Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Principi di Economia I 3. Domanda, offerta ed equilibrio di mercato Giuseppe Vittucci Marzetti1 Corso di laurea in Sociologia Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Università degli Studi di Milano-Bicocca A.A. 2013-14 1 Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Via Bicocca degli Arcimboldi 8, 20126, Milano, E-mail: [email protected] Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 1/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Layout 1 Economia pianificata e di mercato Economia pianificata Economia di mercato Formazione del prezzo di mercato 2 Curve di domanda e offerta Curva di domanda Curva di offerta 3 Equilibrio di mercato Prezzo e quantità di equilibrio Spostamenti della curva di domanda Spostamenti della curva di offerta Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 2/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Economia pianificata Economia di mercato Formazione del prezzo di mercato Economia pianificata Economia pianificata (planned economy ), o economia di comando (command economy ), o economia amministrata centralmente (centrally administered economy ) Sistema economico in cui le scelte relative all’allocazione delle risorse e alla distribuzione del reddito sono determinate dall’autorità politica, in modo più o meno centralizzato, e implementate attraverso strumenti amministrativi (regolamenti, direttive, comandi) (command principle). Prezzi utilizzati come unità contabili e di misura, non come meccanismi di allocazione delle risorse; Un’economia di comando può appoggiarsi a meccanismi di mercato in uno o più settori o aree; Esempi di economie di comando: economia nazionalsocialista; economia sovietica; economia statunitense e inglese durante la Seconda Guerra mondiale. Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 3/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Economia pianificata Economia di mercato Formazione del prezzo di mercato L’URSS vista dagli USA negli anni 1960 Nonostante il PIL dell’URSS fosse allora metà di quello USA, nell’edizione del 1961 del suo manuale Paul Samuelson scrive che, crescendo più velocemente, l’Unione Sovietica avrebbe superato gli USA negli anni 1980; Nelle edizioni seguenti, fino agli anni 1970, Samuelson ripresenta l’analisi, posponendo via via la data del catch-up; Analisi e correzioni simili appaiono in altri manuali (es. McConnell, 1960; 1990) (cfr. Levy e Peart, 2009). Le previsioni di catch-up dell’Unione Sovietica in Samuelson (1961) Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 4/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Economia pianificata Economia di mercato Formazione del prezzo di mercato L’URSS vista dagli USA nella metà degli anni 1980 Sapete, ho un nuovo hobby: colleziono barzellette che i sovietici raccontano su se stessi, e in cui esprimono il loro senso dell’umorismo, e l’opinione che hanno del loro governo. In Unione Sovietica un uomo va in una concessionaria statale di auto, versa il suo anticipo per una macchina, e gli viene detto che l’auto verrà consegnata tra dieci anni. “Di mattina o pomeriggio?”, chiede. “Fra dieci anni..., che importanza ha?!”, risponde sorpreso il venditore. “Sa, la mattina verrà l’idraulico...”. Quali sono i quattro problemi dell’agricoltura sovietica? Primavera, estate, autunno e inverno. Due russi stanno facendo una passeggiata e uno chiede all’altro: “Compagno, abbiamo raggiunto il più alto stadio del comunismo?”. “Oh no”, risponde l’altro, “le cose possono andare anche peggio...” Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I Ronald Reagan (1911–2004) 5/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Economia pianificata Economia di mercato Formazione del prezzo di mercato Economia di mercato Economia di mercato (market economy ) Sistema economico in cui l’allocazione delle risorse (produzione, investimento, consumo e distribuzione) deriva dalla somma di scelte individuali mediate dal sistema dei prezzi risultanti dall’interazione di domanda e offerta. Mercato (market) Luogo (fisico o virtuale) dove si incontrano i compratori e i venditori di un bene o servizio. I prezzi fungono da meccanismo di coordinamento decentrato e allocazione delle risorse. Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 6/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Economia pianificata Economia di mercato Formazione del prezzo di mercato Prezzi come meccanismo di coordinamento decentrato ...in un sistema in cui la conoscenza dei fatti rilevanti è disperso tra molte persone, i prezzi possono coordinare le azioni distinte di persone differenti...Assumiamo che in qualche parte del mondo si presenti una nuova opportunità di utilizzo...dello stagno; oppure che una qualche fonte di approvvigionamento di stagno scompaia. Ai nostri fini è indifferente, ed è importante che lo sia, quale di queste due cause ha reso più scarso lo stagno. Tutto ciò che gli utilizzatori di stagno devono sapere è che parte dello stagno che consumavano è ora impiegato in modo più