IMPRONTE TEATRALI PRESSIONE BASSA Dalla città alla provincia 2016-17 Anche per la Stagione 2016/2017 prosegue Impronte teatrali, la Rassegna teatrale a carattere multidisciplinare inserita nel progetto Circuiti Lombardia Spettacolo dal vivo, promosso da Regione Lombardia a sostegno del sistema teatrale lombardo, dell’innovazione dei linguaggi teatrali e della contaminazione di diverse forme di spettacolo. accrescere l’offerta culturale e spettacolare sul territorio, a promuovere la nuova drammaturgia italiana e straniera, a favorire una proposta artistica diversificata (prosa, danza, musica, spettacoli per bambini e ragazzi), con l’obiettivo di coinvolgere fasce di pubblico sempre più ampie, e incentivare l’integrazione delle arti e discipline dello spettacolo. Per la prossima Stagione aderiscono nuovamente al Circuito il Comune di Brescia come Ente capofila, i Comuni di Botticino, Desenzano, Ghedi, Leno, Roncadelle e la Fondazione Nymphe del Castello di Padernello. Ad essi si aggiungono sei nuovi Comuni: Corzano, Cellatica, Gottolengo, Lograto, Orzinuovi, Rezzato. La programmazione ed organizzazione del Circuito Impronte Teatrali è affidata al Centro Teatrale Bresciano, Ente con una quarantennale attività di produzione e programmazione di spettacolo dal vivo sia in ambito locale che nazionale, riconosciuto nel 2015 Teatro di Rilevante Interesse Culturale dal Ministero dei Beni e Attività Culturali. È previsto un fitto calendario di appuntamenti, finalizzati a sostenere ed Il 2016 segna anche la ripresa della collaborazione tra CTB e Teatro Laboratorio per la Rassegna Pressione Bassa, un’esperienza teatrale consolidata di impegno sul territorio che giunge quest’anno alla 22° edizione. Una sinergia che, attraverso la direzione di Sergio Mascherpa, consentirà un ampliamento dell’offerta di spettacolo e l’utilizzo di nuovi spazi nel Comune di Brescia, grazie alla collaborazione con L.A.B.A, Libera Accademia di Belle Arti e Aità Spazio Prove, e che permetterà di rafforzare le azioni di promozione e diffusione teatrale sul territorio provinciale, con la proposta di un cartellone articolato ed attento alle esigenze di numerose realtà locali aderenti, quali i Comuni di Castenedolo, Gussago, Offlaga, Ome e San Zeno. Gian Mario Bandera Direttore CTB Centro Teatrale Bresciano Sergio Mascherpa Direttore artistico Teatro Laboratorio IMPRONTE TEATRALI PRESSIONE BASSA Dalla città alla provincia 2016-17 BRESCIA Altri Percorsi IL SECONDO FIGLIO DI DIO FURIOSA MENTE ENIGMA ABRAMO VITA AGLI ARRESTI DI AUNG SAN SUU KYI LE PRÉNOM IL MIO NOME È NESSUNO, L’ULISSE LE RELAZIONI PERICOLOSE MEDEA La Palestra del Teatro GEPPETTO E GEPPETTO ROAD MOVIE GENESIQUATTROUNO GIULIANO STORIA DI UN ASSASSINIO INVOLONTARIO ANTROPOLAROID IL COMPLESSO DI TELEMACO IL MARTEDÌ AL MONOPRIX Brescia Contemporanea LEI DUNQUE CAPIRÀ TRE DI COPPIE ERODIÀS RUMORE DI ACQUE CUT “La Stanza” TEATRO TRA SPAZIO E TEMPO Associazione Viandanze FESTIVAL INVENTARI SUPERIORI BASTA LA SALUTE! IL VETRO DEL CIELO CAFFARO: UN CASO ITALIANO di Pietro Mazzoldi regia Fabio Maccarinelli con Sergio Mascherpa TEATRO LABORATORIO AITÀ di Achille Platto con Achille Platto e Bruna Gozio CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO 13 agosto 2001, scoppia sulle pagine di Repubblica il caso Caffaro. Nella zona sud di Brescia, la città è cresciuta insieme e attorno alla Caffaro, che ha prodotto per 50 anni Pcb. Oggi il policlorobifenile non si può più produrre nel mondo intero, perché è considerato fortemente cancerogeno. E’ una molecola simile alla diossina e come quel veleno non si degrada, rimane a lungo nel terreno. Tutti i quartieri intorno alla fabbrica sono inquinati. Per 50 anni la Caffaro ha disperso ogni giorno 10 kg di Pcb. In tutto 150 tonnellate. Quando la sua tossicità per l’uomo si calcola in ordine di nanogrammi. Dal 2002 tutti a Brescia e a Roma lo sanno: ma la bonifica non è mai cominciata e si è lasciato che 25.000 persone continuassero a vivere nel veleno. È proibito camminare sull’erba, nessun suolo verde, non asfaltato o cementificato, può entrare in contatto con l’uomo. Basta la salute! ripercorre con rigore storico e scientifico ma anche con un’ironia leggera e spiazzante la storia del Pcb a Brescia, dal 1976 a oggi. Nel 1998 Achille Platto pubblica Aqua trobia (Acqua torbida). L’autore da tempo rifletteva sul modo di fare arrivare ancora di più la narrazione poetica al pubblico, ricercando una lingua che fondesse l’italiano con il dialetto originale dell’opera, mantenendo il tono alto della poesia. Da un ripetuto confronto e dal lavoro comune con Bruna Gozio, a cui ha partecipato anche il regista e scenografo Giacomo Andrico, è nata l’idea di un testo nuovo, Il vetro del cielo. Un nonno racconta ai nipotini in tenera età, che giocano al parco, il mondo della sua infanzia: quel mondo contadino con le sue durezze e con le sue certezze, che è stato cancellato dal boom economico. L’autore rievoca il Dio Padrù, un Dio PadrePadrone, frutto della rigida cultura religiosa dell’epoca, e racconta la sua fede in un Dio diverso, il Dio Bubà, misericordioso e amico. È solo la poesia, conservata nel cuore del bambino spaventato di allora, che può salvare l’uomo, e questa il nonno idealmente trasmette ai piccoli e ancora inconsapevoli nipoti. Dal 13 al 18 settembre | ore 21.00 Domenica 2 ottobre | ore 17.00 Laba BRESCIA Oratorio San Michele CONIOLO DI ORZINUOVI PREZZO UNICO €8,00 INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00 SÒ NASSIT NÜD OMAGGIO A CANOSSI BIBBIÙ testo a cura di Bruna Gozio con Sergio Mascherpa e Alessandra Domeneghini di Achille Platto regia Giacomo Andrico con Alessandra Domeneghini e Sergio Mascherpa TEATRO LABORATORIO TEATRO LABORATORIO La proposta, per la qualità e il contenuto dei materiali scelti tra quelli pubblicati in Melodia e Congedo, è un omaggio che due