I Regola del partitore di tensione Se conosciamo la tensione V ai capi di una serie di resistenze e i valori delle R1 VR1 resistenze stesse, è possibile calcolare la caduta di tensione ai capi di ciascuna resistenza, tramite un’unica formula. V Per ottenere quella formula, utilizziamo la legge di Ohm e la resistenza equivalente serie. La corrente che scorre nella serie in figura è data da R2 VR1 V (1) I= R1 + R2 La tensione ai capi di R1, per la leggedi Ohm, sarà VR1 = R1I (2) Sostituendo la (1) nella (2) si ottiene V VR1 = R1 R1 + R2 ovvero, riscritta raggruppando le resistenze, R1 VR1 = V R1 + R2 Questa formula ci dice che la tensione ai capi di una resistenza facente parte di una serie di resistenze e pari alla tensione ai capi della serie moltiplicata la resistenza stessa diviso la somma delle resistenze in serie. Analogamente, la tensione ai capi di R2 sarà R2 . VR 2 = V R1 + R2 La tensione totale su una serie di resistenze, quindi, si ripartisce proporzionalmente ai valori delle resistenze stesse. Se R1=20 Ω e R2=40 Ω, ci aspettiamo che la tensione ai capi di R1 sia la metà rispetto a quella su R2. Esercizio svolto. Calcola la tensione ai capi della resistenza R3 sapendo la corrente che scorre in R2 e i valori delle resistenze. Calcola inoltre la tensione E del generatore. Dati: I2=250 mA; R1=100 Ω; R2=500 Ω; R3=250 Ω; R4=160 Ω. VR1 I1 I2 R1 E VR2 I3 R2 R4 VR3 R3 Soluzione. La resistenza R3 è in serie a R4. È possibile applicare la tensione ai capi di R3 applicando la regola del partitore di tensione, se sappiamo la tensione ai capi della serie R3-R4. Tale tensione è pari alla tensione VR2, che possiamo calcolare applicando la legge di Ohm: VR 2 = R2 I 2 = 500 ⋅ 0,25 V = 125 V La tensione ai capi di R3, quindi, sarà VR 3 = V R3 250 = 125 V = 76,2 V R3 + R4 250 + 160 Per calcolare la tensione del generatore E possiamo applicare la LKT alla maglia E-R1-R2: E − VR1 − VR 2 = 0 15 da cui E = VR1 + VR 2 Possiamo calcolare VR1 applicando la legge di Ohm a R1, ma non conosciamo la corrente che l’attraversa; dobbiamo quindi prima calcolare I1, applicando la LKC in uno dei due nodi del circuito. Ci serve, però, ancora un altro dato, la corrente I3, che possiamo calcolare a partire dalla tensione VR3: I3 = VR 3 76,2 = A = 0,305 A R3 250 Scriviamo quindi la LKC sul nodo superiore: I1 = I 2 + I 3 = 0,250 + 0,305 A = 0,555 A La caduta di tensione su R1, quindi, sarà VR1 = R1 I1 = 100 ⋅ 0,555 V = 55,5 V e quindi, tornando alla LKT, la del generatore varrà E = VR1 + VR 2 = 55,5 + 125 V = 180,5 V Regola del partitore di corrente Se conosciamo la corrente I entrante in una parallelo tra due resistenze e i valori delle resistenze stesse, è possibile calcolare la corrente che scorre in ciascuna resistenza, tramite una sola formula. I1 I2 Per ottenere quella formula, utilizziamo la legge di Ohm e la resistenza equivalente del parallelo. V R1 R2 La tensione ai capi del parallelo in figura è data da RR (3) V= 1 2 I R1 + R2 La corrente che scorre in R1 sarà, per la legge di Ohm, V (4) I1 = R1 che, sostituendo la (3) nella (4), diventa RR 1 I1 = 1 2 I R1 + R2 R1 ovvero R2 I1 = I R1 + R2 Questa regola, detta del partitore di corrente, ci dice che in un parallelo di due resistenze la corrente si ripartisce preferendo andare in misura maggiore nel ramo in cui la resistenza è minore; nella resistenza R1, per