I.T.C. A.Cezzi De Castro – Maglie “RIVEDIAMOCI… A SCUOLA” IL CORPO UMANO SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO STRUTTURA Nella struttura del corpo umano possiamo distinguere tre parti: capo capo tronco arti torace tronco addome arti inferiori arti superiori Nel capo si trovano il cervello e i più importanti organi di senso, oltre alla bocca Il tronco è sostenuto dalla colonna vertebrale ed è diviso in due parti da un muscolo: il diaframma. La parte superiore è il torace (in cui si trovano polmoni e cuore) e quella inferiore l’addome (in cui si trovano stomaco, fegato e intestino). arti sono superiori (chiamati Gli comunemente braccia, ma in realtà composti da braccio, avambraccio, mano) e inferiori (chiamati comunemente gambe, ma in realtà composti da coscia, gamba, piede) SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO STRUTTURA In un organismo unicellulare la cellula svolge da sola tutte le attività necessarie alla sopravvivenza. Le cellule che costituiscono un organismo pluricellulare invece, pur avendo una struttura di base comune, si differenziano e si specializzano a svolgere ognuna una funzione ben precisa. Gli organismi pluricellulari hanno un’organizzazione molto ordinata: ORGANISMO APPARATI E SISTEMI ORGANI CELLULE TESSUTI Nota: la differenza tra un sistema e un apparato sta nel fatto che i sistemi sono formati da organi dello stesso tipo, mentre gli apparati sono formati da organi anche molto diversi tra loro. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO STRUTTURA Il nostro corpo è organizzato in apparati e sistemi che lavorano in maniera coordinata tra loro e svolgono le funzioni necessarie all’intero organismo: SISTEMA SCHELETRICO è formato dalle ossa costituisce l’impalcatura del corpo, protegge gli organi interni e fa da ancoraggio ai muscoli SISTEMA MUSCOLARE è formato dai muscoli consente il movimento del corpo e la contrazione degli organi interni come il cuore, lo stomaco e l’intestino SISTEMA TEGUMENTARIO è formato dalla pelle e dagli “annessi cutanei” (capelli, unghie e peli) riveste e protegge il corpo, regola la temperatura corporea ed elimina le sostanze di rifiuto SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO STRUTTURA Il nostro corpo è organizzato in apparati e sistemi che lavorano in maniera coordinata tra loro e svolgono le funzioni necessarie all’intero organismo: SISTEMA NERVOSO è formato dai recettori sensoriali, encefalo, midollo spinale e nervi riceve messaggi dagli organi di senso; elabora e invia impulsi nervosi. SISTEMA ENDOCRINO è costituito da organi particolari: le ghiandole, che secernono specifiche sostanze, chiamate ormoni regola e coordina le attività dell’organismo SISTEMA LINFATICO è formato dai vasi linfatici, le tonsille, la milza e il timo. protegge l’organismo da agenti estranei, parassiti, infezioni e malattie. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO STRUTTURA Il nostro corpo è organizzato in apparati e sistemi che lavorano in maniera coordinata tra loro e svolgono le funzioni necessarie all’intero organismo: APPARATO DIGERENTE è formato da bocca, esofago, stomaco, intestino e ghiandole accessorie frantuma il cibo, assorbe nutrienti ed elimina sostanze di rifiuto. SISTEMA RESPIRATORIO è costituito dai polmoni e dalle vie aeree consente al corpo di prelevare dall’ambiente esterno l’ ossigeno ed eliminare l’anidride carbonica SISTEMA CIRCOLATORIO è formato da vasi sanguigni e cuore trasporta ossigeno e nutrienti alle cellule dalle quali raccoglie le sostanze di rifiuto. Trasporta difese immunitarie e ormoni. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO STRUTTURA Il nostro corpo è organizzato in apparati e sistemi che lavorano in maniera coordinata tra loro e svolgono le funzioni necessarie all’intero organismo: APPARATO RIPRODUTTORE APPARATO ESCRETORE comprende reni, vescica e vie urinarie depura il sangue dalle scorie e le riversa all’esterno. è formato dalle ovaie (nella donna) e dai testicoli (nell’uomo), dagli organi sessuali e dagli organi necessari allo sviluppo della nuova vita (solo nella donna). consente la fecondazione e la nascita di nuovi individui. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO SISTEMA SCHELETRICO SISTEMA SCHELETRICO È un’ impalcatura rigida che sostiene il corpo, protegge gli organi interni, fornisce un punto d’attacco per i muscoli. È costituito da OSSA Il tessuto osseo, che forma le ossa, può essere di due tipi: Tessuto osseo spugnoso: con aspetto reticolato e localizzato soprattutto alle estremità delle ossa Tessuto osseo compatto: con aspetto solido e localizzato soprattutto nella parte centrale delle ossa Le cavità all’interno delle ossa e gli spazi vuoti presenti nel tessuto spugnoso sono occupati da midollo osseo, un tessuto molle che serve soprattutto alla produzione delle cellule del sangue. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO SISTEMA SCHELETRICO Le OSSA hanno forme molto diverse tra loro, ma possono essere distinte in : LUNGHE CORTE PIATTE FEMORE OSSA LUNGHE Struttura: sono formate da una parte centrale allungata = diafisi da estremità arrotondate = epifisi Funzione: sono adatte a formare le strutture di sostegno degli arti (esempi: femore tibia) SCAPOLA OSSA PIATTE Struttura: sono larghe e poco spesse. Funzione: alcune proteggono gli organi interni come le ossa del cranio, altre servono da base d’appoggio come le ossa del bacino, altre servono come punto d’attacco per i muscoli. VERTEBRA OSSA CORTE Struttura: hanno lunghezza e larghezza che si equivalgono e sono molto robuste. Esempi sono le vertebre, le ossa del piede e delle mani. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO SISTEMA SCHELETRICO Le ossa, per consentire il movimento, non sono saldate tra loro, ma collegate attraverso articolazioni, che possono essere di tre tipi: ARTICOLAZIONI MOBILI Collegano ossa che devono compiere movimenti ampi, come quelli di gambe e braccia. Nella zona di contatto le ossa sono rivestite da cartilagine (che è un tessuto elastico) e c’è una capsula sinoviale, che contiene il liquido sinoviale, con azione lubrifcante ARTICOLAZIONI SEMIMOBILI Collegano ossa che devono compiere movimenti piuttosto limitati, come le vertebre della colonna vertebrale. Nella zona di contatto le ossa sono rivestite da cartilagine per far scivolare le ossa l’una sull’altra. ARTICOLAZIONI FISSE Collegano ossa che non devono compiere alcun movimento, come le ossa del cranio, ma devono proteggere gli organi interni (es. cervello). Nella zona di contatto i margini delle ossa aderiscono perfettamente come le tessere di puzzle. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO SISTEMA SCHELETRICO ASSILE comprende le ossa di capo tronco Lo scheletro viene suddiviso in: APPENDICOLARE comprende le ossa degli arti Consideriamo in particolare le ossa del tronco sterno GABBIA TORACICA costole La gabbia toracica è composta da 12 paia di costole e da un osso piatto: lo sterno. Le costole si “attaccano” anteriormente allo sterno, posteriormente alla vertebre. Servono a proteggere gli organi interni e sono importanti nel meccanismo della respirazione. COLONNA VERTEBRALE La colonna vertebrale è la struttura portante del nostro scheletro ed è costituita da 3334 ossa corte (vertebre) suddivise in 5 zone: cervicale, dorsale, lombare, sacrale e coccigea. Nelle vertebre, poste l’una sull’altra, è presente un foro un cui passa il midollo spinale. