RELAZIONE ILLUMINOTECNICA - ELETTRICA INDICE 1 PREMESSA ......................................................................................................................................................... 1 2 INTERVENTI PREVISTI IN PROGETTO ..................................................................................................... 1 3 RIFERIMENTI NORMATIVI .......................................................................................................................... 1 4 CARATTERISTICHE GENERALI ................................................................................................................. 4 VALORI MASSIMI DELLA CADUTA DI TENSIONE .......................................................................................................... 5 DIMENSIONAMENTO DEI CONDUTTORI ....................................................................................................................... 5 SEZIONI MINIME DEI CONDUTTORI DI FASE ................................................................................................................. 5 CONNESSIONI ............................................................................................................................................................. 5 APPARECCHI ILLUMINANTI E LAMPADE ..................................................................................................................... 5 5 CORPI ILLUMINANTI PREVISTI IN PROGETTO .................................................................................... 6 6 CARATTERISTICHE ELETTRICHE ............................................................................................................ 7 DISTRIBUZIONE .......................................................................................................................................................... 7 LAMPADE................................................................................................................................................................... 7 VERIFICHE ILLUMINOTECNICHE ................................................................................................................................. 7 7 VERIFICHE ILLUMINOTECNICHE ............................................................................................................. 8 8 CALCOLO ELETTRICO ................................................................................................................................ 23 1 PREMESSA La presente relazione illustra i calcoli illuminotecnici ed elettrici dell’impianto di illuminazione pubblica previsto nelle opere di urbanizzazione primaria della Variante al Piano di Lottizzazione in zona “Sa Minda Noa”. Gli apparecchi previsti sono conformi alle linee guida regionali in materia di inquinamento luminoso e risparmio energetico. 2 INTERVENTI PREVISTI IN PROGETTO Gli interventi previsti sono ubicati in Località Sa Minda Noa e precisamente in di via Mosca e delle nuove traverse, collegamenti e viabilità varia previsti nel Piano di Lottizzazione. Verranno posati 75 apparecchi di illuminazione (posati su palo disposti a quinconce) di tipo artistico realizzati in acciaio e ghisa con armatura avente isolamento elettrico di II classe e lampade da 150 W sodio alta pressione, l’altezza del corpo illuminante rispetto al piano stradale è 7,50 m. La viabilità prevista in progetto presenta tre diverse tipologie a seconda della larghezza delle stessa, in particolare; - Viabilità con larghezza della carreggiata 10 m; - Viabilità con larghezza della carreggiata 15 m; - Viabilità con larghezza della carreggiata 20 m. A seconda della larghezza della sede stradale si avranno interdistanze variabili da un minimo di 28 m ad un massimo di 33 m. I collegamenti elettrici, da palo a palo, sono previsti con conduttori unipolari in rame tipo FGT(O)R 0.6/1 kV con sezioni variabili da 6 mmq a 16 mmq. 3 RIFERIMENTI