Le basi - Fabrik

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Le basi
Creare un elenco
Fabrik – Tables – New – dare un titolo (che apparirà) alla tabella su label – in Intoduction sarà visualizzato
un testo che apparirà sopra la tabella – nella scheda Publishing: Published: Yes – nella scheda Access
definire gli accessi – Scheda Dati. Su Connection selezioniamo la connessione del database che vogliamo
usare – Create a new table. Dare un nome (senza spazi) alla tabella – Save – Nel momento in cui creiamo
una tabella, Fabrik ha creato automaticamente un form (che possiamo vedere nell’elenco dei forms) e un
gruppo (che vediamo nell’elenco dei gruppi) – nell’elenco degli elementi troviamo due elementi creati
automaticamente. Quando gli elementi saranno tanti, possiamo filtrarli selezionando il gruppo che ci
interessa
Aggiungere alcuni elementi al nuovo form
Fabrik – Elements – New – Name è un nome da dare senza spazi – label è il nome dell’elemento che potrà
essere letto da tutti – in Hover text è possibile dare un suggerimento che apparirà in popup – scegliere il
tipo di elemento (per esempio field) – Published: Yes – Show in table: Yes – se vogliamo aggiungere una
validation allora andiamo su Validations; Aggiungi; selezionare il tipo di validazione – Scrivere il messaggio
di errore in caso di mancanza di riempimento del campo – Save – possiamo creare nuovi elementi cliccando
su New – diamo un nome e un label; scegliamo il tipo di elemento (per esempio text area) - possiamo
definire l’altezza dell’elemento e indicare un numero massimo di caratteri per l’elemento Text area in Show
max limit – Published: Yes – Show in table: Yes – eventualmente definire una Validation e quindi un
messaggio in caso di mancato riempimento – Save – nel caso di file upload definiamo la dimensione
massima dell’allegato; definire i tipi di estensione permessi; in Upload directory inserire un indirizzo in cui
vogliamo siano salvati i files caricati (per esempio: images/stories/); in Allow sub folder selection: Hide in
modo da evitare all’utente di scegliere il file da caricare da un menu a cascata; Link to file: Yes in modo da
permettere agli utenti di cliccare su una ventuale foto caricata e vederla a dimensione intera; Incremental
file uploads: Yes – Show media in table: Yes in modo da vedere il file caricato anche all’interno della tabella
oltre che sul form – impostiamo altezza e larghezza (per esempio 800 e 800) del file da mostrare; su
Thumbnail mettiamo Yes; specifichiamo la directory – Save
Test
Tables – View data della tabella creata – per aggiungere alcuni dati (da backend) cliccare su Add (dopo aver
cliccato sul nome della tabella) – inseriamo i dati e carichiamo anche un file – Save (i dati inseriti) – vediamo
i records inseriti nella tabella
Form
Fabrik – form – cliccare sul nome del form che vogliamo modificare – Introduction è un testo che appare in
alto prima del form – Error message è un messaggio di errore che appare in caso di mancato riempimento
di in campo (è un messaggio che appare oltre il messaggio dell’errore specifico impostato in Validation per
il campo mancante. Un esempio potrebbe essere: Alcune parti del form che hai compilato non sono
complete) – nella scheda Groups possiamo definire quali gruppi avranno accesso al form – su Options
possiamo usare Usa opzioni globali – su Template usiamo label above – su Submission plugin possiamo
inviare una mail, scrivere un messaggio di ringraziamento, reindirizzare a un’altra pagina. Se selezioniamo
redirect possiamo scrivere un messaggio di ringraziamento per il form riempito oppure indicare la URL di
una pagina. Dobbiamo specificare anche dove vogliamo far apparire il messaggio (se su front end, back end
o su entrambi) e anche se vogliamo farlo apparire soltanto per la creazione di un nuovo form, per la sua
modifica o per entrambi i casi – Save
Il front end
Menus – User menu – New – selezionare Fabrik – Form come tipo di menu – dare un titolo al menu –
diamo un livello di accesso per il menu – su Parameters selezioniamo il nome del form che vogliamo
collegare al menu – Save – per dare un menu alla tabella andiamo su menus – New – Fabrik – Table – dare
un titolo e stabilire i livelli di accesso – Save – su Preview vediamo i menus – per evitare di mostrare su
front end i link di importazione ed esportazione delle tabelle csv andiamo dentro la tabella (da back end per
modificarla) – CSV options: selezioniamo Super Administrator – se clicchiamo su Preview possiamo vedere i
cambiamenti fatti
Tidying up
Fabrik – Table – Elements – qui possiamo nascondere I campi che non vogliamo far vedere sulla tabella nel
front end – per togliere i link che appaiono in genere alla destra di una tabella andiamo su Link to details
(dentro Table settings) e mettiamo Yes (in questo modo gli elementi di una colonna della tabella
diventeranno un link su cui è possibile cliccare) – save
Digging deeper
Unire alcuni dati
Creare una nuova tabella (chiamata Tutorial Categories) con un elemento field per inserire la categoria – in
Elements filtriamo gli elementi della nuova tabella (Tutorial Categories) – nascondiamo quelli che non
vogliamo fare apparire – torniamo sulla prima tabella (Tutorials) in modo da aggiungere un nuovo elemento
che unisca il contenuto di una colonna alle categorie – quindi clicchiamo su New – diamo come nome e
label: category – tipo elemento: database join – costruiamo un elenco di menu a cascata che mostri i nomi
delle categorie. Quindi andiamo su Render join as: Dropdownlist – Join type: Simple – Connection: site
database – Table: selezioniamo il nome dell’ultima tabella che abbiamo creato (Tutorial Categories) – label:
selezioniamo Category. Category è uno dei due elementi che abbiamo creato dentro la tabella selezionata.
