Biodiversità
Guida pratica scuole
Attorno alla scuola - fiori selvatici e farfalle
Un’area scolastica naturale promuove la biodiversità e permette di fare delle osservazioni emozionanti. (© Reinhardt Witt)
Basta poco per trasformare l’areale scolastico in
uno spazio fiorito ricco di piante selvatiche di ogni
genere, insetti ronzanti, farfalle variopinte e uccelli.
Piccoli prati, bordi di sentieri e aiuole si possono
rendere più naturali con semplici interventi realizzabili dalle classi e ad alto contenuto didattico. Queste
misure di valorizzazione non solo promuovono la
biodiversità nelle zone fortemente edificate, ma migliorano anche la qualità della realtà scolastica di
allievi e docenti stupendoli con avvincenti spettacoli
naturali.
Bordi di sentieri e prati arricchiti di fiori selvatici e di piante
selvatiche perenni, sapranno valorizzare l’ambiente circostante. A differenza di aiuole con gerani e di prati verdi tagliati
regolarmente, queste aree ospitano una moltitudine d’insetti e
di uccelli e con il loro aspetto in continua mutazione arricchiscono l’area scolastica.
Prati fioriti, piante selvatiche perenni lungo i margini dei sentieri e superfici ricche di sassi costituiscono dei biotopi preziosi e sono una componente importante per l’equilibrio naturale.
Grazie a loro molte specie di animali e di piante indigeni possono diffondersi meglio. Anche superfici di dimensioni minori
sono preziose poiché offrono nutrimento e rifugio a piccole
popolazioni di animali durante i diversi stadi della loro vita, e
permettono loro di diffondersi.
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Biodiversità
Biotopi preziosi nel cortile della
scuola
Obiettivi didattici
• Far conoscere ai bambini il concetto di biodiversità.
• Mostrare quali misure di valorizzazione di facile esecuzione promuovono la biodiversità.
• Far riconoscere l’importanza di una certa responsabilità
nei confronti della natura.
Creare delle zone naturali è un’attività che si presta molto
bene ad una lezione pratica sul tema della biodiversità e
che offre ai bambini la possibilità inconsueta di contribuire a
mantenere a lungo termine la molteplicità della natura. Si può
valorizzare l’area circostante la scuola ad esempio con prati
ricchi di fiori, di erbe aromatiche o di pietre, trasformandola
in uno spazio vitale stabile e facile da curare a bassi costi. Si
possono così restituire in zone fortemente antropizzate rifugi,
fonti di nutrimento, zone di quiete e di nidificazione a molte
specie animali. È un passo importante per la conservazione di
numerose specie di animali e piante.
Introduzione al tema
WWF scuola offre un’introduzione ideale al tema della biodiversità con materiale didattico avvincente. Si trovano fogli di
lavoro, giochi e ulteriori informazioni su www.wwf.ch/scuola.
Preparativi
Fiori, erbe aromatiche o pietre, a voi la
scelta!
Strutturare l’area della scuola in modo
naturale
Sono diversi i possibili interventi di valorizzazione che si
prestano ad una lezione pratica. E se si pianificano e si eseguono accuratamente, attireranno presto nuova vita pronta a
farsi osservare. È importante consultare il bidello per stabilire
gli interventi e le superfici più adatte ad una valorizzazione
dell’area scolastica.
Si può provare in modo molto mirato a ridare spazio a specie
animali minacciate. I prati fioriti sono molto apprezzati da
parecchie specie rare di farfalle coleotteri, ragni, api, ricci, uccelli e numerosi altri esseri viventi. Ci si può informare presso
l’associazione di protezione della natura locale su quali specie
minacciate si adattano all’area della scuola.
Si può approfittare della lezione di scienze naturali per avvicinare gli scolari al tema della biodiversità in modo teorico e
pratico. Attorno all’edificio scolastico si trovano molti posti
adatti alla realizzazione di ambienti naturali. In questo modo
gli allievi possono contribuire attivamente a favorire la diversità biologica e a scoprire la nostra fauna e flora indigena.
L’aurora ha bisogno di superfici ricche di piante selvatiche.
(© Shutterstock)
Il cardellino approfitta di un ambiente circostante valorizzato in
modo naturale. (© Bernd Thies / WWF Svizzera)
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Chi informare
Trasformare prati verdi in campi fioriti
• Prendere contatto con il bidello o il responsabile della
manutenzione della scuola per discutere le misure e scegliere possibili superfici.
• Informare i genitori e i vicini che la gestione naturale
dell’areale scolastico è voluta e che promuove la biodiversità. Infatti spesso i giardini naturali vengono scambiati
per dei luoghi abbandonati.
• Contattare associazioni di protezione della natura locali
per una consulenza sulle attività di valorizzazione  per
esempio sul posto.
• Domandare all’ufficio giardini pubblici se la misura di valorizzazione è realizzabile.
Vale la pena verificare se nell’area circostante la scuola c’è del
prato insignificante da trasformare in un paradiso fiorito per
le farfalle come il macaone o la Malanargia galathea, per gli
uccelli e altri animali. Durante la pianificazione dell’intervento
è importante tener conto dei punti seguenti:
• Utilizzare soltanto miscele di semenze di fiori selvatici
caratteristici della regione. Assicurarsi che alla semina si
rispettino le indicazioni sulla quantità da utilizzare.
• Seminare da metà aprile fino a metà giugno.
• Il suolo deve essere povero di sostanze nutritive.
Consiglio: prima della semina aggiungere e incorporare al
terreno 10-20 cm di sabbia.
