Sommario Rassegna Stampa Pagina Testata Rubrica 63 Rubrica Data Titolo Pag. 13/11/2015 PER IL DIABETE ESERCIZIO FISICO E FARMACI INNOVATIVI SONO LA 2 SFIDA Clicmedicina.it 18/11/2015 AUMENTANO I COSTI DEI PAZIENTI DIABETICI, SOPRATTUTTO PER LE COMPLICANZE 4 Humanitasalute.it 16/11/2015 DIABETE, NEGLI ULTIMI 30 ANNI RADDOPPIATO IL NUMERO DI CASI IN ITALIA 5 Edicola24.com 14/11/2015 DIABETE, A CIASCUNO IL SUO FARMACO 7 Galileonet.it 14/11/2015 DIABETE, A CIASCUNO IL SUO FARMACO 8 Ilfogliettone.it 14/11/2015 CINQUE MILIONI DIABETICI IN ITALIA, 15 MILIARDI LA SPESA PER SSN 10 Medicalive.it 14/11/2015 INIZIATIVE A FRANCAVILLA FONTANA PER LA GIORNATA MONDIALE DEL DIABETE 12 Ilquaderno.it 13/11/2015 HAI IL DIABETE? ALLA GEPOS DI TELESE VISITE GRATUITE 14 Cineca il Giornale di Brescia Cineca - web Quotidiano Data Pagina Codice abbonamento: 042782 Foglio 13-11-2015 63 1 / 2 Cineca Pag. 2 Quotidiano Data Pagina Codice abbonamento: 042782 Foglio 13-11-2015 63 2 / 2 Cineca Pag. 3 Data 18-11-2015 Pagina Foglio 1 Clicmedicina s.r.l. Homepage | Archivio n. precedenti | Chi siamo | La nostra politica | Contattaci | Filmati | Chat medica | Lavora con noi | Privacy clicMedicina Engine | Spazi pubblicitari | Cerca uno Specialista | Chiedi allo Specialista | Le risposte ai lettori | Iscrizione Newsletter Genova Anno XIV - n. 63 - 11.11.2015 Condividi del 19/11/2015 Aumentano I Costi dei Pazienti Diabetici, Soprattutto per Le Complicanze clicMedicina - [email protected] Secondo il “Rapporto Arno Diabete 2015”, elaborato dalla Società Italiana di Diabetologia (Sid) e il Cineca, il consorzio Interuniversitario, che prende in esame i dati relativi a oltre 30 Asl e copre un campione di 550 mila persone rappresentativo della popolazione italiana, nell’arco degli ultimi 30 anni sarebbero raddoppiati gli italiani con diabete. Sono infatti 5 milioni, ovvero l’8% della popolazione, e per curarli il Sistema Sanitario nazionale spende circa 15 miliardi di euro l’anno. Sulla base dei dati, si stima siano 3.780.000 gli italiani con diabete accertato, numero cresciuto in soli 18 anni di oltre il 70%. A questi vanno aggiunti i casi di diabete non riconosciuto, che si stima siano 1 ogni 4 casi di diabete noto, per un totale di circa 5 milioni. Oltre il 65% ha più di 65 anni, mentre il 3% ha meno di 35 anni. Tra farmaci, visite, esami e ricoveri, la spesa sostenuta per curare le persone con diabete ammonta a circa 15 miliardi di euro l’anno. La spesa per le visite diabetologiche ambulatoriali rappresenta appena l’1% della spesa totale, quella per i farmaci il 7%, mentre metà della spesa è generata dai ricoveri: una persona con diabete su 5 si ricovera almeno una volta l’anno e la degenza media è superiore di quasi un giorno rispetto ai non diabetici. Il 96% delle persone con diabete assume almeno un farmaco e consuma un numero di confezioni doppio (71 contro 32) rispetto ai non diabetici. Solo il 12% utilizza però farmaci nuovi come le incretine, nonostante il loro rapporto rischio-beneficio sia più favorevole. Clicmedicina.it utilizza cookies tecnici per offrirti un'esperienza di navigazione migliore e cookies di profilazione di terze parti per offrire contenuti pubblicitari in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più e capire come negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie Homepagee | Archivio n. precedentii | Chi siamo | La nostra politica | Contattaci | Filmati | Chat medica | Lavora con noi | Privacy accedi alla nostra Cookie Policy, cliccando qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie clicMedicina s.r.l. - Marchi depositati - Riproduzione vietata X Codice abbonamento: 042782 Testata Giornalistica Iscritta al Tribunale di Genova n. 9 del 05/06/2002 Cineca - web Pag. 4 Data 16-11-2015 Pagina Foglio Rubriche MAGAZINE 16 novembre 2015 1 / 2 Info Diabete, negli ultimi 30 anni raddoppiato il numero di casi in Italia Entro il 2035, quasi 600 milioni di persone potrebbero dover convivere con il diabete, commento a cura di una malattia che oggi interessa ben 387 Dottor Cesare Berra milioni di persone, dice l’International responsabile della Sezione Malattie Metaboliche di Humanitas Diabetes Federation. Di questi circa 5 milioni in Italia, pari all’8% della popolazione. La Magazine