Quindi Fabrik carica gli elementi della tabella che selezioniamo (Tutorial categories) in modo da poterne
selezionare uno – Published: yes – Show in table: yes – se vogliamo essere sicuri che una nuova categoria
sia selezionata dall’interno del menu a cascata, allora andiamo su: Value of please select option: digitiamo 0
– Validations – Add – selezioniamo: Is not – nel campo Is not che appare digitiamo 0 in modo che l’utente
che seleziona un valore dal menu a cascata, non selezioni 0 – Save – Aggiungiamo un paio di categorie alla
nostra tabella (Tutorial categories), quindi clicchiamo su Tables – cerchiamo la tabella (Tutorial categories)
e clicchiamo su View data – clicchiamo su Add per aggiungere alcuni nomi di categorie; quindi digitiamo i
nomi e clicchiamo su Save per ogni nuova categoria creata – il prossimo passo è modificare la tabella
precedente (Tutorials) così andiamo su Tables; View data della relativa tabella (Tutorials) – dobbiamo
aggiungere delle categorie così clicchiamo sul nome e selezioniamo il nome di una categoria dal menu a
cascata con le categorie che abbiamo inserito prima – Save – abbiniamo una categoria per ciascuno dei
record presenti nella tabella – vogliamo che questa colonna (Category) appaia a sinistra della tabella. Per
fare questo cambiamo l’ordine; quindi clicchiamo le freccette della colonna Order per cambiare l’ordine
delle colonne oppure cambiamo l’ordine digitando il numero ordinale della colonna in cui vogliamo che
appaia – salviamo l’ordine cliccando sul floppy disk. Impostiamo il nuovo elemento Category in alto in modo
da farlo apparire come un filtro di una tabella. Quindi selezioniamo l’elemento Category; all’interno di Table
settings su Filter type selezioniamo Field in modo da renderlo come un menu dropdown – Save.
Raggruppamento di tabelle
Come raggruppare e ordinare i dati in una tabella. In precedenza abbiamo abbinato una categoria per ogni
tutorial in modo da poter raggruppare i nostri tutorials dentro le categorie. Poiché vogliamo raggruppare i
nostri dati per categoria, allora andiamo sulla scheda Data in Order by (all’interno di Data) e selezioniamo:
Categoria – Group by: Category – Poiché vogliamo ordinare per nome di tutorial all’interno di ogni
raggruppamento per categoria, allora andiamo su Order by (all’interno di Group by) e selezioniamo Tutorial
name – Save – se controlliamo il front end vediamo i vari records ordinati per categoria e all’interno di
ciascuna categoria ordinati per nome di tutorial – se non vogliamo la paginazione (quindi vogliamo tutti i
tutorials in una sola pagina perché non ci sono molti tutorial da mostrare), allora andiamo sulla Tabella
tutorials – Show navigation: no – andiamo su Rows per page e lasciamo in bianco o impostiamo a 0. In
questo modo una pagina mostrerà tutte le righe – per vedere ciò che è cambiato nel front end forse
conviene uscire dal browser e rientrare anziché aggiornare semplicemente la pagina – Per avere un titolo
all’inizio di ogni raggruppamento, allora andiamo su Data; Template (all’interno di Group by) – scriviamo il
nome della categoria nel nostro titolo usando: {tablename___elementname} – nel nostro caso questo
diventerebbe scrivendolo all’interno di Template: Category: {fab_tutorials___category} – ci sono 3 _ tra i 2
– se vediamo il front end vediamo che abbiamo un titolo che corrisponde al nome della categoria per ogni
raggruppamento – ora che abbiamo il titolo della categoria, possiamo togliere la visualizzazione della
colonna categoria. Quindi andiamo sull’elenco degli Elementi e relativamente a Category togliamo “show in
table” – Per lasciare un po’ più di spazio tra una categoria e l’altra e rendere il titolo della categoria un po’
più grande: clicchiamo sul nome della tabella (all’interno dell’elenco delle tabelle) per modificarla – su
Template digitiamo: <br /><h2>Category: {fab_tutorials___category} </h2> - aggiorniamo la pagina e
vediamo i cambiamenti nel front end – Per togliere il pulsante Go sotto il filtro (e quindi filtrare la tabella
senza il pulsante, ma al solo slezionare della categoria scelta che si vuole vedere) entriamo all’interno della
tabella e clicchiamo su Filter Trigger: selezioniamo on change – Apply – se vediamo il front end vediamo i
cambiamenti
Gruppi di ripetizione
Parleremo di come aggiungere dati che si ripetono. In Fabrik non è possibile aggiungere elementi che si
ripetono a meno che non si trovino dentro gruppi diversi. Possono esistere gruppi che si ripetono.
