Escursoni: alcuni percorsi
Punto di partenza Gnollhof:
1. Gnollhof 1160 m – Stammer 1163 m – Bad Froy 1109 m
Punto di partenza: Gnollhof
Lunghezza: ca. 3 km
Tempo impiegato: 1 ½ ore
Grado di Grado di difficoltà: basso
Percorso: Si parte dallo Gnollhof sul sentiero numero 7a allo Stammerhof e poi fino al Bad
Froy. Per il ritorno si cammina sulla strada perché vi transitano pochissime auto.
2. Gnollhof 1160 m – Fraina 1108 m
Punto di partenza: Gnollhof
Lunghezza: ca. 5 km
Tempo impiegato: 1 ½ ore
Grado di difficoltà: basso
Percorso: Dallo Gnollhof 300 m sulla strada fino al Figisterhof. Lì parte alla sinistra il sentiero
numero 6 verso Laionumero Dopo il Putzerhof si torna a destra e si prende il sentiero numero
6A verso Fraina. Per il ritorno si va sulla strada con poco traffico.
3. Gnollhof 1160 m – Fonteklaus 897 m
Punto di partenza: Gnollhof
Lunghezza: ca. 5 km
Tempo impiegato: 1 ½ ore
Grado di difficoltà: basso – medio
Percorso: Dallo Gnollhof percorrere il sentiero numero 7 fino alla Croce Rossa. Svoltare a
destra e percorrere la strada risalendo per circa 500 m fino allo Zickerhof, dove si prende il
sentiero per Fonteklaus (Aperto da Pasqua a Ognissanti, Giovedì chiuso).
Proseguire dal Fonteklaus per il sentiero 6a verso Fraina e tornare percorrendo la strada
descritta nell’esempio numero 2 oppure rimanere sul sentiero 6a e un paio di centinaia di
metri sopra il Fonteklaus voltare a sinistra verso il Figisterhof e proseguire verso lo Gnollhof.
4. Gnollhof 1160 m – Laion 1100 m
Punto di partenza: Gnollhof
Lunghezza: 12 km
Tempo impiegato: 3 ½ ore
Grado di difficoltà: basso
Percorso: Dallo Gnollhof prendere la strada fino al Figisterhof. Dal Figisterhof il sentiero a
sinistra verso Laionumero Visita di Laion con chiesa e punti di ristoro, ritornare sulla strada
soleggiata verso lo Gnollhof.
5. Gnollhof 1160 m – Gufidaun 724 m – Fonteklaus 897 – Figister 1162 m – Gnollhof 1160 m
Punto di partenza: Gnollhof
Lunghezza: 12 km
Tempo impiegato: 3 ½ ore
Grado di difficoltà: medio
Percorso: Dallo Gnollhof percorrere il sentiero 7 fino a Gudonumero Attraversare il paese e
prendere il sentiero 6 fino al Fonteklaus. Proseguire per il sentiero 6a fino a Fraina e tornare
seguendo il percorso descritto nell’esempio numero 2 (Gnollhof – Fraina) oppure rimanere sul
sentiero 6a e un paio di centinaia di metri sopra il Fonteklaus voltare a sinistra verso il
Figisterhof e proseguire verso lo Gnollhof.
6. Gnollhof 1160 m – Ramitzler Schwaige 1815 m
Punto di partenza: Gnollhof
Tempo impiegato: 6 ore
Grado di difficoltà: necessaria una buona condizione fisica
Percorso: Sentiero numero 7 passando per la malga Amberghütter, proseguire per il sentiero
35 verso Ramizlerschwaige passando per la malga Tschatterlinhütte. Ritorno: prendere il
sentiero numero 35 fino a poco prima di Laion e passando per Putzer e Figister si ritorna allo
Gnollhof.
