Addizione coniugata ai composti carbonilici α,β-insaturi Il sistema carbonilico α,βinsaturo ha due centri elettrofili: il carbonio carbonilico e il carbonio terminale del sistema insaturo. Dove avverrà l’attacco di un nucleofilo? Al carbonio carbonilico o al doppio legame? Se l’attacco avviene al carbonio insaturo si parla di addizione coniugata S1097 Ch 22 1 Addizione 1,2 vs. addizione 1,4 A causa della tautomerizzazione del prodotto (da enolo a composto carbonilico) il prodotto finale corrisponde formalmente all’addizione di HX al doppio legame S1097-8 2 Sintesi di sistemi carbonilici α,β-insaturi Reazioni di eliminazione La strategia dipende dalla posizione relativa del gruppo uscente rispetto al carbonile S1098 3 Eliminazione del gruppo in α al carbonile Si genera un carbanione in α al carbonile inserendo un gruppo fenilseleniuro o fenilsolfuro. Dopo ossidazione questi gruppi eliminano PhSeOH o PhSOH per semplice riscaldamento S1099 4 Eliminazione del gruppo in β al carbonile Condensazione aldolica Riduzione di un β-cheto estere S1099 5 Eliminazione del gruppo in β al carbonile: Reazione di Mannich Mediante reazione di Mannich si ottiene un chetone che possiede un gruppo uscente in β al carbonile. La reazione avviene per reazione di uno ione imminio (elettrofilo) e un composto carbonilico (nucleofilo) (CH3)2N=CH2+ IS1101 (sale di Eschenmoser) 6 Reazione di Mannich Gli ioni imminio possono essere generati in situ mediante reazione di un’ammina secondaria (dimetilammina) e un composto carbonilico (formaldeide), oppure utilizzati preformati Poichè non vi sono protoni in β, in condizioni debolmente acide si ha eliminazione di acqua e formazione del sale di dialchilimminio. S1100 7 Reazione di Mannich Lo ione imminio ha un carbonio elettrofilo in grado di reagire con un nucleofilo, nel caso specifico un enolo. Si ottiene la forma protonata di un β-dimetilammino chetone (base di Mannich) S1101 8 Reazione di Mannich Una volta formata, una base di Mannich (o il suo acido coniugato) è in grado di eliminare l’ammina per semplice riscaldamento, fornendo il sistema insaturo S1102 9 Reazione di Mannich Se sono necessarie condizioni di reazione più blande, la base di Mannich può essere metilata con CH3I. Si ottiene un miglior gruppo uscente (NMe3) che elimina per trattamento basico (eliminazione di Hoffman, E1cb). S1102 10 Reazione di Mannich La reazione di Mannich avviene anche con i fenoli S1102 11 Addizione coniugata di acqua Meccanismo in condizioni basiche S1103 12 Addizione coniugata di acqua La reazione può anche avvenire in ambiente acido. La protonazione del carbonile genera un centro elettrofilo sia su C-2 che su C-4 S1104 13 Addizione coniugata di acqua Se l’acqua reagisce al C-2 si ottiene la forma idrata Questi derivati sono instabili; eliminano acqua rigenerando il prodotto di partenza S1104 14 Addizione coniugata di acqua Se l’acqua reagisce al C-4 si ottiene l’enolo che, dopo tautomeria, genera l’idrossichetone S1104-5 15 Esercizio: l’acqua può anche dare addizione 1,4 a un enolo derivato da un dichetone. Questa reazione acido-catalizzata fornisce l’idrolisi dell’enol etere. Proporre un meccanismo. O OH OH OH H3O+ H2O OH OH2+ OCH3 OCH3 H O OH OH OCH3 OCH3 + CH3OH OH+ S1105 O O 16 Addizione coniugata di HCN In ambiente acido: Si ottiene un β-chetonitrile S1108 17 Addizione coniugata di HCN In ambiente basico, le aldeidi α,β-insature forniscono addizione 1,2 (analogamente ai derivati carbonilici) mentre per i chetoni prevale il meccanismo 1,4. Il diverso meccanismo può essere imputato