UVCB substances – Gabriele Christ

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Concetti fondamentali e
preparazione del fascicolo, parte III
Sostanze UVCB
Gabriele CHRIST
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Sostanze UVCB
• Sconosciuta (Unknown or)
• Composizione variabile (Variable
composition)
• Prodotto di una reazione complessa o
(Complex reaction product or)
• Origine biologica (Biological origin)
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Sostanze UVCB
• Composizione chimica
– Nessuna differenziazione tra componenti principali e
impurità
– L'identità dei componenti deve essere indicata nella
misura in cui è nota
– Componenti conosciuti > 10%
• Nome IUPAC
• Numero CAS e nome CAS
• Concentrazione tipica e intervalli di concentrazione
– L'identificazione dei componenti è rilevante per la
classificazione e/o la valutazione PBT
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Sostanze UVCB
• Denominazione in base a
1. Origine (materiali o specie di partenza) e
2. Processo (tipo di sintesi o raffinazione)
→ “Prodotti di reazione di [nome IUPAC del materiale di
partenza] e [nome IUPAC del materiale di partenza] e
…”
– Altri parametri di identificazione
• Rapporto dei materiali di partenza
• Condizioni di processo pertinenti (solvente, temperatura, …)
→ nella descrizione
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Sostanze UVCB - sottotipi
•
•
•
•
Origine biologica, raffinazione
Origine biologica, sintesi
Origine chimica o minerale, raffinazione
Origine chimica o minerale, sintesi
Tipi specifici di sostanze UVCB
•
•
•
Variazione nella lunghezza della catena di carbonio
Sostanze ricavate da petrolio o simili
Enzimi
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Sostanze UVCB
• Sostanze di origine biologica:
– oli naturali, ad esempio olio vegetale o olio di pesce
– tinture e pigmenti naturali, ad es. henné o indaco
naturale
– fragranze naturali, ricavate da oli essenziali, ad es.
rosa, gelsomino o crisantemo
– Origine: vegetale/animale (specie, genere, famiglia)
– Processo: estrazione/isolamento/purificazione
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Sostanze UVCB - raffinazione
• Denominazione degli oli /estratti di origine
biologica:
– Esempio: olio di crisantemo
Nome: Chrysanthemum cinerariaefolium, Compositae, estratto
Descrizione: olio ottenuto dopo triturazione dei fiori e
delle foglie mediante estrazione con
acqua:etanolo (1:10)
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Come si redige il fascicolo?
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IUCLID 5 - Sezione 1.1
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IUCLID 5 - Sezione 1.1
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IUCLID 5 - Sezione 1.2
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IUCLID 5 - Sezione 1.2
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IUCLID 5 - Sezione 1.2
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IUCLID 5 - Sezione 1.2
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IUCLID 5 - Sezione 1.4
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Sostanze UVCB - sintesi
• Denominazione degli oli /estratti di origine
biologica:
– Esempi: estratti vegetali - ulteriormente sottoposti a reazione
1. Nome: prodotti di reazione di Aloe barbadensis, estr. e
argento
2. Nome: prodotti di reazione di Acacia mearnsi, estr., e
ammonio cloruro e formaldeide
Nota: la descrizione deve contenere informazioni sul processo, vale
a dire tipo di sintesi, rapporto dei materiali di partenza e
condizioni di processo pertinenti
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Sostanze UVCB
• Sostanze chimiche e minerali
– Prodotti di reazione con composizione poco
prevedibile e/o variabile
– Origine: materiali di partenza
– Processo: tipo di reazione chimica, ad es. esterificazione,
alchilazione, idrogenazione
→ “Prodotti di reazione di [nome IUPAC del materiale di partenza] e
[nome IUPAC del materiale di partenza] e …”
→ “Prodotti di esterificazione di [nome IUPAC del materiale di partenza]
e [nome IUPAC del materiale di partenza] e …”
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Sostanze UVCB - raffinazione
• Origine chimica o minerale
– Argilla, ad es. caolino o bentonite
– Concentrati o fusi, ad es. minerali metallici
– Residui dei processi metallurgici, ad es. scorie
– Origine: minerale o minerale metallica
– Processo: trattamento fisico, fusione, trattamento
termico o altri processi metallurgici
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Sostanze UVCB - raffinazione
• Denominazione delle sostanze di origine chimica o
minerale:
• Esempio: argilla
– Nome: caolino, calcinato
– Descrizione: prodotto della calcinazione ad alta temperatura (oltre
450°C (842°F)) di caolino allo stato naturale, un silicato di alluminio
idrato, risultante nello sviluppo di acqua e nella formazione di nuove
sostanze a seconda della temperatura di calcinazione impiegata.
• Esempio: scorie
– Nome: scorie, ferroboro
– Descrizione: sottoprodotto derivante dalla produzione di lega
ferroboro, un composto di ossido di alluminio, boro e ferro.
