. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@ Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall' occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
i..
Fotografia a "colori veri" scattata
dalla navetta spaziale Atlantis ,..
i..
Immagine del satellite
ENVISATin "[alsi colori",..
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Btu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
Orbita circolare
8
.
Traccia (proiezione della
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Campodi osservazione
del satellite
Satellite
/
.
.
_,,.:-·
~esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
Incontro con Jerome Bequ;gnon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
de/la Carta internazionale "Spozio
e grandi catastroji"
ELL'ambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
accompagna lo studio delle manifestazioni dell'attivita della Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento
con l'attualita,
essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato
in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
N
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, l'Agenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Organizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
l'Agenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'i nterlocutore e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplernento
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
LESAe uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e all'Agenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, l'ESA
apporta il suo contribute al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
l'ERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a turni delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fornisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
~) settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione delta Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
@
l'Etna, immagine ERS-2, luglio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanto
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'ingegnere di turno era
indiano. LESAha apportato il suo contribute in vari modi. LAgenzia europea ha
LA CARTA IN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
gratuito - ESA/La Documentation par l'image - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZIA
Il Dipartimento di Educazionedell'ESAhail co
pito di sviluppare degli strumenti educativi
utilizzare in classe che mirino ad incremen
la motivazione degli allievi (classi elementa
medie) relativamente ai settori della scien
della tecnologia. Questi strumenti sono con
piti sulla base dei progetti spaziali svilupp
dall'ESA(esplorazionedel sistema solaree dell'u1
verso, ossetvazione della Tena, telecomunicazi,
e navigazione, voli con equipaggio umano,
tori per il Lando di satelliti, tecnologia) ed
collaborazione con degli insegnanti, il che c1
sente di convalidare il loro interesse pedagogi
Sono destinati agli insegnanti di tutte le d
dpline. Sono proposti in varie lingue e P'
sono essere utilizzati liberamente in class
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fornito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. LESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
all'interno
di un consorzio
internazionale
finanziato nell'arnbito del
programma di sorveglianza delta Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Secun·ty), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
LAgenzia europea ha cos! ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
La Documentation par l'image: Qual' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESAalla Carta?
Una delle regole fondamentali deltESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno allente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fornito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contributo in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud delta Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causato gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri organismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
Lultimo paese ad aver ratificato la Carta
e tAgenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC (DisasterMonitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, alrAlgeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione delta Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
Articolo I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazione di grande emergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle cose, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche 0 radioattive. r... J
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Dati spaziali" indica l'insieme dei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra.[ ... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II - Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spaziali alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periodo di crisi, agli Stati o alle
comunita le cui persone, attivita o beni
potrebbero essere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
consentano di ottenere le informazioni piu
adatte a contribuire alla prevenzione e gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere, tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali, all'organizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill - Orgonizzazione generole
della collaborazione
[ .•. J
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovranno sollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioni internazionali
associate alla Carta (enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[ ...]
Articolo VII - Entrata in vigore, scadenza e rescissione
[ ...]
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
~ CESA) E L'EDUCAZIONE
SA dispone
di due siti net settore
LL'educazione:
l sito "Educazione", www.esa.int/educan che, alle pagine "teachers /classroom
ls", propone tutti gli strumenti educa. sviluppati o coordinati dal Dipartinto - siti, manuali, CD, DVD...
l sito "Kids", http://kids.esa.int
(destio ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consulile in madre lingua), in sei lingue,
re una grande quantita di articoli
vi sullo spazio. Ogni settimana sono
bblicati e riadattati nuovi estratti del sito
ncipale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su do che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Per quanto conceme l'osservazione della Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/
eduspace.
Questo Sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali (atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
(ddoni, terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa (le
citta, le Alpi, la metereologia) e all'Africa
(continente, citta e paesaggi). IL software
Per qualunque informazione sulle attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa (in
inglese) Edunews inviando la vostra domanda
a: [email protected] (precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Non dimenticate di inviard i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplcmento gratuito - ESAI La Documentation par /'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in classe
I SATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continuo: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cost l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sano in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento
proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo
il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiarnento. la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. La visualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'immagine a colori, occorre associare tre immagi ni a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. l.'.immagine piu
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XSl sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
l.'.osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita, di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
gratuito - ESAI La Documentation par l'image - ottobre 2005
_
Immagine di una porzione della Terraosservata
dal satellite metereologico MSG-1.
Ouest'immaqine, nella gamma dei "[als! colori"
permette di distinquere gli oceani, le zone
desertiche e quelle coperte dalla vegetazione.
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta Internazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per poter
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
NeU'ambito della formazione relativa aU'uso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche aU'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia Informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa
di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questo lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
La seconda scheda riguarda piu speuna cartina di ripartizione mondiale
cificamente la pagina del sito "Activadei sismi si elabora a poco a poco e puo
ting the Charter / Activer la Charte"
essere messa in relazione con quella
[Attivare la Carta]. L'allievo deve essere
' dei vulcani per localizzare le placche
in grado di entrare in tale pagina a
terrestri.
