L’uomo utilizza e abita territori sempre più grandi. Le città e i paesi sono sempre più estesi. Tutto ciò porta un crescente numero di insetti e di altri animali a vivere sempre più vicino alle nostre case, attratti dalle grande disponibilità di cibo, dalla presenza di acqua e di caldo. INSETTI E ARTROPODI Gli INSETTI, nome con cui vengono talvolta denominati anche gli altri ARTROPODI, costituiscono un universo affascinante. Gli INSETTI sono solo il gruppo principale in seno a quegli animali detti ARTROPODI. INSETTI E A RTROPODI Gli ARTROPODI sono animali invertebrati, privi di uno scheletro interno, ma dotati di un rivestimento esterno rigido e resistente, detto esoscheletro. La rigidità dell’esoscheletro comporta la suddivisione del corpo (in particolare le zampe) in segmenti tra loro articolati, da cui deriva il nome artropodi: zampe articolate. Gli Artropodi comprendono i seguenti gruppi: INSETTI E ARTROPODI MIRIAPODI ARACNIDI CROSTACEI INSETTI INSETTI E ARTROPODI MIRIAPODI: sono i centopiedi (8000 spp) ed i millepiedi (3000 spp). Hanno zampe tutte uguali tra loro e corpo costituito dalla ripetizione di elementi uguali. Vivono generalmente in ambienti umidi. Relazione con l’uomo: alcune specie sono velenose (Scolopendre) e alcune di queste, in regioni tropicali possono essere pericolose per l’uomo. Qualche specie è raramente dannosa in agricoltura. INSETTI E ARTROPODI ARACNIDI: comprendono gli scorpioni (600 spp), pseudoscorpioni (oltre 600 spp) , ragni (26.000 spp) , opilioni (2300 spp) , acari (oltre 20.000 spp) e tra questi ultimi le zecche. Hanno forme molto varie ma sono per la maggior parte predatori o parassiti. Relazione con l’uomo: gli acari hanno molte specie di interesse agrario (dannose o utili). Ragni e scorpioni sono velenosi anche per l’uomo, anche se solo poche sono le specie letali. Le zecche sono parassiti e certi acari causano allergie. INSETTI E ARTROPODI CROSTACEI: Sono organismi prevalentemente acquatici e la maggior parte delle specie vive nei mari. Altre specie sono di acque dolci e altre ancora sono terrestri. Tutti i crostacei (55.000 spp) necessitano comunque un elevato grado di umidità. Hanno forme e costumi molto vari. Relazioni con l’uomo: Molte specie sono commestibili e sono pescate o allevate. Rari sono i casi di specie dannose all’agricoltura mentre non vi sono specie pericolose per l’uomo. INSETTI INSETTI: sono il gruppo più numeroso tra tutti gli organismi viventi contando gia 1.000.000 spp decritte nel mondo (la maggior parte è ancora sconosciuta). In Italia sono note xxxxxx spp. Colonizzano ogni ambiente (solo il mare conta poche specie) ed hanno abitudini e alimentazione alquanto varie. Sono gli unici invertebrati volanti ed hanno 3 paia di zampe e fino a due paia di ali. La bocca della zanzara Le zanzare Le zanzare sono …. • • • • Insetti, Ditteri: hanno due ali Il loro “gruppo” è quello dei CULICIDI Per completare il loro ciclo vitale le femmine, spesso, devono assumere del sangue da altri animali. • Perché? Nel sangue sono presenti alcune sostanze indispensabili allo sviluppo delle uova. … assumendo del sangue … Le zanzare possono assumere assieme al sangue, anche parassiti o altri organismi pericolosi già presenti nel sangue dell’ ospite, e con le successive punture, possono trasmetterli ad altri animali. Questo è il principale motivo per cui le zanzare vengono combattute in ampie aree del mondo ove costituiscono un reale e serio problema per la salute degli abitanti. Come si svolge la vita di una zanzara? • La femmina che ha assunto il sangue, matura le uova al proprio interno. • Le uova vengono