Groups – New – Dare un nome – Repeat group button: show – Save – ora che abbiamo creato un gruppo
mettiamo un leemento in esso. Quindi andiamo in Elements – New – dare un nome, un label e selezionare il
tpo di elemento. Selezioniamo Link come tipo di elemento – scrivere 50 su Options in Width – selezionare
Yes su Smart Link se vogliamo collegare dei video o musica – Published: Yes – Save – ora che abbiamo
creato un gruppo che si ripete e abbiamo aggiunto un elemento in esso, dobbiamo inserire il gruppo nel
nostro form. Quindi andiamo su Forms – entriamo nel nostro form – nella scheda Groups selezioniamo il
gruppo che abbiamo creato – Add – ora possiamo spostare in alto o in basso in modo da avere l’ordine che
vogliamo dei gruppi che abbiamo inserito nel form – Save – Testiamo ciò che abbiamo fatto. Iniziamo a
scegliere una riga dalla tabella e aggiungiamo alcune righe a essa. Quindi clicchiamo su Tables – View data
della tabella interessata – apriamo il gruppo che abbiamo creato – possiamo specificare un label (è il nome
su cui clicchiamo che apre il collegamento) e un indirizzo URL (nello scrivere la URL possiamo anche non
specificare http:/ perché Fabrik lo aggiungerà automaticamente qualora manca – possiamo aggiungere un
nuovo gruppo cliccando su Add group – scriviamo un nuovo label e URL e impostiamo il Gruppo di accesso
(per esempio a Registered) – Save (in basso) – I gruppi ripetuti non creano nessun tipo di riga multipla. Ogni
entrata di elemento è memorizzato nello stesso campo nella stessa riga
Filtro delle tabelle
Il tipo di elemento Access ci permette di applicare i permessi dei gruppi di accesso ai nostri contenuti. Nella
scheda Publishing possiamo selezionare i gruppi cui permettiamo l’accesso in sola lettura e in lettura e
scrttura (accesso pieno). Save – dopo aver creato l’elemento di accesso, ora vogliamo creare un filtro alla
tabella. Quindi andiamo su Tables –
Dati in relazione
Creiamo 2 tabelle: scuole e studenti. Ogni studente appartiene a una scuola. Le tabelle delle scuole avranno
un link che permette alle scuole di vedere gli studenti che frequentano la propria scuola – Creiamo la
tabella scuola. Andiamo su Tables – New – diamo un nome alla tabella – sulla scheda Data selezioniamo il
database su Connection e diamo un nome alla tabella su Create new table – Save – creiamo un elemento;
quindi andiamo su Elements – New – diamo un nome e un label – lo assegniamo al gruppo scuole – Save –
creiamo la nuova tabella Studenti; quindi andiamo su Tables – New – Published: Yes – nella scheda dati
selezioniamo un database su Connection e diamo un nome alla tabella su Create new table – Save – ora
creiamo un elemento; Elements – New – assegniamo un gruppo all’elemento creato. Assegniamo in questo
caso il gruppo Studenti – selezioniamo il tipo di elemento: database join che è necessario per il nostro
scopo – Render join as: drop down list – su Table selezioniamo la tabella della scuola (che è la tabella che
vogliamo collegare) – il prossimo passo è aggiungere alcuni dati alla tabella scuola e a quella studenti –
Entriamo dentro la tabella scuola – nella scheda dati abbiamo la parte Related data con alcune opzioni.
Queste opzioni possono essere viste perché abbiamo creato un elemento join database dentro la tabella
studenti (che punta alla tabella scuola) – Link to table: Yes – nel campo label possiamo specificare
l’intestazione della colonna per il collegamento dei dati relazionati – Link to form: Yes. Questo aggiungerà
una colonna alla tabella che permette agli utenti di inserire records di studenti alla scuola – su label scrivere
l’intestazione della colonna aggiunta (per esempio Aggiungi studenti) – Save – ora se vediamo la tabella
scuola vediamo due links: Vedi studenti e Aggiungi studenti. Vedi studenti riporta una vista filtrata degli
studenti della scuola corrente. Aggiungi studenti aprirà il form Aggiungi studente con un elemento
database join che collega al database della scuola corrente.
