FRA TRECENTO E QUATTROCENTO: MONARCHIE NAZIONALI E

FRA TRECENTO E QUATTROCENTO:
MONARCHIE NAZIONALI E SIGNORIE (PP. 190-219)
IN SINTESI:
• COME NEL TRECENTO SI RAFFORZANO LE MONARCHIE NAZIONALI A CAUSA
ANCHE DEL DECLINO DI PAPATO E IMPERO, COSÌ IN ITALIA CENTRO-SETTENTRIONALE SI VANNO FORMANDO PICCOLI STATI PIÙ GRANDI DEI COMUNI: NASCONO LE SIGNORIE
• LE SIGNORIE SPESSO NASCONO DALLA PRESA DI POTERE DI CAPITANI, CONSOLI, PODESTÀ ECC., I QUALI, DOPO ESSERSENE IMPOSSESSATI, LO TRASMETTONO AI PROPRI EREDI (---> DINASTIE)
• LE SIGNORIE, OTTENENDO IL TITOLO NOBILIARE DALL’IMPERATORE, DIVENTANO PRINCIPATI, CIOÈ PICCOLE MONARCHIE ASSOLUTE DOVE ANCHE LA NOBILTÀ PERDE POTERE
• ITALIA MERIDIONALE: NON ERANO NATI I COMUNI, NON NASCONO LE SIGNORIE; PREVALE LA NOBILTÀ FEUDALE, SIA A ROMA (DURANTE LA CATTIVITÀ AVIGNONESE) CHE NEL REGNO DELLE DUE SICILIE DIVISO FRA ANGIOINI E ARAGONESI
NASCITA DELLE SIGNORIE (PER LA DEFINIZIONE CFR. BOX A P. 192):
• SECC. XIII-XIV: CONFLITTI FRA GUELFI E GHIBELLINI, O ALTRI GRUPPI SOCIALI
(NELLE CITTÀ O FRA CITTÀ E CAMPAGNE)
• VIENE CHIAMATO UN SIGNORE PER RIPORTARE PACE E FAR RIPRENDERE
L’ECONOMIA; LE OLIGARCHIE AL POTERE SI RESTRINGONO SEMPRE PIÙ; UN
SIGNORE ACQUISTA TUTTO IL POTERE (A VOLTE CON LE ARMI)
• NASCONO DEGLI STATI REGIONALI IN CERCA DI CONTINUA ESPANSIONE (SIGNORIE DI ORIGINE FEUDALE O COMUNALE)
• SIGNORIE PIÙ FAMOSE:
SCALIGERI A VERONA (CANGRANDE DELLA SCALA, 1311-1329, FU IL CAPO DEI
GHIBELLINI ITALIANI E VICARIO IMPERIALI PER ENRICO VII), VISCONTI A MILANO
(APPROFITTARONO DEL RIDIMENSIONAMENTO DEGLI SCALIGERI), CARRARESI A PADOVA, DA CAMINO A TREVISO, ESTENSI A FERRARA (GRANDE CENTRO
CULTURALE E ARTISTICO), GONZAGA A MANTOVA, MEDICI A FIRENZE
• NELLE SIGNORIE RIVIVONO GLI IDEALI CAVALLERESCHI DELLE CORTI DEL
SECOLO XII
DUCATO DI MILANO
• FINE SEC. XIII, I VISCONTI DIVENTANO VICARI IMPERIALI E NASCE LA SIGNORIA
• GIAN GALEAZZO (1378-1402): DA SIGNORIA A PRINCIPATO NEL 1395 (ACQUISTA IL
TITOLO DI DUCA DALL’IMPERATORE VENCESLAO)
• POLITICA ESPANSIONISTICA, MASSIMA
ESPANSIONE FRA 1378 E 1402 (LOMBARDIA, VENETO, PIEMONTE, EMILIA, TOSCANA)
• GIAN GALEAZZO FA COSTRUIRE IL DUOMO E IL CASTELLO DI MILANO
