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IMPRONTE TEATRALI
PRESSIONE BASSA
Dalla città alla provincia 2016-17
Anche per la Stagione 2016/2017 prosegue
Impronte teatrali, la Rassegna teatrale
a carattere multidisciplinare inserita nel
progetto Circuiti Lombardia Spettacolo
dal vivo, promosso da Regione Lombardia
a sostegno del sistema teatrale lombardo,
dell’innovazione dei linguaggi teatrali e
della contaminazione di diverse forme di
spettacolo.
accrescere l’offerta culturale e spettacolare
sul territorio, a promuovere la nuova
drammaturgia italiana e straniera, a
favorire una proposta artistica diversificata
(prosa, danza, musica, spettacoli per
bambini e ragazzi), con l’obiettivo di
coinvolgere fasce di pubblico sempre più
ampie, e incentivare l’integrazione delle
arti e discipline dello spettacolo.
Per la prossima Stagione aderiscono
nuovamente al Circuito il Comune di
Brescia come Ente capofila, i Comuni di
Botticino, Desenzano, Ghedi, Leno,
Roncadelle e la Fondazione Nymphe
del Castello di Padernello. Ad essi si
aggiungono sei nuovi Comuni: Corzano,
Cellatica, Gottolengo, Lograto,
Orzinuovi, Rezzato.
La programmazione ed organizzazione
del Circuito Impronte Teatrali è affidata
al Centro Teatrale Bresciano, Ente con
una quarantennale attività di produzione e
programmazione di spettacolo dal vivo sia in
ambito locale che nazionale, riconosciuto nel
2015 Teatro di Rilevante Interesse Culturale
dal Ministero dei Beni e Attività Culturali.
È previsto un fitto calendario di
appuntamenti, finalizzati a sostenere ed
Il 2016 segna anche la ripresa della
collaborazione tra CTB e Teatro Laboratorio
per la Rassegna Pressione Bassa,
un’esperienza teatrale consolidata di
impegno sul territorio che giunge quest’anno
alla 22° edizione.
Una sinergia che, attraverso la direzione
di Sergio Mascherpa, consentirà un
ampliamento dell’offerta di spettacolo e
l’utilizzo di nuovi spazi nel Comune di
Brescia, grazie alla collaborazione con
L.A.B.A, Libera Accademia di Belle Arti e Aità
Spazio Prove, e che permetterà di rafforzare
le azioni di promozione e diffusione teatrale
sul territorio provinciale, con la proposta
di un cartellone articolato ed attento alle
esigenze di numerose realtà locali aderenti,
quali i Comuni di Castenedolo, Gussago,
Offlaga, Ome e San Zeno.
Gian Mario Bandera
Direttore CTB Centro Teatrale Bresciano
Sergio Mascherpa
Direttore artistico Teatro Laboratorio
IMPRONTE TEATRALI
PRESSIONE BASSA
Dalla città alla provincia 2016-17
BRESCIA
Altri Percorsi
IL SECONDO FIGLIO DI DIO
FURIOSA MENTE
ENIGMA
ABRAMO
VITA AGLI ARRESTI
DI AUNG SAN SUU KYI
LE PRÉNOM
IL MIO NOME È NESSUNO,
L’ULISSE
LE RELAZIONI PERICOLOSE
MEDEA
La Palestra
del Teatro
GEPPETTO E GEPPETTO
ROAD MOVIE
GENESIQUATTROUNO
GIULIANO
STORIA DI UN ASSASSINIO INVOLONTARIO
ANTROPOLAROID
IL COMPLESSO DI TELEMACO
IL MARTEDÌ AL MONOPRIX
Brescia
Contemporanea
LEI DUNQUE CAPIRÀ
TRE DI COPPIE
ERODIÀS
RUMORE DI ACQUE
CUT “La Stanza”
TEATRO TRA SPAZIO E TEMPO
Associazione
Viandanze
FESTIVAL INVENTARI SUPERIORI
BASTA LA SALUTE! IL VETRO
DEL CIELO
CAFFARO: UN CASO ITALIANO
di Pietro Mazzoldi
regia Fabio Maccarinelli
con Sergio Mascherpa
TEATRO LABORATORIO AITÀ
di Achille Platto
con Achille Platto e Bruna Gozio
CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO
13 agosto 2001, scoppia sulle pagine di
Repubblica il caso Caffaro. Nella zona sud
di Brescia, la città è cresciuta insieme e
attorno alla Caffaro, che ha prodotto per
50 anni Pcb. Oggi il policlorobifenile non si
può più produrre nel mondo intero, perché
è considerato fortemente cancerogeno. E’
una molecola simile alla diossina e come
quel veleno non si degrada, rimane a lungo
nel terreno.
Tutti i quartieri intorno alla fabbrica
sono inquinati. Per 50 anni la Caffaro ha
disperso ogni giorno 10 kg di Pcb. In tutto
150 tonnellate. Quando la sua tossicità per
l’uomo si calcola in ordine di nanogrammi.
Dal 2002 tutti a Brescia e a Roma lo sanno:
ma la bonifica non è mai cominciata e si è
lasciato che 25.000 persone continuassero
a vivere nel veleno. È proibito camminare
sull’erba, nessun suolo verde, non asfaltato
o cementificato, può entrare in contatto con
l’uomo.
Basta la salute! ripercorre con rigore storico
e scientifico ma anche con un’ironia leggera
e spiazzante la storia del Pcb a Brescia, dal
1976 a oggi.
Nel 1998 Achille Platto pubblica Aqua trobia
(Acqua torbida). L’autore da tempo rifletteva
sul modo di fare arrivare ancora di più la
narrazione poetica al pubblico, ricercando
una lingua che fondesse l’italiano con il
dialetto originale dell’opera, mantenendo
il tono alto della poesia. Da un ripetuto
confronto e dal lavoro comune con Bruna
Gozio, a cui ha partecipato anche il regista
e scenografo Giacomo Andrico, è nata
l’idea di un testo nuovo, Il vetro del cielo.
Un nonno racconta ai nipotini in tenera età,
che giocano al parco, il mondo della sua
infanzia: quel mondo contadino con le sue
durezze e con le sue certezze, che è stato
cancellato dal boom economico.
L’autore rievoca il Dio Padrù, un Dio PadrePadrone, frutto della rigida cultura religiosa
dell’epoca, e racconta la sua fede in un
Dio diverso, il Dio Bubà, misericordioso
e amico. È solo la poesia, conservata nel
cuore del bambino spaventato di allora,
che può salvare l’uomo, e questa il nonno
idealmente trasmette ai piccoli e ancora
inconsapevoli nipoti.
Dal 13 al 18 settembre | ore 21.00
Domenica 2 ottobre | ore 17.00
Laba
BRESCIA
Oratorio San Michele
CONIOLO DI ORZINUOVI
PREZZO UNICO €8,00
INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00
SÒ NASSIT NÜD
OMAGGIO A CANOSSI
BIBBIÙ
testo a cura di Bruna Gozio
con Sergio Mascherpa
e Alessandra Domeneghini
di Achille Platto
regia Giacomo Andrico
con Alessandra Domeneghini
e Sergio Mascherpa
TEATRO LABORATORIO
TEATRO LABORATORIO
La proposta, per la qualità e il contenuto
dei materiali scelti tra quelli pubblicati
in Melodia e Congedo, è un omaggio che
due attori bresciani, Sergio Mascherpa
e Alessandra Domeneghini vogliono
dedicare ad Angelo Canossi, dopo aver
esplorato, da soli o insieme, il mondo
poetico di altri importanti autori dialettali,
del passato e contemporanei.