7. Gnollhof 1160 m – Raschötz 2281 m
Punto di partenza: Gnollhof
Lunghezza: 12 km
Tempo impiegato: 6 ore
Grado di difficoltà: molto faticoso
Percorso: Sentiero numero 7 e poi il numero 35 fino al Raschötz. Ritorno: prendere il sentiero
numero 35 passando per Ramizler Schweige fino a prima di Laion e passando per Putzer e
Figister si ritorna al Gnollhof.
8. Gnollhof – Fonteklaus – Albions – Laion – Gnollhof
Punto di partenza: Gnollhof
Lunghezza: 13 km
Tempo impiegato: 6 ore
Grado di difficoltà: escursione facile che richiede però una buona condizione fisica.
Percorso: Gnollhof - Figisterhof - 300 m dopo il Figisterhof percorrere il sentiero del bosco fino a
Fonteklaus. Da Fonteklaus a Prantschun e da lì ad Albions. Da Albions si può ancora
percorrere il sentiero boschivo di Novale di Laion e il “Kirchsteig” fino a Laion oppure da
Albions si ritorna a Laion per il sentiero numero 5 attraverso la località Wasserbühel. Da Laion
si ritorna allo Gnollhof camminando sul sentiero boschivo numero 6.
Punto di partenza Laion:
Poststeig – St. Peter – Pedrutsch – Nuflatsch
Punto di partenza: Laion (6 km)
Lunghezza: 12 km
Tempo impiegato: 5 ore
Percorso: Dalla piazza del paese verso sulla strada San Pietro fino all’incrocio. Andare a
sinistra risalendo sulla strada asfaltata e di campagna fino a Ceves. Percorrendo sentieri
boschivi e di campagna verso l’interno della valle si arriva a San Pietro 1211 m. Da San Pietro
si sale verso Nuflatsch (1447 m) e passando per il ristoro Pedrutsch 1262 m si ritorna a San
Pietro e poi a Laion rifacendo lo stesso percorso.
Laion – Albions – Fraina – Laion
Punto di partenza: Laion (6 km)
Lunghezza: 12 km
Tempo impiegato: 4 ½ ore
Posti di ristoro: Albergo Fonteklaus
Percorso: Dalla piazza del paese seguire in discesa il segnavia numero 5 e raggiungere lungo
un sentiero tra i prati Albions (890 m, Albergo Waldruhe); da lì proseguire lungo la strada
carrozzabile e il sentiero nel bosco indicato dal segnavia rosso-bianco fino al maso Mair zum
Tassis (818 m). Seguendo il sentiero numero 10 e poi la strada salire fino all'Albergo Fonteklaus
e proseguire (segnavia 6A) passando da Freins fino al maso Putzer (1254 m). Per il ritorno
seguire l'alta via di Laion (Sentiero nel bosco numero 6) fino a Laion°
Punto di partenza Val di funes:
(www.villnoess.com)
Tiso – Maso Moar – Masi Joch – Tiso
Punto di partenza: Tiso (10 km)
Tempo impiegato: 3 ½ ore
Grado di difficoltà: facile
Percorso: Da Tiso (962 m) ci si avvia per la strada n° 11, in seguito per il sentiero n° 11, sul
quale si raggiunge il maso Miglanz Hof (1083 m) e il paesino S. Valentino.
Dal centro di S. Valentino si raggiunge sul sentiero „Sunnseitenweg” il paese S. Giacomo
(1292 m) e si prosegue poi sulla strada con la demarcazione n° 30 in direzione ovest verso i
masi Moarhof e Jochhöfe (1320 m). Il sentiero n° 30 continua verso la croce Jochkreuz (1370
m). Da qui si prosegue sul sentiero n° 30A per raggiungere Tiso. A Tiso si trova il museo
mineralogico con una grande collezione di geodi.