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
Qualora non vi fossero PC disponibili
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
per gli allievi o ci fossero altri profasi del processo di attivazione e trovare
blemi tecnici, il professore potra prima
le risposte alle domande che gli sono poste.
stampare le pagine corrispondenti
ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
La terza scheda permette di andare
le risposte alle varie domande.
oltre per quanto concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
Testa: Isabelle Mainsant - Itaduzione AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Docusatellitari. Pua essere sviluppata ultementation par l'image n. 149,ottobre 2005- Herlaziune.
riormente tramite un lavoro di ripartiAmministrazioue. Cornspundeuza: Edizioni Nathan,
zione mondiale dei sismi. Alcuni siti mon25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 Tel.: +33 (0)14587 5040- Fax: +33 (0)14587 57 91 - Direr
diali come la Rete nazionale
di
tore delta puhhlicazrone: Pierre Dutilleul - Direttrice dele·
sorveglianza
sismica
in Francia
gata: Catherine Luce\ - Direttore di Hedazione: Didier
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Cende Calan - Responsabile editoriale Catherine Jardin Editrice: Celine Levivier- Grafica: Isabelle Aubourg-Arlattro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
tamento delta grnlica: LoVenne- Revisione: ChantalMaury
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
-Abbo11ame11ti Nathan Abonnements BP 90006 59178
o l'USGS (United States Geological
Lille Cedex 9 - [email protected] - N qratuito. 0800
032 032 - Hespnnsahile dei partner: Veronique Ranchin
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
- Tel.: +33 IO)l 45 87 52 83- Deposito le11ale ottobre 2005
neis/qed/qed.html)
trasmettono
- N. editore 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
giornalmente
l'elenco dei sismi che
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazie all'ESA per ii suo contribute fattivo.
sono avvenuti nel mondo durante le
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par /'image n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
naturelles" in francese).
I! "buco ,, dell'ozono,
nella gamma dei
du/ satellite ERS·2.
immaqine
informazioni veicolate dagli strumenti
i nformatici ."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
PROPOSTA DI
PROGRESSIONE PEDAGOGICA
Per quanto riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per poter rispondere alle domande
che gli sono poste. L'obiettivo consiste
DATI DEUE SCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda
1. Carta: regale fondamentali di un' organizzazione ufficiale.
2. a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) Il Canada, la Francia, l'India, ['Argentina ed il Giappone hanno ratificato questa Carta, nonche gli Stati membri
dell'ESA attraverso di essa. c) ESAsignifica
European Space Agency,AgenziaSpaziale Europea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
puo mettere in opera dei mezzispaziali di osservazione, metereologia, posizionamento, telecomunicazione e telediffusione.
3. Il termine "Catastrofi naturali o tecnologiche" definisce una situazione di grande pericolo che puo comportare la perdita di vite
umane o gravi danni alle case, provocata
da un fenomeno naturale, come ad es. un
ciclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come l'inquinamento da idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
Il grado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter. Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
2. Si servono del telefono.
a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque momenta.
3.
a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sano trasformate in immagini.
4.
'cheda
:1J l1J3,L!J
1. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
2
4
.01
·I~~I 5·~_,· 1....••
11
f
1_6·~
a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
i
1
••
•
I
~-
I
3. Nero - citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplernento gratuito - ESA/La Documentation /1<1r l'im{lge - ottohre 2005 •
5
[
SCHEDAO
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In qua le anno
e entrata
in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
Ti/one nella Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
@ Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The Charter/ La Charte" [La Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
0 Nella
a
Colonna di sinistra, clicca SU The Charter in Action I La Charte l'muvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I [lesJ Catastrophes enregistrees sous la Charte" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
II
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCHEDA8
Attivare la Carta
Cognome
_
Nome
_
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta internazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
0 Lo schema
sotto riportato
indica tramite
dei numeri lo svolgimento
D
L:agenteinc~ric_atode_icasi _di_
~mergen~aredi~e
11piano d1acqursiztene e sr mette m
comunicazione con ii capo del progetto ed.i. ~-~]
membri. ._
~.···.·.;.'.~
...,, ..~......
t.,,.. D
"41:;.;
·~
\o
J1' ':
~
o\;::~..
l:operatore delt'ufficio di controllo
prende nota delta richiesta e la trasmette
alt'agente incaricato dei casi di
emergenza.
delle varie fasi.
progetto si accerta
che i dati siano
. <;
elaborati ~ ....•. ·:·
trasmessr.
. :·
IIsettore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
1
~
D
Ll
I membri(agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delte risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
MEMBRI
..
D
In caso di catastrofe, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controlto
per ottenere delte immagininell'ambito delta
Carta.
@Fase 1
Di quale mezzo di comunicazione gli utenti autorizzati si servono per accedereai servizi della
Carta?
.
@Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando le due risposte corrette tra le frasi proposte.
L'operatore dell'ufficio di controllo e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
O solamente al mattino
O 24 ore su 24
O solamente dal lunedl al venerdl
0 7 giorni su 7
b) Secondo te, percha?
0 a) Che cosa rappresenta l'icona
.
~
sullo schema?
b) In che cosa vengono trasformati i dati provenienti dai satelliti?
