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FARMACI
Cheratite neurotrofica: riparare la
cornea con l’Ngf
Va avanti la sperimentazione del “collirio della
Montalcini”, le gocce oculari a base del fattore di
crescita nervoso. Attesa da tempo, la soluzione
oftalmica, già designata farmaco orfano, servirà per
curare le lesioni della cornea
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CAMPAGNE
Un coro di nipoti e figli per dire no alla
fibrosi polmonare idiopatica
30 NOVEMBRE 18:09
redazione, 25 Novembre 2016 11:12
FARMACI
Un funambolo, braccia tese e massima concentrazione, cammina in
Lupus: belimumab mantiene i benefici
anche nel lungo periodo
bilico sul filo. È l’immagine giusta per descrivere cosa accade sulla
superficie dell’occhio: un continuo bilanciamento tra minacce esterne
e strategie di adattamento dell’organo. Da questo perfetto equilibrio
dipende la salute della cornea. Ecco perché Maurizio Rolando, direttore
dell’Is.Pre oftalmica di Genova, ha scelto la slide dell’equilibrista per
aprire la sua relazione al simposio “Tra omeostasi e patologia della
30 NOVEMBRE 16:25
L'ESPERIENZA
Un borgo dell’Emilia Romagna modello
nel mondo per la lotta alle malattie
cardiovascolari
30 NOVEMBRE 15:28
superficie oculare: un viaggio attraverso i nervi della cornea”,
promosso dall’azienda biofarmaceutica Dompé in occasione del 96°
Congresso della Società Oftalmologica Italiana.
Quando, proseguendo con la metafora, il peso si sposta dalla parte
sbagliata, la cornea può venire danneggiata: gli stimoli nocivi esterni
non vengono compensati da una risposta adeguata e l’equilibrio si
rompe. Accade nel caso della cheratite neurotrofica, una malattia rara
dell’occhio che colpisce meno di cinque persone su 10 mila nel mondo,
caratterizzata da un danno progressivo della cornea. L’obiettivo dei
medici, ovviamente, è riparare quelle lesioni. Come? La sfida è aperta:
tuttora non esiste un approccio terapeutico soddisfacente. Tutti gli
occhi sono puntati su un nuovo farmaco in fase di sperimentazione a
IL RAPPORTO ANAAO-ASSOMED
Fuga dagli ospedali: tra dieci anni
40mila medici in meno
30 NOVEMBRE 15:11
base di rhNgf, la versione ricombinante del nerve growth factor (Ngf)
umano, la proteina naturalmente prodotta dal corpo umano
responsabile dello sviluppo, del mantenimento e della sopravvivenza
delle cellule nervose la cui scoperta ha valso il Nobel a Rita Levi
Montalcini.
Puntare sui nervi per riparare la cornea
Completamente trasparente, priva di vasi sanguigni, la cornea è il
tessuto più densamente innervato del corpo umano, 400 volte più
IL RAPPORTO ONDA
della pelle. Ed è grazie all’innervazione che la cornea conserva la
La fotografia della salute della donna in
Italia
propria integrità anatomica e funzionale e, quindi, la propria
30 NOVEMBRE 13:16
trasparenza. Ecco perché la ricerca farmacologica punta proprio
IL PROTOCOLLO DI INTESA
sull’innervazione della cornea come potenziale target terapeutico.
Novartis Access firma un accordo con il
Ruanda: dal 2107 fornirà farmaci contro
le malattie croniche
«La cornea è il tessuto più innervato del corpo umano - spiega
Rolando - Quando è danneggiata, può perdere la sua trasparenza: le
30 NOVEMBRE 13:12
immagini non sono più nitide e la vista può ridursi o essere
seriamente compromessa. Ciononostante, nella patogenesi di patologie
della superficie oculare potenzialmente anche gravi, l’importanza
dell’innervazione corneale è spesso sottostimata. Per questo motivo è
IL PREMIO
Marco De Vivo (IIT) premiato
dall’American chemical society. È la
prima volta per un ricercatore italiano
30 NOVEMBRE 13:08
fondamentale prendere in considerazione i nervi della cornea nella
diagnosi e nell’approccio terapeutico dei difetti epiteliali che non
COLLABORAZIONI
vanno incontro a guarigione».
