Scienza e... matematica Genetica e probabilità Per capire meglio il significato dei risultati ottenuti da Mendel, occorre riflettere sul concetto di probabilità semplice (P) che corrisponde al rapporto tra eventi favorevoli ed eventi possibili: P= eventi favorevoli eventi possibili Se volessimo esprimere lo stesso risultato in percentuale, basterà calcolare: eventi favorevoli P= × 100 eventi possibili Per fare un esempio, proviamo a risolvere un semplice problema. Quali sono le probabilità che oggi tu sia interrogato in Scienze, sapendo che la classe è composta da 24 alunni di cui 9 sono già stati interrogati e 2 sono assenti per l’influenza? La risposta è semplice: in classe restano 13 ragazzi da interrogare. Quindi la probabilità di essere chiamato per l’inter1 1 rogazione è di (in percentuale sarà × 100 ≅ 7,7%). 13 13 Naturalmente tale probabilità è valida solo se l’insegnante estrae a sorte casualmente tra i 13 che possono essere interrogati. Nel caso in cui si prenda invece in esame il verificarsi di due eventi indipendenti – come il lancio di due monete, di due dadi o il lancio di uno stesso dado per due volte successive – si parla di probabilità composta. In questo caso la probabilità che esca un certo risultato è data dal prodotto delle probabilità semplici dei singoli eventi. Per esempio, la probabilità che lanciando due dadi esca il 6 su entrambi (cioè un valore totale di 12) è: P(12) = 1 1 1 × = 6 6 36 che in percentuale corrisponde a 1 × 100 ≅ 2,78% 36 Se vi sono più possibilità di raggiungere lo stesso risultato, si sommano le probabilità dei singoli eventi. Per esempio, esistono tre possibili combinazioni per ottenere 10 lanciando due dadi: (4,6), (6,4) e (5,5,). Quindi la probabilità sarà: 1 1 1 P(10) = ⎛ × ⎞ × 3 = ⎝6 6⎠ 12 che in percentuale vale 1 × 100 ≅ 8,33% 12 E nel caso degli incroci di Mendel come si applica il calcolo delle probabilità? Unità 12 ❚ NAUTILUS ❚ Corsi-Costagli, © SEI 2011 Riprendiamo in esame la trasmissione contemporanea di due caratteri. La possiamo considerare come un caso di probabilità composta di due eventi indipendenti: perciò si può rappresentare con un quadrato con 16 caselle (come vedi nella figura), ciascuna delle quali corrisponde a un genotipo 1 1 1 e ha probabilità di × = 4 4 16 Se volessimo calcolare la probabilità di ottenere piante che producono semi gialli e rugosi (quindi con genotipo GGll e Ggll), vedremmo che ci sono tre incroci che conducono a questo risultato. La probabilità perciò sarà: 1 3 3 × 3 = che in percentuale vale × 100 ≅ 18,75% 16 16 16