attori bresciani, Sergio Mascherpa e Alessandra Domeneghini vogliono dedicare ad Angelo Canossi, dopo aver esplorato, da soli o insieme, il mondo poetico di altri importanti autori dialettali, del passato e contemporanei. Angelo Canossi è certamente la voce più nota del nostro dialetto e la proposta vuole essere un contributo alla conoscenza anche di alcuni testi meno noti dell’autore. Ritorna sulle scene, dopo il successo delle passate edizioni, il celebre e popolarissimo testo di Achille Platto: Bibbiu’. Riscrittura in dialetto bresciano di alcuni brani dell’Antico e Nuovo Testamento. L’opera non è una traduzione del testo biblico e nemmeno una facile parodia: il Bibbiù di Platto, nella sua autonomia, si affianca al grande originale sacro e lo arricchisce nel segno della poesia, in un contesto di significati che appartengono al mondo contadino travolto ormai nei suoi valori dalle grandi trasformazioni sociali e industriali. Un esilarante racconto a due di un testo bresciano all’insegna della tradizione, del divertimento e della memoria popolare. Lavorare sui versi di Canossi significa inevitabilmente misurare la grande distanza che separa la Brescia di oggi da quella descritta dal poeta ma siamo anche sicuri che queste pagine riescono ancora oggi a divertirci ed emozionarci. Venerdì 14 ottobre | ore 21.00 Asilo dei Creativi MEANO DI CORZANO INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00 Domenica 2 ottobre | ore 17.00 Sala Consigliare SAN ZENO NAVIGLIO INGRESSO GRATUITO Sabato 1 aprile | ore 21.00 Teatro Pio IX BAGNOLO MELLA INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00 UN, DOS, TRASH! 950 GRAMMI di Diego Carli con Pavel, Suren e Richard Jashgawronsky JASHGAWRONSKY BROTHERS Un, dos, trash! Col tempo non si scherza, soprattutto se è un tempo musicale. Ne sanno qualcosa gli Jashgawronsky Brothers, che da tempo (son quindici anni ormai) scorrazzano in lungo e in largo per far conoscere la loro musica suonata con strumenti assai bizzarri. Oggi i fratelli cominciano un nuovo viaggio partendo da dove avevano iniziato, il trio. Perchè, si sa, il tre è il numero perfetto, perché tre erano i Re Magi e i moschettieri, tre i porcellini, tre i nipoti di Paperino, tre il Trio Lescano e i Tre Tenori, e tre le ore che ci mettono i nostri fratelli per uscire dal parcheggio. Brother Pavel, il decano della famiglia, sempre ligio al motto: the show must go on. Brother Suren, inarrestabile inventore di marchingegni sonori. Brother Richard, il fratello più piccolo, virtuoso di ogni strumento che gli capiti a tiro. Gli Jashgawronsky Brothers faranno il diavolo a tre per lasciarvi a bocca aperta. Venerdì 21 ottobre | ore 21.00 regia di Fabio Maccarinelli e Giacomo Gamba con Elisabetta Forlani Fabrizio Mussi Giuseppe Carlo Messinese Marco Dotta, Marco Paolo Puglisi Marzia Tassi, Katia Cilia Sabrina Belotti, Simone Faberi AITÀ La vicenda, si sviluppa a partire dal percorso intrapreso durante il laboratorio di creazione e formazione avanzata, rivolto ad allievi attori e punta ad integrare il lavoro condotto sulla costruzione dei Buffoni. L’elemento fondante della storia è rappresentato dalla Fame come causa scatenante dei vari conflitti tra i personaggi e origine della trasformazione in esseri umani estremi e, a tratti, dissacranti. Ci troviamo di fronte ad uno spazio di lavoro che apre a tutte le possibilità offerte dai vari territori drammatici. Qui magia, poesia, commedia e tragedia si incontrano passando per il grottesco. La storia di 950 grammi ci riguarda da vicino e i protagonisti portano avanti una “vita al limite”, tra sopravvivenza, paura, desiderio e bisogno d’amore. Teatro Aurora RONCADELLE INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00 Sabato 22 ottobre ore 11.00 (replica scolastica) | ore 21.00 Teatro Zanardelli GOTTOLENGO INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00 REPLICA SCOLASTICA €3,00 Venerdì 28 e sabato 29 ottobre ore 21.00 Spazio Aità BRESCIA PREZZO UNICO €8,00 LA LIBERTÀ UN OMAGGIO AL SIGNOR G. con Sergio Mascherpa TEATRO LABORATORIO Una voce scomoda, contro tutto e tutti. Un interprete, un autore teatrale fuori dal coro, acuto e attento, abilissimo nel dipingere e ironizzare sui comportamenti umani di una certa Italia conformista e rampante. Con il suo lavoro Giorgio Gaber, ha tratteggiato al meglio la fase storica del boom economico che traghettava il nostro paese dalla cultura contadina al benessere diffuso, con le nevrosi e malori della nuova classe medio/piccolo borghese e le sue inevitabili contraddizioni. In scena Sergio Mascherpa rende un omaggio alle parole di un grande artista, all’intima voce di un uomo allenato a guardarsi nel “di dentro” e restituire al “di fuori” senza tanti peli sulla lingua. MEGLIO TARDE CHE MAI SPETTACOLO COMICO MUSICALE di Rita Pelusio, Franca Pampaloni e Luiz Pierotto regia Rita Pelusio con Franca Pampaloni e Nicanor Cancellieri PEM HABITAT TEATRALI Una volta erano un trio. Adesso sono un duo. E per ricordare la scomparsa di Rose, le due anziane concertiste tornano in scena riproponendo il loro storico repertorio: quello che tanti anni fa le ha viste calcare, applauditissime, i palcoscenici dei più prestigiosi festival di musica classica. Come il vecchio motore di una fuoriserie, dopo un inizio un po’ singhiozzante le due vecchiette si scatenano e tra un sorsetto, una partita a carte, molti dispetti, qualche litigio e improbabili passi di danza, danno vita al più comico, sconclusionato e coinvolgente concerto di brani classici e moderni, magistralmente suonati dal vivo con pianoforte e flauto traverso. Un concerto comico, insomma, capace di incantare e divertire un pubblico di ogni età. Venerdì 4 novembre | ore 21.00 Teatro Comunale LOGRATO Sabato 5 novembre | ore 21.00 Venerdì 11 novembre | ore 21.00 Sala Civica Calvino REZZATO Teatro Comunale LENO Venerdì 25 