Presentazione del Rapporto Arno Diabete 2015 terza parte

Sommario Rassegna Stampa
Pagina Testata
Rubrica
63
Rubrica
Data
Titolo
Pag.
13/11/2015
PER IL DIABETE ESERCIZIO FISICO E FARMACI INNOVATIVI SONO LA 2
SFIDA
Clicmedicina.it
18/11/2015
AUMENTANO I COSTI DEI PAZIENTI DIABETICI, SOPRATTUTTO PER
LE COMPLICANZE
4
Humanitasalute.it
16/11/2015
DIABETE, NEGLI ULTIMI 30 ANNI RADDOPPIATO IL NUMERO DI CASI
IN ITALIA
5
Edicola24.com
14/11/2015
DIABETE, A CIASCUNO IL SUO FARMACO
7
Galileonet.it
14/11/2015
DIABETE, A CIASCUNO IL SUO FARMACO
8
Ilfogliettone.it
14/11/2015
CINQUE MILIONI DIABETICI IN ITALIA, 15 MILIARDI LA SPESA PER
SSN
10
Medicalive.it
14/11/2015
INIZIATIVE A FRANCAVILLA FONTANA PER LA GIORNATA MONDIALE
DEL DIABETE
12
Ilquaderno.it
13/11/2015
HAI IL DIABETE? ALLA GEPOS DI TELESE VISITE GRATUITE
14
Cineca
il Giornale di Brescia
Cineca - web
Quotidiano
Data
Pagina
Codice abbonamento:
042782
Foglio
13-11-2015
63
1 / 2
Cineca
Pag. 2
Quotidiano
Data
Pagina
Codice abbonamento:
042782
Foglio
13-11-2015
63
2 / 2
Cineca
Pag. 3
Data
18-11-2015
Pagina
Foglio
1
Clicmedicina s.r.l.
Homepage | Archivio n. precedenti | Chi siamo | La nostra politica | Contattaci | Filmati | Chat medica | Lavora con noi | Privacy
clicMedicina Engine | Spazi pubblicitari | Cerca uno Specialista | Chiedi allo Specialista | Le risposte ai lettori | Iscrizione Newsletter
Genova Anno XIV - n. 63 - 11.11.2015
Condividi
del 19/11/2015
Aumentano I Costi dei Pazienti Diabetici, Soprattutto per Le Complicanze
clicMedicina - [email protected] Secondo il “Rapporto Arno Diabete 2015”, elaborato dalla Società Italiana di
Diabetologia (Sid) e il Cineca, il consorzio Interuniversitario, che prende in esame i dati
relativi a oltre 30 Asl e copre un campione di 550 mila persone rappresentativo della
popolazione italiana, nell’arco degli ultimi 30 anni sarebbero raddoppiati gli italiani con
diabete. Sono infatti 5 milioni, ovvero l’8% della popolazione, e per curarli il Sistema
Sanitario nazionale spende circa 15 miliardi di euro l’anno. Sulla base dei dati, si stima
siano 3.780.000 gli italiani con diabete accertato, numero cresciuto in soli 18 anni di
oltre il 70%. A questi vanno aggiunti i casi di diabete non riconosciuto, che si stima
siano 1 ogni 4 casi di diabete noto, per un totale di circa 5 milioni. Oltre il 65% ha più di
65 anni, mentre il 3% ha meno di 35 anni. Tra farmaci, visite, esami e ricoveri, la spesa
sostenuta per curare le persone con diabete ammonta a circa 15 miliardi di euro l’anno.
La spesa per le visite diabetologiche ambulatoriali rappresenta appena l’1% della spesa
totale, quella per i farmaci il 7%, mentre metà della spesa è generata dai ricoveri: una
persona con diabete su 5 si ricovera almeno una volta l’anno e la degenza media è
superiore di quasi un giorno rispetto ai non diabetici. Il 96% delle persone con diabete
assume almeno un farmaco e consuma un numero di confezioni doppio (71 contro 32)
rispetto ai non diabetici. Solo il 12% utilizza però farmaci nuovi come le incretine,
nonostante il loro rapporto rischio-beneficio sia più favorevole. Clicmedicina.it utilizza cookies tecnici per offrirti un'esperienza di navigazione migliore e cookies di profilazione di terze parti per offrire
contenuti pubblicitari in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più e capire come negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie
Homepagee | Archivio n. precedentii | Chi siamo | La nostra politica | Contattaci | Filmati | Chat medica | Lavora con noi | Privacy
accedi alla nostra Cookie Policy, cliccando qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo
elemento acconsenti all'uso dei cookie
clicMedicina s.r.l. - Marchi depositati - Riproduzione vietata X
Codice abbonamento:
042782
Testata Giornalistica Iscritta al Tribunale di Genova n. 9 del 05/06/2002
Cineca - web
Pag. 4
Data
16-11-2015
Pagina
Foglio
Rubriche
MAGAZINE
16 novembre 2015
1 / 2
Info
Diabete, negli ultimi 30 anni
raddoppiato il numero di casi in
Italia
Entro il 2035, quasi 600 milioni di persone
potrebbero dover convivere con il diabete,
commento a cura di
una malattia che oggi interessa ben 387
Dottor Cesare Berra
milioni di persone, dice l’International
responsabile della Sezione
Malattie Metaboliche di
Humanitas
Diabetes Federation. Di questi circa 5 milioni
in Italia, pari all’8% della popolazione. La
Magazine
tendenza degli ultimi anni è al rialzo: da 30
anni a questa parte il numero di persone
MAGAZINE
colpite da diabete è raddoppiato.