Angelo Canossi è certamente la
voce più nota del nostro dialetto e la
proposta vuole essere un contributo alla
conoscenza anche di alcuni testi meno
noti dell’autore.
Ritorna sulle scene, dopo il successo delle
passate edizioni, il celebre e popolarissimo
testo di Achille Platto: Bibbiu’.
Riscrittura in dialetto bresciano di alcuni
brani dell’Antico e Nuovo Testamento.
L’opera non è una traduzione del testo
biblico e nemmeno una facile parodia:
il Bibbiù di Platto, nella sua autonomia,
si affianca al grande originale sacro e lo
arricchisce nel segno della poesia, in un
contesto di significati che appartengono al
mondo contadino travolto ormai nei suoi
valori dalle grandi trasformazioni sociali
e industriali.
Un esilarante racconto a due di un testo
bresciano all’insegna della tradizione, del
divertimento e della memoria popolare.
Lavorare sui versi di Canossi significa
inevitabilmente misurare la grande
distanza che separa la Brescia di oggi da
quella descritta dal poeta ma siamo anche
sicuri che queste pagine riescono ancora
oggi a divertirci ed emozionarci.
Venerdì 14 ottobre | ore 21.00
Asilo dei Creativi
MEANO DI CORZANO
INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00
Domenica 2 ottobre | ore 17.00
Sala Consigliare
SAN ZENO NAVIGLIO
INGRESSO GRATUITO
Sabato 1 aprile | ore 21.00
Teatro Pio IX
BAGNOLO MELLA
INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00
UN, DOS, TRASH! 950 GRAMMI
di Diego Carli
con Pavel, Suren e Richard
Jashgawronsky
JASHGAWRONSKY BROTHERS
Un, dos, trash! Col tempo non si scherza,
soprattutto se è un tempo musicale. Ne
sanno qualcosa gli Jashgawronsky Brothers,
che da tempo (son quindici anni ormai)
scorrazzano in lungo e in largo per far
conoscere la loro musica suonata con
strumenti assai bizzarri. Oggi i fratelli
cominciano un nuovo viaggio partendo da
dove avevano iniziato, il trio. Perchè, si sa, il
tre è il numero perfetto, perché tre erano i
Re Magi e i moschettieri, tre i porcellini, tre i
nipoti di Paperino, tre il Trio Lescano e i Tre
Tenori, e tre le ore che ci mettono i nostri
fratelli per uscire dal parcheggio.
Brother Pavel, il decano della famiglia,
sempre ligio al motto: the show must go on.
Brother Suren, inarrestabile inventore di
marchingegni sonori. Brother Richard,
il fratello più piccolo, virtuoso di ogni
strumento che gli capiti a tiro.
Gli Jashgawronsky Brothers faranno il
diavolo a tre per lasciarvi a bocca aperta.
Venerdì 21 ottobre | ore 21.00
regia di Fabio Maccarinelli
e Giacomo Gamba
con Elisabetta Forlani
Fabrizio Mussi
Giuseppe Carlo Messinese
Marco Dotta, Marco Paolo Puglisi
Marzia Tassi, Katia Cilia
Sabrina Belotti, Simone Faberi
AITÀ
La vicenda, si sviluppa a partire dal
percorso intrapreso durante il laboratorio
di creazione e formazione avanzata, rivolto
ad allievi attori e punta ad integrare il lavoro
condotto sulla costruzione dei Buffoni.
L’elemento fondante della storia è
rappresentato dalla Fame come causa
scatenante dei vari conflitti tra i personaggi
e origine della trasformazione in esseri
umani estremi e, a tratti, dissacranti.
Ci troviamo di fronte ad uno spazio di
lavoro che apre a tutte le possibilità offerte
dai vari territori drammatici.
Qui magia, poesia, commedia e tragedia si
incontrano passando per il grottesco. La
storia di 950 grammi ci riguarda da vicino
e i protagonisti portano avanti una “vita al
limite”, tra sopravvivenza, paura, desiderio e
bisogno d’amore.
Teatro Aurora
RONCADELLE
INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00
Sabato 22 ottobre
ore 11.00 (replica scolastica) | ore 21.00
Teatro Zanardelli
GOTTOLENGO
INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00
REPLICA SCOLASTICA €3,00
Venerdì 28 e sabato 29 ottobre
ore 21.00
Spazio Aità
BRESCIA
PREZZO UNICO €8,00
LA LIBERTÀ
UN OMAGGIO AL SIGNOR G.
con Sergio Mascherpa
TEATRO LABORATORIO
Una voce scomoda, contro tutto e tutti. Un
interprete, un autore teatrale fuori dal coro,
acuto e attento, abilissimo nel dipingere e
ironizzare sui comportamenti umani di una
certa Italia conformista e rampante.
Con il suo lavoro Giorgio Gaber, ha
tratteggiato al meglio la fase storica del
boom economico che traghettava il nostro
paese dalla cultura contadina al benessere
diffuso, con le nevrosi e malori della nuova
classe medio/piccolo borghese e le sue
inevitabili contraddizioni.
In scena Sergio Mascherpa rende un
omaggio alle parole di un grande artista,
all’intima voce di un uomo allenato a
guardarsi nel “di dentro” e restituire al “di
fuori” senza tanti peli sulla lingua.
MEGLIO TARDE
CHE MAI
SPETTACOLO COMICO MUSICALE
di Rita Pelusio, Franca Pampaloni
e Luiz Pierotto
regia Rita Pelusio
con Franca Pampaloni
e Nicanor Cancellieri
PEM HABITAT TEATRALI
Una volta erano un trio. Adesso sono un
duo. E per ricordare la scomparsa di Rose,
le due anziane concertiste tornano in scena
riproponendo il loro storico repertorio:
quello che tanti anni fa le ha viste calcare,
applauditissime, i palcoscenici dei più
prestigiosi festival di musica classica.
Come il vecchio motore di una fuoriserie,
dopo un inizio un po’ singhiozzante le due
vecchiette si scatenano e tra un sorsetto,
una partita a carte, molti dispetti, qualche
litigio e improbabili passi di danza, danno
vita al più comico, sconclusionato e
coinvolgente concerto di brani classici e
moderni, magistralmente suonati dal vivo
con pianoforte e flauto traverso.
Un concerto comico, insomma, capace di
incantare e divertire un pubblico di ogni età.
Venerdì 4 novembre | ore 21.00
Teatro Comunale
LOGRATO
Sabato 5 novembre | ore 21.00
Venerdì 11 novembre | ore 21.00
Sala Civica Calvino
REZZATO
Teatro Comunale
LENO
Venerdì 25 novembre | ore 21.00
Venerdì 24 febbraio | ore 21.00
Auditorium Celesti
DESENZANO DEL GARDA
INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00
Auditorium Celesti
DESENZANO DEL GARDA
INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00
RECITAL
di e con Paolo Migone
Reduce dalla fortunatissima tournèe
teatrale con lo spettacolo Gli uomini
vengono da Marte, le donne da Venere,
Paolo ha voglia e bisogno di liberarsi
dagli schemi e le regole ferree del teatro
e tornare alla sua natura fatta di comicità
corrosiva basata su momenti surreali di vita
vera, vissuta tra moglie, figli, lavoro, mutui,
multe, e giri domenicali all’Ikea!!!