S. Pietro – Ottohöhe
Punto di partenza: St. Peter (20 km)
Tempo impiegato: 4 ore
Grado di difficoltà: facile
Percorso: Questa escursione inizia dal centro di S. Pietro (1154 m) e porta sul sentiero n° 5 fino
al Vikoler Jöchl (1407 m). Proseguendo su tale sentiero e passando accanto alla cappella
Vikoler si arriva al sentiero n° 30. Seguendo quest’ultimo si raggiunge la fossa dei
lupi/Wolfsgrube (1535 m) - questo fossato serviva per catturare i lupi. Si continua verso la
Ottohöhe (1460 m) - che prende il suo nome da un ospite che fece erigere qui una panchina
- fino a raggiungere la croce Jochkreuz (1370 m). Si prosegue poi sempre sul sentiero n° 30
per raggiungere i masi Jochhöfe e Moarhof. Restando sulla strada con la demarcazione n°
30 si raggiunge S. Giacomo (1292 m) e poi S. Pietro.
Tiso (960 m) – Albes (580 m)
Punto di partenza: Tiso (10 km)
Tempo impiegato: 3 ore
Grado di difficoltà: facile
Percorso: Dal centro di Tiso (962 m) inizia il sentiero n° 11. Che, passando per il colle
Wetterkreuz e costeggiando un antico castagno protetto, porta direttamente al paese di
Nave (806 m), dove si può visitare la chiesetta di San Bartolomeo. Si scende poi sul sentiero
medievale n° 4, dove si giunge alla pietra funeraria ed alle “Buche fredde”/ “Eislöcher” per
raggiungere il paese Albes (580 m) attraverso i frutteti. Dal centro di Albes si percorre la
strada forestale con la demarcazione n° 9 per raggiungere il maso Kasseroler Hof (838 m) - un
insediamento preistorico. Da qui si continua verso il rio “Schneggenbach”, si cammina per un
breve tratto nel bosco per arrivare ad uno stagno, e da qui si raggiunge nuovamente Tiso.
S. Maddalena - Kofelwiese
Punto di partenza: S. Maddalena, Val di Funes (22 km)
Tempo impiegato: 3 ½ ore
Grado di difficoltà: basso
Percorso: L’escursione inizia a S. Maddalena (1230 m). Si segue il sentiero n° 27 in direzione
nord-est passando alla collina Kugelkofel ed alla “Chiesa Luterana”.
È così chiamato il massiccio blocco dove si riunivano segretamente i seguaci della dottrina
lutteriana (i battisti) per celebrare le loro messe. Nei pressi di questa “Chiesa Luterana” si
trova la caverna “Kuchlkofel” che prima serviva ai pastori per cucinare i loro pasti. Si
prosegue verso il Prato del Covelo/Kofelwiese, dove si incontra il sentiero n° 32. Qui si svolta a
destra e si prosegue in direzione sud-est, poi si continua sul sentiero n° 26 ed infine n° 33A per
ritornare a S. Maddalena.
Il famoso Adolf-Munkel-Weg
Punto di partenza: Zanser Alm (25 km)
Tempo impiegato: 5 ore
Grado di difficoltà: medio
Percorso: Da Zannes alla fine della Val di Funes (1670 metri; grande parcheggio, possibilità di
ristoro) si prosegue sulla via d’accesso alle malghe (segnaletica 33) in direzione sud-est
attraverso il bosco fino ad una biforcazione, per continuare poi a sinistra in leggera salita tra il
bosco, verso il ponte oltre il fiume Ciancenon (1865 metri; ca. 1 ora; un poco più in alto c?è la
Forsthütte Ciancenon), dove si dirige il sentiero dell’Odle. Sempre su questo sentiero d?alta
quota (segnaletica 35) si prosegue in modo pianeggiante, poi però in leggera salita e
discesa, in direzione ovest fino al margine superiore del bosco. Dopo ca. 20 minuti il sentiero si
divide. Scendendo per altri 10 minuti sulla via che alla precedente diramazione si è
sviluppata dal nostro sentiero, si giunge alla Località Malga Glaces (1902 metri; possibilità di
ristoro). Noi però proseguiamo sulla stessa via per seguirla in direzione ovest. Accompagnati
da bellissimi cirmoli e dalle molte vette dell’Odle oltre i 3000 metri, arriviamo, dopo altri 45
minuti, alla fine del sentiero. Ora continuiamo a destra, per raggiungere su un sentiero ben
segnalato la Malga Casnago (1996 metri; due possibilità di ristoro in ottima posizione). Dopo
esserci riposati e rifocillati proseguiamo sui tornanti del sentiero 34 attraverso il bosco in
direzione fondovalle, per girare a destra nelle vicinanze della Dusslerhütte (1782 metri; ristoro)
e ritornare su un comodo sentiero nel bosco verso Zannes; dalla Malga Casnago 1 ora.