(Per approfondire leggi qui: Diabete di tipo 2, con un test è possibile prevederlo entro 5 anni)
Le stime nazionali sono state diffuse dalla Sid, la Società italiana di diabetologia, e da Cineca, il
consorzio Interuniversitario, sulla base dei dati relativi a oltre 30 Asl. Il diabete è stato
diagnosticato in 3milioni e 780mila italiani a cui vanno aggiunti i casi di diabete non
Diabete, negli ultimi 30 anni
raddoppiato il numero di casi in Italia
riconosciuto, presumibilmente 1 ogni 4 casi di diabete noto.
“Muovi i fili del diabete”
MAGAZINE
I dati arrivano alla vigilia della Giornata Mondiale del Diabete in calendario il 14 e 15
novembre prossimi. Si tratta della principale campagna di sensibilizzazione sul diabete ed è
organizzata proprio dall’International Diabetes Federation. Quest’anno la campagna di
comunicazione è rivolta principalmente alle persone con diabete e a chi sta loro vicino,
invitando tutti a un maggiore impegno per migliorare la qualità di vita dei pazienti. “Muovi i fili
del diabete” è lo slogan della campagna. E tra i fili da muovere c’è anche quello
Asma, i bambini che crescono con un
cane rischiano di meno?
dell’informazione.
Più informazione, e più accurata, significa maggiore consapevolezza sulla malattia, anche da
MAGAZINE
parte di chi con il diabete fa i conti ogni giorno. Con l’avvento di Internet è cambiato l’identikit
dei pazienti con diabete: molti gestiscono la malattia anche andando a caccia di notizie sul
web, con il rischio però di confondersi e restare perplessi rispetto alla loro terapia. Un aspetto
di cui si è parlato nel corso di un incontro con esperti a Roma.
Quali sono i pericoli di una cattiva informazione
sul diabete? Il paziente rischia di confondersi o
di restare perplesso sulla propria terapia?
«Il diabete è una malattia subdola, ed è cronica e degenerativa (porta a compromissione
Gravidanza, secondo mese: il feto
comincia a prendere forma
Ultime notizie
d’organo in quasi tutto il nostro organismo). Il modo migliore per affrontarlo e gestirlo è
conoscerlo bene, quindi è indispensabile avere delle informazioni corrette e complete», spiega il
dottor Cesare Berra, responsabile della Sezione Malattie Metaboliche dell’ospedale
Asma, i bambini che crescono con un cane
rischiano di meno?
Humanitas.
Gravidanza, secondo mese: il feto comincia a
prendere forma
enormi aspettative (dal guarire completamente senza il bisogno di farmaci al controllo delle
glicemie non invasivo) ed a volte ricorrere a scorciatoie può portare a rischi elevati.
Interrompere o modificare la terapia impostata dallo specialista può portare a conseguenze
A dieta ma con troppi snack o troppo “pigri”.
Ecco perché non si dimagrisce
molto gravi sullo stato di salute sia in acuto che in cronico».
Cineca - web
Pag. 5
Codice abbonamento:
«Purtroppo essendo così diffuso e colpendo tutte le età è una malattia sulla quale gravano
042782
Un figlio ringiovanisce. La scienza lo conferma
(Per approfondire leggi qui: Diabete, 1,5 milioni di italiani abbandonano la terapia)
Data
16-11-2015
Pagina
Foglio
2 / 2
Lontano da Facebook? Più felici, soddisfatti di
sé e meno invidiosi
Nella gestione di una malattia cronica come il
diabete, quali devono essere le figure di
riferimento per un paziente?
«La risposta che mi viene immediata è il diabetologo di riferimento, ma non sempre si ha la
possibilità di accesso immediato. I medici di medicina generale svolgono un importante ruolo
nella prevenzione della malattia e nel primo contatto con il malato, quindi anche loro devono
sempre essere interpellati nel dubbio. Diffidare di persone non qualificate anche se ricoprono
ruoli nella sanità e di siti non certificati da società scientifiche (Sid e Amd in Italia, Easd in
Europa, Idf ed Ada a livello mondiale)».