SCHEDA
f)
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
Nome
Classe
la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocitc della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@) Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall' occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "coiori veri" scattata
dalla navetta spaziale Atlantis ~
Immagine de/ satellite ~
ENVISATin "fatsi colori"
"Falso colore"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
Orbita circolare
B
.
Traccia (proiezione della
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Campo di osservazione
del satellite
Satellite
LA
DOCUMENTATION
PAR
L'IMAGE
~esa
CARTA
INTERNAZIONALE
'' Spazio e grandi catastrofi
ELL'ambito delle scienze e delle tecnologie, questo supplemento
N
accompagna Lo studio delle manifestazioni dell'attivita della Terra.
Permette di riflettere sulle misure da adottare in caso di grave rischio,
sisma o eruzione vulcanica. Questo argomento puo essere trattato in
collegamento con L'attualita, essere basato sullo sfruttamento
di
documenti (fotografie, riviste, documenti audiovisivi e multimediali),
ed essere sviluppato in relazione alle attivita di avviamento alla
geografia.
IL SUO OBIETTIVO
La Carta internazionale mira ad offrire un
sistema unificato di acquisizione e
trasmissione di dati satellitari in caso di
catastrofi di origine naturale o umana.
Ogni membro si e impegnato a fornire
delle informazioni, contribuendo in tal
modo ad attenuare le ripercussioni dei
cataclismi in particolare sulle popolazioni.
I SUOI MEMBRI
In seguito alla conferenza UNISPACEIII,
che si e tenuta a Vienna nel mese di luglio
1999, l'Agenzia spaziale europea (ESA)
e quella francese (Centro Nazionale di
Studi Spaziali o CNES) hanno fondato la
Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi". Da allora, altri paesi vi hanno
aderito: l'Agenzia spaziale canadese (ASC)
nel 2000, la National Oceanic and
Atmospheric Administration (NOAA)negli
Stati Uniti e l'Organizzazione indiana di
ricerca spaziale (ISRO) nel 2001, poi
l'Agenzia spaziale argentina (CONAE)nel
2003 e l'Agenzia giapponese
di
esplorazione spaziale (JAXA)nel 2005.
IL SUO FUNZIONAMENTO
A partire dal 1 novembre 2000, un utente
autorizzato puo comporre un numero
telefonico
unico per richiedere la
mobilitazione delle risorse spaziali e
terrestri ed ottenere dati ed informazioni
relative ad una catastrofe. Giorno e notte,
un operatore risponde alla chiamata,
verifica l'identita dell'interlocutore
e
trasmette la richiesta all'ingegnere di
turno. Quest'ultimo, dopo aver analizzato
la richiesta, redige un piano di acquisizione di nuovi dati e di una selezione
di archivi, utilizzando le risorse spaziali
2 • Supplemento gratuito - ESAI La Documentation
L'Etna, immaqine ERS-2, luqlio 2001
disponibili, tenendo ovviamente conto
dell'emergenza della situazione. Un capoprogetto segue l'utente per quanta
riguarda il trattamento e l'applicazione
dei dati forniti.
Incontro con Jerome Bequignon,
Coordinatoredi programma, e
Rappresentante esecutivo dell'ESA
(European Space Agency) nell'ambito
delta Carta internazionale "Spazio
e grandi catastrofi"
La Documentation par l'image: Qual' e ii
ruolo dell'ESA nell' ambito della Carta?
L'.ESA
e uno dei tre membri che fondarono la
Carta nel 2000 insieme al CNES (Centro
Nazionale di Studi Spaziali) e all'Agenzia
spaziale canadese. Come ogni membro, l'ESA
apporta il suo contributo al sistema. Mette a
disposizione i suoi satelliti, in particolare
l'ERS-2ed il suo scanner radar SAR,lanciato
nel 1995, ENVISATed il suo scanner radar
ASAR, lanciato nel mese di marzo 2002,
nonche PROBAed il suo scanner ottico
CHRIS,lanciato nel mese di ottobre 2001.
Partecipa alla sorveglianza a tumi delle
catastrofi 24 ore su 24 tramite un operatore
localizzato presso il sito di Frascati in Italia.
Ogni otto settimane, fomisce un ingegnere
specializzato che resta di turno per una
settimana, nonche un capoprogetto in caso
di attivazione della Carta in Europa o in caso
di richiedente europeo.
La Documentation par l'image: In quale
modo e intervenuta l'ESA in occasione dello
tsunami che si e verificato a dicembre
2004?
Il 26 dicembre 2004, l'ingegnere di turno era
indiano. LESAha apportato il suo contributo in vari modi. LAgenzia europea ha
LA CARTAIN TERMINI PRATICI
In un chiaro intento di collaborazione
internazionale,
questa carta ha lo
scopo di rendere piu agevole l'accesso
ai mezzi spaziali al fine di gestire
le catastrofi naturali o tecnologiche.
In effetti, le tecniche spaziali di osservazione della Terra, di telecomunicazione,
di metereologia o di posizionamento
via satellite presentano un interesse
evidente per gli enti civili di protezione, difesa e sicurezza, nonche per
le vittime di una catastrofe e per gli
enti incaricati di venir loro in aiuto.