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO SISTEMA MUSCOLARE SISTEMA MUSCOLARE È un sistema, costituito da circa 600 muscoli, che permettono il movimento delle ossa e la contrazione degli organi interni. Oltre a permetterci di compiere movimenti consapevoli, sono fondamentali per altre funzioni vitali come respirare, digerire e consentire al sangue di circolare in tutto il corpo. I muscoli hanno due caratteristiche fondamentali: CONTRATTILITA’ che gli permette di accorciarsi. ELASTICITA’ che gli permette di tornare alla forma di partenza SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO SISTEMA MUSCOLARE I muscoli sono organi composti da tessuto muscolare che può essere di due tipi: STRIATO LISCIO Perché, se osservato al microscopio, le cellule non si distinguono bene, ma si vedono delle striature chiare e scure. Perché, se osservato al microscopio, si vedono cellule affusolate ben distinguibili senza striature I muscoli formati da tessuto striato (detti muscoli striati) striati sono anche detti volontari, perché possono contrarsi in base alla nostra volontà. Esempio muscoli delle braccia, gambe ecc. I muscoli formati da tessuto liscio (detti muscoli lisci) lisci sono anche detti involontari, perché non sono comandati dalla nostra volontà. Esempio muscoli degli organi interni. Un’eccezione è rappresentata dal CUORE che è un muscolo involontario (si contrae ritmicamente e incessantemente senza la nostra volontà), ma è formato da tessuto muscolare striato. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO Per ricapitolare: SISTEMA SCHELETRICO Il SISTEMA SCHELETRICO è un’ impalcatura rigida, che sostiene il corpo, protegge gli organi interni, fornisce un punto d’attacco per i muscoli. E MUSCOLARE È costituito da OSSA che possono essere distinte in base alla loro forma in: LUNGHE CORTE PIATTE Le ossa, per consentire il movimento sono collegate attraverso ARTICOLAZIONI, che possono essere di tre tipi: ARTICOLAZIONI MOBILI Collegano ossa che devono compiere movimenti ampi, come quelli di gambe e braccia. ARTICOLAZIONI SEMIMOBILI Collegano ossa che devono compiere movimenti piuttosto limitati, come le vertebre della colonna vertebrale. ARTICOLAZIONI FISSE Collegano ossa che non devono compiere alcun movimento, come le ossa del cranio, ma devono proteggere gli organi interni (es. cervello). SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO Per ricapitolare: SISTEMA SCHELETRICO E MUSCOLARE Lo scheletro può essere diviso in SCHELETRO ASSILE SCHELETRO APPENDICOLARE Comprende: Comprende: Ossa del capo Ossa degli arti superiori Ossa del tronco Ossa degli arti inferiori Le ossa del tronco, in particolare, comprendono: Gabbia toracica Colonna vertebrale SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO Per ricapitolare: SISTEMA SCHELETRICO Il SISTEMA MUSCOLARE è un sistema costituito da muscoli, che E MUSCOLARE permettono il movimento delle ossa e la contrazione degli organi interni. I muscoli sono organi composti da tessuto muscolare che può essere di due tipi: STRIATO LISCIO MUSCOLI STRIATI = muscoli volontari, comandati dalla nostra volontà. (es. muscoli di gambe e braccia) MUSCOLI LISCI = muscoli involontari, non comandati dalla nostra volontà (es. muscoli degli organi interni) ECCEZIONE = CUORE. È un muscolo striato involontario, non comandato dalla nostra volontà!! SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO DIGERENTE APPARATO DIGERENTE L’apparato digerente è l’insieme degli organi che permettono ad un organismo di assumere il cibo, assorbire i nutrienti ed eliminare i rifiuti. BOCCA FARINGE ESOFAGO STOMACO INTESTINO ANO All’apparato digerente appartengono anche ghiandole salivari, fegato e pancreas SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO DIGERENTE DIGESTIONE Chiamiamo digestione il lungo processo di trasformazione degli alimenti, fondamentali per la sopravvivenza perché forniscono al corpo l’energia necessaria allo svolgimento delle sue funzioni. In parole più semplici è quel processo che permette di “spezzare” gli alimenti in molecole più piccole che possono essere assorbite e usate dall’organismo. DIGESTIONE MECCANICA il cibo introdotto è spezzettato e rimescolato DUE FASI DIGESTIONE CHIMICA gli alimenti sono scomposti nelle sostanze nutritive che li costituiscono (es. proteine in amminoacidi) ad opera di ENZIMI digestivi Le sostanze nutritive così ottenute sono poi assorbite e riversate nel sangue. Esso le trasporta a tutto il corpo e quindi alle cellule, affinché svolgano le loro funzioni. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO BOCCA APPARATO DIGERENTE labbro superiore palato velopendulo lingua arcata dentaria Primo componente dell’apparato digerente in cui si realizzano due eventi importanti: labbro Inferiore 1. inizia la digestione meccanica ad opera dei denti. Essi riducono il cibo in piccoli pezzetti adatti ad essere ingoiati 2. il cibo è imbevuto di saliva. È un fluido prodotto dalle ghiandole salivari, importante per due ragioni lubrifica il cibo per facilitarne il passaggio negli altri organi dell’apparato digerente comincia la digestione chimica (in particolare dell’amido) Il cibo, spezzettato e insalivato, assume l’aspetto di una poltiglia molle chiamata BOLO. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO FARINGE APPARATO DIGERENTE Faringe Canale a forma di imbuto posto dietro la bocca che permette al bolo di passare all’esofago. In realtà dalla faringe passano sia il cibo che l’aria, infatti dalla faringe si diramano: ESOFAGO un lungo tubo che fa parte dell’apparato digerente portando il cibo allo stomaco LARINGE una struttura che fa dell’apparato respiratorio e l’aria alla trachea e ai polmoni parte porta Nota: A garantire che il cibo prosegua per la strada giusta passando quindi nell’esofago interviene l’epiglottide, che è una sottile lamina che si abbassa e chiude le vie respiratorie nel momento in cui ingoiamo il cibo. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO ESOFAGO APPARATO DIGERENTE lungo canale, di circa 30 cm, che fa avanzare il cibo fino allo stomaco con delle contrazioni involontarie (contrazioni peristaltiche). Esofago Cardias Questo meccanismo che spinge in avanti il cibo è chiamato peristalsi. A questo punto il bolo entra nello stomaco attraverso l’apertura di una valvola chiamata cardias, che si richiude subito dopo che passa il cibo SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO DIGERENTE STOMACO È un organo a forma di sacco in cui il cibo resta da due a sei ore. Qui è rimescolato per mezzo di quelle contrazioni involontarie che abbiamo chiamato contrazioni peristaltiche ed è ammorbidito e parzialmente digerito grazie al succo gastrico prodotto dallo stomaco. Il succo gastrico è un liquido prodotto dallo stomaco che contiene tre elementi importanti: 1. Acido cloridrico, una sostanza molto acida che permette la digestione e distrugge batteri ingeriti con il cibo. 2. Enzimi digestivi, proteine che degradano chimicamente il cibo. 3. Muco sostanza che serve a proteggere le pareti dello stomaco dall’acido e dagli enzimi digestivi. Il bolo mescolato con il succo gastrico forma un impasto biancastro chiamato CHIMO. Il chimo, passando attraverso una valvola che chiude lo stomaco: piloro, è spinto nell’intestino SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO DIGERENTE INTESTINO È un tubo lungo circa 9 metri che si divide in due parti: intestino tenue intestino crasso. 1. Intestino tenue: è la parte più lunga (circa 7 metri) e si divide in tre parti: duodeno, digiuno e ileo 2. Intestino crasso: è lungo circa 2 metri e si divide in tre parti: cieco, colon e retto SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO INTESTINO tenue APPARATO DIGERENTE Nell’intestino tenue si verificano due cose importanti: 1. è completata la digestione chimica del cibo grazie all’azione di diversi succhi che sono riversati a questo livello. Bile prodotta dal fegato Succo pancreatico prodotto dal pancreas Succo enterico prodotto dall’intestino stesso Tenue A questo punto il chimo completamente digerito e mescolato con questi succhi digestivi prende il nome di CHILO. 