Cesare Berra
diabete
diabete informazione
Giornata Mondiale del Diabete
International Diabetes Federetion
Ospedali Humanitas
Aree mediche
Didattica, Ricerca e Assistenza
Istituto Clinico Humanitas
Cancer Center
Humanitas University
Humanitas Cancer Center
Cardio Center
Humanitas Research
Humanitas Gavazzeni
Centro Oculistico Fondazione Humanitas per la Ricerca
Humanitas Centro Catanese di Oncologia
Fertility Center
Fondazione Humanitas
Humanitas Mater Domini
Neuro Center
Fondazione Ariel
Clinica Cellini
Ortho Center
Cookie Policy
Centro Odontoiatrico
Privacy Policy
Tutte le aree
Codice abbonamento:
042782
Humanitas Salute | Direttore responsabile: Mario Galli | Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 296 del 21 maggio 2001. Tutti i diritti riservati
Cineca - web
Pag. 6
14-11-2015
Data
EDICOLA24.COM
Pagina
Foglio
1
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia consapevole.
HOMEPAGE
POLITICA
SPORT
MOTORI
SCIENZE
MODA
GOSSIP
Ok
Leggi di più
LIFESTYLE
Diabete, a ciascuno il suo farmaco
By admin
novembre 14, 2015 07:47
Scopri l'Autunno a Roma
Soggiorno con colazione da 29€, solo
su trivago
Temi DIABETE, Salute
Diabete, a ciascuno il suo farmaco
www.trivago.it
Serve un Prestito?
Trova tutte le risposte ai tuoi dubbi prima
di accenderlo
it.ask.com
Opzioni Binarie
Trova le risposte alle tue domande sulle
opzioni binarie
clicca qui
Secondo l’Istat potrebbe esserne colpito il 5,5% degli italiani (5,3% degli uomini e 5,6 % delle donne), pari a oltre 3 milioni di persone. L’ultimo
Rapporto dell’Osservatorio ARNO, realizzato dal Cineca in collaborazione con la Società Italiana di Diabetologia, indica invece una prevalenza
del 6,2 per cento della popolazione italiana. Ma secondo gli specialisti le persone con diabete potrebbero essere molte di più, considerando per
esempio che circa un diabetico su quattro non è noto alle statistiche.
search here
In concomitanza con la Giornata Mondiale del Diabete, il 14 e 15 novembre, la fotografia di questa malattia ha dunque ancora i contorni sfumati.
Ma certamente mostra anche alcuni punti chiari. Il primo riguarda la necessità di un approccio multidisciplinare: “il diabetologo – spiega Agostino
Consoli, ordinario di Endocrinologia all’Università di Chieti-Pescara – dev’essere inserito in un team costituito da medici con altre specializzazioni,
ma di cui sia parte integrante anche lo stesso paziente, per stabilire con lui quella complicità e quella condivisione di scelte che aumenta
necessariamente l’aderenza alla terapia”. Perché uno dei rischi è proprio quello della scarsa compliance: il diabete di tipo 2, continua
l’endocrinologo, è una malattia subdola. Non si percepisce, è sostanzialmente asintomatica. I farmaci utilizzati nella terapia, invece, possono
aumentare il rischio di ipoglicemia (cioè il calo improvviso dei livelli di glucosio nel sangue), che è un’esperienza estremamente sgradevole. Per
questo i malati possono a volte evitare l’assunzione quotidiana dei farmaci, preoccupati proprio dalle conseguenze spiacevoli della terapia. In questo
senso le nuove molecole oggi disponibili, con ridotto rischio di ipoglicemia, sono più maneggevoli e ci consentono di proporre al paziente un
approccio più tranquillizzante alla cura.
4WNet
AAA cercasi passaggi.
I commercianti lo odiano!
Offri un passaggio e risparmia i soldi della
benzina!
Non vogliono farti scoprire il segreto dello
shopping online
www.BlaBlaCar.it
Scopri qui >>>
SosTariffe.it-comparatore
Rivuoi i Tuoi Capelli?
Richiedi consulenza e scopri la tariffa ADSL
più adatta a te
Tecnologie efficaci! Trapianto a 2.250€ fino a
5.500 Bulbi!
Rchiedi consulenza
Scopri come!
Scegli ENEL ENERGIA
Snello senza esercizi?
Enel Energia per il mercato libero.
È già dimagrita e ne svela il segreto!
Scopri di più
medicreporter.com
Il secondo punto che mette d’accordo gli specialisti riguarda la personalizzazione della terapia contro il diabete di tipo 2. I farmaci innovativi,
commenta Andrea Giaccari, professore associato di Endocrinologia all’Università cattolica del Sacro Cuore di Roma, hanno certamente un prezzo
superiore rispetto a quelli tradizionali, sebbene si tratti di molecole che è in qualche modo erroneo considerare nuove, visto che sono noti agli
specialisti da oltre un decennio. Tuttavia è importante chiedersi, continua Giaccari, se lo specialista sia davvero in grado di proporre una
personalizzazione della terapia, visti i paletti posti dalle autorità regolatorie alla prescrivibilità di questi nuovi medicinali e alla loro rimborsabilità.
