Scarica libretto - Compagnia Giardino Chiuso

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LEGGIERI
D’INVERNO
Teatro Corsaro - Giardino Chiuso
con il Patrocinio del Comune di San Gimignano
Teatro dei Leggieri
San Gimignano
Piazza del Duomo
26 OTTOBRE
22 DICEMBRE
2002
Arnoldo Foà
La Biennale di Venezia
Teatro del Carretto
Teatrino dei Fondi
Carlo Monni
Comici Ritrovati
Teatro della Rocca
Transitiopera
Giardino Chiuso - Aramis
Mariano Rigillo Anna Rossini
SABATO 26 OTTOBRE 2002 - ORE 21.00
TEATRO DEI LEGGIERI
Arnoldo Foà
in
“Concerto per Giacomo Leopardi”
Con il Velotti-Battisti Jazz Ensamble
Voce recitante: Arnoldo Foà
Sax, tenore, soprano, clarinetto: Luca Velotti
Contrabbasso: Mauro Battisti
Batteria: Carlo Battisti
Pianoforte: Giovanni Ceccarelli
Una serata di poesia e musica emozionante ed unica: uno dei più
grandi attori italiani presta la sua bravura e l'indimenticabile e
popolarissima voce alla lettura dei versi del grande poeta di
Recanati, accompagnato dalla trascinante ed azzeccatissima
musica Jazz di un eccezionale quartetto, il Velotti-Battisti Jazz
Ensamble. Da tempo impegnati sulla scena jazzistica, i quattro
musicisti hanno collaborato con illustri nomi del jazz italiano ed
internazionale, riscotendo enormi consensi e partecipando ad
importanti rassegne e manifestazioni sia in Italia che all'estero.
Luca Velotti, inoltre, da anni fa parte della celebre “band” di
Paolo Conte.
SABATO 9 NOVEMBRE 2002 - ORE 21.00
TEATRO DEI LEGGIERI
Produzione La Biennale di Venezia - Fondazione
Regionale per lo spettacolo del Friuli Venezia Giulia
“Di ombre cerchiati gli occhi”
Coreografia e interpretazione Simona Bucci
Musiche originali Paki Zennaro
…E' per me luogo del divenire…..carico e pregno di ciò che è
stato…è il luogo dove i sogni, le paure le emozioni, le illusioni,
le incertezze….l'incoscienza….la forza e la debolezza del
vissuto si mischiano… si incontrano…e si scontrano con i volti
del presente. Una donna sola .. ma circondata da mille riflessi ...
“Una chambre dans le desert, et”
Coreografia Yutaka Takei e Alessandra Vigna
Interpreti Yutaka Takei e Giuliana Urciuoli
Musiche Originali Paki Zennaro
…Mi diedero una sfera e mi dissero: è amore…Mi diedero un'altra
sfera e mi dissero: è collera…Le aprii entrambe e trovai il nulla…
Il posto di felicità…esiste? Uno spazio dove ognuno può essere
felice? Dove si trova il modo di ridere, anche solo per appoggiare un
piede? Se esiste, dove si trova? Potremo arrivarci?
SABATO 16 NOVEMBRE- ORE 17,00 replica alle 21,00
TEATRO DEI LEGGIERI
TEATRO DEL CARRETTO
“Biancaneve”
da Jacob e Wilhelm Grimm
“ Con le nostre fiabe non abbiamo voluto solo servire alla storia della
poesia e della mitologia, ma fu anche nostra intenzione che la stessa
che in esse è viva, agisca e rallegri e quindi anche questo serva come
libro di educazione.”
