Didasfera - Ambiente didattico digitale 4.3Punti notevoli di un triangolo I punti notevoli di un triangolo sono quattro, ossia BARICENTRO, CIRCOCENTRO, ORTOCENTRO e INCENTRO. Possono essere considerati punti notevoli anche gli EXCENTRI di cui si parlerà alla fine del paragrafo. Si definisce ora il concetto di luogo geometrico. 4.3.1 Definizione Un luogo geometrico è l’insieme dei punti del piano che godono di una proprietà detta proprietà caratteristica del luogo geometrico. 4.3.2 Definizione - Assi di simmetria L’asse di un segmento è il luogo dei punti del piano equidistanti dagli estremi del segmento. L’asse di un segmento può anche essere definito come la retta passante per il punto medio del segmento e perpendicolare al segmento stesso. Per essere sicuri che le due definizioni coincidano si devono dimostrare i teoremi seguenti. La dimostrazione di questi due teoremi è semplice e viene lasciata per esercizio. 4.3.3 Teorema La retta passante per il punto medio di un segmento AB e perpendicolare ad esso è formata da punti equidistanti dagli estremi del segmento AB. 4.3.4 Teorema I punti equidistanti da A e B sono tutti e soli quelli che si trovano sulla retta passante per il punto medio del segmento e perpendicolare al segmento stesso. I tre assi di un triangolo si incontrano nel circocentro. Per trovare le equazioni dell’asse di un segmento AB si deve utilizzare la seguente costruzione geometrica. • Si traccia la circonferenza che ha come centro A e raggio AB. • Si traccia la circonferenza che ha come centro B e raggio AB. • Le due circonferenze si intersecano in due punti. La retta che passa per questi due punti è l’asse di simmetria del segmento AB ed interseca il segmento AB nel suo punto medio M. Per trovare il circocentro basta trovare DUE assi e trovare il loro punto di intersezione, in quanto il terzo asse di simmetria passa anch’esso per lo stesso punto. 4.3.5 Teorema I tre assi di simmetria dei lati di un triangolo si intersecano in un unico punto. Dimostrazione Pagina 1/4 Didasfera - Ambiente didattico digitale Si consideri l’asse del segmento AB. Esso è formato da tutti i punti che hanno la stessa distanza da A e da B. Si consideri poi l’asse del segmento BC. Esso è formato da tutti i punti equidistanti da B e da C. Sia il punto D il punto di intersezione dei due assi dei segmenti AB e BC. Esso è equidistante da A e da B perché è sull’asse di AB ed è equidistante da B e da C perché è sull’asse di BC. Ne risulta che esso è equidistante anche da A e da C, quindi deve appartenere all’asse del segmento AC. Il circocentro è il centro della circonferenza circoscritta al triangolo, in quanto è equidistante da tutti e tre i vertici e tale distanza è proprio il raggio della circonferenza. Per trovare il raggio della circonferenza circoscritta a un triangolo si faccia riferimento alla figura seguente. CH è l’altezza relativa al lato AB, CD è un diametro della circonferenza circoscritta. Si considerino i triangoli DCB e AHC. Essi hanno: • `ChatAH~=ChatDB` congruenti perché insistono sullo stesso arco CB. • `AhatHC~=DhatBC` congruenti perché entrambi retti. Essi sono simili per il primo criterio di similitudine e quindi hanno i lati in proporzione, da cui segue che AC:CD=CH:CB. CD è il diametro della circonferenza circoscritta, ossia 2R se si indica con R il suo raggio. AC:2R=CH:CB `=> 2R=(AC·CB)/(CH) => R=(AC·CB)/(2CH) => R=(AC·CB·AB)/(2CH·AB)=(AC·CB·AB)/(2CH·AB)` CH·AB è il doppio dell’area del triangolo ABC, da cui si può concludere che `R=(AB·AC·BC)/(4·text(Area)(ABC))` Una interessante proprietà che si dimostra utilizzando gli angoli al centro e gli angoli alla circonferenza è che un Pagina 2/4 Didasfera - Ambiente didattico digitale triangolo inscritto in una semicirconferenza è retto. Essa può essere facilmente ricavata anche dalla formula precedente per il calcolo del raggio della circonferenza circoscritta. Si consideri infatti il triangolo ABC inscritto in una semicirconferenza di diametro AC=2R. Sostituendo nella formula precedente si ha: `R=(AB*AC*BC)/(4*text(Area)(ABC)) => R=(AB*2R*BC)/(4*text(Area)(ABC)) =>` `=> 1=(AB*BC)/(2·text(Area)(ABC)) => text(Area)(ABC)=(AB*BC)/2` Da ciò segue che AB e BC devono essere i due cateti e il triangolo è retto in B. Pagina 3/4 Didasfera - Ambiente didattico digitale In questa unità Testo: Storia delle idee Autore: Marcello Ciancio Curatore: Maurizio Châtel Metaredazione: Rosanna Lo Piccolo Editore: BBN Pagina 4/4