Approccio giusto – osservano gli specialisti – ma a volte non perfettamente aderente alla realtà scientifica. Con la consulenza della Società Italiana
di Diabetologia e dell’Associazione Medici Diabetologi, l’Aifa ha messo a punto un logaritmo decisionale che può essere di ausilio nella definizione
delle scelte nella terapia del diabete. Ma questo implica, osservano gli stessi diabetologi, una scarsa libertà di movimento nella confezione della
terapia su misura per ciascuno. E poiché alla base c’è come sempre accade un problema di sostenibilità della spesa del Servizio Sanitario
nazionale, gli specialisti invitano a trovare altre strategie di riduzione di costi.
Nessun commento, per ora.
042782
Galileo Servizi Editoriali
Parole per la scienza
Codice abbonamento:
Galileo servizi editoriali è un service giornalistico che realizza inchieste per le principali testate italiane, sviluppa progetti di comunicazione per le
aziende e gli enti di ricerca, produce formazione universitaria, organizza mostre, eventi, conferenze, realizza pubblicazioni su carta e siti web.
Fonte Galileo http://www.galileonet.it/fronts
Fonte originale : http://galileonet.it/2015/11/diabete-a-ciascuno-il-suo-farmaco/
Cineca - web
Pag. 7
14-11-2015
Data
GALILEONET.IT
Pagina
1 / 2
Foglio
Ricerca d'Italia Agenda Galileo SGP
iscriviti alla newsletter
seguici su google+
Pubblicità Redazione Contatti Newsletter RSS
seguici su facebook
Cerca nel giornale
seguici su twitter
14 nov 2015 09:27 | ultimo aggiornamento 40 minuti fa
AUTORE
TEMI DIABETE, SALUTE
Diabete, a ciascuno il suo farmaco 0
Elisa Manacorda
di Elisa Manacorda | Pubblicato il 14 Novembre 2015
Share | prossimo articolo
Secondo l’Istat potrebbe
esserne colpito il 5,5% degli
italiani (5,3% degli uomini e 5,6
% delle donne), pari a oltre 3
milioni di persone. L’ultimo
Rapporto dell’Osservatorio
ARNO, realizzato dal Cineca in
collaborazione con la Società
Italiana di Diabetologia, indica
invece una prevalenza del 6,2
per cento della popolazione
italiana. Ma secondo gli specialisti le persone con diabete potrebbero essere molte di
più, considerando per esempio che circa un diabetico su quattro non è noto alle
statistiche.
Giornalista professionista, è direttore di
Galileo, che ha fondato nel 1996 con altri
giornalisti e ricercatori. Scrive per le
principali testate italiane. E’ docente al
Master SGP della Sapienza Università di
Roma. Con Letizia Gabaglio è autrice di “Il
Fattore X” sulla medicina di genere.
Vai alla pagina dell'autore
OGGI SU GALILEO
Diabete, a ciascuno il suo farmaco
TRA 19 MINUTI
Un buon motivo per leccarsi le
ferite
16 ORE FA
Cineca - web
16 ORE FA
ambiente
astronomia comportamento
diritti umani culture energia etica e politica
evoluzione fisica e materiali hi tech libri media medicina medicina e biotech neuroscienze recensioni
piante e animali ricerca italiana salute spazio
Segui Galileo su
042782
Il secondo punto che mette d’accordo gli specialisti riguarda la personalizzazione della
terapia contro il diabete di tipo 2. I farmaci innovativi, commenta Andrea Giaccari,
professore associato di Endocrinologia all’Università cattolica del Sacro Cuore di
Roma, hanno certamente un prezzo superiore rispetto a quelli tradizionali, sebbene si
tratti di molecole che è in qualche modo erroneo considerare nuove, visto che sono noti
agli specialisti da oltre un decennio. Tuttavia è importante chiedersi, continua Giaccari,
se lo specialista sia davvero in grado di proporre una personalizzazione della terapia,
visti i paletti posti dalle autorità regolatorie alla prescrivibilità di questi nuovi medicinali
e alla loro rimborsabilità. Approccio giusto – osservano gli specialisti – ma a volte non
perfettamente aderente alla realtà scientifica. Con la consulenza della Società Italiana
di Diabetologia e dell’Associazione Medici Diabetologi, l’Aifa ha messo a punto un
logaritmo decisionale che può essere di ausilio nella definizione delle scelte nella
terapia del diabete. Ma questo implica, osservano gli stessi diabetologi, una scarsa
libertà di movimento nella confezione della terapia su misura per ciascuno. E poiché
Il modulo Snoopy (forse) è tornato
a casa
Codice abbonamento:
In concomitanza con la Giornata Mondiale del Diabete, il 14 e 15 novembre, la
fotografia di questa malattia ha dunque ancora i contorni sfumati. Ma certamente
mostra anche alcuni punti chiari. Il primo riguarda la necessità di un approccio
multidisciplinare: “il diabetologo – spiega Agostino Consoli, ordinario di
Endocrinologia all’Università di Chieti-Pescara – dev’essere inserito in un team
costituito da medici con altre specializzazioni, ma di cui sia parte integrante anche lo
stesso paziente, per stabilire con lui quella complicità e quella condivisione di scelte
che aumenta necessariamente l’aderenza alla terapia”. Perché uno dei rischi è proprio
quello della scarsa compliance: il diabete di tipo 2, continua l’endocrinologo, è una
malattia subdola. Non si percepisce, è sostanzialmente asintomatica. I farmaci
utilizzati nella terapia, invece, possono aumentare il rischio di ipoglicemia (cioè il calo
improvviso dei livelli di glucosio nel sangue), che è un’esperienza estremamente
sgradevole. Per questo i malati possono a volte evitare l’assunzione quotidiana dei
farmaci, preoccupati proprio dalle conseguenze spiacevoli della terapia. In questo
senso le nuove molecole oggi disponibili, con ridotto rischio di ipoglicemia, sono più
maneggevoli e ci consentono di proporre al paziente un approccio più tranquillizzante
alla cura.
