RELAZIONE FINALE DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA N.1 POSTO DI RICERCATORE PRESSO L'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAMERINO, FACOLTA’ DI SCIENZE E TECNOLOGIE, PER IL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/08 (Antropologia) BANDITA CON DECRETO N. 68 DEL 06/02/2008 E PUBBLICATA SULLA GAZZETTA UFFICIALE N. 16 DEL 26/02/2008 La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa di cui all'oggetto al termine dei lavori redige la relazione finale. La Commissione, nominata con decreto n. 68 del 06/02/2008 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 16 del 26/02/2008 nelle persone di: - Prof. Davide Pettener - Prof. Enrico Capucci - Dott. Paola Gueresi Ordinario, SSD BIO/08 presso l'Università di Bologna PRESIDENTE Associato, SSD BIO/08 presso l'Università di Roma Tor Vergata COMPONENTE Ricercatore, SSD BIO/08 presso l'Università di Bologna COMPONENTE CON FUNZIONI ANCHE DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE constatato che hanno fatto domanda di partecipare alla procedura di valutazione comparativa i seguenti candidati: Marota Isolina Veracini Cecilia stabilito nella data del 24 ottobre 2008 il termine del presente procedimento; definiti i seguenti criteri di valutazione dei titoli, delle pubblicazioni scientifiche, delle due prove scritte, nonchè della prova orale, sostenute dai candidati: - verrà assegnato ugual peso, da una parte ai titoli e alle pubblicazioni scientifiche, dall'altra alle tre prove d'esame; - i titoli e le pubblicazioni verranno valutati tenendo conto, in ordine di importanza: 1) delle pubblicazioni; 2) del titolo di dottore di ricerca nonché della fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca e della fruizione di assegni o contratti di ricerca; 3) dei servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca italiani e stranieri e l'attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri; 4) dell'attività didattica svolta presso sedi universitarie, 5) dell'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nonché del coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale. La prima prova scritta, consistente in un elaborato riguardante aspetti generali del settore scientifico disciplinare, verrà valutata in base ai seguenti criteri: 1) conoscenza dell'argomento trattato; 2) originalità dell’impostazione; 3) chiarezza e correttezza argomentativa ed espositiva; 4) compiutezza della trattazione. La seconda prova, avente per oggetto un aspetto del settore scientifico disciplinare relativo alla tipologia di impegno didattico indicata nel bando di concorso, verrà valutata in base all'impostazione adottata ed alla correttezza dei risultati ottenuti. La prova orale verrà valutata tenendo conto, nell'ordine di importanza di seguito indicato: 1) della discussione delle pubblicazioni e degli eventuali titoli presentati; 2) della discussione di aspetti generali e specifici del settore disciplinare; 3) della discussione delle prove scritte; 4) del grado di conoscenza della lingua inglese. In data 23 ottobre alle ore 10, nel Dipartimento di Biologia Molecolare, Cellulare e Animale dell'Università di Camerino, la Commissione inizia i lavori relativi alla I° prova scritta. Sono risultati presenti i candidati Marota Isolina e Veracini Cecilia. La Commisione ha formulato, per la prima prova scritta, tre temi aventi ad oggetto aspetti generali del settore disciplinare relativo alla presente procedura di valutazione comparativa: 1. Ecologia umana e malattie infettive 2. Il DNA mitocondriale e la storia del popolamento umano 3. Il DNA antico negli studi antropologici Per la prima prova scritta è risultato estratto il tema n. 1, dal titolo “Ecologia umana e malattie infettive”. In data 24 ottobre 2008, alle ore 8,45, Dipartimento di Biologia Molecolare, Cellulare e Animale dell'Università di Camerino, la Commissione inizia i lavori relativi alla II° prova . Sono risultati presenti i candidati .Marota Isolina e Veracini Cecilia. La Commisione ha formulato, per la seconda prova, i seguenti temi: 1. Il DNA antico: metodologie di studio 2. Innovazioni tecnologiche in Antropologia molecolare 3. Tecniche di analisi del DNA in reperti umani Per la seconda prova è risultato estratto il tema n. 3, dal titolo “Tecniche di analisi del DNA in reperti umani ”. In data 24 ottobre 2008, alle ore 11,20, la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa, ha proceduto alla valutazione degli elaborati scritti ed ha espresso i giudizi individuali e collegiali, come da Allegato A. In data 24 ottobre 2008, alle ore 13, la Commissione, ha proceduto all’effettuazione della prova