al diverso ingombro sterico del carbonile. S1108 18 Addizione coniugata di HCN L’addizione di HCN seguita da idrolisi o riduzione permette di ottenere acidi o ammine. S1109 19 Addizione coniugata di ammine La reazione non è altro che la reazione di Mannich inversa S1109 20 Esercizio: come preparereste i seguenti composti a partire dal cicloesanone? O O 1. LDA 2. PhSeCl O- O OH O NHMe2+ NMe2 H H Me2NH O NMe2 O H OH LiAlH4 HCN CN O CH2NH2 O CH2NMe2 CH2O/Me2NHCl [Me2N=CH2+] S1109 21 Addizione coniugata di alcoli e tioli Queste reazioni possono avvenire sia con catalisi acida che basica. La catalisi basica generalmente fornisce rese più elevate. S1110 22 Addizione coniugata di tioli: detossificazione Questa reazione, di limitata importanza in chimica organica, riveste un ruolo importante nella detossificazione degli stupefacenti glutatione L’addizione coniugata di un nucleofilo (glutatione) a derivati della morfina (morfina-6-deidrogenasi) ne aumenta la solubilità in acqua, favorendone l’eliminazione S1114-5 23 Addizione coniugata di idroperossidi Nel caso dell’addizione dell’anione idroperossido, non si ha formazione del prodotto di addizione 1,2. Al contrario, l’enolato reagisce come nucleofilo nei confronti dell’ossigeno perossidico, eliminando un ione idrossido e formando un epossido S1110 24 Addizione coniugata di idroperossidi Questa reazione è molto diversa dall’ossidazione di un alchene con un peracido Un doppio legame isolato è abbastanza elettron-ricco da reagire con un peracido, mentre un doppio legame coniugato è elettron-povero e reagisce con un ossidante nucleofilo (HOO-) S1111 25 Esercizio: come preparereste i seguenti epossidi a partire da qualsiasi reagente contenente 7 atomi di carbonio? H2O2/OHCHO CHO CH2OH O RCO3H O O CHO S1111 O CH2OH 26 Addizione coniugata ai fenoli I fenoli danno addizioni coniugate tramite i corrispondenti chinoni: Gli idrossibenzeni vengono facilmente ossidati ai corrispondenti chinoni (cicloesadiendioni) S1111-2 27 Addizione coniugata ai chinoni Un chinone possiede due sistemi α,β-insaturi, ciascuno dei quali può subire addizione coniugata con un nucleofilo L’intermedio che si ottiene tautomerizza fornendo nuovamente il sistema aromatico a 6 elettroni π. S1112 28 Addizione coniugata alle basi di Mannich. 1 Questa reazione di transamminazione di una base di Mannich appare come una reazione di sostituzione. In realtà la base di Mannich perde dimetilammina generando una specie chinoide, un chinone metide S1112-3 29 Addizione coniugata alle basi di Mannich. 2 Il chinone metide subisce addizione coniugata da parte dell’ammina, portando al fenolo sostituito: L’attacco nucleofilo avviene preferenzialmente al doppio legame esociclico, perché questo ripristina l’aromaticità del sistema S1113 30 La reazione di Michael Addizione di un enolato di un derivato metilenico attivato ad un sistema α,βconiugato (accettore di Michael). Tali trasformazioni possono avvenire in presenza di quantità catalitiche di OH- o RO-. Il prodotto è un composto 1,5dicarbonilico. Donatore di Michael S1116 Accettore di Michael 31 Esempi di reazioni di Michael S1116-7 32 Trasformazioni degli addotti di Michael Un addotto di Michael può essere trasformato mediante rimozione di un gruppo attivante (decarbossilazione) S1121 33 La reazione di Michael Se la reazione è sotto controllo termodinamico, avviene più facilmente se l’enolato deriva da composti con protoni relativamente acidi (pKa < 14). Se la reazione è invece sotto controllo cinetico, molti tipo di ioni enolato possono reagire