Pag. 8
Data
GALILEONET.IT
14-11-2015
Pagina
Foglio
2 / 2
alla base c’è come sempre accade un problema di sostenibilità della spesa del
Servizio Sanitario nazionale, gli specialisti invitano a trovare altre strategie di
riduzione di costi.
tags: diabete, diabete tipo 2, farmaci, salute
Commenti
lascia un commento
Nessun commento, per ora.
Lascia un commento
NOME
EMAIL
TESTO
SCRIVI
Galileo Servizi Editoriali
Parole per la scienza
Galileo servizi editoriali è un service giornalistico che realizza
inchieste per le principali testate italiane, sviluppa progetti di
comunicazione per le aziende e gli enti di ricerca, produce
formazione universitaria, organizza mostre, eventi, conferenze,
realizza pubblicazioni su carta e siti web.
Potenza dei raggi gamma
Automobili visionarie
Geni e cellule contro le malattie
Tecnologie per fedeltà cosmica
Contro il cancro serve buona
mira
C'è un truffatore in laboratorio
vai al sito di Galileo Servizi Editoriali
Codice abbonamento:
042782
Partners
Cineca - web
Pag. 9
14-11-2015
Data
ILFOGLIETTONE.IT (WEB2)
Pagina
Foglio
1 / 2
     
sabato 14 novembre 2015
Navigate to...
 ULTIME NOTIZIE
Da Jovanotti a Katy Perry, la solidarietà delle star ai francesi
Renzi dopo tre giorni rompe il silenzio: De Luca governi se 14 novembre 2015 | 19.21
 Salute
Share
 No comments
Cinque milioni diabetici in Italia,
15 miliardi la spesa per Ssn
Giannini: lunedì nelle scuole si
osservi un minuto silenzio
Equitalia, email truffa su avvisi di
pagamento
Cineca - web
La spesa sostenuta dal SSN per curare le persone con diabete
ammonta a circa 15 miliardi di euro l`anno. La spesa sanitaria pro
capite annua nelle persone con diabete è circa doppia rispetto a quella
dei non diabetici (rispettivamente Ç 2900 contro Ç 1500). Metà di
questa spesa è generata dai ricoveri, il 21% dalla specialistica, il 20%
dai farmaci non per il diabete, solo il 7% dai farmaci anti-diabetici e il
4% dai dispositivi. Da notare che la spesa per le visite diabetologiche
042782
Cinque milioni diabetici in Italia,
15 miliardi la spesa per Ssn
Cinque milioni le persone con diabete stimate nel nostro paese, 15
miliardi di euro l`anno il costo per il Servizio sanitario nazionale. E’ la
fotografia del diabete in Italia scattata dal `Rapporto ARNO Diabete
2015`, frutto della collaborazione tra la Società Italiana di Diabetologia
(SID) e il Cineca. Analizzando i dati relativi a oltre 30 ASL sparse sul
territorio nazionale, è stato individuato un campione di 550 mila
persone con diabete, rappresentativo della popolazione italiana: dato
corrispondente ad una prevalenza del diabete del 6,2% (pari a una
stima di 3.780.000 italiani con diabete), più che raddoppiato rispetto a
30 anni fa. In soli 18 anni, i casi noti sono aumentati di oltre il 70%. A
questi vanno aggiunti i casi di diabete non riconosciuto, che si stima
siano 1 ogni 4 casi di diabete noto. Questo porta i casi complessivi a
circa 5 milioni e la prevalenza del diabete in Italia a circa 8,1%. Oltre il
65% delle persone con diabete ha più di 65 anni e 1 su 4 più di 80
anni, mentre il 3% ha meno di 35 anni. L`assistenza alle persone con
diabete è una delle voci più `pesanti` nel budget della sanità: ottenere
informazioni precise sui percorsi assistenziali e sulla spesa è dunque
di importanza cruciale per migliorarne l`assistenza, con un occhio alla
sostenibilità economica. Infatti, il 96% delle persone con diabete
assume almeno un farmaco per il diabete o per altre patologie e
consuma un confezioni di farmaci circa doppio (71 contro 32) rispetto
ai non diabetici. Il 93% delle persone con diabete ha ricevuto dal SSN
almeno una prestazione specialistica (visita ambulatoriale o esami del
sangue o strumentali), contro il 73% dei non diabetici. Una persona
con diabete su 5 si ricovera almeno una volta l`anno (media di 1.7
volte) e la degenza media nei diabetici è superiore di quasi un giorno
rispetto ai non diabetici.