2. sono assorbite le sostanze nutritive (attraversano la parete dell’intestino) e passano nel sangue, che le porta a tutte le cellule del corpo. L’assorbimento avviene grazie ai villi intestinali, numerosissime ripiegature della superficie interna dell’intestino SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO INTESTINO crasso APPARATO DIGERENTE Nell’intestino crasso arriva tutto ciò che non è stato assorbito nell’intestino tenue, cioè materiali di rifiuto, acqua e sali minerali. Le pareti dell’intestino crasso assorbono l’acqua e i sali minerali. Nell’intestino crasso vivono i batteri che costituiscono la “flora batterica intestinale”, importante per la produzione di vitamine utili per l’organismo. Crasso Tutto il materiale rimanente che non è assorbito costituisce le FECI che vengono espulse attraverso l’ano. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO Nota: APPARATO DIGERENTE Fegato Cistifellea All’apparato digerente appartiene anche il fegato che produce la bile (un succo verde-giallastro), importante per la digestione dei grassi. La bile prodotta dal fegato, prima di essere rilasciata nell’intestino, viene accumulata in un “sacchetto” chiamato cistifellea o colecisti. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO Per ricapitolare: APPARATO DIGERENTE DIGESTIONE: processo che avviene nell’apparato digerente con cui il cibo è trasformato in sostanze nutritive più piccole che sono assorbite e portate alle cellule dal sangue. L’APPARATO DIGERENTE è formato da tanti organi ognuno dei quali svolge un ruolo importante nella digestione: BOCCA inizia la digestione meccanica FARINGE ED ESOFAGO: portano il cibo allo stomaco STOMACO: inizia la digestione chimica INTESTINO tenue: completa la digestione e inizia l’assorbimento dei nutrienti grazie ai villi INTESTINO crasso: assorbe acqua, sali minerali e vitamine e raccoglie il materiale non digerito. ANO: serve ad espellere all’esterno il materiale di scarto che costituisce le feci. Intervengono anche: Ghiandole salivari. Producono la saliva Fegato. Produce la bile per digerire i grassi Pancreas. Produce enzimi digestivi SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO Per ricapitolare: APPARATO DIGERENTE Per quanto riguarda le trasformazioni subite dal cibo nel processo digestivo: CIBO BOLO CHIMO CHILO Assorbimento FECI SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO RESPIRATORIO APPARATO RESPIRATORIO L’apparato respiratorio è l’insieme degli organi che permettono gli scambi gassosi, prelevando ossigeno dall’ambiente ed espellendo anidride carbonica. è costituito da POLMONI VIE AEREE grossi organi spugnosi in cui avvengono gli scambi gassosi tra l’aria che respiriamo e il sangue strutture che servono al passaggio dell’aria naso e bocca faringe laringe trachea bronchi bronchioli SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO RESPIRATORIO RESPIRAZIONE La respirazione è un processo che accomuna tutti gli esseri viventi. Bisogna fare una prima importante distinzione: CELLULARE RESPIRAZIONE è un processo che avviene all’interno delle cellule (in particolare nei mitocondri) che permette alla cellula di utilizzare le sostanze nutritive come il glucosio e l’ossigeno per produrre energia, ottenendo come prodotti di “rifiuto” acqua e anidride carbonica. è un processo, svolto dall’apparato respiratorio, che permette POLMONARE all’organismo di assumere ossigeno dall’ambiente esterno e di eliminare anidride carbonica. Il legame tra i due tipi di respirazione è nel fatto che l’ossigeno usato dalla respirazione cellulare per produrre energia è quello introdotto nell’organismo con la respirazione polmonare. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO RESPIRATORIO MECCANISMO DELLA RESPIRAZIONE La respirazione è un processo che avviene in due fasi,che si ripetono continuamente. INSPIRAZIONE ESPIRAZIONE introduce aria ricca di ossigeno nei polmoni elimina aria ricca di anidride carbonica L’ingresso e la fuoriuscita dell’aria in queste due fasi è resa possibile dal diaframma (il muscolo posto sotto la gabbia toracica che separa torace e addome) e dai muscoli intercostali della gabbia toracica, perché i polmoni non hanno dei muscoli propri per potersi dilatare e comprimere da soli. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO RESPIRATORIO MECCANISMO DELLA RESPIRAZIONE La gabbia toracica si espande La gabbia toracica si rilascia Il diaframma si abbassa Il diaframma si solleva Il polmone si riempie Il polmone si svuota i movimenti respiratori sono automatici, ma la loro frequenza dipende dall’esigenza di ossigeno dell’organismo. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO PERCORSO DELL’ARIA NELLE VIE AEREE. APPARATO RESPIRATORIO Bocca e cavità nasali Permettono all’aria di entrare nell’organismo (nel naso l’aria è umidificata e preriscaldata, oltre ad essere privata dei germi e della polvere). faringe naso e bocca trachea laringe bronchi Faringe Struttura a forma di imbuto, posta dietro la cavità orale (bocca) ed è in comune ad apparato respiratorio e digerente. Laringe polmoni Struttura allungata che permette il passaggio dell’aria. Contiene anche le corde vocali: pieghe di cartilagine che vibrando al passaggio dell’aria permettono l’emissione della voce (la più grande delle cartilagini della laringe forma il pomo d’adamo) SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO PERCORSO DELL’ARIA NELLE VIE AEREE. APPARATO RESPIRATORIO Trachea faringe naso e bocca trachea laringe bronchi Lungo tubo (circa 12 cm) posto davanti all’esofago con pareti formate da anelli di cartilagine (che si possono sentire sotto la pelle toccandosi il collo). Sulle pareti interne presenta due diversi tipi di cellule: alcune con ciglia e altre che producono muco, che servono a impedire che impurità e microrganismi arrivino ai polmoni. Bronchi polmoni Due condotti in cui si divide la trachea, ciascuno dei quali conduce ad un polmone. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO PERCORSO DELL’ARIA NELLE VIE AEREE. APPARATO RESPIRATORIO Bronchioli trachea bronchi polmoni Tubi sempre più sottili che si formano dai bronchi. Alveoli polmonari Piccole sacche che si formano alle terminazioni dei bronchioli. bronchioli alveoli Sono circondati da piccolissimi vasi in cui scorre sangue (capillari) SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO RESPIRATORIO POLMONI trachea polmoni Sono due grossi organi spugnosi collocati nella gabbia toracica e separati da uno spazio in cui è collocato il cuore (per tale ragione il polmone sinistro è leggermente più piccolo del destro). Ogni polmone è rivestito da due sottili membrane: le pleure, che gli impediscono di “sfregare” contro le costole durante la respirazione. bronchi bronchioli alveoli Sono formati da un numero elevatissimo di alveoli, circondati da piccolissimi vasi in cui scorre sangue (capillari) È proprio a questo livello che avvengono per diffusione gli “scambi gassosi” della respirazione: l’ossigeno dell’aria inspirata dopo aver percorso tutte le vie aeree passa dall’alveolo al sangue l’anidride carbonica contenuta nel sangue passa negli alveoli e poi nell’aria che è espirata. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO Per ricapitolare: APPARATO RESPIRATORIO RESPIRAZIONE: processo con cui nel nostro corpo è introdotto ossigeno, che poi è usato per ricavare energia dal glucosio e i nutrienti, ed è eliminata anidride carbonica. Si divide in: RESPIRAZIONE CELLULARE RESPIRAZIONE POLMONARE Avviene in due fasi: avviene all’interno delle cellule • consuma ossigeno • produce energia è svolta dall’apparato respiratorio, • preleva ossigeno dall’ambiente esterno e lo immette nel sangue • elimina anidride carbonica dal sangue INSPIRAZIONE ESPIRAZIONE introduce aria ricca di ossigeno nei polmoni elimina aria ricca di anidride carbonica SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO Per ricapitolare: APPARATO RESPIRATORIO L’APPARATO RESPIRATORIO è l’insieme degli organi che permettono gli scambi gassosi, prelevando ossigeno dall’ambiente ed espellendo anidride carbonica. è costituito da VIE AEREE strutture che servono al passaggio dell’aria naso e bocca POLMONI grossi organi spugnosi, contenenti un elevatissimo