profittevole in qualche altra parte, e che di conseguenza devono risparmiare stagno. Per la maggior parte di loro non occorre neanche sapere dove sono sorte le nuove esigenze, o in favore di quale altro utilizzo è necessario risparmiare. Se...le persone che sono a conoscenza del gap...cercano di colmarlo utilizzando anche altre risorse, l’effetto si diffonderà rapidamente in tutto il sistema economico e influenzerà non solo tutti gli utilizzi dello stagno, ma anche quello di tutti i suoi sostituti, e dei sostituti dei sostituti... Friedrich August von Hayek (1899–1992) Nobel Memorial Prize in Economics 1974 (Hayek, 1945) Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 7/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Economia pianificata Economia di mercato Formazione del prezzo di mercato Formazione del prezzo di mercato Discutere se il valore sia regolato dall’utilità o dal costo di produzione, sarebbe altrettanto ragionevole quanto discutere se, di un paio di forbici, sia la lama superiore o quella inferiore che taglia un foglio di carta. (Marshall, 1920) Determinanti del prezzo di mercato: disponibilità a pagare dei consumatori collegata alla capacità del bene di soddisfare i bisogni ⇒ lato della domanda prevalente nelle analisi dei marginalisti; costo di produzione del bene ⇒ lato dell’offerta prevalente nelle analisi degli economisti classici. Nella sistematizzazione di Marshall il prezzo di mercato è il risultato dell’interazione tra domanda e offerta. Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 8/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Curva di domanda Curva di offerta Curva di domanda Curva di domanda Rappresentazione grafica della relazione tra prezzo di un bene e quantità del bene che i compratori desiderano acquistare. p (euro/etto) 5 4 3 2 1 0 0 4 8 12 16 20 Q (decine quintali/giorno) Figura: Curva di domanda giornaliera di pizza a Milano Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 9/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Curva di domanda Curva di offerta Curva di domanda La curva di domanda indica, in ciascun punto, il prezzo di riserva del compratore marginale, ovvero la Disponibilità A Pagare (DAP) (Willingness To Pay, WTP) del compratore che acquista l’ultima unità del bene; La curva di domanda è di solito inclinata negativamente per: effetto sostituzione: l’aumento del prezzo relativo di un bene spinge i consumatori a sostituirlo con beni simili il cui prezzo non è variato; effetto reddito: l’aumento del prezzo di un bene provoca una riduzione del reddito reale e, con esso, la riduzione del consumo. La curva di domanda di mercato si ottiene sommando la quantità domandata da ciascun consumatore in corrispondenza di ogni prezzo (somma orizzontale delle curve di domanda individuali); La curva di domanda indica: nell’interpretazione orizzontale, in corrispondenza di ciascun prezzo la quantità domandata dal mercato. nell’interpretazione verticale, in corrispondenza di ogni quantità il prezzo di mercato necessario affinché tale quantità venga domandata (funzione di domanda inversa). Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 10/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Curva di domanda Curva di offerta Curva di offerta Curva di offerta Rappresentazione grafica della relazione tra prezzo di un bene e quantità del bene che i venditori sono disposti a offrire sul mercato a quel prezzo. p (euro/etto) S 5 4 3 2 1 0 0 4 8 12 16 20 Q (decine quintali/giorno) Figura: Curva di offerta giornaliera di pizza a Milano Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 11/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Curva di domanda Curva di offerta Curva di offerta La curva di offerta indica, in ciascun punto, il prezzo di riserva del venditore, ossia l’importo minimo a cui il venditore è disposto a vendere un’unità addizionale del bene; La curva di offerta di mercato si ottiene sommando la quantità offerta da ciascun venditore in corrispondenza di ciascun prezzo (somma orizzontale delle curve di offerta individuali); A causa delle differenze fra i venditori nei costi opportunità, la curva di offerta ha in genere pendenza positiva; La curva di offerta indica: nell’interpretazione orizzontale, in corrispondenza di ciascun prezzo la quantità offerta sul mercato del bene; nell’interpretazione verticale, in corrispondenza di ogni quantità il costo marginale associato all’ultima unità prodotta, corrispondente al prezzo di riserva del venditore. Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 12/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Prezzo e quantità di equilibrio Spostamenti della curva di domanda Spostamenti della curva di offerta Equilibrio di mercato In economia, un mercato è in equilibrio (statico) quando nessun operatore (compratore o venditore) ha incentivo a modificare il proprio comportamento; La combinazione di prezzo e quantità di equilibrio (p ∗ , Q ∗ ) è data dall’intersezione delle curve di domanda e offerta. p (euro/etto) D 5 S 4 3 2 1 0 0 4 8 12 16 20 Q (decine quintali/giorno) Figura: Prezzo e quantità di equilibrio della pizza a Milano Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 13/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Prezzo e quantità di equilibrio Spostamenti della curva di domanda Spostamenti della curva di offerta Eccesso di domanda e offerta p p D 5 S D 5 4 4 3 3 2 2 1 1 0 S 0 0 4 8 12 16 20 Q (a) Eccesso di domanda Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 0 4 8 12 16 20 Q (b) Eccesso di offerta 14/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Prezzo e quantità di equilibrio Spostamenti della curva di domanda Spostamenti della curva di offerta Spostamenti lungo le curve e delle curve Variazione della quantità domandata (offerta): movimento lungo la curva di domanda (offerta) associata a una variazione di prezzo; Variazione della domanda (offerta): spostamento dell’intera curva di domanda (offerta). p p D’ D 5 5 D 4 4 3 3 2 2 1 1 0 0 0 4 8 12 16 20 Q (a) Variazione della quantità domandata Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 0 4 8 12 16 20 Q (b) Variazione della domanda 15/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Prezzo e quantità di equilibrio Spostamenti della curva di domanda Spostamenti della curva di offerta Determinanti degli spostamenti della curva di domanda Variazione dei prezzi dei beni complementari o sostituti: In caso di beni complementari, ovvero beni utilizzati in modo congiunto per la soddisfazione di un determinato bisogno e tali per cui il consumo di uno influisce positivamente sull’utilità derivata dal consumo dell’altro (es. sci e scarponi), l’aumento del prezzo di un bene sposta verso sinistra la curva di domanda dell’altro, e viceversa; In caso di beni sostituti (o succedanei), ovvero che svolgono funzioni simili (es. burro e margarina, tè e caffè), l’aumento del prezzo di un bene sposta verso destra la curva di domanda dell’altro, e viceversa. Variazioni del reddito reale: In caso di beni normali, l’aumento del reddito reale sposta verso destra la curva di domanda del bene; In caso di beni inferiori (es. fagioli, polenta), l’aumento del reddito reale sposta verso sinistra la curva di domanda del bene; Cambiamento nelle preferenze; Aspettative circa variazioni delle condizioni future dell’offerta del bene o dei beni complementari o sostituti. Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 16/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Prezzo e quantità di equilibrio Spostamenti della curva di domanda Spostamenti della curva di offerta Effetti della variazione dei prezzi dei beni complementari e sostituti p p S S E E’ p′ p p E’ p′ E D D’ D’ Q′ Q D Q (a) Effetto sul mercato degli sci di un aumento del prezzo degli scarponi (bene complementare) Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I Q Q′ Q (b) Effetto sul mercato del tè di un aumento del prezzo del caffè (bene sostituto) 17/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Prezzo e quantità di equilibrio Spostamenti della curva di domanda Spostamenti della curva di offerta Determinanti degli spostamenti della curva di offerta Variazione dei costi di produzione del bene, per: cambiamento nei prezzi degli input (es. materie prime, manodopera specializzata, ecc.); Es. un aumento dei costi delle materie prime produce uno spostamento verso sinistra della curva di offerta. progresso tecnologico; Es. la diffusione di un’innovazione di processo produce uno spostamento verso destra della curva di offerta. Variazione del numero di venditori; Es. un aumento del numero dei venditori, per la riduzione delle barriere all’entrata nel mercato, produce uno spostamento verso destra della curva di offerta. Aspettative circa variazioni future dei prezzi. Es. la previsione di un cattivo raccolto di arance, con conseguente aumento del prezzo nel futuro, spinge alcuni venditori ad accumulare scorte riducendo l’offerta attuale e provocando uno spostamento verso sinistra della curva di offerta. Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I 18/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Prezzo e quantità di equilibrio Spostamenti della curva di domanda Spostamenti della curva di offerta Effetti della variazione dei costi di produzione sull’equilibrio di mercato p p S S’ S’ S E’ E p p′ E E’ p p′ D Q′ Q D Q (a) Effetto sul mercato dell’olio di oliva di un cattivo raccolto di olive Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I Q Q′ Q (b) Effetto sul mercato dell’olio di oliva della diffusione di un’innovazione di processo che riduce i costi di spremitura 19/20 Economia pianificata e di mercato Curve di domanda e offerta Equilibrio di mercato Prezzo e quantità di equilibrio Spostamenti della curva di domanda Spostamenti della curva di offerta Quattro semplici regole p p S S E E’ p p′ E’ E p p′ D D’ D’ D Q Q′ Q′ Q (a) Incremento domanda (p ↑, Q ↑) p Q Q (b) Riduzione domanda (p ↓, Q ↓) p S S’ S’ S E’ E p p′ E E’ p p ′ D Q Q′ D Q (c) Incremento dell’offerta (p ↓, Q ↑) Giuseppe Vittucci Marzetti Principi di Economia I Q′ Q Q (d) Riduzione dell’offerta (p ↑, Q ↓) 20/20