ABX Pentra LDL Direct CP LDL Direct CP Reagente diagnostico per la determinazione quantitativa in-vitro del colesterolo legato alle lipoproteine a bassa densità (LDL-C) in siero o plasma mediante colorimetria. 2004/12/14 A93A00165 E A11A01638 26 ml 10 ml Aspetti di interesse clinico Le lipoproteine del plasma sono particelle sferiche che contengono diverse quantità di colesterolo, trigliceridi, fosfolipidi e proteine. Il fosfolipide, il colesterolo libero e la proteina costituiscono la superficie esterna della particella lipoproteica, mentre il nucleo interno contiene soprattutto il colesterolo esterificato e i trigliceridi. Queste particelle servono a solubilizzare e trasportare il colesterolo e i trigliceridi nel sangue. Le proporzioni relative di proteine e lipidi determinano la densità di queste lipoproteine e forniscono la base su cui avviare la loro classificazione (1). Sono presenti le seguenti classi: chilomicroni, VLDL (very low density lipoproteins) o lipoproteine a bassissima densità, LDL (low density lipoproteins) o lipoproteine a bassa densità e HDL (high density lipoproteins) o lipoproteine ad alta densità. Vari studi clinici hanno dimostrato che le diversi classi di lipoproteine presentano tratti distintivi molto marcati e influiscono diversamente sul rischio di patologia cardiaca coronarica (2-4). Tutti gli studi individuano il colesterolo LDL quale fattore principale nella patogenesi dell'arteriosclerosi e dell'arteriopatia coronarica (CAD, coronary artery disease) (2-8), mentre è emerso l'effetto protettivo del colesterolo HDL. Anche entro i limiti di normalità delle concentrazioni di colesterolo totale, un aumento del colesterolo LDL può verificarsi in concomitanza con un aumento del rischio di CAD (4). Reagente 2 Tampone MES (pH 6,3) Detergente 2 N,N-bis(4-sulfobutil)-toluidina, disodio (DsBmT) Conservante < 1.0 % < 1,0 mM Utilizzare ABX Pentra LDL Direct CP secondo le indicazioni specifiche del reagente. ABX Diagnostics non garantisce le prestazioni qualora il reagente venga utilizzato in modo non conforme. Manipolazione Metodo L'analisi dell'ABX Pentra LDL Direct CP è un metodo omogeneo di misurazione diretta dei livelli di LDL-C nel siero e nel plasma che evita di ricorrere a procedure di pretrattamento o centrifugazione off-line. Il metodo prevede l'uso di due reagenti e dipende dalle proprietà di un unico detergente. Il detergente (reagente 1) consente di solubilizzare soltanto le particelle delle proteine diverse dalle LDL. Il colesterolo rilasciato viene consumato dalla colesterolo esterasi e dalla colesterolo ossidasi in una reazione che non genera colori. Un secondo detergente (reagente 2) solubilizza le particelle di LDL restanti, mentre un accoppiatore cromogenico consente la formazione di colori. La reazione dell'enzima con il colesterolo LDL in presenza dell'accoppiatore produce un colore proporzionale alla quantità di LDLC presente nel campione. Reagenti ABX Pentra LDL Direct CP è pronto per l'uso. Reagente 1 Tampone MES (pH 6,3) Detergente 1 Colesterolo esterasi Colesterolo ossidasi Perossidasi 4-aminoantipirina Acido ascorbico Ossidasi Conservante ABX Diagnostics BP 7290 - 34184 Montpellier cedex 4 - France < 1.0 % < 1500 U/l < 1500 U/l < 1300 ppg U/l < 0.1 % < 3000 U/l Rimuovere entrambi i coperchi della cassetta e inserire il comparto frigorifero dei reagenti ABX Pentra 400. Eliminare l'eventuale schiuma utilizzando una pipetta di plastica. Calibratore Ai fini della calibrazione, utilizzare gli elementi descritti di seguito. ABX Pentra LDL Cal, rif. A11A01678 (non incluso) 2 x 1 ml (prodotto liofilizzato) Controllo Ai fini del controllo qualità interno, utilizzare gli elementi descritti di seguito. ABX Pentra N Control, rif. A11A01653 (non incluso) 10 x 5 ml (prodotto liofilizzato) ABX Pentra P Control, rif. A11A01654 (non incluso) 10 x 5 ml (prodotto liofilizzato) Analizzare ogni controllo quotidianamente oppure dopo ogni calibrazione. La frequenza dei controlli e gli intervalli di fiducia devono essere conformi alle istruzioni di laboratorio e alle direttive specifiche