Sentiero dei Singori inferiore e superiore
Punto di partenza: Zanser Alm (25 km)
Tempo impiegato: 4 ore
Grado di difficoltà: medio
Percorso: partendo da Zannes/Zans (1680 m) si sale, ad ovest del Recinto degli
animali/Tiergehege, su una rapida salita attraverso il bosco che conduce al Sentiero dei
Signori Inferiore/Unterer Herrensteig (1950 m). Si prosegue ad ovest verso Villtatscher Bank e il
Prato del Covelo/Kofelwiese (1950 m) per salire poi sul Furtschellensattel. Camminando sul
Sentiero dei Signori Superiore/Oberer Herrensteig (il punto più elevato a ca. 2250 m) si
continua verso est fino a Ötzbach (1960 m). La discesa, in direzione di Caseril, è breve e
scoscesa, e riconduce a Zannes/Zans.
Malga Zannes – Forcella de Furcia – Rifugio Genova
Punto di partenza: Zanser Alm (25 km)
Tempo impiegato: 4 ore
Grado di difficoltà: medio
Percorso: da Zannes/Zans (1680 m) si sale, passando per Ciancenon/Tschantschenon, fino
alla Forcella de Furcia/Kreuzjoch (2293 m). Dopo questa salita relativamente ripida il percorso
conduce oltre Sobuccio/Sobutsch fino al Passo Bronsòi/Bronsoi-Joch (breve tratto esposto).
Da qui si prosegue fino al Rifugio Genova/Schlüterhütte e alla Malga Gampen° Se lo si
desidera è possibile sostare e ristorarsi. Si procede poi con il ritorno, scendendo verso
Zannes/Zans.
Passo delle erbe – Forcella de Putia (2357 m)
Punto di partenza: Zanser Alm (25 km)
Tempo impiegato: 4 ore
Grado di difficoltà: medio
Percorso: dal parcheggio del Passo delle Erbe/Würzjoch (2000 m) passando per i Prati di
Campaccio/Kompatschwiesen fino al lato ovest del Monte Putia/Peitlerkofel. Ascesa alla
Forcella de Putia/Peitlerscharte (2357 m). Dopo una breve ma ripida salita, in leggero
saliscendi, si superano i Prati di Putia/Peitlerwiesen e si raggiunge il Passo Goma/Gömajoch
(2111 m). Si procede attraverso il bosco, tra pini e pascoli, e sui Prati di
Campaccio/Kompatschwiesen, a nord del Monte Putia/Peitlerkofel, per tornare poi al
parcheggio.
Sentiero natura Zannes
Punto di partenza: Zanser Alm (25 km)
Tempo impiegato: 2 ore
Grado di difficoltà: facile
Percorso: Questo sentiero natura, il primo su scala regionale percorribile con sedia a rotelle,
vuole consentire soprattutto ai disabili, agli anziani e alle famiglie con bambini piccoli oppure
semplicemente all’escursionista inesperto di avvicinarsi al paesaggio naturale e culturale
unico che contraddistingue il Parco Naturale Puez-Odle. Paesaggi contadini, boschi intatti e
alpeggi in fiore, ai piedi delle imponenti vette delle Odle, accompagnano il visitatore lungo
tre chilometri. In complesso 14 stazioni, alcune dotate di scrittura Braille, forniscono
informazioni relative alla formazione e alle particolarità naturalistiche di quest’area.