NORMATIVI L'esecuzione dell’impianto illuminotecnico-elettrico dovrà avvenire in sicurezza secondo le disposizioni del decreto legislativo Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i., essere a 1 perfetta regola d'arte, nel pieno rispetto delle norme CEI, con materiali marchiati con marchio IMQ e dotati di marcatura CE. L'impianto sarà corredato a fine lavori di regolare dichiarazione di conformità, secondo quanto prescritto dalla legge 46/90 e dal suo decreto di attuazione. In particolare verranno rispettate tutte le normative e le prescrizioni di seguito riportate: - Norme UNI EN 13201 e UNI EN 11248; - linee guida per la riduzione dell’inquinamento luminoso e relativo risparmio energetico, delibera giunta regione Sardegna n 48/31 del 29/11/2007; - Disposizioni di legge concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, installazioni ed impianti elettrici ed elettrotecnici n° 186 del 01.3.1968; - Norme del Comitato Elettrotecnico Italiano in vigore alla data di inizio dei lavori di installazione; - Disposizioni di legge N. 46 del 05.03.1990 e relativo regolamento di attuazione emanato con decreto del 06.12.1991 N°447 in materia di sicurezza degli impianti; - Prescrizioni e raccomandazioni dell'Ente distributore di energia elettrica; - Prescrizioni e raccomandazioni del locale comando dei VVF. L’impianto sarà quindi corredato a fine lavori di regolare dichiarazione di conformità, secondo quanto prescritto dalla legge 46/90 e dal suo decreto di attuazione, e sarà realizzato attenendosi alle prescrizioni e norme vigenti in materia. Per la classificazione illuminotecnica dell’impianto in progetto si fa riferimento alle norme UNI EN 11248 e UNI EN 13201. Nella tabelle sotto riportate (norme UNI EN 11248) si ricava la classe illuminotecnica di appartenenza delle strade in progetto in particolare per le strade a traffico veicolare e per traffico prevalentemente pedonale: Portata di Tipo servizio per di corsia strada (veicoli/ora) A1 A1 1100 Descrizione del tipo della strada Autostrade extraurbane Autostrade urbane Flusso di Traffico Categoria Limiti di Categoria Categoria Aree di Complessità Dispositivi velocità Illuminotecnica illuminotecnica illuminotecnica conflitto campo visivo Rallentatori [km h-1] di riferimento di progetto di esercizio 100% 50% 25% 130-150 Normale ME2 ME3a ME4a ME1 130 Elevata ME1 ME2 ME3a 2 Normale Elevata Normale Elevata Normale Elevata - ME3a ME2 ME2 ME1 ME3a ME2 ME4a ME3a ME3b ME2 ME4a ME4a ME3a ME3a Si Ininfluente - ME1 ME2 ME2 No Si No Si No Si No Si No Si - No - Si - No - Si - No Si No Si No Si - No Nei pressi No Nei pressi No Nei pressi No Nei pressi - - - ME3a ME2 ME4b ME3c ME3a ME2 ME3a ME2 ME4b ME3c ME3c ME2 ME2 ME1 ME3c ME2 ME2 ME1 ME3a ME2 ME4b ME3c ME5 ME4b ME4a ME3a ME5 ME4b ME4a ME3a ME4a ME3a ME5 ME4b ME4b ME3c ME3c ME2 ME4b ME3c ME3c ME2 ME4a ME3a ME5 ME4b ME6 ME5 ME5 ME4a ME6 ME5 ME5 ME4a ME5 ME4a ME6 ME5 ME5 ME4b ME4b ME3c ME5 ME4b ME4b ME3c ME5 ME4a ME6 ME5 ME6 ME6 A2 1100 Strade di servizio alle autostrade 70 -90 A2 1100 Strade di servizio alle autostrade urbane 50 B 1100 Strade extraurbane principali 110 ME3a No B 1100 70-90 ME4a C 600 70-90 ME3a C 600 Strade extraurbane secondarie 50 ME4b C 600 Strade extraurbane secondarie con limiti particolari 70-90 ME3a D 950 Strade urbane di scorrimento veloce 70 ME3a D 950 Strade urbane di scorrimento 50 ME4b E 800 Strade urbane interquartiere 50 ME3c E 800 Strade di servizio alle strade extraurbane principali Strade extraurbane secondarie (tipi C1 e C24)) Strade urbane di quartiere No ME3a Si 50 ME3c F 800 Strade locali extraurbane (tipi F1 e F2) 70 - 90 ME3a F 450 Strade locali extraurbane 50 ME4b F 800 Strade locali urbane (tipi F1 e F2) 50 ME4b Tabella 1 Classificazione illuminotecnica di progetto e esercizio in funzione della categoria della strada e dei fondamentali parametri di influenza secondo la norma UNI11248 Tipo di strada Descrizione del tipo della