Indicazione: Recital è consigliato in casi di:
malumori, lamenti cronici, forte noia,
giramenti testicolari, screzi domestici,
mutui eterni, figli adolescenti, padri assenti,
madri d’ansia, mogli, mariti uomini, amanti
stanchi, parcheggi vuoti, cercatori d’anime,
affissatori, televisori rotti, rumori molesti
e quel che passa e passerà di li, in quel
preciso istante!
Effetti indesiderati: possibili e lievi mal
di pancia, convulsioni, aumento di
lacrimazione, gonfiore del palmo delle
mani, difficoltà a dimenticare la serata,
rigurgiti di battute nei giorni seguenti.
Il suo argomento preferito è l’eterno gioco
fra uomini e donne che, pare, fornirgli
spunti creativi inesauribili con un occhio
sempre attento ai costumi contemporanei,
alla realtà del suo tempo.
DANZA
ALLA ROVESCIA
INSURREZIONE FISICA
uno spettacolo di Gaddo Bagnoli
con Claudia Franceschetti
musiche di Sebastiano Bon
costumi di Ilaria Parente
SCIMMIE NUDE
Danza alla rovescia è ispirato all’opera di
Antonin Artaud ed è un omaggio alla sua
poetica; è un viaggio nei percorsi criptici
dell’anima fragile e crudele di questo
misterioso e meraviglioso autore.
Un non-luogo, dove solo un vecchio letto
di ferro con una rete elastica, un secchio e
un piccolo sgabello rappresentano tutto il
mondo esteriore ed interiore di una donna
sola, alla disperata ricerca di un senso per
esistere.
Sabato 19 novembre | ore 21.00
Venerdì 25 e sabato 26 novembre
ore 21.00
Teatro Comunale
CELLATICA
Spazio Aità
BRESCIA
PREZZO UNICO €10,00
PREZZO UNICO €8,00
CRISIBOLARIO
FATA VIGILIA
di e con Pepino Sasofone
e Fedele Ukulele
animazione teatrale a cura di
Alessandra Domeneghini
e Roberto Capo
IL DIZIONARIO DEI MOMENTI CRITICI
PEPINO SASOFONE E FEDELE UKULELE
Nei momenti di crisi bisogna tirare fuori le
palle. Che girano. Non essendo giocolieri,
Pepino Sasofone e Fedele Ukulele sono
disposti a raccontarvene alcune, e persino in
musica, affinché non vi facciate prendere dal
panico. Che di solito viene ai non giocolieri.
Anche i politici ci mettono del loro. Sia sul
raccontare palle, sia sul farle girare, sia sul
farsi prendere dal panico. Giocolieri paurosi
loro, spettatori attoniti tutti noi. Ed è con
questo spirito di patata anacronisticamente
ottimistico che il duo meno fatalista della
storia del cabaret italiano vi propone
qualche riflessione a proposito. Se vi portate
uno specchio, rifletterete meglio. Ma occhio a
non romperlo. Nei momenti di crisi si ritorna
ad essere stranamente iperstiziosi. Altri anni
di governo Monti non ce li meritiamo. Meglio
restare in bolletta, dato e non concesso che si
riesca a pagarla. Come si evince chiaramente
dalla spiegazione dettagliata dello spettacolo
(vedi le 10 righe precedenti), trattasi di
trattazione sulle cause, gli effetti e i rimedi
di una crisi storica. Chi meglio di Pepino e
Fedele può parlarne? Chi più esperto di loro?
Una performance teatral-comico-musicale
dalla quale uscirete cantando le canzoni
adatte e coi pensieri giusti per uscire dalla
crisi, al grido di: “LA CRISI SIAMO NOI!”
Venerdì 2 dicembre | ore 21.00
Teatro Comunale
CELLATICA
INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00
E LE RENNE DI BABBO NATALE
TEATRO LABORATORIO
TEATRO RAGAZZI
Che disastro!! Il Natale è in pericolo… tutte
le renne di Babbo hanno una malattia
misteriosa che toglie loro il potere di volare.
Così Fata Vigilia lascia il Polo Nord per
scoprire cos’è accaduto…
Viaggiando incontra bambini ai quali svela
i segreti di Babbo, le abitudini degli elfi
giocattolai, il carattere di Fulmine, Freccia e
Saltarello… (queste ultime sono le renne di
cui Fata Vigilia si occupa).
Parlando comincia a capire: sono i sorrisi
dei bambini, la gioia di sognare la medicina
giusta! E allora avanti bambini, facciamo un
coro, giochiamo alle renne, divertiamoci
con gioia e la nostra energia viaggerà
fino al Polo e guarirà le nostre nuove
amiche!!
Domenica 4 dicembre | ore 17.00
Teatro Comunale
LOGRATO
INTERO €5,00 RIDOTTO €3,00
LA VERA STORIA
DI GIANNA
VOGLIO LA LUNA
PATTY GIRAMONDO E I SUOI AMICI
ATGTP TEATRO PIRATA
LA PECORA GIGANTE
regia di Heike Coletta
con Patrizia Battaglia
ideazione e regia Simone Guerro
drammaturgia Lucia Palozzi
allestimento e figure
Ilaria Sebastianelli, Alessio Pacci
con Diego Pasquinelli
Fabio Spadoni, Simone Guerro
TEATRO RAGAZZI
TEATRO RAGAZZI
Gianna è una pecora e come tutte le pecore
viene tosata per fare la lana e munta
per ricavare dal suo latte il formaggio
pecorino. Ma Gianna ha una particolarità:
è una pecora gigante! Così per accudirla
ci vogliono tanti e tanti pastori: il lavoro
è pesante ed un giorno decidono di non
volersi più occupare della pecora gigante.
Cominceranno così per Gianna infinite
avventure alla scoperta del mondo, finche’
- anche lei - riuscirà a trovare un posto
dove vivere felice... Lo spettacolo si rivolge
ai bambini con un linguaggio leggero e
divertente, cercando di comunicare loro
che la “differenza” non deve essere un
motivo d’isolamento o di emarginazione,
bensì un’opportunità ed una ricchezza
da scambiare con gli altri, cosicché tutti
a seconda delle proprie caratteristiche
avranno la possibilità di vivere sereni.
Tutti i personaggi che Gianna incontra
durante il suo viaggio sono impersonati da
pupazzi realizzati con materiale di recupero:
rifiuti, cose che normalmente buttiamo ma
che nel teatro possono tornare a vivere.
Fabio è nella sua cameretta, alle prese con
i suoi giochi ma soprattutto con comandi,
raccomandazioni e rimproveri della
mamma. Non è per niente tranquillo, gli
sembra che le cose non vadano mai come
lui vorrebbe e di non poter far niente per
cambiarle. Finché una notte, come per
magia, viene svegliato da un soffio di vento
e si accorge che lì, proprio nella sua camera,
è venuta a trovarlo la luna!