User ajax
Creiamo due tabelle: la prima contenente l’elemento display text. Quello che vogliamo è che ogni volta che
cambiamo le informazioni extra contenute nella prima tabella, il contenuto della seconda tabella si
aggiorni. Quindi andiamo su Table – New – Edit Published: yes – nella scheda Access definiamo i livelli di
accesso – nella scheda Dati selezioniamo la connessione del database e il nome della tabella – Save –
Elements – New –
Relazioni One to many
Creiamo due tabelle: classi e studenti – Tables – New – diamo un label – Published: yes – definiamo i livelli
di accesso – diamo u nome alla tabella del database in Data – Save – seguendo la stessa procedura creiamo
la seconda tabella – aggiungiamo degli elementi. Alla tabella classi aggiungiamo l’elemento label all’interno
del gruppo Classi come elemento field – volendo possiamo definire l’ampiezza, ma dobbiamo sicuramente
selezionare Yes in Show in table – Save – ora creiamo un join element alla tabella classe – selezioniamo la
tabella Classi – selezioniamo label nel menu a cascata label – Show in table: yes – l’elemento database join
memorizza i riferimenti da registrare in altre tabelle (quindi è bene distinguere i nomi di qualsiasi database
join per esempio con: _id) – creiamo quindi un elemento di tipo database join che chiamiamo class_id e lo
mettiamo dentro il gruppo studenti – Render joinas: drop down list - selezioniamo la tabella Classi –
selezioniamo label dal menu a cascata label – Show in table: yes – Save – Ora aggiungiamo qualche dato
alle due tabelle. Andiamo su Tables – View data – Add – inseriamo alcuni dati in label e selezioniamo la
relativa class e salviamo per ogni dato inserito – Ora vogliamo unire la tabella classi e studenti insieme in
modo che possiamo aggiungere classi e studenti dallo stesso form. Modifichiamo quindi la tabella classe
andando su Tables – entriamo dentro la tabella Classi – selezioniamo la scheda Data – all’interno della
sezione Join clicchiamo Add – selezioniamo Left join in Join type – nel menu a cascata from poiché non
abbiamo creato un join, allora selezioniamo la tabella del database principale, quindi selezioniamo la
tabella classe – nel menu a cascata To selezioniamo la tabella studenti poiché noi vogliamo unire dalla
tabella classi alla tabella studenti – la From column contiene un elenco degli elementi trovati nella tabella
selezionata in From. Quasi sempre all’interno di From column selezioniamo Fabrik internal id – in To
column selezioniamo lo stesso elemento che si trova in ciò che abbiamo selzionato in From column. Nel
nostro caso selezioniamo class_id dentro To column – Save – come possiamo vedere se andiamo su Groups
vediamo che il creare un join ha creato automaticamente un nuovo gruppo con il suo set di elementi come
vediamo in Elements – se volessimo modificare l’elemento classi d dovremmo cliccare sul link blu che
appare nella pagina seguente al clic sull’elemento. Una volta che lo abbiamo scollegato possiamo
modificare l’elemento come normale. Ogni cosa cambiata qui non sarà cambiata in automatico anche negli
elementi genitori - ora diamo uno sguardo alla tabella della classe. Quindi andiamo su Tables –View data –
se vogliamo vedere come sembra il form allora clicchiamo sul numero id – per il momento possiamo
soltanto impostare che uno studente appartenga a una classe. Così modifichiamo il suo gruppo e
aggiustiamolo. Quindi andiamo su Groups – apriamo il gruppo interessato – Repeat group button: Show –
Save – Tables – View data – da qui possiamo inserire un pulsante per aggiungere gruppi. Poiché l gruppo è
stato creato attraverso la tabella join ogni gruppo ripetuto sarà memorizzato nella tabella degli studenti. Se
il gruppo non fosse creato attraverso una join allora registrerebbe ogni dato dei gruppi ripetuti nella stessa
colonna (in una colonna soltanto) – ogni volta che aggiungiamo uno studente nel form, non vogliamo
selezionare anche la classe perché è implicita nella modifica. Quindi aggiustiamo questo. Entriamo dentro
l’elemento class_id – se scolleghiamo l’elemento class_id modidifichiamo soltanto l’elemento senza toccare
gli elementi genitori. Quindi scolleghiamo l’elemento. Possiamo impostare questo elemento in modo da
farlo diventare un campo oppure in modo da nasconderlo. Noi lo nascondiamo. Quindi flagghiamo Hidden –
Save – Tables – View front end – clicchiamo sul numero dell’id – come ci aspettavamo vediamo ce
l’elemento della classe è nascosto. Vediamo che gli gli studenti che aggiungiamo vengo indirizzati alla stessa
classe – Siccome ci sono un sacco di dati duplicati, allora useremo il raggruppamento. Il raggruppamento
divide la tabella in gruppi di tabelle, raggruppati per un valore dato. Quindi andiamo su Tables – entriamo
nella tabella – selezioniamo la scheda Data – e in group by selezioniamo class_id – per elencare gli studenti
in ordine alfabetico all’interno di ogni classe selezioniamo il campo nome all’interno di Order by – ciò che
scriviamo all’interno del campo Template apparirà sopra ogni raggruppamento di dati. Noi scriviamo il
placeholder: {tablename___elementname} – Save – diamo un’occhiata ai dati. Quindi andiamo su Tables –
View data – per rimuovere dalla vista della tabella la colonna ID, entriamo dentro l’eelmento clas id e lo
rimuoviamo dall’elenco – lo scolleghiamo per modificare e all’interno di Table settings; Link to details: yes –
Save – selezioniamo il gruppo Classi e tutti gli elementi contenuti al suo interno – Remove from tables view
– vediamo i risultati: Tables – View data – Per riuscire a mostrare tutti i records all’interno del
raggruppamento, andiamo su Layout e in Template: selezioniamo default_grouped – salviamo la tabella –
creiamo un articolo di menu. Menu – Menu principale – New – in tipo di menu selezioniamo Fabrik; Table –
diamo un titolo al link – su Parameters Basic selezioniamo la tabella Classi – Save.