del singolo paese. I risultati devono essere compresi nella gamma dei limiti di fiducia definiti. Ciascun laboratorio è tenuto a fissare una procedura da seguire nel caso in cui i risultati oltrepassino detti limiti di fiducia. Materiali necessari non in dotazione • Analizzatore automatico di chimica-clinica • Attrezzature standard per laboratorio S.A. au capital de 44.000.000 € - RCS Montpellier 328 031 042 - SIRET 328 031 042 000 42 - APE 332 B ABX Pentra LDL Direct CP Campione Prestazioni con ABX Pentra 400 Per il prelievo del sangue non è necessario che i pazienti si presentino a digiuno. I campioni consigliati sono il siero, il plasma trattato con EDTA e il plasma sodio-eparinizzato. I dati sulle prestazioni elencati di seguito sono stati ottenuti sull'analizzatore ABX Pentra 400. • Siero: prelevare il sangue mediante venipuntura e farlo coagulare. Centrifugare e rimuovere il siero quanto prima dopo il prelievo (entro 3 ore) (9). • Plasma: raccogliere i campioni in EDTA o sodio eparina. Centrifugare e rimuovere il plasma quanto prima dopo il prelievo (entro 3 ore)(9). Stabilità del reagente caricato Una volta aperta, la cassetta dei reagenti collocata in un comparto ABX Pentra 400 è stabile per 97 giorni. Se l'analisi non viene eseguita immediatamente, è possibile conservare i campioni fino a 5 giorni a una temperatura compresa tra 2 e 8 °C. Se è necessario conservare i campioni per più di 5 giorni, mantenerli a una temperatura di -80 °C. I campioni possono essere congelati una sola volta. Per ulteriori istruzioni sulla raccolta, la manipolazione e la conservazione dei campioni, consultare il documento H18-A della NCCLS (10). Limite di rilevabilità Il limite di rilevabilità viene determinato in base al protocollo Valtec (11) ed equivale a 0,04 mmol/l. Numero di test: 100 test Volume del campione: 2.4 ml/test Accuratezza e precisione • Ripetibilità (precisione intra-serie) 3 campioni di concentrazione bassa, media ed elevata e 2 controlli vengono analizzati per 20 volte in conformità alle indicazioni fornite nel protocollo Valtec (11). Nota: non utilizzare gli anticoagulanti che contengono citrato. Intervallo di riferimento Per la prevenzione e la gestione delle patologie cardiache coronariche viene utilizzata la classificazione dei pazienti del National Cholesterol Education Program (NCEP) (9). Colesterolo LDL < 130 mg/dl (< 3,36 mmol/l) 130-159 mg/dl (3,36-4,11 mmol/l) 160 mg/dl (4,14 mmol/l) Classificazione Auspicabile Limite rischio elevato Rischio elevato Controllo normale Controllo patologico Campione 1 Campione 2 Campione 3 Se conservati in cassette chiuse a una temperatura compresa tra 2 e 8 °C al riparo dalla luce solare diretta, i reagenti rimangono stabili fino alla data di scadenza. Stabilità dopo l'apertura: consultare il paragrafo "Prestazioni con ABX Pentra 400". Non congelare i reagenti. Procedura di analisi È possibile richiedere istruzioni per test condotti con sistemi automatizzati diversi da ABX Pentra 400. Gestione dei rifiuti Attenersi alle disposizioni locali. Precauzioni di carattere generale 1. Il reagente può essere utilizzato esclusivamente da esperti a fini diagnostici in-vitro. 2. Non pipettare mai usando la bocca. 3. Le cassette di reagenti sono usa e getta e devono essere eliminate in conformità alle disposizioni locali. 4. Consultare la scheda di sicurezza specifica del reagente. S.A. au capital de 44.000.000 € - RCS Montpellier 328 031 042 - SIRET 328 031 000 42 - APE 332 B CV % 1,01 2,82 0,91 1,00 0,63 • Riproducibilità (precisione da serie a serie) 2 campioni di livelli basso ed elevato e 2 controlli vengono analizzati in duplice test per 20 giorni (2 serie al giorno) in conformità alle indicazioni fornite nel protocollo NCCLS EP5-A (12). Si consiglia a ciascun laboratorio di fissare un proprio intervallo di riferimento. Conservazione e stabilità Valore medio mmol/l 1,58 1,94 2,88 3,66 4,94 Controllo normale Controllo patologico Campione 1 Campione 2 Valore medio mmol/l 1,57 1,92 4,05 4,95 CV % 5,59 6,39 3,94 4,04 Linearità e gamma di misurazione La linearità del