numero di alveoli, in cui avvengono gli scambi gassosi tra l’aria che respiriamo e il sangue faringe laringe trachea bronchi alveoli bronchioli SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO CIRCOLATORIO APPARATO CIRCOLATORIO L’apparato circolatorio è l’insieme degli organi che permettono al sangue di circolare in tutto il corpo. è costituito da cuore arterie vene CUORE VASI SANGUIGNI arterie vene capillari SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO CIRCOLATORIO Per far funzionare l’organismo, i viventi devono rifornire le proprie cellule di ossigeno e sostanze nutritive e liberarsi dei prodotti di scarto. A tale scopo gli organismi più evoluti hanno sviluppato un complesso sistema di canali (i vasi sanguigni), che raggiungono tutte le parti del nostro corpo. All’interno di questi vasi scorre un fluido sempre in movimento: il SANGUE trasporta ossigeno e sostanze nutrienti a tutte le cellule del corpo rimuove anidride carbonica e sostanze di rifiuto. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO CIRCOLATORIO Cos’è il sangue? è un fluido costituito da una parte cellulare e una parte liquida PARTE CELLULARE PARTE LIQUIDA Composta da tre tipi di cellule Composta da acqua (soprattutto), sali minerali, zuccheri, grassi, vitamine, proteine e sostanze prodotte dall’organismo: gli ormoni. Globuli rossi Globuli bianchi Plasma Piastrine globuli bianchi piastrine globuli rossi SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO globuli rossi: APPARATO CIRCOLATORIO Caratteristiche: Sono cellule particolari perché sono prive di nucleo. Hanno la forma di un disco biconcavo Sono rossi perché contengono una proteina chiamata emoglobina (responsabile del legame con l’ossigeno e l’anidride carbonica) Vivono per 120 giorni e poi sono distrutti. Funzione: Trasportano ossigeno e anidride carbonica Numero: Il loro numero resta più o meno costante nel sangue perché man mano che sono distrutti, vengono riformati (circa 5.000.000 per mm3) globuli bianchi: Caratteristiche: Sono cellule di forma e dimensione variabile e hanno un nucleo ben visibile. Funzione: “corrono” dove c’è bisogno di loro e servono a difendere l’organismo dalle infezioni. Numero: Normalmente sono da 5000 a 9000 per mm3 ma aumentano in caso di infezioni piastrine: Caratteristiche: Non sono cellule vere e proprie, ma piccoli elementi privi di nucleo Funzione: Servono nel processo della coagulazione, cioè quel processo che blocca la fuoriuscita di sangue in caso di ferite. Numero: Da 150.000 a 400.000 per mm3 SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO CIRCOLATORIO Abbiamo detto che l’apparato circolatorio è formato da cuore e vasi sanguigni Arterie VASI SANGUIGNI Vene Capillari Arterie cuore In esse scorre sangue che parte dal cuore e si dirige verso tutte le parti del corpo. Si trovano in profondità vene Hanno pareti robuste ed elastiche Man mano che si allontanano dal cuore si ramificano in vasi via via più piccoli detti arteriole Vene In esse scorre sangue che parte dalle varie parti del corpo e si dirige verso il cuore Scorrono più superficialmente Sono più grosse delle arterie ma hanno pareti più sottili e meno elastiche. Nota: nelle vene più grosse si trovano delle valvole dette “a nido di rondine” che si aprono in una sola direzione e fanno sì che il sangue fluisca verso il cuore senza poter tornare indietro SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA arterie IL CORPO UMANO APPARATO CIRCOLATORIO VASI SANGUIGNI Capillari Sono vasi sottilissimi Mettono in comunicazione le arterie con le vene. Hanno pareti sottilissime per permettere il passaggio di sostanze per diffusione l’ossigeno e le sostanze nutritive passano dal sangue dei capillari arteriosi alle cellule l’anidride carbonica e le sostanze di rifiuto passano dalle cellule al sangue dei capillari venosi. arterie vene capillari SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO APPARATO CIRCOLATORIO CUORE Organo situato tra