Relazioni many to many
Creiamo due tabelle: bnds e venues. Creiamo anche una tabella linkabile che mostra tutte bands che
suonano in quali venues. Possono esserci una band che suona in più venues e una venues che mostra più
bande. Questo è il motivo per il quale questa relazione è chiamata Many to many. Creiamo le tabelle.
Quindi diamo un label, definiamo i livelli di accesso, il nome della Connection e della tabella, Published: yes
– creiamo gli elementi alle due tabelle – Creiamo un campo di tipo field per memorizzare i nomi delle
bande – definiamo l’ampiezza e Show in the table: yes – aggiungiamo un elemento field anche per il nome
delle venues – Aggiungiamo alcuni record sia nella tabella bande che venues. Quindi Tables – View data –
Add – inseriamo i nomi – Save – ora aggiungiamo una tabella linkabile che mostrerà quali bande suonano in
quali venues. Quindi Table – New – diamo un label, definiamo i livelli di accesso e tutto il resto – Save –
aggiungiamo due elementi database join alla tabella venues_bands. Questi creeranno dei link alle tabelle
bands e venues. – Quindi: Elements – New – tipo di elemento: database join – Render join as: drop down
list – label: name – aggiungiamo delle relazioni tra le due tabelle andando su Tables – View data e
aggiungiamo dei dati – Creeremo una tabella join dalla tabella venues alla tabella bands. Quando questo
accade un nuovo gruppo è creato che contiene una copia degli elementi venue_band ed è assegnato alla
tabella / form venues. Per fare questo entriamo dentro la tabella venues - selezioniamo la scheda Data e
all’interno di Joins premiamo il pulsante Add – from: Venues – To: venues_bands – from column: fabrik
internal id – To column: venue id – Save – Table- View data – entriamo nel gruppo venue – bands – Repeat
group button: Show – Save – Tables – View data – in seguito all’ultima variazione dei repeat group button,
ora nel front end appariranno i pulsanti Add e Remove che aggiungono ed eliminano i gruppi; quando
creiamo un gruppo creiamo anche gli elementi ad esso associati; quando eliminiamo un gruppo eliminiamo
anche gli elementi ad esso associati – non è bello avere i campi venues ripetuti ogni volta così li
nascondiamo. Ora il form sembra più pulito con i campi venues nascosti – ora duplichiamo alcuni dati di cui
non abbiamo bisogno e accendiamo i gruppi venues – entriamo nel gruppo venue e in Group by
selezioniamo id – Possiamo vedere che con la caratteristica Group by accesa, il front end mostra ciascuna
categoria dentro la propria tabella – Ora selezioniamo il templatate groupedby e le cose cominceranno a
sembrare un po’ più pulite.
Creazione di un form di ricerca
Creiamo un nuovo form – Forms – New – Copiamo alcuni elementi della tabella dentro il nuovo form di
ricerca – selezioniamo alcuni elementi dal gruppo tasks (che deriva dalla tabella tasks precedentemente
creata) – quindi selezioniamo gli elementi che vogliamo copiare – Copy – ora entriamo dentro la copia
dell’elemento e lo modifichiamo – lo assegniamo al form di ricerca, quindi selezioniamo Group: form di
ricerca – Apply – Rinominiamo il label del form di ricerca. Deve avere lo stesso label della tabella task
altrimenti i valori inseriti nel form di ricerca non saranno filtrati – creiamo un menu per il nostro form di
ricerca – ora vogliamo che il form di ricerca ridirezioni alla tabella task e imposti i suoi dati per essere usati
per prefiltare i dati della tabella task – Fabrik – form – form di ricerca – Submission plug-ins – Add –
selezioniamo redirect – dobiamo inserire la url della tabella nella pagina da reindirizzare. Il modo più sicuro
per fare questo è copiare la url dal sito vero (andiamo sul nostro sito e clicchiamo sulla voce di menu che
porta alla tabella cui vogliamo reindirizzare (quindi copiamo la url che appare nella barra degli indirizzi
oppure tasto destro: Copia l’indirizzo del link) – a fianco a redirect possiamo selezionare frontend e new –
Use as search data: yes – Save
mySQL View come fonte di dati per l’unione di database
Components – Banners – Category – usiamo phpmyadmin per creare una query SQL che costruisca la
nostra view – structure – dalla colonna table selezioniamo quella che vogliamo e clicchiamo su Browse –
User Profile
Creare un profilo
Come costruire un profilo utente cioè una tabella in cui qualsiasi utente ha soltanto un form associato con il
suo user id quando si è loggato.