reagente viene determinata in base alle indicazioni fornite nel protocollo NCCLS EP6-P (13). Bassa linearità: 0,04 mmol/l Elevata linearità: 10 mmol/l, con post-diluizione automatica: 20 mmol/l. Correlazione È stata effettuata la correlazione di 100 campioni dei pazienti prendendo come riferimento un reagente disponibile in commercio in conformità alle indicazioni fornite nel protocollo NCCLS EP9-A2 (19). Di seguito è riportata l'equazione per la linea allometrica ottenuta. Y = 0,9 x + 0,02 con coefficiente di correlazione r2 = 0,9883. Interferenze Emoglobina: nessuna influenza significativa fino a 195 mmol/l Trigliceridi: nessuna influenza significativa fino a 7 mmol/l Bilirubina totale: nessuna influenza significativa fino a 500 mmol/l Bilirubina diretta: nessuna influenza significativa fino a 185 mmol/l ABX Pentra LDL Direct CP Stabilità della calibrazione Il reagente viene calibrato il giorno 0. Per controllare la stabilità della calibrazione, vengono analizzati 2 campioni di controllo. La durata della stabilità della calibrazione è di almeno 8 giorni. Nota: si consiglia di effettuare nuovamente la calibrazione quando si cambiano i lotti di reagente e quando i risultati dei controlli della qualità non rientrano nell'intervallo stabilito. Fattore di conversione mmol/l x 0,387 = g/l mmol/l x 38,7 = mg/dl Versione dell'applicazionea: 3.01 Avvertenza L'utente è tenuto a verificare che il presente documento faccia riferimento al reagente utilizzato. Bibliografia 1. Centers for Disease Control/National Institutes of Health Manual, ’’Biosafety in Microbiological and Biomedical Laboratories’’, 1988. I have also seen this as: Richardson J.H./ and Barkley W.E. eds. Biosafety in Microbiological and Biomedical Laboratories, U.S. Dept. of Health and Human Services, Public Health Service, HHS Publication No. (CDC) 84-8395, Washington, DC,1984. 2. National Comittee for Clinical Laboratory Standards, Preparation and Testing of Reagent Water in the Clinical Laboratory - Third Edition; Approved Guideline NCCLS Document C3-A3, 1997. 3. Gotto A.M., Lipoprotein Metabolism and the Etiology of Hyperlipidemia, Hospital Practice, 23: Suppl. 1, 4 (1988). 4. Crouse J.R. et al., Studies of low density lipoprotein molecular weight in human beings with coronary artery disease, J. Lipid Res., 26:566 (1985). 5. Badimon, J.J. et al., Regression of Atherosclerotic lesions by High Density Lipoprotein Plasma Fraction in the cholesterol-Fed Rabbit, Journal of Clinical Investigation, 85:1234 (1990). 6. Castelli W.P. et al., HDL Cholesterol anf Other Lipids in Coronary Heart Disease, Circulation, 55:767 (1977). 7. Barr D.P. et al., Protein-lipid Relationships in Human Plasma, Am. J. Med., 11:480 (1951). 8. Gordon T., et al., High Density Lipoprotein As a Protective Factor Against Coronary Heart Disease, Am. J. Med., 62:707 (1977). 9. Bachorik P.S. et al., National Cholesterol Education Program Recommendations for Measurement of Low-Density Lipoprotein Cholesterol: Executive Summary, Clinical Chemistry, Vol.41, No. 10:1414 (1995). 10. National Comittee for Clinical Laboratory Standards, Procedures for the Handling and Processing of Blood Specimens, Approved Guideline NCCLS Document H18-A, Number 12, Vol. 10, 1990. 11. Vassault A., Grafmeyer D. Naudin C. et al., Protocole de validation de techniques (document B), Ann. Biol. Clin., 1986, 44, 686-745. a. Modifica dall’indice D all’indice E: nuova versione. S.A. au capital de 44.000.000 € - RCS Montpellier 328 031 042 - SIRET 328 031 042 000 42 - APE 332 B 12. Evaluation of Precision Performance of Clinical Chemistry Devices, Approved Guideline, NCCLS document EP5-A, Vol. 19, No. 2, february 1999. 13. Evaluation of the Linearity of Quantitative Analytical Methods, Proposed Guideline, NCCLS document EP6-P, Vol. 6, No. 18, september 1986. 14. Method Comparison and Bias Estimation Using Patient Samples, Approved Guideline, 2nd ed., NCCLS document EP9-A2, Vol. 22, No. 19, 2002. ABX Pentra LDL Direct CP S.A. au capital de 44.000.000 € - RCS Montpellier 328 031 042 - SIRET 328 031 000 42 - APE 332 B