I nomi delle stazioni lasciano intuire quale tesoro attende di essere scoperto: “Montagne da
toccare”, “Auditorio della natura” per fare solo due esempi. Inoltre sono disponibili numerose
informazioni sulla flora, la fauna e sul contributo dell’uomo all’aspetto paesaggistico attuale
della Val di Funes. Le sculture in legno posizionate presso alcune delle stazioni, ai margini del
sentiero, sono state realizzate dal laboratorio protetto di Bolzano “Il ciliegio”. Il Centro Ciechi
San Raffaele di Bolzano si è occupato della traduzione dei testi in scrittura Braille.
Il sentiero natura Zannes si snoda partendo dall’omonimo parcheggio, conduce attraverso i
prati Piuswiese, su un ponte di legno, giunge al recinto dei Cervi, accanto alla fornace di
calce, al rifugio “Kelderer Wiese” e alla casa forestale, per tornare a riconcludersi presso il
parcheggio di Zannes. La pendenza massima corrisponde all’otto per cento. Inoltre il sentiero
è dotato di uno speciale rivestimento antiusura. Molteplici punti di ristoro invitano a
soffermarsi.
Punto di partenza Val Gardena:
(www.val-gardena.net)
Passeggiata Luis-Trenker
Punto di partenza: Ortisei (19 km)
Percorso: Lungo il vecchio tracciato della ferrovia, sede del trenino, partendo dalla Chiesa
Parrocchiale verso est - percorso pianeggiante e soleggiato. Eventualmente proseguimento
verso S. Cristina (3,5 km) e Selva Gardena (8 km).
Val d’Anna
Punto di partenza: Ortisei (19 km)
Percorso: Partenza dalla stazione a valle della funivia del Seceda - dopo il ponte di legno.
Questa passeggiata lungo il fiume, in leggera salita (30 min°), merita senz'altro di essere
percorsa. Al termine il caffé Val d'Anna.
Sentiero Crinia
Punto di partenza: Ortisei (19 km)
Percorso: Partendo dalla stazione a valle dell'ovovia Ortisei-Seceda direzione Caffé “Val
d'Anna”, poco prima di raggiungere quest'ultimo, dirama a destra. Attraversa un prato e in
salita non faticosa raggiunge la cresta boscosa del Col de Flam. Scende sul lato soleggiato,
imboccando una passeggiata, per terminare vicino alla Chiesa Parrocchiale.
Sentiero Planetario
Punto di partenza: S. Cristina (22 km)
Percorso: A S. Cristina, lungo il tragitto dell'antico trenino della Val Gardena - oggi
trasformato in passeggiata - si trova l'unico sentiero planetario dell'Alto Adige. I nove pianeti
del nostro sistema solare (inclusa la terra) sono riportati in proporzione alle distanze; sono stati
montati dei pannelli che riportano i dati più significativi (diametro, densità, distanza dal sole,
numero delle lune, ecc.). Il sentiero è stato creato con un preciso intento pedagogico: dare
al visitatore, grande e piccolo, un'idea reale delle dimensioni astronomiche dello spazio.
Giro delle cascate
Punto di partenza: S. Cristina (22 km)
Percorso: Dalla stazione a valle della seggiovia Monte Pana, una piccola strada sulla destra
porta alla Casa Tervella, quindi a sinistra attraverso il bosco fino alla cascata. La via del
ritorno passa per il piccolo ponte, quindi prosegue in direzione Soplases e da lì fino alla
Chiesa o all'Hotel Posta.
