Rubia tinctorum L.

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terrae blu
di Samuele Sansoni e C. s.s.
via marecchia 113, 47921 Rimini
www.terraeblu.it [email protected]
R u b ia tin c to ru m L .
-BOTANICA1
Rubia
tinctorum
ordine
delle
L.
appartiene
Gentianales,
alla
una
famiglie
delle
delle
famiglie
Rubiaceae,
maggiori
delle
Angiosperme, formata soprattutto da alberi e arbusti della fascia
tropicale e rappresentata in Italia solo dalla tribù Rubiae, molto
differenziata, alla quale Rubia tinctorum appartiene. Originaria
dell’Asia
centro-orientale,
Rubia
tinctorum
è
una
pianta
improbabile da trovare allo stato spontaneo nel nostro territorio.
Infatti nonostante sia stata coltivata estesamente fino a tutto
l’800
raramente si è naturalizzata nell’area sub-meditteranea.
Rubia tinctorum è pianta perenne a portamento lianoso: i suoi
fusti erbacei non le permettono di alzarsi da terra più di 60-100
cm, ma sugli stessi sono presenti brevi aculei rivolti verso il
basso con i quali la robbia può aderire ad altre piante limitrofe.
Il risultato, in una coltivazione a densità di semina elevata, è un
manto intrigato di piante incrociate l’una con l’altra. Un’altra
caratteristica del fusto, spesso circa 0,5 cm e carnoso, è quella
di
essere
tetragonale.
dispongono
rubiacee
genere
a
Le
verticilli
presenti
Asperula
di
foglie,
4-6
nei
nostri
o
Gallium
brevemente
(la
climi
)
fillotassi
come,
dai
quali
picciolate,
è
tipica
esempio,
partono
vi
di
si
altre
piante
sempre
del
le
ramificazioni. Nelle ramificazioni del fusto i nuovi verticilli hanno
solo
due
foglie.
In
genere
la
terza
ramificazione
porta
le
infiorescenze che però si manifestano solo a partire dal secondo
o dal terzo anno, in giugno. La lamina fogliare ha forma lineare-
1
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lanceolata e tipicamente con 3 nervature reticolate. Le foglie
sono
caduche
e
membranose.
Sono
caratteri
questi
che
la
differenziano da Rubia peregrina L. (robbia selvatica) comune nel
2
nostro territorio nei boschi sempreverdi, macchie e siepi, per la
quale le foglie sono invece coriacee, sempreverdi e 1nervie; il
fusto
legnoso.
delicati
racemi
ramificazioni
Le
infiorescenze
che
del
si
di
sviluppano
fusto,
Rubia
alle
tinctorum
estremità
caratterizzati
dal
sono
delle
giallo
dei
ultime
tenue
della
piccola corolla dei singoli fiori, avente un diametro di circa 5mm.
I fiori sono 4-8 per infiorescenza. La corolla è stellata, 4ciclica
con 5 petali a lacinia arrotondata, il calice sub-nullo. Il fiore è
ermafrodita, a ovario infero bicarpellare, stimma bifido e stami,
4 o 5, con antere lunghe 5-6 volte la larghezza. Il frutto è una
bacca
carnosa,
lucida
e
monospermica,
sferica.
La
pianta
che
ha
a
un
maturità
corto
diventa
rizoma
nera,
dal
quale
sviluppano le radici rossastre capaci di correre sotto la superficie
del suolo, prima di scendere in profondità, e far salire nuovi
germogli.
L’apparato
radicale
di
Rubia
tinctorum
è
molto
ramificato e ben sviluppato, tanto che la raccolta delle radici,
nelle
pratiche
sempre
il
agronomiche
momento
più
riguardanti
impegnativo.
Le
questa
radici
specie,
è
da
scendono
nel
terreno per 30, 40 cm. La forma biologica di Rubia tinctorum,
secondo il sistema Raunkiaer, è emicriptofita scaposa. Per forma
biologica si intende l’informazione relativa al portamento della
pianta ed agli adattamenti di cui essa dispone per superare la
stagione
avversa.
Le
emicriptofte
scapose
sono
piante
possiedono gemme perennemente protette da scaglie, o altre
2
che
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strutture
anatomiche,
localizzate
nel
fusto
principalmente
a
livello del terreno o immediatamente al di sotto di esso.
-MOLECOLE COLORANTI
La tabella elenca tutti gli antrachinoni isolati da radice di robbia.
