08 L’AMBIENTE Il Timo, pianta e profumo del coraggio. Da oltre 12.000 anni, accompagna la vita quotidiana dell’uomo, sia per i suoi impieghi medicinali che cosmetici e culinari. di Gerardo D’Acunto Il Timo comune (nome scientifico Thymus vulgaris L.) è un arbusto appartenente alla famiglia delle labiate o lamiacee, è originario del bacino del mediterraneo e cresce bene in pieno sole, su terreni asciutti e anche aridi. Se ne utilizzano le foglie e i fiori. Altre varietà di timo utilizzate sono il Thymus zygis o timo spagnolo, il Thymus pulegioides L. (che probabilmente non esiste nella flora italiana ma solo in quella centro-europea e scandinava), il Thymus saturoides o timo marocchino e il Thymus serpyllum o timo serpillo. Il Timo, da oltre 12.000 anni, accompagna la vita quotidiana dell’uomo, sia per i suoi impieghi medicinali che cosmetici e culinari. I Sumeri e gli Egiziani lo utilizzavano per imbalsamare i propri defunti. I Romani erano soliti bruciare il timo per purificare l’aria degli ambienti infetti e per allontanare i parassiti. Lo utilizzavano anche per aromatizzare formaggi e bevande alcoliche. Dalla distillazione in corrente di vapore del timo si ottiene un olio essenziale dalla composizione molto complessa in cui figurano in quantità prevalente: Timòlo, para-Cimene, 1,8-Cineolo, Carvacrolo, beta-Cariofillene, Terpineolene, alfaPinene. Ai giorni nostri, sia l’olio essenziale di timo che il timòlo, uno dei princìpi attivi del timo, vengono correntemente utilizzati per la produzione di saponi e cosmetici vari. Nell’America del Nord, uno dei collutori più popolari (Listerine®) contiene timolo, eucaliptolo e mentolo. Lo stesso vale per alcuni dentifrici. In Europa il timo viene sempre più frequenteL’Aromatario mente prescritto, nella medicina complementare, contro la tosse, l’infiammazione delle vie respiratorie e la bronchite. In Germania è stato condotto uno studio comparativo su più di 7000 pazienti affetti da bronchite cronica. Tra loro, 5600 Thymus vulgaris L. sono stati trattati cono lo sciroppo Bronchipret® contenente un estratto di timo (Thymus vulgaris) e di radice di primula (Primulae radix). Il preparato Bronchipret® si è dimostrato ugualmente efficace come i medicinali chimici, sia negli adulti che nei bambini. Tre studi recenti, che hanno coinvolto più di 500 soggetti, hanno confermato l’efficacia della combinazione di timoprimula per ridurre la durata e l’intensità dei sintomi di bronchite. La Commissione E della Germania riconosce l’efficacia del timo per il trattamento dei sintomi della bronchite, la pertosse e l’infiammazione delle vie aeree. Oltre a questi usi l’ESCOP (Organizzazione Europea della Scienza della Fitoterapia), riconosce l’utilità del timo per il trattamento delle infiammazioni delle mucose della bocca e delle gengive (stomatite) e per combattere l’alito cattivo (alitosi). L’OMS 09 Thymus serpyllum Gerardo D’Acunto Biologo - Specializzato in Scienza e Tecnica delle Piante Medicinali [email protected] BIBLIOGRAFIA: Blumenthal M., Goldberg A., Brinckmann J.(Ed). Expanded Commission E Monographs, American Botanical Council, pu-blished by Integrative Medicine Communications, USA. (Organizzazione Mondiale della Sanità) sottolinea inoltre che il timo può essere validamente impiegato nelle dispepsie (disturbi della digestione) e altri disturbi gastrointestinali. European Scientific Cooperative on Phytotherapy (Ed). Thymi herba, ESCOP Monographs on the Medicinal Uses of Plants Drugs, Centre for Complementary Health Studies, Université d’Exeter, U.K. (E/S/C/O/P in an independent scientific organisation and non influenced by industry). Who Monographs on Selected Medical Plants, Vol 1-2-3; World Health Organization (OMS) SUISSE. ESTRAZIONE DELL’OLIO ESSENZIALE E CURIOSITA’! Per ottenere un litro di olio essenziale di Thymus vulgaris o serpyllum occorrono circa 120 kg di piante in fiore, che vengono distillate in corrente di vapore, appena raccolte in estate. Il suo profumo è una NOTA DI BASE e l’elemento che lo caratterizza è il Fuoco. I pianeti di riferimento sono Marte, Plutone e il Sole, i segni zodiacali sono l’Ariete (Timo rosso) e il Leone (Timo bianco).