crosta al di sopra della superficie epidermica e riveste i peli, in cui l

APPENDICE
A L NUOVO G I O R N A L E
BOTANICO
ITALIANO
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crosta al di sopra della superficie epidermica e riveste i peli,
in cui l'epidermide è prolungata, nella loro parte basale. E
tutto un sistema di protezione che ìa pianta si p r o c u r a c o n t r o
i rigori d e l l ' i n v e r n o . d a un lato e la luce troppo intensa e il
calore eccessivo dall'altro, e a tale scopo efficacemente concorre
il manto peloso così fittamente sviluppato sui bottoni fiorali e
la parte alta del peduncolo. Anche i giovani germogli sono appiccicaticci e appunto son ricoperti dalle due sorta di peli ricordati ; ghiandolari gli uni, ordinari gli a l t r i .
Sulla parete dell'ovario dapprima non vi sono peli : i peli g h i a n dolari cominciano a comparire su di essa all'epoca della fioritura e
diventano in seguito sempre più abbondanti. D u r a n t e la maturazione del frutto, le cellule del placentario ingrandiscono e n o r memente; p u r e la parete dell'ovario ingrossa considerevolmente.
Quando i frutti seccano, le cellule del placentario raggrinziscono
le pareti e la p a r e t e de'frutti va differenziandosi in due s t r a t i ;
l'interno fatto da cellule meccaniche, 1' esterno, le cui cellule
vanno suberifìcandosi. I peli, che si trovano alla superfìcie del
frutto, allora cadono e i frutti vanno assumendo un colorito
bruno. Sempre più abbondanti diventano su di essi le lenticelle.
Ho pure studiato i nuclei delle cellule d e ' r a m e t t i fioriferi e
vegetativi e h o potuto osservare due fatti di qualche i m p o r t a n z a :
1° la presenza abbastanza frequente di cellule binucleate
nel midollo della p a r t e alta del peduncolo fiorale, nel ricettacolo
ingrossato e nel calice ;
2° la presenza di cristalloidi n e ' nuclei delle cellule del ricettacolo ingrossato e del calice. È da notarsi che i cristalloidi
mancano ne' nuclei delle cellule de' rami vegetativi e Che a n c h e
nel calice e nel ricettacolo vi sono molti nuclei che non n e
presentano. Nella corolla e nòli" ovario i nuclei mancano di
cristalloidi.
Resta ora a vedere quali conclusioni si possan t r a r r e dall'esame che h o fatto delle v a r i e sostanze contenute nelle cellule de' rametti fioriferi e vegetativi della Pauloionia
imperialis
durante un intero ciclo di vegetazione della pianta.
Importante è l'accumularsi dei cristalli di ossalato di calcionelle cellule del ricettacolo ingrossato, e specialmente in quelle
del midollo, all'epoca della fioritura e ne' primi tempi della maturazione del frutto, e il successivo loro scomparire, in seguito