La Carta comprende un'introduzione ed
otto articoli.
pm· I'tmage - ottobre 2005
L'AGENZIA SPAZIALE I
Il Dipartimento di Educazione dell'ESAha il compito di sviluppare degli strumenti educativi da
utilizzare in classe che mirino ad incrementare
la motivazione degli allievi (classi elementari e
medie) relativamente ai settorl delta scienza e
delta tecnologia. Questi strumenti sono concepiti sulla base dei progetti spaziali sviluppati
dall'ESA(esplorazione del sistema solare e dell'universo, osservazione delta Terra,telecomunicazioni
e navigazione, voli con equipaggio umano, vettori per il lando di satelliti, tecnologia) ed in
coltaborazione con degli insegnanti, il che consente di convalidare il loro interesse pedagogico.
Sono destinati agli insegnanti di tutte le disdpline. Sono proposti in varie lingue e possono essere utilizzati liberamente in classe.
programmato i suoi satelliti sull1ndia ed ha
fornito delle immagini sin dal 27 dicembre.
Un centinaio di immagini dai satelliti
europei ENVISAT,ERS-2 e PROBAsono state
acquisite nel corso delle tre settimane
successive. l.'.ESAha inoltre chiesto ai propri
partner,
all'interno
di un consorzio
internazionale finanziato nell'ambito del
programma di sorveglianza della Terra GMES
(Global Monitoring for Environment and
Security), di elaborare il trattamento delle
immagini per poterle rendere utilizzabili.
l.'.Agenziaeuropea ha cosi ricoperto il suo
ruolo di membro in occasione di tale
catastrofe, apportando il suo sostegno alla
protezione civile, agli enti specializzati delle
Nazioni Unite e a varie organizzazioni come
la Croce Rossa tedesca.
La Documentation par l'image: Qual' e stata
l'ultima partecipazione dell'ESAalla Carta?
Una delle regole fondamentali dell'ESA
consiste nel tentare sempre di apportare il
suo sostegno all'ente richiedente grazie ai
suoi partner europei. Nel mese di maggio
2005, durante le inondazioni in Romania, ha
fornito delle immagini satellitari che sono
state elaborate da ingegneri tedeschi. Ha
anche apportato il suo contribute in
occasione delle forti tempeste del febbraio
2005 nel sud della Svezia, una catastrofe che
ha mietuto numerose vittime e causate gravi
danni alle foreste, agli impianti elettrici ed
aeroportuali.
La Documentation par l'image: Altri organismi o paesi desiderano aderire alla Carta?
Se si, quali? A quale/i scopo/i?
!.'.ultimopaese ad aver ratificato la Carta
e l'Agenzia giapponese di esplorazione
spaziale (febbraio 2005). Attualmente,
la DMC(Disaster Monitoring Constellation),
che raggruppa satelliti appartenenti al
Regno Unito, all'Algeria, alla Turchia
e alla Nigeria, desidera aderire alla Carta. E
stata inoltre avviata una discussione con la
Cina, paese che possiede il programma
spaziale di osservazione della Terra piu
ambizioso al mondo con il previsto lancio
di numerosi satelliti per gli anni a venire.
Si tratta in ogni caso di contribuire ad
un futuro sistema mondiale prefigurato
dalla Carta.
•
.,,[email protected]•i!.tlfoU·IZlfuii't!E"I~
Articolo I - Definizioni
"Catastrofi naturali o tecnologiche" indica
una situazionedi grandeemergenzache puo
comportare la perdita di vite umane o
causare considerevoli danni alle case, provocata da un fenomeno naturale, ad es.
un ciclone, un tornado, un terremoto,
un'eruzione vulcanica, un'inondazione, un
incendio di una foresta o in seguito ad un
incidente di natura tecnologica come
l'inquinamento da idrocarburi, sostanze
tossiche o radioattive. [... ]
"Crisi" indica il periodo che precede,
accompagna o segue una catastrofe naturaleo tecnologicaduranteil qualesono messe
in atto misure di allerta, di emergenza o
di soccorso.
"Dati spaziali" indica l'insieme dei dati originali emessi da un sistema spaziale [... ],
e trasmessi ad una stazione di ricezione a
terra. [... ]
"Parti" indica le agenzie e gli operatori di
sistemi spaziali che hanno sottoscritto la
Carta. [... ]
Articolo II • Oggetto della Carta
Incoraggiando la collaborazione tra le
agenzie spaziali e gli operatori di sistemi
spaziali in materia di contributo dei mezzi
spaziali alla gestione di crisi dovute a catastrofi naturali o tecnologiche, la presente
Carta soddisfa i seguenti obiettivi:
- fornire in periodo di crisi, agli Stati o alle
comuntra le cui persone, attivita o beni
potrebberoessere esposti a rischiimminenti
di catastrofi naturali o tecnologiche o che
potrebbero esserne vittime, dei dati che
consentano di ottenere le informazioni piu
adatte a contribuirealla prevenzionee gestione delle crisi che potrebbero verificarsi;
- concorrere,tramite questi dati e le informazioni ed i servizi risultanti dallo sfruttamento di mezzispaziali,alrorganizzazione
delle operazioni di soccorso e di ricostruzione che ne conseguono.
Articolo Ill • Organizzazione generale
della collaborazione
[...]
