MATURITA’ SCIENZE MOTORIE ANNO 2012 / 2013 MODULI DI TEORIA Struttura delle lezioni Il massaggio le diverse tipologie, manualità e meccanismi d’azione, indicazioni e limiti Concetti base di fisioterapia Nozioni base di traumatologia ? Anatomia del tessuto muscolare, Patologia muscolare ? Fattori predisponenti una lesione muscolare Note pratiche: come comportarsi “sul campo” IL MASSAGGIO IMPOSIZIONE DELLE NOSTRE MANI U UN DISTRETTO CORPOREO MANUALE D’USO A COMPLETAMENTO ED INTEGRAZIONE DI QUANTO SVOLTO IN PRATICA Struttura del corso Parte teorica Parte pratica Massaggio Generalità La pratica della massoterapia affonda le sue radici in reazioni istintive e automatiche dell’uomo (es. strofinare una zona dolente, premere sulla zona che ha subito un trauma) e nel corso dei millenni è andata sempre più trasformandosi in codificate metodologie e messa nelle mani di persone esperte e qualificate. Il massaggio può essere definito un complesso di azioni meccaniche (manuali e strumentali) non invasive sui tessuti molli, eseguite per scopi igienici, estetici, sportivi, terapeutici. Tipologie Igienico Estetico Sportivo Terapeutico Massaggio Igienico Si propone di migliorare le condizioni di salute di una persona generalmente sana e di prevenire eventuali patologie. Aumenta l’elasticità dei tessuti, migliorandone la vascolarizzazione. Stimolo del metabolismo Riattivazione della circolazione sanguigna e linfatica Distensione della muscolatura Azione tonica generale grazie alle migliorate condizioni di nutrizione muscolare Eliminazione delle scorie e delle tossine Migliore ossigenazione dei tessuti che producono energia con poca formazione di acido lattico Massaggio Estetico Ha come scopo la cura di tutti gli inestetismi della cute. Tenta di rallentare il naturale processo di invecchiamento mediante una serie di manualità selezionate per gli strati superficiali del corpo. Il massaggio dilata i vasi sanguigni, migliorando la circolazione e alleviando gli stati di ritenzione circolatori. Il massaggio funziona come una "pulitrice meccanica" stimolando la circolazione linfatica e accelerando l'eliminazione dei prodotti tossici e di scarto del sangue. Secondo alcuni esperti, il massaggio può rompere le cellule di grasso del tessuto subcutaneo permettendo al grasso di essere assorbito: in questo modo il massaggio, associato ad una dieta povera di calorie, può aiutare a perdere peso. Massaggio Sportivo Si propone di favorire la massima prestazione dell’atleta Pre – gara: manualità vascolarizzanti ed elasticizzanti Post – gara: manualità drenanti e defaticanti Il massaggio, senza aggiungere carico di acido lattico, aumenta l'apporto di sangue e di sostanze nutrienti ai muscoli permettendo contrazioni muscolari volontarie più forti. Il massaggio può avere un effetto sedativo, stimolante o eccitante sul sistema nervoso secondo il tipo e la durata del massaggio. Il massaggio allunga il tessuto connettivo, migliorandone circolazione e nutrizione, prevenendo o riducendo la formazione di aderenze Massaggio Terapeutico Ha lo scopo di ripristinare parzialmente o totalmente le funzioni di uno o più organi che abbiano subito delle lesioni . Massaggio terapeutico (massoterapia), la cui finalità è ristabilire totalmente o parzialmente la funzionalità di organi malati tramite specifiche manualità massoterapiche. In questa categoria di massaggi rientrano, oltre al massaggio: terapeutico classico, Il linfodrenaggio, Il massaggio connettivale (miofasciale, neuroconnettivale), Il massaggio trasverso profondo, Il massaggio miofasciale, Il rolfing, Il massaggio ayurvedico Numerose tecniche di massaggio e body work occidentali e orientali, Numerose tecniche di natura osteo-articolare (Osteopatia e Chiropratica) Azioni biologiche Diretta o meccanica Esercitata sui tessuti direttamente coinvolti delle manualità Indiretta o riflessa Modificazioni funzionali di organi lontani dal punto dove viene esercitata la manualità Effetti fisiologici Sistema nervoso Effetto antalgico Effetto sedativo Effetto psicologico mediante la liberazione di una sostanza naturale che possiede proprietà antalgiche Endorfine sono un gruppo di sostanze prodotte dal cervello classificabili dotate di proprietà analgesiche e fisiologiche simili a quelle della morfina e dell'oppio Runner's High (sballo del corridore) si intende una certa sensazione di euforia riscontrata da molti atleti durante la pratica sportiva prolungata. Effetti fisiologici Sistema muscolare Riassorbe metaboliti acidi Rimozione aderenze e fibrosi Azione energizzante risoluzione delle nodosità e degli esiti cicatriziali Il massaggio stimola l’attività elettrica nelle fibre muscolari, favorendo l’ossigenazione e il recupero del muscolo e aiutando a ripristinare il tono muscolare