Il virus del Mosaico del PEPINO

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Il virus del Mosaico del PEPINO
Il virus del mosaico del pépino (PepMV) appartiene al tipo Potexvirus.
Originario del Perù, questo virus è presente dal 1999 su colture di pomodoro
sotto serra in molti paesi dell'Europa. In Francia, alcuni focolari di PepMV sono
stati osservati dal 2000 in poi. Questo virus è un organismo di quarantena su
sementi e su piantine di pomodoro destinate alla piantagione. Lo statuto
regolamentare del virus è in revisione a livello comunitario.
In Francia, è oggetto di misure di lotta obbligatoria (decreto del 21 marzo
2003).
SINTOMI e DANNI
Quando le piantine esprimono i sintomi, questi non
appaiono generalmente prima di 2 a 3 settimane
dalla contaminazione. Una piantina di pomodoro
infettata dal PepMV è caratterizzata generalmente
da bolle verde scuro più o meno a carico degli
strati. L'apice della pianta si deforma, fino a
somigliare ad una testa d'ortica. Piccole macchie
angolose a contorno giallo limone possono a volte
essere osservate su alcune piante. In alcune aree,
le piante infettate possono anche non eevidenziare
alcun sintomo. I frutti possono a volte presentare
macchie decolorate più o meno ampie. Tuttavia, i
sintomi sui frutti non sono osservati sistematicamente.
I danni esercitati sulla produzione sono principalmente di ordine qualitativo
TRASMISSIONE
PepMV si trasmette molto facilmente per semplice contatto: può dunque essere
diffuso rapidamente dagli abiti, dalle mani o dagli attrezzi in occasione delle
manipolazioni delle piante. Il virus è anche trasmesso dalle sementi anche se
in misura inferiore. PepMV è presente in tutti gli organi di una piantina infettata
(foglie, frutti e radici). Può conservarsi molti mesi nelle parti vegetali e molti
giorni su superfici inerti. Le casse non decontaminate possono dunque
trasportare il virus di un area ad un'altra. La gamma degli ospiti del PepMV si
trova soprattutto fra le solanacee: originariamente il virus è stato descritto su
Solanum muricatum. È stato anche individuato su piante spontanee come la
morella morbida-amaro o la morella nera.
PRESENZA in EUROPA e nel MONDO
Focolai di virus del mosaico del pépino appaiono regolarmente nella maggior
parte dei paesi dell'Europa (Francia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Belgio,
Scandinavia, Italia) e sono generalmente eradicati a fine di campagna. Invece,
il virus è fortemente insediato nei Paesi Bassi, in Spagna ed in Marocco.
PepMV è presente in Sudamerica, in Stati Uniti ed in Canada.
METODI di LOTTA
Come per ogni malattia virale, non esiste una lotta diretta contro PepMV in
vegetazione. Per impedire l'introduzione, quindi la propagazione del virus in
una serra o un tunnel di piantine di pomodoro, occorre da un lato, disporre
all'origine di materiale vegetale sano (sementi e piantine indenni dal virus) e
d'altra parte, applicare metodi profilattici.
Per quanto riguarda le culture in corso, sono da ricordare le misure
solitamente raccomandate:
1. L'accesso alle culture deve essere strettamente controllato.
2. Gli accessi alle culture devono essere diserbati.
3. Un soluzione funzionale per la disinfezione delle calzature deve essere
disposto all'entrata principale della serra e di ogni appezzamento.
4. Deve contenere uno strato d'acqua sufficiente ed una soluzione
disinfettante con un prodotto virocida non dannoso per inalazione.
5. Una tuta di lavoro (combinazione, scarpe) sarà messa a disposizione del
personale e destinata ad ogni serra o unità di cultura senza potere
lasciarla. Per gli ospiti, occorre prevedere combinazioni per singolo uso e
guanti, utilizzabili in una sola serra o unità di cultura.
6. Una disinfezione regolare delle mani e degli attrezzi è consigliata, almeno
all'entrata ed all'uscita di ogni serra o unità di cultura.
7. Gli scambi e prestiti di materiale di uno sfruttamento all'altro sono
sconsigliati.
8. Ogni materiale proveniente da un'altro appezzamento, ad esempio le
casse, dovrà essere disinfettato a getto con un prodotto antivirale
approvato. Si raccomanda di evacuare e distruggere i rifiuti vegetali della
coltura, preferibilmente con l’incenerimento. In caso d'osservazione di
sintomi simili a quelli del PepMV, contattare rapidamente l’SFR
In caso di presenza del PepMV in una cultura, le misure
summenzionate devono essere strettamente applicate. Prima di
iniziare una nuova cultura, occorrerà rispettare le misure seguenti:
a. Durante la raccolta del pomodoro, è necessario realizzare circuiti di
condizionamento distinti tra lotti contaminati e non contaminati e questo
anche nelle stazioni di condizionamento.
b. I rifiuti dovranno essere inceneriti o interrati in un pozzo con la calce viva
(10% volume/volume), in prossimità immediata del lotto.
c. Se i rifiuti devono essere trasportati o conservati, dovranno essere
ermeticamente coperti.
d. Un diserbo meticoloso dovrà essere realizzato in tutte le serre o nei lotti,
come pure negli accessi esterni delle culture. I materiali che sono serviti
al trasporto dei rifiuti (ruote, rimorchi, ecc..) dovranno essere disinfettati
tramite un prodotto antivirale approvato.
e. Le strutture, superfici, materiali (carrelli, vasche, casse, reti d'irrigazione,
ecc..) dovranno essere lavati con acqua quindi disinfettati per mezzo di
una sostanze antivirali approvate.
f. Un vuoto sanitario completo dovrà essere osservato mantenendo le serre
chiuse, quando tutte le operazioni di pulizia e di disinfezione sono state
realizzate.
Realizzazione : LNPV - Unité de virologie des plantes herbacées, Montfavet
Collaborazioni : Direction générale de l’alimentation - Sous-direction de la qualité et de la protection
des végétaux ; DRAF/SRPV PACA ; LRPV PACA ; LRPV Bretagne
Traduzione di G. Pallotti Uff Tecnico Apo Conerpo
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