Components – Fabrik – Tables – New – accesso agli utenti registrati e riempire le altre parti e salvare –
Elementi – filtriamo gli elementi del gruppo – New per creare un nuovo elemento. Ne creiamo un paio – ora
creiamo un elemento nascosto “user” che registrerà automaticamente l’user ID dell’utente, così sappiamo
quale riga appartiene a chi. Quindi: New – diamo come nome per esempio userid e come label User – tipo
elemento: user – flagghiamo hidden – Published: yes – Update on edit: no – aggiungiamolo al menu. Tipo
menu: Fabrik – form. Diamo un titolo al menu e selezioniamo il livello di accesso: registrato – in Parameters
in Row id digitiamo: -1 – key name: dare il lo stesso identico nome dato all’elemento user (il nome non il
label) – Save – cliccando su Preview possiamo vedere il nostro nuovo form – Per sapere quale riga
appartiene a quale utente andiamo sull’elemento user e modifichiamo User data. Selezioniamo name
invece di ID – Show in table: yes – Save – se andiamo su Tables e View front end della tabella user vedremo
che al posto dell’ID numerico ci sarà il nome
Map element
Aggiungeremo l’elemento mappa al nostro profilo. L’elemento map usa Google maps API per inserire una
mappa dinamica e permettere la postazione del “pin” sulla mappa. Iniziamo ad aggiungere l’elemento.
Elements – New – diamo come nome per esempio: dove ti trovi (o anche dove sei) - tipo elemento: Google
map – l’elemento Google map si può scaricare dalla sezione plugins – Google map key: per conoscere cosa
scrivere dobbiamo avere un login su Google e dobbiamo incollare la URL del nostro sito all’interno
dell’apposito spazio e cliccare Generate API key per conoscere il codice da scrivere in Google map key –
Map type: Normal – Control: Small zoom control – da scale control sino a use static map selezionare tutti
Yes – per mostrare la mappa nella tabella Use static map: yes all’interno della sezione Table settings –
larghezza e altezza: 75 - Published: yes – Show in table: yes – Save
Visualizzazione della mappa
Una visualizzazione è un modo per visualizzare un insieme di dati da una tabella. Quindi creeeremo una
mappa che raccoglie tutti i punti in cui si trovano tutti gli utenti.
Visualizzazioni – New – diamo un nome (label) e selezioniamo Google map come plugin – Tabella:
selezioniamo la nostra tabella profilo – Google map key: inserire lo stesso cosice usato prima – Center map
on: Last marker – da scale control sino a overview control tutti yes – la sezione Clustering ha il compito di
visualizzare localizzazioni multiple in un singolo pin – icon: use default – Save – aggiungiamo un articolo di
menu per la visualizzazione. Tipo di menu: Fabrik - Visualizzazione – dare un titolo e definire il livello di
accesso – In Parameter e precisamente tipo di visualizzazione: selezionare google map – Select instance:
Locations – Save
Controllo di accesso
Come permettere agli utenti registrati di modificare soltanto il proprio profilo e non anche quello degli altri
utenti registrati.
Entriamo nella tabella Profile – nella scheda Access impostiamo Edit Records e selezioniamo Administrator
in modo da permettere la modifica soltanto agli amministratori – ma vogliamo anche che gli utenti siano in
grado di modificare il proprio profilo. Facciamo questo impostando Or use field. Selezioniamo l’elemento
‘user’ che abbiamo creato. In questo modo gli amministratori saranno in grado di modificare tutti i profili,
invece gli utenti registrati saranno in grado di modificare soltanto i propri records - Save
Tabelle esistenti
Prima di vedere come creare un doppio menu a cascata (come per stati e città per esempio), dobbiamo
creare il contenuto dei due menu a cascata.