dopo carichi fisici importanti. L’azione del massaggio, inoltre, migliora l’elasticità dei muscoli e dona alle articolazioni maggiore mobilità. Effetti fisiologici Sistema cardiocircolatorio Centripeto Superficiale Tonico Migliora il ritorno venoso e linfatico Vasodilatazione capillare Aumento pressione miglioramento del trofismo muscolare per afflusso maggiore di glicogeno un più rapido assorbimento dei depositi post-traumatici un più rapido deflusso delle sostanze di rifiuto derivanti dal metabolismo PERCHE’ MASSAGGIARE I massaggi non sono solo rilassanti, ma hanno anche dei veri e propri effetti a livello biologico. Il massaggio inibisce l’espressione di citochine infiammatorie nelle cellule muscolari Promuove la formazione di nuovi mitocondri, centro di produzione dell’energia muscolare Perché il massaggio? I massaggi non sono solo rilassanti, ma hanno anche dei veri e propri effetti a livello biologico. Riduce i livelli di cortisolo l’ormone dello stress Aumenta i linfociti Riduce il livello di arginina-vasopressina, ormone implicato nei comportamenti aggressivi Riduce le citochine infiammatorie L'eccesso di quest'ormone viene detto ipercorticosurrenalismo, o sindrome di Cushing, ha come sintomi: stanchezza, osteoporosi, Riduce i livelli di cortisolo l’ormone dello stress iperglicemia, perdita di tono muscolare e cutaneo, colite, gastrite, impotenza, perdita della libido, aumento della pressione arteriosa e della concentrazione sanguigna di sodio, depressione, apatia, euforia, diminuzione della memoria. Riduce il livello di arginina-vasopressina, ormone implicato nei comportamenti aggressivi Riduce le citochine infiammatorie Le citochine sono molecole rilasciate da alcuni elementi del sistema immunitario (come i macrofagi) la cui funzione è di attirare nel luogo dell'infezione piu cellule del sistema immunitario possibile, in particolare di linfociti B e T che sono i diretti responsabili della protezione del nostro organismo. Aumenta i linfociti Svolgono un ruolo molto importante nel sistema immunitario: sono la struttura portante della nostra risposta immunitaria adattativa (ovvero specifica per un tipo di antigene). I linfociti derivano dalla linea linfoide delle cellule staminali multipotenti presenti nel midollo osseo Effetti fisiologici Il massaggio può essere stimolante o rilassante, a seconda della velocità e della profondità dei movimenti. Ecco perchè il massaggio può farti sentire sia scattante e in forma sia rilassato e insonnolito. Manualità Sfioramento superficiale Sfioramento appoggiato Percussione Frizione Vibrazione Impastamento Manualità Sfioramento superficiale ESECUZIONE: è una manovra che consiste nel far scivolare la mano sulla cute. La pressione esercitata dovrà risultare quasi impercettibile. AZIONE: serve al massaggiatore per prendere il primo contatto con la zona da trattare. E’ una manovra di primo approccio e condotta in funzione di creare una relazione positiva con il paziente, miorilassante e rassicurante. E’ una manovra che consente la distribuzione omogenea del lubrificante e di eseguire un primo rilevamento su eventuali anomalie superficiali. Manualità Sfioramento appoggiato ESECUZIONE: simile alla precedente ma eseguita con una pressione tre volte maggiore ed un ritmo tre volte più lento. In questa manualità la mano si adatta ai rilievi dei tessuti sottostanti provocando una depressione delle parti molli. AZIONE: provoca l’eliminazione di tossine e di cellule morte dello strato sottocutaneo proprio per l’effetto meccanico di spremitura. Rinnova l’azione sedativa ed è quindi miorilassante. Aumenta fortemente la circolazione linfatica ed ha un effetto sull’aumento delle endorfine in circolo così da risultare efficace per la scomparsa dell’affaticamento. Manualità Frizione ESECUZIONE: è una manovra che consiste nella ricerca di mobilizzare i differenti piani tissutali. In questa manualità non si avrà nessun scivolamento tra la mano del massaggiatore e la cute del paziente. La pressione varierà in funzione del livello di mobilizzazione che vorremmo ottenere. Risulterà relativamente leggera se vorremmo mobilizzare i tessuti cutanei di rivestimento, più marcata se vorremmo ottenere uno scollamento delle fibre muscolari sul piano osseo. AZIONE: ha un effetto di riscaldamento dei tessuti nei vari piani. Risulta manualità determinante nella disgregazione e nel riassorbimento di prodotti patologici quali l’ematoma post traumatico. Agisce inoltre come elasticizzate in quanto scolla o lacera i tessuti fibrosi tra loro. Manualità Impastamento ESECUZIONE: denominata anche spremitura , consiste nello scollamento e sollevamento dei tessuti muscolari contigui. La manualità induce una pressione, un inizio di torsione ed infine un allontanamento dei