J. e W. Grimm
Animatori dei pupazzi: Maria Vittoria Nervi, Giacomo
Pecchia, Giacomo Mezzani
Attrice: Maria Teresa Elena
Creatore dei pupazzi e scene: Graziano Gregari
Regia: Maria Grazia Cipriani
Con “Biancaneve” il Teatro Del Carretto vuol narrare con il sapore e
l'immediatezza del racconto diretto, la notissima fiaba nella versione dei
fratelli Grimm, rimanendo fedele alla loro devozione verso la tradizione
orale. Il “racconto” procede attraverso un'orchestrazione dell'azione che
si sviluppa su diversi piani scenici con la sincronia del gioco degli
oggetti, la pantomima, la musica, la parola. Grossi pupi in cartapesta,
attori con maschera e piccole marionette entrano ed escono da un
armadio, ora castello di insidie e sortilegi ed ora sicuro rifugio, i cui
sporti sono boccascena teatrali animati da quinte mobili e piccoli sipari:
giocattolo di immagini in cui il contrasto di dimensioni tra il piccolo e il
grande attore, tra la sua fragilità e la potenza dei brani del melodramma
che lo esaltano a grande personaggio da palcoscenico, vuol dare il senso
dei conflitti più elementari della fiaba.
VENERDÌ 22 E SABATO 23 NOVEMBRE - ORE 21.00
Ritrovo al Teatro dei Leggieri- Prenotazione obbligatoria, max 40 persone
TEATRINO DEI FONDI
“Matilde”
Tratto da “Gli uomini della Contessa” di Riccardo Cardellicchio
Con Roberta Geri
Musiche: Aldo Tarabella
Scena e oggetti: Giulio Greco
Regia: Andrea Mancini
Matilde nasce dalle suggestioni offerte da un atto unico di
Riccardo Cardellicchio, dalla storia di Matilde di Canossa, una
donna potente, vissuta al centro del suo tempo, con tutta la
violenza destinata allora al suo sesso. Uno spettacolo solo per
un pubblico adulto, capace di comprendere la forza e la
violenza delle immagini. E' stato pensato come una visita alla
cripta di Matilde. Qui giace il corpo nudo di una donna di circa
settanta anni, pronto ad essere traslato da Mantova al Vaticano,
per ordine di Urbano VIII. Ad oltre quattrocento anni dalla
morte ci appare ancora intatto e bellissimo. La donna, che è la
protagonista, ci racconterà le sue guerre, guerre che sono anche
di letto, insieme a papi, vescovi, imperatori… Una ribellione
contro l'uomo. L'amore è contraddittorio come l'epoca in cui
Matilde vive, in bilico tra carnalità terrena e ricerca spirituale.
Gli spettatori saranno i visitatori notturni della cripta, del luogo
oscuro dove Matilde riposa, avvolta soltanto in un lenzuolo di
fantasmi e di ricordi da evocare.
SABATO 30 NOVEMBRE 2002 - ORE 21
TEATRO DEI LEGGIERI
Carlo Monni
in
“Banda alle ciance”
Carlo Monni con
Alessandro Moretti (fisarmonica), Anna Negherpon (chitarra)
Marco Fagioli (basso tuba), Riccio (contrabbasso)
Attore fiorentino, o meglio di Campi Bisenzio. Poteva essere il
Marlon Brando del cinema italiano, non mancandogli genio e
sregolatezza. Ma Firenze non è Vergaio: quindi niente Oscar,
che più del buonista Roberto avrebbe meritato per
l'interpretazione, a suo fianco, di Bozzone in Berlinguer ti
voglio bene. Nel cinema, superata la boa dei 130 film, è stato,
tra i tanti personaggi, Vitellozzo in Non ci resta che piangere,
l'atroce Gino, in Benvenuti in casa Gori, il padre di Mastandrea
in Tutti giù per terra. In tv, dopo l'esperienza di Televacca, non
vuole apparire neanche sotto minaccia armata. Insomma a
madame la television preferisce di gran lunga monsieur le
theatre. Non disdegna operazioni commerciali: ricorda con
orgoglio l'unico suo spot per il solo modello d'insuccesso della
Volkswagen o partecipazioni a film di De Sica Christian.
Ha 55 anni e ringrazia il cielo che grazie al suo lavoro, che
ancora lo diverte ed emoziona, non ha mai dovuto subire le
angherie alle quali furono
esposti i suoi avi contadini.
