POSIZIONE E CONFINI Italia centro-meridionale. Sud: Molise. Est

 Italia centro-meridionale.
Sud: Molise.
Est: Mare Adriatico.
Ovest: Lazio.
Nord: Marche.
POSIZIONE
E
CONFINI
PAESAGGIO
CLIMA
E
VEGETAZIONE
Montuoso (65%), collinare
(35%).
Catene montuose: Appenino
Abruzzese(Massiccio del Gran
Sasso, Monti della Maiella,
Monti della Meta e Monti della
Laga).
Vette più elevate: Corno
Grande 2914m (facente parte del
Massiccio del Gran Sasso),
Monte Amaro 2795m (facente parte del Massiccio della Maiella),
Monte Petroso 2247m (facente parte dei Monti della Meta).
Passi: Bocca di Forlì posizionata a Sud nel confine con il Molise.
Laghi: Campotosto. Un ampio e fertile lago glaciale , bonificato per
la prima volta dall’imperatore romano Claudio, nella Conca del
Fucino, Lago di Scanno.
Fiumi: Liri- Garigliano 158 km, Aterno- Pescara 145 km, Sangro
117 km, Tronto 115 km, Trigno 84 km, Vomano 75 km.
Coste: Basse e sabbiose e rettilinee.
Ghiacciai: Calderone sul Corno Grande.
Fasce climatiche: La fascia costiera è caratterizzata da clima
marittimo; il clima continentale all’ interno; appenninico sui rilievi
con inverni freddi
e lunghi e abbondanti precipitazioni, estati calde.
Flora: Macchia Mediterranea lungo la costa ( mirto, lentisco, erica).
Nelle zone collinari vi crescono pino, salice, leccio , liquirizia e
mandorlo. Tra 600 e 1000 metri vi crescono boschi di cerro, roverella,
acero, tiglio e carpino. Tra 1000 – 1900 metri la vegetazione è
composta da faggio. Sopra i 2000 metri si trovano l’orchidea alpina, il
ginepro montano, l’abete bianco, il pino silvestro, il faggio, la
quercia, il mirtillo nero e la specie unica : la stella alpina d’Abruzzo.
Fauna: Il simbolo della regione è il Camoscio d’Abruzzo e l’Orso
Bruno Marsicano. Altre specie come: il lupo, cervo, istrice,
cinghiale, vipera, lontra, …
Parchi: Parco Nazionale del Gran Sasso –Laga, Parco Nazionale
d’Abruzzo, Parco Nazionale della Maiella, Parco Regionale del
Velino- Sirente, oltre venti riserve naturali.
STORIA
POPOLAZIONE
CITTA’
PRINCIPALI
VIE DI COMUNICAZIONE
In Abruzzo le tracce di presenza umana risalgono all’Età della Pietra.
Le prime civiltà che ci hanno lasciato veri e propri manufatti
risalgono all’Età del Bronzo e del Ferro: si tratta dei progenitori di
quelle “ genti” che furono dette dai Romani Marsi, Peligni, Piceni,
Pretuzi, Marrucini, Vestini, Equi, Sanniti. La popolazione abruzzese
lottò ma fu vinta dai Romani (Guerre sannitiche).
In seguito alla caduta dell’impero romano, la regione subì le invasioni
barbariche e longobarde. Fu dominata dai Franchi e subì le invasioni
dei pirati saraceni. Fece parte del Regno di Sicilia.
Fu dominata dagli Svevi che fondarono la città de L’Aquila e
successivamente fu dominata dagli spagnoli Aragonesi.
In età moderna fu sotto la dominazione degli Austriaci, di Napoleone,
dei Borboni. Nel 1861 entrò a far parte del Regno d’Italia.
Densità:120 ab /kmq. Popolazione : 1.299.272 abitanti.
La popolazione si concentra maggiormente lungo la costa e nei grandi
centri urbani quali i capoluoghi di provincia.
Capoluogo: L’aquila: la fontana delle 99 cannelle.
Province:
Teramo : città di origine romana;
Pescara: centro turistico e balneare, casa di Gabriele D’Annunzio.
Chieti : Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo.
Autostrade/strade/ ferrovie: La viabilità nella regione è parecchio
sviluppata. La regione è collegata al resto d’Italia per mezzo : A14
adriatica, A25 Roma- Pescara, A24 Roma – L’aquila – Teramo, ci
sono diversi raccordi di collegamento con la rete viaria statale e
regionale.
Le principali strade statali sono: SS 5 Roma - Avezzano - Pescara,
SS 16 Adriatica Otranto- Padova, SS 17 Appenino Abruzzese e
Appulo Sannitico – Foggia (antico tratturo usato per la
transumanza), SS 80 Gran Sasso d’Italia : Costa Adriatica- L’Aquila
– Passo delle Capannelle, SS 578 Rieti e Cicolano – MarsicaAvezzano; SS 652 Fondovalle Sangro, Fossacesia – Cerro al
Volturno.