Codice abbonamento:
MAGAZINE
Pag. 10
Data
ILFOGLIETTONE.IT (WEB2)
Foglio
All’acquario di Genova i piccoli
cuccioli crescono, le immagini
(video)
BREVI SICILIA
Palermo-Catania, ripristinati
treni diretti in meno di 3 ore
Falcone: "Vergogna per
assessorato regionale vacante"
Venturino, nessun componente
Pse nella giunta Crocetta
Il Megafono si riorganizza,
appuntamento a Catania
Commercio, nell’Isola i saldi
cominceranno il 2 gennaio
Scuola, tornano mattinate Fai
alla scoperta tesori dell’Isola
Via libera all'Ars ddl popolare
contro povertà
14-11-2015
Pagina
2 / 2
ambulatoriali rappresenta appena l`1% della spesa totale. Il costo della
gestione standard del diabete è circa il 10% della spesa totale, mentre
il costo delle complicanze croniche rappresenta il 90%. Terapia del
diabete a due velocità: insuline di ultima generazione ma antidiabetici
orali `antichi` e spesso inadatti. Il farmaco in assoluto più utilizzato (in
conformità con le linee guida) è la metformina (>80% dei soggetti).
Oltre il 40% dei soggetti è trattato con sulfoniluree o repaglinide, fra
l`altro usate più spesso negli anziani, i più fragili e a rischio effetti
indesiderati. Ancora molto limitato – circa il 12% – l`uso delle incretine
(inibitori DPP-4 e agonisti del recettore GLP-1), nonostante il loro
rapporto rischio-beneficio sia più favorevole.
“Il maggiore costo a volte gioca contro i farmaci nuovi – afferma il
presidente della SID Enzo Bonora – ma se si considera la spesa nel
suo complesso (farmaco + dispositivi + costo delle patologie iatrogene
come l`ipoglicemia) essa è inferiore o comunque non superiore con le
incretine, rispetto alle sulfoniluree/glinidi. Lo stesso ragionamento
probabilmente lo si dovrà fare fra qualche tempo con la classe degli
inibitori SGLT-2, non presenti nel rapporto ARNO, in quanto sul
mercato italiano solo dal 2015”. Stabile da anni è l`uso di pioglitazone
(5%) e acarbosio (3%). “Si tratta di ottimi farmaci – continua Bonora –
che meritano un`adeguata attenzione, nel contesto di quella
personalizzazione della cura del diabete tipo 2 che è raccomandata
dalle linee guida”. Radicalmente opposta la situazione sul fronte
insuline: sempre più usati gli analoghi e sempre meno le vecchie
insuline umane DNA-ricombinanti. “Questa transizione non sorprende –
commenta Bonora – perché gli analoghi garantiscono maggiore
sicurezza, stabilità glicemica e flessibilità. Resta comunque
sorprendente il grande uso di insulina nel diabete tipo 2, spesso con
multiple somministrazioni giornaliere, alla luce di un armamentario
terapeutico oggi ricco di possibili e anche meno costose alternative”. Il
27% dei diabetici è trattato con insulina, da sola o in associazione ad
altre terapie. Le insuline più usate sono glargine e lispro. Da notare
che dei circa 850 milioni di euro spesi per i farmaci antidiabetici, circa
la metà viene spesa per le insuline.
3 Shares
Tweet
 Share
2
 Share
1
 Share
 Mail
CULTURA E SPETTACOLO
Tags: salute
 Da Jovanotti a Katy Perry, la solidarietà delle star ai francesi
Star Wars e la rivoluzione
tecnologica, ”serviva una scossa”
(video)
Notizie correlate
 Salute
Al via campagna vaccini
antifluenzali nell’Isola
Parte la campagna di vaccinazione
antifluenzale in Sicilia. E i primi a
vaccinarsi sono stati…
 Salute


042782
Share
Calendario della pillola sbagliato
e in 113 restano incinte
Codice abbonamento:
Cinema, Gerard Butler 46 anni
oggi e due film in arrivo
Cineca - web
Pag. 11
14-11-2015
Data
MEDICALIVE.IT
Pagina
1 / 2
Foglio


HOME
PRIVACY
CHI SIAMO
EVENTI ECM
SPECIALIZZAZIONI
NEWS
VIDEO
CONTATTI
ARCHIVIO
MEDIC@L NEWS
Home
COMITATO TECNICO EDITORIALE
   
INIZIATIVE A FRANCAVILLA FONTANA PER LA GIORNATA MONDIALE DEL DIABETE
Annabell, cervello artificiale che ha imparato il linguaggio
MEDIC@L News
INIZIATIVE A FRANCAVILLA FONTANA PER LA
GIORNATA MONDIALE DEL DIABETE
Posted by Redazione
Date: novembre 14, 2015
0 Views
Il 14
I servizi del mese
La Vitamina D e i suoi metaboliti attivi, tra cui il
calcitriolo, favoriscono un maggiore incremento della
forza e della densità minerale ossea, con
conseguente minore rischio di cadute e di fratture,
soprattutto negli anziani. Ne abbiamo parlato con il
dott. Maurizio Muratore, reumatologo dell’Ospedale
San Cesario di Lecce.
