Nacque a Pesaro nel 1792 • Il padre Giuseppe, detto il “Vivazza” per il suo carattere allegro, era un suonatore di tromba della banda municipale • La madre, Anna Guidarini, era una modesta cantante d’opera Frequentò il Liceo musicale di Bologna Qui si appassionò ad HAYDN e MOZART e venne per questo soprannominato “Il tedeschino” Aveva una voce bellissima ed imparò a suonare: CLAVICEMBALO VIOLINO 1810: esordio ufficiale con “La cambiale di matrimonio” • Seguirono altre opere: • a Bologna “L’equivoco stravagante” • Nel 1812 , cinque “prime” accolte con entusiasmo dal pubblico La fama di Rossini varcò i confini dell’Italia grazie a due capolavori Tancredi L’Italiana in Algeri Il suo nome si diffuse in tutta Europa 1815: si trasferì a Napoli Lavorò presso il teatro San Carlo, collaborando con l’impresario Domenico Barbaja Cominciò un’attività frenetica Incontrò la bella cantante spagnola ISABELLA COLBRAN che, nel 1822, diventò sua moglie • Venne rappresentato al Teatro Argentina di Roma nel 1816 • Fu sonoramente fischiato alla prima rappresentazione ma presto raggiunse una fama che dura ancora oggi LA CENERENTOLA Venne rappresentata la prima volta al Teatro Valle di Roma il 25 gennaio 1817 GUGLIELMO TELL Fu rappresentata il 3 agosto1829 a Parigi nel Teatro Académie Royale de Musique. Fu la sua ultima opera teatrale, dopo la rappresentazione si ritirò a vita privata Dopo il Guglielmo Tell, Rossini abbandonò il teatro d'opera ed entrò in una fase di crisi personale e creativa. Negli ultimi anni egli compose infatti solo pochissimi lavori, tra cui la memorabile Petite Messe solennelle e lo Stabat mater. L’ultimo periodo Nel 1836 fece ritorno a Bologna in uno stato di grande abbattimento fisico e psichico, poi si spostò a Firenze. Rientrato a Parigi nel 1855, compose brevi pezzi da camera che chiamò “Peccati di vecchiaia”. Morì a Passy, il 13 novembre1868.