strada F Strade locali extraurbane Limiti di Categoria Aree di Complessità Dispositivi velocità Illuminotecnica conflitto campo visivo Rallentatori [km h-1] di riferimento 30 No Si S3 - No Normale F Strade locali urbane: centri storici, isole ambientali, zone 30km/h Nei pressi 30 CE4 No Elevata Nei pressi No Normale F Strade locali urbane: altre situazioni 30 CE5/S3 - Nei pressi Elevata 3 No Flusso di Traffico Categoria Indice rischio Categoria illuminodi illuminotecnica tecnica di aggressione di esercizio progetto 100% 50% 25% S3 S4 S5 S2 S3 S4 Normale CE4 CE5 S4 Elevato CE3 CE4 CE5 Normale CE3 CE4 CE5 Elevato CE2 CE3 CE4 Normale CE3 CE4 CE5 Elevato CE2 CE3 CE4 Normale CE2 CE3 CE4 Elevato CE1 CE2 CE3 Normale CE5 S4 S5 Elevato CE4 CE5 S4 Normale CE4 CE5 S4 Elevato CE3 CE4 CE5 Normale CE4 CE5 S4 Elevato CE3 CE4 CE5 Nei pressi F F Strade locali urbane: aree pedonali Strade locali urbane: centri storici (utenti principali: pedoni, ammessi gli altri utenti) 5 CE5/S3 - - - 5 CE5/S3 - - - F Strade locali interzonali 50/30 CE5/S3 - - - F Strade a destinazione particolare 30 S3 No Si - - Normale Elevato Normale Elevato Normale Elevato Normale Elevato - CE3 CE2 CE5 CE4 CE5 CE4 CE5 CE4 S3 S2 CE4 CE3 S4 CE5 S4 CE5 S4 CE5 S4 S3 CE5 CE4 S5 S4 S5 S4 S5 S4 S5 S4 Tabella 2 - Classificazione illuminotecnica di progetto e esercizio per tipologie di strade particolari e non presenti nella Tabella 1 Dalla tabelle si evince che le strade in oggetto risultano di tipo F, distinte a loro volta in strade locali urbane aventi categoria illuminotecnica di progetto ME4b. I parametri di riferimento per le verifiche illuminotecniche sono riportate nella seguente tabella Luminanze delle superfici stradali Classe Lm (minima mantenuta) cd/m2 Abbagliamento Uo min Ul min Ti max (Uniformità generale) (Uniformità longitudinale) (%) SR min* ME1 2 0,4 0,7 10 0,5 ME2 1,5 0,4 0,7 10 0,5 ME3a 1,0 0,4 0,7 15 0,5 ME3b 1,0 0,4 0,6 15 0,5 ME3c 1,0 0,4 0,5 15 0,5 ME4a 0,75 0,4 0,6 15 0,5 ME4b 0,75 0,4 0,5 15 0,5 ME5 0,5 0,35 0,4 15 0,5 ME6 0,3 0,35 0,4 15 Nessuna richiesta Tabella 3 – parametri di riferimento illuminotecnico strade 4 CARATTERISTICHE GENERALI Si riassumono brevemente le caratteristiche generali a cui sarà conforme l’impianto proposto. 4 Valori massimi della caduta di tensione Per gli impianti di II categoria la tensione misurata in qualsiasi punto dell’impianto utilizzatore, quando sono inseriti e funzionanti con il rispettivo carico nominale tutti gli apparecchi utilizzatori suscettibili di funzionare simultaneamente, deve avere una caduta di tensione non superiore al 4% della tensione di alimentazione che può elevarsi al 5% per gli impianti di illuminazione pubblica. Dimensionamento dei conduttori Verrà effettuato il dimensionamento elettrico delle linee di alimentazione per le tre fasi R, S e T Sezioni minime dei conduttori di fase I cavi impiegati per l’alimentazione dei singoli apparecchi di illuminazione (dal pozzetto all’apparecchio) saranno unipolari con tensione nominale e di isolamento pari a 0.6/1 KV, a norma CEI 20-13 e 20-22, aventi marchio IMQ, designazione FG7 con sezione minima pari a 2.5 mmq. Connessioni I cavi di alimentazione da posare transiteranno su linee interrate, le connessioni (giunzioni o derivazioni) saranno effettuate nei rispettivi pozzetti di derivazione o sottopalo, con relativa muffola, senza ridurre la sezione dei conduttori e senza lasciare parti conduttrici scoperte. Apparecchi illuminanti e lampade Le caratteristiche tecniche degli apparecchi illuminanti dovranno rispondere alle Norme Tecniche CEI 34-8 (III 1971), 34–33 “Apparecchi di illuminazione. Parte II: prescrizioni particolari” e alle Norme Tecniche CEI 34 relative a lampade, apparecchiature di alimentazione ed apparecchi d’illuminazione in generale. Tutti i corpi illuminanti utilizzati (armatura stradale, lanterna, palo) dovranno essere provvisti del Marchio Italiano di Qualità che è richiesto per tutti i componenti (reattore, portalampada, accenditori, etc.) che rientrano nelle categorie ammesse all’uso del marchio. 