deposte in luoghi idonei a garantire lo sviluppo del ciclo. Dove? Le uova vengono deposte sull’acqua o vicino a questa. …dalle uova nasceranno delle piccole larve …. • Inizialmente quasi invisibile si accrescono attraverso quattro stadi. • In funzione della specie di zanzara le larve saranno adatte a vivere in acque differenti (dolci, salate, limpide, …) …nel corso del loro sviluppo … • Le larve si accrescono più o meno velocemente in funzione della temperatura dell’acqua e della disponibilità di cibo. Lo sviluppo larvale termina con la trasformazione in pupa. • Le pupe non si nutrono ma sono in grado di muoversi ad elevata velocità nell’acqua. • Gli insetticidi antilarvali possono non essere efficaci sulle pupe. La fase di pupa ha una breve durata (poche ore) • Dalla pupa si libera la zanzara adulta. • E’ un momento molto delicato per l’insetto che è esposto a predatori o ad eventi ambientali (pioggia, vento, …) La zanzara adulta … • Deve alimentarsi (liquidi zuccherini) • Accoppiarsi • Deporre le uova • In alcuni casi, Culex pipiens, l’adulto rappresenta la forma che sopravvive all’inverno. I tre principali generi di zanzare. La zanzara che ci punge di notte Culex pipiens molestus • Vive molto bene vicino a noi, dentro le nostre case, nei giardini, nelle strafe. • Le sue larve possono vivere in acque molto “sporche” dove non vivono altri insetti. Le uova sono deposte sopra l’acqua. • La zanzara femmina trascorre l’inverno nei garages, nelle cantine, nei magazzini. …inoltre • Vola dopo il tramonto e prima dell’alba. • Può trasmettere una malattia ai nostri cani (la filariosi). • Anche all’uomo può trasmettere malattie, ma non in Italia. • Vola facilmente dentro le case e in tanti altri posti (per questo mettiamo le zanzariere). La zanzara che ci punge al mare (Aedes caspius) • D’estate ce ne sono molte vicino al mare. • Passa l’inverno come uovo. • Vola per qualche ora prima del tramonto e a volte durante il giorno. • Vola molto bene e può arrivare anche da posti lontani. • D’estate ce ne possono essere talmente tante che non si riesce a mangiare un gelato o fare un passeggiata alla sera. La famosa zanzara tigre Aedes albopictus • Vive molto bene vicino alle nostre case, nei nostri giardini. • Vettore dell’agente della “dengue” o “febbre rompiossa”. • Sverna come uovo • La femmina trova l’acqua e poi depone le uova vicino all’acqua. • Spesso è stata trasportata con gomme vecchie. … inoltre: • Grazie alle caratteristiche dei siti ove depone le uova non risente dell’azione di predatori. • La velocità di sviluppo delle larve è condizionata dalla temperatura dell’acqua. • Tende a soppiantare la Culex in ambiente urbano, per lo meno nella colonizzazione dei tombini. • La femmina vive qualche settimana e depone 40 – 90 uova. A cosa deve il suo “successo”? Elevata capacità di colonizzare piccoli posti, molto vicino alle abitazioni ed edifici in genere. La capacità di diventare un tipo di zanzara molto numerosa dipende: • Come vivono gli adulti (accoppiamento in piccoli o in grandi spazi, vita all’aperto o all’interno di edifici). • Caratteristiche delle larve (capacità di procurarsi il cibo, di competere con altre larve, di adattarsi allo sviluppo in particolari siti di ristagno). • Adattabilità all’ambiente abitato dall’uomo. Casa dolce casa …. Cosa possiamo fare per impedire alle zanzare di disturbarci troppo? Cerchiamo vicino a casa tutti gli oggetti che possono contenere dell’acqua. Parliamo anche con chi abita vicino. Se possiamo, togliamo l’acqua. Se non possiamo chiediamo ai genitori di mettere insetticidi specifici nelle acque stagnanti.