E’ bellissima, grande, luminosa… giocano
insieme e poi lei, così come è arrivata,
scompare. Fabio non è mai stato così felice.
Decide che vuole averla a tutti i costi e parte
per una fantastica avventura alla fine della
quale riesce a catturare la luna e a portarla
in camera sua.
Gli sembra che tutti i suoi problemi siano
finiti per sempre, solo che Fabio non sa che
nel mondo, senza più la luna nel cielo, i
problemi sono appena cominciati.
Domenica 4 dicembre | ore 14.30
Giovedì 8 dicembre | ore 17.00
Scuola dell’infanzia
OME
Teatro Gabbiano
GHEDI
INGRESSO GRATUITO
PREZZO UNICO €3,00
ACQUESTORIE
regia Sergio Mascherpa
con Alessandra Domeneghini
e Daniela D’Agostino
TEATRO LABORATORIO
IL GATTO
DAGLI STIVALI
di e con Daniele Debernardi
TEATRINO DELL’ERBA MATTA
TEATRO RAGAZZI
TEATRO RAGAZZI
Nello spettacolo “Acquestorie” due gocce
d’acqua, Plic e Ploc, cadute all’improvviso da
un nuvolone, accompagnano i bambini alla
scoperta di alcune storie riguardanti l’acqua:
storie antiche e attuali, reali e fantastiche;
incontriamo cosi Noè che racconta la sua
incredibile avventura, Fatima, che attraversa
il deserto per dissetare i suoi figli, la stellina
innamorata del mare, la timida conchiglia...
E il grande profondo mare colmo di strane
creature, luogo eletto per il gioco, ma anche
per le paure dei più piccini.
Ed è proprio al mare che Plic e Ploc arrivano
alla fine del loro viaggio; un viaggio che non
finisce lì, perché ancora una volta il sole le
chiama e tornano ad essere nuvola, pronte a
ripartire per un’altra fantastica avventura.
Quanti racconti, quante immagini ci sono
regalate dall’acqua.
Le due attrici ci accompagnano a scoprirne i
misteri e, attraverso e attraverso un mosaico
di scoperte, percorrere la sua storia, le
sue storie. Ci sono racconti e oggetti che
ci parlano, che ci “bagnano” che ci fanno
comprendere la ricchezza e il valore di
questo elemento fondamentale per la vita e
per lo spirito dell’uomo e della terra.
Questa fiaba che appartiene al ciclo delle fiabe
classiche è stata messa in scena utilizzando
varie tecniche del teatro di figure animate
a viso aperto da un attore che da vita allo
spettacolo. Dopo una ricerca sulla magia delle
scatole cinesi, l’intervento di costruzione ha
poi seguito una logica pittorica, musicale
e recitativa che riprende il periodo in cui
Charles Perrault, lo scrittore, ha composto la
storia. Così è che l’attore diventa cantastorie
di altri tempi, uno spensierato cantante di
Valzer e filastrocche, mentre un gatto, un
pupazzo in gommapiuma, ne combina di
tutti i colori sopra ad una vecchia tavola da
stiro riadattata a palcoscenico itinerante. Gli
altri personaggi saltano fuori da teatrini che
hanno come scenografia i quadri di Vincent
Van Gogh. Piccole figure in terracotta che,
nelle coloratissime strutture in legno si
muovono azionate da fili che danno spazio e
vita alla favola. Lo spettacolo è allegro e assai
animato e si conclude con una sarabanda
finale dove il pubblico salta e balla in un
grande cantar\animando. I colpi di scena
ed il coinvolgimento del pubblico non
mancano mai in una situazione comica ed
esageratamente teatrale.
Domenica 18 dicembre | ore 17.00
Domenica 18 dicembre | ore 17.00
Sala Civica Calvino
REZZATO
Teatro Comunale
LENO
INTERO €5,00 RIDOTTO €3,00
INGRESSO GRATUITO
NON SONO
UNA SIGNORA
scritto e diretto da John Comini
collaborazione Peppino Coscarelli
con Paola Rizzi
TEATRO POETICO DI GAVARDO
La signora Maria partecipa al matrimonio
della nipote e le succedono di tutti i colori:
dall’invito a nozze all’attesa degli sposi
sul sagrato, dalla cerimonia in chiesa al
pranzo conviviale in un ristorante di lusso,
la nonna si trova nel vortice di equivoci,
personaggi umoristici e vecchie fiamme che
riaffiorano dal passato. E’ l’occasione per
riflettere sull’amore, sui giovani e sul ritmo
caotico della modernità: le piccole dosi di
saggezza della signora Maria salveranno
alcune situazioni comiche e paradossali e
la faranno ripensare ai molti anni passati in
compagnia del suo Piero.
MI SONO
FERMATA A
LADY MACBETH
EROINE ED EROI SHAKESPEARIANI
PER VOCE FEMMINILE
di e con Lucilla Giagnoni
musiche Paolo Pizzimenti
CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO
Avevo diciannove anni ed ero un pulcino
spelacchiato quando Vittorio Gassman
mi abbracciò, mi strinse forte e mi disse:
“Piccolina, quando sarai la mia Lady
Macbeth?”. In quel momento mi sono
sentita incoronata.
Giulietta, Desdemona, le streghe, Lady
Macbeth... ma anche Romeo, Jago, Macduff.
Ecco i personaggi shakespeariani che
ho interpretato: maschi e femmine,
senza distinzione. Pensare che all’epoca
di Shakespeare le donne non potevano
recitare, non avevano voce: con questi ruoli
è
come se avessi saldato un debito con loro.
Lucilla Giagnoni
Sabato 7 gennaio | ore 17.00
Venerdì 13 gennaio | ore 21.00
Teatro Comunale
CELLATICA
Auditorium Celesti
DESENZANO DEL GARDA
PREZZO UNICO €6,00
INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00
IL MAGO DI OZ
di Frank Baum
di e con Daniele Debernardi
TEATRINO DELL’ERBA MATTA
TEATRO RAGAZZI
Lo spettacolo è realizzato con trenta cubi
colorati in scena e da ogni cubo, fuoriesce
una parte della storia. Quest’idea nasce
dal desiderio di lavorare sui colori che nel
racconto sono un elemento fondamentale:
il grigio del Kansas, la strada gialla, la città
verde smeraldo e così via.
Ogni passaggio è accompagnato da fraseggi
di pianoforte che rendono il racconto e lo
spettacolo ancora più magici.
I protagonisti sono tutti alla ricerca di
qualcosa di cui hanno bisogno, e solamente
Oz li può accontentare: Dorothy vuole
tornare a casa, l’omino di paglia ha bisogno
di un cervello, l’uomo di latta desidera
un cuore perché pensa di essere privo di
sentimenti ed ancora un leone re della
foresta è alla ricerca del coraggio.
Ma ahimè, si viene a scoprire che Oz non
esiste, è una truffa, e di conseguenza
nessuno potrà ottenere quello che cerca.
Lo spettacolo si avvale di varie tecniche.
Dal teatro di figura a quello delle ombre e
pupazzi.
