Cineraria marittima Cineraria marittima

Cineraria marittima
Cineraria marittima
La Cineraria marittima o Senecio marittima è una pianta con le caratteristiche di
succulenta che produce un cespuglio tondeggiante, con foglie di colore grigio cenere e
una peluria bianca argentata che conferiscono alle foglie dei riflessi molto particolari,
sovrastate da numerosissimi piccoli fiori a capolino, di colore vario, dal blu al rosa, dal
giallo al rosso, molto vivaci e dacorativi. Questi piccoli arbusti trovano posto in giardino,
in piena terra o invaso;
Non è una pianta particolarmente esigente adattandosi a qualunque tipo di terreno
purchè ben drenato, soffice e con una discreta quantità di sostanza organica;
Da marzo a settembre;
Concimate per tutto il periodo primaverile-estivo ogni due settimane, diluendo il
fertilizzante nell'acqua di annaffiatura. Fornite concimi bilanciati con microelementi come
Ferro, il Manganese, il Rame, lo Zinco, il Boro, il Molibdeno, tutti importanti per una
corretta crescita della pianta;
Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 20 cm;
Fiorisce da aprile a settembre;
Possone essere attaccate dagli afidi o dalle mosche bianche; la coltivazione in luoghi
scarsamente aerati, o il trapianto eccessivamente fitto delle piante, spesso è causa del
proliferare di funghi come la botrite, che rovina rapidamente il fogliame;
E' opportuno, per far durare di più la fioritura, che man mano che i fiori appassiscono,
vengano immediatamente recisi. Per mantenere la fioritura rigogliosa è fondamentale
annaffiare le piante con regolarità, evitando di bagnare fiori e foglie;
La cineraria è una piccola perenne, in commercio esistono numerosi ibridi a fioritura
autunnale e primaverile, che producono cespugli tondeggianti;
La produzione di Cineraria in Italia è molto attiva, in particolare nella provincia di
Savona, ad Albenga;
L’esposizione prediletta dalla cineraria è in un luogo soleggiato, o almeno nel quale
possa ricevere qualche ora di sole diretto al giorno.