3.4 Le autorita e gli enti interessati,
all'interno di un paese vittima di una crisi
(enti beneficiari) dovranno sollecitare l'intervento delle parti direttamente tramite
i servizi civili di protezione, difesa e sicurezzao di soccorsorelativial paese di appartenenza di una delle parti o di uno Stato
membrodelle organizzazioniinternazionali
associate alla Carta(enti associati), o eventualmente tramite un organismo di cooperazione che agisca in partenariato con un
ente associato.
[...]
Articolo VII • Entrata in vigore, scadenza e rescissione
[ ...]
7.2 [... ] la presente Carta resta in vigore
per un periodo di cinque anni dalla data
delta sua entrata in vigore. La validita e
automaticamente prorogata per successivi
periodi di cinque anni. [... ]
PEA (ESA) E L'EDUCAZIONE
L'ESA dispone di due siti net settore
' dell'educazione:
~IL sito "Educazione", www.esa.int/education che, alle pagine "teachers /classroom
tools", propone tutti gli strumenti educativi sviluppati o coordinati dal Dipartimento - siti, manuali, CD,DVD...
~IL sito "Kids", http://kids.esa.int {destinato ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni e consultabile in madre lingua), in sei lingue,
offre una grande quantita di articoli
brevi sullo spazio. Ogni settimana sono
pubblicati e riadattati nuovi estratti del sito
principale dell'ESA. Non dimenticate il sito
principale, www.esa.int, che vi dira tutto
su cio che e l'ESA,i suoi programmi e i suoi
risultati.
di elaborazione delle immagini Leoworks
da utilizzare in classe puo essere scaricato
gratuitamente.
Perquanto conceme l'osservazione delta Terra,
l'ESApropone agli insegnanti "Eduspace" sul
sito: www.esa.int/education/eduspace.
Questo sito e gratuito, disponibile in otto
lingue a fine 2005. Prevede l'iscrizione obbligatoria per poter aver accesso a tutti i dati.
Tratta dei cambiamenti globali {atmosfera,
oceani e terre), del controllo delle catastrofi
{cicloni,terremoti, inondazioni, vulcani, maree
nere), dei principi del telerilevamento,
dedicando un intero capitolo all'Europa {le
citta, le Alpi, Lametereologia) e all'Africa
{continente, citta e paesaggi). ILsoftware
Per qualunque injormazione sulle attivita
educative dell'ESA:
• Scrivete al Dipartimento Educazione
8-10 rue Mario-Nikis,
F-75738 Paris Cedex 15
o inviate una e-mail all'indirizzo:
[email protected]
• Abbonatevi alla nota informativa {in
inglese) Edunewsinviando la vostra domanda
a: [email protected] {precisare "versione
stampata" o "versione elettronica").
Nondimenticate di inviarci i vostri commenti
su tali schede e i nostri strumenti !
Supplemento gratuito - ESA/La Documentation par I'image - ottobre 2005 •
3
Per spingersi oltre in closse
ISATELLITI
E LE IMMAGINI SATELLITARI
Situati a circa 35.800 km dalla Terra,
sopra l'equatore, i satelliti geostazionari
ruotano alla stessa velocita del nostro pianeta e rimangono costantemente
in
posizione verticale in uno stesso punto.
Permettono di sorvegliare una regione del
globo in modo continua: si tratta dei satelliti di comunicazione o dei satelliti
metereologici come il Meteosat.
I satelliti a defilamento ruotano intorno
alla Terra ad un'altitudine inferiore (circa
500-800 km) passando sopra i poli, e sorvolano un punto specifico della Terrasempre
alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni.
Esplorano cosi l'intera superficie del
globo. Consentono di osservare e conoscere la Terra, come il satellite francese
SPOT o il satellite europeo ENVISAT.
A bordo dei satelliti si utilizzano due
tipi di sensori.
- I sensori multispettrali misurano
l'irraggiamento emesso e soprattutto
riflesso dalla Terra nelle varie gamme
di lunghezze d'onda delle radiazioni
luminose. Sano in grado di registrare
separatamente
l'irraggiamento proveniente dalla Terra in alcune gamme
di lunghezza
d'onda
nel campo
del visibile e dell'infrarosso. Offrono
inoltre un'immagine della superficie
terrestre per ogni lunghezza d'onda.
- I radar invece funzionano accoppiati
ad un emettitore che produce una serie
di onde dirette verso la superficie
terrestre e riflesse da quest'ultima
sotto forma di eco. Inoltre possono ad
esempio determinare l'altitudine di un
punto della superficie
del globo
conoscendo il tempo di andata e
ritorno di un'onda radar inviata verso
tale punto.
In base all'altitudine del satellite e al
tipo di dispositivo che riceve l'irraggiamento, la superficie analizzata dal sensore e le immagini ottenute possono variare.
I radiometri, gli spettrometri e i sensori
multispettrali
misurano le radiazioni
riflesse dalle superfici elementari, che costituiscono altrettante chiazze elementari
o pixel. Un'immagine scattata da un satel-
4 • Supplemento gratuito - BSA/La
lite e pertanto un'immagine numerica costituita da milioni di pixel. I dati di tale
immagine sono trasmessi a terra da un
emittente posizionata all'interno del
satellite. Lavisualizzazione di un'immagine
satellitare consiste pertanto nell'attribuire ad ogni valore numerico di pixel un
livello di grigio, la cui intensita varia in
funzione di tale valore. Per creare un'immagine a colori, occorre associare tre immagi ni a livello di grigio. Riunendo le tre
immagini corrispondenti alle lunghezze
d'onda del rosso, del verde e del blu, si
crea un'immagine detta "a colori veri".