con gli accettori di Michael. S1117-8 34 La reazione di Michael Questa procedura viene spesso utilizzata fornendo i prodotti in rese elevate S1118 35 La reazione di Michael con enolati non stabilizzati L’utilizzo di un enolato non stabilizzato può avere un vantaggio rispetto a quella normale. L’intermedio ionico può essere alchilato, anziché protonato, portando a un prodotto doppiamente sostituito. Addizione-alchilazione tandem S1118-9 36 Addizione-alchilazione tandem La stessa reazione, se eseguita sul chetone saturo, produrrebbe due enolati e quindi una miscela di prodotti: S1119 37 Polimerizzazioni anioniche: reazioni di Michael multiple e sequenziali Poichè l’addizione di un carbanione a un sistema α,β-insaturo genera un altro carbanione, in condizioni adatte questo può provocare una polimerizzazione. Questo processo viene denominato polimerizzazione anionica e avviene con una serie di accettori di Michael L’iniziatore di una polimerizzazione anionica è un nucleofilo in grado di generare un enolato da un accettore di Michael S1119 38 Polimerizzazione anionica del metile cianoacrilato E’ sufficiente uno ione ossidrile. Se non sono presenti altri elettrofili, l’enolato reagisce con un’altra molecola di accettore di Michael Questa polimerizzazione è alla base degli adesivi cianoacrilici Perchè la colla non deve toccare la pelle durante l’uso? S1120 39 Esercizio. Come preparereste i seguenti prodotti ? O- O O COOEt O CH3 CH3Br CH3 -HC CN CN CN COOEt COOEt EtO- H2C PhCH2Br COOEt H COOEt PhH2C C CN COOEt EtO- PhH2C CN O COOEt -C C CN S1119 PhH2C CN H2C CH C CN O Ph 40 Ph Esercizio. Quale è il prodotto atteso dalle seguenti sequenze di reazioni? EtOOC - COOEt COOEt - CO2 CH(COOEt)2 COOH COOEt CN - S1121 COOH CN CH2NH2 CH2COOt-Bu CH2CH2OH CH2COOt-Bu 41 L’anellazione di Robinson: sintesi di cicloesenoni (reazione di Michael + condensazione aldolica) L’addizione a formare il ciclo a 4 è sfavorita S1121-2 42 Anellazione di Robinson: meccanismo Isomerizzazione Condensazione aldolica Disidratazione (E1cb) S1122-3 43 Addizione coniugata di carbanioni non stabilizzati Addizione di reagenti di Grignard a composti carbonilici alcol Addizione di reagenti di Grignard agli enoni miscela di prodotti da addizione 1,2 (alcol) e 1,4 (chetone) Scarsa selettività Addizione di RLi ad accettori di Michael addizione 1,2 S1123 44 Addizione coniugata di carbanioni non stabilizzati: organocuprati Con i litio cuprati (reagenti di Gilman) si ottiene quasi esclusivamente addizione 1,4 Reagenti di Gilman: [R2Cu(I)]- Li+ 2 RLi + CuI R2CuLi + LiI L’aggiunta di sali di Cu(I) porta a favorire l’addizione 1,4 anche con i reagenti di Grignard S1124 45 Addizione coniugata di carbanioni non stabilizzati: organocuprati Anche altri cuprati reagiscono bene con gli accettori di Michael, portando preferenzialmente all’addotto 1,4. Reagiscono bene alchil, vinil e aril ciano cuprati S1124 46 Addizione coniugata di organocuprati agli esteri Gli esteri α,β-insaturi reagiscono con selettività inferiori, tranne quando viene utilizzato un alchil cuprato-boro trifluoruro S1124 47 Esercizio: Come preparereste questi composti utilizzando un reagente organometallico e un derivato organico con fino a 7 atomi di carbonio? (CH2=CH)2CuLi O O OO- O O + O- O OO O O -O S1125 48 Esercizio: Come preparereste questi composti utilizzando un reagente organometallico e un derivato organico con fino a 7 atomi di carbonio? Cu.BF3 COOEt COOEt 2 S1125 49 Varianti degli organocuprati 50 Addizione coniugata 1,4 dei cuprati di Gilman Possibili meccanismi di