Se importiamo le tabelle da un database esterno, allora usiamo navicat 8 oppure phpmyadmin. Una volta
importata la tabella sul proprio database, andiamo su Tables – New – diamo un label e all’interno della
scheda Data in Link to table, selezioniamo la tabella che abbiamo importato – Apply – in Order by scegliamo
in base a cosa vogliamo ordinare – Save – New. Ora introduciamo la tabella delle città in fabrik – diamo un
label (per esempio Città), nella scheda Data selezioniamo la tabella che vogliamo collegare – Apply – se
andiamo su Elements vediamo che è stato creato un gruppo e un form con lo stesso label della tabella
importata. Vediamo anche che per ogni colonna della tabella importata è stato creato il relativo elemento
Cascading Dropdowns
Nella precedente lezione abbiamo creato due tabelle (per città e stati). Ora possiamo aggiungere due nuovi
dropdowns al nostro form Profilo.
Come al solito all’interno di Elements filtriamo il gruppo cui vogliamo aggiungere l’elemento – New –
stiamo creando l’elemento dal cui click cambia il contenuto del secondo menu a cascata. Nel nostro caso
diamo il label Stati – tipo elemento: database join – selezioniamo la tabella – key: selezioniamo la chiave
(colonna) condivisa tra le due tabelle (Stati e città). Nel nostro caso scegliamo la colonna Stati – label:
selezioniamo la colonna che vogliamo vedere. Nel nostro caso selezioniamo la colonna name perché
vogliamo visualizzare il nome intero dello stato – Published: yes – Save – Ora creiamo la parte delle città.
New – tipo elemento: cascading dropdown (questo tipo di elemento si scarica dal sito Fabrik perché non è
incluso nella versione FREE) – Published: yes – Save – nella sezione Opzioni delle’elemento troviamo: la
tabella che vogliamo connettere, il valore che vogliamo memorizzare nella tabella e il testo label che
vogliamo usare sul dropdown – la sezione Watch element è ciò che collega alla prima tabella. Quindi noi
scegliamo Stati – Foreign key: selezioniamo la colonna condivisa con la prima tabella. Nel nostro caso Stati –
Save – Possiamo collegare tante tabelle quante vogliamo. L’importante è che la prima sia un elemento
database join oppure un semplice elemento dropdown. Tutti gli altri elementi a partire dal secondo devono
essere sempre cascading dropdown
Visualizzazioni
L’elemento time_date è un elemento che registra la data e l’ora in cui le registrazioni avvengono.
%Y mostrerà soltanto l’anno di registrazione.
%Y-%m-%d mostrerà la data intera di registrazione.
Possiamo scegliere il formato data sia per il form che per la tabella.
Vediamo che time_date è un elemento di tipo data. Per applicare la caratteristica di conta dei record,
dobbiamo selezionare Yes in Count records – Split on: time_date – Se la tabella è stata imostata per
mostrare soltanto l’anno, allora verranno contati i records inseriti in ogni anno – Save
Ora creiamo un grafico di visualizzazioni, quind andiamo su Visualizzazioni – New – diamo un label –
Published: yes – Plugin: chart – Larghezza e altezza 300 e 300 – Element: Count: time_date – se
selezioniamo show legend: yes allora dobbiamo dare anche un label alla leggenda – L’opzione sul colore
esprime in quale colore mostrare il grafico di dati – Se usiamo un elemento di calcolo allora non dobbiamo
specificare nessun Axis label - Save – assegniamo una voce di menu. Il tipo menu: Fabrik – Visualization – In
parameters il tipo di visualizzazione è: chart – select instance: chart data – Apply
Aggiungiamo alcuni dati alla tabella per popolare i calcoli. Tables – View data – Add – inserriamo i dati –
Save
Possiamo ridurre l’altezza del grafico e rimuovere gli spazi bianche tra il grafico e il titolo. Possiamo
sostituire i label dell’asse del grafico. Entriamo dentro la visualizzazione e impostiamo come larghezza e
altezza 300 e 150 px – Save – se entriamo dentro l’elemento time_date creato e modifichiamo heading
label, possiamo mostrare il label che vogliamo sull’asse del grafico – Save
Auto fill
Installare un plugin
Componenti – Fabrik – Plugin –
Il plugin di auto riempimento automaticamente riempe una serie di campi da una scelta iniziale.
