. - Storia della critica d’arte
PROF. ALESSANDRO ROVETTA; PROF. DAVIDE DALL’OMBRA
OBIETTIVO DEL CORSO
Il corso si propone di introdurre alla conoscenza della nascita e dello sviluppo della
moderna Storia dell’arte tra Otto e Novecento. Attraverso l’incontro con i
principali protagonisti e le loro esperienze storico-critiche sarà possibile
riconoscere l’articolato percorso metodologico che ha caratterizzato in Italia e in
Europa due secoli di appassionati e motivati tentativi di comprendere fenomeni e
personalità della cultura figurativa.
Nel corso del primo modulo, prevalentemente istituzionale, saranno presentate le
figure e i contesti più significativi della critica d’arte italiana ed europea, dalla fine
del Settecento alla prima metà del Novecento: le proposte storiografiche di Johann
Joachim Winckelmann e Luigi Lanzi; i fondamenti della conoisseurship di Giovan
Battista Cavalcaselle e Giovanni Morelli; i legami tra arte, cultura e antropologia,
da Jacob Burckhardt ad Aby Warburg, fino alla formulazione iconografica e
iconolgica di Erwin Panofsky; la stagione purovisibilista della Scuola di Vienna,
attraverso Franz Wichoff e Alois Riegl; il progressivo imporsi del formalismo in
Italia con Adolfo Venturi e Pietro Toesca.
Il secondo modulo, di carattere monografico, intende approfondire le competenze
acquisite nel primo semestre cogliendo l’affermarsi della personalità e del metodo
critico di Roberto Longhi (1890-1970) in Lombardia. Sarà presentata la figura e
l’opera dello studioso, verranno analizzati e contestualizzati gli scritti dedicati
all’arte lombarda e verrà considerato l’apporto diretto alla cultura del territorio,
dato dal critico con la curatela di mostre al Palazzo Reale di Milano, negli anni
Cinquanta. Il corso affronterà, in particolar modo, l’influenza di Longhi su un
critico d’arte sui generis come Giovanni Testori, dal 1952, corrispondente milanese
privilegiato del maestro.
E’ parte integrante del corso il Laboratorio di Storia del collezionismo attraverso il
quale s’intende proporre l’acquisizione di conoscenze storico-critiche inerenti lo
studio dei fenomeni collezionistici, insieme alle relative metodologie d’indagine,
tramite il ricorso a materiale documentario specifico e l’utilizzo delle fonti storiche
e della letteratura. In una prima sessione di lezioni frontali s’illustreranno temi e
luoghi significativi per della Storia del collezionismo in Italia e in Europa tra XV e
XIX secolo; nella seconda si proporranno visite presso alcune raccolte museali,
lombarde e non, ritenute particolarmente esemplificative delle dinamiche
collezionistiche.
PROGRAMMA DEL CORSO
PRIMO MODULO (istituzionale): Prof. Alessandro Rovetta
La nascita della Storia dell’arte in Italia e in Europa dalla fine del Settecento alla
metà del Novecento.
SECONDO MODULO (monografico): Prof. Davide Dall’Ombra
Roberto Longhi, la Lombardia e Giovanni Testori.
LABORATORIO
DI
STORIA
DEL COLLEZIONISMO
(parte integrante del corso): Prof.
Alessandra Squizzato
BIBLIOGRAFIA
Primo modulo
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U. KULTERMANN, La storia della storia dell’arte, Neri Pozza, Vicenza, 1997.
G.C. SCIOLLA, La critica d’arte del Novecento, UTET, Torino, 1995.
Dispensa antologica con testi degli autori considerati e saggi integrativi.
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Secondo modulo
T. GIANNOTTI, La storia dell’arte nell’Italia del dopoguerra, e U. KULTERMANN, Lo storico
dell’arte, in U. KULTERMANN, La storia della storia dell’arte, Neri Pozza, Vicenza, 1997
(pp. 241-260).
G.C. SCIOLLA, Pura visibilità e idealismo crociano nella critica italiana tra le due guerre e
Ricerche storiche e filologiche nel dopoguerra - Situazione italiana, in La critica d’arte del
Novecento, Utet, Torino, 1995 (pp. 149-166; 168; 331-340; 349-350).
Dispensa antologica con testi degli autori considerati e saggi integrativi.
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Laboratorio di Storia del collezionismo
C. DE BENEDICTIS, Per la storia del collezionismo italiano. Fonti e documenti, Firenze, 1991.
K. POMIAN, Collezionisti, amatori e curiosi: Parigi - Venezia, XVI-XVIII secolo, Milano, 1989.
A. MORANDOTTI, Il collezionismo in Lombardia: studi e ricerche tra '600 e '800, Milano, 2008.
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La bibliografia aggiornata e completa sarà disponibile sulla pagine web dei docenti, al
termine del corso.
DIDATTICA DEL CORSO
Lezioni frontali con lettura testi e proiezione di immagini e video; visite guidate ad
alcune mete artistiche lombardo-piemontesi e alla Fondazione Roberto Longhi di Firenze,
parti integranti del corso.
METODO DI VALUTAZIONE
Esami orali.
AVVERTENZE
Orario e luogo di ricevimento
Il Prof. Alessandro Rovetta riceve gli studenti presso il suo studio il lunedì dalle ore
14,30.
Il Prof. Davide Dall’Ombra riceve presso il suo studio, su appuntamento concordato via
e-mail.
Il Prof. Alessandra Squizzato, riceve presso il suo studio, su appuntamento concordato
via e-mail.