Si utilizza il termine "falsi colori" per indicare le immagini create a partire da tre
lunghezze d'onda diverse da quelle
precedentemente citate. l'immagine pi Ct
comune nella gamma "falsi colori"
associa l'infrarosso vicino, il rosso ed il
verde.
Per ogni applicazione specifica, occorrera scegliere un'elaborazione della
immagine appropriata. Esiste pertanto
un numero di trattamenti
pari alle
applicazioni. Dato che la copertura
satellitare permette di prendere delle
immagini in epoche differenti,
la
quantificazione puo diventare dinamica
ed e possibile misurare l'evoluzione
nel tempo delle superfici prese in
considerazione.
Ad esempio, il satellite SPOT registra
tre immagini della stessa zona, ad ogni
passaggio. I suoi sensori XS1 sono
sensibili alle radiazioni verdi, i sensori
XS2 alle radiazioni rosse e quelli XS3
all'infrarosso vicino. Cio nonostante, i
colori risultanti su queste composizioni
colorate di immagini satellitari non
corrispondono
in genere ai colori
osservati dall'occhio umano. Grazie alla
ricezione di dati satellitari, un sistema
di navigazione come ad es. il sistema
GPS (Global Positioning System) o il
futuro
sistema
europeo
Galileo,
permette di ottenere delle misure sui
movimenti del suolo con una precisione
centimetrica.
L:'osservazione permanente della Terra da parte dei satelliti
permette
di localizzare
i vulcani
in attivita. di sorvegliare le zone a
rischio, di seguire i pennacchi di polvere e gas proiettati nell'atmosfera.
Documentation par /'image - ottobre 2005
_
Immaqine di una porzione de/la Terraosservata
dal satellite metereoloqico MSG-1.
Ouest'immoqine, nella gamma dei "[alsi colori"
permette di distinquere qli oceoni, le zone
desertiche e quelle coperte da/la vegetazione.
Le moderne tecniche offrono inoltre la
possibilita di individuare le anomalie
delle fonti di calore a partire da
immagini all'infrarosso, di effettuare la
raccolta automatica
dei dati dalle
stazioni di terra e di ridistribuirli
in tempo reale ai laboratori d'analisi,
attraverso reti di messaggeria elettronica.
PERCORSI PEDAGOGIC!
Le schede pedagogiche proposte
consentono di far scoprire autonomamente
agli allievi il sito della Carta lnternazionale. Si possono trovare sotto la seguente
voce:
www.disasterscharter.org/main_f.html
(sito in francese ed in inglese).
Rappresenta anche l'occasione per pater
valutare la padronanza di alcuni strumenti
multimediali e di internet o quella
delle lingue vive tramite un lavoro di
ricerca documentale sullo studio dei principali rischi e delle misure di prevenzione
corrispondenti.
Nell'ambito della forrnazione relativa all'uso
delle tecnologie informatiche e della
comunicazione, nonche all'ac-quisizione di
una lingua viva, queste schede pedagogiche
consentono di affrontare o convalidare i
seguenti argomenti:
"Apprendere a gestire le basi fondamentali della tecnologia informatica."
"Adottare un atteggiamento
socialmente responsabile nei confronti delle
nello scoprire il sito e comprendere
in modo semplice gli argomenti e i
disegni della Carta. Questa scheda puo
servire da complemento al poster n. 3
della Documentation par l'imaqe n. 149
sulle catastrofi naturali ("Les Catastrophes
, naturelles" in Francese).
La seconda scheda riguarda piu specificamente la pagina del sito "Activa-
ting the Charter / Activer la Charte"
[Attivare la Carta]. L'allievo deve essere
II "buco ·· dell'o rono. immaqine
nelia qannna dei "fn/;i colori''
du/ satellite ERS 2.
informazioni veicolate dagli strumenti
informatici."
"Cercare, documentarsi utilizzando un
mezzo multimediale (sito Internet)."
"Comprendere ed interpretare un testo
in lingua straniera."
Per quanta riguarda la prima scheda
pedagogica,
l'allievo deve essere in
grado di entrare nelle varie pagine del
sito per pater rispondere alle domande
che gli sono paste. L'obiettivo consiste
in grado di entrare in tale pagina a
partire dall'indice, poi, tramite il mouse,
spostarsi sullo schema per scoprire le varie
fasi del processo di attivazione e trovare
le risposte alle domande che gli sono poste.