DOMENICA 1 DICEMBRE - ORE 21.00
SABATO 7 DICEMBRE - ORE 21.00
DOMENICA 8 DICEMBRE - ORE 17.00
TEATRO DEI LEGGIERI
I COMICI RITROVATI
“RECITAR NARRANDO”
Tratto da: “Teatro Popolare Minimo” di Carlo Lapucci
Con Gabriele Becucci, Simone Berti, Folco Bracali,
Alessandra Frediani, Italo Masini, Claudio Pacini, Graziella Peruzzi,
Rosanna Ricotta, Silvia Serchi.
Fonica Sandro Mugnaini.
Direzione Artistica Clady Tancredi.
Regia Tuccio Guicciardini
In questo pulviscolo diffuso di immagini, di maschere, di
personaggi veri o fantastici, di storie esemplari che trasparivano
sotto la parola o il giro di parole, di perenne allusività ironica a
sensi doppi, tripli e quadrupli d'una semplice frase, vivevano
questi brani, che oggi appaiono come un patrimonio più ricco,
distillato in formule, in composizioni più o meno elementari dai
casi multiformi e imprevedibili della vita. Questo senso istintivo
della rappresentazione è svanito con la scomparsa della società
rurale, portando con se anche le forme labilissime del “recitar
narrando”, nelle quali si rintraccia una naturale disposizione a
riprodurre il gioco della commedia umana, disposizione che
appare ancora, come brace nella cenere, attraverso le splendide
metafore del linguaggio popolare.
DOMENICA 14 DICEMBRE 2002 - ORE 21,00
TEATRO DEI LEGGIERI
TEATRO DELLA ROCCA
“ATTI UNICI PER DONNE SOLE”
di Arnold Wesker
con Bob Marchese, Fiorenza Brogi, Silvia Nati
Regia di Bob Marchese
Negli anni cinquanta nasce in Inghilterra la corrente teatrale dei
“Giovani arrabbiati” (Angry Young Men) che opera una svolta decisiva
nel panorama drammaturgico contemporaneo proponendo testi di
rottura con l'intenzione di esprimere il diffuso senso di insoddisfazione
e sconfitta proprio della nuova classe colta inglese, formata da giovani
cresciuti dopo la guerra, forniti di una buona cultura, ma impossibilitati
a trovare una precisa collocazione entro il mondo produttivo
contemporaneo, verso il quale nutrono perciò una crescente sensazione
di rabbia e di rifiuto. Arnold Wesker, drammaturgo di umili origini,
cresciuto nel quartiere povero dell'east end, aderisce alla poetica dei
Giovani Arrabbiati rappresentando nelle sue opere crude e realistiche
situazioni quotidiane. Nei primi testi, tra cui si possono ricordare
“Brodo di pollo con l'orzo” e “La cucina” Wesker esprime i valori della
militanza politica socialista propri del movimento operaio. In seguito
egli ricerca altre vie che lo inducono a incentrare i suoi drammi
sull'analisi dei sentimenti personali, e a specializzarsi in una serie di
vivaci ritratti femminili, spesso contenuti
entro la misura dell'atto unico.
DOMENICA 15 DICEMBRE - ORE 15.30 replica alle 17.30
TEATRO DEI LEGGIERI
TRANSITIOPERA
“Il diavolo cerca moglie”
Spettacolo del Teatro dei Burattini ad atto unico
Testo e realizzazzione di Francesco Trecci
Lo spettacolo, caratterizzato da figure tipiche di questa forma
d’arte quali Brighella e il Diavolo, un bestiario fantastico,
dignitari di corte, maghi e la “Maschera” risolutrice di ogni
problema personificata da Zolfanello, ruota intorno al
rapimento della Principessa nera Zelinda per opera del
negromante Perfidio. A nulla valgono i tentativi del Re padre
per liberarla dalla prigionia magica in cui essa è reclusa, ma a
dispetto di poteri e incantesimi che si confrontano senza
risoluzione alcuna, alla fine prevarrà l’arguta furbizia
dell’umile lavapiatti Zolfanello.
