I S T I T U T O D I I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E “ C O N C E T T O M A R C H E S I ” PROGRAMMA DI TEORIA ANALISI E COMPOSIZIONE CLASSE 3^ AM a.s. 2014/15 prof.ssa Grombo Renza Daniela TESTI: Fulgoni - Manuale di teoria musicale vol.I°e vol.II - ed.musicali “ La Nota”; Pozzoli solfeggi parlati e cantati ( setticlavio ) vol. II ed. Ricordi; Manuale d’armonia di C. Marenco ed. Rugginenti- esercitazioni bassi tratti dal Delachi, Farina , Coltro , Dubois. Per analisi di alcune forme, dispense tratte dal libro di Riccardo Nielsen “ le forme musicali “ ed. Bongiovanni e dal libro di Angelo Bellisario “ pratica di analisi musicale “ ed.Rugginenti Milano. 1. Teoria: consolidamento di alcuni concetti di semiografia musicale: notazione dell’intensità e del timbro,agogica. ( vedi Fulgoni Manuale di teoria II da pag 1 a pag 12 ). 2. Analisi: concetti relativi alle principali trame ( textures) sonore: monodia, omofonia e polifonia; spiegazione ed analisi di alcune forme monotematiche bipartite del periodo barocco: Allemanda, Corrente, Sarabanda, Giga, Aria - Suite Barocca 3. Composizione: ripasso e consolidamento delle basi dell’armonia tonale: intervalli, scrittura a più voci, tessitura ed estensioni, scrittura a parti strette e late, tipi di triade, concatenazioni armoniche principali, moto delle parti, principali cadenze, progressioni armoniche, primo e secondo rivolto dell’accordo perfetto. L’accordo di settima di dominante e i suoi rivolti: costruzione e loro impiego nel basso da armonizzare. Numerazione dei bassi dati, modulazione ai toni vicini all’interno dei bassi dati. Bassi dati senza numerica su tutti gli argomenti trattati. ( vedi Manuale d’armonia di Carlo Marenco da pag 1 a pag 106 e fotocopie per gli esercizi relativi). 4. Lettura: lettura ritmica e intonata (Chiave di Violino e di Basso dal n. 11 al n.20 dell’Appendice al I corso); lettura nelle Chiavi: Pozzoli II corso di Solfeggio ( lettura e consolidamento chiavi di contralto e tenore), chiave di soprano es. da n. 14 a n. 19lettura in chiavi miste es. n. 43, 44, 45, 46,47. 5. Elementi d’improvvisazione: realizzazione estemporanea ad uno strumento polifonico (chitarra o pianoforte) di semplici concatenazioni armoniche, di formule cadenzali, di una semplice successione su giro armonico dato, di modulazioni ai toni vicini. Padova, 30 maggio 2015 IL DOCENTE GROMBO RENZA DANIELA