Il sistema ferroviario è abbastanza sviluppato: Adriatica da nord a
sud, Roma – Avezzano – Sulmona – Pescara, Sulmona – Carpinone,
Sulmona – Terni, Avezzano – Roccasecca , Giulianova – Teramo,
Lanciano – Castel di Sangro.
Porti: Pescara ed Ortona sono porti turistici e commerciali (Ortona),
porto di Vasto è prevalentemente ad uso commerciale, porto
peschereccio di Giulianova, altri porti turistici minori.
Aeroporti: La regione è dotata di due aeroporti: Pescara ( l’unico
della regione ad essere internazionale), L’aquila .
RISORSE E
ATTIVITA’ ECONOMICHE
Settore primario
Agricoltura: Nella Conca del Fucino si coltivano : patate, ortaggi,
tabacco e barbabietola; Nella zona collinare si coltiva la vite e l’ulivo;
sulla costa si produce ortaggi, frumento, grano duro, grano tenero,
orzo, frutta. Produzioni caratteristiche della zona dell’Aquila e degli
altipiani sono: zafferano, patata e liquirizia.
Allevamento: Caprini ed ovini oggi in forma stanziale, in passato era
diffusa la transumanza. Si sta diffondendo sempre più l’allevamento
dei bovini da carne.
Pesca: Oggi si pratica la piccola pesca costiera; un tempo veniva
praticata, sotto costa con i trabocchi,
oggi trasformati in alberghi,
ristoranti e monumenti, e la pesca
con barche per la pesca in alto mare.
Attività estrattive: Poco
significative; al largo davanti alla
costa si trovano piattaforme
petrolifere e gasdotti.
Settore secondario
Industria: A seguito dello sviluppo
viario ha avuto notevole incremento
l’industria: chimica, metallurgico,
meccanico, cartiero, alimentare,
tessile e dei mobili.
Artigianato: Lavorazione di :
ceramica, ferro, oro, argento,
merletti e tessuti, rame, pietra, legno, lana, pelli e cuoio. Famose nel
mondo le selle prodotte all’Aquila.
Settore terziario
Turismo: Estivo e balneare lungo la costa, invernale nella stazioni
sciistiche degli Appennini. I parchi e le numerose aree protette sono
meta di numerosi visitatori, così come i monumenti e testimonianze
artistiche.
ARTE
TRADIZIONI
CUCINA TIPICA
CURIOSITA’
Centri storici / monumenti/musei: L’aquila, Teramo e Chieti vantano
centri storici ricchi di chiese, pregevoli palazzi civici, musei e siti
archeologici. A L’Aquila è presente la fontana delle 99 cannelle. A
Civitella del Tronto è presente la fortezza borbonica; a Castel di
Sangro è istituita la Pinacoteca Patiniana, sita nel Palazzo de’ Petra,
dove sono raccolte molte opere dell’artista.
Feste/ Tradizioni: A Cocullo si tiene la Festa dei Serpari, in ricordo
del popolo dei Marsi che avevano la capacità di incantare ed
addomesticare i serpenti. Processione del Venerdì Santo a Chieti, la
settimana Santa di Sulmona, quella di Teramo, la Festa di
Sant’Agnese e delle Malelingue a L’Aquila, la festa di Sant’Andrea a
Pescara.
Piatti tipici: Piatto simbolo:
spaghetti alla chitarra, altri piatti
sono : sagne, mozzarelle,
scrippelle, pane con le patate,
pizza di pasqua, pane cappelli,
liquore allo zafferano, centerba,
tollum, caciocavallo abruzzese,
formaggi e ricotta di stazzo,
scamorza abruzzese, pecorino di
Atri, salsiccia di maiale sott’olio, salsiccia di fegato con miele,
coglioni di mulo, mortadella di Campotosto, ventricina.
Vicino a L’Aquila si trovano le Grotte di Stiffe. Fenomeni carsici e un
torrente sotterraneo hanno creato ambienti suggestivi come la bellissima “
Sala della Cascata” o la “Sala del Silenzio”.
Sotto il Gran Sasso è nato l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, prestigioso
laboratorio operativo dal 1988, con ricercatori e scienziati di fama mondiale,
sia italiani che stranieri.
Questo è il Gran Sasso; sotto questo monte è nato
l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare nel 1988.
E’ inoltre il monte più alto della catena degli Appennini
Italiani.
Lungo i pendii di questi monti ci sono i calanchi,
profondi solchi scavati nelle montagne dall’acqua
che si è infiltrata nel terreno argilloso.
Un tipico trabocco abruzzese; aveva la funzione di
“rete da pesca”. Oggi queste costruzioni hanno la
funzione di piccoli alberghi e residence, ma anche di
ristoranti e monumenti.
Un tipico paesaggio del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Queste colline e questi monti ospitano una flora ed
una fauna molto varia e ricca.