novembre | ore 21.00 Venerdì 24 febbraio | ore 21.00 Auditorium Celesti DESENZANO DEL GARDA INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00 Auditorium Celesti DESENZANO DEL GARDA INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00 RECITAL di e con Paolo Migone Reduce dalla fortunatissima tournèe teatrale con lo spettacolo Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere, Paolo ha voglia e bisogno di liberarsi dagli schemi e le regole ferree del teatro e tornare alla sua natura fatta di comicità corrosiva basata su momenti surreali di vita vera, vissuta tra moglie, figli, lavoro, mutui, multe, e giri domenicali all’Ikea!!! Indicazione: Recital è consigliato in casi di: malumori, lamenti cronici, forte noia, giramenti testicolari, screzi domestici, mutui eterni, figli adolescenti, padri assenti, madri d’ansia, mogli, mariti uomini, amanti stanchi, parcheggi vuoti, cercatori d’anime, affissatori, televisori rotti, rumori molesti e quel che passa e passerà di li, in quel preciso istante! Effetti indesiderati: possibili e lievi mal di pancia, convulsioni, aumento di lacrimazione, gonfiore del palmo delle mani, difficoltà a dimenticare la serata, rigurgiti di battute nei giorni seguenti. Il suo argomento preferito è l’eterno gioco fra uomini e donne che, pare, fornirgli spunti creativi inesauribili con un occhio sempre attento ai costumi contemporanei, alla realtà del suo tempo. DANZA ALLA ROVESCIA INSURREZIONE FISICA uno spettacolo di Gaddo Bagnoli con Claudia Franceschetti musiche di Sebastiano Bon costumi di Ilaria Parente SCIMMIE NUDE Danza alla rovescia è ispirato all’opera di Antonin Artaud ed è un omaggio alla sua poetica; è un viaggio nei percorsi criptici dell’anima fragile e crudele di questo misterioso e meraviglioso autore. Un non-luogo, dove solo un vecchio letto di ferro con una rete elastica, un secchio e un piccolo sgabello rappresentano tutto il mondo esteriore ed interiore di una donna sola, alla disperata ricerca di un senso per esistere. Sabato 19 novembre | ore 21.00 Venerdì 25 e sabato 26 novembre ore 21.00 Teatro Comunale CELLATICA Spazio Aità BRESCIA PREZZO UNICO €10,00 PREZZO UNICO €8,00 CRISIBOLARIO FATA VIGILIA di e con Pepino Sasofone e Fedele Ukulele animazione teatrale a cura di Alessandra Domeneghini e Roberto Capo IL DIZIONARIO DEI MOMENTI CRITICI PEPINO SASOFONE E FEDELE UKULELE Nei momenti di crisi bisogna tirare fuori le palle. Che girano. Non essendo giocolieri, Pepino Sasofone e Fedele Ukulele sono disposti a raccontarvene alcune, e persino in musica, affinché non vi facciate prendere dal panico. Che di solito viene ai non giocolieri. Anche i politici ci mettono del loro. Sia sul raccontare palle, sia sul farle girare, sia sul farsi prendere dal panico. Giocolieri paurosi loro, spettatori attoniti tutti noi. Ed è con questo spirito di patata anacronisticamente ottimistico che il duo meno fatalista della storia del cabaret italiano vi propone qualche riflessione a proposito. Se vi portate uno specchio, rifletterete meglio. Ma occhio a non romperlo. Nei momenti di crisi si ritorna ad essere stranamente iperstiziosi. Altri anni di governo Monti non ce li meritiamo. Meglio restare in bolletta, dato e non concesso che si riesca a pagarla. Come si evince chiaramente dalla spiegazione dettagliata dello spettacolo (vedi le 10 righe precedenti), trattasi di trattazione sulle cause, gli effetti e i rimedi di una crisi storica. Chi meglio di Pepino e Fedele può parlarne? Chi più esperto di loro? Una performance teatral-comico-musicale dalla quale uscirete cantando le canzoni adatte e coi pensieri giusti per uscire dalla crisi, al grido di: “LA CRISI SIAMO NOI!” Venerdì 2 dicembre | ore 21.00 Teatro Comunale CELLATICA INTERO €8,00 RIDOTTO €5,00 E LE RENNE DI BABBO NATALE TEATRO LABORATORIO TEATRO RAGAZZI Che disastro!! Il Natale è in pericolo… tutte le renne di Babbo hanno una malattia misteriosa che toglie loro il potere di volare. Così Fata Vigilia lascia il Polo Nord per scoprire cos’è accaduto… Viaggiando incontra bambini ai quali svela i segreti di Babbo, le abitudini degli elfi giocattolai, il carattere di Fulmine, Freccia e Saltarello… (queste ultime sono le renne di cui Fata Vigilia si occupa). Parlando comincia a capire: sono i sorrisi dei bambini, la gioia di sognare la medicina giusta! E allora avanti bambini, facciamo un coro, giochiamo alle renne, divertiamoci con gioia e la nostra energia viaggerà fino al Polo e guarirà le nostre nuove amiche!! Domenica 4 dicembre | ore 17.00 Teatro Comunale LOGRATO INTERO €5,00 RIDOTTO €3,00 LA VERA STORIA DI GIANNA VOGLIO LA LUNA PATTY GIRAMONDO E I SUOI AMICI ATGTP TEATRO PIRATA LA PECORA GIGANTE regia di Heike Coletta con Patrizia Battaglia ideazione e regia Simone Guerro drammaturgia Lucia Palozzi allestimento e figure Ilaria Sebastianelli, Alessio Pacci con Diego Pasquinelli Fabio Spadoni, Simone Guerro TEATRO RAGAZZI TEATRO RAGAZZI Gianna è una pecora e come tutte le pecore viene tosata per fare la lana e munta per ricavare dal suo latte il formaggio pecorino. Ma Gianna ha una particolarità: è una pecora gigante! Così per accudirla ci vogliono tanti e tanti pastori: il lavoro è pesante ed un giorno decidono di non volersi più occupare della pecora gigante. Cominceranno così per Gianna infinite avventure alla scoperta del mondo, finche’ - anche lei - riuscirà a trovare un posto dove vivere felice... Lo spettacolo si rivolge ai bambini con un linguaggio leggero e divertente, cercando di comunicare loro che la “differenza” non deve essere un motivo d’isolamento o di emarginazione, bensì un’opportunità ed una ricchezza da scambiare con gli altri, cosicché tutti a seconda delle proprie caratteristiche avranno la possibilità di vivere sereni. Tutti i personaggi che Gianna incontra durante il suo viaggio sono impersonati da pupazzi realizzati con materiale