DONNE:
LO SGUARDO,
LE STORIE
lettura spettacolo
ideazione di Fabrizio Foccoli
con Franca Ferrari
alla fisarmonica Davide Bonetti
ASSOCIAZIONE CULTURALE TREATRO
TERRE DI CONFINE
La lettura-spettacolo parla di donne... dei
loro problemi, delle loro sensazioni, dei loro
vissuti e della loro “potenza”.
I ricordi sensuali -profumati di spezie ed
erbe aromatiche o giocati sotto la luce
della luna delle zie Carmen, Clemencia e
Cristina “dagli occhi grandi” della Mastretta
diventano il filo rosso che collega tra di loro
poesie, testi sacri e pagine di letteratura
contemporanea.
Il risvolto comico delle situazioni
domestiche e del vissuto di coppia, la
descrizione delle “piccole cose”, che molte
volte fanno naufragare rapporti duraturi,
viene invece affidato all’ironia calzante delle
ballate di Stefano Benni.
Il tutto è intervallato dalle struggenti
canzoni d’amore di Mia Martini, Mina,
Battiato e Tenco suonate alla fisarmonica.
Domenica 15 gennaio | ore 17.00
Venerdì 20 gennaio | ore 21.00
Sala Civica Togni
GUSSAGO
Teatro Zanardelli
GOTTOLENGO
INTERO €5,00 RIDOTTO € 3,00
INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00
IL MAGNIFICO
IMPOSTORE
GIORGIO PERLASCA
di e con Alessandra Domeneghini
regia Sergio Mascherpa
TEATRO LABORATORIO
“Che cosa avrebbe fatto lei al mio posto?“
E’ questa domanda che Giorgio Perlasca
rivolge al suo interlocutore
a scatenare in noi molte altre domande...
Saprei oppormi ai fatti orribili cui sto
assistendo?
Metterei a rischio la mia vita per salvare
persone sconosciute?
Saprei attingere a quella parte di me che
cerca di combattere l’ingiustizia?
E’ proprio per le molte riflessioni che si
scatenano ascoltando la sua storia
che vogliamo parlare ancora di lui, del
magnifico impostore:
Ascolteremo le parole dei testimoni, dei
salvati, narrate in prima persona dall’attrice
che via via si cala nei panni dei perseguitati
di Budapest...
STELLA CORRE...
SCAPPA VIA!
regia Sergio Mascherpa
con Anna Teotti
TEATRO LABORATORIO
Lo spettacolo narra la storia di una
donna ebrea, di quando, bambina, scappa
dall’orrore del nazismo e della guerra. Corre
via, via da quegli uomini che la vogliono
morta. Un viaggio di quattro anni attraverso
l’Europa.
Corre dai boschi del Belgio fino a quelli
della Germania, poi corre in Polonia,
corre in Ucraina correndo con la paura, la
sofferenza e la solitudine, sola o con l’aiuto
di altre persone, la bambina riuscirà a
ritrovare la via di casa in cerca dei genitori.
La donna narrante ripercorre l’esperienza
vissuta lasciando spazio alle emozioni, ai
pensieri, ai versi, al pianto e alle risa come
se non volesse dimenticare, come se volesse
tenere viva la sua memoria.
Mercoledì 25 gennaio | ore 21.00
Giovedì 26 gennaio | ore 21.00
Auditorium BCC Agrobresciano
GHEDI
Teatro Aurora
RONCADELLE
Venerdì 27 gennaio | ore 21.00
Venerdì 27 gennaio | ore 21.00
Asilo dei Creativi
MEANO DI CORZANO
Teatro Comunale
LENO
Sabato 28 gennaio | ore 21.00
Sabato 28 gennaio | ore 21.00
Teatro Ideal
CASTENEDOLO
Palazzo Pontoglio
CIGNANO DI OFFLAGA
INGRESSO GRATUITO
INGRESSO GRATUITO
LE AVVENTURE
DI ALBERTINO
liberamente ispirato a un racconto
di Giovanni Guareschi
drammaturgia di
Allegra de Mandato
progetto e regia di
Emanuele Arrigazzi
con Emanuele Arrigazzi
e Walter Forzani
burattini di Natale Panaro
ARRIGAZZI – FORZANI
in collaborazione con LA CASA DEGLI ALFIERI
TEATRO RAGAZZI
Una favola ma non solo. Un viaggio
incredibile - quello del piccolo Albertino
- che con la sua nonnina, con il cagnolino
Flick e con una lucciola cerca di raggiungere
suo padre lontano. Un cammino in un in
un mondo magico popolato di animali
che parlano, funghetti dispettosi e gufi
che leggono nel pensiero. Albertino dovrà
superare tante prove per ritrovare il padre.
Una favola che attraverso la leggerezza
e la poesia racconta un viaggio pieno di
avventure e allegria.
In scena un narratore e personaggi
interpretati da burattini; animali fantastici
spiriti del bosco, una nonna davvero
speciale e un bambino che come tutti i
bambini trova coraggio nella fantasia.
Domenica 5 febbraio | ore 17.00
Sala Civica Togni
GUSSAGO
INTERO €5,00 RIDOTTO € 3,00
SORELLE
FOIBE, UNA STORIA PER RICORDARE
con Alessandra Domeneghini
e Anna Teotti
regia Sergio Mascherpa
TEATRO LABORATORIO
Due donne, stessa età, stesse storie, origini
diverse...
Una sta per andarsene, deve andarsene,
non ha più altra scelta, è italiana.
L’altra resterà lì, dove è nata, dove sono
seppelliti i suoi antenati, nell’unica terra che
conosce, è slava.
Si sono incontrate molti anni fa, e si sono
sentite subito vicine: un marito, dei figli
piccoli...
Stessi desideri. Una vita felice, una famiglia
felice, cibo a sufficienza.
Due donne che si incontrano sullo sfondo
della Storia, quella che lascia il segno, quella
che decide per te. Attraverso il loro dialogo
emergeranno i fatti salienti che portarono
ai massacri delle Foibe, all’esodo Istriano,
alla nascita della Repubblica Federativa
Popolare di Jugoslavia.
Mercoledì 8 febbraio | ore 21.00
Auditorium BCC Agrobresciano
Ghedi
INGRESSO GRATUITO
IL RACCONTO
DI CHIMERA
da La chimera di Sebastiano Vassalli
progetto e drammaturgia
di Lucilla Giagnoni
scene e luci Lucio Diana
Massimo Violato
musiche originali Paolo Pizzimenti
costume di scena Monica di Pasqua
con Lucilla Giagnoni
CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO
Tratto dal romanzo di Sebastiano Vassalli,
Il racconto di Chimera ricostruisce una
storia che nel 1610 sconvolse Novara: la
tragica vita di Antonia, abbandonata ancora
bambina davanti alla porta della Casa della
Carità e cresciuta poi da una coppia di
contadini nel villaggio di Zardino. Accusata
di essere una strega, venne processata e,
dopo aver subito violenze e torture, venne
condannata al rogo, sullo sfondo di un
paesaggio storico dominato e oppresso
dalla Controriforma e dall’Inquisizione e
di un paesaggio naturale dove si staglia il
Monte Rosa.
Lucilla Giagnoni porta in scena una figura
femminile di struggente bellezza e sensualità
attraverso un monologo avvincente, quasi la
condanna di un presente che continuiamo a
vivere con dolore.