VENERDI 20 DICEMBRE - ORE 21.00
SABATO 21 DICEMBRE - ORE 21.00
TEATRO DEI LEGGIERI
GRUPPO GIARDINO CHIUSO - ARAMIS
“Prove di palcoscenico per un viaggio...”
...ma che paese è questo? Sconosciuto alla rimanente terra, e dove
la natura è di specie tanto diversa dalla nostra? E' probabile che sia
quello dove tutto va bene, poiché bisogna assolutamente che tal
paese esista…
Il gruppo Giardino Chiuso nasce nel 1998, in collaborazione con il
coreografo Torao Suzuki e l'Associazione Aramis con lo spettacolo
“Lettere a Casais Monteiro - Viaggio intorno a Fernando Pessoa”. Dopo
varie esperienze la Compagnia prosegue la sua attività produttiva e di
ricerca nell'ambito del Teatro Danza. L'ultimo lavoro “Studio Otello”,
percorso triennale sul testo di W. Shakespeare, debutta al Festival
fiorentino “Fabbrica Europa” e, premiato al concorso "Debutto di
Amleto" promosso dalla Regione Toscana tenuto al Teatro della Pergola
di Firenze, va in scena nel 2002 al Teatro Studio di Scandicci. Da
quest'anno la Compagnia ha la residenza al Teatro dei Leggieri. Lo
studio presentato a San Gimignano fa parte di un progetto biennale:
grazie all'entusiasmo e alla volontà di crescita di ogni singolo
all'interno del gruppo, la ricerca, che integra musica, parola, danza e
videoarte diventa sempre più raffinata e peculiare verso un'unica
fondamentale direzione: armonia scenica e unitarietà poetica.
Componenti del gruppo: Amina Amici, Nieri
Brogi, Alessandro Cappellini, Patrizia de Bari,
Luisa Guicciardini, Tuccio Guicciardini,
Andrea Montagnani, Marco Venienti.
DOMENICA 22 DICEMBRE 2002 - ORE 21.00
TEATRO DEI LEGGIERI
“Derive”
Mariano Rigillo ed Anna Teresa Rossini
Musiche di Paolo Coletta - eseguite da Francesco D’Errico
Testi tratti dagli autori: Dante Alighieri, Palazzeschi, Diderot,
Prèvèrt, Lerici, Montale, D'Arrigo, Lorca, De Filippo, Benni,
Malerba, Caproni, Guardagli.
Amiamo e temiamo la “tournèe”. Essa ci illude, ci traveste, ci
arricchisce, ci purifica e infine al suo termine ci sentiamo tutti
come Ulisse che torna ad Itaca. Poi, nella solitudine di qualche
sera, ripensando alle nostre “Odissee”, le riconosciamo e le
fissiamo in un verso, in una scena, in una emozione, in un sorriso
e anche nelle illusioni e nelle delusioni che hanno generato. E da
qui il desiderio di ricreare alcuni di quei momenti che furono
segni particolari nella nostra esperienza di arte e di vita
attraverso il suono di quei versi e di quelle parole. Un minuscolo
viaggio che vogliamo fare invitando il pubblico a seguirci con
l'affetto di sempre.
Mariano Rigillo
MOSTRA FOTOGRAFICA
A cura di Daniele Furini
Mostra permanente durante tutta la rassegna “Leggieri d'Inverno”
all'interno del Teatro dei Leggieri divisa in due sezioni:
TETROGRAMMI
immagini tratte dallo “Studio Otello” della compagnia Giardino
Chiuso-Aramis andato in scena al Teatro Studio di Scandicci (2002)
interpretato dell'autore
FOTO DI SCENA
fotografie tratte dagli spettacoli “Pèlerinage” di Micha Van Hoecke
(Festival Estivo San Gimignano 2002), “Giovanna al Rogo” della
compagnia Mistral (Festival Estivo San Gimignano 2002), “La Figlia
dell'Aria” della compagnia Mistral (Teatro del Vascello, Roma 2000)
SABATO 14 DICEMBRE - ORE 17.00
TEATRO DEI LEGGIERI
“INCONTRO CON LA DANZA”
Con la Scuola del circolo ARCI
“LA NUOVA DANZA” di San Gimignano
diretta da Margherita Pecol Guicciardini
Tradizionale incontro-spettacolo delle allieve della scuola di danza che
da oltre 25 anni oprea nella città.