di recupero: rifiuti, cose che normalmente buttiamo ma che nel teatro possono tornare a vivere. Fabio è nella sua cameretta, alle prese con i suoi giochi ma soprattutto con comandi, raccomandazioni e rimproveri della mamma. Non è per niente tranquillo, gli sembra che le cose non vadano mai come lui vorrebbe e di non poter far niente per cambiarle. Finché una notte, come per magia, viene svegliato da un soffio di vento e si accorge che lì, proprio nella sua camera, è venuta a trovarlo la luna! E’ bellissima, grande, luminosa… giocano insieme e poi lei, così come è arrivata, scompare. Fabio non è mai stato così felice. Decide che vuole averla a tutti i costi e parte per una fantastica avventura alla fine della quale riesce a catturare la luna e a portarla in camera sua. Gli sembra che tutti i suoi problemi siano finiti per sempre, solo che Fabio non sa che nel mondo, senza più la luna nel cielo, i problemi sono appena cominciati. Domenica 4 dicembre | ore 14.30 Giovedì 8 dicembre | ore 17.00 Scuola dell’infanzia OME Teatro Gabbiano GHEDI INGRESSO GRATUITO PREZZO UNICO €3,00 ACQUESTORIE regia Sergio Mascherpa con Alessandra Domeneghini e Daniela D’Agostino TEATRO LABORATORIO IL GATTO DAGLI STIVALI di e con Daniele Debernardi TEATRINO DELL’ERBA MATTA TEATRO RAGAZZI TEATRO RAGAZZI Nello spettacolo “Acquestorie” due gocce d’acqua, Plic e Ploc, cadute all’improvviso da un nuvolone, accompagnano i bambini alla scoperta di alcune storie riguardanti l’acqua: storie antiche e attuali, reali e fantastiche; incontriamo cosi Noè che racconta la sua incredibile avventura, Fatima, che attraversa il deserto per dissetare i suoi figli, la stellina innamorata del mare, la timida conchiglia... E il grande profondo mare colmo di strane creature, luogo eletto per il gioco, ma anche per le paure dei più piccini. Ed è proprio al mare che Plic e Ploc arrivano alla fine del loro viaggio; un viaggio che non finisce lì, perché ancora una volta il sole le chiama e tornano ad essere nuvola, pronte a ripartire per un’altra fantastica avventura. Quanti racconti, quante immagini ci sono regalate dall’acqua. Le due attrici ci accompagnano a scoprirne i misteri e, attraverso e attraverso un mosaico di scoperte, percorrere la sua storia, le sue storie. Ci sono racconti e oggetti che ci parlano, che ci “bagnano” che ci fanno comprendere la ricchezza e il valore di questo elemento fondamentale per la vita e per lo spirito dell’uomo e della terra. Questa fiaba che appartiene al ciclo delle fiabe classiche è stata messa in scena utilizzando varie tecniche del teatro di figure animate a viso aperto da un attore che da vita allo spettacolo. Dopo una ricerca sulla magia delle scatole cinesi, l’intervento di costruzione ha poi seguito una logica pittorica, musicale e recitativa che riprende il periodo in cui Charles Perrault, lo scrittore, ha composto la storia. Così è che l’attore diventa cantastorie di altri tempi, uno spensierato cantante di Valzer e filastrocche, mentre un gatto, un pupazzo in gommapiuma, ne combina di tutti i colori sopra ad una vecchia tavola da stiro riadattata a palcoscenico itinerante. Gli altri personaggi saltano fuori da teatrini che hanno come scenografia i quadri di Vincent Van Gogh. Piccole figure in terracotta che, nelle coloratissime strutture in legno si muovono azionate da fili che danno spazio e vita alla favola. Lo spettacolo è allegro e assai animato e si conclude con una sarabanda finale dove il pubblico salta e balla in un grande cantar\animando. I colpi di scena ed il coinvolgimento del pubblico non mancano mai in una situazione comica ed esageratamente teatrale. Domenica 18 dicembre | ore 17.00 Domenica 18 dicembre | ore 17.00 Sala Civica Calvino REZZATO Teatro Comunale LENO INTERO €5,00 RIDOTTO €3,00 INGRESSO GRATUITO NON SONO UNA SIGNORA scritto e diretto da John Comini collaborazione Peppino Coscarelli con Paola Rizzi TEATRO POETICO DI GAVARDO La signora Maria partecipa al matrimonio della nipote e le succedono di tutti i colori: dall’invito a nozze all’attesa degli sposi sul sagrato, dalla cerimonia in chiesa al pranzo conviviale in un ristorante di lusso, la nonna si trova nel vortice di equivoci, personaggi umoristici e vecchie fiamme che riaffiorano dal passato. E’ l’occasione per riflettere sull’amore, sui giovani e sul ritmo caotico della modernità: le piccole dosi di saggezza della signora Maria salveranno alcune situazioni comiche e paradossali e la faranno ripensare ai molti anni passati in compagnia del suo Piero. MI SONO FERMATA A LADY MACBETH EROINE ED EROI SHAKESPEARIANI PER VOCE FEMMINILE di e con Lucilla Giagnoni musiche Paolo Pizzimenti CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO Avevo diciannove anni ed ero un pulcino spelacchiato quando Vittorio Gassman mi abbracciò, mi strinse forte e mi disse: “Piccolina, quando sarai la mia Lady Macbeth?”. In quel momento mi sono sentita incoronata. Giulietta, Desdemona, le streghe, Lady Macbeth... ma anche Romeo, Jago, Macduff. Ecco i personaggi shakespeariani che ho interpretato: maschi e femmine, senza distinzione. Pensare che all’epoca di Shakespeare le donne non potevano recitare, non avevano voce: con questi ruoli è come se avessi saldato un debito con loro. Lucilla Giagnoni Sabato 7 gennaio | ore 17.00 Venerdì 13 gennaio | ore 21.00 Teatro Comunale CELLATICA Auditorium Celesti DESENZANO DEL GARDA PREZZO UNICO €6,00 INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00 IL MAGO DI OZ di Frank Baum di e con Daniele Debernardi TEATRINO DELL’ERBA MATTA TEATRO RAGAZZI Lo spettacolo è realizzato con trenta cubi colorati in scena e da ogni cubo, fuoriesce una parte della storia. Quest’idea nasce dal desiderio di lavorare sui colori che nel racconto sono un elemento fondamentale: il grigio del Kansas, la strada gialla, la città verde smeraldo e così via. Ogni passaggio