L’OMINO
DELLA PIOGGIA
UNA NOTTE TRA ACQUA, BOLLE E SAPONE
di e con Michele Cafaggi
TEATRO RAGAZZI
Piove, la finestra è aperta e in casa ci vuole
l’ombrello.
Che strano questo omino tutto inzuppato:
fa uno starnuto ed esce una bolla di sapone.
Anzi due. Anzi moltissime bolle di sapone.
Ma cosa succede? La casa si riempie di bolle
di tutte le dimensioni, minuscole e giganti,
schiumose e trasparenti come cristallo.
Intanto la pioggia non smette di cadere.
E tra poco scenderà pure la neve. Ecciù!
Uno spettacolo comico e magico, un viaggio
onirico e visuale accompagnati dalla magia
delle piccole cose e da spettacolari effetti
con acqua e sapone.
Sabato 18 febbraio | ore 21.00
Domenica 19 febbraio | ore 17.00
Teatro Comunale
CELLATICA
Sala Civica Togni
GUSSAGO
INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00
INTERO €5,00 RIDOTTO € 3,00
CALDANE
di e con Anna Meacci
Impossibile ormai riuscire a capire l’età di
una donna. Possiamo camuffare il tempo
con tutte le nuove tecniche chirurgiche
possibili, a volte anche impossibili, ma se
trovandoti al ristorante in pieno inverno,
con meno venti fuori e poco più di quindici
dentro, noti al tavolo a fianco al tuo una
coppia più o meno ben assortita lui
leggermente brizzolato, lei bionda, magra,
giovane, bella in canottiera e minigonna,
che parla, ride, ride e parla anche un
po’ troppo, che ad un tratto si zittisce,
cambia colore e con fare disinvolto tira
fuori dalla borsa una ventaglio variopinto
e inizia energicamente a sventolarlo
urlando “vogliamo abbassarlo questo
riscaldamento?”
Tana. Vista. Scoperta.
Cara mia quelle sono caldane!
FURIOSA MENTE
di e con Lucilla Giagnoni
regia Lucilla Giagnoni
collaborazione ai testi
Maria Rosa Pantè
musiche originali Paolo Pizzimenti
luci e video Massimo Violato
CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO
Il nostro tempo è forse è uno dei più
straordinari che all’umano siano dati di
vivere.
Cadute le grandi ideologie di riferimento,
stiamo vivendo uno degli eventi più
incredibili che siano mai accaduti sulla
Terra, uno dei grandi sogni dell’umanità, da
sempre: la mondializzazione.
E’ necessario avere strumenti adatti per
poter leggere questa nostra epoca così
complessa. Lo strumento più potente
ed efficace già esiste ed è la nostra
Mente. Che sia questo il tempo di un
passaggio evolutivo? La nostra Mente
potrà espandersi? C’è il tempo per capire,
prendere coscienza e scegliere, anche
se scegliere vuol dire combattere una
battaglia. E il primo e vero campo di
battaglia è sempre la nostra Mente: per
muoverci con sapienza dobbiamo avere
la vigilanza, la forza e la compassione dei
“guerrieri”.
Lucilla Giagnoni
Sabato 4 marzo | ore 21.00
Sabato 11 marzo | ore 21.00
Sala Civica Calvino
REZZATO
Teatro Comunale
LENO
INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00
INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00
I TRE PORCELLINI VECCHIA
SARAI TU
L’ARCINOTA STORIA RACCONTATA
DALLO SFORTUNATISSIMO LUPO
di Tiziano Manzini
con Walter Maconi e Tiziano Manzini
PANDEMONUIM TEATRO
di Antonella Questa
e Francesco Brandi
regia Francesco Brandi
Tre fratellini vivevano insieme, nel porcile
di una fattoria.“Fammi entrare”. “Stringiti”.
“Ahia, smettila di spingere”. “Ma sei
ingrassato ancora”. “Fammi posto, dai tirati
in là”. “Sei proprio grasso come un porco!”.
“Senti chi parla, lo stinco di santo!”.
Beh, c’era qualche problema di spazio.
E lo spazio vitale per potersi esprimere!
Seguiremo i nostri eroi nei loro tentativi di
“metter su casa” e nella loro lotta contro la
voglia violenta e irrefrenabile di cosciotti e
zamponi di maiale del LUPO, l’eternamente
affamato!
Porcellini, porcelloni, case, casine, lupi,
uomini-lupo, magari pirati. Per di più lui, il
nostro lupo, è un appassionato di salumi,
prosciutti e in genere della carne di maiale.
Ma non è finita! Se il lupo è anche un
appassionato del fai da te, gli piacciono gli
imbonitori televisivi e ama canticchiare
canzoncine per bambini, come andrà a
finire la storia?
Uno spettacolo in bilico fra gioco e
narrazione, fra paura e ironia, fra solide
pareti e fantasmatiche evocazioni. Abbiamo
case di paglia, di legno, perfino di mattoni.
Vi aspettiamo, graditi ospiti nel gioco del
teatro.
LAQ-PROD
Antonella Questa
Domenica 19 marzo | ore 17.00
Giovedì 23 marzo | ore 21.00
Teatro Centrolucia
BOTTICINO
Teatro Aurora
RONCADELLE
INTERO €5,00 RIDOTTO € 3,00
INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00
Una vecchia di ottant’anni si ritrova in
ospizio contro la propria volontà. Una
caduta, qualche giorno in ospedale, il figlio
lontano, una nuora avida, la nipote che non
ha mai tempo, quindi la soluzione migliore
per tutti è la casa di riposo.
Per tutti tranne che per lei.
Come tornare allora a casa, davanti al suo
mare, per ritrovare le amiche di sempre
con cui fare per quattro chiacchiere il
pomeriggio, per rivedere Carmè l’amico
d’infanzia e finire la vita dove l’ha sempre
vissuta? Scappare è l’unica soluzione, costi
quel che costi.
Un viaggio alla scoperta di come oggi
tre donne vivono la loro età e l’avanzare
inesorabile del tempo: chi si rifiuta di
invecchiare per sentirsi ancora “giovane”,
chi da vecchia subisce la tirannia del
“invecchiare bene” e chi giovane lo è
davvero, ma si sente già vecchia! Le donne,
la loro età e l’invecchiamento al quale
non hanno ancora diritto. Uno spettacolo
comico per esorcizzare la paura di
invecchiare e ricordarsi che “vecchia” …. lo
sarai anche tu!
SVERGOGNATA
drammaturgia Antonella Questa
regia Francesco Brandi
coreografie Magali B.
Cie Madeleine&Alfred
disegno luci Erika Borella
con Antonella Questa
LAQ-PROD
in collaborazione con Teatro Comunale
di Fontanellato (PR) e Ass. Cult.
Progetti&Teatro
Chicca è una donna per bene con una bella
casa, un marito, due figli, la filippina... una vita
perfetta! Fino a quando una mattina scopre
dal cellulare del marito messaggi e foto
osé scambiati con decine di “svergognate”...
L’immagine della famiglia perfetta crolla in
un instante.
Cosa fare per recuperare il matrimonio?
Far finta di niente, salvando le apparenze
oppure reagire cercando di diventare una
“svergognata”?
