napoleone-semplificato

LA RIVOLUZIONE FRANCESE
IN FRANCIA
EBBE VARIE CONSEGUENZE POLITICHE COME:
IL PASSAGGIO
DALLA MONARCHIA
(GOVERNO DI UN RE SUI
SUDDITI)
ALLA REPUBBLICA
(GOVERNO AFFIDATO A
RAPPRESENTANTI DEL
POPOLO ELETTI DAI
CITTADINI TRAMITE
VOTAZIONE)
L’AFFERMAZIONE
DELL’IDEA CHE LO STATO
APPARTIENE AI
CITTADINI E NON A UN
RE CHE GOVERNA SU DEI
SUDDITI. CON LA
RIVOLUZIONE I SUDDITI
SI TRASFORMANO IN
CITTADINI.
L’ASSEGNAZIONE
DELL’INCARICO DI
GOVERNARE LA
NAZIONE AD UN
CONSIGLIO DI 5 MEMBRI
CHIAMATO DIRETTORIO
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MA NON TUTTI SONO D’ACCORDO CON I CAMBIAMENTI
PORTATI DALLA RIVOLUZIONE.
IN PARTICOLARE
NEGLI ALTRI PAESI D’EUROPA
IN FRANCIA STESSA
I SOVRANI TEMONO CHE ANCHE I
PROPRI SUDDITI SI POTREBBERO
RIVOLTARE COME IN FRANCIA E
SOSTITUIRE IL GOVERNO REPUBBLICANO
A QUELLO MONARCHICO
MOLTI VORREBBERO TORNARE AD UN
GOVERNO MONARCHICO
DI CONSEGUENZA
MOLTI PAESI STRANIERI E MOLTI
FRANCESI OSTILI ALLA RIVOLUZIONE
MINACCIANO DI PRENDERE LE ARMI
CONTRO IL DIRETTORIO PER RIPORTARE
LA MONARCHIA IN FRANCIA
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IL DIRETTORIO ALLORA, PER EVITARE DI
PERDERE IL CONTROLLO DELLA
SITUAZIONE, DECIDE DI RICORRERE ALLA
1796
GUERRA
CON LO SCOPO DI
ATTACCARE L’IMPERO AUSTRIACO (TRA I
PRINCIPALI PAESI STRANIERI OSTILI ALLA
RIVOLUZIONE)
REPERIRE IN EVNTUALI TERRITORI
CONQUISTATI LE RISORSE UTILI A
RISANARE
LA
DISASTRATA
ECONOMIA DELLA FRANCIA POSTRIVOLUZIONARIA
FAVORIRE LA DIFFUSIONE TRA I
FRANCESI DI UNO SPITRITO
NAZIONALISTA CHE LI SPINGESSE A
METTERE IN SECONDO PIANO OGNI
PROGETTO ANTIRIVOLUZIONARIO
LA STRATEGIA FRANCESE PREVEDE LA SUDDIVISIONE DELL’ESERCITO IN 2 ARMATE:
PRIMA ARMATA
SECONDA ARMATA
CHE ATTACCA
CHE ATTACCA
DIRETTAMENTE L’AUSTRIA
IL REGNO DI SARDEGNA, UNO STATO CHE
COMPRENDEVA VALLE D’AOSTA, PIEMONTE, LIGURIA
E SARDEGNA E CHE ERA ALLEATO CON L’AUSTRIA
MA SENZA SUCCESSO
QUESTO ATTACCO, GUIDATO DAL GENERALE
NAPOLEONE BONAPARTE EBBE SUCCESSO E
COSTRINSE L’AUSTRIA ALLA FIRMA DI UN TRATTATO
DI PACE NOTO CON IL NOME DI
PACE DI CAMPOFORMIO (DAL NOME DEL PAESE
ITALIANO IN CU FU FIRMATA)
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LA PACE DI
CAMPOFORMIO STABILÌ:
IL PASSAGGIO
ALL’AUSTRIA
DELLE REGIONI
DI:
• VENETO
• ISTRIA
• DALMAZIA
IL PASSAGGIO
ALLA FRANCIA
DELLE REGIONI
DI:
• LOMBARDIA
• EMILIA
Con il passaggio di molti
territori italiani sotto il
controllo diretto o indiretto
della Francia, iniziò per la
Penisola
un
periodo
caratterizzato da:
• Forte
tassazione
imposta dalla Francia
• Confisca e trasporto in
Francia di molte opere
d’arte
LA CREAZIONE NELL’ITALIA
CENTRO-MERIDIONALE DI
ALCUNE REPUBBLICHE
ALLEATE DELLA FRANCIA (E
PER QUESTO CHIAMATE IN
FRANCIA «REPUBBLICHE
SORELLE». IN
PARTICOLARE:
• REPUBBLICA CISALPINA
• REPUBBLICA ROMANA
(IL PAPA PIO VI FU
DEPOSTO)
• REPUBBLICA LIGURE
• REPUBBLICA
PARTENOPEA
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• DOPO LA SCONFITTA DELL’AUSTRIA IL DIRETTORIO DECISE DI DICHIARARE GUERRA ALLA GRAN BRETAGNA.