è accompagnato da fraseggi di pianoforte che rendono il racconto e lo spettacolo ancora più magici. I protagonisti sono tutti alla ricerca di qualcosa di cui hanno bisogno, e solamente Oz li può accontentare: Dorothy vuole tornare a casa, l’omino di paglia ha bisogno di un cervello, l’uomo di latta desidera un cuore perché pensa di essere privo di sentimenti ed ancora un leone re della foresta è alla ricerca del coraggio. Ma ahimè, si viene a scoprire che Oz non esiste, è una truffa, e di conseguenza nessuno potrà ottenere quello che cerca. Lo spettacolo si avvale di varie tecniche. Dal teatro di figura a quello delle ombre e pupazzi. DONNE: LO SGUARDO, LE STORIE lettura spettacolo ideazione di Fabrizio Foccoli con Franca Ferrari alla fisarmonica Davide Bonetti ASSOCIAZIONE CULTURALE TREATRO TERRE DI CONFINE La lettura-spettacolo parla di donne... dei loro problemi, delle loro sensazioni, dei loro vissuti e della loro “potenza”. I ricordi sensuali -profumati di spezie ed erbe aromatiche o giocati sotto la luce della luna delle zie Carmen, Clemencia e Cristina “dagli occhi grandi” della Mastretta diventano il filo rosso che collega tra di loro poesie, testi sacri e pagine di letteratura contemporanea. Il risvolto comico delle situazioni domestiche e del vissuto di coppia, la descrizione delle “piccole cose”, che molte volte fanno naufragare rapporti duraturi, viene invece affidato all’ironia calzante delle ballate di Stefano Benni. Il tutto è intervallato dalle struggenti canzoni d’amore di Mia Martini, Mina, Battiato e Tenco suonate alla fisarmonica. Domenica 15 gennaio | ore 17.00 Venerdì 20 gennaio | ore 21.00 Sala Civica Togni GUSSAGO Teatro Zanardelli GOTTOLENGO INTERO €5,00 RIDOTTO € 3,00 INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00 IL MAGNIFICO IMPOSTORE GIORGIO PERLASCA di e con Alessandra Domeneghini regia Sergio Mascherpa TEATRO LABORATORIO “Che cosa avrebbe fatto lei al mio posto?“ E’ questa domanda che Giorgio Perlasca rivolge al suo interlocutore a scatenare in noi molte altre domande... Saprei oppormi ai fatti orribili cui sto assistendo? Metterei a rischio la mia vita per salvare persone sconosciute? Saprei attingere a quella parte di me che cerca di combattere l’ingiustizia? E’ proprio per le molte riflessioni che si scatenano ascoltando la sua storia che vogliamo parlare ancora di lui, del magnifico impostore: Ascolteremo le parole dei testimoni, dei salvati, narrate in prima persona dall’attrice che via via si cala nei panni dei perseguitati di Budapest... STELLA CORRE... SCAPPA VIA! regia Sergio Mascherpa con Anna Teotti TEATRO LABORATORIO Lo spettacolo narra la storia di una donna ebrea, di quando, bambina, scappa dall’orrore del nazismo e della guerra. Corre via, via da quegli uomini che la vogliono morta. Un viaggio di quattro anni attraverso l’Europa. Corre dai boschi del Belgio fino a quelli della Germania, poi corre in Polonia, corre in Ucraina correndo con la paura, la sofferenza e la solitudine, sola o con l’aiuto di altre persone, la bambina riuscirà a ritrovare la via di casa in cerca dei genitori. La donna narrante ripercorre l’esperienza vissuta lasciando spazio alle emozioni, ai pensieri, ai versi, al pianto e alle risa come se non volesse dimenticare, come se volesse tenere viva la sua memoria. Mercoledì 25 gennaio | ore 21.00 Giovedì 26 gennaio | ore 21.00 Auditorium BCC Agrobresciano GHEDI Teatro Aurora RONCADELLE Venerdì 27 gennaio | ore 21.00 Venerdì 27 gennaio | ore 21.00 Asilo dei Creativi MEANO DI CORZANO Teatro Comunale LENO Sabato 28 gennaio | ore 21.00 Sabato 28 gennaio | ore 21.00 Teatro Ideal CASTENEDOLO Palazzo Pontoglio CIGNANO DI OFFLAGA INGRESSO GRATUITO INGRESSO GRATUITO LE AVVENTURE DI ALBERTINO liberamente ispirato a un racconto di Giovanni Guareschi drammaturgia di Allegra de Mandato progetto e regia di Emanuele Arrigazzi con Emanuele Arrigazzi e Walter Forzani burattini di Natale Panaro ARRIGAZZI – FORZANI in collaborazione con LA CASA DEGLI ALFIERI TEATRO RAGAZZI Una favola ma non solo. Un viaggio incredibile - quello del piccolo Albertino - che con la sua nonnina, con il cagnolino Flick e con una lucciola cerca di raggiungere suo padre lontano. Un cammino in un in un mondo magico popolato di animali che parlano, funghetti dispettosi e gufi che leggono nel pensiero. Albertino dovrà superare tante prove per ritrovare il padre. Una favola che attraverso la leggerezza e la poesia racconta un viaggio pieno di avventure e allegria. In scena un narratore e personaggi interpretati da burattini; animali fantastici spiriti del bosco, una nonna davvero speciale e un bambino che come tutti i bambini trova coraggio nella fantasia. Domenica 5 febbraio | ore 17.00 Sala Civica Togni GUSSAGO INTERO €5,00 RIDOTTO € 3,00 SORELLE FOIBE, UNA STORIA PER RICORDARE con Alessandra Domeneghini e Anna Teotti regia Sergio Mascherpa TEATRO LABORATORIO Due donne, stessa età, stesse storie, origini diverse... Una sta per andarsene, deve andarsene, non ha più altra scelta, è italiana. L’altra resterà lì, dove è nata, dove sono seppelliti i suoi antenati, nell’unica terra che conosce, è slava. Si sono incontrate molti anni fa, e si sono sentite subito vicine: un marito, dei figli piccoli... Stessi desideri. Una vita felice, una famiglia felice, cibo a sufficienza. Due donne che si incontrano sullo sfondo della Storia, quella che lascia il segno, quella che decide per te. Attraverso il loro dialogo emergeranno i fatti salienti che portarono ai massacri delle Foibe, all’esodo Istriano, alla nascita della Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia. Mercoledì 8 febbraio | ore 21.00 Auditorium BCC Agrobresciano Ghedi INGRESSO GRATUITO IL RACCONTO DI CHIMERA da La chimera di Sebastiano Vassalli progetto e drammaturgia di Lucilla Giagnoni scene e luci Lucio Diana Massimo Violato musiche originali Paolo