tendenza degli ultimi anni è al rialzo: da 30 anni a questa parte il numero di persone MAGAZINE colpite da diabete è raddoppiato. (Per approfondire leggi qui: Diabete di tipo 2, con un test è possibile prevederlo entro 5 anni) Le stime nazionali sono state diffuse dalla Sid, la Società italiana di diabetologia, e da Cineca, il consorzio Interuniversitario, sulla base dei dati relativi a oltre 30 Asl. Il diabete è stato diagnosticato in 3milioni e 780mila italiani a cui vanno aggiunti i casi di diabete non Diabete, negli ultimi 30 anni raddoppiato il numero di casi in Italia riconosciuto, presumibilmente 1 ogni 4 casi di diabete noto. “Muovi i fili del diabete” MAGAZINE I dati arrivano alla vigilia della Giornata Mondiale del Diabete in calendario il 14 e 15 novembre prossimi. Si tratta della principale campagna di sensibilizzazione sul diabete ed è organizzata proprio dall’International Diabetes Federation. Quest’anno la campagna di comunicazione è rivolta principalmente alle persone con diabete e a chi sta loro vicino, invitando tutti a un maggiore impegno per migliorare la qualità di vita dei pazienti. “Muovi i fili del diabete” è lo slogan della campagna. E tra i fili da muovere c’è anche quello Asma, i bambini che crescono con un cane rischiano di meno? dell’informazione. Più informazione, e più accurata, significa maggiore consapevolezza sulla malattia, anche da MAGAZINE parte di chi con il diabete fa i conti ogni giorno. Con l’avvento di Internet è cambiato l’identikit dei pazienti con diabete: molti gestiscono la malattia anche andando a caccia di notizie sul web, con il rischio però di confondersi e restare perplessi rispetto alla loro terapia. Un aspetto di cui si è parlato nel corso di un incontro con esperti a Roma. Quali sono i pericoli di una cattiva informazione sul diabete? Il paziente rischia di confondersi o di restare perplesso sulla propria terapia? «Il diabete è una malattia subdola, ed è cronica e degenerativa (porta a compromissione Gravidanza, secondo mese: il feto comincia a prendere forma Ultime notizie d’organo in quasi tutto il nostro organismo). Il modo migliore per affrontarlo e gestirlo è conoscerlo bene, quindi è indispensabile avere delle informazioni corrette e complete», spiega il dottor Cesare Berra, responsabile della Sezione Malattie Metaboliche dell’ospedale Asma, i bambini che crescono con un cane rischiano di meno? Humanitas. Gravidanza, secondo mese: il feto comincia a prendere forma enormi aspettative (dal guarire completamente senza il bisogno di farmaci al controllo delle glicemie non invasivo) ed a volte ricorrere a scorciatoie può portare a rischi elevati. Interrompere o modificare la terapia impostata dallo specialista può portare a conseguenze A dieta ma con troppi snack o troppo “pigri”. Ecco perché non si dimagrisce molto gravi sullo stato di salute sia in acuto che in cronico». Cineca - web Pag. 5 Codice abbonamento: «Purtroppo essendo così diffuso e colpendo tutte le età è una malattia sulla quale gravano 042782 Un figlio ringiovanisce. La scienza lo conferma (Per approfondire leggi qui: Diabete, 1,5 milioni di italiani abbandonano la terapia) Data 16-11-2015 Pagina Foglio 2 / 2 Lontano da Facebook? Più felici, soddisfatti di sé e meno invidiosi Nella gestione di una malattia cronica come il diabete, quali devono essere le figure di riferimento per un paziente? «La risposta che mi viene immediata è il diabetologo di riferimento, ma non sempre si ha la possibilità di accesso immediato. I medici di medicina generale svolgono un importante ruolo nella prevenzione della malattia e nel primo contatto con il malato, quindi anche loro devono sempre essere interpellati nel dubbio. Diffidare di persone non qualificate anche se ricoprono ruoli nella sanità e di siti non certificati da società scientifiche (Sid e Amd in Italia, Easd in Europa, Idf ed Ada a livello mondiale)». Cesare Berra diabete diabete informazione Giornata Mondiale del Diabete International Diabetes Federetion Ospedali Humanitas Aree mediche Didattica, Ricerca e Assistenza Istituto Clinico Humanitas Cancer Center Humanitas University Humanitas Cancer Center Cardio Center Humanitas Research Humanitas Gavazzeni Centro Oculistico Fondazione Humanitas per la Ricerca Humanitas