La terza scheda permette di andare
oltre per quanta concerne lo studio dei
satelliti e l'interpretazione
delle informazioni provenienti
dalle immagini
satellitari. Puo essere sviluppata ulteriormente tramite un lavoro di ripartizione mondiale dei sismi. Alcuni siti mendiali come la Rete nazionale
di
sorveglianza
sismica
in Francia
(http://renass.u-strasbg.fr/),
il CSEM(Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo)
in Europa (http://www.emsc-csem.org/)
o l'USGS (United States Geological
Survey)
(http://neic.usgs.gov/
neis/qed/qed.html)
trasmettono
giornalmente
l'elenco dei sis mi che
sono avvenuti nel mondo durante le
ultime ventiquattro ore. Il sito comunica
inoltre la posizione approssimativa di
tali sismi su un planisfero. In classe, occorrera poi individuare
su una carta
geografica ogni sisma (grazie alla sua
latitudine e longitudine). Questa lavoro
dovra essere svolto ad esempio una volta
alla settimana, per 2 o 3 mesi poiche
una cartina di ripartizione mondiale
dei sismi si elabora a poco a poco e puo
essere messa in relazione con quella
dei vulcani per localizzare le placche
terrestri.
Qualora non vi fossero PC disponibili
per gli allievi o ci fossero altri problemi tecnici, il professore potra prima
stampare le pagine corrispondenti ad
ogni scheda e l'allievo vi cerchera poi
le risposte alle varie domande.
Testa Isabelle Mainsant - Traduzione. AAA Presentations Paris - Traduzione del Supplemento alla Documentation par I'image n. 149,ottobre 2005- Reclazione.
Amministrazione, Corrispondenza: Edizioni Nathan,
25, Avenue Pierre de Coubertin 75211 Paris Cedex 13 ·
Tel.. +33(0)145875040-Fax: +33(0)145875791-Diret·
tore della puhhlicazione: Pierre Dutilleul - llirettrice clele
qara Catherine Lucet - Direttore cli Redazione Didier
de Calan - Responsabile eclitoriale Catherine Jardin Editnce Celine Levivier - Grafica Isabelle Aubourg -Aclat
tameuto della qratica: LoVenne- Hcvisinne ChantalMaury
-Ahbonamentr Nathan Abonnements BP 90006 59178
Lille Cedex 9 - abosnathan@cba fr - N qraturtu 0800
032 032- Responsahile de1 partner Veronique Ranchin
- Tel.. +33 (0)14587 5283- Deposito le<Ji•le ottobre 2005
- N editore 10131847.In copertina: Envisat, satellite di
osservazione della Terra© ESA-DENMAN Productions.
Grazia all'ESA per ii suo contributo fattivo.
DATI DELLE SCHEDE PEDAGOGICHE
Scheda
pedagogica
1. Carta:
regole fondamentali di un'orqanizzazione ufficiale.
2. a) E entrata in vigore nel mese di
novembre 2000. b) Il Canada, la Francia, l'India, ['Argentina ed il Giappone hanno ratificato questa Carta, nonche gli Stati membri
dell'ESA attraverso di essa. c) ESAsignifica
EuropeanSpace Agency,AgenziaSpaziale Europea. d) In caso di catastrofe naturale, l'ESA
puo mettere in opera dei mezzispazialidi osservazione, metereologia, posizionamento, telecomunicazione e telediffusione.
3. Il termine "Catastrofi naturali o tecnologiche" definisce una situazione di grande pericolo che puo comportare la perdita di vite
umane o gravi danni alle cose, provocata
da un fenomeno naturale, come ad es. un
ciclone, un tornado, un terremoto, un'eruzione
vulcanica, un'inondazione, un incendio in una
foresta o in seguito ad un incidente di natura
tecnologica come linquinamento da idrocarburi,
sostanze tossiche o radioattive.
4. b) E stata attivata il 26 dicembre 2004.
Il grado di magnitudo del terremoto era di
8,9 sulla scala Richter. Leanimazioni proposte
permettono di osservare delle immagini
satellitari della regione dello tsunami.
i
r~
Si servo no del telefono.
3. a) Sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni
su 7. b) Sono sempre disponibili, poiche una
catastrofe naturale o tecnologica puo avvenire in qualunque momento.
<. a) Indica le risorse spaziali (satelliti).
b) Sona trasformate in immagini.
1
eria pl"r!.igogica
z .1 ,
1, .1 .:r:
I
:;
l. Satellite: corpo che gravita intorno ad un
pianeta o a una stella.
?. a) A: satellite a defilamento; B: satellite
geostazionario. b) A; B.
.
4:
2.
5:
I
~I-•
I
6:
__
J
3. Nero - citta: blu - canali del delta del Nilo;
verde - vegetazione; giallo - deserti.
Supplcmento gratuito - FSAI La Documentation par /'image - ottohre 2005 •
5
[
SCHEDAO
La Carta "Spazio
e grandi catastrofi"
0 Ricerca in un dizionario
Cognome
_
Nome
_
Classe
_
la definizione del termine carta ed annotala.
@ Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per
trovare la home page del sito della Carta internazionale "Spazio e grandi
catastrofi" (sito in francese e in inglese), poi rispondi alle domande.
a) In quale an no e entrata in vigore la Carta?
.
b) Cita due paesi la cui agenzia spaziale abbia sottoscritto la Carta.
c) Che cosa significa la sigla ESA?
.
d) Tramite quale/i mezzo/i e possibile grazie alla Carta ottenere delle
informazioni in occasione di una catastrofe naturale?