Pizzimenti costume di scena Monica di Pasqua con Lucilla Giagnoni CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO Tratto dal romanzo di Sebastiano Vassalli, Il racconto di Chimera ricostruisce una storia che nel 1610 sconvolse Novara: la tragica vita di Antonia, abbandonata ancora bambina davanti alla porta della Casa della Carità e cresciuta poi da una coppia di contadini nel villaggio di Zardino. Accusata di essere una strega, venne processata e, dopo aver subito violenze e torture, venne condannata al rogo, sullo sfondo di un paesaggio storico dominato e oppresso dalla Controriforma e dall’Inquisizione e di un paesaggio naturale dove si staglia il Monte Rosa. Lucilla Giagnoni porta in scena una figura femminile di struggente bellezza e sensualità attraverso un monologo avvincente, quasi la condanna di un presente che continuiamo a vivere con dolore. L’OMINO DELLA PIOGGIA UNA NOTTE TRA ACQUA, BOLLE E SAPONE di e con Michele Cafaggi TEATRO RAGAZZI Piove, la finestra è aperta e in casa ci vuole l’ombrello. Che strano questo omino tutto inzuppato: fa uno starnuto ed esce una bolla di sapone. Anzi due. Anzi moltissime bolle di sapone. Ma cosa succede? La casa si riempie di bolle di tutte le dimensioni, minuscole e giganti, schiumose e trasparenti come cristallo. Intanto la pioggia non smette di cadere. E tra poco scenderà pure la neve. Ecciù! Uno spettacolo comico e magico, un viaggio onirico e visuale accompagnati dalla magia delle piccole cose e da spettacolari effetti con acqua e sapone. Sabato 18 febbraio | ore 21.00 Domenica 19 febbraio | ore 17.00 Teatro Comunale CELLATICA Sala Civica Togni GUSSAGO INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00 INTERO €5,00 RIDOTTO € 3,00 CALDANE di e con Anna Meacci Impossibile ormai riuscire a capire l’età di una donna. Possiamo camuffare il tempo con tutte le nuove tecniche chirurgiche possibili, a volte anche impossibili, ma se trovandoti al ristorante in pieno inverno, con meno venti fuori e poco più di quindici dentro, noti al tavolo a fianco al tuo una coppia più o meno ben assortita lui leggermente brizzolato, lei bionda, magra, giovane, bella in canottiera e minigonna, che parla, ride, ride e parla anche un po’ troppo, che ad un tratto si zittisce, cambia colore e con fare disinvolto tira fuori dalla borsa una ventaglio variopinto e inizia energicamente a sventolarlo urlando “vogliamo abbassarlo questo riscaldamento?” Tana. Vista. Scoperta. Cara mia quelle sono caldane! FURIOSA MENTE di e con Lucilla Giagnoni regia Lucilla Giagnoni collaborazione ai testi Maria Rosa Pantè musiche originali Paolo Pizzimenti luci e video Massimo Violato CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO Il nostro tempo è forse è uno dei più straordinari che all’umano siano dati di vivere. Cadute le grandi ideologie di riferimento, stiamo vivendo uno degli eventi più incredibili che siano mai accaduti sulla Terra, uno dei grandi sogni dell’umanità, da sempre: la mondializzazione. E’ necessario avere strumenti adatti per poter leggere questa nostra epoca così complessa. Lo strumento più potente ed efficace già esiste ed è la nostra Mente. Che sia questo il tempo di un passaggio evolutivo? La nostra Mente potrà espandersi? C’è il tempo per capire, prendere coscienza e scegliere, anche se scegliere vuol dire combattere una battaglia. E il primo e vero campo di battaglia è sempre la nostra Mente: per muoverci con sapienza dobbiamo avere la vigilanza, la forza e la compassione dei “guerrieri”. Lucilla Giagnoni Sabato 4 marzo | ore 21.00 Sabato 11 marzo | ore 21.00 Sala Civica Calvino REZZATO Teatro Comunale LENO INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00 INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00 I TRE PORCELLINI VECCHIA SARAI TU L’ARCINOTA STORIA RACCONTATA DALLO SFORTUNATISSIMO LUPO di Tiziano Manzini con Walter Maconi e Tiziano Manzini PANDEMONUIM TEATRO di Antonella Questa e Francesco Brandi regia Francesco Brandi Tre fratellini vivevano insieme, nel porcile di una fattoria.“Fammi entrare”. “Stringiti”. “Ahia, smettila di spingere”. “Ma sei ingrassato ancora”. “Fammi posto, dai tirati in là”. “Sei proprio grasso come un porco!”. “Senti chi parla, lo stinco di santo!”. Beh, c’era qualche problema di spazio. E lo spazio vitale per potersi esprimere! Seguiremo i nostri eroi nei loro tentativi di “metter su casa” e nella loro lotta contro la voglia violenta e irrefrenabile di cosciotti e zamponi di maiale del LUPO, l’eternamente affamato! Porcellini, porcelloni, case, casine, lupi, uomini-lupo, magari pirati. Per di più lui, il nostro lupo, è un appassionato di salumi, prosciutti e in genere della carne di maiale. Ma non è finita! Se il lupo è anche un appassionato del fai da te, gli piacciono gli imbonitori televisivi e ama canticchiare canzoncine per bambini, come andrà a finire la storia? Uno spettacolo in bilico fra gioco e narrazione, fra paura e ironia, fra solide pareti e fantasmatiche evocazioni. Abbiamo case di paglia, di legno, perfino di mattoni. Vi aspettiamo, graditi ospiti nel gioco del teatro. LAQ-PROD Antonella Questa Domenica 19 marzo | ore 17.00 Giovedì 23 marzo | ore 21.00 Teatro Centrolucia BOTTICINO Teatro Aurora RONCADELLE INTERO €5,00 RIDOTTO € 3,00 INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00 Una vecchia di ottant’anni si ritrova in ospizio contro la propria volontà. Una caduta, qualche giorno in ospedale, il figlio lontano, una nuora avida, la nipote che non ha mai tempo, quindi la soluzione migliore per tutti è la casa di riposo. Per tutti tranne che per lei. Come tornare allora a casa, davanti al suo mare, per ritrovare le amiche di sempre con cui fare per quattro chiacchiere il pomeriggio, per rivedere Carmè l’amico d’infanzia e finire la vita dove l’ha sempre vissuta? Scappare è l’unica soluzione, costi quel che costi. Un