orale. Sono risultati presenti i candidati Marota Isolina e Veracini Cecilia. A ciascun candidato vengono poste domande relative alle due prove scritte effettuate, alle pubblicazioni scientifiche presentate, ed alle ricerche attualmente in corso. Viene inoltre accertata la conoscenza della lingua inglese. La Commissione ha espresso i giudizi riportati nell’Allegato A. esaminati i titoli dei candidati; esaminate le pubblicazioni scientifiche dei candidati; visti gli esiti delle prove scritte sostenute dai candidati; visti gli esiti delle prove orali sostenute dai candidati; visti i giudizi individuali e collegiali formulati per ciascun candidato in merito ai titoli e alle pubblicazioni scientifiche, alle due prove scritte e alla prova orale (come da allegato A composto di n. 4 pagine); ha dichiarato vincitore il Dott. Marota Isolina Camerino, li 24 ottobre 2008 IL PRESIDENTE Prof. Davide Pettener I COMPONENTI Prof. Enrico Capucci Dott. Paola Gueresi (con funzioni anche di segretario verbalizzante) ALLEGATO A Giudizi individuali e collegiali in merito ai titoli e alle pubblicazioni scientifiche prof. Davide Pettener: - dott. Isolina Marota. I titoli presentati documentano una continua e qualificata attivita’ didattica nel settore delle Scienze Antropologiche. Molto rilevante l’attivita’ scientifica nel campo dell’Antropologia molecolare, documentata da numerose pubblicazioni di alto livello, anche sulle migliori riviste del settore (PNAS, Am J Phys Anthrop). - dott. Cecilia Veracini. I titoli presentati indicano una assidua attivita’ didattica, in Italia e all’estero, nel campo della Primatologia. Anche l’attivita’ di ricerca è svolta nello stesso campo ma si conctretizza in pochi lavori, pubblicati in sedi editoriali non particolarmente prestigiose e diffuse. prof. Enrico Capucci: - dott. Isolina Marota. Dall’esame dei titoli emerge una attività di ricerca coerente con il settore disciplinare oggetto del concorso, svolta in maniera continuativa ed a un buon livello, attività che si concretizza in numerose pubblicazioni su riviste internazionali ad elevato Impact Factor. Anche l’attività didattica è svolta in maniera continuativa ed è pertinente . - dott. Cecilia Veracini. I titoli presentati indicano che l’attività di ricerca è stata svolta prevalentemente nel campo della Primatologia, sia in Italia che all’estero, ma tale attività si concretizza solo in poche pubblicazioni su riviste a diffusione non elevata. L’attività didattica, concernente anch’essa la Primatologia, è stata svolta in maniera continuativa. dott. Paola Gueresi: - dott. Isolina Marota. Dall’esami dei titoli emerge che la candidata ha svolto una intensa attività di ricerca nel settore della Antropologia molecolare; la produttività scientifica è evidenziata dall’elevato numero di pubblicazioni su riviste di eccellenza. Notevole anche l’attività didattica nel settore, svolta in modo continuativo e coerente. - dott. Cecilia Veracini. I titoli presentati testimoniano una formazione ed una attività didattica di buon livello, sia in Italia che all’estero, tuttavia la produzione scientifica è ancora piuttosto limitata per quanto riguarda il numero dei lavori “in extenso”. Giudizi collegiali: dott. Isolina Marota La qualità e il numero delle pubblicazioni, i titoli presentati e la continuità dell’attività didattica nel settore BIO/08, indicano che la candidata ha raggiunto una buona maturità scientifica e notevole attitudine alla ricerca. dott. Cecilia Veracini La candidata ha maturato in ambito primatologico una buona autonomia scientifica ed esperienze didattiche a livello nazionale e internazionale, ma la produzione scientifica è ancora molto scarsa e pubblicata su riviste prive di Impact Factor. Giudizi individuali e collegiali delle due prove scritte: Prof. Davide Pettener: Dott. Marota Isolina: I prova: il candidato affronta con chiarezza e competenza il tema assegnato, analizzando le diverse fasi di transizione che hanno caratterizzato l’evoluzione del rapporto adattativo tra uomo e ambiente patogeno. II prova: il candidato dimostra grande ed aggiornata conoscenza delle tecniche di laboratorio piu’ innovative utilizzate nello studio del DNA antico. Dott. Veracini Cecilia: I prova: il candidato inquadra il rapporto tra uomo e malattie infettive in ambito evolutivo, genetico-popolazionistico e storico-epidemiologico dimostrando notevole capacità espositiva e buone conoscenze didattiche nel campo delle scienze antropologiche. II prova: il candidato esamina le tecniche genetico molecolari inserendole correttamente in un contesto archeologico e antropologico. Prof. _Enrico Capucci Dott. Marota