Centro Catanese di Oncologia Fertility Center Fondazione Humanitas Humanitas Mater Domini Neuro Center Fondazione Ariel Clinica Cellini Ortho Center Cookie Policy Centro Odontoiatrico Privacy Policy Tutte le aree Codice abbonamento: 042782 Humanitas Salute | Direttore responsabile: Mario Galli | Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 296 del 21 maggio 2001. Tutti i diritti riservati Cineca - web Pag. 6 14-11-2015 Data EDICOLA24.COM Pagina Foglio 1 Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia consapevole. HOMEPAGE POLITICA SPORT MOTORI SCIENZE MODA GOSSIP Ok Leggi di più LIFESTYLE Diabete, a ciascuno il suo farmaco By admin novembre 14, 2015 07:47 Scopri l'Autunno a Roma Soggiorno con colazione da 29€, solo su trivago Temi DIABETE, Salute Diabete, a ciascuno il suo farmaco www.trivago.it Serve un Prestito? Trova tutte le risposte ai tuoi dubbi prima di accenderlo it.ask.com Opzioni Binarie Trova le risposte alle tue domande sulle opzioni binarie clicca qui Secondo l’Istat potrebbe esserne colpito il 5,5% degli italiani (5,3% degli uomini e 5,6 % delle donne), pari a oltre 3 milioni di persone. L’ultimo Rapporto dell’Osservatorio ARNO, realizzato dal Cineca in collaborazione con la Società Italiana di Diabetologia, indica invece una prevalenza del 6,2 per cento della popolazione italiana. Ma secondo gli specialisti le persone con diabete potrebbero essere molte di più, considerando per esempio che circa un diabetico su quattro non è noto alle statistiche. search here In concomitanza con la Giornata Mondiale del Diabete, il 14 e 15 novembre, la fotografia di questa malattia ha dunque ancora i contorni sfumati. Ma certamente mostra anche alcuni punti chiari. Il primo riguarda la necessità di un approccio multidisciplinare: “il diabetologo – spiega Agostino Consoli, ordinario di Endocrinologia all’Università di Chieti-Pescara – dev’essere inserito in un team costituito da medici con altre specializzazioni, ma di cui sia parte integrante anche lo stesso paziente, per stabilire con lui quella complicità e quella condivisione di scelte che aumenta necessariamente l’aderenza alla terapia”. Perché uno dei rischi è proprio quello della scarsa compliance: il diabete di tipo 2, continua l’endocrinologo, è una malattia subdola. Non si percepisce, è sostanzialmente asintomatica. I farmaci utilizzati nella terapia, invece, possono aumentare il rischio di ipoglicemia (cioè il calo improvviso dei livelli di glucosio nel sangue), che è un’esperienza estremamente sgradevole. Per questo i malati possono a volte evitare l’assunzione quotidiana dei farmaci, preoccupati proprio dalle conseguenze spiacevoli della terapia. In questo senso le nuove molecole oggi disponibili, con ridotto rischio di ipoglicemia, sono più maneggevoli e ci consentono di proporre al paziente un approccio più tranquillizzante alla cura. 4WNet AAA cercasi passaggi. I commercianti lo odiano! Offri un passaggio e risparmia i soldi della benzina! Non vogliono farti scoprire il segreto dello shopping online www.BlaBlaCar.it Scopri qui >>> SosTariffe.it-comparatore Rivuoi i Tuoi Capelli? Richiedi consulenza e scopri la tariffa ADSL più adatta a te Tecnologie efficaci! Trapianto a 2.250€ fino a 5.500 Bulbi! Rchiedi consulenza Scopri come! Scegli ENEL ENERGIA Snello senza esercizi? Enel Energia per il mercato libero. È già dimagrita e ne svela il segreto! Scopri di più medicreporter.com Il secondo punto che mette d’accordo gli specialisti riguarda la personalizzazione della terapia contro il diabete di tipo 2. I farmaci innovativi, commenta Andrea Giaccari, professore associato di Endocrinologia all’Università cattolica del Sacro Cuore di Roma, hanno certamente un prezzo superiore rispetto a quelli tradizionali, sebbene si tratti di molecole che è in qualche modo erroneo considerare nuove, visto che sono noti agli specialisti da oltre un decennio. Tuttavia è importante chiedersi, continua Giaccari, se lo specialista sia davvero in grado di proporre una personalizzazione della terapia, visti i paletti posti dalle autorità regolatorie alla prescrivibilità di questi nuovi medicinali e alla loro rimborsabilità. Approccio giusto – osservano gli specialisti – ma a volte non perfettamente aderente alla realtà scientifica. Con