reazione: •Polare (2e) [CuI → CuIII] •Single-electron transfer (1e + 1e) [CuI → CuII] Scarsa “atom economy” Formazione di un enolato Addizione-alchilazione tandem 51 Addizioni-alchilazioni tandem via organocuprati Il meccanismo di addizione di un organocuprato a un accettore di Michael prevede la generazione di uno ione enolato. In presenza di un agente alchilante, l’enolato viene alchilato dalla stessa parte dove è avvenuta l’addizione coniugata → alchilazione alle posizioni α e β Formazione dell’addotto trans S1125 52 Addizioni-alchilazioni tandem Le condizioni di reazione determinano la formazione preferenziale del diastereoisomero trans o cis Ponendo i prodotti in ambiente basico si può favorire la formazione del derivato trans, più stabile, attraverso la formazione dell’enolato. S1126 53 Addizioni-alchilazioni tandem: utilizzo di altri elettrofili S1126 54 Addizioni-alchilazioni tandem: fenilselenazione doppia alchilazione alle posizioni α e α' S1127 55 Esercizio. Come preparereste i seguenti prodotti dal cicloesenone e qualsiasi altro composto organico o organometallico con fino a 6 atomi di carbonio? O O 1. Et2CuLi 2. MeI S1127 56 Esercizio. Come preparereste i seguenti prodotti dal cicloesenone e qualsiasi altro composto organico o organometallico con fino a 6 atomi di carbonio? O O O O SePh H2O2 1. Et2CuLi Me2CuLi Me 2. PhSeCl Et Et Et 1. Me2CuLi 2. MeCHO O OH O Me Me Et S1127 57 Et Addizione coniugata di idruro L’addizione di ioni idruro è simile all’addizione di un reagente organometallico. Anche in questo caso si ha competizione tra addizione 1,2 e 1,4. Se l’addizione 1,4 avviene prima, spesso si ha anche ulteriore riduzione della funzione carbonilica ad alcol. S1133 58 Riduzione degli enoni per idrogenazione Per molti substrati si può ridurre il doppio legame semplicemente mediante riduzione catalitica. Questo metodo però non è compatibile con la presenza di altri doppi o tripli legami nella molecola. S1135 59 Addizione coniugata di idruro: NaBH4 e LiAlH4 NaBH4 e LiAlH4 reagiscono preferenzialmente con la funzione carbonilica S1133 60 Addizione coniugata di idruro: NaBH4/CeCl3 In presenza di CeCl3 si forma esclusivamente l’alcol allilico: Probabilmente a causa della coordinazione del cerio alla funzione carbonilica S1133-4 61 Addizione coniugata di idruro con [(Ph3P)CuH]6 Per promuovere l’addizione coniugata ad un enone spesso si aggiunge un sale di rame all’idruro. Un reagente particolarmente utile è un idruro di rame esamerico [(Ph3P)CuH]6 che si utilizza in presenza di tracce d’acqua. S1134 62 Addizione coniugata di idruro agli esteri Per ridurre un estere insaturo si utilizza AlH3 o DIBAL [(iPrO)2AlH]. Si ottiene anche in questo caso l’alcol allilico S1134 63 Esercizio: come preparereste i seguenti composti partendo dal cicloesenone? O O O 1. CuLi OH SePh 2 H2O2 NaBH4/CeCl3 2. PhSeCl O SePh 1. Me2CuLi O O O 1. LDA 2. n-BuBr Bu Bu SePh H2O2 2. PhSeCl OH Bu NaBH4/CeCl3 S1135 64 Addizione coniugata di idruro con Li/NH3 liq Addizione di un elettrone derivante da un metallo disciolto in NH3 liquida L’enone addiziona un elettrone producendo un radicale anione Il trasferimento di un secondo elettrone, seguito da due protonazioni, fornisce il chetone Come sorgente di protoni si utilizza un alcol (NH3 è un acido troppo debole) S1135 65 Addizione coniugata di idruro con Li/NH3 liq: alchilazione Se nella riduzione si aggiunge un solo equivalente di H+ si ottiene un enolato. In presenza di elettrofili si può avere alchilazione. Questo è uno dei migliori metodi per generare un enolato