tessuti. L’impastamento può essere superficiale o profondo in funzione delle masse muscolari che intendiamo trattare. AZIONE: ottimo rimescolamento ed una spremitura del liquido interstiziale che viene immesso nel circolo refluo. Favorisce e migliora l’elasticità e la contrattilità muscolare. Aumenta l’eccitabilità muscolare. Aiuta a togliere fibrosità e favorisce gli effetti antalgici da stress muscolare. Manualità Vibrazione ESECUZIONE: è una manovra eseguita mediante una serie di rapidi movimenti trasmessi in successione ai tessuti. La presa di contato è diretta, mai brusca con la mano che cercherà per quanto possibile di adattarsi alla morfologia dei tessuti sottostanti ed all’azione ricercata. AZIONE: le vibrazioni che tendono a propagarsi come un onda, hanno un’ azione sedativa in quanto diminuiscono l’eccitabilità nervosa periferica. Provocano inoltre una vasocostrizione periferica, aumentando la pressione e diminuendo il battito cardiaco, dando così al paziente una sensazione di natura distensiva. Manualità Percussioni ESECUZIONE: è una manovra eseguita colpendo con decisione, precisione e velocemente una zona cutanea del corpo. Il ritmo e la forza impiegati sono variabili a seconda dell’effetto ricercato. Esistono diverse tipologie di percussioni: o Pizzicamento o Battitura a coppetta o Battitura ulnare o Battitura a pugnetto AZIONE: tutte queste manualità, provocano una vasodilatazione superficiale con aumento della temperatura e variazione di colorazione dei tessuti. Sono manualità di natura eccitatoria. Massaggio Controindicazioni Un massaggio eseguito in alcune situazioni patologiche del paziente è in grado di aggravarne notevolmente lo stato fisiologico generale e particolare Processi traumatici recenti Insufficienza cardiaca con edemi agli arti inferiori Processi infiammatori acuti Neoplasie Flebopatie Patologie della cute Tixotropia e tensegrità La tixotropia (Juhan, 1987) descrive la capacità di un materiale di mutare reversibilmente la sua struttura molecolare, sotto l'azione di forze deformanti esterne, portandosi da uno stato più denso "gel" a una più fluido "sol" ossia diminuendo la sua viscosità. Il tessuto connettivo risulta una sostanza colloidale (sistema bifasico in cui le particelle finemente disperse nella fase continua possiedono un diametro intermedio tra quello delle soluzioni omogenee e quello delle sospensioni eterogenee) in cui la sostanza fondamentale può essere influenzata dall'applicazione prolungata di energia meccanica o sotto forma di calore, inducendo tale trasformazione "gel" in "sol" (Twomey and Taylor, 1982). Ciò giustifica l'applicazione e la validità di specifiche tecniche manuali in presenza di aderenze e retrazioni miofasciali. Grazie MECCANISMI – I ricercatori canadesi hanno analizzato geneticamente un campione di tessuto muscolare, ottenuto attraverso la biopsia dei quadricipiti di 11 giovani uomini, in buona salute, sottoposti ad un allenamento intenso con la cyclette. Le biopsie sono state fatte su entrambe le gambe prima dell’esercizio, subito dopo 10 minuti di massaggio e dopo un periodo di riposo di 2,5 ore. «I dati che abbiamo raccolto – riferisce Simon Melov, il responsabile dell’analisi genetiche dell’Università canadese – mostrano che il massaggio inibisce l’espressione di citochine infiammatorie nelle cellule muscolari e promuove la formazione di nuovi mitocondri, che sono il centro di produzione dell’energia cellulare». Non solo, il ricercatore ha ipotizzato che l’effetto antidolorifico del massaggio coinvolga verosimilmente gli stessi meccanismi che sono il bersaglio dei farmaci antinfiammatori convenzionali. «Se finora c’è sempre stato un consenso generale sugli effetti benefici del massaggio, ora ne abbiamo ottenuto la prova scientifica» fa notare Melov. A livello circolatorio l’azione è diretta e quindi meccanica, l’azione indiretta e riflessa su tutta la rete vasale. Le manovre di sfregamento generano una aumento della velocità del circolo venoso e della pressione venosa. Frizioni e pressioni sulle vene fanno diminuire congestioni e stasi e accelerando la circolazione aumentano l’attività dei capillari. A livello del circolo linfatico, la compressione degli spazi interstiziali, le manovre di convogliamento e di scarico, permettono un più rapido allontanamento delle sostanze di rifiuto ed una più completa nutrizione delle cellule. A livello dei tessuti il massaggio ottiene di liberare i tessuti dai detriti organici che li ingombrano, convocandoli e caricandoli nel torrente circolatorio. Il massaggio quindi, migliorando la circolazione, produce un maggior incremento di sostanze nutritive ai tessuti, aumentando lo smaltimento dei cataboliti cellulari; ne consegue un’accelerazione del ricambio nel tessuto trattato.