la consulenza della Società Italiana di Diabetologia e dell’Associazione Medici Diabetologi, l’Aifa ha messo a punto un logaritmo decisionale che può essere di ausilio nella definizione delle scelte nella terapia del diabete. Ma questo implica, osservano gli stessi diabetologi, una scarsa libertà di movimento nella confezione della terapia su misura per ciascuno. E poiché alla base c’è come sempre accade un problema di sostenibilità della spesa del Servizio Sanitario nazionale, gli specialisti invitano a trovare altre strategie di riduzione di costi. Nessun commento, per ora. 042782 Galileo Servizi Editoriali Parole per la scienza Codice abbonamento: Galileo servizi editoriali è un service giornalistico che realizza inchieste per le principali testate italiane, sviluppa progetti di comunicazione per le aziende e gli enti di ricerca, produce formazione universitaria, organizza mostre, eventi, conferenze, realizza pubblicazioni su carta e siti web. Fonte Galileo http://www.galileonet.it/fronts Fonte originale : http://galileonet.it/2015/11/diabete-a-ciascuno-il-suo-farmaco/ Cineca - web Pag. 7 14-11-2015 Data GALILEONET.IT Pagina 1 / 2 Foglio Ricerca d'Italia Agenda Galileo SGP iscriviti alla newsletter seguici su google+ Pubblicità Redazione Contatti Newsletter RSS seguici su facebook Cerca nel giornale seguici su twitter 14 nov 2015 09:27 | ultimo aggiornamento 40 minuti fa AUTORE TEMI DIABETE, SALUTE Diabete, a ciascuno il suo farmaco 0 Elisa Manacorda di Elisa Manacorda | Pubblicato il 14 Novembre 2015 Share | prossimo articolo Secondo l’Istat potrebbe esserne colpito il 5,5% degli italiani (5,3% degli uomini e 5,6 % delle donne), pari a oltre 3 milioni di persone. L’ultimo Rapporto dell’Osservatorio ARNO, realizzato dal Cineca in collaborazione con la Società Italiana di Diabetologia, indica invece una prevalenza del 6,2 per cento della popolazione italiana. Ma secondo gli specialisti le persone con diabete potrebbero essere molte di più, considerando per esempio che circa un diabetico su quattro non è noto alle statistiche. Giornalista professionista, è direttore di Galileo, che ha fondato nel 1996 con altri giornalisti e ricercatori. Scrive per le principali testate italiane. E’ docente al Master SGP della Sapienza Università di Roma. Con Letizia Gabaglio è autrice di “Il Fattore X” sulla medicina di genere. Vai alla pagina dell'autore OGGI SU GALILEO Diabete, a ciascuno il suo farmaco TRA 19 MINUTI Un buon motivo per leccarsi le ferite 16 ORE FA Cineca - web 16 ORE FA ambiente astronomia comportamento diritti umani culture energia etica e politica evoluzione fisica e materiali hi tech libri media medicina medicina e biotech neuroscienze recensioni piante e animali ricerca italiana salute spazio Segui Galileo su 042782 Il secondo punto che mette d’accordo gli specialisti riguarda la personalizzazione della terapia contro il diabete di tipo 2. I farmaci innovativi, commenta Andrea Giaccari, professore associato di Endocrinologia all’Università cattolica del Sacro Cuore di Roma, hanno certamente un prezzo superiore rispetto a quelli tradizionali, sebbene si tratti di molecole che è in qualche modo erroneo considerare nuove, visto che sono noti agli specialisti da oltre un decennio. Tuttavia è importante chiedersi, continua Giaccari, se lo specialista sia davvero in grado di proporre una personalizzazione della terapia, visti i paletti posti dalle autorità regolatorie alla prescrivibilità di questi nuovi medicinali e alla loro rimborsabilità. Approccio giusto – osservano gli specialisti – ma a volte non perfettamente aderente alla realtà scientifica. Con la consulenza della Società Italiana di Diabetologia e dell’Associazione Medici Diabetologi, l’Aifa ha messo a punto un logaritmo decisionale che può essere di ausilio nella definizione delle scelte nella terapia del diabete. Ma questo implica, osservano gli stessi diabetologi, una scarsa libertà di movimento nella confezione della terapia su misura per ciascuno. E poiché Il modulo Snoopy (forse) è tornato a casa Codice abbonamento: In concomitanza con la Giornata Mondiale del Diabete, il 14 e 15 novembre, la fotografia di questa malattia ha dunque ancora i contorni sfumati. Ma certamente mostra anche alcuni punti chiari. Il primo