con completo controllo della regiochimica, a differenza della deprotonazione di un chetone non simmetrico S1137 66 Esercizio: quale è il prodotto principale atteso dalle seguenti reazioni? O O Br S1137 67 Riepilogo Sintesi di composti carbonilici α,β-insaturi: eliminazione del gruppo in α al carbonile via PhSCl o PhSeCl O O LDA H2O2 PhSeCl SePh O O heat; - PhSeOH SePh O 68 Riepilogo Sintesi di composti carbonilici α,β-insaturi: eliminazione da un aldolo o riduzione di un β-chetoestere 69 Riepilogo O O Addizioni coniugate O OR,SR O O ROH, RSH H2O2/OH- H 2O O OH O RNH2 HCN O CH2NH2 NHR CN O 70 COOH Riepilogo Addizioni coniugate ai fenoli via chinoni O O OH OH Cl [O] OH HCl O H O Cl taut. OH 71 Riepilogo Sintesi di composti carbonilici α,β-insaturi: eliminazione da un prodotto della reazione di Mannich O KH Me2N=CH2+ O O heat - Me2NH CH2NMe2 72 Riepilogo Addizioni coniugate alle basi di Mannich via chinone metide (transamminazione apparente) OH OH H N NMe2 O N O N 73 Riepilogo Reazione di Michael Addizione coniugata con metilene reattivo composto 1,5dicarbonilico Normalmente con basi tipo NaOEt O COOEt NaOEt/EtOH H O EtOOC C H COOEt EtOOC O C O- O - CO2 O COOEt CH3Br HOOC O CH3 CH3 -HC COOEt COOEt COOEt COOEt COOH COOEt 74 Riepilogo Anellazione di Robinson NaOEt/EtOH O O O 4. Cond. aldolica 1. Formazione enolato O O OH 2. Reaz. Michael 5. Disidratazione O O O 3. Isomerizzazione O O 75 Riepilogo Addizione di organocuprati OH O Grignard e organolitio danno miscele di prodotti 1,2 e 1,4 O R RMgBr R OH R RLi O O OEt R2Cu.BF3 OEt O R R2CuLi R 76 Riepilogo Addizione coniugata di organocuprati: addizione-alchilazione tandem O O SePh H2O2 R 1. R2CuLi O R 2. PhSeCl O O O R' R' 1. R2CuLi 1. R2CuLi 2. R'COCl 2. R'Br R R 1. R2CuLi 2. R'CHO O OH R' R 77 Riepilogo Addizione coniugata di idruro O O OH OH H- Miscela di prodotti o NaBH4 O H2 Incompatibile con altri doppi legami OH NaBH4/CeCl3 Solo alcol allilico COOEt DIBAL CH2OH O (Ph3PCuH)6 Solo chetone saturo 78 Riepilogo Addizione coniugata di idruro con Li/NH3 Si forma l’enolato che può essere alchilato con ottima regioselettività O- O O R'X Li/NH3 liq. R R R' R 79 Addenda 80 Sintesi di sistemi carbonilici α,β-insaturi Reazione di Horner-Emmons (modificazione della reazione di Wittig) S904, S1098 81 Ilidi di fosforo con un carbonile in β A causa della presenza del gruppo carbonilico, queste ilidi sono meno reattive nei confronti di gruppi carbonilici per dare l’alchene corrispondente I corrispondenti reagenti che hanno un fosfonato anziché una fosfina forniscono un’ilide con una maggior carica negativa sul carbonio, anche se la presenza del carbonile continua a stabilizzare la specie S903 Ch 18 82 Reazione di Arbuzov I fosfonato carbanioni si preparano per reazione di fosfiti con alogenuri alchilici reattivi Una base quale un alcolato riesce a deprotonare il fosfonato (i gruppi MeO rendono i protoni molto più acidi) generando l’ilide. S903 Ch 18 83 Riepilogo Sintesi di composti carbonilici α,β-insaturi: reazione di Horner-Emmons via reazione di Arbuzov O O MeO P O CH C CH3 O OMe Reaz. Horner-Emmons EtONa/EtOH O O Br CH2 C CH3 + P(OMe)3 MeO P O CH2 C CH3 OMe Reaz. Arbuzov 84 Addizione coniugata di idruro con Li/NH3 liq: stereochimica La stereochimica del prodotto dipende dalla struttura dell’intermedio che si ottiene prima della protonazione Se si genera un singolo stereocentro partendo da un derivato achirale si ottiene un racemo. Se il reagente è chirale, la stereochimica dei prodotti dipende fortemente dalle condizioni di reazione utilizzate. S1135 85