La lezione può cominciare!
Creare delle aiuole di erbe aromatiche
Interventi di valorizzazione si prestano per attività di classe. I
diversi habitat offrono condizioni ideali per la sopravvivenza di
determinate specie di farfalle, coleotteri, ragni e uccelli. È consigliabile di decidere con la classe per quali specie di animali
e di piante tipiche della regione si possono creare dei nuovi
habitat nell’area scolastica.
L’aiuola di erbe aromatiche garantisce nutrimento ricco di
nettare per le farfalle. È meglio scegliere un posto soleggiato
e tenere conto dei seguenti punti:
• Piantare assolutamente specie di erbe aromatiche indigene.
• Delimitare il bordo dell’aiuola con delle pietre, dato che le
erbe si propagano velocemente.
• Il terreno deve essere povero di sostanze nutritive e può
pure contenere pietrisco e sassi.
• Anche qui l’impegno per la cura è minimo. Tagliare le piante perenni singolarmente, mai tutte in una volta.
Tutti possono dare una mano per costruire un tunnel di salici.
(© Grün Stadt Zürich, Fachstelle Naturschutz)
Il codirosso è difficile da incontrare. (© Marcel Ruppen)
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Creare un’area ricca di pietre
Forse vi abiteranno presto anche ricci o rettili che apprezzano
molto la presenza di piante selvatiche. Informazioni importanti
sul tema si trovano su www.wwf.ch/biodiversität e www.birdlife.ch (cliccare su “Service”, “Merkblätter”, in tedesco)
In un ambiente sassoso le lucertole e molte specie di coleotteri e di ragni si trovano a loro agio e le piante resistenti all’aridità
crescono splendidamente. Inoltre un giardino di pietre offre
degli spettacoli naturali magnifici. Un luogo adatto è decisivo
per la costruzione di un’ area pietrosa. Preparando l’intervento
tener conto dei seguenti punti:
• Il giardino di pietre deve essere realizzato su un pendio
esposto a sud o a sudovest, affinché sia garantito un
buon drenaggio.
• Il suolo povero di sostanze nutritive può contenere pure
sabbia, ghiaia, ciottoli o detriti edili.
• Configurare la superficie con pietre grandi, sassi o ghiaia.
Le pietre e le piante dovrebbero essere della regione.
• Rinverdire con piante ruderali (miscele di semenza) e singole piante perenni. Semina da metà aprile fino a metà
giugno.
Informazioni e materiale
A questi indirizzi si possono comandare piante gradite dalle
farfalle, miscele di fiori selvatici ed erbe:
• www.sativa-rheinau.ch
• www.ufasamen.ch
• www.wildstauden.ch
Ulteriori informazioni
• Si trovano molte informazioni utili sul tema “giardino naturale” su www.bioterra.ch
• “Naturnahe Grünflächenpflege in der Stadt Zürich –
Schlussbericht des Projektes 1996–2000, Gartenbau und
Landwirtschaftsamt, 2000“ (in tedesco)
Dove procurare il materiale:
• Se il sottosuolo lo permette possono essere utilizzate
delle pietre raccolte. Altrimenti ci si può procurare il materiale adatto presso le cave e i sili di ghiaia o presso i produttori di pietre naturali locali.
Materiale didattico
Diverso materiale didattico e informazioni su escursioni e visite scolastiche riguardanti il tema della biodiversità si trovano
su www.wwf.ch/scuola e www.wwf.ch/pandamobile.
Come prendersi cura dei giardini naturali
Si dovrebbero tenere sott’occhio le erbacce, dato che sono un
tema delicato quando si parla di giardini naturali. Non è utile
strappare completamente tutte le “erbacce“, d’altronde occuparsi di giardinaggio in modo naturale non significa solo ”non
fare niente e lasciare crescere“.Anche se la natura si arrangia
molto bene da sola, gli addetti alla manutenzione dovrebbero
tenere sotto controllo determinate piante.
Combinare con semplici manufatti
Chi vorrebbe configurare lo spazio vitale di piccoli animali in
modo ancora più prossimo alla natura può farlo disponendo
semplici manufatti come cataste di rami o cumuli di pietre.
Per ulteriori informazioni telefonare al nostro numero hotline!
In Svizzera sono seriamente minacciate di estinzione 195 specie
varietà genetica degli esseri viventi. La Svizzera si è impegnata a
di animali, 192 vegetali e 123 specie di funghi e licheni. Negli ultimi
livello internazionale a porre fine alla perdita di biodiversità. Senza
decenni è sparito il 90% di importanti habitat, quali le zone umide e
ulteriori sforzi in tal senso, mancheremo inevitabilmente questo
i prati secchi. Il termine biodiversità comprende la ricchezza delle
obiettivo. Aiutateci a preservare la varietà della natura e a migliorarla
specie, la molteplicità degli habitat e dei rispettivi ecosistemi e la
con iniziative concrete.
WWF Svizzera
Piazza Indipenza 6
6501 Bellinzona
4
Tel. 091 820 60 00
Fax 091 820 60 08
[email protected]
wwf.ch
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Consulenza
• È consigliato richiedere una consulenza ad associazioni di
protezione della natura e degli uccelli locali - se possibile
sul posto.
• l’Associazione Svizzera per la protezione degli uccelli
ASPU/BilrLife Svizzera, www.birdlife.ch
• Stazione ornitologica Svizzera di Sempach, www.vogelwarte.ch
• WWF Svizzera, www.wwf.ch