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Sostanza UVCB – sintesi
Denominazione delle sostanze di origine chimica o minerale:
• Esempio: sostanza inorganica
– Nome: prodotti di reazione di idrossido di calcioe ossido di
ferro (III) e idrossido di magnesio
• Esempio: argille – ulteriormente sottoposte a reazione
– Nome: prodotti di reazione di argille cotte e calce idratata e
farina di frumento
Nota: la descrizione deve contenere informazioni sul processo, vale
a dire tipo di sintesi, rapporto dei materiali di partenza e condizioni
di processo pertinenti
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Sostanza UVCB – tipi specifici
•
•
•
Variazione nella lunghezza della catena di
carbonio
Sostanze ricavate da petrolio o simili
Enzimi
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Sostanze UVCB – tipi specifici
Variazione nella lunghezza della catena
di carbonio
• Identificatori e denominazioni convenzionali:
– Lunghezza della catena di carbonio (numero
carbonio)
– Saturazione
– Struttura (lineare e/o ramificata)
– Posizione del gruppo funzionale
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Sostanze UVCB – tipi specifici
Variazione nella lunghezza della catena
di carbonio
• Denominazione mediante l'impiego di descrittori:
– Descrittore alchile
• C6-18 (numerazione pari, C18 non saturo)
• C8-12 (lineare e ramificato)
– Descrittore funzionalità
– Ammina, alcol o acidi grassi
– Descrittore sale
• Potassio, sodio, cloruro o solfato
• Esempio: C8-18 (numerazione pari, C18 non saturo)
alchilsolfonato, sale di sodio
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Sostanze UVCB – tipi specifici
Variazione nella lunghezza della catena
di carbonio
• Cosa è importante sapere nella denominazione mediante
descrittori:
• Specificazione del descrittore alchile
– Se non indicato:
lineare, saturo, tutte le lunghezze della catena presenti
– In caso contrario, specificare:
ramificato, non saturo, C18 non saturo, numerazione pari, …
• Scopo del descrittore alchile
– Intervallo di lunghezza della catena  descrizione dell'origine
naturale
– C8-20  C12-18 (intervallo  intervallo ristretto)
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Sostanze UVCB – tipi specifici
Ricavate da petrolio o simili
• Sostanza ricavata da
– Petrolio (sostanze a base di petrolio), ad es. petrolio
greggio o altri prodotti di raffineria specifici
oppure
– Materiali simili a petrolio, ad es. carbone
• Combinazione dei processi; ad es. distillazione
seguita da frantumazione
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Sostanze UVCB – tipi specifici
Ricavate da petrolio o simili
Identificazione tramite
• Materiale di partenza (ad es. origine del flusso)
• Processo(i) (26 processi identificati per EINECS)
• Intervallo di ebollizione (o altre proprietà chimico-fisiche, ad
es. viscosità)
• Intervallo di carbonio
– Il conteggio del carbonio fa riferimento a tutti gli atomi di
carbonio in una molecola
– intervalli definiti per determinati processi, gli intervalli più ristretti sono
inclusi
• Composizione tipica
– “idrocarburo alifatico” e/o “idrocarburo aromatico”,
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…
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Sostanze UVCB – tipi specifici
Ricavate da petrolio o simili
• Esempio: distillati del petrolio
– Nome: distillati (petrolio), taglio intero distillazione diretta intermedi
– Descrizione: combinazione complessa di idrocarburi prodotta mediante
distillazione del petrolio greggio. Composta da idrocarburi aventi numeri di
carbonioprevalentemente nell'intervallo compreso tra C9 e C25 ed intervallo
di ebollizione tra circa 150°C e 400°C (320°F - 752°F)
• Esempio: distillati del carbone
– Nome: distillati (catrame di carbone), gassificazione, intermedi
– Descrizione: distillato ottenuto da catrame da gassificazione sotto pressione
del carbone bituminoso ed intervallo di ebollizione tra circa 170°C e 240°C
(338°F - 464°F). Composto principalmente da omologhi di indene/indano,
naftalene e omologhi, idrocarburi alifatici e naftenici, nonché fenolo e
omologhi.
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Sostanze UVCB – tipi specifici
Enzimi
Enzyme
EC 1
Oxidoreductases
• L'identificatore principale
è l'attività catalitica
• Denominazione secondo
la nomenclatura
dell'IUBMB (International
Union of Biochemistry
and Molecular Biology)
• http://www.chem.qmul.ac.
uk/iubmb/nomenclature/
EC 2
Transferases
EC 3
Hydrolases
EC 3.1
Acting on ester bonds
EC 3.2 Glycosylases
EC 3.2.1 Glycosidases
EC 3.2.1.1 α-amylase
…
…
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Sostanze UVCB – tipi specifici
Enzimi
• Esempi: Ossidoreduttasi
• Con NAD+ o NADP+ come accettore
– EC 1.1.1.1 alcol deidrogenasi
– EC 1.1.1.21 aldeide reduttasi
– EC 1.1.1.27 L-lattato deidrogenasi
• Con ossigeno come accettore
– EC 1.1.3.4 glucosio ossidasi
– EC 1.1.3.11 L-sorbosio ossidasi
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Riepilogo – sostanze UVCB
1.1* Denominazione in base a
1. Origine (materiali o specie di partenza) e
2. Processo (tipo di sintesi o raffinazione) e altri parametri di
identificazione
1.2* Composizione chimica
– Nessuna differenziazione tra componenti principali e impurità
– Identificazione dei componenti ( > 10%) e di quelli rilevanti per la
classificazione e/o la valutazione PBT
– Altri identificatori per tipi specifici di sostanze UVCB
1.4* Dati analitici
– Dati spettroscopici e cromatografici
* sezione in IUCLID
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