esempio, la corrente I1 è tanto maggiore quanto maggiore è il valore della resistenza R2, che si trova al numeratore. Analogamente, la corrente nella seconda resistenza è R1 I2 = I R1 + R2 Esercizio svolto. Calcola la corrente che scorre nella resistenza R5 sapendo la corrente erogata dal generatore e i valori delle resistenze. Calcola inoltre la tensione E del generatore. Dati: I1=50 mA; R1=200 Ω; R2=300 Ω; R3=50 Ω; R4=120 Ω, R5=60 Ω. Soluzione. Le resistenza R3 e R4 sono in serie, e possono essere considerate un’unica resistenza di valore pari alla loro somma. Applicando il partitore di corrente, calcoliamo la corrente in R5: I3 = R3 + R4 50 + 120 170 I1 = A= A = 0,739 A R3 + R4 + R5 50 + 120 + 60 230 16 Per calcolare la tensione del generatore, applichiamo la LKT nella maglia esterna, poiché non conosciamo né le tensioni né la corrente sul ramo interno. Scriviamo quindi: E − VR1 − VR 5 − VR 2 = 0 Le cadute di tensione su R1, R2 e R5 possono essere calcolate con la legge di Ohm: VR1 = R1 ⋅ I1 = 200 ⋅ 0,05 V = 10 V VR 2 = R2 ⋅ I1 = 300 ⋅ 0,05 V = 15 V VR 5 = R5 ⋅ I 3 = 60 ⋅ 0,739 V = 44,3 V La tensione del generatore vale quindi E = VR1 + VR 5 + VR 2 = 10 + 15 + 44,3 V = 69,3 V Esercizi per casa. 1. . Calcola la caduta di tensione ai capi di R2 conoscendo la tensione E del generatore. Dati: E=12 V; R1=200 Ω; R2=300 Ω; R3=50 Ω. [Risultato: VR2=6,55 V] 2. Calcola le cadute di tensione ai capi di R4 e di R5 conoscendo la corrente I6 che attraversa R6. Calcola, inoltre, la tensione E del generatore. Dati: I6=50 mA; R1=200 Ω; R2=300 Ω; R3=50 Ω; R4=120 Ω, R5=60 Ω, R6=300 Ω. [Risultati: VR4=7,83 V, VR5=3,91 V, E=72,6 V] 3. Riferendoti allo schema dell’esercizio precedente, calcola la corrente che percorre R6 conoscendo la tensione ai capi di R1 (suggerimento: puoi calcolare la corrente che scorre in R1, e quindi…) Dati: VR1=5 V; R1=200 Ω; R2=300 Ω; R3=50 Ω; R4=120 Ω, R5=60 Ω, R6=300 Ω. [Risultato: I6=10,8 mA] 4. Calcola la corrente erogata dal generatore conoscendo la corrente che percorre R4 e i valori delle resistenze. Dati: I4=100 mA; R1=100 Ω; R2=300 Ω; R3=50 Ω; R4=80 Ω. I4 R1 E R2 R4 R3 [Risultato: I=143 mA] 17 ESERCIZI SUI PARTITORI DI TENSIONE E CORRENTE La rete di figura si chiama “a scala” Applicando le formule delle R in serie e Parallelo e quindi quella del partitore di tensione calcolare per prima la tensione su CD e quindi su E-F e su G-H. Usando poi la legge di Ohm calcolare le correnti tra C e D e le seguenti. Utilizzando le formule della serie e del parallelo, quella dei partitori di tensione e di corrente, e la legge di Ohm, calcolare le tensioni ai capi di tutte le resistenze e le correnti in tutti i rami. Verificare la correttezza, scrivendo la 2° legge di Kirchhoff a tutte le maglie del circuito: devono venire delle uguaglianze (ad es. 33 = 33 o 98 = 98 ecc.. a parte gli errori di arrotondamento dei calcoli) Calcolare La tensione VAB Calcolare La tensione VAB Con la formula del partitore di corrente calcolare la I in R2, quindi in R4 E VERIFICARE il 1° Principio di Kirchhoff al nodo A Con la formula del partitore di corrente calcolare la I in TUTTE LE R e verificare poi che la loro somma sia pari a I1. Che tensione vi è ai capi del parallelo? (Suggerimento: per calcolare la I2 in R2 considerare R4, R5, R6 come una unica Req e applicare la formula. Idem per le altre)