Punto di partenza Chiusa e dintorni:
(www.eisacktal.com)
Escursione panoramica al Monte del Pascolo e Rifugio Lago Rodella
Punto di partenza: Garner Wetterkreuz (19 km)
Tempo impiegato: ca. 6 ore
Difficoltà: medio
Percorso: Posteggio Garner Wetterkreuz sentiero n° 10 - strada forestale - bosco e prati
“Garner Berg” . zona palestre -sentiero - Munschegg - salita (traccia scarsa) - Monte Pascolo
(m 2436). Discesa n° 7 sentiero in cresta - Rifugio Lago Rodella (m 2284). Via di ritorno n° 8
Lago Rodella (m 2255) - sentiero in quota - Munschegg - deviazione a sinstra n° 10 discesa
per l'itinerario di salita - posteggio Garner Wetterkreuz.
Barbiano – Cascate – Trechiese
Punto di partenza: Barbiano (17 km)
Lunghezza: 9 km
Tempo impiegato: 3 ore
Difficoltà: sentiero turistico difficile
Descrizione del tour: Partendo dal centro di Barbiano, dalla Casa Urban si segue la
segnaletica blu/bianca fino alla fine della strada asfaltata, a sinistra si prosegue fino al
tornante, si passa il Judhof e si giunge alle cascate di Barbiano. Si prosegue per la cascata
superiore e avanti fino a Trechiese. Per tornare a Barbiano si segue il sentiero n° 6.
Dalla baita Gasser Hütte al „Toten” – chiesetta dei morti sull'alpe di Villandro
Punto di partenza: Villandro, baita Gasser (15 km)
Lunghezza: 13 km
Tempo impiegato: 3 ½ ore
Difficoltà: sentiero turistico facile
Descrizione del tour: Dalla baita Gasser seguire il sentiero n° 6 fino alla cappelletta di
Scheibenstock e poi, sempre lungo le stazioni della Via Crucis, raggiungere la Chiesetta dei
Morti/Totenkapelle. Da lì si può tornare toccando i Laghi Neri/Schwarzseen e il valico
Prackfiderer (segnavia bianco-blu), e poi raggiungere l'alpe dal Tanötscher Leger seguendo
il segnavia rosso-bianco.
Il sentiero del castagno di Velturno
Punto di partenza: Velturno (10 km)
Lunghezza: 9 km
Tempo impiegato: 1 ½ ore
Difficoltà: sentiero turistico medio
Descrizione del tour: Partendo da Unterwirt, e proseguendo il sentiero, arriviamo alla chiesetta
di S. Antonio. Da qui si continua diritto verso i masi Radoar e Moar zu Viers per svoltare poi a
destra e risalire leggermente oltre un campo in direzione della strada d’accesso ai masi. Su
questa strada si arriva ai castagneti ed al solitario maso Weinbrenner (860 metri). Sul sentiero
proseguiamo la nostra escursione attraverso il bosco di larici ed i pendii erbosi fino al maso
Moar zu Viersch con la splendida cappella di S. Giuseppe (775 metri, cappella con targa
commemorativa delle guerre di liberazione tirolesi). Da qui si prosegue sul sentiero accanto
ad alcuni masi, per scendere, a mò di tornanti, fino al Convento di Sabiona (729 metri; visita
del luogo e delle belle chiese; vista su Chiusa). Il dosso del Convento di Sabiona fu abitato
già in periodo preistorico. Nel primo millennio la sede vescovile si trovava proprio qui, solo
dopo il X secolo i vescovi si trasferirono a Bressanone. In seguito il luogo divenne residenza dei
signori del Convento di Sabiona ed intorno al XVII secolo vi si insediarono i frati benedettini.
Dal Convento di Sabiona scendiamo su uno dei due sentieri (Pilgerweg, oppure “via del
pellegrino”, con segnaletica oppure, tramite la passeggiata del Convento di Sabiona) verso
il paese di Chiusa (525 metri; possibilità di ristoro; centro storico). Con l’autobus ritorniamo a
Velturno.
