16.Collegamenti in serie e in parallelo

COLLEGAMENTI IN SERIE E IN PARALLELO
Spesso capita di inserire nello stesso circuito elettrico più utilizzatori che possono essere
collegati in modo diverso: IN SERIE o IN PARALLELO.
Collegamento di utilizzatori in serie
Più utilizzatori sono collegati in serie quando sono
montati uno dopo l’altro, in modo da essere tutti
attraversati dalla stessa corrente (es.: lampadine
dell’albero di Natale).
La tensione si suddivide proporzionalmente su ogni
utilizzatore, mentre la resistenza elettrica totale
incontrata dalla corrente è uguale alla somma delle
resistenze inserite nel circuito.
Se un utilizzatore smette di funzionare, il circuito si interrompe e si spengono anche gli altri
utilizzatori.
V(tot) = V1 + V2 + V3 + …
I(tot) = I1 = I2 = I3 = …
R(tot) = R1 + R2 + R3 + …
Collegamento di utilizzatori in parallelo
Più utilizzatori sono collegati in parallelo se hanno gli
estremi in comune. In tal caso gli utilizzatori vengono
attraversati dalla stessa tensione e percorsi da intensità
di corrente inversamente proporzionale alla loro
resistenza.
La resistenza totale è sempre minore di ogni resistenza
collegata; se gli utilizzatori hanno resistenza uguale, la
resistenza totale è data dal valore di una resistenza
diviso per il numero delle resistenze:
R(tot) = R/n
In questo collegamento ogni utilizzatore funziona
indipendentemente dagli altri e, per questo motivo, tale
collegamento è utilizzato all’interno delle abitazioni e negli impianti industriali.
V(tot) = V1 = V2 = V3 = …
I(tot) = I1 + I2 + I3 + …
Collegamento di generatori in serie
Quando si ha bisogno di una tensione più
elevata di quella che può produrre un solo
generatore, si ricorre al collegamento in
serie che avviene unendo il polo positivo di un
elemento con il polo negativo dell’altro e così
via.
Con il collegamento in serie si ottiene una
batteria la cui tensione risulta essere uguale
alla somma delle tensioni di ogni singolo
elemento, mentre l’intensità è quella che potrebbe fornire un solo elemento.
V(tot) = V1 + V2 + V3 + …
I(tot) = I1 = I2 = I3 = …
Collegamento di generatori in parallelo
Si ricorre al collegamento di generatori in
parallelo quando si vuole ottenere una
corrente elettrica di intensità maggiore di
quella che può erogare un solo generatore.
Si ottiene il collegamento in parallelo unendo
tra loro i poli positivi da un lato e i poli
negativi dall’altro.
Nel collegamento in parallelo la tensione è
pari a quella fornita da un solo elemento, mentre l’intensità di corrente è uguale alla somma
delle intensità erogate dai singoli elementi.
V(tot) = V1 = V2 = V3 = …
I(tot) = I1 + I2 + I3 + …