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Bruxelles, 2 marzo 2004
L'Europa alla conquista delle comete: il commissario
Busquin si felicita per il lancio di Rosetta
Oggi è stata lanciata da Kourou, nella Guyana francese, la sonda spaziale
“Rosetta” dell'Agenzia spaziale europea. Il commissario europeo per la
ricerca, Philippe Busquin, ha salutato l'avvio di questo promettente progetto.
Rosetta parte per un viaggio di dieci anni attraverso il nostro sistema solare
nel corso del quale incontrerà la cometa Churyumov-Gerasimenko. La sonda
spaziale Rosetta fotograferà la cometa, e poserà un lander sulla sua
superficie e ci fornirà maggiori informazioni sul suo nucleo. Per la prima
volta nella storia, una cometa diretta verso il sole sarà analizzata da vicino.
La sonda Rosetta è stata sviluppata nel quadro di un programma
dell'Agenzia spaziale europea ed è stata costruita da un consorzio
industriale, cui hanno partecipato oltre 50 contraenti di 14 paesi europei e
degli Stati Uniti.
“Il lancio di Rosetta dalla base spaziale europea nella Guyana francese dimostra di
cosa sia capace l'Europa in questo campo: lanciare nello spazio una sonda
interplanetaria che si poserà su una cometa nel 2014”, ha affermato il commissario
Busquin. “Un’impresa mai tentata prima. La scienza e le missioni esplorative
rivestono una grande importanza per mantenere il ruolo guida dell’Europa in campo
spaziale. Con l’integrazione imminente delle navette spaziali russe “Soyuz” a
Kourou, l’Europa si avvia a diventare sempre di più una potenza spaziale con
responsabilità globale”.
Esplorare con audacia le frontiere dello spazio
Rosetta rientra, insieme alla sonda Mars Express, tra le missioni più importanti per
rendere l'Europa all'avanguardia dell'esplorazione dello spazio. Il lancio di Rosetta
costituisce inoltre l'ultimo di una serie di successi della cooperazione intraeuropea e
globale. L'Unione europea e l'Agenzia spaziale europea (ESA) hanno ulteriormente
intensificato la loro collaborazione grazie a un nuovo accordo quadro. La missione
Rosetta ha permesso di costituire un consorzio industriale con oltre 50 contraenti di
14 paesi europei e degli Stati Uniti. E nel quadro di un nuovo accordo tra l'Esa e la
Russia, dalla base di Kourou sarà lanciata prossimamente la navetta spaziale
“Soyuz”.
Il decollo
Rosetta, che si è alzata dalla base spaziale europea di Kourou, nella Guyana
francese, alle prime ore del mattino dovrà, dopo un lungo viaggio, incontrare nel
2014 la cometa Churyumov-Gerasimenko.
Rivelare i segreti più intimi della cometa
Da sempre le comete hanno affascinato gli uomini. La sonda “Giotto” (un altro
progetto dell'Esa) lanciata nel 1986, si era avvicinata alla cometa di Halley. La sonda
era riuscita a fotografare con una risoluzione di 100 metri il nucleo della cometa a
soli 600 km di distanza. Le fotografie avevano mostrato che esso era simile a un
grumo di neve ghiacciata e che la parte solida del nucleo era molto più estesa di
quella di ghiaccio. L'obiettivo di Rosetta è quello di svelare ulteriori segreti delle
comete.
Verso le stelle
Progetti come “Rosetta” dimostrano i reali benefici della politica europea dello
spazio, una politica che contribuisce al conseguimento di molti obiettivi dell'Unione
con grande efficienza e a costi sostenibili. La strategia europea dello spazio
favorisce la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e la competitività,
consentendo all’Unione di avvicinarsi sempre di più all'obiettivo fissato dal Consiglio
europeo di Lisbona del 2000, ovvero fare dell'Europa entro il 2010 l'economia basata
sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo. La nostra speranza è che
essa contribuisca inoltre al successo dell'allargamento, sostenendo la coesione e la
crescita economica, industriale e tecnologica in tutti gli Stati membri.
Per ulteriori informazioni sulla politica europea dello spazio si veda il sito:
http://europa.eu.int/comm/space/
Per ulteriori informazioni su Rosetta si veda il sito:
http://www.esa.int/rosetta
Per saperne di più sulle missioni scientifiche dell'ESA si veda il sito:
http://www.esa.int/science
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