• 1427: BATTAGLIA DI MACLODIO, I VISCONTI SONO SCONFITTI DAI VENEZIANI GUIDATI DAL CONTE DI CARMAGNOLA, CHE CONQUISTA I TERRITORI FINO
ALL’ADDA
• 1447-1450: MUORE FILIPPO MARIA, REPUBBLICA AMBROSIANA ---> VIENE CHIAMATO FRANCESCO SFORZA, CONDOTTIERO, CHE INSTAURA UNA NUOVA SIGNORIA (1450-1536)
REPUBBLICA DI VENEZIA, REPUBBLICA DI GENOVA, DUCATO DI SAVOIA
• GENOVA E VENEZIA: REPUBBLICHE; ARISTOCRAZIA LEGATA AL COMMERCIO
• GENOVA: 1339, INIZIANO I “DOGI PERPETUI” CON SIMONE BOCCANEGRA,
ESCLUSI I NOBILI; DAL 1528 CON ANDREA DORIA REGIME ARISTOCRATICO
• VENEZIA: NEL MAGGIOR CONSIGLIO SOLO LE FAMIGLIE NOBILI (“SERRATA”
DEL M.C., 1297); ESPANSIONE IN TERRAFERMA (VENETO, FRIULI)
• SCONTRO GENOVA VENEZIA PER GLI INTERESSI NELL’EGEO (BISANZIO) --->
GUERRA DI CHIOGGIA; 1381: TRIESTE VIENE CEDUTA ALL’AUSTRIA, LA DALMAZIA ALL’UNGHERIA, ALTRE CESSIONI AI CARRARESI MA VENEZIA INDIPENDENTE; GENOVA INDEBOLITA
• NUOVO ESPANSIONISMO VENEZIANO IN TERRAFERMA: VINCE LO SCONTRO
CON MILANO AGLI INIZI DEL ‘400 E FISSA IL DOMINIO FINO AL TICINO
• VENEZIA È MINACCIATA ORA DALL’AVANZATA TURCA
• I SAVOIA IN PIEMONTE: POTERE FEUDALE; I SAVOIA DAL XIII SECOLO, E DAL
TRECENTO DIVENTA UNA DINASTIA; CON AMEDEO VI (1343-1383) ESPANSIONISMO E TITOLO DI VICARIO IMPERIALE (1365); AMEDEO VIII (1391-1434) OTTIENE
IL TITOLO DI DUCA
FIRENZE: I MEDICI
• SECC. XIII-XV: FIRENZE, CENTRO GUELFO CON LOTTE FRA POPOLO MINUTO
E GRASSO, O CON ALTRE CITTÀ TOSCANE
ORDINAMENTI DI GIUSTIZIA
DI GIANO DELLA BELLA
(1293): FIRENZE AMMINISTRATA
SOLO DA CHI È ISCRITTO ALLE ARTI
1343: ABOLITI, MA RESTA
FUORI IL PROLETARIATO
1378: TUMULTO DEI CIOMPI
• 1378-1434: FALLITO IL TUMULTO, FIRENZE È GOVERNATA DA UNA OLIGARCHIA
ASCESA DEI MEDICI
• COSIMO DE’ MEDICI (IL VECCHIO): SIGNORIA DE FACTO 1434-1464; POLITICA
DELL’EQUILIBRIO IN ITALIA (PACE DI LODI E LEGA ITALICA, 1454)
• FALLIMENTO DELLA CONGIURA DEI PAZZI (1478) ---> LORENZO IL MAGNIFICO SI
CONSOLIDA COME SIGNORE DI FIRENZE (1469-1492): SOPRAVVIVONO COMUNQUE LE ISTITUZIONI REPUBBLICANE
STATO DELLA CHIESA E SCISMA D’OCCIDENTE
• 1309-1377: CATTIVITA’ AVIGNONESE, EMERGONO FAMIGLIE LOCALI
• A ROMA: ORSINI VS COLONNA ---> COLA DI RIENZO INSTAURA LA REPUBBLICA
ROMANA (1347-1354)
IL PAPA AD AVIGNONE INCARICA IL CARD. ALBORNOZ DI RIPORTARE L’ORDINE