LABORATORIO DI DANZA CONTEMPORANEA
Con Simona Bucci
Il pensiero del gesto - Livello Principianti
“Se l'azione teatrale e la danza sono “un'intensificazione della vita” di ogni
giorno, un modo di vivere la propria presenza nel mondo con un'acuita
consapevolezza di sé e dei processi vitali che regolano l'esistenza umana, è
necessario porre il movimento al centro della riflessione sull'arte del teatro e
della danza. Ma quello teatrale è solo il privilegiato, esemplare perché
amplificante, degli ambiti di indagine. In realtà i principi e i meccanismi
individuati ed esplorati rivendicano un carattere di universalità e risultano
applicabili ad ogni manifestazione utilitaria, ludica o simbolica della dinamica
umana.Se il movimento è la manifestazione intrinseca della vita nel mondo, di
esso vanno ricercati i parametri fondanti e costituzionali attraverso i quali
risalire alle sue innumerevoli manifestazioni umane. Nell'uomo, in particolare,
esiste e si rivela una stretta corrispondenza tra azioni motorie e impulsi interiori
che le determinano, impulsi derivanti da bisogni non soltanto o quasi
esclusivamente materiali come negli animali, ma anche spirituali e morali.
Dominare il movimento significa allora per l'essere umano, innanzitutto, essere
padrone della propria energia vitale, a un tempo fisica e mentale, muscolare e
emozionale.”
da L'arte del movimento di R. Laban
Il seminario è rivolto all'artista di teatro e a tutti coloro che sono
interessati a fare del movimento un importante strumento di
comunicazione. Attraverso lo studio della tecnica dell'improvvisazione
e della composizione, si propone di stimolare il desiderio di sviluppo
di un linguaggio consapevole che rispecchi il proprio intento creativo
e comunicativo.
Simona Bucci inizia lo studio della danza a Firenze trasferendosi nel 1981 a
New York dove si forma con alcuni dei maestri più importanti del nostro secolo
come A. Nikolais, H. Holm, C. Gitelman, M. Cunningham. Rientrata in Italia nel
1983 danza e coreografa, tra le altre attività, per la compagnia di danza
contemporanea IMAGO da lei fondata. Nel 1991 entra a far parte come solista
dalla Alwin Nikolais Dance Company di New York, danzando nei più importanti
teatri del mondo fino al 1995. Dal 2000 diventa assistente di C. Carlson e
coordinatrice dell'Accademia Isola Danza della Biennale di Venezia.
Il laboratorio avrà la durata di tre giorni presso i locali del Teatro Dei
Leggieri:
Primo incontro
Incontri successivi
Venerdì 8 Novembre
Sabato 9 e Domenica 10 Novembre
LABORATORIO DI
SCRITTURA TEATRALE
Con Andrea Di Bari
Percorso sul tema dell'identità personale nella poetica del personaggio
Il laboratorio si svilupperà attraverso una serie di incontri sul tema
prescelto approfondendo le tecniche di scrittura teatrale, con
particolare attenzione alla drammaturgia di secondo livello, cioè di
derivazione letteraria. Nello specifico del tema prenderemo in esame
tre testi che affrontano la questione dell'identità personale:
Il Colonnello Chabert di Balzac
La tragedia di un personaggio di L. Pirandello
Il Loden di T. Bernhardt
Dal racconto classico ottocentesco alla scrittura contemporanea,
passando per il più grande drammaturgo italiano del novecento, il
percorso vuole approfondire il problema dell'Io e del Sé in relazione
alla costruzione del personaggio quale tema centrale della
drammaturgia contemporanea.
