DIFFERENZA TRA ARTERIE E VENE
Durante le ultime due ore di scienze vi avevo detto che le arterie sono quei vasi sanguigni che
portano il sangue lontano dal cuore, mentre le vene sono quei vasi sanguigni che riportano il sangue
al cuore. A tale proposito vi avevo mostrato anche la diversa morfologia di questi due tipi di vasi
(vedete sulle diapositive), in funzione della pressione con cui il sangue vi scorre, dovuta al battito
cardiaco.
All'inizio della lezione, sia Bandinelli che Agolli mi hanno detto che le arterie sono i vasi che
trasportano sangue ricco di ossigeno, perché effettivamente questo è ciò che molto spesso si trova
scritto sui libri. Io ho risposto che non è proprio così, e che avrei affrontato il discorso in maniera
dettagliata in seguito, ma poi non ce ne è stato il tempo.
Vi scrivo quindi di seguito la spiegazione di quanto sopra, riprendendo un'immagine che vi ho
plottato in classe.
Provate a seguire il percorso del sangue dalla mia freccia. Il sangue arriva al cuore “sporco”, ovvero
ricco di anidride carbonica (CO2) e povero in ossigeno (O2), dalle vene cave nell'atrio destro; da qui
passa nel ventricolo destro, da cui esce, attraverso l'arteria polmonare, per arrivare ai polmoni e
ossigenarsi. Pertanto il sangue che scorre nell'arteria polmonare è un sangue ricco di anidride
carbonica (CO2)!
Una volta ossigenato nei polmoni, il sangue ritorna al cuore (atrio sinistro) attraverso la vena
polmonare; passa poi nel ventricolo sinistro e da qui nell'aorta – che è un'arteria – per andare ad
ossigenare tutti i tessuti del nostro corpo. Solo questa arteria trasporta quindi sangue ossigenato!
Il sangue ricco in anidride carbonica (CO2) è rappresentato in figura con il colore blu, mentre quello
ricco in ossigeno (O2) è rappresentato in figura con il colore rosa.