Scarica la Brochure
novembre 2015 si celebra la Giornata Mondiale del Diabete, istituita nel 1991 dalla
International Diabetes Federation (IDF) e dalla World Health Organization (OMS) e
Si è verificato un errore.
dedicata all’educazione e alla prevenzione di una patologia oggi sempre più diffusa.
In Italia l’organizzazione della Giornata è curata da diversi anni dall’Associazione
Prova a guardare il video su www.youtube.com
oppure attiva JavaScript se è disabilitato nel
browser.
“Diabete Italia Onlus”, che ha istituito un Comitato composto da diabetologi, pediatri
diabetologi e rappresentanti delle Associazioni di pazienti, al fine di rappresentare in
modo unitario tutto il mondo del diabete.
Le iniziative prevedono l’organizzazione di presidi diabetologici nelle principali piazze
italiane: grazie al volontariato di centinaia di medici, operatori sanitari, pazienti e
genitori di bambini diabetici, i cittadini potranno consultare materiale informativo per
la cura e la prevenzione della malattia e, a titolo assolutamente gratuito, ricevere
consulenza medica qualificata e una valutazione del rischio di sviluppare il diabete
tipo 2.
Con la collaborazione del Centro di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica
(responsabile Dr.ssa Susanna Coccioli) attivo presso l’Unità Operativa di Pediatria
(diretta dal Dr. Biagio Di Mitri) dell’Ospedale di Francavilla Fontana, le iniziative in
Il servizio del mese di Ottobre 2015 di MEDIC@LIVE
Magazine (http://www.medicalive.it) è dedicato al
Focus su vitamina D e pediatria tenutosi presso
l'Hotel Nettuno di Catania il 19 Settembre 2015
programma si svolgeranno in due giornate:
• Sabato 14 novembre dalle 18.00 alle 20.00, sarà allestito un banchetto informativo
Si è verificato un errore.
in piazza Giovanni XXIII (piazza della Basilica) a Francavilla F.na in collaborazione
con l’Associazione “Delfini Messapici” che riunisce i genitori dei bambini con diabete
seguiti presso il Centro Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica di Francavilla F.na
Prova a guardare il video su www.youtube.com
oppure attiva JavaScript se è disabilitato nel
browser.
042782
e di Brindisi, gli insegnanti e gli alunni del Primo Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di
Francavilla F.na e le loro famiglie, la Protezione Civile e il personale medico ed
Codice abbonamento:
infermieristico dell’Ospedale di Francavilla. Alla presenza delle autorità sarà
illuminata di azzurro la Basilica della città (simbolo della giornata mondiale).
• Domenica 15 novembre dalle 9.00 alle 13.00 in piazza Giovanni XXIII sarà
nuovamente allestito il presidio diabetologico con il banchetto informativo.
Cineca - web
Pag. 12
Data
MEDICALIVE.IT
14-11-2015
Pagina
Foglio
2 / 2
Solo in Italia il diabete interessa oltre 4 milioni di persone, senza contare quelle a
rischio di sviluppare la malattia, che sono oltre 2 milioni e mezzo. Dal “Rapporto Arno
Diabete 2015” pubblicato di recente dalla Società Italiana di Diabetologia e dal
Consorzio interuniversitario Cineca, risulta che in 18 anni i diabetici sono cresciuti di
oltre il 70%, più i casi di diabete non riconosciuto, che si stima siano 1 ogni 4
diabetici noti, si arriva così a circa 5 milioni. Oltre il 65% ha più di 65 anni e 1 su 4 ha
La riabilitazione è determinante per la qualità di vita.
Ne ha parlato con Medicalive Magazine, la dott.ssa
Rosa Battaglia, dirigente medico fisiatra presso l'Asp
7 di Ragusa
superato gli 80 anni, mentre il 3% ha meno di 35 anni.
L’informazione e la sensibilizzazione costituiscono, pertanto il primo importantissimo
Si è verificato un errore.
passo da compiere per attuare una prevenzione efficace. Con semplici ed economici
mezzi è infatti possibile diagnosticare la presenza o il rischio di diabete e con pochi
cambiamenti dello stile di vita, senza farmaci, è possibile prevenirlo o curarlo, almeno
nella forma a maggiore prevalenza.
