www.ancorainclasse.it Novembre 2016 Ambiente di apprendimento permanente on-line Numero speciale FESTA DEGLI ALBERI Sommario: 21 NOVEMBRE 2016 Larice 1 Acero Uliv o 2 Pino Poesie 3 Ciliegio Uliv o 4 Albicocco Lec ci o Cedr o del Liba no 5 Noce Ciliegio ma rino Sali ce 6 Disegno di Veronica FRUTTI sono rappresentati dalle pigne che possono raggiungere dimensioni pari a 11/12 centimetri. FOGLIE Forma: aghiforme. Margine: deciduo. Disegno di Rebecca In occasione della festa degli alberi tutti noi, alunni della prima D dell’istituto Comprensivo Colleferro 1 , abbiamo realizzato questo giornalino on-line con i nostri lavori di ricerca sulle diverse specie di alberi. IL LARICE Buona lettura ! I FIORI sono rappresentati da coni maschili gialli e coni femminili rossi, la loro fioritura avviene nei mesi aprile e maggio. Il larice è un albero originario delle montagne dell'Europa Centrale (Alpi, Carpazi, Tatra). Può arrivare ai 40 metri di altezza e può vivere oltre i 1000 anni. CORTECCIA Il tronco è cilindrico con una chioma aperta e rada. I rami di primo ordine sono orizzontali, mentre quelli di secondo ordine sono penduli. Luca Pagina 2 Festa dell’albero Num e r o sp e cia le Gli alberi Scopriamo le diverse specie …….. ACERO L’ACERO è una pianta spontanea diffusa in tutta Europa, in pianura e nei boschi fino a 1000 m. In Italia è presente in tutte le regioni. Ha una chioma compatta e tondeggiante. FORMA: palmata I FIORI sono verdognoli, eretti. Fiorisce in aprile, contemporaneo allo spuntare delle foglie I FRUTTI sono formati da 2 ali, lunghe 4-5 cm; maturano in estate LE FOGLIE sono caduche, lisce, verdi scure e di un color giallo lucente in autunno. LA CORTECCIA è bruna e ha delle fessure rettangolari MARGINE: lobato Martina L’olio extrav erg ine d'oliva, un condimento tipico della tradizione italiana e mediterranea che è presente ogni giorno sulle nostre tavole. ULIVO L’ULIVO è un albero secolare e sempreverde può vivere fino a mille anni e ha un fusto molto robusto. I FRUTTI i suoi frutti sono le olive , dal cui frutto si estrae l’olio e nascono dopo sei mesi dalla fioritura. I FIORI la fioritura inizia nel mese di Maggio fino a metà Giugno. I fiori sono di piccole dimensioni bianchi e senza profumo. Nicolò Festa dell’albero Num e r o sp e cia le Pagina 3 Una poesia per il mio albero preferito Sopra un colle dal panorama divino, vidi da lontano un albero,un pino. Un giorno durante il mio cammino, incontrai un alto pino. Era il più alto tra tutti, e faceva sembrare gli altri alberi brutti. Laggiù su una collina c’era un albero carino, che piangeva poverino, solo soletto nel suo posticino. Salice era il suo nome e Piangente il suo cognome. Mentre gli altri contenti Ma come fa ad essere cosi bello? si scambiavano elementi, Semplice,vive vicino un ruscello. era triste e sconsolato perché Io la sua corteccia toccai, la sua chioma nemmeno un frutto e una pigna staccai. aveva dato. Simone Solo rami aveva e nemmeno Un fiore si vedeva... Giulia IL PINO IL PINO fa parte della famiglia delle conifere e vengono chiamati sempreverdi perché,d’inverno non perdono le foglie,vivono in pianura e in montagna. FOGLIE Le foglie del pino sono aghiforme e hanno un margine interno. FIORI I fiori maschili sono gialli forma di un cono,quelli femminili soni piccoli e rosa. CORTECCIA E LEGNO FRUTTI I fiori femminili lasciano le pigne che contengono i pinoli. Il pino ha una corteccia grigia,ruvida e profondamente solcate. Simone e Domenico I. Cari alberi una cosa vi devo dire Mi raccomando statemi a sentire Vi voglio raccontare di un fatto eccezionale Noi che del male vi facciamo da oggi in poi di uccidervi lo proibiamo Voi che con noi siete sempre generosi ci dobbiamo ricordare di essere più rispettosi Gli alberi sono: meli , peri ,abeti e pini Certi grandi e certi piccolini Il vento che le foglie porta via possa un giorno spazzar via la malinconia Ma ancora un dono ci farete: i vostri figli ci lascerete per un futuro verde di speranza e nei colori della fratellanza . Argenta Il cedro del Libano (Cedrus libani, è una specie di cedro. Fa parte della famiglia delle Pinacee. Migliaia di anni fa estesi boschi di questo albero ricoprivano i pendii montuosi di tutto il Vicino Oriente