FAUNA DEL CONERO Falco Pellegrino Caccia buttandosi sulla preda quasi verticalmente con le ali quasi chiuse: questo falco può scendere in picchiata a una velocità di 290 km orari, muovendosi più velocemente di qualsiasi altro essere vivente. Si nutre principalmente di uccelli sino alle dimensioni di un piccione. Vive in zone aperte e selvagge, scogliere, colline, montagne e zone rocciose; d'inverno anche paludi, localmente torri e campanili. La femmina depone da 2 a 4 uova direttamente sul terreno, in nicchie e cavità su pareti rocciose; le uova si schiudono dopo 5 settimane.La femmina misura 46 cm, il maschio 38. I falchi fanno parte insieme alle aquile, agli sparvieri e agli avvoltoi alla famiglia dei rapaci o uccelli da preda. E' riconoscibile per le ali appuntite, la coda lunga e leggermente affinata in punta ed il volo rapido tipo piccione, ma con battiti meno profondi interrotti da lunghe planate. Il maschio ha il capo nerastro, la parte superiore grigia, in contrasto con la parte inferiore bianco fulviccio fittamente barrata di nero. La femmina è considerevolmente più grande e più scura. I giovani sono bruno scuro superiormente con parti inferiori fulvicce striate (non barrate). RICCIO Caratteristiche Fisiche peso: 800 - 1200 g. Le superfici dorsali e laterali, a parte la zona facciale ed i piedini, sono coperte densamente di spine di circa 20 millimetri di lunghezza (circa 5.000). Queste spine contengono spazi ripieni edʼaria separati dai dischi orizzontali per rinforzarne la struttura. Alla base di ogni spina è una piccola sfera o bulbo che si estende sotto la superficie della pelle per trattenerla saldamente. Le spine Sono bianche alla base e sulla punta, con delle fasce centrali di colore nero o marrone. Ogni spina è fissata ad un muscolo erettore in modo da poter essere alzato ed abbassato Una volta erette, le spine assumono una posizione a zigzag che fa in modo che si sostengono in una massa virtualmente impenetrabile. ABITUDINI ALIMENTARI: Il Riccio, benchè appartenga all'ordine Insectivora, è abbastanza onnivoro. È conosciuto per mangiare una vasta gamma di invertebrati ma preferisce i coleotteri e le lumache la carne e la frutta. Gli artropodi favoriti sembrano essere i millepiedi e gli scarabei . Il riccio inoltre mangia rane, piccoli rettili, uccelli e giovani topi, piccole uova d'uccello, ghiande e bacche. Alimentazione del riccio in caso di soccorso da parte dellʼuomo: i ricci sono soddisfatti nellʼalimentarsi di carne tagliata anche se chi li ha allevati segnala che mangiano di tutto dal grasso della pancetta affumicata alle scorie del caffè fino alla torta. Gli studi indicano che preferiscono gli alimenti nel seguente ordine: i salmoni in scatola, il pollo, carne bovina cruda, uova alla cocue, la patata e la carota cucinata(ma non mangera questi due se sono crudi), la frutta ed i succhi di frutta (aranci, fragole, ananas, datteri, albicocche, uva, ribes neri e mele). Tra gli insetti gli unici che sono stati rifiutati durante un periodo di studio sono gli afidi e i moscerini. CINGHIALE Famoso per la sua tenacia, per la sua forza e, contemporaneamente, per la sua carne pregiata, il cinghiale è da sempre considerato una delle prede più ambite nella caccia alla grossa selvaggina.Il nome scientifico di questo animale è Sus scrofa ed è un mammifero artiodattilo appartenente alla famiglia dei Suidi. Originariamente suddiviso in ben 31 sottospecie, oggi, con una suddivisione più schematica e riassuntiva, ne sono state riconosciute solamente 16 che, a loro volta, vengono riunite in quattro gruppi principali, ossia: razze indiane, razze indonesiane, razze occidentali e razze orientali. A seconda della specie, ovviamente, anche i caratteri morfologici subiscono pesanti variazioni che si possono comunque generalizzare in sommarie descrizioni. Per esempio, per poter dare un esempio delle caratteristiche di questo animale, potremo fornire alcuni dati come il peso che viene considerato quasi un'etichetta vera e propria di ogni specie. In media, sommando i dati delle varie specie, è risultato che il cinghiale misura al massimo 180cm di lunghezza, per un'altezza al garrese che, talvolta, può arrivare al metro ed un peso che si aggira attorno al quintale. Tuttavia, si è riscontrato che gli esemplari che abitano le zone più meridionali delle regioni sono di dimensioni notevolmente inferiori a quelli che abitano le zone più settentrionali; si parla infatti di un peso medio di 80kg del meridione contro il peso medio degli esemplari del settentrione che oscilla tra i 100 e i 200kg con punte di oltre 300kg nei grandi territori russi. Gli stessi dati si ritrovano anche nella nostra penisola dove gli esemplari alpini pesano dai 100 ai 200kg, mente, già nel centro Italia, il peso si abbassa fino dagli 80 ai 90kg con rare eccezioni rappresentate da esemplari che raggiungono il quintale e mezzo. In ogni caso, è risaputo che in questa specie gli esemplari maschi sono notevolmente più grandi delle femmine. IL GUFO Com'è fatto? Il gufo reale ha grandi dimensioni. Ha fino a 182 centimetri di apertura alare, pesa quasi 3 kg e misura anche 70 centimetri di lunghezza. Il gufo comune o selvatico è un rapace notturno lungo 35 centimetri con un'apertura alare tra gli 87 e i 94 centimetri. È caratterizzato da occhi di colore giallo arancio e da due vistosi ciuffi. I gufi sono uccelli che hanno capo tondeggiante occhi frontali piumino ricco e folto e abitudini notturne. Il maschio del gufo reale misura 65-70 centimetri. Dove vive? Il gufo reale vive nei boschi con scarpate rocciose. I gufi vivono nei nostri boschi e in Europa in Nuova Zelanda, Australia, Nuova Guinea meridionale e nelle piccole isole della Sonda. È molto diffuso in Nuova Zelanda e in Australia. Il suo nido può essere fatto anche in un anfratto roccioso, molto raramente sul terreno. Il gufo comune vive di preferenza nelle foreste di conifere e nei boschi misti alternati a zone aperte dove occupa cavità d'alberi. Cosa mangia? Gli piacciono anche gli insetti, farfalle notturne, i ragni, le lucertole, gli uccellini, i topi e altri piccoli mammiferi. Non disdegna anche piccoli serpenti. Di questi animali mangia praticamente tutto, eliminando poi le parti non digerite rigurgitandole a forma di piccole pallottole dette borre. Quali sono le sue abitudini? I gufi cacciano di notte hanno una vista molto acuta e sono estremamente silenziosi. ALTRI ANIMALI Altri animali importanti del Monte Conero sono: La biscia La Cinciallegra il ghiro ed il moscardino, la volpe ed il tasso, la faina e la donnola Lavoro di gruppo realizzato da Nicolò L. Sara e Nicolò D.