• LA GUERRA CONTRO QUESTA NAZIONE ERA RESA DIFFICILE DAL FATTO CHE, TROVANDOSI SU UN’ISOLA, ERA PROTETTA
DAL MARE.
• LA FLOTTA INGLESE, INOLTRE, ERA MOLTO FORTE.
IL DIRETTORIO ALLORA DECISE
1. DI AFFIDARE IL COMANDO DELLA GUERRA AL
MIGLIORE GENERALE DI QUEL MOMENTO, GIÀ
VINCITORE CONTRO L’AUSTRIA: NAPOLEONE.
2. DI NON ATTACCARE DIRETTAMENTE LA GRAN
BRETAGNA MA DI ATTACCARE L’EGITTO PAESE
ATTRAVERSO IL QUALE LA GRAN BRETAGNA
COMMERCIAVA CON L’ORIENTE.
CAMPAGNA D’EGITTO
1798-1801
LA GUERRA IN EGITTO NON ANDÒ BENISSIMO PER LA FRANCIA. NAPOLEONE INFATTI
VINSE SULLA TERRAFERMA MA LA FLOTTA FRANCESE FU SCONFITTA DA QUELLA
INGLESE.
A CAUSA DEI PARZIALI INSUCCESSI FRANCESI IN EGITTO MOLTI IN
FRANCIA PENSAVANO DI ABBATTERE IL GOVERNO DEL DIRETTORIO. PER
DIFENDERE IL DIRETTORIO, NAPOLEONE SI RECÒ ALLORA A PARIGI DOVE,
CON LA FORZA, SI FECE PROCLAMARE PRIMO CONSOLE (CAPO SUPREMO
DELLO STATO). ERA IL 9 NOVEMBRE DEL 1799.
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UNA VOLTA DIVENTATO PRIMO CONSOLE NAPOLEONE:
IMPONE A GRAN BRETAGNA E AUSTRIA LA
FIRMA DI TRATTATI DI PACE
REALIZZA IN FRANCIA NUMEROSE RIFORME
PER MIGLIORARE LA SITUAZIONE
ECONOMICA, SOCIALE E POLITICA TRA CUI:
RINNOVÒ LA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
CONCLUSE UN ACCORDO
(CONCORDATO) CON IL
PAPA
RISANÒ LA FINANZA
PUBBLICA
RINNOVÒ IL SISTEMA
BANCARIO
RINNOVÒ L’ISTRUZIONE
SUPERIORE
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IL 2 DICEMBRE 1804 NAPOLEONE SI FECE PROCLAMARE
IMPERATORE DEI FRANCESI
DA QUEL MOMENTO DIEDE INIZIO A UNA LUNGA SERIE DI GUERRE GRAZIE ALLE QUALI LA
FRANCIA ASSUNSE IL CONTOLLO DI BUONA PARTE DELL’EUROPA A ECCEZIONE DI
GRAN BRETAGNA E RUSSIA
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LA FINE DI NAPOLEONE
CONTRO GRAN BRETAGNA E RUSSIA
NAPOLEONE DECIDE DI AGIRE NEI
SEGUENTI MODI:
CONTRO LA GRAN BRETAGNA
PROCLAMA IL BLOCCO COMMERCIALE:
VIETA A TUTTI I PAESI CONTROLLATI
DALLA FRANCIA O ALLEATI DI
COMMERCIARE CON LA GRAN
BRETAGNA
CONTRO LA RUSSIA, NEL 1812, DA
INIZIO A UNA CAMPAGNA DI GUERRA
DA LUI STESSO COMANDATA.
L’ESERCITO FRANCESE ARRIVA FINO A
MOSCA MA POI È COSTRETTO A
RITIRARSI SUBENDO NUMEROSE
PERDITE
LE AZIONI CONTRO RUSSIA E GRAN BRETAGNA NON HANNO
SUCCESSO E NAPOLEONE, AL RITORNO DALLA CAMPAGNA DI
RUSSIA, RISULTA POLITICAMENTE INDEBOLITO
SI FORMA ALLORA UNA COALIZIONE DI STATI GUIDATI DALLA GRAN
BRETAGNA E CHE DICHIARA GUERRA A NAPOLEONE E ALLA FRANCIA.
NAPOLEONE VIENE SCONFITTO IN DUE IMPORTANTI BATTAGLIE:
LIPSIA (1813)
WATERLOO (1815)
DOPO LA SCONFITTA NAPOLEONE SI CONSEGNA AGLI INGLESI CHE
LO SPEDISCONO IN ESILIO NELLA SPERDUTA ISOLA DI SANT’ELENA
NELL’OCEANO ATLANTICO DOVE MUORE IL 5 MAGGIO 1821.
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