Creiamo due tabelle: bands ed events. Tables – New … - Assegnare alcuni campi alla tabella bands. Nella
tabella concerts aggiungiamo un elemento band come database join element. Dopo useremo questo
elemento per il plugin di auto completamento. Questo campo sarà “un campo da osservare” per lanciare la
funzione di auto riempimento. Elements – New – diamo un label e un nome – element type: database join –
Tabel: bands – key: id – label: name – Published: yes – Show in table: yes – Ora aggiungiamo alcuni campi
per essere popolati con la funzione dell’autoriempimento. Useremo per l’autoriempimento lo stesso tipo di
elementi usato per i campi sorgente. Abbiamo appena aggiunto i campi che possiamo inserire con
l’autoriempimento nel form concerts. Andiamo nel form concerts – scheda submission plugin – Do: Autofill
– In: Both – on: Both – field to observe: selezioniamo l’elemento che quando I suoi dati vengono cambiati,
lancerà l’autoriempimento – La funzione incrocerà alcuni dati nella tabella specificata sotto – Trigger: se
lasciamo in bianco allora l’autoriempimento verrà lanciato non appena il database join element viene
selezionato – il nostro auto riempimento proviene dalla tabella band, così la selezioniamo in Table – Il
campo Map data accetta JSON stringhe che sono una serie di coppie key/values dentro parentesi graffe –
Nel nostro caso la key è l’elemento bands___website – Save
Aggiungiamo un campo al form Concerts per testarne il funzionamento. Forms – View data – Add – inserire
un dato – Save – Tables – View data – Add
Twitter
Per impostare tweets su Twitter è necessario impostare un’applicazione twitter su http://dev.twitter.com –
premiamo sul 2 per registrare la nostra applicazione – Application website non deve essere il sito web da
dove svolgiamo il form in cui stiamo svolgendo l’applicazione twitter – applicatio type: browser – Callback
URL: è l’URL che lancerà il plugin twitter, cioè l’URL da cui attualmente parte il tweet. Nel video è presente
un’esempio di callback url. – Default access type: siccome noi vogliamo scrivere su twitter, allora dobbiamo
selezionare Read & Write – Dobbiamo installare il plugin di twitter e creare un form per esso – Components
– Fabrik – Plugins – dopo aver installato il plugin, creiamo il form. Forms – New – diamo nome twitter e
nella scheda submission plugin; Add; selezioniamo Twitter – In: Both – On: Both – dall’applicazione twitter
dobbiamo conoscere il consumer key e il secret consumer key – e inserire questi codici negli appositi campi
– Save – se vogliamo inviare tweets sempre allo stesso conto Twitter, lo impostiamo da: Sign in with Twitter
– per fare questo devo essere registrato a Twitter – Twitter ci ha inviato un set di informazioni che
possiamo inserire nelle impostazioni di questo plugin – una volta creato il form, vogliamo creare un
elemento messaggio che sarà postato su Twitter – Elements – diamo un nomee un label – tipo elemento:
text area –
Dobbiamo dire che vogliamo inviare il messaggio su Twitter:
Forms – Twitter – submission plugin – slezioniamo il nome dell’elemento text area che abbiamo creato in
Message Element – Save – creiamo un menu per vedere il nostro form. Quindi come tipo menu: scegliamo
Fabrik – form
Come far postare l’utente sul proprio conto e come usare un template specifico
Fabrik – forms – entriamo nel nostro form - submission plugin – il message element deve essere
deselezionato per far funzionare il template – per impostare il template possiamo usare i placeholder
Per abilitare l’utente a postare col proprio conto twitter i dettagli del conto associato. Quindi clicchiamo su:
or clear credentials – Save -
Webservices
Last.fm ha un sorprendente ammontare di dati disponibili.
Last.fm – Apply for an API account – l’API key e l’altro codice ci serviranno – Download – all’interno di
Params c’è una serie di filtri che possiamo applicare – Per prima cosa facciamo un lista che memorizzerà i
dati di Last.fm. Lists – New – diamo un label ew il nome della tabella – Save – Add (sotto la colonna
Elements per aggiungere elementi) – diamo nome last fm_id – Plugin: field – Hidden: yes – Save & New –
creiamo un altro elemento con plugin field – Show in list: yes – Save & new – creiamo un altro elemento
con plugin image – Show media in list: yes – Show in list: yes – branch master – webservice – plugins –
fabrik list – web service – webservice.php – com_fabrik – modules web service.php – web service (forse) –
rest.php (forse) – scarichiamo e installiamo il plugin web services – Lists – Last events – scheda Plugins –
web service – il pulsante label contiene il testo che è mostrato a fianco l’elenco – Il Submit message appare
dopo che la sincronizzazione è stata eseguita – Driver: rest join – L’end point è la URL che il web service
interrogherà. Dovremmo ottenere questa url da last.fm. Prenderemo la parte della url incollata che
contiene il filtro e le credenziali che inseriremo successivamente – nel sito last.fm clicchiamo Overview –
copiare il codice sotto JSON Responses – lo incolliamo nella parte finale dell’End point – copiamo il codice
API key (dal nostro account API) e lo incolliamo in: dopo aver premuto Select di Credentials – incolliamo il
codice – Filter – Select – digitiamo key e value e inseriamo type: text – (da qui conviene guardare il video) –
Il Foreign key permette di aggiornare i records memorizzati in Fabrik. Selezionare: last fm id – Update
existing rows: se lezioniamo yes allora le righe si aggiorneranno anche quando il plugin è in svolgimento. Se
clicchiamo no allora soltanto i nuovi dati saranno aggiunti all’elenco Fabrik – Data map abilita i campi web
service nei loro elementi corrispondenti in Fabrik – Data map – Select – (conviene guardare il video) –
Come creare un elemento plugin (corso per sviluppatori)
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