riguarda la necessità di un approccio multidisciplinare: “il diabetologo – spiega Agostino Consoli, ordinario di Endocrinologia all’Università di Chieti-Pescara – dev’essere inserito in un team costituito da medici con altre specializzazioni, ma di cui sia parte integrante anche lo stesso paziente, per stabilire con lui quella complicità e quella condivisione di scelte che aumenta necessariamente l’aderenza alla terapia”. Perché uno dei rischi è proprio quello della scarsa compliance: il diabete di tipo 2, continua l’endocrinologo, è una malattia subdola. Non si percepisce, è sostanzialmente asintomatica. I farmaci utilizzati nella terapia, invece, possono aumentare il rischio di ipoglicemia (cioè il calo improvviso dei livelli di glucosio nel sangue), che è un’esperienza estremamente sgradevole. Per questo i malati possono a volte evitare l’assunzione quotidiana dei farmaci, preoccupati proprio dalle conseguenze spiacevoli della terapia. In questo senso le nuove molecole oggi disponibili, con ridotto rischio di ipoglicemia, sono più maneggevoli e ci consentono di proporre al paziente un approccio più tranquillizzante alla cura. Pag. 8 Data GALILEONET.IT 14-11-2015 Pagina Foglio 2 / 2 alla base c’è come sempre accade un problema di sostenibilità della spesa del Servizio Sanitario nazionale, gli specialisti invitano a trovare altre strategie di riduzione di costi. tags: diabete, diabete tipo 2, farmaci, salute Commenti lascia un commento Nessun commento, per ora. Lascia un commento NOME EMAIL TESTO SCRIVI Galileo Servizi Editoriali Parole per la scienza Galileo servizi editoriali è un service giornalistico che realizza inchieste per le principali testate italiane, sviluppa progetti di comunicazione per le aziende e gli enti di ricerca, produce formazione universitaria, organizza mostre, eventi, conferenze, realizza pubblicazioni su carta e siti web. Potenza dei raggi gamma Automobili visionarie Geni e cellule contro le malattie Tecnologie per fedeltà cosmica Contro il cancro serve buona mira C'è un truffatore in laboratorio vai al sito di Galileo Servizi Editoriali Codice abbonamento: 042782 Partners Cineca - web Pag. 9 14-11-2015 Data ILFOGLIETTONE.IT (WEB2) Pagina Foglio 1 / 2 sabato 14 novembre 2015 Navigate to... ULTIME NOTIZIE Da Jovanotti a Katy Perry, la solidarietà delle star ai francesi Renzi dopo tre giorni rompe il silenzio: De Luca governi se 14 novembre 2015 | 19.21 Salute Share No comments Cinque milioni diabetici in Italia, 15 miliardi la spesa per Ssn Giannini: lunedì nelle scuole si osservi un minuto silenzio Equitalia, email truffa su avvisi di pagamento Cineca - web La spesa sostenuta dal SSN per curare le persone con diabete ammonta a circa 15 miliardi di euro l`anno. La spesa sanitaria pro capite annua nelle persone con diabete è circa doppia rispetto a quella dei non diabetici (rispettivamente Ç 2900 contro Ç 1500). Metà di questa spesa è generata dai ricoveri, il 21% dalla specialistica, il 20% dai farmaci non per il diabete, solo il 7% dai farmaci anti-diabetici e il 4% dai dispositivi. Da notare che la spesa per le visite diabetologiche 042782 Cinque milioni diabetici in Italia, 15 miliardi la spesa per Ssn Cinque milioni le persone con diabete stimate nel nostro paese, 15 miliardi di euro l`anno il costo per il Servizio sanitario nazionale. E’ la fotografia del diabete in Italia scattata dal `Rapporto ARNO Diabete 2015`, frutto della collaborazione tra la Società Italiana di Diabetologia (SID) e il Cineca. Analizzando i dati relativi a oltre 30 ASL sparse sul territorio nazionale, è stato individuato un campione di 550 mila persone con diabete, rappresentativo della popolazione italiana: dato corrispondente ad una prevalenza del diabete del 6,2% (pari a una stima di 3.780.000 italiani con diabete), più che raddoppiato rispetto a 30 anni fa. In soli 18 anni, i casi noti sono aumentati di oltre il 70%. A questi vanno aggiunti i casi di diabete non riconosciuto, che si stima siano 1 ogni 4 casi di diabete noto. Questo porta i casi complessivi a circa 5 milioni e la prevalenza del diabete in Italia a circa 8,1%. Oltre il 65% delle persone con diabete ha più di 65 anni e 1 su 4 più di 80 anni, mentre il 3% ha meno di 35 anni. L`assistenza alle persone con diabete è una