Punto di partenza Bressanone e dintorni:
(www.eisacktal.com)
Passeggiata „Karlspromenade”
Punto di partenza: Bressanone, Albergo Waldheim (16 km)
Tempo impiegato: 50 min
Difficoltà: sentiero turistico facile
Descrizione del tour: La passeggiata fu così denominata nel 1903 in ricordo della prima visita
dell’arciduca Carlo (più tardi Carlo I, ultimo imperatore austriaco, 1887-1922), che soggiornò
presso la Casa di Cura Guggenberg e che amava particolarmente questa passeggiata. A
quel tempo il sentiero conduceva dalla Casa di Cura Guggenberg per un ponte sospeso
sulla Rienza fino a Rivapiana, Castellano e alla chiesa Maria am Sand a Millan° Nell’anno
1911 l’arciduca Carlo, in occasione nel suo viaggio di nozze, fece nuovamente visita a
Bressanone assieme alla sua consorte, la principessa Zita di Parma. Descrizione del percorso:
dal albergo Waldheim si passeggia verso sud fino all’abitato di Millan, quindi si sale passando
per la chiesa di Maria am Sand fino alla residenza Karlsburg (indicazioni).
Bressanone – S. Andrea – Cleran
Punto di partenza: Bressanone (16 km)
Lunghezza: 10 km
Tempo impiegato: 6 ore
Descrizione del tour: Dall'hotel Senoner (Ponte Terzo di Sotto) seguire la strada per Luson,
dopo 500 m ca. prendere a destra (segnavia 4) e proseguire in ripida salita per 250 m ca. fino
alle piatte pendici erbose della mezza montagna. Proseguire ancora lungo il sentiero 12 in
direzione sud fino al maso Mistroler e poi a Villa/Moardorf. Prima del paese, a destra, un
sentiero conduce a S. Andrea. Presso la chiesa prendere la strada che sale verso la funivia
della Plose per 200 m ca., piegare a destra seguendo il segnavia 12 in direzione di
Melluno/Mellaun e proseguire verso sud, lungo una strada poco frequentata che attraversa
colline boscose. Dopo un tornante a destra verso nord prendere a sinistra la ripida discesa
che porta all'hotel Fischer e scendere a Millan attraversando la strada per S. Andrea
(segnavia 8-7). Per il ritorno, dietro la chiesa di Millan si prende la Passeggiata
Karlspromenade (segnavia K bianco-blu) verso Bressanone in direzione nord e poi, alla fine
della passeggiata, la via S.Giuseppe, oppure, proseguendo verso nord, si percorre la via
Castellano e si passa il Ponte Widmann°
Naz-Luson-Rodengo
Punto di partenza: Naz (25 km)
Lunghezza: 14 km
Tempo impiegato: 4 ½ ore
Descrizione del tour: Dall'hotel Passeggiata impegnativa con partenza a Naz. Scendete verso
la gola della Rienza (segnaletica n° 4), attraversate il nuovo ponte per pedoni e continuate
nella direzione di Luson passando vicino al “Niedersthof”. Dopo ca. 800 m, la strada
(segnaletica n° 1) c'é un sentiero verso Rodengo. Passando per le frazioni Spisses e Villa
raggiungete il castello di Rodengo. Per tornare verso Naz scendete nuovamente nella gola
della Rienza (segnaletica n° 1) verso Fiumes e proseguite per Naz.
Passeggiata floreale
Punto di partenza: Naz (25 km)
Lunghezza: 6,8 km
Tempo impiegato: 1 ½ ore
Descrizione del tour: Questa camminata è ideale per immergersi nei profumati e colorati
frutteti dell'altopiano Naz-Sciaves. Offre uno splendido panorama sulle montagne circostanti
ancora innevate ed é adatta anche per bambini e per le persone anziane. La passeggiata
parte sulla piazza centrale di Naz, dove potete anche visitare l´interessante museo „Rudolf
Pacher“, noto artista di Naz-Sciaves. Continuate la camminata verso il paese di Fiumes e a
ca. 200 m. dopo Naz, girate verso sinistra per il biotopo “Sommersüß” (segnaletica rossabianca n° 1). Questo sentiero Vi porta al lago “Flötscher” (segnaletica rosso-bianca n° 5).