~
@
Ti/one nel/a Corea de/ Sud,
immagine ENVISAT
@) Nella colonna di sinistra, sposta ii cursore del mouse su "The Charter I La Charle" [la Carta].
Accedendo a questa nuova pagina, scoprirai ii testo completo della Carta sottoscritto dai
vari paesi. Cerca la definizione di "catastrofi naturali o tecnologiche" riportata nella Carta
e ricopiala o traducila.
a
0 Nella Colonna di sinistra,
clicca SU ,, The Charter in Action I La Charle l'muvre"
[la Carta all'opera]. In questa nuova pagina troverai delle informazioni su "[the] Charter
Activations around the world I lies] Catastrophes enregistrees sous la Charle" [Catastrofi
registrate nell'ambito della Carta].
a) Oual'e l'ultima catastrofe registrata? Completa la tabella.
Tipo di catastrofe
b) In quale data
e stata attivata
Ubicazione (paese)
Data di attivazione della Carta
la Carta in occasione dello tsunami in Asia sudorientale?
Oual'e stato ii grado di magnitudo del terremoto associato a questo tsunami?
[
SCH EDA
Cognome
Nome
Classe
Utilizza l'indirizzo Internet che ti viene dato dal tuo professore per trovare la home page del sito
della Carta internazionale "Spazio e grandi catastrofi" (sito in francese e in inglese). Clicca nella colonna
di sinistra su "Activating the Charter I Activer la Charte" [Attivare la Carta]. In questa pagina puoi
osservare lo schema che contiene i processi che si attivano nel caso in cui un paese in crisi ricorresse
alla Carta. Sposta ii mouse sullo schema per seguire le fasi del processo e rispondi alle domande.
Lo schema sotto riportato
indica tramite
L:agente incaricato dei casi di emergenza redige
ii piano di acquisizione e si mette in
comunicazione con ii capo del progetto ed i
membri.
D
dei numeri
lo svolgimento
D
D
II settore delle risorse spaziali si
occupa dell'acquisizione dei dati.
/j./ '~
l'operatore dell'ufficio di controllo
prende nota della richiesta e Jatrasmette
all'agente incaricato dei casi di
emergenza.
delle varie fasi.
D
11capo del
proge~o si accerta
che I dati siano
elaborati e
trasmessi.
MEMBRI
I membri (agenzie spaziali) affidano ii
lavoro al loro personale che si occupa
delle risorse spaziali in base al piano
prestabilito.
D
In caso di catastrole, l'utente autorizzato
chiama l'operatore dell'ufficio di controllo
per ottenere delle immagini nell'ambito della
Carta.
le immagini ed i dati sono elaborali,
interpretati e trasmessi all'utente.
Fase 1
Di quale mezzo di comunicazione
Carta?
.
.
gli utenti autorizzati si servono per accedere ai servizi della
·• Fasi 2 e 3
a) Completa la frase che segue contrassegnando
L'operatore dell'ufficio di controllo
.J solamente al mattino
.J solamente dal lunedl al venerdl
le due risposte corrette tra le frasi proposte.
e l'ingegnere incaricato sono disponibili:
.J 24 ore su 24
.J 7 giorni su 7
bl Secondo te, perche? ...
a) Che cosa rappresenta
l'icona
b) In che cosa vengono trasformati
sullo schema?
i dati provenienti
dai satelliti?
Supplemento gratuito - ESA/La Documentation par l'image - ottobre 2005 •
7
SCHEDAC)
La Terra vista dallo spazio
0 Cerca in un dizionario
[
Cognome
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Nome
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Classe
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la definizione della parola satellite e ricopiala.
@ Leggi attentamente ii testo sotto riportato.
Esistono due tipi di satellite.
- I satelliti geostazionari: situati a circa 36.000 km dalla Terra, sopra l'equatore, ruotano
alla stessa velocita della Terra e rimangono pertanto costantemente in posizione verticale
in uno stesso punto.
- I satelliti a defilamento: piu vicini alla Terra, passano sopra i poli e sorvolano un punto
specifico della Terra sempre alla stessa ora, ad intervalli di alcuni giorni. Esplorano
l'intera superficie del globo.
A
a) Osserva i due satelliti riportati nel documento e indica a
quale tipo di satellite corrisponde ognuno di loro.
A:
.
B:
.
b) Quale di questi permette di osservare la Terra nella sua
totalita nel giro di pochi giorni?
Quale trasmette delle informazioni su una specifica regione?
@) Le immagini della Terra fornite dai satelliti possono
essere "in falsi colori", ii che significa che i colori di
tali immagini non corrispondono a quelli osservati
dall' occhio umano.
Confronta l'immagine satellitare e la fotografia del
delta del Nilo. Cerca a quali zone geografiche
corrispondono i "falsi colori" e compila la
tabella sotto riportata.
Fotografia a "colori veri" scattato ~
dal/a navetta spaziale Atlantis ,...
Immogine del satellite ~
ENVISATin "fals! colori",...
"Falso colore'"
dell'immagine ENVISAT
Nero
Blu
Verde
Gia/lo
Zona geografica
Equatore
Orbita circolare
B
.
Traccia (proiezione della
traiettoria del satellite
sulla superficie della
terra)
Campo di osservazione
del satellite
Satellite