delle voci più `pesanti` nel budget della sanità: ottenere informazioni precise sui percorsi assistenziali e sulla spesa è dunque di importanza cruciale per migliorarne l`assistenza, con un occhio alla sostenibilità economica. Infatti, il 96% delle persone con diabete assume almeno un farmaco per il diabete o per altre patologie e consuma un confezioni di farmaci circa doppio (71 contro 32) rispetto ai non diabetici. Il 93% delle persone con diabete ha ricevuto dal SSN almeno una prestazione specialistica (visita ambulatoriale o esami del sangue o strumentali), contro il 73% dei non diabetici. Una persona con diabete su 5 si ricovera almeno una volta l`anno (media di 1.7 volte) e la degenza media nei diabetici è superiore di quasi un giorno rispetto ai non diabetici. Codice abbonamento: MAGAZINE Pag. 10 Data ILFOGLIETTONE.IT (WEB2) Foglio All’acquario di Genova i piccoli cuccioli crescono, le immagini (video) BREVI SICILIA Palermo-Catania, ripristinati treni diretti in meno di 3 ore Falcone: "Vergogna per assessorato regionale vacante" Venturino, nessun componente Pse nella giunta Crocetta Il Megafono si riorganizza, appuntamento a Catania Commercio, nell’Isola i saldi cominceranno il 2 gennaio Scuola, tornano mattinate Fai alla scoperta tesori dell’Isola Via libera all'Ars ddl popolare contro povertà 14-11-2015 Pagina 2 / 2 ambulatoriali rappresenta appena l`1% della spesa totale. Il costo della gestione standard del diabete è circa il 10% della spesa totale, mentre il costo delle complicanze croniche rappresenta il 90%. Terapia del diabete a due velocità: insuline di ultima generazione ma antidiabetici orali `antichi` e spesso inadatti. Il farmaco in assoluto più utilizzato (in conformità con le linee guida) è la metformina (>80% dei soggetti). Oltre il 40% dei soggetti è trattato con sulfoniluree o repaglinide, fra l`altro usate più spesso negli anziani, i più fragili e a rischio effetti indesiderati. Ancora molto limitato – circa il 12% – l`uso delle incretine (inibitori DPP-4 e agonisti del recettore GLP-1), nonostante il loro rapporto rischio-beneficio sia più favorevole. “Il maggiore costo a volte gioca contro i farmaci nuovi – afferma il presidente della SID Enzo Bonora – ma se si considera la spesa nel suo complesso (farmaco + dispositivi + costo delle patologie iatrogene come l`ipoglicemia) essa è inferiore o comunque non superiore con le incretine, rispetto alle sulfoniluree/glinidi. Lo stesso ragionamento probabilmente lo si dovrà fare fra qualche tempo con la classe degli inibitori SGLT-2, non presenti nel rapporto ARNO, in quanto sul mercato italiano solo dal 2015”. Stabile da anni è l`uso di pioglitazone (5%) e acarbosio (3%). “Si tratta di ottimi farmaci – continua Bonora – che meritano un`adeguata attenzione, nel contesto di quella personalizzazione della cura del diabete tipo 2 che è raccomandata dalle linee guida”. Radicalmente opposta la situazione sul fronte insuline: sempre più usati gli analoghi e sempre meno le vecchie insuline umane DNA-ricombinanti. “Questa transizione non sorprende – commenta Bonora – perché gli analoghi garantiscono maggiore sicurezza, stabilità glicemica e flessibilità. Resta comunque sorprendente il grande uso di insulina nel diabete tipo 2, spesso con multiple somministrazioni giornaliere, alla luce di un armamentario terapeutico oggi ricco di possibili e anche meno costose alternative”. Il 27% dei diabetici è trattato con insulina, da sola o in associazione ad altre terapie. Le insuline più usate sono glargine e lispro. Da notare che dei circa 850 milioni di euro spesi per i farmaci antidiabetici, circa la metà viene spesa per le insuline. 