Per i più rappresentativi è riportata la struttura e alcuni dati
chimico fisici. E’ probabile che alcuni degli antrachinoni riportati
non si ritrovino nella radice fresca ma siano artefatti, derivati
3
dai processi estrattivi, oppure prodotti modificati derivati dall’
essiccazione-conservazione della matrice vegetale estratta. Dove
non diversamente indicato i cristalli sono ottenuti dal solvente
riportato dopo il punto di fusione. La resa è da considerarsi p/p
nella radice secca.
struttura
7
6
O
R1
8
9
1
5
10
4
O
R4
2
3
OH
OO
O
OH
nome
R2
R3
HO
OH
e
acido
OH
HO
ruberitrico
OH
cristalli resa
a n t r a c h in o n
O
O
proprietà
O
C25H26013
cristalli
P.M. 534,5
giallo
p.f. 259-261° oro
0,39% [1]
0,33% [10]
alizarina
O
OH
OH
C.I.
C14H804
mordant
P.M. 240
red
O
11,58000
p.f. 290°
(etere,EtOH)
C.I. Natural
3
0,75% [11]
cristalli
0,32% [1]
arancio
0,39% [12]
0,60%[10]
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Red 8,
75330
R 1 = O M e ; R 2 = O H ; R 3 = R 4a l i z a r i n a - 1 -
metiletere
= H
R 1 = O H ; R 2 = O M e ; R 3 = R 4a l i z a r i n a - 2 -
metiletere
= H
O
c r is t a lli
OH
C14H805
OH
OH
m a r r o n i, in
a n t r a g a l l o lP . M . 2 5 6 , 2
s o lu z io n e
o
b a s ic a d a
p.f.
312-3°
O
c o lo r a z io n e
verde
O
C17 H14 O5
OH
P.M. 298.3
cristofina p.f. 176-8 °
CH 2
4
O
OEt
(Et20)
OH
pKa 7.22
2-idrossi
R 1 = H ; R 2 = O H ; R 3 = R 4 = H a n t r a c h in o n
e
1-idrossi-2R1 = OH; R2 = CH2OH;
idrossimetil
R3=R4=H
a n t r a c h in o n
e
1-idrossi-2-
metil
R1 = OH; R2 = Me; R3 = R4 =
H
a n t r a c h in o n( M e O H )
e
R 1 = O H ; R 2 = C H 2 O H ; R 3 = 24
p.f. 181-183°
cristalli
giallo
arancio.
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id r o s s im e t il
H; R4 = OH
quinizarina
O
OH
OH
lucidina
OH
C15H10O5
cristalli
P.M. 270
gialli
0,25% [13]
O
OH
O
HO
OO
lucidinaprimavero-
O
O
OH
O
OH
HO
OH
HO
side
C26H28014
P.M. 564,5
1,8% [2]
OH
O
OH
CH 2
OH
OEt
l u c i d i n a - ω -C 1 7 H 1 4 O 5
etiletere;
P.M. 298.3
ibericina
pKa 6.33
O
O
C15 H10 O4
OH
Me
2-metil5
P.M. 254.24
(7)
q u i n i z a r i n ap K a 7 . 7 4
O
OH
O
OH
p.f. 78 °C
CO 2 H
OH
C15 H8 O6
munjistina;
P.M. 284.2
C.I. 75370
pKa 0.33
O
R1 = OH; R2 = COOMe; R3 munjistina
= OH; R4 = H
5
metilestere
0,60%
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O
C15 H8 O5
OH
CHO
OH
n o r d a m n a -P .M .
c a n 6t h a l
O
268.2
cristalli
giallo
p.f. 220-222 °
arancio
pKa
4.91
1,2 %
p s e u d o p u r pC 1 5 H 8 O 7
O
OH
CO 2 H
u-rin a ;
P.M
300.22
C.I.
p.f. 233-234
58220;C.I. °C
OH
O
OH
(4)
S
0,75%
7 5 4 2 0 ; C . I .( c h l o r o f o r m )
Natural Red
pKa 0.15.
14
O
OH
OH
O
OH
O
OH
purpurina,
P.M. 256
C.I. Natural
p.f. 257 °
Red 16
(etOH)
p.f. 269-70°
cristalli
xantina
(MeOH)
gialli
C14 H8 O4
q u i n i z a r i n aP . M . 2 4 0 . 2
;
arancio
(ac.acetico)
C15 H10 O4
OH
Me
OH
6
0,21% [1]
cristalli
p.f. 200-203 °
cristalli
C.I. 58050 (ac.acetico)
rossi
pKa 7.54
(etOH)
OH
O
0,36% [14]
P.M. 240
OH
O
rossi
purpuro-
O
O
cristalli
C14H8O4
OH
O
C14H8O5
rubiadina;
C.I. 75350
P.M. 254.24
cristalli
p.f. 302°
gialli (ac.
(ac.acetico)
Acetico)
pKa 7.05
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OH
O
OH
O
R
R
OH
S
rubianina
R
OH
OH
C20 H18 O9
P.M. 402.3
pKa 6.30
OH
O
R1 = H; R2 = Me; R3=R4=H
7
7
tectochinon
e
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