i due polmoni che ha grossomodo le dimensioni di un pugno chiuso. È costituito da tessuto muscolare striato, ma si contrae senza l’intervento della nostra volontà. è diviso in 4 cavità: Due superiori = ATRI (destro e sinistro) Due inferiori = VENTRICOLI (destro e sinistro) la parte destra è completamente separata dalla sinistra ogni atrio comunica con il ventricolo sottostante attraverso una valvola che permette il passaggio del sangue dall’atrio al ventricolo (cioè da sopra a sotto) e non viceversa. Il cuore si contrae e si rilassa, spingendo il sangue a scorrere. Funziona come una pompa. Contrazione = sistole Rilassamento = diastole Quando gli atri sono contratti i ventricoli sono rilassati e viceversa. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO PERCORSO DEL SANGUE APPARATO CIRCOLATORIO Il sangue ricco di anidride carbonica (che proviene dalle varie parti del corpo) arriva all’atrio destro tramite vene. Dall’atrio destro passa al ventricolo destro atrio destro Dal ventricolo destro passa all’arteria che va ai polmoni atrio sinistro A livello dei polmoni il sangue lascia anidride carbonica e prende ossigeno Il sangue ricco di ossigeno arriva all’atrio sinistro del cuore con le vene polmonari ventricolo destro ventricolo sinistro Dall’atrio sinistro passa al ventricolo sinistro Dal ventricolo sinistro il sangue passa nelle arterie che vanno a tutto il corpo (aorta che poi si dirama in arterie più piccole) A livello delle cellule c’è lo scambio di ossigeno e sostanze nutritive con anidride carbonica e sostanze di rifiuto. Il sangue torna al cuore con le vene … ricomincia tutto il ciclo … SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO PERCORSO DEL SANGUE APPARATO CIRCOLATORIO Si dice che la circolazione del sangue nell’uomo è DOPPIA e COMPLETA DOPPIA perché il sangue passa dal cuore due volte atrio destro atrio sinistro COMPLETA il sangue ricco di ossigeno e quello ricco di anidride carbonica non si mescolano mai. PICCOLA CIRCOLAZIONE: il percorso del sangue dal cuore ai polmoni e viceversa. ventricolo destro ventricolo sinistro GRANDE CIRCOLAZIONE: il percorso del sangue dal cuore verso tutte le parti del corpo e viceversa Nota: Il cuore batte indipendentemente dalla nostra volontà. Ciò che permette la contrazione del cuore è un gruppo di cellule (cellule pacemaker) che generano un impulso elettrico che stimola la contrazione (prima degli atri e poi dei ventricoli) Frequenza cardiaca: numero di contrazioni cardiache al minuto. Normalmente in una persona adulta è 70/min ma varia con età, sesso, stato emotivo e attività fisica. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO Per ricapitolare: APPARATO CIRCOLATORIO Il sangue è un fluido che trasporta ossigeno e sostanze nutrienti a tutte le cellule del corpo e rimuove da esse anidride carbonica e sostanze di rifiuto. È costituito da una parte cellulare e una parte liquida PARTE CELLULARE Globuli rossi: trasportano ossigeno Globuli bianchi: difendono l’organismo Piastrine: permettono la coagulazione PARTE LIQUIDA Plasma L’APPARATO CIRCOLATORIO è l’insieme degli organi che permettono al sangue di circolare in tutto il corpo. è costituito da arterie CUORE è diviso in 4 cavità: Due superiori: ATRI Due inferiori: VENTRICOLI VASI SANGUIGNI vene capillari SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA IL CORPO UMANO Per ricapitolare: APPARATO CIRCOLATORIO La circolazione del sangue nell’uomo è DOPPIA e COMPLETA DOPPIA perché il sangue passa dal cuore due volte COMPLETA perché il sangue ricco di ossigeno e quello ricco di anidride carbonica non si mescolano mai. Si può parlare di: PICCOLA CIRCOLAZIONE: il percorso del sangue dal cuore ai polmoni e viceversa. GRANDE CIRCOLAZIONE: il percorso del sangue dal cuore verso tutte le parti del corpo e viceversa SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA Nota: alcune delle immagini utilizzate sono state reperite in rete. SCIENZE INTEGRATE Maria Rosaria DE CAGNA