Arrivati lì, attraversate la strada comunale per Rasa passando accanto al “Mesnerbühel”
(segnaletica rosso-bianca n° 2). Dalla fontana nel centro di Rasa andate verso Naz,
passando accanto al maso “Moser” (segnaletica blu-bianca). Continuate la passeggiata
attraversando il lato nord del biotopo, “Raier Moos” per salire fino al bacino idrico. Per
arrivare a Naz proseguire dietro il campo di tennis passando a destra del biotopo “Laugen”
(segnaletica blu-bianca).
Vie ferrate
(www.villnoess.com)
Alta Via Günther Messner – Via ferrata
Punto di partenza: Russis Kreuz (20 km)
Tempo impiegato: 6 ½ ore
Difficoltà: difficile
Percorso: Dalla Croce Russis/Russis Kreuz (1715 m) si segue l’Alta Via Günther Messner „GM” in
direzione sud-est passando per il Prato del Covelo/Kofelwiese, e si sale al passo
Furtschellensattel (2114 m). Si prosegue a sud della cima Lavina Bianca/Weisslahnspitzen fino
al bivio (sentiero n° 25) e si raggiunge il Tullen (2653 m), che può essere scalato.
Percorrendo lo stesso sentiero si ritorna sulla salita “GM” e, attraverso leggeri passaggi di via
ferrata, si varca la lunga cresta delle Odle di Èores per raggiungere la Forcella de
Putia/Peitlerscharte (2357 m). Da qui si procede seguendo il segnavia “GM” fino alla Croce
Russis/Russis Kreuz.
Via ferrata Sas Rigais
Punto di partenza: Parkplatz Ranui
Arrivo: 20 km
Tempo impiegato: 8 ore
Difficoltà: difficile
Percorso: La vetta offre un vastissimo panorama. L’escursione inizia dal parcheggio Ranui
(1370 m) seguendo il sentiero con la demarcazione n° 28 accanto al fiume Kliefer. Verso i
1716 m di altitudine si raggiunge un bivio. Qui si prosegue sul sentiero n° 29 di sinistra che
porta alla Forcella di Mesdì/Mittagsscharte (2597 m) in una lunga e ripida ascesa. Si continua
per la via ferrata fino alla punta del Sas Rigais (3025 m). Per raggiungere il parcheggio Ranui
si prende la stessa via di salita.
Piz Duleda - Via ferrata
Punto di partenza: albergo Sas Rigais presso la Malga Zannes/Zanser Alm (25 km)
Tempo impiegato: 6 ore
Difficoltà: medio
Percorso: Dal parcheggio della strada forestale si cammina inoltrandosi nel bosco su una
leggera salita che conduce alla Malga Ciancenon/Tschantschenon Alm. Da qui si prosegue
fino alla Forcella de Furcia/Kreuzjoch su una salita più o meno ripida, e poi in leggero
saliscendi fino alla Forcella de la Roa/Roa-Scharte. ... si snodano nuove ripide serpentine che
conducono sulla Forcella de la Roa/Roa-Scharte e procedendo a sinistra, su un terreno
pianeggiante, si raggiunge la ferrata assicurata (segnaletica come segue: alla Forcella de
Nives/Nives-Scharte passando per la via ferrata). La ferrata non è esposta (non richiede
arrampicata, solo salita), è ben assicurata, ma a causa della friabilità della roccia richiede
un passo sicuro. Tramite una scala (ca. 2 m) si supera un gradino roccioso, per raggiungere
poi la Forcella de Nives/Nives-Scharte. Su un terreno in parte caratterizzato da detriti e da
prato, si segue la salita, non più difficoltosa, fino alla vetta. Il panorama è meraviglioso, la
vetta esposta offre una vista “a precipizio”, prevalentemente caratterizzata da nebbia in
ascesa.