Ictus: nelle fasi “pre” e “post” malattia
il ruolo chiave del medico di famiglia
Le ragioni che possono danneggiare la cornea sono varie: infezioni
30 NOVEMBRE 12:50
virali quali herpes, traumi, lesioni e ustioni chimiche, interventi
L’INIZIATIVA
chirurgici. Senza dimenticare le patologie sistemiche come il diabete.
«In molti casi - a!erma Paolo Rama, Primario dell’Unità Operativa di
Nasce la rete “Senza C”. Obiettivo:
curare tutti i malati di Hcv
30 NOVEMBRE 12:19
Oculistica – Cornea e Superficie Oculare dell’IRCCS Ospedale San
Ra!aele di Milano - il deficit neurotrofico non viene diagnosticato
tempestivamente e non può essere trattato in modo adeguato con le
terapie attualmente disponibili. La possibilità di intervenire
direttamente sui nervi della cornea rappresenta un obiettivo
terapeutico di interesse clinico e l’individuazione di trattamenti mirati
può o!rire una soluzione a questa esigenza terapeutica».
Nuove speranze dall’Ngf
È dagli anni Cinquanta, epoca a cui risale la sua scoperta da parte di
IL LATO POSITIVO
Rita Levi Montalcini, che l’Ngf tiene impegnata la ricerca farmaceutica
in campo oftalmico. I primi risultati positivi si sono avuti con l’Ngf
estratto dalle ghiandole sottomandibolari dei topi dimostratosi capace
La rivincita delle mamme attempate:
fare i figli tardi mantiene giovane il
cervello
30 NOVEMBRE 02:02
di e!etti benefici su tessuti oculari sia del segmento oculare anteriore,
cornea e congiuntiva, sia del segmento posteriore, retina e nervo
ottico. Poi la ricerca si è data un nuovo obiettivo: la sintesi e la
produzione della versione ricombinante di Ngf umano (rhNGF). Una
sfida accolta e vinta dai laboratori dell’Aquila dell’azienda
biotecnologica Dompé dove è stato sviluppato un processo per la
produzione su scala industriale di Ngf ricombinante umano (rhNgf).
L’obiettivo dell’azienda adesso è rendere disponibile sul mercato una
soluzione oftalmica a base di rhNgf capace di ristabilire l’innervazione
dell’area corneale e consentire un recupero della funzione visiva. Il
farmaco è in fase di sperimentazione in due studi clinici in pazienti
con cheratite neurotrofica da moderata a severa: lo studio “Reparo”,
condotto in 39 centri europei, e un trial multicentrico negli Stati Uniti.
Nel 2015, la European Medicines Agency (Ema) he designato
rhNgf farmaco orfano per il trattamento della cheratite neurotrofica,
un riconoscimento che segue quello ricevuto dall’americana Food and
Drug Administration (Fda) nel 2014. E il riconoscimento potrebbe
consentire di accelerare l’iter regolatorio.
«L’innovazione - spiega Eugenio Aringhieri, Chief Executive O"cer
Dompé - è storicamente al centro della strategia Dompé e il nostro
impegno nelle biotecnologie si concentra proprio nella ricerca di
soluzioni terapeutiche per bisogni di salute ancora insoddisfatti. In
oftalmologia, concentriamo i nostri sforzi su rhNgf. Con passione e
determinazione continuiamo il nostro lavoro di ricerca a"nché un
approccio terapeutico possa essere messo a disposizione per la
comunità scientifica e i pazienti. Considerato il meccanismo di azione
di rhNgf, per il futuro puntiamo a studiare questo farmaco anche per il
trattamento di altre patologie oculari gravi».
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MD Bianchi - Centro CMR
Eye practitioner specialized in ophtalmology & eye surgery Vai a cmr-bianchi.com/english/
Healthdesk - Testata registrata presso
il Tribunale di Roma, n. 53/2014
è un'iniziativa editoriale di Mad Owl
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