Tra i consigli delle amiche e i giudizi
della madre, Chicca è pronta a tutto pur
di riconquistare lo sguardo del marito
su di sé. Un incontro inaspettato riuscirà
invece a farle aprire gli occhi, portandola
a conquistare un nuovo sguardo su se
stessa. Con il linguaggio comico che la
contraddistingue, Antonella Questa torna
sola in scena dando voce e corpo a più
personaggi, per raccontare quanto la
schiavitù dell’immagine e la desiderabilità
sociale ci distraggano dalle vere potenzialità
sopite in ognuno di noi!
STASERA OVULO
di Carlotta Clerici
regia Virginia Martini
con Antonella Questa
LAQ-PROD
Premio Calandra 2009
come Migliore Spettacolo
Antonella Questa Premio Migliore
Inteprete Calandra 2009
Un monologo che indaga sulle
problematiche della maternità “over 35”
e della sterilità femminile; una tematica
che l’odierno stile di vita, rende più che
mai attuale. Fino a dove riesce a spingersi
l’istinto materno di una donna che, passati i
35 anni, una relazione stabile e felice, un
lavoro gratificante, decide che è arrivato il
momento di avere un figlio?
La protagonista di questa commedia arriva
alla risposta attraverso una strada tortuosa,
fatta di tentativi, fallimenti, di esami medici
e cure pesanti; punteggiata dai consigli
di parenti e amici, da critiche più o meno
velate, sarà proprio questa consapevolezza
raggiunta a regalare al pubblico un finale
commovente e inaspettato.
Venerdì 24 marzo | ore 21.00
Sabato 25 marzo | ore 21.00
Teatro Comunale
CELLATICA
Sala Consiliare
GHEDI
INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00
INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00
VIALE DEI
CASTAGNI, 16
idea, regia, coreografia,
performance e costumi
Pieradolfo Ciulli e Olimpia Fortuni
luci Alessandro Capodiferro
e Luca Poncetta
landscape sonoro Pieradolfo Ciulli
FATTORIA VITTADINI E SOSTA PALMIZI
coproduzione NEXT / Regione Lombardia
“Perché si è sempre molto sensibili quando si
tratta di noi e cinici e spietati quando si tratta
dell’altro?”
Con il linguaggio della danza
contemporanea, lo spettacolo si propone
come opportunità per affacciarsi in casa di
un uomo e una donna che, in un mondo che
spinge all’autonomia all’affermazione del
singolo, decidono di sposare le difficoltà di
questo secolo rimanendo uniti.
Il progetto nasce dall’urgenza di lavorare
partendo dal vissuto personale dei due
performer, sottoponendo loro stessi allo
sguardo degli altri. Attraverso l’utilizzo di
un computer, gli interpreti sperimentano
il controllo della musica e delle luci
direttamente dall’interno della scena.
FOLLOWING IAGO
da William Shakespeare
drammaturgia e regia
Angelo Facchetti
scene e video di Giuseppe Luzzi
scenotecnica di Mauro Faccioli
con Alessandro Mor
e la partecipazione in video
di Michele D’Aquila, Massimo Politi
Abderrahim El Hadiri e Uta Kargel
TEATRO TELAIO
Una rilettura contemporanea dell’Otello di
Shakespeare per parlare di invidie, gelosie
e stati d’animo che inducono al desiderio
di vendetta e prevaricazione; rilettura
raccontata dal punto di vista del persecutore,
Iago. Il centro attorno a cui ruota il suo
universo è l’onore, o, detto in termini
contemporanei, l’immagine: qualcosa che
non si può rubare per sé, ma, se tolta al
proprio avversario, lo annichilisce.
In questo sta la sua universalità: anche
oggi possiamo immedesimarci in Iago e
comprendere il suo desiderio di rivalsa, ma
sta a noi e alla nostra volontà decidere se
agire per distruggere o per costruire.
In scena un attore e le sue proiezioni mentali,
con schermi che diventano una fisica
proiezione interiore di beckettiana memoria
e metafora del prolungamento “virtuale” che
ci circonda: un ambiente in cui si spia e si è
spiati, si segue il branco in maniera passiva e
inconsapevole, senza interrogarsi su chi sia e
cosa provi realmente la vittima.
Domenica 23 aprile | ore 21.00
Venerdì 31 marzo | ore 20.45
Castello di Padernello
BORGO SAN GIACOMO
Centro Culturale
Aldo Moro
ORZINUOVI
INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00
INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00
SETTEMBRE
Dal 13 al 18 settembre ore 21.00
BRESCIA Laba
Teatro Laboratorio BASTA LA SALUTE!
OTTOBRE
Domenica 2 ottobre | ore 17.00
CONIOLO DI ORZINUOVI
Oratorio San Michele
CTB Centro Teatrale Bresciano
IL VETRO DEL CIELO
Domenica 2 ottobre | ore 17.00
SAN ZENO NAVIGLIO Sala Consiliare
Teatro Laboratorio SÒ NASSIT NÜD
Venerdì 14 ottobre | ore 21.00
MEANO DI CORZANO Asilo dei Creativi
Teatro Laboratorio BIBBIÙ
Venerdì 21 ottobre | ore 21.00
RONCADELLE Teatro Aurora
Sabato 22 ottobre
ore 11.00 (replica scolastica) / ore 21.00
GOTTOLENGO Teatro Zanardelli
Jashgawronsky Brothers UN, DOS, TRASH
Venerdì 28 e sabato 29 ottobre
ore 21.00
BRESCIA Spazio Aità
Aità 950 GRAMMI
NOVEMBRE
Venerdì 4 novembre | ore 21.00
LOGRATO Teatro Comunale
Sabato 5 novembre ore 21.00
REZZATO Sala Civica Calvino
Teatro Laboratorio
LA LIBERTÀ
Venerdì 11 novembre | ore 21.00
LENO Teatro Comunale
Pem Habitat Teatrali
MEGLIO TARDE CHE MAI
Sabato 19 novembre | ore 21.00
CELLATICA Teatro Comunale
Paolo Migone RECITAL
Venerdì 25 novembre | ore 21.00
DESENZANO DEL GARDA
Auditorium Celesti
Teatro Laboratorio LA LIBERTÀ
Venerdì 25 e sabato 26 novembre
ore 21.00
BRESCIA Spazio Aità
Scimmie Nude DANZA ALLA ROVESCIA
DICEMBRE
Venerdì 2 dicembre | ore 21.00
CELLATICA Teatro Comunale
Pepino Sasofone e Fedele Ukulele
CRISIBOLARIO
Domenica 4 dicembre | ore 17.00
LOGRATO Teatro Comunale
Teatro Laboratorio
FATA VIGILIA E LE RENNE DI BABBO NATALE
TEATRO RAGAZZI
Domenica 4 dicembre | ore 14.30
OME Scuola dell’infanzia
Patty Giramondo e i suoi amici
LA VERA STORIA DI GIANNA TEATRO RAGAZZI
Giovedì 8 dicembre | ore 17.00
GHEDI Teatro Gabbiano
ATGTP Teatro Pirata
VOGLIO LA LUNA TEATRO RAGAZZI
Domenica 18 dicembre | ore 17.00
REZZATO Sala Civica Calvino
Teatro Laboratorio
ACQUESTORIE TEATRO RAGAZZI
Domenica 18 dicembre | ore 17.00
LENO Teatro Comunale
Teatrino dell’erba matta
IL GATTO DAGLI STIVALI TEATRO RAGAZZI
GENNAIO
Sabato 7 gennaio | ore 17.00
CELLATICA Teatro Comunale
Teatro Poetico di Gavardo
NON SONO UNA SIGNORA
Venerdì 13 gennaio | ore 21.00
DESENZANO DEL GARDA
Auditorium Celesti
CTB Centro Teatrale Bresciano
MI SONO FERMATA A LADY MACBETH
Domenica 15 gennaio | ore 17.00
GUSSAGO Sala Civica Togni
Teatrino dell’Erba Matta
IL MAGO DI OZ TEATRO RAGAZZI
Venerdì 20 gennaio | ore 21.00
GOTTOLENGO Teatro Zanardelli
Treatro Terre di Confine
DONNE: LO SGUARDO, LE STORIE
Mercoledì 25 gennaio | ore 21.00
GHEDI Auditorium BCC Agrobresciano
Venerdì 27 gennaio | ore 21.00
MEANO DI CORZANO Asilo dei Creativi
Sabato 28 gennaio | ore 21.00
CASTENEDOLO Teatro Ideal
Teatro Laboratorio
IL MAGNIFICO IMPOSTORE
Giovedì 26 gennaio | ore 21.00
RONCADELLE Teatro Aurora
Venerdì 27 gennaio | ore 21.00
LENO Teatro Comunale
Sabato 28 gennaio | ore 21.00
CIGNANO DI OFFLAGA Palazzo Pontoglio
Teatro Laboratorio
STELLA CORRE.... SCAPPA VIA!