NEI TERRITORI (1350) E LIMITARE IL DUCATO DI MILANO ---> COSTITUZIONI EGIDIANE (REGOLANO IL RAPPORTO FRA PAPA E FEUDATARI)
SI FORMANO COALIZIONI ANTIPONTIFICIE: L’UNICO MODO DI CONTROLLARE IL
TERRITORIO È RIENTRARE A ROMA: GREGORIO XI LO FA NEL 1377 (FINE DELLA
CATTIVITA’ AVIGNONESE)
SCISMA D’OCCIDENTE (1378-1417): I FRANCESI VORREBBERO CONTINUARE AD
AVERE IL PAPATO AD AVIGNONE: CI SONO DUE PAPI CONTEMPORANEAMENTE;
NEL CONCILIO DI COSTANZA LA FRATTURA SI RICOMPONE, MARTINO V È PAPA
---> PRENDONO PIEDE LE CHIESE NAZIONALI, AUMENTA IL DISSENSO VERSO
LA CHIESA (ES. WYCLIFFE IN GB E JAN HUS IN BOEMIA) E LA DENUNCIA CONTRO IL DEGRADO DELLA CHIESA (CORRUZIONE, NEPOTISMO)
ITALIA MERIDIONALE; CONTESE FRANCIA-SPAGNA IN ITALIA
• 1302: PACE DI CALTABELLOTTA: REGNO DI NAPOLI AGLI ANGIONI FRANCESI
--> LEGAME CON I FEUDATARI, ECONOMIA ARRETRATA, FINANZA IN MANO AI
BANCHIERI FIORENTINI (COSI’ ANCHE NEL REGNO ARAGONESE DI SICILIA)
• 1435: ALFONSO V D’ARAGONA, RE DI SICILIA, UNIFICA IL REGNO (ERA FIGLIO
ADOTTIVO DELL’ULTIMA EREDE ANGIOINA), SPARTITO POI TRA I DUE FIGLI (1458)
• 1492: MUORE LORENZO DE MEDICI: FINE DELLA POLITICA DELL’EQUILIBRIO
• 1494: MUORE FERDINANDO I D’ARAGONA: REGNO DI NAPOLI CONTESO TRA
FRANCESI (DISCENDENTI ANGIOINI) E SPAGNOLI (DISCENDENTI DI FERDINANDO)
• 1494: CARLO VIII RE DI FRANCIA ORGANIZZA UNA SPEDIZIONE A NAPOLI (OTTIENE L’APPOGGIO DEL PAPA ALESSANDRO VI BORGIA E DI VENEZIA): ACCOLTO
BENE A FIRENZE, ARRIVA A NAPOLI E SBARAGLIA GLI ARAGONESI ---> LEGA ANTIFRANCESE (MASSIMILIANO ASBURGO + FERDINANDO II IL CATTOLICO), CARLO VIII VIENE SCONFITTO A FORNOVO NEL 1495
---> A FIRENZE, RIBELLIONE ANTIMEDICEA: REPUBBLICA DI SAVONAROLA
• 1498: LUIGI XII RE DI FRANCIA ---> TORNA IN ITALIA, CONQUISTA IL DUCATO DI
MILANO (1500); LOTTA CON LA SPAGNA PER IL REGNO DI NAPOLI (1504)
SPAGNOLI PADRONI NELL’ITALIA MERIDIONALE
FRANCESI PADRONI DEL DUCATO DI MILANO
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DUE TERZI D’ITALIA È IN
MANO STRANIERA
• NEL FRATTEMPO: CESARE BORGIA, FIGLIO DEL PAPA, VORREBBE UNIFICARE
IL REGNO DELLA CHIESA ---> 1503, ELEZIONE DI GIULIO II DELLA ROVERE, NEMICO DEI BORGIA: CESARE VIENE ESILIATO, IL NUOVO PAPA RIPORTA L’ORDINE
NELL’ITALIA CENTRALE (I MEDICI DI NUOVO A FIRENZE)