Prova a guardare il video su www.youtube.com
oppure attiva JavaScript se è disabilitato nel
browser.
Potrebbe Anche Interessarti
Un siciliano su 10
è obeso.
PEDIATRI
CONSIGLIANO LO
SCOPERTA UNA
RELAZIONE TRA
Della riabilitazione delle patologie del ginocchio
abbiamo parlato con il prof. Maurizio Ranieri,
direttore di Medicina Fisica e Riabilitativa degli
Ospedali Riuniti di Foggia.
Si è verificato un errore.
CEROTTO A
RILASCIO DI
Tags:
share
diabete
0
DIABETE. PASSI
AVANTI PER LA
Prova a guardare il video su www.youtube.com
oppure attiva JavaScript se è disabilitato nel
browser.
FRANCAVILLA
 0
 0
 0
La formazione di coaguli di sangue all’interno delle
vene (trombosi venosa) rappresenta un rischio
anche in coincidenza di un intervento di chirurgia
ortopedica. Di profilassi del tromboembolismo venoso
abbiamo parlato con il dott. Giuliano Giuca, dirigente
medico dell'UOC di Ortopedia e Traumatologia
dell'Ospedale Maggiore di Modica.
Si è verificato un errore.
Codice abbonamento:
042782
Prova a guardare il video su www.youtube.com
oppure attiva JavaScript se è disabilitato nel
browser.
Quali sono i servizi offerti da un ambulatorio di
reumatologia nell'ambito della rete reumatologica
della Sicilia? Lo spiega il dott. Giuseppe Galfo,
responsabile centro prescrittore farmaci
biotecnologici della rete reumatologica della
Cineca - web
Pag. 13
13-11-2015
Data
Pagina
1 / 2
Foglio
Network&Servizi
 13/11/2015 Ultimo aggiornamento  12:53
 125





Questo sito utilizza i cookie per migliorare servizi ed esperienza dei lettori e per proporre banner pubblicitari attinenti. Se decidi di continuare la
navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
Informativa estesa
ACCETTO
Benevento / Avellino / Caserta / Salerno / Napoli
Home
Cronaca
Politica
Economia
Attualità
Cultura
Sport
Rubriche
Hai il diabete? Alla Gepos di Telese
visite gratuite
Eventi
VIDEO
Ultime
11
Condividi l'articolo sui Social Network preferiti
Codice abbonamento:
042782
13/11/2015 :: 10:59:54
Istruzione
Cineca - web
Pag. 14
Data
13-11-2015
Pagina
Foglio
2 / 2
Diabete - esame della glicemia
Una paziente su 4 malato di diabete è over 80, mentre
solo il 3% ha meno di 35 anni. Sono i numeri del
' R a p p o r t o A r n o D i a b e t e 2 0 1 5 ', f r u t t o d e l l a
collaborazione tra la Società italiana di diabetologia (Sid)
e il Cineca. Il documento stima anche i costi della
patologia per il Servizio sanitario nazionale: ogni anno in
Italia si spendono circa 15 miliardi di euro, il 90% dei quali
per la gestione delle complicanze.
La Casa di Cura Gepos di Telese Terme offre una visita
gratuita presso la propria struttura a via Roma 29,
sabato 14 novembre dalle 8.30 alle 12.00.
Verranno effettuati esami e visite, compreso l’esame
della glicemia ed Hb Glicata, una consulenza
diabetologica con la dottoressa Sara Colarusso,
Diabetologa, una consulenza vascolare con Benedetto Bernardo, Chirurgo
vascolare e una consulenza oculistica con l'oculista Giorgio Cusati.
Inoltre per prevenire il diabete dal 19 Novembre ogni giovedì sarà disponibile
nella Clinica Gepos un ambulatorio gratuito di diabetologia con la dottoressa
Colarusso.
Stai leggedo un articolo di Incontri e convegni
11
Mi piace
11
0
Share
Share
Hai il diabete? Alla Gepos di
Telese visite gratuite
Enervit e SannioTech
ospitano il biochimico
americano Sears
"Verso le comunita'
sostenibili", incontro
conclusivo Green
Communities Titerno e Alto
Tammaro
Castelvenere. Un convegno
sulla produzione di vini a
basso contenuto di solfiti.
Unifortunato, il 10 novembre
incontro con l'astronauta
Maurizio Cheli
"Il viaggio di Carlotta". Il
Conservatorio Nicola Sala
ricorda la violinista sannita
0
Codice abbonamento:
Condividi
Notizie correlate
042782
La prevalenza della malattia diabetica
nel nostro Paese e’ dell'8,1% e oltre il
65% dei malati ha più di 65 anni. A
Telese Terme la Casa di Cura Gepos
mette a disposizione visite e consulti
gratuiti.
Cineca - web
Pag. 15