5 5 CORPI ILLUMINANTI PREVISTI IN PROGETTO La tipologia dei corpi illuminanti utilizzata per le opere in progetto rispetta le linee guida regionali in materia di inquinamento luminoso e risparmio energetico, inoltre sono provvisti della certificazione europea ENEC. Nella figure seguenti vengono riportate le curve fotometriche degli apparecchi di illuminazione previsti. Curva fotometrica apparecchi di illuminazione stradale previsti in progetto 6 6 CARATTERISTICHE ELETTRICHE Distribuzione La distribuzione dell’energia sarà trifase più neutro, i cavi di alimentazione del tipo FG7 transiteranno su cavidotti interrati, le derivazioni saranno effettuate mediante l’uso di muffole all’interno di scatole di derivazione o pozzetti sottopalo, i diametri dei cavi da posare saranno variabili da 16 mmq a 6 mmq. Lampade Nei corpi illuminanti è previsto l’utilizzo di lampade ai vapori di sodio ad alta pressione da 150 W. Verifiche illuminotecniche Il calcolo è stato eseguito con sistemi di calcolo computerizzato, ed il programma, sia come geometria dell’impianto, che come procedura di calcolo, si attiene scrupolosamente alle normative CEI attualmente in vigore e riguardanti strade urbane ed extraurbane, i valori di illuminamento, di luminanza e del grado di abbagliamento riscontrati sono conformi alle normative vigenti (norme UNI 11248 e UNI 13201). Le coordinate di calcolo del programma sono previste secondo un sistema di assi cartesiani X e Y con l’asse X longitudinale alla sede stradale e con l’asse Y trasversale alla sede stradale. Il posizionamento dei punti di calcolo rispetto alla carreggiata è strettamente conforme alla normativa CEI. Le verifiche illuminotecniche dei corpi illuminanti in progetto verranno effettuate considerando le condizioni peggiori dell’impianto, intese come massima interdistanza tra i sostegni e massima larghezza stradale rilevata e precisamente nelle seguenti ipotesi illuminotecniche: - Interdistanza media pali 33 metri – altezza corpo illuminante = 7,50 m – larghezza strada 10 m; - Interdistanza media pali 28 metri – altezza corpo illuminante = 7,50 m – larghezza strada 15 m; 7 - Interdistanza media pali 28 metri – altezza corpo illuminante = 7,50 m – larghezza strada 20 m. Il rapporto tra l’interdistanza dei corpi luminosi e la loro altezza risulta superiore a 3,7 come richiesto dalle linee guida regionali. 7 VERIFICHE ILLUMINOTECNICHE PROGETTO h=7,50 m - lampade vapori di sodio alta pressione 150 W interdistanza media 33 m larghezza strada 10 m 8 9 10 11 Valori isolux – pianta Simulazione fotografica dell’intervento 12 PROGETTO h=7,50 m - lampade vapori di sodio alta pressione 150 W interdistanza media 28 m larghezza strada 15 m 13 14 15 16 Simulazione fotografica dell’intervento Valori isolux – pianta 17 PROGETTO h=7,50 m - lampade vapori di sodio alta pressione 150 W interdistanza media 28 m larghezza strada 20 m 18 19 20 21 Simulazione fotografica dell’intervento Valori isolux - pianta 22 8 CALCOLO ELETTRICO La verifica elettrica è stata eseguita con il vincolo che le cadute di tensione siano al di sotto del 5%, le cadute di tensione, riportate nelle sotto elencate schede, risultano ampiamente al di sotto del 5% utilizzando cavi elettrici unipolari da 6, 10 e 16 mmq del tipo FG7(O)R, inoltre anche la densità di corrente massima per ciascuna sezione risulta ampiamente inferiore al 90% di quella ricavabile dalle tabelle CEI-UNEL vigenti, applicando ovviamente anche i coefficienti correttivi relativi alle condizioni di posa. FASE R – linea pali 1-18 23 24 25 FASE S – linea pali 1-18 26 27 28 FASE T – linea pali 1-18 29 30 31 FASE R – linea pali 25-42 32 33 FASE S – linea pali 25-42 34 35 FASE T – linea pali 25-42 36 37 FASE R – linea pali 63-70 38 39 FASE S – linea pali 63-70 40 41 FASE T – linea pali 63-70 42 43