3 Shares Tweet Share 2 Share 1 Share Mail CULTURA E SPETTACOLO Tags: salute Da Jovanotti a Katy Perry, la solidarietà delle star ai francesi Star Wars e la rivoluzione tecnologica, ”serviva una scossa” (video) Notizie correlate Salute Al via campagna vaccini antifluenzali nell’Isola Parte la campagna di vaccinazione antifluenzale in Sicilia. E i primi a vaccinarsi sono stati… Salute 042782 Share Calendario della pillola sbagliato e in 113 restano incinte Codice abbonamento: Cinema, Gerard Butler 46 anni oggi e due film in arrivo Cineca - web Pag. 11 14-11-2015 Data MEDICALIVE.IT Pagina 1 / 2 Foglio HOME PRIVACY CHI SIAMO EVENTI ECM SPECIALIZZAZIONI NEWS VIDEO CONTATTI ARCHIVIO MEDIC@L NEWS Home COMITATO TECNICO EDITORIALE INIZIATIVE A FRANCAVILLA FONTANA PER LA GIORNATA MONDIALE DEL DIABETE Annabell, cervello artificiale che ha imparato il linguaggio MEDIC@L News INIZIATIVE A FRANCAVILLA FONTANA PER LA GIORNATA MONDIALE DEL DIABETE Posted by Redazione Date: novembre 14, 2015 0 Views Il 14 I servizi del mese La Vitamina D e i suoi metaboliti attivi, tra cui il calcitriolo, favoriscono un maggiore incremento della forza e della densità minerale ossea, con conseguente minore rischio di cadute e di fratture, soprattutto negli anziani. Ne abbiamo parlato con il dott. Maurizio Muratore, reumatologo dell’Ospedale San Cesario di Lecce. Scarica la Brochure novembre 2015 si celebra la Giornata Mondiale del Diabete, istituita nel 1991 dalla International Diabetes Federation (IDF) e dalla World Health Organization (OMS) e Si è verificato un errore. dedicata all’educazione e alla prevenzione di una patologia oggi sempre più diffusa. In Italia l’organizzazione della Giornata è curata da diversi anni dall’Associazione Prova a guardare il video su www.youtube.com oppure attiva JavaScript se è disabilitato nel browser. “Diabete Italia Onlus”, che ha istituito un Comitato composto da diabetologi, pediatri diabetologi e rappresentanti delle Associazioni di pazienti, al fine di rappresentare in modo unitario tutto il mondo del diabete. Le iniziative prevedono l’organizzazione di presidi diabetologici nelle principali piazze italiane: grazie al volontariato di centinaia di medici, operatori sanitari, pazienti e genitori di bambini diabetici, i cittadini potranno consultare materiale informativo per la cura e la prevenzione della malattia e, a titolo assolutamente gratuito, ricevere consulenza medica qualificata e una valutazione del rischio di sviluppare il diabete tipo 2. Con la collaborazione del Centro di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (responsabile Dr.ssa Susanna Coccioli) attivo presso l’Unità Operativa di Pediatria (diretta dal Dr. Biagio Di Mitri) dell’Ospedale di Francavilla Fontana, le iniziative in Il servizio del mese di Ottobre 2015 di MEDIC@LIVE Magazine (http://www.medicalive.it) è dedicato al Focus su vitamina D e pediatria tenutosi presso l'Hotel Nettuno di Catania il 19 Settembre 2015 programma si svolgeranno in due giornate: • Sabato 14 novembre dalle 18.00 alle 20.00, sarà allestito un banchetto informativo Si è verificato un errore. in piazza Giovanni XXIII (piazza della Basilica) a Francavilla F.na in collaborazione con l’Associazione “Delfini Messapici” che riunisce i genitori dei bambini con diabete seguiti presso il Centro Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica di Francavilla F.na Prova a guardare il video su www.youtube.com oppure attiva JavaScript se è disabilitato nel browser. 042782 e di Brindisi, gli insegnanti e gli alunni del Primo Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Francavilla F.na e le loro famiglie, la Protezione Civile e il personale medico ed Codice abbonamento: infermieristico dell’Ospedale di Francavilla. Alla presenza delle autorità sarà illuminata di azzurro la Basilica della città (simbolo della giornata mondiale). • Domenica 15 novembre dalle 9.00 alle 13.00 in piazza Giovanni XXIII sarà nuovamente allestito il presidio diabetologico con il banchetto informativo. Cineca - web Pag. 12 Data MEDICALIVE.IT 14-11-2015 Pagina Foglio 2 / 2 Solo in Italia il diabete interessa oltre 4 milioni di persone, senza contare quelle a rischio di sviluppare la malattia, che sono oltre 2 milioni e mezzo. Dal “Rapporto Arno Diabete 2015” pubblicato di recente dalla Società Italiana di Diabetologia e dal Consorzio interuniversitario Cineca, risulta che in 18 anni i diabetici sono cresciuti di oltre il 70%, più i casi di diabete non riconosciuto, che si stima siano 1 ogni 4 diabetici noti, si arriva così a circa 5 milioni. Oltre il 65% ha più di 65 anni e 1 su 4 ha La riabilitazione è determinante per la qualità di vita. Ne ha parlato con Medicalive Magazine, la dott.ssa Rosa Battaglia, dirigente medico fisiatra presso l'Asp 7 di Ragusa superato gli 80 anni, mentre il 3% ha meno di 35 anni. L’informazione e la sensibilizzazione