Anacreonte di Teo
Breve biografia
• Nasce a Teo (Asia Minore) nel 570 a.C. circa
• Fu quindi in Tracia (Abdera), poi a Samo (dove era tiranno
Policrate), dunque ad Atene (dove era tiranno Ipparco, figlio di
Pisistrato)
• Ad Atene viene in contatto con il circolo di politici e intellettuali
della polis, tra cui il padre di Pericle (Xantippo), Simonide di Ceo
(celebre poeta) e Laso di Ermione (musicologo)
• Muore nel 485 a.C., secondo la leggenda per un acino d’uva
Opere e fortuna
• Fu autore di giambi, elegie e canti lirici
• Resta poco di integro e circa 200 frammenti di tradizione indiretta
• Strana sorte: viene ricordato soprattutto per componimenti
probabilmente non risalenti a lui, le Anacreontiche (odi che hanno
influenzato l’Arcadia 700esca)
• La sua opera fu comunque apprezzata dai contemporanei e non
solo (nel V a.C. Aristofane allude a lui; Tucidide e Platone ne
parlano riconoscendone le doti
Temi e concetti
• Il simposio e l’eros…ma non solo!
• Se ne parla nel Medioevo come di un poeta vinosus, ma siamo
sicuri che ciò non dipenda da una tradizione sbagliata in merito?
• L’ἡδονή vince sulla ἀρετή
• Concezione dell’amore leggera e disimpegnata vs. concezione del
simposio regolata e fissa
Le regole simposiali
Ἄγε δὴ φέρ' ἡμὶν ὦ παῖ
κελέβην, ὅκως ἄμυστιν
προπίω, τὰ μὲν δέκ' ἐγχέας
ὕδατος, τὰ πέντε δ' οἴνου
κυάθους ὡς ἂν †ὑβριστιῶς†
ἀνὰ δηὖτε βασσαρήσω.
Fr. 33 Gentili
Le regole simposiali (II)
Οὐ φίλος, ὃς κρητῆρι παρὰ πλέῳ οἰνοποτάζων
νείκεα καὶ πόλεμον δακρυόεντα λέγει·
ἀλλ' ὅστις Μουσέων τε καὶ ἀγλαὰ δῶρ' Ἀφροδίτης
συμμίσγων, ἐρατῆς μνήσκεται εὐφροσύνης.
Fr. 56 Gentili
La puledra tracia
Puledra di Tracia, perché guardandomi di traverso
Crudelmente mi sfuggi? Mi credi un buono a nulla?
Sappi che ben potrei metterti il morso
E tenendo le redini farti girare ai bordi della pista!
Ora pascoli per prati e giochi
Saltando leggera:
Ancora non hai chi ti cavalchi da esperto.
Fr. 78 Gentili