Andrea Di Bari: Inizia la sua attività come assistente regista alla
Bottega Teatrale di Firenze diretta da Vittorio Gassman dal 1980 al
1984. Durante questo periodo e negli anni successivi collabora come
assistente con G. Albertazzi, Eduardo, A. Celi, A. Quinn, E. Scola, G.
Proietti, O.Costa, A. Spadoni. Lavora come regista dal 1986 in molti
teatri italiani firmando adattamenti, regie teatrali e liriche. Dal 1994 al
1997 è tra gli ideatori del progetto Fabbrica Europa collaborando al
progetto artistico e coordinando corsi di formazione professionale. Dei
suoi ultimi lavori ricordiamo “Il Barbiere di Siviglia” alla Helikon
Opera di Mosca, “Edipo re” alla rassegna TaorminaArte con Giorgio
Albertazzi e Irene Papas, “Appuntamento a Brindisi” alla rassegna
Palermo di Scena con Virginio Gazzolo e Sergio Basile.
Il laboratorio avrà la durata di sei giorni presso i locali del Teatro dei
Leggieri:
Primo incontro
Secondo incontro
Terzo incontro
Venerdì 15 e Sabato 16 Novembre
Venerdì 22 e Sabato 23 Novembre
Venerdì 29 e Sabato 30 Novembre
LABORATORIO DI TEATRO
Con Bob Marchese e Fiorenza Brogi
Espressione Vocale ed Espressione Corporea
Conoscenza dell'organo vocale
- Uso della voce (timbro, volume e variazioni)
- Movimento e gestualità
- Pantomima
- Unione del gesto alla parola
Il laboratorio avrà la durata di cinque giorni presso i
locali del Teatro dei Leggieri:
da Mercoledì 11 a Domenica 15 Dicembre
Si ringraziano: Amministrazione
Comunale, Istituto Comprensivo
Statale delle Scuole “Folgore da
San Gimignano”, Scuola di
danza Arci “La Nuova Danza” di
San Gimignano, Associazione “I
Comici Ritrovati”, Associazione
Pro Loco di San Gimignano,
Teatrino Dei Fondi, Francesca Di
Giuseppe, Gloria Lo Vetere,
Giovanni Tancredi, Piero
Guicciardini e tutti gli artisti che
con entusiasmo hanno dato la
loro disponibilità di
partecipazione alla rassegna
nonché gli sponsor per il loro
prezioso sostegno.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Associazione Teatro Corsaro Compagnia Giardino Chiuso
P.zza S.Agostino, 4 San Gimignano - Siena
Tel: 3292273120 /3286679688 /3387732761 /Fax: 0577 907185
[email protected]
www.giardinochiuso.it
BIGLIETTERIA E PREVENDITA
Teatro dei Leggieri - Piazza Duomo - San Gimignano, Siena
Ufficio Turistico di San Gimignano PRO LOCO
Piazza Duomo,1 San Gimignano, Siena Tel:0577 940008
Fax: 0577 940903
www.sangimignano.com
[email protected]
Ingresso agli spettacoli: Intero € 8 - ridotto € 5
Abbonamenti € 60
Ingresso allo spettacolo di Arnoldo Foà prezzo unico € 10
Ingresso allo spettacolo di Carlo Monni prezzo unico € 10
I posti non sono numerati
I biglietti in prevendita non potranno essere rimborsati o sostituiti
I laboratori si terranno nei locali del Teatro Dei Leggieri
Costo di un laboratorio € 30
Costo per tutti e tre i laboratori € 40
L'Associazione si riserva di modificare in caso di necessità il
seguente programma
UFFICIO STAMPA a cura di Giuseppe Picone Tel: 0577 942097
SPONSOR “DI VINI”
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