costituiscono, pertanto il primo importantissimo Si è verificato un errore. passo da compiere per attuare una prevenzione efficace. Con semplici ed economici mezzi è infatti possibile diagnosticare la presenza o il rischio di diabete e con pochi cambiamenti dello stile di vita, senza farmaci, è possibile prevenirlo o curarlo, almeno nella forma a maggiore prevalenza. Prova a guardare il video su www.youtube.com oppure attiva JavaScript se è disabilitato nel browser. Potrebbe Anche Interessarti Un siciliano su 10 è obeso. PEDIATRI CONSIGLIANO LO SCOPERTA UNA RELAZIONE TRA Della riabilitazione delle patologie del ginocchio abbiamo parlato con il prof. Maurizio Ranieri, direttore di Medicina Fisica e Riabilitativa degli Ospedali Riuniti di Foggia. Si è verificato un errore. CEROTTO A RILASCIO DI Tags: share diabete 0 DIABETE. PASSI AVANTI PER LA Prova a guardare il video su www.youtube.com oppure attiva JavaScript se è disabilitato nel browser. FRANCAVILLA 0 0 0 La formazione di coaguli di sangue all’interno delle vene (trombosi venosa) rappresenta un rischio anche in coincidenza di un intervento di chirurgia ortopedica. Di profilassi del tromboembolismo venoso abbiamo parlato con il dott. Giuliano Giuca, dirigente medico dell'UOC di Ortopedia e Traumatologia dell'Ospedale Maggiore di Modica. Si è verificato un errore. Codice abbonamento: 042782 Prova a guardare il video su www.youtube.com oppure attiva JavaScript se è disabilitato nel browser. Quali sono i servizi offerti da un ambulatorio di reumatologia nell'ambito della rete reumatologica della Sicilia? Lo spiega il dott. Giuseppe Galfo, responsabile centro prescrittore farmaci biotecnologici della rete reumatologica della Cineca - web Pag. 13 13-11-2015 Data Pagina 1 / 2 Foglio Network&Servizi 13/11/2015 Ultimo aggiornamento 12:53 125 Questo sito utilizza i cookie per migliorare servizi ed esperienza dei lettori e per proporre banner pubblicitari attinenti. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso. Informativa estesa ACCETTO Benevento / Avellino / Caserta / Salerno / Napoli Home Cronaca Politica Economia Attualità Cultura Sport Rubriche Hai il diabete? Alla Gepos di Telese visite gratuite Eventi VIDEO Ultime 11 Condividi l'articolo sui Social Network preferiti Codice abbonamento: 042782 13/11/2015 :: 10:59:54 Istruzione Cineca - web Pag. 14 Data 13-11-2015 Pagina Foglio 2 / 2 Diabete - esame della glicemia Una paziente su 4 malato di diabete è over 80, mentre solo il 3% ha meno di 35 anni. Sono i numeri del ' R a p p o r t o A r n o D i a b e t e 2 0 1 5 ', f r u t t o d e l l a collaborazione tra la Società italiana di diabetologia (Sid) e il Cineca. Il documento stima anche i costi della patologia per il Servizio sanitario nazionale: ogni anno in Italia si spendono circa 15 miliardi di euro, il 90% dei quali per la gestione delle complicanze. La Casa di Cura Gepos di Telese Terme offre una visita gratuita presso la propria struttura a via Roma 29, sabato 14 novembre dalle 8.30 alle 12.00. Verranno effettuati esami e visite, compreso l’esame della glicemia ed Hb Glicata, una consulenza diabetologica con la dottoressa Sara Colarusso, Diabetologa, una consulenza vascolare con Benedetto Bernardo, Chirurgo vascolare e una consulenza oculistica con l'oculista Giorgio Cusati. Inoltre per prevenire il diabete dal 19 Novembre ogni giovedì sarà disponibile nella Clinica Gepos un ambulatorio gratuito di diabetologia con la dottoressa Colarusso. Stai leggedo un articolo di Incontri e convegni 11 Mi piace 11 0 Share Share Hai il diabete? Alla Gepos di Telese visite gratuite Enervit e SannioTech ospitano il biochimico americano Sears "Verso le comunita' sostenibili", incontro conclusivo Green Communities Titerno e Alto Tammaro Castelvenere. Un convegno sulla produzione di vini a basso contenuto di solfiti. Unifortunato, il 10 novembre incontro con l'astronauta Maurizio Cheli "Il viaggio di Carlotta". Il Conservatorio Nicola Sala ricorda la violinista sannita 0 Codice abbonamento: Condividi Notizie correlate 042782 La prevalenza della malattia diabetica nel nostro Paese e’ dell'8,1% e oltre il 65% dei malati ha più di 65 anni. A Telese Terme la Casa di Cura Gepos mette a disposizione visite e consulti gratuiti. Cineca - web Pag. 15