PROBLEMIETICIINEMERGENZA L’anestesistarianimatoredeveaffrontaresemprepiùfrequentementesituazionicomplessein cuialprocessodecisionaleclinicodevenecessariamenteintrecciarsilariflessionemorale,che implicalanecessitàdiunbagagliodiconoscenzeecompetenzesuiprincipichedevono orientareledecisionisull’attuazioneomenoditrattamentirianimatori. E’doverosocheognidecisioneclinicasiasemprecoerenteconi4principieticifondamentali: 1)Autonomia:rispettarel’autodeterminazionedelpaziente 2)Beneficialità:promuovereilbeneperilpaziente 3)Nonmaleficialità:nonfareilmaledelpaziente(“primumnonnocere”) 4)Giustiziadistributiva:realizzareun’equaallocazionedellerisorsedisponibili Larelazionedicuratradizionale,centrataprioritariamentesullamalattiaesulprincipiodi beneficialità,presupponechesiailmedicoaprenderelamiglioredecisionepossibile nell’interessedelpaziente(paternalismo).Nellasocietàoccidentale,tuttavia,cisistadatempo orientandoversounmodellocentratosulpazientedandosemprepiùpesoalrispettodel principiodiautonomia,arrivandoquindiapercorsidicuracoerenticonisuoiorientamenti,le sueconvinzionielesuepreferenze.Ilprincipiodiautonomiasitraducenelconsensochedeve essereliberoeinformatoechericonosceallapersonaildirittodicambiarelesuedecisioniin qualsiasimomento.Pertrasformareilpazientedamerodestinatariodellesceltedelmedicoa protagonistanelprocessodecisionale,ènecessariochecomprendaadeguatamentegliaspetti rilevantidelleopzioniditrattamento. L’applicazionediquestoprincipioinemergenzaèmoltofrequentementeirrealizzabilesiaper l’incapacitàdelpazientediesprimersi(estremagravitàclinica,incoscienza,intubazione tracheale,arrestocardiaco,etc)siaperchélesuevolontàprecedentementemanifestate potrebberononessereimmediatamentedisponibili. Lasoluzioneottimalepergarantireilrispettodelledecisioniedellepreferenzedelpazienteè costituitadallapianificazioneanticipatadellecure,checonsentediindividuareinanticipole opportunestrategiedaadottare,condivisedamedicoepaziente,incasodiaccidente improvviso. Iprincipidibeneficialitàenonmaleficialità,basandosisullaprognosiesulconcettodifutilità, introduconounanettadistinzione,peresempio,traunarrestocardiacoimprovviso(equindi potenzialmentereversibile)elacessazioneprevistadellefunzionicardio-circolatoriae respiratorianellemalattieinfaseterminale.Ilprincipiodibeneficialitàimplicachegli interventiterapeuticisianomiratialbenedelpazienteinconsiderazionedelrapporto rischio/beneficio.Negliultimianniperaiutareglioperatorisanitarinellasceltadegliapprocci terapeuticipiùopportuni,sisonodiffuselineeguidaclinichebasatesull’evidenza,cioèsulle provediefficacia.Ilprincipiodinon-maleficialitàcomprendeleindicazionianonrianimare(Do NotAttemptResuscitation–DNAR)eledecisionidisospendereononiniziarelaRCP.E’ consideratofutileuntrattamentomedicochenonoffrealcunaragionevolesperanzadi recuperoodimiglioramentoodalqualeilpazientenonèassolutamenteingradoditrarre beneficio. Lagiustiziadistributivaèilprincipioeticocheponeiproblemidipiùdifficilesoluzioneagli addettiailavorinellesituazionidiemergenza.Spessovienerichiestodidecidereinbrevissimo tempoachiriservarele(scarse)risorsedisponibili(piùpersonedaoperaremaunasolaequipe chirurgicadisponibile,unsolopostodiTIperpiùpretendenti,unsoloorganodatrapiantare perpiùcandidati,etc).Ilprincipiodigiustiziaimplicachelerisorsedisponibilisianodistribuite inmodoequo,indipendentementedallacondizionesocialedelpaziente,chehaildirittodi riceverecureinlineaconglistandardattuali.Mentreèeticamenteinaccettabilenongarantire untrattamentoperragionieconomiche,puòesserecorrettovalutarecomplessivamenteicosti eipotenzialibeneficiperilsingolopaziente,lafamigliaelasocietà.Unesempiotipicodi situazioneincuilariflessioneeticasugliinterventiterapeuticipiùavanzatielecrescenti aspettativedellasocietàdiventafondamentaleperlesceltestrategicheeorganizzativeèla centralizzazione(daspokeversohub)delpazientecontraumacranico.Solodalbilanciotra l’esigenzadioffrirelamiglioreprestazionespecialisticapossibileseindicataequelladinon sovraccaricareilsistemacontrasferimenticentripetipereccesso(criteriodifutilità),è possibilerispettareidirittidelsingoloecontemporaneamentequellidellasocietà. Uncampodiapplicazioneancorapiùeclatantedelprincipiodigiustiziadistributivaè rappresentatodalBIGBANG,uneventocatastroficoimprovvisodienormidimensioniche coinvolgeunelevatonumerodipersone,determinandounarichiestadiprestazioniclinicheche superarapidamentelerisorsedelterritorio(peraltrospessodanneggiate). Perdefinireleprioritàditrattamentoinunsimilecontestoèstatointrodottoiltriage,un sistemafinalizzatoarisparmiarelerisorsedisponibili,dedicandolealtrattamentodegli individuiconpiùaltepossibilitàdisopravvivenza.Inunsimilecontesto,infatti,èessenziale l’identificazionedeipazienticonlesionipotenzialmentetrattabilichehannobisognodiurgente interventomedicoperprevenirelamorteocomunquegravimenomazioni. IlmetodopiùusatoèilprotocolloSTART(SimpleTriageandRapidTreatment)cheprevede4 codicidicolore: -Verde=urgenzaminima -Giallo=urgenzarelativa -Rosso=estremaurgenza -Nero=decedutoononsalvabile