La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 VENDITA La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 Step 0 = Registrazione del marchio in Cina (denominativo – figurativo – traslitterazione in cinese) La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 Chi è il partner? Business license Licenze e permessi richiesti dalla normativa cinese Referenze nel settore Associazioni di settore / Camera Italo - Cinese Timbro legale rappresentante La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 Contratto di vendita Testo chiaro ed essenziale Traduzione verificata da legale Termini certi per denuncia dei vizi Limitazione di responsabilità – copertura assicurativa per responsabilità da prodotto (responsabilità oggettiva, prescrizione 10 anni dalla messa in circolazione del prodotto) La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 Si applica la Convenzione di Vienna del 1980 sulla vendita internazionale di beni mobili (non escluderla) La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 Trattative contrattuali Ruolo fondamentale di un buon traduttore La Cina è lontana (ma bisogna andarci lo stesso) Metodo «olistico» vs. metodo «analitico» Win – Win: importanza di un accordo bilanciato Il contratto è il punto di partenza L’accordo si fa soprattutto a tavola La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 Contratto di distribuzione Sede distributore + canali distributivi Meccanismi di revisione dei prezzi Proprietà intellettuale Verifiche “on- site” del produttore Clausola arbitrale Legge applicabile (contratto atipico – importanza rafforzata dei patti contrattuali) La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 Esclusiva contrattuale Cina = dimensioni continentali e infrastrutture molto limitate Verifica del network del distributore Opportuno limitare esclusiva per zona o per tipologia/brand di prodotto Minimi contrattuali di fatturato con possibilità di revoca La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 Franchising Diverse fonti normative: Measures for the Regulation of Commercial Franchises” (2011); “Disclosure of Commercial Franchising Information” by MOFCOM (2012); Regulation on the Administration of Commercial Franchises by State Council (2007) Costituzione WFOE- JV +Master Franchising Requisito minimo: 2 punti vendita già operativi per almeno un anno Registrazione contratto entro 15 giorni dalla firma del contratto + annual report Disclosure 30 gg. prima della firma del contratto La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 E- commerce Cina +67% 2012 su 2011 Ricerca The Economist: e- commerce cinese varrà 700 miliardi di USD nel 2020 Forte appeal del Made in Italy Importante prevedere qual è il canale prevalente (on line / off line) Presenza nelle città «second tier»: Chongqin, X’ian, Changsa… La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 Joint Venture o WFOE ? JV solo se necessaria Diffidare di intermediari e scorciatoie Studio di fattibilità Accordo parasociale Attenzione alle maggioranze societarie Figura chiave = managing partner Clausola arbitrale La distribuzione commerciale del “Made in Italy” in Cina Milano 19 Aprile 2013 GRAZIE ! | 谢谢 ! Roberto Luzi Crivellini roberto.luzi @ yingke.it