Isolina: I prova: il candidato svolge il tema proposto con completezza e competenza, dimostrando di conoscere a fondo l’argomento. II prova: la descrizione dei protocolli di analisi è ben fatta e dettagliata e dimostra la padronanza delle tecniche. Dott. Veracini Cecilia: I prova: il tema è ben svolto e centra alcuni aspetti importanti del rapporto uomo-malattia. II prova: il candidato descrive in maniera appropriata le tecniche di analisi del DNA antico considerando anche aspetti relativi alla corretta raccolta e conservazione dei reperti. Dott. Paola Gueresi Dott. Marota Isolina: I prova: il candidato sviluppa l’argomento con competenza, correttezza e con grande ricchezza di dettagli. II prova: il candidato evidenzia una ottima conoscenza e padronanza delle tecniche di analisi del DNA in reperti umani Dott. Veracini Cecilia: I prova: il candidato ha svolto un tema di ampio respiro, evidenziando una buona conoscenza della letteratura e notevole capacità di inquadramento dell’argomento. II prova: il candidato analizza con chiarezza espositiva i diversi aspetti e problemi relativi all’analisi del DNA da reperti umani. Giudizio Collegiale: Dott. Marota Isolina: I prova: il candidato affronta con correttezza e completezza il tema assegnato, analizzando dettagliatamente le principali fasi di transizione che hanno caratterizzato l’evoluzione del rapporto adattativo tra uomo e ambiente patogeno. II prova: il candidato dimostra una ottima conoscenza dei protocolli di analisi e delle tecniche di laboratorio piu’ innovative utilizzate nello studio del DNA antico. Dott. Veracini Cecilia: I prova: il candidato inquadra il rapporto tra uomo e malattie infettive in ambito antropologico ed evolutivo, dimostrando una buona conoscenza delle tematiche e della letteratura specifica. II prova: il candidato analizza in modo appropriato le tecniche genetico molecolari inserendole adeguatamente in un contesto archeologico e antropologico. Giudizi individuali e collegiali in merito alla prova orale Giudizi individuali. prof. Davide Pettener: Dott. Marota Isolina La candidata discute con sicurezza e proprietà i due elaborati scritti e le pubblicazioni più recenti. Presenta gli aspetti metodologicamente più innovativi delle ricerche in corso, superando la prova orale in modo brillante e convincente. Buona la conoscenza della lingua inglese. Dott. Veracini Cecilia La candidata dimostra una buona conoscenza delle diverse problematiche didattiche e di ricerca delle scienze antropologiche e in particolare della biologia ed etologia dei primati. Discute con sicurezza e proprietà i due elaborati scritti e le pubblicazioni più recenti. Buona la conoscenza della lingua inglese. prof. Enrico Capucci: Dott. Marota Isolina La candidata risponde ai quesiti con competenza e sicurezza e, presentando le ricerche che ha in corso, dimostra di essere a conoscenza delle più recenti tecniche di indagine. Buona la conoscenza della lingua inglese. Dott. Veracini Cecilia La candidata risponde con completezza alle domande sugli elaborati scritti e le pubblicazioni dimostrando di avere una buona conoscenza non solo della Primatologia, ma anche degli altri aspetti delle Scienze Antropologiche. Buona la conoscenza della lingua inglese. dott. Paola Gueresi: Dott. Marota Isolina La candidata è sicura e convincente sia nell’approfondimento degli argomenti delle prove scritte, sia nella discussione delle pubblicazioni, sia nella esposizione delle ricerche in corso. Buona la conoscenza della lingua inglese. Dott. Veracini Cecilia La candidata risponde esaurientemente alle domande di approfondimento delle prove scritte ed espone con competenza gli argomenti e i progetti di ricerca, prevalentemente nell’ambito della Primatologia. Buona la conoscenza della lingua inglese. Giudizio collegiale: Dott. Marota Isolina La candidata risponde con sicurezza e competenza ai quesiti posti sugli elaborati scritti. Discute le pubblicazioni più recenti e illustra la propria attività di ricerca in modo brillante e convincente, dimostrando di essere a conoscenza degli aspetti metodologicamente più innovativi. Buona la conoscenza della lingua inglese. Dott. Veracini Cecilia La candidata discute in modo esauriente i due elaborati scritti e le pubblicazioni più recenti. Dibatte con competenza le diverse problematiche didattiche e di ricerca delle scienze antropologiche con particolare riferimento alla biologia ed etologia dei primati. Buona la conoscenza della lingua inglese. Camerino, li 24 ottobre 2008 IL PRESIDENTE Prof. Davide Pettener I COMPONENTI Prof. Enrico Capucci Dott. Paola Gueresi (con funzioni anche di segretario verbalizzante)