viaggio alla scoperta di come oggi tre donne vivono la loro età e l’avanzare inesorabile del tempo: chi si rifiuta di invecchiare per sentirsi ancora “giovane”, chi da vecchia subisce la tirannia del “invecchiare bene” e chi giovane lo è davvero, ma si sente già vecchia! Le donne, la loro età e l’invecchiamento al quale non hanno ancora diritto. Uno spettacolo comico per esorcizzare la paura di invecchiare e ricordarsi che “vecchia” …. lo sarai anche tu! SVERGOGNATA drammaturgia Antonella Questa regia Francesco Brandi coreografie Magali B. Cie Madeleine&Alfred disegno luci Erika Borella con Antonella Questa LAQ-PROD in collaborazione con Teatro Comunale di Fontanellato (PR) e Ass. Cult. Progetti&Teatro Chicca è una donna per bene con una bella casa, un marito, due figli, la filippina... una vita perfetta! Fino a quando una mattina scopre dal cellulare del marito messaggi e foto osé scambiati con decine di “svergognate”... L’immagine della famiglia perfetta crolla in un instante. Cosa fare per recuperare il matrimonio? Far finta di niente, salvando le apparenze oppure reagire cercando di diventare una “svergognata”? Tra i consigli delle amiche e i giudizi della madre, Chicca è pronta a tutto pur di riconquistare lo sguardo del marito su di sé. Un incontro inaspettato riuscirà invece a farle aprire gli occhi, portandola a conquistare un nuovo sguardo su se stessa. Con il linguaggio comico che la contraddistingue, Antonella Questa torna sola in scena dando voce e corpo a più personaggi, per raccontare quanto la schiavitù dell’immagine e la desiderabilità sociale ci distraggano dalle vere potenzialità sopite in ognuno di noi! STASERA OVULO di Carlotta Clerici regia Virginia Martini con Antonella Questa LAQ-PROD Premio Calandra 2009 come Migliore Spettacolo Antonella Questa Premio Migliore Inteprete Calandra 2009 Un monologo che indaga sulle problematiche della maternità “over 35” e della sterilità femminile; una tematica che l’odierno stile di vita, rende più che mai attuale. Fino a dove riesce a spingersi l’istinto materno di una donna che, passati i 35 anni, una relazione stabile e felice, un lavoro gratificante, decide che è arrivato il momento di avere un figlio? La protagonista di questa commedia arriva alla risposta attraverso una strada tortuosa, fatta di tentativi, fallimenti, di esami medici e cure pesanti; punteggiata dai consigli di parenti e amici, da critiche più o meno velate, sarà proprio questa consapevolezza raggiunta a regalare al pubblico un finale commovente e inaspettato. Venerdì 24 marzo | ore 21.00 Sabato 25 marzo | ore 21.00 Teatro Comunale CELLATICA Sala Consiliare GHEDI INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00 INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00 VIALE DEI CASTAGNI, 16 idea, regia, coreografia, performance e costumi Pieradolfo Ciulli e Olimpia Fortuni luci Alessandro Capodiferro e Luca Poncetta landscape sonoro Pieradolfo Ciulli FATTORIA VITTADINI E SOSTA PALMIZI coproduzione NEXT / Regione Lombardia “Perché si è sempre molto sensibili quando si tratta di noi e cinici e spietati quando si tratta dell’altro?” Con il linguaggio della danza contemporanea, lo spettacolo si propone come opportunità per affacciarsi in casa di un uomo e una donna che, in un mondo che spinge all’autonomia all’affermazione del singolo, decidono di sposare le difficoltà di questo secolo rimanendo uniti. Il progetto nasce dall’urgenza di lavorare partendo dal vissuto personale dei due performer, sottoponendo loro stessi allo sguardo degli altri. Attraverso l’utilizzo di un computer, gli interpreti sperimentano il controllo della musica e delle luci direttamente dall’interno della scena. FOLLOWING IAGO da William Shakespeare drammaturgia e regia Angelo Facchetti scene e video di Giuseppe Luzzi scenotecnica di Mauro Faccioli con Alessandro Mor e la partecipazione in video di Michele D’Aquila, Massimo Politi Abderrahim El Hadiri e Uta Kargel TEATRO TELAIO Una rilettura contemporanea dell’Otello di Shakespeare per parlare di invidie, gelosie e stati d’animo che inducono al desiderio di vendetta e prevaricazione; rilettura raccontata dal punto di vista del persecutore, Iago. Il centro attorno a cui ruota il suo universo è l’onore, o, detto in termini contemporanei, l’immagine: qualcosa che non si può rubare per sé, ma, se tolta al proprio avversario, lo annichilisce. In questo sta la sua universalità: anche oggi possiamo immedesimarci in Iago e comprendere il suo desiderio di rivalsa, ma sta a noi e alla nostra volontà decidere se agire per distruggere o per costruire. In scena un attore e le sue proiezioni mentali, con schermi che diventano una fisica proiezione interiore di beckettiana memoria e metafora del prolungamento “virtuale” che ci circonda: un ambiente in cui si spia e si è spiati, si segue il branco in maniera passiva e inconsapevole, senza interrogarsi su chi sia e cosa provi realmente la vittima. Domenica 23 aprile | ore 21.00 Venerdì 31 marzo | ore 20.45 Castello di Padernello BORGO SAN GIACOMO Centro Culturale Aldo Moro ORZINUOVI INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00 INTERO €8,00 RIDOTTO € 5,00 SETTEMBRE Dal 13 al 18 settembre ore 21.00 BRESCIA Laba Teatro Laboratorio BASTA LA SALUTE! OTTOBRE Domenica 2 ottobre | ore 17.00 CONIOLO DI ORZINUOVI Oratorio San Michele CTB Centro Teatrale Bresciano IL VETRO DEL CIELO Domenica 2 ottobre | ore 17.00 SAN ZENO NAVIGLIO Sala Consiliare Teatro Laboratorio SÒ NASSIT NÜD Venerdì 14 ottobre | ore 21.00 MEANO DI CORZANO Asilo dei Creativi Teatro Laboratorio BIBBIÙ Venerdì 21 ottobre | ore 21.00 RONCADELLE Teatro Aurora Sabato 22 ottobre ore 11.00 (replica scolastica) / ore 21.00 GOTTOLENGO Teatro Zanardelli Jashgawronsky Brothers UN, DOS, TRASH Venerdì 28 e sabato 29 ottobre ore 21.00 BRESCIA Spazio Aità Aità 950 GRAMMI NOVEMBRE Venerdì 4 novembre | ore 21.00 LOGRATO Teatro Comunale Sabato 5 novembre ore 21.00 REZZATO Sala Civica Calvino Teatro Laboratorio LA LIBERTÀ Venerdì 11 novembre | ore 21.00 LENO Teatro Comunale Pem Habitat Teatrali MEGLIO TARDE CHE MAI Sabato 19 novembre | ore 21.00 CELLATICA Teatro Comunale Paolo Migone RECITAL Venerdì 25 novembre | ore 21.00 DESENZANO DEL GARDA Auditorium Celesti Teatro Laboratorio LA LIBERTÀ Venerdì 25 e sabato 26 novembre ore 21.00 BRESCIA Spazio Aità Scimmie Nude DANZA ALLA ROVESCIA DICEMBRE Venerdì 2 dicembre | ore 21.00 CELLATICA Teatro Comunale Pepino Sasofone e Fedele Ukulele CRISIBOLARIO Domenica 4 dicembre | ore 17.00 LOGRATO Teatro Comunale Teatro Laboratorio FATA VIGILIA E LE RENNE DI BABBO NATALE TEATRO RAGAZZI Domenica 4 dicembre | ore 14.30 OME Scuola dell’infanzia Patty Giramondo e i suoi amici LA VERA STORIA DI GIANNA TEATRO RAGAZZI Giovedì 8 dicembre | ore 17.00 GHEDI Teatro Gabbiano ATGTP Teatro Pirata VOGLIO LA LUNA TEATRO RAGAZZI Domenica 18 dicembre | ore 17.00 REZZATO Sala Civica Calvino Teatro Laboratorio ACQUESTORIE TEATRO RAGAZZI Domenica 18 dicembre | ore 17.00 LENO Teatro Comunale Teatrino dell’erba matta IL GATTO DAGLI STIVALI TEATRO RAGAZZI GENNAIO Sabato 7 gennaio | ore 17.00 CELLATICA Teatro Comunale Teatro Poetico di Gavardo NON SONO UNA SIGNORA Venerdì 13 gennaio | ore 21.00 DESENZANO DEL GARDA Auditorium Celesti CTB Centro Teatrale Bresciano MI SONO FERMATA A LADY MACBETH Domenica 15 gennaio | ore 17.00 GUSSAGO Sala Civica Togni Teatrino dell’Erba Matta IL MAGO DI OZ TEATRO RAGAZZI Venerdì 20 gennaio | ore 21.00 GOTTOLENGO Teatro Zanardelli Treatro Terre di Confine DONNE: LO SGUARDO, LE STORIE Mercoledì 25 gennaio | ore 21.00 GHEDI Auditorium BCC Agrobresciano Venerdì 27 gennaio | ore 21.00 MEANO DI CORZANO Asilo dei Creativi Sabato 28 gennaio | ore 21.00 CASTENEDOLO Teatro Ideal Teatro Laboratorio IL MAGNIFICO IMPOSTORE Giovedì 26 gennaio | ore 21.00 RONCADELLE Teatro Aurora Venerdì 27 gennaio | ore 21.00 LENO Teatro Comunale Sabato 28 gennaio | ore 21.00 CIGNANO DI OFFLAGA Palazzo Pontoglio Teatro Laboratorio STELLA CORRE.... SCAPPA VIA! FEBBRAIO Domenica 5 febbraio | ore 17.00 GUSSAGO Sala Civica Togni Arrigazzi – Forzani LE AVVENTURE DI ALBERTINO TEATRO RAGAZZI Mercoledì 8 febbraio | ore 21.00 GHEDI Auditorium BCC Agrobresciano Teatro Laboratorio SORELLE FOIBE, UNA STORIA PER RICORDARE Sabato 18 febbraio | ore 21.00 CELLATICA Teatro Comunale CTB Centro Teatrale Bresciano IL RACCONTO DI CHIMERA Domenica 19 febbraio | ore 17.00 GUSSAGO Sala Civica Togni L’OMINO DELLA PIOGGIA TEATRO RAGAZZI Venerdì 24 febbraio | ore 21.00 DESENZANO DEL GARDA Auditorium Celesti Pem Habitat Teatrali MEGLIO TARDE CHE MAI MARZO Sabato 4 marzo | ore 21.00 REZZATO Sala Civica Calvino Anna Meacci CALDANE Sabato 11 marzo | ore 21.00 LENO Teatro Comunale CTB Centro Teatrale Bresciano FURIOSA MENTE Domenica 19 marzo | ore 17.00 BOTTICINO Teatro Centrolucia Pandemonium Teatro I TRE PORCELLINI Giovedì 23 marzo | ore 21.00 RONCADELLE Teatro Aurora LaQ-Prod VECCHIA SARAI TU Venerdì 24 marzo | ore 21.00 CELLATICA Teatro Comunale LaQ-Prod SVERGOGNATA Sabato 25 marzo | ore 21.00 GHEDI Sala Consiliare LaQ-Prod STASERA OVULO Venerdì 31 marzo | ore 20.45 BORGO SAN GIACOMO Castello di Padernello Fattoria Vittadini e Sosta Palmizi VIALE DEI CASTAGNI, 16 APRILE Sabato 1 aprile | ore 21.00 BAGNOLO MELLA Teatro Pio IX Teatro Laboratorio BIBBIÙ Domenica 23 aprile | ore 21.00 ORZINUOVI Centro Comunale Aldo Moro Teatro Telaio FOLLOWING IAGO Acquisto biglietti e informazioni Il botteghino apre mezz’ora prima dell’inizio di ogni rappresentazione. I biglietti per gli spettacoli inseriti nella rassegna “Circuiti Spettacolo dal Vivo” contrassegnati dal logo sono in prevendita alla biglietteria del Teatro Sociale (nei giorni di apertura della stessa); al punto vendita di Piazza della Loggia, 6 (da martedì a sabato dalle 10.00 alle 13.00) e on line sul sito: www.vivaticket.it e in tutti i canali del circuito vivaticket. La riduzione per gli spettacoli è riservata a giovani fino ai 18 anni e per gli ultrasessantantacinquenni. Per gli spettacoli di TEATRO RAGAZZI la riduzione è riservata ai bambini fino ai 13 anni. Gli indirizzi BRESCIA Aità Spazio Prove Contrada delle Bassiche 28/B LABA Libera Accademia di Belle Arti Via Don Giacomo Vender 66 Teatro Sociale CORZANO LOGRATO Piazza Statuto, 4 Meano di Corzano Via 4 Novembre, 23 Asilo dei Creativi DESENZANO DEL GARDA Auditorium Celesti Via Felice Cavallotti, 20 via Giosuè Carducci, 7 Teatro Santa Chiara Mina Mezzadri GHEDI Contrada Santa Chiara, 50/A BAGNOLO MELLA Teatro Pio XI Viale della Memoria, 12 BORGO SAN GIACOMO Castello di Padernello Via Cavour, 1 BOTTICINO Teatro Centrolucia Via Longhetta, 1 Botticino Sera CASTENEDOLO Teatro Ideal Teatro Gabbiano Via Lapapasini, 28 Sala Consiliare Largo della Pace Auditorium BCC Agrobresciano piazza Roma, 19 GOTTOLENGO Teatro Zanardelli Piazza xx Settembre GUSSAGO Sala Civica Togni Via Peracchia, 5 LENO Piazza Martiri della Libertà, 4 Teatro Comunale Via Dante, 7 CELLATICA Teatro Comunale Viale Risorgimento, 23 Teatro Comunale OFFLAGA Palazzo Pontoglio Via 4 Novembre 18 Cignano di Offlaga OME Scuola dell’infanzia Via Valle, 9 ORZINUOVI Oratorio San Michele Via Abbazia, 5 Coniolo di Orzinuovi Centro culturale Aldo Moro Via Palestro, 17 REZZATO Sala Civica Calvino Via Leonardo da Vinci, 44 RONCADELLE Teatro Aurora Via Roma, 7 SAN ZENO NAVIGLIO Sala Consiliare Piazza Guglielmo Marconi CTB CENTRO TEATRALE BRESCIANO TEATRO LABORATORIO Piazza della Loggia 6 Brescia Tel. 030 2928617 [email protected] Tel. 030 302696 – 030 390750 [email protected] ctbteatrostabile.it teatrolaboratoriobrescia.net BOTTICINO CASTENEDOLO GUSSAGO LENO CELLATICA LOGRATO CORZANO OFFLAGA DESENZANO DEL GARDA OME ORZINUOVI FONDAZIONE NYMPHE REZZATO GHEDI GOTTOLENGO RONCADELLE CON IL SOSTEGNO DI SAN ZENO