FEBBRAIO
Domenica 5 febbraio | ore 17.00
GUSSAGO Sala Civica Togni
Arrigazzi – Forzani
LE AVVENTURE DI ALBERTINO TEATRO RAGAZZI
Mercoledì 8 febbraio | ore 21.00
GHEDI Auditorium BCC Agrobresciano
Teatro Laboratorio
SORELLE FOIBE, UNA STORIA PER RICORDARE
Sabato 18 febbraio | ore 21.00
CELLATICA Teatro Comunale
CTB Centro Teatrale Bresciano
IL RACCONTO DI CHIMERA
Domenica 19 febbraio | ore 17.00
GUSSAGO Sala Civica Togni
L’OMINO DELLA PIOGGIA TEATRO RAGAZZI
Venerdì 24 febbraio | ore 21.00
DESENZANO DEL GARDA
Auditorium Celesti
Pem Habitat Teatrali
MEGLIO TARDE CHE MAI
MARZO
Sabato 4 marzo | ore 21.00
REZZATO Sala Civica Calvino
Anna Meacci CALDANE
Sabato 11 marzo | ore 21.00
LENO Teatro Comunale
CTB Centro Teatrale Bresciano
FURIOSA MENTE
Domenica 19 marzo | ore 17.00
BOTTICINO Teatro Centrolucia
Pandemonium Teatro I TRE PORCELLINI
Giovedì 23 marzo | ore 21.00
RONCADELLE Teatro Aurora
LaQ-Prod VECCHIA SARAI TU
Venerdì 24 marzo | ore 21.00
CELLATICA Teatro Comunale
LaQ-Prod SVERGOGNATA
Sabato 25 marzo | ore 21.00
GHEDI Sala Consiliare
LaQ-Prod STASERA OVULO
Venerdì 31 marzo | ore 20.45
BORGO SAN GIACOMO
Castello di Padernello
Fattoria Vittadini e Sosta Palmizi
VIALE DEI CASTAGNI, 16
APRILE
Sabato 1 aprile | ore 21.00
BAGNOLO MELLA Teatro Pio IX
Teatro Laboratorio BIBBIÙ
Domenica 23 aprile | ore 21.00
ORZINUOVI
Centro Comunale Aldo Moro
Teatro Telaio FOLLOWING IAGO
Acquisto biglietti
e informazioni
Il botteghino apre mezz’ora prima dell’inizio di ogni rappresentazione.
I biglietti per gli spettacoli inseriti nella rassegna “Circuiti Spettacolo dal Vivo” contrassegnati
dal logo
sono in prevendita alla biglietteria del Teatro Sociale (nei giorni di
apertura della stessa); al punto vendita di Piazza della Loggia, 6 (da martedì a sabato dalle
10.00 alle 13.00) e on line sul sito: www.vivaticket.it e in tutti i canali del circuito vivaticket.
La riduzione per gli spettacoli è riservata a giovani fino ai 18 anni e per gli
ultrasessantantacinquenni.
Per gli spettacoli di TEATRO RAGAZZI la riduzione è riservata ai bambini fino ai 13 anni.
Gli indirizzi
BRESCIA
Aità Spazio Prove
Contrada delle
Bassiche 28/B
LABA Libera Accademia
di Belle Arti
Via Don Giacomo Vender 66
Teatro Sociale
CORZANO
LOGRATO
Piazza Statuto, 4
Meano di Corzano
Via 4 Novembre, 23
Asilo dei Creativi
DESENZANO
DEL GARDA
Auditorium Celesti
Via Felice Cavallotti, 20
via Giosuè Carducci, 7
Teatro Santa Chiara
Mina Mezzadri
GHEDI
Contrada Santa Chiara, 50/A
BAGNOLO MELLA
Teatro Pio XI
Viale della Memoria, 12
BORGO SAN GIACOMO
Castello di Padernello
Via Cavour, 1
BOTTICINO
Teatro Centrolucia
Via Longhetta, 1
Botticino Sera
CASTENEDOLO
Teatro Ideal
Teatro Gabbiano
Via Lapapasini, 28
Sala Consiliare
Largo della Pace
Auditorium BCC
Agrobresciano
piazza Roma, 19
GOTTOLENGO
Teatro Zanardelli
Piazza xx Settembre
GUSSAGO
Sala Civica Togni
Via Peracchia, 5
LENO
Piazza Martiri della Libertà, 4 Teatro Comunale
Via Dante, 7
CELLATICA
Teatro Comunale
Viale Risorgimento, 23
Teatro Comunale
OFFLAGA
Palazzo Pontoglio
Via 4 Novembre 18
Cignano di Offlaga
OME
Scuola dell’infanzia
Via Valle, 9
ORZINUOVI
Oratorio San Michele
Via Abbazia, 5
Coniolo di Orzinuovi
Centro culturale Aldo Moro
Via Palestro, 17
REZZATO
Sala Civica Calvino
Via Leonardo da Vinci, 44
RONCADELLE
Teatro Aurora
Via Roma, 7
SAN ZENO NAVIGLIO
Sala Consiliare
Piazza Guglielmo Marconi
CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO
TEATRO LABORATORIO
Piazza della Loggia 6 Brescia
Tel. 030 2928617
[email protected]
Tel. 030 302696 – 030 390750
[email protected]
ctbteatrostabile.it
teatrolaboratoriobrescia.net
BOTTICINO
CASTENEDOLO
GUSSAGO
LENO
CELLATICA
LOGRATO
CORZANO
OFFLAGA
DESENZANO
DEL GARDA
OME
ORZINUOVI
FONDAZIONE
NYMPHE
REZZATO
GHEDI
GOTTOLENGO
RONCADELLE
CON IL SOSTEGNO DI
SAN ZENO